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Quando è meglio prenotare un volo per riuscire a risparmiare

È il sogno di tutti i viaggiatori, volare per le destinazioni da tempo presenti nella preziosa lista dei desideri e regalarsi una vacanza perfetta senza dover spendere una fortuna. Se c’è, però, una cosa che questi ultimi anni ci hanno insegnato è che viaggiare non è sempre così semplice, a causa delle tariffe che possono cambiare anche più volte al giorno e di disguidi come ritardi e cancellazioni, diventati purtroppo sempre più frequenti.

Come fare allora? A rispondere è il report “Air Travel Hacks 2023” pubblicato da Expedia, che fornisce una serie di suggerimenti basati su dati raccolti dal portale statunitense per aiutare i viaggiatori a risparmiare tempo e denaro.

Quando prenotare per risparmiare sui voli

Stando allo studio di Expedia, negli ultimi quattro anni, la domenica si è rivelata essere il giorno migliore della settimana per prenotare un biglietto aereo. I viaggiatori che prenotano di domenica anziché di venerdì tendono a risparmiare, in media, circa il 5% sui voli nazionali e il 15% sui voli internazionali. Un altro trucco per la società statunitense di viaggi online è quello di prenotare i voli nazionali con largo anticipo. Per accaparrarsi il prezzo migliore, bisognerebbe infatti acquistare il biglietto aereo tra i 28 e i 35 giorni prima della partenza. Chi ha seguito questa strategia, ha risparmiato in media il 10% rispetto a coloro che hanno aspettato fino all’ultimo minuto (da 0 a 2 settimane prima).

I più previdenti, che preferiscono pianificare la partenza con maggiore anticipo, potrebbero avere una brutta sorpresa nello scoprire che, stando al sito americano, prenotare un volo nazionale prima di 113 giorni costa storicamente di più, benché possa garantire date e orari più congeniali alle proprie esigenze. Il consiglio, quindi, è di non anticiparsi troppo, considerando che le tariffe sono risultate più costose nei 3,5 e 6 mesi prima della partenza.

Tutt’altro discorso va fatto, invece, per i voli internazionali. In quel caso, infatti, i viaggiatori che prenotano con circa sei mesi di anticipo hanno risparmiato in media il 10% rispetto a quelli che hanno aspettato fino a due mesi prima o anche meno.

Come evitare ritardi e cancellazioni dei voli

In base ai dati sullo stato dei voli dell’anno in corso, è emerso che gli aerei che partono dopo le ore 15 hanno le maggiori probabilità di essere cancellati, in media il 50% in più rispetto a quelli che partono nella prima parte della giornata.

I dati dimostrano, inoltre, che evitare i periodi di punta può avere più vantaggi di un semplice risparmio economico. Storicamente, i ritardi dei voli sono stati più brevi nei mesi di marzo e aprile rispetto ai mesi estivi, con una riduzione di circa 40 minuti. Con la fine dell’estate, i ritardi hanno ricominciato a ridursi, rendendo l’autunno un periodo interessante per i viaggi in aereo.

Il giorno migliore per volare

Stando al report Air Travel Hacks 2023 di Expedia, i passeggeri che hanno iniziato un viaggio di mercoledì, rispetto all’inizio della settimana (domenica o lunedì), hanno risparmiato in media il 15% sui voli nazionali. Per quelli internazionali, i viaggiatori partiti di mercoledì invece che durante il fine settimana (domenica o sabato) hanno risparmiato in media il 10%.

Bisogna ad ogni modo tenere presente che i dati dello studio americano si basano sulle tariffe medie dei voli, per cui possono variare in base alle date e alle destinazioni.

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Viaggi ricreativi: è l’Italia una delle destinazioni più amate

C’è chi viaggia per motivi di lavoro, chi invece per ricongiungersi ai propri familiari o per studiare in un Paese straniero. E poi c’è chi si gode l’avventura semplicemente per piacere: è il turismo ricreativo, quello che muove il maggior numero di persone in ogni momento dell’anno. E, secondo una recente indagine, l’Italia si attesta proprio tra le destinazioni più amate per quanto riguarda questo tipo di vacanza.

La nuova indagine sul turismo in Italia

Dopo due anni particolarmente difficili a causa del Covid, il turismo è ripartito con un’estate che ha permesso a tantissimi viaggiatori di ritornare finalmente alla scoperta del mondo. E nonostante le numerose difficoltà (tra cui i rincari che hanno fatto balzare i prezzi alle stelle), il bilancio è decisamente positivo: sono tanti i turisti che hanno scelto – e continuano a scegliere – il nostro Paese per le vacanze di piacere. Lo rivela una nuova indagine condotta dall’Istituto Piepoli e Confcommercio, che ha intervistato migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo.

L’Italia si conferma una delle mete più apprezzate soprattutto dai cittadini americani: ben il 75% l’ha scelta tra tutti i Paesi europei, una percentuale che balza addirittura all’88% prendendo in considerazione solamente i turisti brasiliani. Guardando invece agli abitanti d’Europa, a prediligere il Belpaese sono in particolare i francesi (74%), i tedeschi (70%) e gli inglesi (65%). Secondo il report, chi ha scelto un’altra destinazione per le vacanze ha affermato che l’Italia non è tra le proprie preferenze perché vi è già stato, ha intenzione di andarvi in futuro o per motivi di budget.

Le mete italiane più amate dai turisti stranieri

L’indagine ha poi fatto luce sulle località italiane che attirano maggiormente i viaggiatori. Spiccano soprattutto le città d’arte, trainate dall’intramontabile fascino della capitale: oltre a Roma e alle sue infinite bellezze, i turisti sembrano amare particolarmente Firenze, Venezia, Pisa, Milano e Napoli. Tra le altre mete scelte – in particolar modo nel periodo estivo – ci sono poi la Sicilia, la Costiera Amalfitana e i grandi laghi come quello di Como e quello di Garda.

