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Puoi mangiare in una carrozza regale del XIX secolo: succede in Italia

Sono le esperienze, quelle inedite, straordinarie e indimenticabili, a rendere unici i nostri viaggi, indipendentemente dalle destinazioni raggiunte e dai chilometri percorsi. Possono essere avventure adrenaliniche, destinate solo ai cuori impavidi, o romantiche, per tutti coloro che amano viaggiare insieme alla propria dolce metà. Oppure, ancora, sensoriali, per scoprire e riscoprire il mondo che abitiamo da prospettive diverse, oltre quella visiva.

Ed è proprio di un’esperienza così che oggi vogliamo parlarvi. Di un viaggio nel tempo che passa per la bellezza dei fasti antichi e per il gusto delle tradizioni territoriali nostrane.

Si perché in Italia, da oggi, è possibile pranzare o cenare all’interno di un treno reale, in una carrozza d’epoca risalente al 1921, inserita in un contesto straordinario che parla di storia, di bellezza, di natura e di benessere. Pronti a partire?

Lusso tra i colli bolognesi

Il viaggio di oggi ci conduce a pochi chilometri da Bologna, e più precisamente tra gli straordinari e lussureggianti paesaggi che si snodano tra i suoi colli. È qui che, incastonato nella natura, si erge un edificio bellissimo è affascinante le cui origini risalgono al 1705. Si tratta del Palazzo di Varignana, una struttura ricettiva immersa in 30 ettari di parco privato, dove gli ospiti sono invitati a vivere esperienze di puro relax.

Tra spazi verdi, parchi, fontane e scorci mozzafiato, si snodano camere, suite e lussuose residenze completamente immerse nel verde. Il cuore della struttura è il Palazzo Bargellini Bentivoglio, un castello di campagna secolare che è simbolo della storia del territorio e della sua riqualificazione. Un vero e proprio gioiello da scoprire e riscoprire per vivere momenti di pace e serenità al cospetto della grande bellezza naturale della zona del bolognese.

Quella che si vive all’interno del Palazzo di Varignana, però, è un’esperienza che passa anche per i sensi, e che è stata arricchita dall’inaugurazione di un nuovo ristorante che, vi anticipiamo, non ha nulla a che vedere con tutti i locali che abbiamo frequentato fino a questo momento.

Sì perché il nuovo ristorante della struttura è stato creato all’interno di una carrozza reale del XIX secolo, restaurata e impreziosita, che permette di vivere ai viaggiatori un’esperienza senza tempo.

Il ristorante all'interno della carrozza reale, Palazzo di Varignana

Fonte: Ufficio Stampa Nemo Monti

Il ristorante all’interno della carrozza reale, Palazzo di Varignana

Mangiare all’interno di una carrozza del 1921: l’esperienza senza tempo

Molto più di un’esperienza gastronomica, quello che si vive nel Treno Reale, tra i colli bolognesi, è un vero e proprio viaggio nel tempo che trasporta gli ospiti tra le bellezze di un’epoca antica e mai dimenticata.

Protagonista di questa avventura è un’autentica carrozza d’epoca risalente al 1921. Un prototipo di un treno reale che, dopo anni di abbandono, è stata restaurata e portata nel resort immerso nei colli bolognesi. Grazie alla collaborazione tra artigiani, architetti, scenografi e studiosi, sono state ricreate, con la massima attenzione ai dettagli, ambientazioni minuziose che ricalcano i fasti e l’opulenza di un tempo.

Un luogo unico all’interno del quale è possibile vivere un’esperienza senza tempo che passa per la vista, allietata dalla bellezza dell’ambiente, ma anche dal gusto. Il ristorante, infatti, propone un viaggio culinario che trasporta i viaggiatori tra i sapori antichi del Treno Reale ed gli ingredienti genuini del territorio.

Il Treno Reale è aperto tutti i sabati, e può ospitare fino a 22 coperti. Pronti a fare un tuffo nel passato?

Il ristorante all'interno della carrozza reale, Palazzo di Varignana

Fonte: Ufficio Stampa Nemo Monti

Il ristorante all’interno della carrozza reale, Palazzo di Varignana
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musica Viaggi Wanderlust

In questo Paese c’è una strada che suona, la musica è bellissima

Esistono alcune esperienze che sono così straordinarie che non si possono raccontare, descrivere e neanche immaginare, ma solo vivere. Sono le stesse che invitano le persone a mettersi in viaggio, a esplorare le meraviglie naturali o artificiali che si snodano intorno al globo e da queste lasciarsi incantare.

E oggi è proprio di un’esperienza unica e incredibile che vogliamo parlarvi, un’avventura che si vive on the road tra le strade d’Europa e che non è paragonabile a niente di tutto ciò che abbiamo vissuto fino a questo momento.

