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Clipper Hotel & Residence: ideale per una piacevole fuga in Abruzzo

Il Clipper Hotel & Residence è l’ideale per risvegliare i sensi. La sua posizione permette di godere del meraviglioso panorama offerto dalle colline verdeggianti e del Gran Sasso, fino al blu del mare, già premiato con la bandiera blu d’Europa grazie alla buona salute di cui gode la sua acqua. Il Clipper Hotel & Residence è il luogo perfetto per una vacanza in Abruzzo all’insegna del relax ma anche della cultura.

Un accogliente hotel a conduzione familiare

La sua posizione strategica permette infatti di raggiungere sia la spiaggia bagnata dal Mar Adriatico in pochi passi, sia di effettuare suggestivi tour in bicicletta alla scoperta delle bellezze artistiche di Giulianova e anche immersioni totali nella natura. Immancabili le visite al Parco Nazionale d’Abruzzo con itinerari a piedi, in bici o a cavallo, al Parco Nazionale della Majella o al Parco Nazionale del Gran Sasso. Non mancano neppure le riserve marine come Torre del Cerrano col suo Museo del Mare. Per chi preferisce i piccoli borghi medievali invece ce n’è per tutti i gusti: da Atri a Campi, da Castelli a Civitella del Tronto.

Clipper Hotel & Residence
Clipper Hotel & Residence

Contraddistinto da un’atmosfera cortese, informale e allo stesso tempo elegante, dove spicca una minuziosa attenzione ai dettagli. Clipper Hotel & Residence, tre stelle lusso, dispone di spiaggia privata, beach club, animazione e ristorante, parcheggio coperto e reception 24h. E con i suoi servizi, dal b&b, alla mezza pensione all’all-inclusive, è pronto a rispondere alle esigenze di tutti clienti. Cosa aspetti? Visita il sito hotelclipper.com e scopri tutto sulle offerte per la stagione 2024.

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Clipper Hotel & Residence

Grazie ai 35 km di pista ciclabile che collegano tutta la Costa Giardino da Roseto degli Abruzzi a Martinsicuro, è possibile andare alla scoperta della buona cucina e del buon vino nelle affascinanti aziende agricole e cantine vinicole dove è possibile assaggiare i migliori prodotti locali a km 0, degustare le ricette tipiche della cucina abruzzese con piatti semplici ma gustosi a base di carne, formaggi e verdure autoctone.

Bellezze da scoprire

Tutte bellezze che si possono scoprire anche tramite itinerari personalizzati, realizzati a misura dallo staff del Clipper Hotel & Residence.

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Clipper Hotel & Residence

Se stai pensando di organizzare la tua prossima vacanza al mare, la spiaggia privata dell’Hotel Clipper saprà come conquistarti. Situata a soli 50 metri dalla struttura ricettiva, è fatta di sabbia fine che degrada dolcemente nel mare Adriatico e conta anche un Beach Club dove è possibile usufruire di bar, ristorante, attrezzature sportive e tanto altro.

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Caramanico Terme, in Abruzzo, dove la natura incontra il benessere

Se siete alla ricerca di un luogo in cui godere di un po’ di meritato relax, tra passeggiate all’aria aperta e salutari immersioni in acque sulfuree, il borgo medievale di Caramanico Terme, in Abruzzo, è la meta che risponde ai vostri desideri, poiché unisce alla perfezione la vocazione termale a scenari naturali dalla bellezza intatta. Questa piccola e suggestiva cittadina di poco meno di duemila abitanti, a circa 50 km da Pescara, è situata all’interno del Parco Nazionale della Maiella ed è, senza alcun dubbio, uno dei posti più affascinanti della regione.

Caramanico Terme, dalle origini a oggi

Secondo la tradizione, Caramanico Terme è stata fondata nel 601 dal duca longobardo Teodolapio. Nel 1059 è, invece, documentata per la prima volta la chiesa di Santa Maria Maggiore, da sempre il principale edificio religioso del borgo abruzzese. Nel Chronicon Casauriense, risalente al XII secolo, si citano già le “acque putride”, ovvero le acque termali.

Il nucleo urbano venne costruito seguendo le esigenze urbanistiche dell’epoca medievale, con un castello posto sulla sommità del colle, oggi ridotto a rudere, e il centro abitato protetto da mura, torri e portoni di accesso. Per la sua posizione strategica, il borgo finì per costituire una importante via d’accesso a Napoli, per chi proveniva dalla via Tiburtina-Valeria-Claudia.

Le acque terapeutiche nella zona sono state analizzate solo nell’Ottocento, benché già dal 1.500 i primi viaggiatori cominciarono ad evidenziare nei loro diari gli effetti curativi della solfatara presente in Villa Santa Croce. Si dovrà però aspettare il 1901 per il primo stabilimento termale, e il 1960 per vedere la cittadina assumere il nome di Caramanico Terme e modificarsi con la costruzione di nuovi quartieri residenziali e alberghi tra il centro storico e la frazione di Santa Croce, oggi perfettamente integrata con il resto del paese.