Quali sono i motivi che spingono i turisti stranieri a prediligere l’Italia per le vacanze di piacere? Molti sono attratti dalla calorosa accoglienza degli abitanti, dallo sconfinato patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese e dall’incredibile tradizione enogastronomica che caratterizza l’intera penisola, da nord a sud. Inoltre, i visitatori apprezzano particolarmente il rapporto qualità-prezzo e la facilità nel raggiungere pressoché qualsiasi destinazione, anche durante la vacanza. Non mancano tuttavia i lati negativi: secondo parte degli intervistati, c’è ancora da lavorare sul fronte delle infrastrutture e sulla pulizia.

Turismo in Italia, il punto della situazione

In generale, la ripresa del settore turistico nel nostro Paese sta andando abbastanza bene. L’indagine dell’Istituto Piepoli ha evidenziato un calo del 6,9% di visitatori tra gennaio e settembre 2022, rispetto allo stesso periodo del 2019 – ovvero in epoca pre-pandemia. Tra i turisti stranieri che hanno viaggiato meno ci sono i brasiliani (-38%), i tedeschi (-31%) e gli inglesi (-27%). Numeri, questi, che tuttavia non allarmano: “È un bilancio molto positivo quello del turismo, grazie soprattutto al ritorno degli stranieri, anche se non ai livelli pre-Covid” – ha affermato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. Il caro energia potrebbe però mettere a rischio la stagione invernale, soprattutto per le realtà più piccole e già duramente provate.

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Black Friday: tutti i viaggi scontati da comprare

È ufficialmente iniziata la settimana del Black Friday 2022, un’occasione imperdibile per i viaggiatori che sperano di accaparrarsi le tanto desiderate vacanze nelle destinazioni più sognate a prezzi vantaggiosi. Per venirvi incontro nella ricerca delle occasioni da non lasciarsi assolutamente sfuggire, abbiamo scovato per voi alcune delle offerte più interessanti, dai voli a prezzi stracciati ai tour su auto d’epoca, passando per una crociera nei Caraibi con tutta la famiglia e viaggi in treno a Parigi a tariffe super convenienti.

Il Pink Friday di Wizz Air

In occasione del suo Pink Friday, Wizz Air offre uno sconto del 20% sul prezzo del biglietto su una lista di voli selezionati in Italia e nel mondo. I passeggeri, inoltre, potranno usufruire del 20% di sconto anche per l’acquisto di WIZZ Priority, il servizio della compagnia che permette di portare due bagagli a mano a bordo. L’incredibile promozione è valida sul sito o sull’app di Wizz Air solo per oggi, venerdì 18 novembre, dalle ore 00:00 alle 23:59, e potrà essere utilizzata per viaggiare entro il 14 dicembre 2022, per cui va presa letteralmente al volo.

Ryanair lancia la Cyber Week

Ryanair ha rivelato i dettagli della sua promozione colossale della Cyber Week, con un’offerta diversa ogni 24 ore a partire dalla mezzanotte di domenica 20 novembre sul sito della compagnia aerea low cost. Dal 21 al 28 novembre i viaggiatori potranno trovare voli in offerta per volare in Italia e in Europa, alla volta dei mercatini di Natale più belli, per vacanze di Capodanno da sogno o per fughe nei prossimi weekend invernali. In promozione, inoltre, ci sono già le offerte anticipate per le fughe pasquali adatte alle famiglie e per le tanto ambite vacanze estive, a partire da soli 19,99 euro.

On the road su auto vintage, in Toscana o sul Lago di Garda

Fino al 27 novembre, Slow Drive offre bellissime esperienze on the road in Toscana o sul Lago di Garda, su splendide auto e spider vintage, a un prezzo scontato. Si potrà viaggiare su macchine d’epoca sulle tracce di Leonardo Da Vinci e Boccaccio tra Certaldo, San Gimignano e San Vivaldo, tra i filari a perdita d’occhio del Chianti, oppure tra i castelli e le coline Moreniche del Garda. Il voucher ha validità di 24 mesi, per cui si può approfittare dell’offerta per portarsi avanti con i regali di Natale o per qualche ricorrenza altrettanto speciale.

Nello specifico, per il noleggio di mezza giornata (5 ore di noleggio) i prezzi partono da 99 euro per la categoria Entry (Fiat 500 e Mini), 199 euro per la categoria Medium (Alfa Romeo duetto, Triumph spitfire, Mg B , Fiat 124 spider, VW maggiolino e altre) e 299 euro per la Premium (Alfa Romeo Giulietta, Morgan, Lancia Flavia, Porsche 944, Alfa Romeo duetto osso di seppia). Sul noleggio giornaliero (dalle ore 9 alle 19) c’è lo sconto del 20% sulla tariffa.

Il Black Friday di Royal Caribbean dedicato alle famiglie

È un Black Friday dedicato alle famiglie quello che Royal Caribbean International ha lanciato fino al 30 di novembre. I viaggiatori che vorranno trascorrere una magnifica avventura in compagnia dei loro parenti e amici beneficiando di speciali tariffe che partono da 99 euro. Sono riservate ai bambini di età inferiore a 12 anni, che potranno salpare con questa mini quota scegliendo tra tutte le proposte di vacanza di Royal Caribbean del 2023 e del 2024, incluse quelle estive in Europa e in Alaska (fatta eccezione per alcune festività e ricorrenze).