Sì perché in Ungheria esiste una strada che, se percorsa rispettando i limiti di velocità, emette una soave melodia. Mettetevi all’ascolto, la musica prodotta è bellissima: è la vostra colonna sonora di un viaggio indimenticabile.

Ungheria: la strada che suona è straordinaria

Il nostro viaggio di oggi ci porta in Ungheria, nel Paese dell’Europa Centrale che ogni giorno attira migliaia di viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo. Arrivano qui per scoprire la meravigliosa capitale tagliata in due dal fiume Danubio, per scoprire la sua storia, l’arte e la cultura, per passeggiare tra i palazzi neoclassici e ammirare gli scorci dal Ponte delle Catene. Ma vengono qui anche per scoprire le meraviglie nascoste nei dintorni, o per frequentare le terme, come quelle del Lago di Hévíz.

Insomma, organizzare una vacanza in Ungheria è sempre un’ottima idea e tutti sappiamo il perché. Quello che però in molti non sanno è che è proprio in questo Paese che si può vivere quella che è l’avventura più inedita di una vita intera, quella che permette di attraversare in automobile una strada a suon di musica, che emette suoni e melodie a ogni chilometro percorso. Allacciate le cinture: si parte.

Mettetevi all’ascolto durante la guida: la musica è bellissima

Ci troviamo sull’autostrada 67 in Ungheria, più precisamente nel tratto che collega Mernyeszentmiklós e Mernye. È qui che, percorrendo l’asfalto chilometro dopo chilometro, gli automobilisti possono ascoltare il brando 67-es della band ungherese Republic che proviene direttamente dalla strada.

Non si tratta di stregoneria, nessun incantesimo è stato lanciato sull’autostrada. La strada musicale, infatti, è stata realizzata grazie alla messa a punto di uno strategico e ingegnoso meccanismo che si attiva proprio al passaggio degli pneumatici e che emette note musicali che replicano il brano della band ungherese. Affinché la melodia prenda vita, però, è necessario rispettare i limiti di velocità. Se l’accelerazione è eccessiva, infatti, la melodia arriva distorta e imperfetta alle orecchie di chi ascolta.

Questa strada che suona è il frutto di un progetto messo a punto per invitare gli automobilisti a guidare con cautela. Grazie all’inserimento di scanalature in acciaio nella strada che fanno vibrare gli pneumatici, vengono emessi diversi suoni a ogni passaggio.

L’autostrada musicale in Ungheria non è l’unica al mondo, le melody road infatti sono rare, ma non impossibili da trovare. In Giappone esiste quella che è considerata la prima strada musicale al mondo e si trova sull’isola di Hokkaido. Ma ce ne sono altre sparse per il mondo, come in Cina, in Corea del sud, in Danimarca e nei Paesi Bassi.

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camping New York Nord America skyline vacanza natura Viaggi Wanderlust

Glamping con vista sullo skyline di New York: l’esperienza mozzafiato

Organizzare un viaggio di breve o di lunga percorrenza è sempre un’ottima idea, indipendentemente dalla destinazione da raggiungere. Queste partenze, infatti, ci permettono di scoprire e riscoprire il mondo che abitiamo, di conoscere le sue meraviglie, esplorare le culture, le tradizioni e le usanze di popoli e Paesi interi.

E se è vero che ogni esperienza sa sempre regalarci emozioni uniche e irripetibili, è vero anche che esistono alcune destinazioni che meritano di essere visitate almeno una volta nella vita. E New York, non abbiamo dubbi, rientra tra queste.

Le cose da fare e da vedere nella cosmopolita città che non dorme mai sono tantissime. Le vie dello shopping, le strade che hanno fatto da sfondo a film e serie iconiche, i grandi grattacieli e il suggestivo Central Park, la scintillante Times Square e il teatro di Brodway: impossibile elencare tutte le bellezze della Grande Mela. Quello che possiamo fare oggi, invece, è suggerirvi di vivere un’inedita esperienza mozzafiato in città, quella di un glamping con vista sullo skyline sfavillante di New York. Pronti a partire?

Un’esperienza mozzafiato a New York

New York, dicevamo, è una di quelle destinazioni da raggiungere almeno una volta nella vita. Le cose da fare sono tantissime e tutte sono destinate a sorprendere e a incantare, a realizzare il sogno americano.

Al di là delle passeggiate tra i grattacieli, dei pranzi sui rooftop, delle visite ai musei e ai luoghi iconici della città, è possibile vivere un’esperienza al di fuori dall’ordinario proprio all’ombra delle luci che accendono e infiammano la Grande Mela.

Basta spostarci di qualche chilometro dalle celebri attrazioni cittadine per raggiungere Governors Island. Si tratta di una piccola isola di appena 172 acri appartenente al distretto di Manhattan. Raggiungibile in traghetto, questa isola è diventata un vero e proprio punto di riferimento per i cittadini, nonché una grande attrazione turistica per tutti i viaggiatori che giungono in città. Da qui, infatti, è possibile ammirare la grande bellezza che appartiene allo skyline di New York che, come sappiamo, è tra i più affascinanti del mondo.