Cosa vedere nel borgo di Caramanico Terme

Tra gli edifici più antichi di Caramanico Terme c’è l’Abbazia di Santa Maria Maggiore, situata al centro del paese. Il complesso, probabilmente costruito attorno all’XI secolo, colpisce per gli esterni in stile gotico con uno splendido portale ad arco acuto. raffigurante l’Incoronazione della Vergine. L’interno a tre navate mostra le varie trasformazioni artistiche apportate in seguito ai terremoti, tra cui quello della Maiella del 1706, che hanno eliminato quasi del tutto l’originale impianto romanico a favore di un rifacimento barocco. Vi si può ammirare anche un particolare Crocifisso ligneo quattrocentesco: se osservato da sinistra verso destra, mostra il volto di Cristo prima sofferente, poi agonizzante e, infine, morto.

Il cuore del paese è il quartiere di San Maurizio, con le edicolette votive disseminate per le strade. La zona di Piazza Garibaldi si svela nella sua bellezza ottocentesca, come suggeriscono lo stile architettonico dei palazzi e la fontana a mascheroni.

Nella parte alta della cittadina abruzzese, in via Verdi, ci si imbatte in due palazzi settecenteschi, impreziositi da stemmi araldici, costruiti dopo il terremoto del 1706, quando l’antico borgo medievale fu sostituito da costruzioni più solide e importanti, come i palazzi D’Aquino e Salerni.

Da Via Duca degli Abruzzi si accede, invece, alla parte bassa del borgo, considerata la più autentica, poiché non interessata dagli interventi di demolizione ottocenteschi. Il suo cuore antico custodisce la Chiesa di San Nicola di Bari, dalla sobria facciata neoclassica che incornicia il portale barocco del 1592.

Bisogna invece allontanarsi di 5 km dal centro per ammirare la Chiesa di San Tommaso di Paterno, nota anche come Chiesa di San Tommaso Becket, in stile romanico, risalente agli inizi del XII secolo, situata nella contrada omonima sul confine con il comune di Salle. L’edificio attuale sorge su una pieve già citata nel IX secolo, ed era circondato da altri edifici monastici ora in rovina. Al suo interno ospita la “colonna santa”, un’esile monolito con un originale capitello corinzio, oggetto di venerazione da parte dei fedeli. La tradizione, infatti, vuole che fosse stata portata nella navata da un angelo e che vanti potenti poteri taumaturgici. Nella cripta, invece, un pozzo di acqua sorgiva rimanda ad antichi culti precristiani e alle virtù prodigiose delle acque della Maiella.

Se desiderate ammirare uno dei panorami più belli offerti dal borgo inserito nel Club “I Borghi più belli d’Italia”, avventuratevi per il breve sentiero che parte dalla chiesa della Madonna del Castello, che conduce alla cima di Colle Civita. Qui, a 1100 m,  un suggestivo punto panoramico sovrasta la cittadina e la Valle dell’Orta con vista sul Morrone. Sulla cima del colle si trovano anche i resti di un piccolo villaggio di capanne a cupola realizzate in pietra a secco, utilizzate dai contadini  caramanichesi come dimore estive.

Benessere a Caramanico: le terme

La fama di Caramanico Terme è legata a tre acque altamente terapeutiche che, grazie alla loro particolare composizione, lo hanno fatto diventare uno dei centri termali più importanti di tutta Italia.

  • La salute: acqua minerale solforosa dalle proprietà antinfiammatorie ed eutrofiche, con effetti benefici su apparato respiratorio, osteoarticolare, digerente, sull’orecchio medio e sulla pelle.
  • Gisella: acqua termale minerale sulfurea ad alto contenuto di idrogeno solfotato; antinfiammatoria e protettiva per apparato respiratorio, osteoarticolare, digerente, per l’orecchio medio e la pelle.
  • Pisciarello: acqua oligominerale dalle proprietà benefiche e diuretiche: favorisce la diuresi e l’eliminazione di liquidi e scorie dall’organismo come azoto ureico, acido urico e acido ossalico.

La presenza delle sorgenti sulfuree e oligominerali, così come un clima particolarmente salubre dovuto alla vicinanza con il mare e all’altitudine che permette un’ottima ossigenazione, hanno fatto di questo borgo un un importante punto di riferimento, non solo in Abruzzo ma per tutto il Centro Italia, per coloro che vogliono sfruttare le proprietà curative delle terme, oppure solamente rilassarsi un po’ in un contesto paesaggistico unico.

Escursioni e avventure nella Riserva dell’Orfento

Montagne maestose, panorami spettacolari, piante secolari e avventure straordinarie. Chi ama la natura trova in Caramanico Terme il suo luogo del cuore. Basti pensare che si trova all’imbocco del canyon dell’Orfento e della valle del fiume Orta. Dal borgo si può raggiungere la splendida Riserva Naturale dell’Orfento, uno dei luoghi più incontaminati degli Appennini, costellato di faggete in cui vivono il lupo, l’orso marsicano, il cervo, il camoscio e il capriolo, e nei cui cieli si può assistere al volo maestoso di un’aquila reale che volteggia sopra agli orridi scavati dal fiume, in un’atmosfera di quiete assoluta, dove l’unico rumore è quello dello scorrere delle acque.