Un’occasione imperdibile per prenotare già la più entusiasmante delle vacanze in famiglia a bordo della tanto attesa Icon of the Seas, prima nave della compagnia alimentata a GLN (Gas Liquido Naturale), che farà il suo debutto nel 2024, offrendo l’opportunità di scoprire la meraviglia dei Caraibi da un punto di vista speciale.

Natale in treno a Parigi con le occasioni di TGV INOUI

Se desiderate trascorrere Natale o Capodanno a Parigi, in occasione del Black Friday, TGV INOUI ha pensato a offerte dedicate in vista delle festività. Fino al 28 novembre, si potranno acquistare le Carte Avantage dei treni che collegano Milano e Torino con Parigi a soli 24,50 euro, grazie a uno sconto del 50% e diventare clienti privilegiati di TGV INOUI per un anno intero.

Le carte fedeltà, disponibili nelle versioni “jeune”, “adulte” e “senior”, sono valide tutto l’anno e garantiscono diversi vantaggi, dalla riduzione del 30% sia sulle tariffe di prima classe che di seconda classe allo sconto del 60% per chi ha bambini dai 4 agli 11 anni. Inoltre, i clienti con carta Avantage hanno diritto al cambio e al rimborso gratuiti fino a 3 giorni prima della partenza. La versione “adulte”, dà diritto a un’ulteriore riduzione del 30% da applicare alla tariffa di un eventuale accompagnatore.

Le offerte speciali di citizenM

In occasione del Black Friday, citizenM, la catena olandese di affordable luxury hotel presente in tutto il mondo, propone una serie di iniziative ad hoc dedicate ai membri dei due programmi mycitizenM e mycitizenM+, che offrono grandi vantaggi sui soggiorni e l’accesso a offerte speciali.

In particolare, sulle prenotazioni (anche tramite l’app) per i soggiorni entro il 30 giugno 2023, è previsto uno sconto del 33% per gli utenti mycitizenM+ e del 30% per i membri di mycitizenM. Inoltre, i primi 1000 che si iscriveranno a mycitizenM+ fino al 29 novembre 2022 potranno usufruire di una prova gratuita della durata di 6 mesi, per scoprire tutti i vantaggi dell’essere inserito nel programma premium di membership del gruppo, come uno sconto fisso del 10% per ogni prenotazione, il late check-out gratuito e la garanzia di trovare sempre disponibilità di una camera prenotando entro 48 ore dall’arrivo in struttura. Le offerte sono valide in tutte le 29 attuali strutture del gruppo e presso il Miami World Center, che verrà inaugurato nel primo trimestre del 2023.

Black Friday e Cyber Monday del Palladium Hotel Group

Dal 21 al 28 novembre, sarà possibile prenotare qualsiasi albergo del Palladium Hotel Group con offerte fino al 30% (per i soci di Palladium Rewards c’è la possibilità di accedere alla prevendita a partire da giovedì 17 novembre). Per tutti coloro che appartengono al programma di fidelizzazione Palladium Rewards, ci sarà un ulteriore sconto del 5%, oltre che una cancellazione flessibile per programmare le vacanze in totale serenità, e infine la possibilità di usufruire del soggiorno per il resto dell’anno o per qualsiasi data nel 2023.

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Il jet privato (di lusso) che usano Harry e Meghan per viaggiare

Nonostante faccia di tutto per dissociarsi dalla Famiglia Reale britannica, la coppia Harry & Meghan non riesce a rinunciare a un tenore di vita di un certo livello.

Specie lui, nato principino, per cui certi lussi e certi stili di vita fanno parte del DNA. Non che Meghan Markle li disdegni, comunque; del resto, se ha scelto una testa coronata come compagno di vita un motivo – oltre all’amore, naturalmente, ci sarà.

Il jet privato di Harry & Meghan

E di motivi per far (s)parlare di sé la celebre coppia ne ha dati tanti. L’ultimo è a proposito dei viaggi super costosi che i due si starebbero regalando. Sì, perché per muoversi avanti e indietro tra Stati Uniti e Gran Bretagna, ma anche per andare in vacanza o a trovare gli amici, per rilasciare un’intervista o per fare un po’ di shopping il Duca e la Duchessa del Sussex avrebbero a disposizione un lussuosissimo jet privato.

Il piccolo Cessna 680 Citation Sovereign da 12 posti è stato allestito di tutto punto come un salotto: ampie poltrone di pelle, luci soffuse, finiture in radica, comodi tavolini per mangiare o lavorare e una grande sala da bagno.

Lusso tra le nuvole

Ogni volta che la coppia deve volare, l’equipaggio pensa a tutto per rendere il più confortevole possibile in viaggio: vasi di fiori freschi abbelliscono l’abitacolo e poi il cibo preferito dalla coppia e dai piccoli Archie e Lilibet, i bambini, e naturalmente il migliore vino sul mercato.

Quanto costa volare sul jet

Il jet privato ha un valore stimato di circa 6milioni e trecentomila euro. E questo senza contare lo stipendio del pilota e dell’equipaggio che è a bordo con loro quando viaggiano. Non è chiaro se il jet sia di loro proprietà o se lo noleggino ogni volta che devono spostarsi fuori Santa Barbara, California, dove vivono da quando sono letteralmente fuggiti dall’Inghilterra.

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Fonte: IPA

Il Cessna di Harry e Meghan
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Parte il treno a vapore del tartufo: il viaggio

È ancora tempo di tartufo e ad Alba, nelle Langhe, sta per concludersi la celebre Fiera Internazionale del Tartufo Bianco. in occasione dell’ultimo weekend della prelibata manifestazione, parte un treno d’epoca speciale che porta nel cuore di un territorio pittoresco quanto rinomato.

Il treno a vapore parte da Torino alla volta di Alba il prossimo 4 dicembre.