L’isola è caratterizzata da ampi spazi verdeggianti, da colline artificiali e da parchi e giardini. Le automobili, i motocicli e tutti i mezzi di trasporto a motore sono vietati, questo fa di Governors Island un piccola oasi di pace dove cittadini e turisti si incontrano ogni giorno per allontanarsi dal caos cittadino e per vivere giornate all’insegna della spensieratezza.

Non solo passeggiate e relax però, chi giunge a Governors Island può scegliere anche di trascorrere la notte qui. Sull’isola, infatti, esiste un glamping straordinario che affaccia direttamente sullo skyline di New York. L’esperienza, qui, è unica.

Dormire in tenda con vista sullo skyline di New York, Governors Island

Fonte: Picture Alliance/ Getty Images

Dormire in tenda con vista sullo skyline di New York, Governors Island

Il glamping con vista sui grattacieli di New York

Basta solo 8 minuti di traghetto per raggiungere un luogo straordinario e vivere un’avventura mozzafiato a due passi da New York. L’isola di Governors, infatti, offre tutta una serie di alloggi di lusso posizionati in maniera strategica per garantire la visuale sullo skyline della città e sulla Statua della Libertà a ogni ora del giorno e della notte.

Sono diverse le soluzioni proposte: ci sono le tende, quelle che permettono di campeggiare all’ombra dei grandi grattacieli e che offrono un’esperienza rilassante e rigenerante con vista mozzafiato. E poi ci sono le case, abitazioni autonome e indipendenti dotate di terrazzi che garantiscono una visione diretta sulla maestosa Statua della Libertà.

Si tratta di alloggi di lusso dotati di ogni comfort e pensati nei minimi dettagli. Ma il vero lusso, lo sappiamo, è quello di poter dormire sotto le luci della città più scintillante del mondo.

Il glamping mozzafiato sull'isola di Governors a New York

Fonte: Picture Alliance/ Getty Images

Il glamping mozzafiato sull’isola di Governors a New York
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ristoranti vacanze romantiche Viaggi Wanderlust

Il ristorante più romantico del mondo si trova in Italia. E ospita solo un tavolo per 2

C’è sempre un buon motivo per celebrare l’amore, meglio ancora se lo si fa attraverso esperienze sensoriali ed emozionali da vivere e condividere con la propria dolce metà. Viaggi romantici, avventure adrenaliniche ed esplorazioni incantate, e poi, ancora alloggi da sogno e panorami mozzafiato.

Insomma, le cose da fare e da condividere sono tantissime, lo sappiamo. Quello che forse non sapete, però, è che anche una semplice cena in un ristorante può trasformarsi in un’esperienza indimenticabile. Non un ristorante qualsiasi, intendiamoci, ma quello più piccolo e romantico del mondo.

Si chiama Solo per due, e come il nome stesso suggerisce, si tratta di un locale che ospita solo un tavolo, esclusivamente per due persone. Per raggiungerlo non avrete bisogno di volare in capo al mondo perché questo ristorante si trova in Italia, ed è bellissimo!

Il ristorante più piccolo e romantico del mondo si trova in Italia

“Qui si celebra la cena d’amore per antonomasia”, è questa la promessa del ristorante più piccolo e romantico del mondo, e a guardare le fotografie non abbiamo dubbi che sia davvero così.

Il locale, che ospita solo ed esclusivamente un tavolo per due persone si trova a due passi dalla Capitale d’Italia, e più precisamente a 70 chilometri da Roma. Per raggiungerlo, infatti, dobbiamo arrivare a Vacone, un piccolo comune italiano di appena 200 abitanti, in provincia di Rieti.

È qui che, in un territorio affascinante e suggestivo, si trova un’antica residenza risalente al secolo scorso che affaccia proprio sulle vestigia di un’antica villa romana. Secondo alcune fonti, risalenti a Carlo Bartolomeo Piazza, questa abitazione di campagna un tempo era appartenuta al poeta latino Orazio. Il contesto storico e paesaggistico appena descritto, vale da solo un viaggio a Vacone. Eppure l’esperienza qui non si limita alla vista, ma prosegue anche per tutti gli altri sensi. In questa residenza, infatti, è stato realizzato il ristorante più piccolo del mondo.

Non ci sono code, attese o turni, né tantomeno confusione o altre persone. Il ristorante, infatti, ospita solo un tavolo, destinato a una cena per due, e immerso in un contesto romantico, esclusivo e d’altri tempi.

Ristorante Solo per dueRistorante Solo per due

Fonte: Solo per due

Ristorante Solo per due

Un a cena per due

Non è solo il ristorante più piccolo del mondo, Solo per due, infatti, è anche il più romantico. Non è un caso che, negli anni, il locale si sia trasformato in un indirizzo imperdibile per gli innamorati d’Italia e del mondo.

