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Il clima e la temperatura di Wellington, la capitale della Nuova Zelanda

Una frase di uso comune afferma che la Nuova Zelanda sia esattamente dall’altro lato del globo terrestre rispetto all’Italia e, in parte, la saggezza popolare ha ragione. Wellington, la capitale di questa nazione dell’Oceania, non è la città più conosciuta dai turisti di mezzo mondo ma è una città interessante, perfetta per essere una base utile per esplorare entrambe le isole che compongono la Nuova Zelanda.

Situata sulla punta meridionale dell’Isola del Nord, la città è affacciata sullo stretto di Cook, luogo che prende il nome proprio dal capitano James Cook. La sua posizione geografica le conferisce un clima molto simile a quello italiano… ma a stagioni capovolte, dato il diverso emisfero. Quali sono le caratteristiche di clima e temperatura di Wellington e quando fare un viaggio da quelle parti?

Il clima e la temperatura a Wellington: che tempo fa agli antipodi dell’Italia?

Il clima di Wellington è caratterizzato da estati fresche e inverni miti, con temperature che raramente raggiungono estremi. L’ambito climatico della capitale della Nuova Zelanda è influenzato dai venti dominanti che soffiano attraverso il canale dello stretto di Cook. Questi venti sono spesso frequenti e molto intensi e hanno valso a Wellington il soprannome di “Windy Wellington“. Del resto, la Nuova Zelanda è proprio il paese dove le barche a vela spopolano.

Durante i mesi estivi (che, per l’emisfero australe vanno da dicembre a febbraio), le temperature medie si posizionano tra i 15°C e i 21°C. Le giornate sono spesso soleggiate a Wellington, proprio perché il vento contribuisce a tenere pulito il cielo. C’è un’altra cosa che le correnti d’aria fanno al clima di Wellington: abbassare, anche nell’arco di poco, le temperature. Può succedere, anche in estate, che ci sia quello che i meteorologi chiamano “drop”, proprio per l’arrivo di aria fresca.

Avere una giacca antivento o un kway sembra essere l’opzione migliore durante un viaggio estivo in Nuova Zelanda. La primavera (da settembre a novembre) e l’autunno (da marzo a maggio) sono due stagioni in cui il clima e la temperatura di Wellington sono molto simili. La differenza sta spesso nella variabilità delle precipitazioni, che si presentano maggiormente nell’autunno australe.

L’inverno (che corrisponde alla nostra estate, ovvero da giugno a inizio settembre) è mite rispetto agli standard di molte città italiane, con temperature medie che variano dai 6°C ai 12°C. Il mare rende la temperatura mite anche in questa stagione ma ci pensa il vento dell’Antartide a far percepire qualche grado in meno. Nevica, in inverno, a Wellington? La neve, in città, è veramente rara. Se, il tuo viaggio in Nuova Zelanda, si spingesse anche alle estremità dell’Isola del Sud, la situazione potrebbe essere davvero molto diversa.

Clima e temperatura di Wellington, la capitale della Nuova Zelanda
Wellington, una capitale agli antipodi

Quando organizzare un viaggio a Wellington

Un viaggio alla scoperta di Wellington e della Nuova Zelanda è un’ottima idea in ogni stagione e la tua scelta dipende dalla tua agenda e dal tuo budget. Tieni sempre presente, leggendo questi consigli, che stiamo indicando le stagioni australi, quindi al contrario rispetto a quelle italiane.

L’estate è il periodo di alta stagione ma non c’è nessun momento dell’anno sbagliato. In questo momento dell’anno, le giornate sono lunghe e la città si mostra al meglio di sé, sia dal punto di vista fisico che da quello degli eventi. Del resto, l’autunno è un gran momento per gli amanti della natura e per chi ama viaggiare con meno folla e con colori molto caldi. Anche primavera e inverno hanno le loro belle sorprese per chi intraprende un viaggio down under.

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Mount Victoria Lookout di Wellington: sentieri e informazioni da sapere

Il Mount Victoria Lookout, o Monte Vittoria di Wellington in Nuova Zelanda, rappresenta, per tutti gli appassionati di natura e trekking, un’occasione unica, poiché, organizzandosi in anticipo, è possibile ammirare viste mozzafiato e percorrere sentieri escursionistici che ripagano di tutta la fatica. Una vista a 360 gradi di Wellington, il cui panorama è di certo pittoresco ed evocativo. Questo punto di osservazione, soprattutto nelle giornate limpide, ti permette di ammirare Hutt Valley a nord o Remutaka Range a est.