Analogamente alle terre che attraversa, le Langhe e il Monferrato, questo viaggio a bordo di un treno turistico d’epoca è il modo migliore per preferire, oggi, la lentezza e la sostenibilità, ma anche la bellezza e la contemplazione del paesaggio, immedesimandosi in ogni aspetto con quella cultura rurale, bucolica e “slow” che da sempre contraddistingue le colline pettinate a vigneti e narrate da alcuni degli scrittori più letti del Novecento italiano.

Il viaggio a bordo del treno storico

Il treno parte dalle stazioni di Torino Porta Nuova e Lingotto. Dopo un primo tratto sulle carrozze Centoporte trainate da una locomotiva diesel D445, il treno raggiunge Asti dove effettuerà il cambio di locomotiva con quella a vapore.

L’arrivo ad Alba è previsto per le 11.25, quindi i visitatori
potranno godersi un pranzo a base di specialità langarole e scegliere tra differenti attività pomeridiane: una visita al Mercato Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, dove le eccellenze dei produttori locali soddisferanno olfatto e gusto oppure visite guidate intitolate “Alba e le Cento Torri”, “Alba Città Creativa Kids” e,
in occasione del centenario della nascita del grande scrittore, “Alba e Beppe Fenoglio”.

Un’occasione imperdibile per conoscere, scoprire, riscoprire o semplicemente divertirsi in compagnia nella splendida cornice di una delle città più belle del Piemonte.

Il treno, con sbuffi e fischi, lascerà la stazione di Alba alle 17.15 per rientrare a Torino, con arrivo previsto alle ore 18.46, alla stazione di Torino Lingotto e alle 18.55 a Porta Nuova.

Viaggio in un Patrimonio Unesco

Il territorio delle Langhe, compreso tra le provincie di Asti e di Cuneo, è ormai celebre ben oltre i confini del Piemonte per le sue attrazioni paesaggistiche ed enogastronomiche e, proprio grazie al suo profilo naturalistico e alla sua vasta e pregiata produzione vinicola, è stato inserito, nel 2014, nella lista dei beni Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, insieme alle zone del Roero e del Monferrato.

La città di Alba appartiene all’area della Bassa Langa, rinomata non solo per la sua ampia ed eccelsa produzione di vini, ma anche per la produzione di tartufi, in particolar del celebre tartufo bianco di Alba. Proprio per la gastronomia è stata inserita dall’Unesco, insieme a Parma e Bergamo, nella lista delle Città Creative.

Cosa vedere ad Alba

Alba è un piccolo gioiello. Era conosciuta per essere la città delle cento torri, tutte costruite tra il XIV e il XV secolo. Di queste torri ne restano solo una manciata e su alcune, in centro, tra via Cavour, la via principale, e piazza Risorgimento, è possibile salire per ammirare la città dall’alto e il panorama delle Langhe (le “lingue”) che circondano la città.

Vinum alba

Fonte: iStock

Il centro storico di Alba

Questa cittadina è il nucleo abitato più importante delle Langhe, ricco di meravigliose testimonianze del passato che si perdono nei secoli. Ed è proprio la sua storia a offrire ai visitatori una delle sorprese più suggestive di sempre: il paese, infatti, possiede un vero e proprio patrimonio archeologico sotterraneo tutto da scoprire.

La città medievale crebbe, infatti, sui resti di quella romana e quella moderna ne prese il posto senza però cancellarla del tutto. Ecco allora che sotto strade e palazzi troviamo ancora oggi il foro romano, un antico tempio, antichissime torri medievali ormai scomparse e molto altro che attendono i visitatori nel ventre della città. Il tour completo del percorso archeologico prevede addirittura 32 tappe. Senza un tour guidato tuttavia non è possibile accedere ai sotterranei di Alba, sono pochissimi coloro che ne conoscono l’ingresso (o gli ingressi).

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C’è anche l’Italia tra le migliori mete da visitare nel 2023 secondo Lonely Planet

È bellissima, italiana ed è l’unica meta nostrana a essere stata nominata dalla casa editrice Lonely Planet come una delle destinazioni da visitare, e quindi consigliate per il 2023.

Si tratta della magnifica Umbria, inserita con grande orgoglio e a pieno titolo nel “Best in Travel 2023”, la consueta pubblicazione che ogni anno annuncia le destinazioni da non perdere e in cui organizzare un viaggio.

I motivi

Una lista stilata dallo staff, autori, editori e blogger e che, ogni anno, si impegnano a scovare e suggerire le mete top in cui programmare un viaggio, alla scoperta di luoghi da sogno in cui soggiornare e in cui immergersi nella cultura e nelle bellezze locali. Tutti aspetti che, quest’anno, hanno reso protagonista la Regione Umbria, segnalata nella categoria “Sapori” e che si è meritatamente aggiudicata un posto tra queste mete imperdibili come “un territorio capace di attrarre per la sua variegata offerta enogastronomica ancor di più il prossimo anno quando si svolgeranno una serie di appuntamenti volti a celebrare i 500 anni della morte del Perugino – il più importante pittore del Quattrocento – e i 50 anni di Umbria Jazz”.

Un riconoscimento doppio, quindi, che valorizza l’Umbria non solo per la sua importanza e per la grande offerta enogastronomica presente, ma anche per la sua radicata cultura e per ciò che questa rappresenta per il territorio stesso. Una meta italiana punto di riferimento, che vale la pena di visitare sempre e ancora di più durante il prossimo anno, magari partendo dal suo capoluogo, Perugia.

Proprio qui, infatti, verranno celebrati sia il Perugino che l’Umbria Jazz, evento che dal 1973 ha portato a suon di musica l’Umbria nel mondo. Ma che, di fatto, è solo un punto di partenza da cui lasciarsi conquistare e ispirare verso un tour della Regione che vi saprà emozionare a 360°.