Una volta varcato il cancello della residenza, la magia ha inizio. Prima di raggiungere il ristorante, infatti, occorre attraversare un giardino delle meraviglie, dove sono coltivate e collezionate specie di palme provenienti da ogni parte del globo. Dopo di che inizia l’esperienza culinaria vera e propria.

Le persone che prenotano un tavolo per due nel ristorante, sono completamente immerse in un’atmosfera d’altri tempi, in un ambiente ricercato e raffinato caratterizzato da tantissimi dettagli. La stessa tavola, è riccamente decorata con tovaglie di lino, posate d’argento e candelabri. Non manca neanche un campanellino, anche questo d’argento, per chiamare il cameriere all’occorrenza.  La cucina proposta è rigorosamente italiana, con un menu che cambia in base alla stagione e al periodo.

Una volta seduti il tavolo, le luci si abbassano, e a illuminare la sala resta solo la luce dei candelabri. Così l’atmosfera si fa magica, e il sogno condiviso ha inizio.

Ristorante Solo per due

Fonte: Solo per due

Solo per due, il ristorante più piccolo del mondo
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Viaggi Wanderlust

Mangiare tra la neve a 2027 metri di altezza: succede a Ovindoli

Cos’è che rende davvero un viaggio indimenticabile? I luoghi che raggiungiamo, sicuramente, così come tutte le meraviglie che gli appartengono. Le culture e le tradizioni di territori a noi vicini e lontani. E poi, ancora, le bellezze plasmate da Madre Natura, e pure tutte quelle opere artistiche e architettoniche create dall’uomo, le stesse che si sono trasformate in simboli di città e Paesi interi.

Ma a fare davvero la differenza, quando viaggiamo, sono le esperienze che scegliamo di vivere. Quelle autentiche e straordinarie, quelle che ci fanno vivere emozioni uniche, le stesse che passano per i sensi e li stimolano, permettendoci di vivere avventure che si trasformano nei ricordi più belli di una vita intera.

E se è un’esperienza sensoriale che volete vivere questo inverno, che passa per la vista, per il gusto e l’olfatto, allora il nostro consiglio è quello di raggiungere Ovindoli, per mangiare ad alta quota, tra la neve, a un’altezza di oltre 2000 metri.

Benvenuti a Ovindoli

Gli amanti dei paesaggi innevati, e gli appassionati degli sport invernali, conosceranno già Ovindoli, il comune italiano in provincia dell’Aquila in Abruzzo, immerso nello splendido paesaggio del parco naturale regionale Sirente-Velino.

Il borgo abruzzese, circondato dalle alte vette dell’Appennino, è il perfetto punto di partenza per andare alla scoperta del meraviglioso patrimonio naturalistico che si snoda tutto intorno. Da una parte, infatti, ci sono i monti Faito, Magnola e Sirente, dall’altra, invece, la suggestiva val d’Arano e le celebri gole di Cerano.

Se è vero che raggiungere Ovindoli, in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni, è sempre una buona idea, è anche vero che in inverno il borgo e il territorio circostante si trasformano nel palcoscenico ideale di uno spettacolo incantato, fatto di paesaggi innevati e scorci mozzafiato.

Non solo visioni bellissime, ma anche avventure adrenaliniche che si possono vivere raggiungendo la stazione sciistica del Monte Magnola, dove tutta una serie di piste, di diverse difficoltà, attendono gli sciatori provetti e quelli più esperti.

Non finisce qui però, perché sempre a Ovindoli, e dopo le salite e le discese, è possibile ritrovare le energie fermandosi a mangiare in un rifugio. Non uno qualsiasi, ma uno chalet situato a 2027 metri di altitudine dove si può vivere un’esperienza culinaria ad alta quota davvero incredibile.

Mangiare tra la neve a 2027 metri di altezza

I viaggi gastronomici sono da sempre una vera e propria passione per i palati sopraffini e per tutte le persone che amano esplorare e conoscere le tradizioni di determinate destinazioni anche attraverso la cucina. Se a questo, poi, ci aggiungiamo anche un paesaggio invernale di immensa bellezza è chiaro che ciò che ci aspetta è un’esperienza davvero unica.

Ed è quella che si vive anche nel Rifugio 2027 che, come il nome stesso suggerisce, è uno chalet situato a 2027 metri di altezza proprio nei pressi delle piste del Monte Magnola, e posto al fianco della cabinovia. Forme e lineamenti, così come i materiali in legno della struttura, ricordano le splendide baite di montagna, solleticando così l’immaginazione di chiunque si trovi a Ovindoli.

Ma non è tutto perché proprio all’interno dello chalet è possibile vivere un’esperienza sensoriale all’insegna dei sapori tradizionali che caratterizzano la cucina abruzzese. Un vero e proprio pit stop dove fermarsi a solleticare i sensi tra una salita e una discesa.