La natura incontaminata e rigogliosa ha da sempre protetto e reso difficilmente accessibili alcuni punti del bosco della Maiella. Non è un caso che eremiti e monaci abbiano fondato qui chiese ed eremi incastonati nella roccia. Tra questi, l’eremo di San Giovanni, nascosto nella faggeta e difficilmente accessibile, che sorge a 1.220 metri di altezza in un punto decisamente scenografico della Valle dell’Orfento.

La valle è un incantevole luogo di biodiversità tutto da scoprire, con percorsi di diversi livelli adatti ad adulti e bambini, dagli escursionisti principianti ai più esperti. Da Caramanico Terme partono diversi sentieri alla scoperta di questo paradiso naturale. Uno di questi è il Sentiero delle Scalelle, un emozionante percorso lungofiume fino quasi allo sfociare dell’Orfento nell’Orta. Altamente suggestivi sono anche l’Anello del Ponte del Vallone e l’Anello del Ponte della Pietra e Valle di Sant’Onofrio, che attraversa un bosco di conifere.

Parco Avventura e relax nel verde

Ai margini del centro abitato di Caramanico Terme c’è un’altra attrazione imperdibile: il Parco Avventura, situato nei pressi dell’area verde “Il Pisciarello” che dà il nome all’omonima fonte termale. Un luogo di divertimento a misura di famiglia, con percorsi adrenalinici. Il tutto in totale sicurezza, grazie alla supervisione attenta dello staff che accompagna adulti e bambini lungo i diversi percorsi a disposizione.

Si spazia da teleferiche zipline a cammini sospesi tra gli alberi, da passerelle e ponti tibetani e tirolesi alla piccola parete d’arrampicata adatta a tutti. Tra le attrazioni da non perdere, il Tubby, la discesa con le ciambelle che fa rivivere le stesse emozioni di una discesa sulla neve. Per un po’ di relax, l’accesso all’area verde del parco idropinico Il Pisciarello è libero e gratuito. Qui si può trascorrere un’intera giornata insieme alla famiglia e agli amici, ma è bene ricordarsi di prenotare i tavoli con panche che si trovano in mezzo al bosco per poterli utilizzare per piacevoli picnic.

Da Caramanico Terme alla scoperta del Maiella Geopark

A partire dal 22 aprile 2021, il bellissimo territorio del Parco Nazionale della Maiella, in cui è inserito il borgo di Caramnico Terme, è diventato Geoparco Mondiale dell’UNESCO con il nome di Maiella Geopark. Un riconoscimento reso possibile dall’elevata geodiversità del territorio che si concretizza nella presenza di ben 95 geositi, 22 dei quali di valore internazionale.

Il geoparco si estende per un’area di 740 kmq, con un’altitudine dai 132 ai 2800 metri e 60 cime nel Massiccio della Maiella, metà delle quali supera i 2000 metri. Qui si può ammirare un panorama di rara bellezza, contraddistinto da un’incredibile eterogeneità morfologica con gole, fiumi, laghi perenni e rilievi, a cui si aggiunge la varietà di microclimi, ecosistemi e nicchie ecologiche, che conferiscono al Maiella Geopark un’elevata biodiversità. Chi sceglie di visitare Caramanico Terme non dovrebbe perdersi per nulla al mondo questo luogo dall’inestimabile valore paesaggistico, naturalistico ed educativo.

Tra i geositi, la Valle dell’Orta, un’ampia area che separa il Morrone dalla Maiella, stupisce per per le sue particolari stratificazioni e per l’idrogeologia che ha portato alla formazioni di torrioni di roccia nella Piana del Luco o di canyon carsici chiamati Marmitte dei Giganti. Le tante grotte presenti nei costoni rocciosi inoltre fin dalla Preistoria sono state frequentate dalle popolazioni umane che vi hanno lasciato segni del loro passaggio come resti di sepolture, ceramiche e pitture rupestri. Bellissima la Grotta del Cavallone, la più importante, caratterizzata dalla presenza di stalattiti e stalagmiti, ma sono degne di nota anche la Grotta Nera e la Grotta Scura, meta di molti speleologi.

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Perché la Lituania è la destinazione ideale per la primavera

La primavera è la stagione ideale per organizzare un viaggio: il clima si fa più mite, la ressa estiva è ancora lontana e sono molteplici le iniziative messe in campo dalle destinazioni turistiche per accogliere i visitatori.

La Lituania, ad esempio, ha previsto una serie di interessanti attività, da proposte insolite a nuovi tour a tema, per trasformare una vacanza primaverile in qualcosa di ancora più entusiasmante.

Vediamone subito una selezione, tenendo conto che il Paese è facilmente raggiungibile con voli diretti in partenza dai principali aeroporti italiani (Torino, Milano, Treviso, Rimini, Roma, Bari) verso la capitale Vilnius e la storica città di Kaunas, definita anche “il cuore pulsante della Lituania”.

Una passeggiata ricca di adrenalina sulla Tv Tower

Vilnius è la tappa lituana per eccellenza, contraddistinta da una deliziosa città vecchia medievale dove ammirare una straordinaria architettura barocca e una felice commistione di stili e di epoche.

In occasione della primavera, l’esperienza nella capitale si arricchisce con una proposta davvero carica di adrenalina che non lascia indifferenti: infatti, c’è la possibilità di passeggiare a 170 metri di altezza sulla Tv Tower.