Cosa fare in Umbria

L’Umbria, infatti, è davvero una terra unica, fatta di paesaggi dalla bellezza infinita, scorci che lasciano senza fiato e tutta la meraviglia di un luogo radicato nel passato ma volto al futuro, che custodisce le antiche tradizioni e la cultura di un tempo, amalgamandola alla perfezione con il presente e con un futuro tutto da scrivere.

Una meta in cui coniugare l’amore per la natura e per il cibo, dalla scoperta dei suoi vini d’eccellenza come il Sagrantino di Montefalco, il Grechetto di Todi o il Trebbiano Spoletino, fino al tartufo nero pregiato della Valnerina o il bianco della zona della Alta Valle del Tevere, passando per il rinomato olio di oliva Dop, e di cui l’Umbria è una delle massima produttrici, fino ai famosi legumi di Castelluccio.

Insomma, viaggiare in Umbria non è solo un’esperienza unica e che dona la possibilità di scoprire i paesaggi e le infinite distese di natura incontaminata che caratterizzano il territorio, ma è anche l’occasione per immergersi totalmente in una cultura ricca, variegata e di eccezionale valore. Una cultura che è celebrata anche all’estero e che merita, come non mai, di essere scoperta, amata e portata ovunque come esempio di eccellenza e di raro valore.

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Viaggio a Strasburgo, la Capitale del Natale

Quando si pensa al Natale, ai suoi magici colori, alle luci che invadono e incantano le città e a quell’atmosfera di felicità, pace e voglia di stare insieme tipica di questa festa, non si può fare a meno di pensare anche a quei luoghi che incarnano perfettamente lo spirito natalizio, deliziando visitatori di ogni età con la magia e il calore dei mercatini di Natale. E quale città viene in mente al primo istante se non la Capitale del Natale: Strasburgo, capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia, in Francia.

Una terra che festeggia il Natale con passione e che tra le vie dei suoi numerosi villaggi lo testimonia ogni anno, con eventi unici e atmosfere pregne del tanto amato e caloroso spirito natalizio. Quello che proprio a Strasburgo è possibile osservare dal vivo, in un viaggio immersivo e altamente emozionale.

La città del Natale

Una città unica, suggestiva e sempre bellissima, ma che durante l’inverno e il periodo natalizio indossa il suo abito migliore, incantando i suoi visitatori con un turbinio di emozioni, immagini da cartolina, atmosfere, suoni e profumi indimenticabili. Non è un caso, infatti, che proprio Strasburgo sia la meta più desiderata e visitata dagli amanti del Natale e non solo, ospitando ogni anno circa due milioni di turisti, innamorati dello spirito festoso e spirituale che si può respirare tra le strade della città e dalle sue infinite bellezze tutte da scoprire, una dopo l’altra.

Una magia che quest’anno inizierà il 24 Novembre e che per un mese, giusto fino alla notte più suggestiva e densa di emozioni dell’anno, riempirà Strasburgo di migliaia di luci dai colori intensi, caldi e che sapranno rendere fatato ogni angolo di questa città dalle mille e una bellezze e anche il vostro viaggio nella capitale di una delle feste più amate e simboliche in assoluto.

I luoghi da non perdere

Un viaggio che non può che partire da Place Kléber e dal suo grande Albero di Natale, alto circa 30 metri e che, con i suoi meravigliosi addobbi, domina la piazza e incarna a pieno l’anima festosa e lucente di questa magica festa e della città intera, simbolo di una tradizione alsaziana lunga cinque secoli.

E come non citare anche Place Broglie, sita ai piedi del teatro dell’Opera di Strasburgo e che ospita uno dei luoghi storici e più caratteristici dei mercatini di Natale che animano la città, il Christkindelsmärik (mercato del figlio Gesù) che si trova qui dal 1570.

Qui tra addobbi, luci, bancarelle in cui scoprire i sapori locali e gli aromi che contraddistinguono il periodo natalizio (come il tanto amato vino caldo aromatizzato alla cannella, chiodi di garofano e agrumi), i tanti oggetti di artigianato legati alla tradizione e la bellezza delle architetture tipiche della città stessa, potrete vivere un viaggio e un’esperienza da favola, circondati da un’atmosfera che non potrete più dimenticare, dalla musica e dai canti udibili in vari punti della città.

Tutti eventi a cui assistere dal vivo e che vi faranno venire voglia di tornare in questa incantevole città, in cui lo spirito del Natale si esprime ai suoi massimi livelli ma che vi saprà conquistare in ogni momento dell’anno.

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Ora puoi fare un corso per superare la paura di volare

Volare è forse una delle più belle esperienze che si possano fare nella vita. Purtroppo, però, non è così per tutti. Per molte persone, infatti, basta il solo pensiero di salire a bordo di un aereo a scatenare stress, crisi d’ansia, se non una paura paralizzante (conosciuta come ‘aerofobia’ o ‘aviofobia’), che può finire col costringere chi ne soffre a limitare i viaggi di piacere e di affari, interferendo con la vita quotidiana e condizionando anche le relazioni o la carriera.

Come fare dunque? Una possibile soluzione arriva da una nota compagnia aerea, che ha ideato un corso ad hoc per aiutare le persone ad affrontare la paura di volare, superarla e riuscire ad associare un’emozione positiva al volo. Ecco in cosa consiste.