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ristoranti Viaggi Wanderlust

Un tavolo per 2: benvenuti nel ristorante sospeso più piccolo del mondo

Ci mettiamo in viaggio per tantissimi motivi, e tutti sono differenti tra loro. Ma indipendentemente dalle destinazioni che scegliamo, affascinati dalle meraviglie che gli appartengono, l’obiettivo condiviso è quello di vivere avventure straordinarie e mozzafiato, che suscitano emozioni e stimolano i sensi.

E se è un’esperienza sensoriale che volete vivere e condividere con la vostra dolce metà, allora il luogo giusto da raggiungere è Kufstein. Questa deliziosa cittadina, situata nella regione Tirolo, è un piccolo microcosmo di meraviglie che si trasforma nella cornice straordinaria di un viaggio indimenticabile.

Come quella che si può vivere all’interno dell’Auracher Löchl, un locale iconico situato nel centro storico della città. Qui è possibile scoprire tutte le prelibatezze che appartengono alla cucina tirolese, ma soprattutto si può mangiare all’interno del ristorante sospeso più piccolo del mondo.

Un tavolo per due a Kufstein

Organizzare un viaggio in Tirolo è sempre un’ottima idea. Questo territorio, infatti, con gli anni è diventato la meta prediletta di tutti gli amanti della natura e degli appassionati degli sport invernali. Non è solo la sconfinata natura che regna sovrana ad attirare viaggiatori da ogni parte del mondo, ma sono anche le città che si snodano su tutto il territorio e che incantano e affascinano con i loro centri storici.

Così fa anche Kufstein, una città ricca di storia e di cultura caratterizzata da un paesaggio mozzafiato dominato da una fortezza maestosa e da tutta una serie di edifici pittoreschi che per forme e lineamenti ricordano quelli delle fiabe. Qui, è possibile scoprire i sapori caratteristici del Tirolo facendo una sosta nelle trattorie centenarie, e vivendo così un’esperienza sensoriale senza eguali.

Tra i luoghi imperdibili in città, c’è anche il ristorante Auracher Löchl. Non un locale qualsiasi, intendiamoci, ma il ristorante più piccolo del mondo situato su un ponte sospeso proprio nel cuore cittadino. Un angolo idilliaco, destinato a due persone soltanto, che gode di una posizione privilegiata nel centro storico di Kufstein.

Il ristorante, infatti, è situato su un arco a ponte che sovrasta la via Römerhofgasse e che affaccia proprio sulle pittoresche case che caratterizzano il nucleo urbano della città. Qui è possibile prenotare una cena per due persone e vivere l’esperienza più romantica di sempre.

Benvenuti nel ristorante più piccolo del mondo

Definire l’Auracher Löchl il ristorante più piccolo del mondo non è un eufemismo: il locale, che misura appena 15 metri quadri, ospita solo un tavolino per due e un giradischi in vinile che diffonde una delicata musica per rendere l’esperienza ancora più unica e romantica.

Questo angolo esclusivo gode di una posizione privilegiata dato che è situato sull’arco a ponte che sovrasta la via che attraversa il centro storico. Grazie alla presenza di una finestra, è possibile godere di uno splendido panorama durante la cena.

L’atmosfera è davvero suggestiva: si cena a lume di candela accompagnati da un sottofondo musicale di altri tempi. Non è un caso che, da cinque decenni, coppie provenienti da ogni parte del mondo arrivino proprio qui per vivere quella che è, con tutta probabilità, l’esperienza più romantica di sempre.

Oltre al fascino della location c’è anche un menu di tutto rispetto che, con 5 portate, apertivo incluso, permette a tutti di scoprire i sapori autentici e tradizionali della cucina tirolese. Inoltre, il gin bar annesso al ristorante, ospita la collezione di gin più grande al mondo, che si è guadagnata anche il Guiness dei Primati.

Ma quanto costa cenare nel ristorante più piccolo del mondo? Il menu ha un prezzo di 172 euro per due persone, una cifra che permetterà a tutte le coppie di vivere una delle esperienze più esclusive e suggestive di sempre. Ricordatevi di prenotare però, il ristorante è quasi sempre al completo.

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castelli Viaggi Wanderlust

Puoi dormire in questo castello e trascorrere una notte da fiaba

Sono fatti anche di suggestioni, storie ed emozioni, i viaggi che facciamo intorno al mondo. Gli stessi che ci invitano a esplorare il globo in lungo e in largo per scoprire e riscoprire tutta la bellezza che gli appartiene.

Nonostante, infatti, ci mettiamo in cammino per tanti e diversi motivi, l’obiettivo che accomuna tutti i viaggiatori è quello di vivere esperienze uniche e indimenticabili, che passano inevitabilmente per tutte le avventure che scegliamo di vivere.