Dopo una breve introduzione, i partecipanti potranno salire su quello che è l’edificio più alto del Paese e lasciarsi incantare da una vista che lascia senza fiato sullo skyline cittadino.

La più grande collezione di auto storiche

Quello che una volta era il parcheggio dei taxi di Vilnius, oggi ospita il Museo delle auto storiche, l’Auto Muziejust, a pochissima distanza dal pittoresco centro.

Qui fa bella mostra di sé la più vasta collezione di auto storiche della Lituania, con esposte più di 100 vetture, dai primi veicoli a motore per arrivare alle moderne supercar.

Una vera gioia per gli appassionati che, oltre a “riempirsi gli occhi”, potranno soffermarsi sull’iconica Hispano Suiza e provare l’emozione di salire a bordo della storica Delage.

Primavera in Lituania: una sauna nell’ex carcere

Da carcere a punto di riferimento per lo svago: nella capitale, l’edificio Lukiškės 2.0 da quest’anno consente anche di godersi relax assoluto nella sauna all’aperto Vytautas beats the gong che ha la forma di un igloo.

La struttura, aperta fino a maggio, propone altresì programmi con “veri esperti del vapore”.

Ma non è tutto perché sia a bordo di un battello sul fiume Neris sia nel Parco Vingis verranno installate nuove saune per una permanenza all’insegna del benessere.

Un tour dell’amore segreto

Un modo inedito di andare alla scoperta di Vilnius è quello di partecipare al percorso Secret Love che tocca i luoghi chiave dove, nel XV secolo, il Granduca di Lituania Re Sigismondo Augusto di Polonia e la Regina Consorte Barbara Radziwill vissero la loro drammatica e scandalosa storia d’amore.

Il tour di 21 tappe permette di conoscere la storia della Vilnius dell’epoca grazie a un’apposita audioguida.

Un tuffo nell’arte

Riaperto al pubblico a inizio primavera, il Palazzo Sapieha di Vilnius, elegante edificio alto barocco in via Sapiegos, svolgerà la funzione di sede distaccata del Centro d’Arte Contemporanea includendo mostre, un caffè, sale per concerti e conferenze.

In più, saranno a disposizione visite guidate per conoscerne la storia e l’inestimabile patrimonio artistico.

Degustazioni di vini e hotel insoliti

Visitare la Lituania in primavera significa anche poter partecipare a degustazioni di vini “particolari”, ottenuti dalla fermentazione naturale di frutta e bacche quali ribes, mirtilli, ciliegie, olivello spinoso, mele cotogne, mirtilli rossi e mele.

Un indirizzo? L’azienda vinicola Miella vyninėje nella regione di Alytus, un luogo speciale punteggiato da oltre 5000 viti.

Infine, gli ideatori dell’insolito Very Bad Hotel, nel quartiere Žaliakalnisa a Kaunas, presto accoglieranno i turisti presso il nuovo e altrettanto curioso Broken Bed Hotel che assomiglia alla casa della Famiglia Addams.

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L’hotel a tema di Cartoon Network: divertimento e relax per tutta la famiglia

Se Disney Channel ha Disney World e Disneyland, mentre Nickelodeon ha due resort dedicati, anche Cartoon Network non può essere da meno nell’offrire un’esperienza di intrattenimento dal vivo per i propri fan.

Ci troviamo in Pennsylvania e qui, nella contea di Lancaster, sorge un hotel unico nel suo genere, una meta di viaggio per famiglie con bambini amanti dei cartoon, anche se pure gli adulti sono spesso i primi fan.

Stiamo parlando del Cartoon Network Hotel & Resort, un luogo di divertimento e relax per grandi e piccini, che non passa di certo inosservato.

Il Cartoon Network Hotel & Resort

Il Cartoon Network Hotel & Resort, inaugurato nel 2020, è nato dalla collaborazione con Palace Entertainment, compagnia che possiede e gestisce più di 20 parchi di divertimento, parchi acquatici e centri di intrattenimento per famiglie negli Stati Uniti e in Australia, incluso il parco di divertimenti per famiglie Dutch Wonderland, che si trova vicino al nuovo hotel.

L’hotel Cartoon Network in Pennsylvania ha una posizione strategica per la sua vicinanza a città come New York, Baltimora, Philadelphia e Washington.

«È fondamentale continuare a coinvolgere i nostri fan oltre l’esperienza lineare», ha affermato Erik Resnick, addetto alla strategia commerciale per Cartoon Network. «L’hotel vuole estendere la conoscenza del marchio in un’atmosfera autentica e riconoscibile. I fan oggi vogliono interagire con i nostri personaggi ovunque si trovino e il modo migliore per farlo è in vacanza».

Il Cartoon Network Hotel & Resort è costituito da 159 camere che comprendono anche 4 suite, tutte con 6 diversi temi cartoon intercambiabili, personalizzabili in base alle preferenze dei bambini. Ogni camera ha lenzuola e coperte a tema e un arredament0 moderno e legato al mondo animato, oltre a tv a schermo piatto. Quali sono questi temi? Si tratta dei personaggi dei popolari programmi Adventure Time, Steven Universe, We Bare Bears, The Amazing World of Gumball, The Powerpuff Girls e Ben 10.