‘Voglia di volare’, il corso per superare la paura dell’aereo

Si chiama ‘Voglia di volare’ l’esperienza di due giorni ideata da ITA Airways per far riscoprire ai viaggiatori il piacere di volare e superare la paura. Il corso si tiene presso il Flight Center della compagnia aerea di bandiera italiana, dove si addestra il personale di volo, così che si possa toccare con mano il mondo dell’aviazione, pregustando la bellezza di viaggiare in aereo prima ancora di prenderne uno.

Nello specifico, i partecipanti possono:

  • familiarizzare con le varie fasi del volo attraverso la realtà virtuale del simulatore;
  • partecipare agli incontri con i comandanti e il personale di bordo;
  • approfondire le tematiche psicologiche e aeronautiche;
  • volare verso una destinazione italiana, accompagnati dallo staff di ITA Airways;
  • ottenere un anno di assistenza post-corso su tutti i voli della compagnia.

Il programma del corso di ITA Airways

Le prossime date in programma saranno il 29 e 30 novembre presso il Flight Center di ITA Airways a Milano Linate, e il 13 e 14 dicembre in quello di Roma Fiumicino. Tra le esperienze previste, il seminario “Paure, fobie, l’ansia del volo” con uno psicologo, cui seguirà l’incontro con il comandante, in cui si apprenderà tutto ciò che c’è da sapere sulla sicurezza nella condotta dell’aereo e nelle operazioni di manutenzione, le fasi del volo, l’addestramento dei piloti, aerodinamica e meteorologia.

Uno dei momenti più emozionanti sarà quello del simulatore di volo, con prove di decollo, atterraggio e manovre a richiesta dei partecipanti effettuate da un comandante. Si potrà inoltre assistere all’addestramento degli assistenti di volo nella Sala emergenze, in particolare all’assistenza dei passeggeri in difficoltà. Ci sarà spazio anche per gli esercizi di rilassamento e addestramento al viaggio aereo.

A chi è rivolto ‘Voglia di Volare’

Il corso ‘Voglia di Volare’ è rivolto non solo a chi non ha mai volato, ma anche ai viaggiatori occasionali o abituali per i quali viaggiare su un aereo ha sempre provocato preoccupazioni e ansie. L’attività rientra nella strategia di ITA Airways di porre il cliente al centro del proprio business, studiando azioni sempre più efficaci per soddisfare ogni esigenza dei passeggeri.

Nella scorsa primavera, la nuova compagnia di bandiera italiana ha presentato il programma fedeltà ‘Volare’, che ha preso il posto delle MilleMiglia di Alitalia e che durerà fino al 15 ottobre 2024, salvo proroghe, con una vasta offerta di servizi esclusivi presenti nei quattro Club del programma: Smart, Plus, Premium ed Executive.

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Qui è stato identificato il giardino dell’Eden, uno spettacolo

Probabilmente non tutti sanno che a poche ore di volo dall’Italia sorge un luogo ancora poco conosciuto dal turismo di massa e che, tra le sue tante meraviglie, ne nasconde una che è davvero unica nel suo genere: quello che per molto è tempo è stato considerato il giardino dell’Eden.

Bahrain, l’arcipelago delle meraviglie

Il posto in questione si chiama Bahrain ed è un piccolo arcipelago di 33 isole che si specchiano sul Golfo d’Arabia. Un luogo che vanta una storia millenaria, numerosi e preziosi siti archeologici, ma anche paesaggi che arrivano dritti al cuore di qualsiasi viaggiatore. Lo sviluppo che ha avuto nel corso del tempo è molto legato alla posizione in cui sorge: si trova in una delle zone petrolifere più importanti del mondo.

Non a caso, sin dai tempi più remoti, il Bahrain è stato una delle principali rotte commerciali fra Mesopotamia e India. Ma non solo. Da qualche tempo a questa parte, il Paese ospita un pro­prio Gran Premio di Formula 1, una scena artistica che diventa sempre più intrigante e ristoranti molto interessanti e soprattutto frequentati da una numerosa comunità di espatriati.

Cosa vedere in Bahrain

Pur essendo un minuscolo Stato insulare, il Bahrain è in grado di offrire tantissimi siti di interesse ai visitatori che scelgono di scoprirlo. La prima tappa da fare è senza ombra di dubbio la sua Capitale, Manama, una città moderna ma che custodisce gelosamente anche un cuore tradizionale: il souk.

Manama cosa vedere

Fonte: iStock

La splendida città di Manama

Onestamente parlando, non ha lo stesso fascino dei mercatini che si possono visitare in Marocco, Egitto o Tunisia, ma nonostante questo rimane pur sempre un dedalo di labirintiche viuzze dove è possibile trovare di tutto.

Tra le attrazioni da non perdere in questa metropoli c’è la Moschea Al Fateh, una struttura davvero gigantesca che sfoggia una maestosa cupola in fibra di vetro e due minareti interni a dir poco divini. Si distingue per essere il più grande luogo di culto del Bahrain, ma anche una delle più estese moschee del mondo: è in grado di contenere fino a 7.000 persone.

Sempre nella Capitale, vale la pena fare un salto al Museo Nazionale per comprendere più a fondo la storia e le tradizioni locali. Un modo perfetto per maturare una visione d’insieme della millenaria cultura della zona.

A pochi minuti di auto dal centro della maggiore città del Bahrain, da visitare è anche il Qal’at al-Bahrain, meglio conosciuta come Fortezza del Bahrain. Eretta nel XVI secolo dai nostri vicini portoghesi, è una delle aree archeologiche più importanti del Golfo ed anche il più antico patrimonio mondiale dell’UNESCO della nazione.

forte Bahrain

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Il maestoso Qal’at al-Bahrain

Ad impressionare ancora di più il visitatore è l’area sottostante: qui sono stati riportati alla luce reperti risalenti a 4.500 anni fa, molti dei quali sono esposti nell’attiguo museo.