E se è un’esperienza unica che volete vivere, che parla di principi e regnanti, di cavalieri e di favole, di storie e di leggende, allora c’è solo un posto da raggiungere al più presto. In un luogo non molto lontano, infatti, esiste un castello dalle fattezze meravigliose all’interno del quale è possibile dormire, e trascorrere così una notte da fiaba.

C’era una volta il Castello di Ooidonk

Il nostro viaggio di oggi ci conduce nei territori affascinanti delle Fiandre Orientali, proprio lì dove l’arte dei fiamminghi ha preso vita, sempre lì dove esistono paesaggi, città e campagne che ospitano castelli e torri, musei e beghinaggi, birrifici e canali.

Ed è proprio qui, sulla riva del fiume Leie, tra le città di Deinze e Gand, che si erge maestoso e possente un castello di incredibile bellezza che, per forme e lineamenti, sembra uscito da una fiaba.

Si tratta del Castello di Ooidonk, le cui origini affondano nel XIII secolo. Raso al suolo dai soldati austriaci nel secolo successivo, e distrutto da un incendio nel 1500, l’edificio venne ricostruito seguendo i dettami dello stile originale e assunse la forma che ancora oggi possiamo ammirare.

Impossibile non visitarlo durante un viaggio a Deinze o a Gand, il Castello di Ooidonk, infatti, è una meta imprescindibile per chi si appresta a esplorare le meraviglie delle Fiandre Orientali. Perché è una tappa obbligata lo si intuisce dalle fotografie che lo ritraggono: il castello, caratterizzato dallo stile architettonico spagnolo e fiammingo rinascimentale, permette di toccare con mano gli antichi fasti del territorio e di perdersi e immergersi in un’atmosfera favolistica.

Oggi il Castello di Ooidonk è abitato dal conte Henry e dalla sua famiglia, ma è comunque aperto al pubblico per le visite turistiche. Ma l’esperienza non finisce qui, perché alcune stanze dell’edificio sono prenotabili su Airbnb e permettono ai viaggiatori di vivere un’avventura indimenticabile, trasformandoli nei protagonisti di una fiaba per una o più notti.

Dormire in un castello: l’esperienza da fiaba

In questo storico castello, che fa da sfondo ai desideri più reconditi, è possibile trascorrere una o più notti all’insegna degli antichi fasti. Quattro camere dell’edificio, infatti, sono state restaurate, rinnovate e messe a disposizione di tutti i viaggiatori che arrivano nelle Fiandre Orientali.

Le stanze del Castello di Ooidonk sono prenotabili su Airbnb e sono dotate di tutti i comfort. A disposizione degli ospiti c’è anche una cucina attrezzata, un salone dove trascorrere momenti all’insegna del relax e una splendida terrazza che permette di contemplare la natura che si snoda intorno alla struttura.

Ad accogliere gli ospiti, invece, ci sono i proprietari in persona, il conte Henry e sua moglie Coralie ‘t Kint de Roodenbeke. La loro missione è quella di garantire a tutti i viaggiatori di vivere un’esperienza da fiaba.

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itinerari culturali Viaggi Wanderlust

Notti a testa in su, per ammirare il cielo stellato più bello del mondo

Poche cose al mondo sanno emozionare come fa il cielo quando il sole lascia spazio al crepuscolo e si trasforma nel palcoscenico dello spettacolo più straordinario di una vita intera.

Stelle luminose, fisse e cadenti, pianeti che danzano e si avvicinano gli uni agli altri, eclissi, sciami meteorici e la luminosa Luna: questo è il grande show che prende vita proprio sopra le nostre teste ogni notte. Uno spettacolo che da tempi immemori ispira e suggestiona artisti, poeti, musicisti e pittori, lo stesso che ci spinge a metterci in viaggio alla ricerca dei luoghi bui e privi di inquinamento luminoso.

E se è una notte indimenticabile a testa in su che volete trascorrere, allora quello verso l’Isola di Man è il viaggio destinato a sorprendervi. Perché è qui che si trova il cielo stellato più bello del mondo.

Notte all’Isola di Man: un’esperienza magica

Il nostro viaggio di oggi ci conduce verso una destinazione affascinante e suggestiva, un lembo di terra situato nel Mare d’Irlanda, tra l’Inghilterra e l’isola di smeraldo. Proprio qui, sull’Isola di Man, una natura selvaggia e incontaminata accoglie tutti i viaggiatori che sono alla ricerca di paesaggi idilliaci e primordiali.

Scogliere aspre e impervie, castelli medievali che si stagliano su paesaggi rurali che si perdono all’orizzonte, proprio lì dove le montagne incorniciano le visioni più belle di una vita intera. Se di giorno l’invito è quello di andare alla scoperta di tutti i tesori preziosi custoditi dall’isola, già designata come Biosfera dall’Unesco per la biodiversità che ospita e la bellezza naturale che la caratterizza, di notte il consiglio è quello di mettersi comodi e di ammirare lo show più straordinario di sempre che prende vita sopra le nostre teste.