Camera del Cartoon Network Hotel & Resort, in Pennsylvania

Fonte: Media Center Cartoon Network Hotel

Interni della camera a tema del Cartoon Network Hotel & Resort, in Pennsylvania

Le attività dell’hotel a tema Cartoon Network

Ma oltre alle camere arredate con temi cartoon, sono le esperienze che rendono unico questo hotel che sembra uscito da un cartone animato.

Il resort presenta offerte esperienziali amate sia dai fan di Cartoon Network, sia da coloro che non sono veri e propri appassionati dei programmi del canale, ma che vogliono trascorrere del tempo tra divertimento, relax e avventura sentendosi i nuovi protagonisti di un simpatico cartone animato.

Tra le attività presenti ci sono grandi piscine, interne ed esterne, con giochi d’acqua a tema Superchicche nello “Splashville”, ma anche un anfiteatro all’aperto con schermo cinematografico. C’è anche la “Toon Room”, una colorata area giochi per bambini, e la sala giochi a tema Ben 10. Gli ospiti dell’hotel possono mangiare al ristorante in stile cartoon e fare acquisti nel negozio Cartoon Network, situato nella hall dell’hotel, nel quale si possono acquistare gadget e vestiti dei protagonisti del canale di intrattenimento. Vengono anche organizzate divertenti attività legate al mondo dei cartoni animati per bambini, come giochi, balli e momenti di disegno.

La presidente di Cartoon Network Christina Miller, che supervisiona anche Adult Swim e Boomerang, ha dichiarato in un comunicato che l’hotel incorpora “il giusto mix di tecnologia, design e animazione” e “porta i suoi personaggi alla vita in un modo che non abbiamo mai visto prima.”

La piscina esterna del Cartoon Network Hotel & Resort, per adulti e bambini

Fonte: Media Center Cartoon Network Hotel

Piscina esterna del Cartoon Network Hotel & Resort, in Pennsylvania

 

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Vacanza di Pasqua: il più bell’itinerario da fare in Europa

“Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, recita così un famoso detto italiano, e per tale motivo questo periodo festivo è il migliore per organizzare un bel viaggio, magari fuori dai confini italiani e in luoghi non eccessivamente presi di mira dai turisti. Se è questo il caso, abbiamo un ottima notizia per voi: esiste un itinerario, parte di un interessante Festival, che si rivela il migliore da fare a Pasqua in Europa.

La Ruta de la Pasión de Calatrava

Si chiama la Ruta de la Pasión de Calatrava ed è un Festival la cui tradizione risale al XVI secolo. Una celebrazione antichissima e che vede come protagonisti gli “armaos”, una replica dei soldati romani che sequestrarono Gesù Cristo. Partecipandovi, è possibile visitare dieci piccole città spagnole che, durante la Settimana Santa, mostrano tutta la loro unicità attraverso spettacoli e rappresentazioni speciali.

Ci troviamo nella suggestiva regione di Campo de Calatrava, luogo in cui prende vita la tradizione degli “armaos”, punto di riferimento più rappresentativo de la Ruta de la Pasión de Calatrava. Dal costume molto caratteristico – composto da giacca rossa, ricoperta da bande di raso rosso con frange dorate, pantaloni bianchi o blu sotto il ginocchio riccamente ricamati, così come le gonne, gli stivali e le calze di stoffa, il pesante elmo piumato o decorato con pompon colorati e lance, spade e scudi – sfilano in processione, scandendo i loro passi e le loro evoluzioni al suono di tamburi, tamburelli e trombe.

Ovviamente, c’è anche il cattivo per eccellenza: Giuda Iscariota. La presenza di tutti i personaggi nelle processioni, insieme ad altri elementi come musica, artigianato e gastronomia, contribuisce alla creazione di un’esperienza culturale unica e molto sentita.

Armaos in Spagna

Fonte: Getty Images – Ph: Europa Press News

La sfilata degli “armaos”

Le dieci cittadine spagnole coinvolte

Il comune più rappresentativo è Almagro, cittadina dichiarata Complesso Storico-Artistico e il cui simbolo indiscusso è la bella e stilizzata Plaza Mayor, che sfoggia portici e gallerie di vetro. Non è di certo da meno il Corral de Comedias, costruito nel 1628, unico palcoscenico al mondo risalente al XVI e XVII secolo, rimasto intatto nella forma e nella struttura.

Nonostante la sua “veneranda età”, infatti, qui vengono ancora rappresentate commedie di Cervantes, Calderón de la Barca, Lope de Vega. Ma non è finita qui, perché ad Almagro e in altre città nelle sue vicinanze vengono mostrate le figure realizzate dagli “armaos” che accompagnano i pasos, le confraternite e i capirotes che ogni città fa sfilare tra il Mercoledì Santo e la Domenica di Pasqua.

C’è poi Aldea del Rey che sorge a poca distanza da Calatrava la Nueva, ovvero dei ruderi di un castello-convento. Molto grazioso è anche il centro storico in cui svetta nei cieli il Palazzo Clavería del XVI secolo, dove dimorava la persona che custodiva le chiavi del Convento di Calatrava. Altri edifici di pregio sono la Chiesa di San Jorge Mártir e l’Eremo di Nuestra Señora del Valle.