Assolutamente rilevante anche la Necropoli villaggio di A’ali che è composta da circa 170.000 tombe che testimoniano la misteriosa civiltà Dilmun che fu attiva a partire dal terzo millennio a.C.. Poi ancora la Royal Camel Farm, ossia l’allevamento di cammelli della famiglia reale del Bahrain, che si trova ad Al Janabiyah. Qui agricoltori e personale vegliano su questi dolci animali e fanno da guida nel caso in cui si abbia bisogno di assistenza.

Vale la pena fare un salto anche sull’Isola di Muharraq dove prende vita il distretto di produzione di perle, preziose e di ottima qualità. Riffa, invece, è una città dove sentirsi in bilico tra tra storia e futuro. Molto interessante anche la stessa città di Muharraq poiché da queste parti storia, arte e architettura si alternano e integrano perfettamente. Nelle vicinanze ci sono le isole artificiali di Amwaj, piccoli paradisi noti per le spiagge, i grandi edifici e i sontuosi hotel.

Chi è in cerca di splendidi oggetti di artigianato deve dirigersi verso villaggio di Al Jasra, nella costa occidentale del Paese. Questa zona è uno dei fulcri storici della regione ed è possibile perdersi tra tessuti, ceramiche e altri oggetti di artigianato tradizionale. Mentre l’attrazione più bella è la casa di Al Jasra, ex residenza estiva dello sceicco Salman bin Hamad Al Khalifa.

Il Bahrain è anche relax e spiagge da sogno. Vi basti pensare che è noto per essere il “Piccolo regno dei due mari” dove rilassarsi o abbandonarsi in mezzo alla natura. Al Jazair, per esempio, è perfetta per le famiglie, mentre una chicca da non perdere è la spiaggia del Forte di Arad.

Infine, il circuito Sakhir, dove dal 2004 i piloti del mondo si sfidano nel Gran Premio di Formula 1, una pista in pieno deserto spettacolare e tecnologica.

Circuito del Bahrein

Fonte: iStock – Ph: typhoonski

Il Circuito del Bahrein

Cosa c’entra il Bahrain con il giardino dell’Eden

Come tutti sappiamo, il giardino dell’Eden è un luogo citato nel libro biblico Genesi, quel posto paradisiaco in cui vivevano Adamo ed Eva. La regione di Eden è detta trovarsi a Oriente e da qui sembrava uscire un corso d’acqua che si divideva in quattro rami fluviali: il Tigri, l’Eufrate, il Pison e il Gihon.

Tuttavia i Sumeri, ai quali è possibile far risalire il mito dell’Eden, lo collocavano nel paese di Dilmun, sull’omonima isola di Bahrain, una zona dove sgorgava una gran quantità di acqua sorgiva. Una terra antichissima, quindi, come la storia stessa descritta nella Epopea di Gilgamesh come un “paradiso”.

Ma non è finita qui perché da queste parti, e più precisamente nel bel mezzo del deserto del Bahrain, sorge quello che in molti riconoscono come l’albero menzionato dalle sacre scritture: Shajarat-al-Hayat, ossia l’Albero della Vita.

Stando alle credenze popolari, questa pianta sarebbe stata posta qui nel lontano 1583 con lo scopo di indicare il luogo in cui in origine prendeva vita il Paradiso Terrestre.

Nei fatti, però, la spiegazione della sua esistenza e della sua sopravvivenza sarebbe legata al fatto che il terreno in cui cresce si trova a solo a 10 metri sopra il livello del mare. E qui, tra l’aria umida della zona e i diversi laghetti nelle sue vicinanze, ci sarebbero le condizioni per poter continuare a sopravvivere. Tuttavia, per molti pare non essere così poiché questo esemplare di prosopis cineraria sembrerebbe resistere nel deserto da oltre 400 anni senza alcuna fonte d’acqua.

Che lo sia o no, il Bahrain rimane una terra leggendaria, la prima dimora dell’umanità, il luogo di culto di antiche divinità e anche fonte rigenerante di vita. Per questo motivo, ancora oggi, queste sue radici storiche e mitologiche sono in grado di sorprendere e far innamorare qualsiasi viaggiatore.

Albero della vita, Bahrain

Fonte: iStock

L’Albero della Vita in Bahrain
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L’analisi che svela i trend di viaggio del 2023

Come viaggeranno gli italiani l’anno prossimo? A svelarcelo è un’analisi effettuata da Volagratis.com tramite l’osservazione del comportamento dei suoi utenti. Uno studio che ha permesso di individuare ben 4 trend che caratterizzeranno il 2023 insieme alle destinazioni da non perdere per coloro che decideranno di esplorare il mondo l’anno prossimo.

I 4 nuovi trend di viaggio

I nostri concittadini nel 2023 presteranno maggiore attenzione al budget. In poche parole, saranno soprattutto la situazione socio-economica globale e i rincari della stagione fredda a spingere a scegliere viaggi low cost. Tutto questo vuol dire che gli italiani non sono disposti a rinunciare ai viaggi, ma che per forza di cose staranno più attenti al loro portafoglio.

La buona notizia è che ci saranno periodi in cui le partenze costeranno meno: secondo i dati raccolti dal portale, i prezzi più bassi dei voli si troveranno nella quarta e nella quinta settimana dell’anno (dal 23 gennaio al 5 febbraio), nelle quali si concentrerà il maggior numero di voli low cost, seguite dalla seconda (9-15 gennaio) e dalla diciannovesima (8-14 maggio).

Oltre alle finanze, il prossimo anno vedrà crescere il numero di viaggi last minute, ovvero con prenotazioni effettuate entro 7 giorni dal viaggio.