Priva di inquinamento luminoso, infatti, l’isola si trasforma nel palcoscenico di uno spettacolo onirico, quello del cielo stellato. Pianeti, costellazioni ed eventi celesti illuminano di magia le notti sull’Isola di Man mettendo in scena la grande bellezza che appartiene al mondo che abitiamo.

Il cielo stellato dell'Isola di Man

Fonte: IPA

Il cielo stellato dell’Isola di Man

Il luogo migliore dove osservare le stelle

Se siete appassionati di cieli notturni, e volete lasciarvi suggestionare dagli spettacoli messi in scena sopra le nostre teste, allora l’Isola di Man è il posto giusto da raggiungere. A confermarlo sono le fotografie scattate dagli astronomi sull’isola, le stesse che mostrano tutta la bellezza delle visioni che si palesano dopo il tramonto.

Che è questo il luogo migliore dove ammirare le stelle, soprattutto in inverno, non ci sono dubbi secondo l’astronomo Howard Parkin, co-fondatore e vicepresidente della Isle of Man Astronomical Society. Proprio lui ha scelto questo luogo, insieme ad altri astronomi, per studiare astri, pianeti e corpi celesti nelle migliori condizioni.

L’Isola di Man, infatti, vanta 26 siti Dark Sky Discovery, luoghi perfetti per ammirare le stelle, dove la limpidezza del cielo notturno non è intaccata dall’inquinamento luminoso che è quasi o totalmente assente. Queste condizioni permetto ai cittadini e ai viaggiatori di godere di visioni sublimi, sia a occhio nudo, che con l’ausilio di attrezzatura specifica come binocoli o telescopi.

Questi punti strategici di osservazione permettono inoltre di godere di una visione privilegiata della nostra meravigliosa Galassia: la Via Lattea. Questa può essere ammirata solo in condizioni di estremo buio, e ciò quando il nostro satellite naturale si trova nella fase del novilunio. Non vi resta che mettervi comodi e ammirare il più grande spettacolo a testa in su.

Isola di Man, cielo stellato

Fonte: IPA

Isola di Man, cielo stellato
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Se ti manca il Natale puoi riviverlo in questo villaggio ogni giorno e tutto l’anno

Come ogni stagione, anche l’inverno è destinato a incantare con i suoi straordinari paesaggi. La neve, assoluta protagonista di questo periodo, abbraccia e avvolge le strade, le piazze e le città di tutto il mondo regalando scenari davvero mozzafiato. È questo il momento migliore per raggiungere tutte quelle destinazioni che in questo periodo si trasformano in cartoline invernali di immensa bellezza.

Eppure questo potrebbe non bastare a chi, da sempre, subisce il fascino di quello che è il periodo più magico dell’anno: il Natale. Il mese di gennaio, che il cuore della stagione invernale, ci costringe a dire addio a quelle atmosfere incantate che ci hanno fatto compagnia durante le settimane dell’Avvento, le stesse che ci hanno trasformato nei protagonisti delle favole più belle. È normale, quindi, avere una certa nostalgia delle feste, soprattutto considerando che bisognerà attendere altri 12 mesi per rivivere quell’incanto.

Eppure non deve andare per forza così, non per i viaggiatori che sono desiderosi di scoprire il mondo. Perché esiste un villaggio, situato dall’altra parte del globo, dove è possibile vivere il Natale ogni giorno e tutto l’anno. Preparate i bagagli, si parte!

Come vivere (e rivivere) il Natale a New York

Il nostro viaggio di oggi ci conduce in uno dei Paesi più variegati e straordinari del mondo, stiamo parlando di New York. Le cose da fare e da vedere qui sono tantissime, ma non è per questo che ci siamo messi in cammino oggi, quanto più per realizzare il sogno di moltissimi viaggiatori, quello di poter vivere e rivivere il Natale in qualsiasi periodo dell’anno.

A circa 200 chilometri da New York City, infatti, esiste un piccolo villaggio incantato dove i desideri si trasformano in realtà. Ci troviamo a North Pole, un delizioso borgo situato nella città di Wilmington, nella contea di Essex, incastonato in un paesaggio da fiaba. Le montagne che si snodano intorno, infatti, fanno da cornice a quel luogo che con gli anni è diventato il palcoscenico di uno spettacolo che si ripete di stagione in stagione, quello che porta in scena tutta la magia del Natale.

Proprio qui, infatti, è stato istituito il Santa’s Workshop, uno dei parchi a tema più antichi del Paese. Inaugurato nel lontano 1949, il villaggio di Natale è diventato in poco tempo uno dei punti di riferimento di tutti gli amanti della festa più magica di sempre. Qui, infatti, è possibile immergersi nell’atmosfera natalizia in ogni momento dell’anno.