Bolaños de Calatrava offre un bellissimo centro storico in cui non si può non ammirare la Casa de Coca, l’unica casa nobiliare conservata nel paese, l’Eremo del Santo Cristo della Colonna e la Chiesa di San Filippo e San Giacomo, situata in Plaza de España, che sono un chiaro esempio del passaggio dal gotico al rinascimentale.

Molto interessanti sono anche Granátula de Calatrava, dove dimorano circa 800 abitanti e luogo in cui il tempo pare non essere passato mai, e Miguelturra, in cui sopravvivono interessanti esempi di architettura civile e industriale ed edifici in cui convergono agricoltura e architettura.

Pozuelo de Calatrava, invece, sorge vicino a due lagune salate di origine vulcanica particolarmente amate dai viaggiatori. Ma ad attirare l’attenzione sono anche la chiesa seicentesca dedicata a San Giovanni Battista, che è stata dichiarata Bene di Interesse Culturale nel 1989, e il Santuario di Nostra Signora dei Santi che è stato costruito su un’antica fortezza araba.

L’itinerario continua per raggiungere Torralba de Calatrava, dove svettano nei cieli la Chiesa della Santisima Trinidad del XVI e con facciata barocca, l’Eremo di Cristo, del XVIII secolo, e l’Eremo della Purísima, del XVIII secolo.

Valenzuela de Calatrava è un piccolo villaggio dedito all’orticoltura e con famose fontane di acqua gassata, sia nelle fontane pubbliche che nelle case. Poi ancora Moral de Calatrava, una cittadina incorniciata da splendidi paesaggi naturali e con un impianto urbano che è stato dichiarato Complesso Storico-Artistico in quanto chiaro esempio di architettura tradizionale.

L’itinerario si conclude a Calzada de Calatrava in cui sono davvero tantissimi i monumenti e i luoghi d’interesse, come il Castello di Salvatierra costruito nei secoli X-XI; la Parroquia de Nuestra Seňora de la Asunción del 1526; la Ermita del Salvador del Mundo del secolo XVI; la Ermita de San Sebastián del secolo XVI e molto altro ancora.

Moral de Calatrava, Spagna

Fonte: iStock

La chiesa principale di Moral de Calatrava

In cosa consiste questo Festival

Oltre ai colorati “armaos”, in ognuna di queste città prendono vita diverse Settimane Sante in cui poter conoscere momenti, scene tipiche e immagini religiose che sfilano in mezzo ai fedeli per le strette vie.

Per esempio, la mattina del Giovedì Santo, ad Aldea del Rey, viene messo in scena il tradimento di Gesù da parte di Giuda Iscariota. A Bolaños de Calatrava, invece, gli “armaos” iniziano la ricerca di Gesù al mattino, inscenando l’arresto nel tardo pomeriggio. A Granátula de Calatrava, durante l’arresto, il capitano delle truppe romane canta “el romance del prendimiento”. A Moral de Calatrava, la danza del Caracol si chiama “Caracola” e si celebra la domenica di Pasqua come saluto alla settimana.

Particolarmente curioso è il fatto che, nel bel mezzo di una celebrazione religiosa, ancora è tradizione partecipare a un gioco di scommesse che, molto probabilmente, ricorda la vendita all’asta dei vestiti di Cristo da parte dei suoi carnefici sul Golgota. Si tratta di un gioco d’azzardo che consiste nello scommettere anche importanti somme di denaro. Si svolge ogni Venerdì Santo nella città di Calzada de Calatrava, dove dal 1993 è stato proclamato “Festival di interesse turistico regionale.

Il funzionamento è molto semplice: testa o croce. C’è una persona che ha il banco, il baratero, e intorno a lui si dispongono gli scommettitori, senza limiti per le puntate se non i fondi a disposizione del banco, che, situato al centro del cerchio, copre le puntate piazzate a terra.

Per giocare si prendono due monete di rame del regno di Alfonso XII, con la testa e lo stemma del re ben visibili. La persona che ha il banco mette insieme i pezzi, con le facce delle monete ben visibili. Chi gioca scommette i suoi soldi e il mazziere mette la stessa somma.

Subito dopo aver mostrato le monete, il baratero le lancia in aria. Tutti alzano gli occhi al cielo in attesa del risultato, per scoprire se la fortuna è dalla loro parte o meno: se le monete toccano terra e rimbalzano verso l’alto con la “Testa”, il banco incassa tutti i soldi delle scommesse fatte, ma se dopo la caduta e il rimbalzo gli scudi rimangono visibili, allora si urla “Croce” e chi ha puntato incassa i soldi delle rispettive scommesse.

Ma come in tutte le cose anche in questa c’è un però: se le monete cadono, ognuna su un lato diverso, il baratero grida “Testa e Croce” e non vince nessuno. Le monete vengono raccolte, consegnate a chi tiene il banco e il gioco ricomincia.

La Ruta de la Pasión de Calatrava è senza ombra di dubbio un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita.

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Vacanze a Pasqua? I prezzi sono già alle stelle

La Pasqua si avvicina e torna puntuale il fenomeno del caro-voli. A ricordarlo è il Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.) che, in collaborazione con Assoutenti, ha analizzato l’andamento delle tariffe aeree nel periodo delle festività pasquali per capire quanto costi acquistare oggi un biglietto per la Sicilia e la Sardegna, o per viaggiare all’estero in queste date, verso capitali europee o località di mare ambite. Scopriamo di più.