Mount Victoria Lookout di Wellington: come raggiungere il punto panoramico

Il punto panoramico più importante (e impressionante) di Wellington, la Capitale della Nuova Zelanda, è una sorta di “tesoro promesso”. Il tratto urbano della città è minimo, cui spiccano colline verdeggianti e il porto di Wellington: questo belvedere è un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Ma quali sono le informazioni da sapere assolutamente prima di mettersi in “cammino”?

Bisogna partire dalla città e attraversare la foresta di pini per arrivare al Mount Victoria Lookout: il tempo di percorrenza è di circa 2 ore, il percorso a piedi è facile, e puoi anche percorrerlo in mountain bike. La passerella, di circa 4,5 km, inizia esattamente da Courtenay Place, così da raggiungere il belvedere per apprezzare pienamente la vista panoramica sulla città. La salita è in alcuni punti ripida, ma ne vale sicuramente la pena.

Una volta giunta al belvedere, sono presenti ulteriori informazioni, oltre al Byrd Memorial, dedicato a Richard Byrd, esploratore e aviatore americano, oltre a un cannone in bronzo attivo ogni giorno tra il 1877 e il 1900: aveva il compito di segnalare mezzogiorno. Il punto panoramico della città, in ogni caso, è servito anche da un bus: il numero 20, per l’esattezza. Si può raggiungere in auto? Sì, in cima trovi un ampio parcheggio, oltre a un’area di sosta con servizi igienici. Non prevede biglietto d’ingresso: secondo i viaggiatori, l’alba e il tramonto da questo punto sono mozzafiato.

Mount Victoria Lookout: informazioni utili sui sentieri

Il meteo è talvolta imprevedibile, anche in base alla stagione in cui hai scelto di visitare la Nuova Zelanda: il consiglio che ti diamo, prima di intraprendere il sentiero a piedi, è di portare con te un cappello e una comoda giacca a vento. Ai piedi, rigorosamente scarponi comodi, da trekking, che ti consentono di vivere pienamente questo momento e di immergerti nella natura incontaminata.

Preferibilmente, è bene optare per una giornata limpida, poiché si possono scattare tantissime foto uniche. In cima, trovi anche un piccolo parco giochi, dove si trova uno degli scivoli più lunghi di Wellington.

Volendo, ci sono due sentieri che portano al punto panoramico: puoi percorrere a piedi l’intero anello di 4,6 km da Courtenay Place fino a Marjoribanks Street fino alla cima (in questo modo passi da Oriental Bay): circa due orette, anche in base al proprio allenamento. E poi c’è l’anello più corto, un giro panoramico di 2,6 km, circa un’ora, all’interno della Town Belt. Il suggerimento che diamo, in ogni caso, è di scaricare una mappa per una maggiore sicurezza durante il cammino: il paesaggio, alla fine, ripagherà di ogni fatica.

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Museo Te Papa Tongarewa a Wellington: tutte le info utili

Se stai programmando un viaggio in Nuova Zelanda e hai deciso di visitare anche la sua capitale, Wellington, non puoi non fare una sosta al Museum New Zealand Te Papa Tongarewa – il museo nazionale della Nuova Zelanda – un vero e proprio scrigno di tesori attraverso i quali potrai toccare con mano la storia e la cultura di questa meravigliosa terra. Non è infatti un caso che il nome del museo nella lingua tradizionale Māori significhi proprio “la scatola dei tesori”. Inaugurato nel 1998, la sua popolarità attira ogni anno una media di circa 1 milione di persone incoronandolo alla 58esima posizione nella lista delle gallerie d’arte più visitate al mondo. In questo articolo abbiamo raccolto tutte le informazioni che devi sapere per goderti al meglio la tua visita al Museum New Zealand Te Papa Tongarewa, a Wellington.

Sulle tracce del passato: breve storia del Te Papa Tongarewa a Wellington

Il Museo Te Papa Tongarewa vede le sue origini nel 1865, quando venne fondato il Museo Coloniale di Wellington. Uno spazio espositivo che si concentrava inizialmente sulle collezioni scientifiche ma che, ben presto, iniziò ad aprire le sue porte anche a opere d’arte, collezioni etnografiche e manufatti di carattere storico. Nel 1907, il museo assunse il nuovo nome di Dominion Museum e sottoscrisse una nuova importantissima missione: raccogliere sotto lo stesso tetto la scienza, l’arte e la cultura. Il progetto di dare spazio anche all’arte si sviluppò ulteriormente e raggiunse il suo apice quando, nel 1934, venne inaugurata la National Art Gallery – sempre nello stesso edificio del Dominion Museum. Questo progetto potè godere di ampie donazioni da parte di lungimiranti collezionisti e privati. Infine, nel 1998, a seguito della fusione tra il Museo Nazionale della Nuova Zelanda e la Galleria d’Arte Nazionale, nacque il Te Papa Tongarewa come lo conosciamo oggi. Il nuovo museo venne progettato con una nuova missione, più contemporanea rispetto a quella precedente: rappresentare la diversità culturale e storica della Nuova Zelanda, con una particolare attenzione ai tesori del popolo Māori e del Pacifico.