North Pole, il villaggio di Natale

Fonte: North Pole, il villaggio dove è Natale tutto l’anno

North Pole, il villaggio di Natale

Il villaggio dove è sempre Natale

Conosciuto già come residenza estiva di Babbo Natale, North Pole si è trasformato col tempo in un vero e proprio villaggio di Natale. Subito dopo l’inaugurazione del Santa’s Workshop, infatti, il borgo ha assunto le sembianze di un Polo Nord incantato dove l’atmosfera natalizia non cessa mai di esistere. All’interno del parco vivono e convivono animali ed esseri umani, elfi e folletti e, ovviamente, Babbo Natale e le sue renne.

All’interno dell’Officina di Babbo Natale i viaggiatori troveranno tutto ciò di cui hanno bisogno per rivivere la magia delle feste. C’è un negozio di articoli da regalo, un ufficio postale dal quale spedire le cartoline, attrazioni per grandi e bambini e anche un treno a vapore. Non mancano, ovviamente, tutta una serie di spettacoli di Natale e musical che si alternano durante la giornata per far vivere a tutti un’esperienza indimenticabile.

North Pole

Fonte: North Pole, NY

North Pole, New York
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Viaggi Wanderlust

Puoi dormire in un sottomarino giallo, sulla terra ferma

Le esperienze di viaggio, quelle uniche, sensazionali e indelebili, passano anche per gli alloggi. Strutture ricettive che, giorno dopo giorno, si impegnano a creare, e ad offrire, servizi sempre più sensazionali per realizzare i sogni e i desideri dei viaggiatori che girano il mondo.

Lo abbiamo sperimentato con le case sugli alberi, con le baite immerse nella foresta e con le cabine panoramiche ad alta quota, e poi, ancora, con i glamping di lusso e con gli hotel a tema. Stanze e strutture ricettive sono diventate così esperienze caratterizzanti di viaggi unici e indimenticabili.

E se è in un alloggio al di fuori dell’ordinario che volete trascorrere le vostre prossime vacanze, allora, abbiamo il posto giusto per voi. Si tratta di un vero sottomarino giallo, situato sulla terra ferma, che vi permetterà di vivere un’avventura davvero straordinaria sulle notte dell’iconica canzone dei Beatles.

L’alloggio più originale della Nuova Zelanda

Il nostro viaggio di oggi ci porta in una terra affascinante, sconfinata e meravigliosa: la Nuova Zelanda. Situato a sud-ovest dell’Oceano Pacifico, e caratterizzato da scenari selvaggi e idilliaci plasmati da Madre natura, questo territorio straordinario ha fatto da sfondo alle avventure dei protagonisti della Terra di Mezzo.

Sono moltissimi i viaggiatori che ogni giorno si mettono in cammino per seguire le orme de Il Signore degli Anelli, per ammirare tutte le meraviglie che caratterizzano in maniera univoca questo Paese e per lasciarsi conquistare e stravolgere dalla grande bellezza messa in scena dalla natura. La Nuova Zelanda, infatti, è un concentrato di paesaggi incredibili che ci ricordano quanto è straordinario il mondo che abitiamo.

Ed è proprio qui, a circa 160 chilometri dalla capitale Wellington, che è stato messo a punto un alloggio davvero unico che renderà felici gli appassionati di musica. Si tratta del yellow submarine, un sottomarino giallo situato in una posizione privilegiata sulla terra ferma, che ha una sola missione: quella di rendere magnifica e unica l’esperienza di viaggio degli avventurieri che si spingono fin qui.

Dormire in un sottomarino giallo: l’esperienza straordinaria

Ci troviamo nella città di Marton, nel cuore della regione di Manawatu-Wanganui. Proprio qui, sull’Isola del Nord della Nuova Zelanda, è stato messo a disposizione dei viaggiatori un alloggio all’interno di un sottomarino giallo. Non uno di qualunque, ma proprio quello cantato nei Beatles nella celebre Yellow Submarine.

Lasciandosi suggestionare dalle note di una una delle canzoni più iconiche della band britannica sarà possibile trascorrere la notte all’interno di un alloggio davvero particolare situato in una posizione privilegiata intonando “We all live in a yellow submarine”.

Il piccolo sottomarino giallo, prenotabile su Airbnb, è situato nel cuore di un parco lussureggiante dove la natura è assoluta protagonista. Le sequoie verdeggianti, qui, prendono il posto del mare, mentre il cinguettio degli uccelli si trasforma in una dolce melodia dalla quale lasciarsi cullare a ogni ora del giorno e della notte.

Gli interni dell’alloggio sono essenziali, ma dotati di tutti i comfort. È presente una camera da letto, una cucina e un bagno, non manca neanche un patio che affaccia proprio sulla rigogliosa natura che si snoda tutto intorno. Insomma, se volete staccare la spina, e trascorrere qualche giorno in maniera originale e inedita in un Paese bellissimo, prenotare il sottomarino giallo cantato dai Beatles è davvero un’ottima idea.