Quanto costa viaggiare in Italia a Pasqua

Veniamo, quindi, a qualche esempio pratico per chi desidera trascorrere le vacanze pasquali in una meta italiana. Stando all’analisi sulle tratte nazionali, che ha preso in esame un volo di andata e ritorno dalle principali città italiane con partenza venerdì 29 marzo e ritorno martedì 2 aprile, chi acquista oggi un biglietto A/R per l’aeroporto di Catania spende un minimo di 365 euro partendo da Torino, 319 euro da Verona, 317 euro da Venezia. È, invece, più economico volare da Roma, dove il biglietto per Catania parte da 144 euro.

Se si vuole raggiungere Palermo, per le stesse date si spendono 305 euro partendo dallo scalo di Forlì, 295 euro da Bologna, 288 euro da Torino, 259 euro da Milano. Anche raggiungere la Sardegna a Pasqua si rivela piuttosto costoso. Un biglietto A/R da Bologna ad Alghero parte da 334 euro, 323 euro se si atterra a Cagliari, mentre per volare verso il capoluogo sardo da Verona la spesa minima è di 279 euro. A queste cifre va poi aggiunta la spesa per il bagaglio a mano o la scelta del posto a sedere, per cui si può veder lievitare, e non di poco, il costo finale del biglietto.

Quanto costa viaggiare all’estero per le festività pasquali

Stando a quanto emerso dall’indagine di C.r.c. e Assoutenti, sono molti i viaggiatori italiani che approfitteranno dei giorni di festa per recarsi all’estero e visitare una capitale europea. Ma quanto costa scegliere una destinazione straniera per le festività pasquali? Anche in questo caso ci viene in aiuto qualche esempio. Chi vuole partire nella mattinata del 29 marzo, rientrando nel pomeriggio/sera del giorno di Pasquetta (1 aprile), se acquista oggi un biglietto spende un minimo di 489 euro per volare da Roma ad Amsterdam, 455 euro da Milano a Berlino, 336 euro da Roma a Madrid, 302 euro da Roma a Copenhagen, 254 euro da Milano a Barcellona, 247 euro da Milano a Praga. Più economiche le tariffe per Parigi da Roma, che partono da un minimo di 166 euro, e da Milano, da 240 euro.

La vera stangata riguarda, però, i biglietti A/R per le località di mare più ambite, che si rivelano piuttosto “proibitivi”. Ipotizzando una settimana di vacanza, da sabato 30 marzo a sabato 6 aprile, si arriva a spendere – in base alle soluzioni migliori proposte dai siti di comparazione – 466 euro da Milano a Sharm el-Sheikh, 749 euro da Roma a Zanzibar, 936 euro per le Maldive, fino a 1.166 euro per le Seychelles.

Con queste tariffe viaggiare in aereo sta diventando sempre più un lusso per ricchi – commenta il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso – una situazione che lede il concetto di continuità territoriale e danneggia non solo i consumatori, costretti e rinunciare alle partenze o tagliare i giorni di villeggiatura, ma anche le imprese locali, disincentivando il turismo”.

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5 glamping pet friendly in Italia

Campeggiare, farlo con tutti i comfort del caso e in compagnia dei propri animali? Si può fare, basta selezionare un glamping pet friendly, per vivere una vacanza immersi nella natura, senza doversi preoccupare di cosa fare con il proprio pelosetto.

Un’opzione per trascorrere del tempo insieme ed evitare di dover trovare pensioni per animali o qualcuno che si prenda cura di loro mentre si va in vacanza.  In Italia ci sono alcune strutture tra le quali scegliere, chiaramente è sempre bene informarsi direttamente di volta in volta per capire le varie regole e le taglie di animali accettati, e poi partire con il proprio cane o gatto, per trascorrere una vacanza insieme, all’insegna della serenità in siti spettacolari.

Cinque glamping pet-friendly tra cui scegliere per una vacanza con il proprio pelosetto preferito, senza stress o preoccupazioni e senza dover rinunciare a trascorrere del tempo insieme.

Nord Italia: i glamping per una vacanza con i propri amici a quattro zampe

Chi ha un animale lo sa: separarsi è sempre difficile e la lontananza non fa bene a nessuno dei due. Inoltre, quando si pianifica una vacanza e non si può portare con sé il proprio amico a quattro zampe, si incorre in spese aggiuntive per potergli trovare una pensione in cui stare o una persona che se ne possa prendere cura.

La soluzione migliore, quindi, è portarlo con sé. Se si opta per il glamping è bene sapere che ci sono alcune strutture che permettono la presenza di pelosetti. Come il Glampig Canonici di San Marco che si trova a Mirano – Venezia: un luogo affascinante e che promette di regalare ai propri ospiti un’esperienza indimenticabile. Sul sito segnalano – tra le regole di ospitalità – che è ammesso un solo animale per alloggio se di taglia media o grande. Due, in caso di taglia piccola. È previsto un supplemento di pulizia.

L’agriturismo Crose in Piemonte, invece, affitta tende eco-lodge per un’esperienza glamping confortevole. Se si sceglie l’alloggio specifico per soggiornare con il proprio cane, è bene sapere che è adatto fino a 4 persone, ha due camere, la cucina e un’area vicina dove far giocare il pelosetto in libertà.