Cosa si cela all’interno del Te Papa Tongarewa: le collezioni

Ingresso visitatori del Museo Te Papa Tongarewa

Fonte: iStock

L’ingresso del Museo Te Papa Tongarewa Wellington in Nuova Zelanda

Con i suoi sei piani distribuiti per un totale di 36.000 metri quadrati, il museo Te Papa Tongarewa ospita un patrimonio culturale e artistico senza eguali in Nuova Zelanda. Il museo ospita oltre 800.000 pezzi, tra opere d’arte, oggetti e reperti storici; inoltre, ospita mostre di varia natura interattiva con un approccio sempre avanguardistico e biculturale, nello specifico:

  • Collezione permanente: la collezione perenne del museo include qualsiasi tipo di oggetto storico; dagli abiti del XVII secolo a un’intera sezione dedicata alle isole del Pacifico passando per un’enorme esposizione naturalistica. Proprio in quest’ultima, tra le cose più importanti messe a disposizione dei visitatori, ci sono un erbario di circa 250.000 esemplari essiccati e una collezione di esemplari di uccelli, anfibi, rettili e mammiferi di grande rilievo per il territorio neozelandese. Per la gioia dei più piccoli, nel museo si nasconde il più grande esemplare di calamaro colossale che, con i suoi 4,2 metri di lunghezza e i suoi quasi 500 chili, lascia a bocca aperta chiunque. Il museo Te Papa Tongarewa ospita anche il Toi Art, una galleria che espone opere interattive e immersive e che custodisce anche la collezione d’arte nazionale, con oltre 40.000 opere che spaziano tra tutte le arti figurative.
  • Collezioni temporanee: come raccontavamo all’inizio, il museo, oltre alla collezione permanente, ospita ogni anno numerose mostre itineranti o temporanee, ti consigliamo di monitorare il sito del museo per scoprire cosa c’è in programma nel periodo del tuo viaggio nella capitale della Nuova Zelanda.

Tutte le informazioni che ti servono per visitare il Te Papa Tongarewa

  • Location: il Museo Te Papa Tongarewa si trova sullo splendido lungomare di Wellington e, più precisamente, al 55 Cable Street.
  • Come arrivarci: Te Papa è a pochi passi dalla maggior parte delle attrazioni nel centro di Wellington ed è perfettamente collegato grazie all’efficiente rete di mezzi di trasporto della città. Oppure puoi optare per un taxi o, se l’hai noleggiata, per la tua auto personale (in questo caso potrai parcheggiare comodamente nei pressi del museo).
  • Orari di visita: il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 tranne il giorno di Natale in cui è completamente chiuso.
  • Biglietti e costi di accesso: l’ingresso è gratuito per quanto riguarda le esposizioni permanenti. Tuttavia, alcune mostre temporanee o determinati eventi potrebbero richiedere l’acquisto di un biglietto. Consigliamo sempre di monitorare il sito ufficiale del Te Papa.
  • Visite guidate: prenotando in anticipo è possibile partecipare a visite guidate a pagamento. Le opzioni includono un’introduzione generale al Te Papa, il tour Mana Māori, e il tour serale Te Papa at Twilight. Se hai tempo, scegliere un tour guidato è un’ottima strategia per scoprire meglio i tesori di questo museo concentrandoti sulle parti più importanti.

Per concludere, il Museo Te Papa Tongarewa a Wellington, rappresenta un caposaldo di cultura e innovazione nel cuore della Nuova Zelanda. Con un corredo storico risalente al 1865 e una missione socio-culturale che mira ad abbracciare la preziosissima diversità di quella magnifica terra che è la Nuova Zelanda, il Museo Te Papa Tongarewa offre un’esperienza unica e coinvolgente per tutti i visitatori di tutte le età. Grazie al suo facile accesso dal lungomare, all’ingresso gratuito e all’apertura 364 giorni su 365; il museo è una tappa imperdibile per chi desidera esplorare la ricca eredità culturale del paese e vivere un’esperienza museale all’avanguardia. Ancora di più per tutti quelli che vorranno scavare nel profondo bagaglio culturale neozelandese accompagnati da una guida esperta che renderà questa visita più che memorabile.