Spese ridotte e prenotazioni dell’ultimo minuto non toglieranno agli italiani la voglia di ricercare l’esotico, ma nel 2023 le parole d’ordine saranno le seguenti: vicino a casa. Questo vuol dire che i viaggi saranno principalmente a corto e medio raggio e verso mete che permetteranno di scoprire usi e costumi diversi da quelli europei. In questi ultimi mesi, infatti, c’è stata una crescita a doppia e tripla cifra delle ricerche per destinazioni non troppo lontane dall’Italia come Sharm el-Sheikh (+156%), Marrakech (+140%), la capitale giordana Amman (+137%) e Dubai (+39%).

Infine, a influenzare le scelte sulle mete di viaggio saranno alcuni degli eventi più attesi per il 2023: i grandi appuntamenti musicali, culturali e sportivi. In sostanza, l’obiettivo sarà quello di vivere un’esperienza unica e avere, allo stesso stempo, la possibilità vi visitare città magari mai viste. Secondo l’analisi, questo particolare trend si consoliderà sempre di più nei prossimi dodici mesi.

Le migliori destinazioni da visitare nel 2023

Se il vostro obiettivo è inseguire i concerti dei big della musica la vostra prossima destinazione dovrebbe essere Amsterdam. Questa elegante città, infatti, nel 2023 sarà una delle Capitali europee della musica internazionale anche grazie agli artisti che l’hanno scelta come tappa dei loro tour mondiali: dai Måneskin (27 febbraio) a Bruce Springsteen (25 e 27 maggio), poi ancora i Coldplay (15 e 16 luglio) fino ai Blink 182 (8 ottobre).

La Capitale dei Paesi Bassi è comunque una meta perfetta per chi vuole abbinare gli eventi ai viaggi. Essa, infatti, vanta un ricchissimo panorama culturale durante tutto l’anno grazie ai suoi importantissimi musei, i suoi ampi parchi e i suoi appuntamenti annuali come il King’s Day, che ogni primavera tinge la città di tutte le sfumature dell’arancione.

Oppure, potreste spiccare il volo e andare nella sempreverde Londra che, dopo la città di Torino, ospiterà in via eccezionale la sessantasettesima edizione dell’Eurovision Song Contest. Londra non ha di certo bisogno di presentazioni, del resto è una Capitale senza tempo dove le romantiche case color pastello di Notting Hill incontrano i muri arcobaleno di Camden Town e Brick Lane e in cui i monumenti iconici come il Big Ben, fresco di restauro, o i grattacieli futuristici come The Shard sorgono gli uni vicino agli altri creando uno skyline che arriva dritto al cuore.

Viaggi che possono combinarsi con le passioni ci sono a disposizione anche per gli amanti dello sport. Nella spettacolare Istanbul, città considerata il ponte tra Occidente e Oriente e anche un luogo dove culture e tradizioni si incontrano dando vita a un mix più unico che raro, andrà in scena la finale della UEFA Champions League: lo stadio olimpico Atatürk ospiterà l’ultima partita di una delle coppe più attese dell’anno. Quale occasione migliore per visitare capolavori come la meravigliosa Basilica di Santa Sofia, i bazar, gli antichi palazzi e, soprattutto, la neo-aperta al pubblico Basilica Cisterna?

Chi ama il ciclismo, invece, l’anno prossimo dovrebbe pensare di fare un giro a Bilbao per seguire la partenza del Tour de France. Qui avrete l’occasione di scoprire un angolo di Spagna con lingua, tradizioni e usi che nulla hanno a che fare con il resto della Penisola. In sostanza sarà come vivere un’autentica sorpresa.

Poi anche Italia e soprattutto con Brescia e Bergamo che l’anno prossimo saranno le Capitali Italiane della Cultura. Da una parte la “Leonessa d’Italia”, con i tesori del Museo di Santa Giulia, il Parco Archeologico dal 2011 Patrimonio UNESCO, il castello dove è nato il primo osservatorio astronomico pubblico d’Italia e la preziosissima Biblioteca Queriniana. Dall’altra la “Città dei Mille”, con le sue antiche mura Patrimonio dell’Umanità, la maestosa Basilica barocca di Santa Maria Maggiore e la Piazza Vecchia, sovrastata dal Campanone. Insomma, due realtà che sono una più bella dell’altra.

Un’altra destinazione molto interessante da scoprire il prossimo anno è Timișoara, una città multietnica e primo centro in Europa a dotarsi della rete elettrica nell’ormai lontano 1884. Perché dovrete dirigervi qui? Perché è stata lei a essere eletta Capitale Europea della Cultura per il 2023.

Da poco, e soprattutto dopo un attesa lunga durata mesi, ha riaperto le frontiere ai viaggiatori internazionali anche il Giappone. Per questo motivo, il fascino dei manga e quello dei samurai potrebbe catapultarvi a Tokyo. E sapete una cosa? Non sarebbe affatto una brutta idea. Tokyo, infatti, è una Capitale con un passato antichissimo ma che, allo stesso tempo, riesce a essere costantemente proiettata verso il futuro. Un vero e proprio mix di tradizione e innovazione, dove i treni superveloci convivono con luoghi di culto dal fascino senza tempo.

Infine, chi ama il contatto con la natura incontaminata dovrebbe dirigersi a Mauritius. Da queste parti, tra acque turchesi e spiagge candide, chi è in cerca del sole durante tutto l’anno si trova nel suo paradiso personale. Ma Mauritius non è solo natura: gli amanti della storia, infatti, possono trovare il loro Eden presso le antiche domaine creole, come La Maison Eureka, una delle case coloniali più grandi e antiche presenti sull’isola, oggi aperta come museo, o la Domaine de l’Etoile, la più grande riserva naturale e privata di Mauritius.