Centro Italia, i gamping pet friendly

Anche nel centro Italia vi sono diverse strutture nelle quali è ammessa la presenza degli animali: tra i glamping pet friendly selezionati vi è il Camping Village e Glamping Etruria in Toscana. Si trova, come viene segnalato sul sito, immerso nella natura a Marina di Castagneto Carducci tra pineta e mare: sono ben accetti i cani di taglia piccola e media, sono disponibili tutte le case mobili, bungalow, piazzole, ma anche la tenda glamping Kenya. C’è, inoltre, un’area a loro dedicata perché possano correre in libertà, uno spazio per lavarli e una spiaggia libera dove poterlo portare con sé.

L’International Glamping Lago di Bracciano prevede, secondo quanto riportato sul loro sito, la possibilità di portare con sé gli amici a quattro zampe a fronte di un supplemento giornaliero: la struttura può mettere a disposizione anche il caravan con patio, ma non son ammessi i cani con un peso che supera i 30 chilogrammi.

In Sardegna con il proprio animale da compagnia

Ci sono strutture anche nel sud Italia e nelle isole, dove si può soggiornare facendo glamping in compagnia del proprio animale da compagnia. Nel sud est della Sardegna, a Capo Ferrato, c’è il Tiliguerta, un glamping village pet friendly con tanto di spiaggia per trascorrere tutto il tempo della vacanza insieme.

Queste sono solo cinque delle diverse strutture disseminate lungo la penisola in cui si può andare in vacanza senza lasciare a casa il proprio amico a quattro zampe. Fondamentale, prima di prenotare e partire, capire i regolamenti di ogni struttura e porre ogni domanda del caso: ogni glamping ha le proprie regole, che possono anche variare.

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L’offerta imperdibile per volare a prezzi super in primavera

Ormai manca davvero poco alla primavera, e per molti italiani questa è l’occasione giusta per programmare una vacanza o un city break in qualche splendida località europea. Perché non approfittare dell’imperdibile offerta di Ryanair? Potete trovare voli a prezzi imbattibili, così da risparmiare sul viaggio e godervi un po’ di meritato riposo. Scopriamo i dettagli della promozione e le mete migliori per la bella stagione.

L’incredibile offerta di Ryanair

La natura si risveglia e offre uno spettacolo meraviglioso, senza contare che le prime giornate scaldate dai raggi del sole sono l’ideale per andare alla scoperta di qualche bella città d’arte o di qualche piccolo borgo dove il tempo si è fermato. State pensando di organizzare un viaggio? Allora non perdetevi l’offerta di Ryanair: prenotando entro giovedì 7 marzo 2024, potrete trovare voli a partire da soli 14,99 euro. È un’occasione unica per regalarvi una vacanza o un semplice weekend in una delle tantissime località europee che fanno parte del network della compagnia aerea low cost.

La promozione è valida solo per i voli in partenza dal 1° al 30 aprile 2024, giusto in tempo per godere delle meraviglie della primavera in giro per il mondo. Se non avete dunque idee per Pasqua, questa è proprio l’offerta che fa per voi: potrete approfittare non solo di prezzi bassissimi per viaggiare, ma anche di un periodo in cui la maggior parte delle mete non è ancora troppo affollata di turisti. Insomma, non c’è davvero momento migliore per fare le valigie e prepararsi ad un’avventura indimenticabile. Ma dove andare?

Le migliori mete per la primavera

In primavera è davvero piacevole girare per un bel centro storico, sfruttando i primi tiepidi raggi del sole e il poco affollamento. Partendo da Milano Malpensa, potete ad esempio volare a Zara, deliziosa località croata, con appena 14,99 euro. Affacciata sulle coste della Dalmazia, fu uno dei domini più importanti della Repubblica di Venezia, di cui porta ancora numerose testimonianze: sono in particolare le antiche opere fortificate ad affascinare i turisti. La possente cinta muraria, la fortezza esterna e alcune delle porte d’ingresso alla città rimaste in piedi sono oggi considerate Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Siete mai stati in Danimarca? Una delle città assolutamente da visitare è Billund, per chi vuole tornare un po’ bambino: si tratta del luogo in cui sono nati i famosissimi mattoncini Lego, ed è qui che si trovano tanti spazi dedicati all’intrattenimento. È il caso del parco tematico Legoland Billund, per tutti gli amanti delle costruzioni, è del parco acquatico Lalandia – dove c’è persino un acquodromo tropicale. Naturalmente, si può poi visitare un centro storico ricco di monumenti e di palazzi affascinanti. Potete trovare biglietti da Bologna a Billbun a partire da soli 14,99 euro.

Un’ultima meta da non lasciarsi sfuggire è Memmingen, graziosa e coloratissima città tedesca: da Napoli, potete raggiungerla a partire da appena 19,99 euro. Il suo centro storico, dove si trovano edifici risalenti al periodo romano e suggestive case a graticcio, è uno dei meglio conservati di tutto il Paese. La città è anche il punto di partenza ideale per esplorare la Baviera e i suoi antichi castelli: potete dunque organizzare una vacanza itinerante per godervi il lato più suggestivo di questa regione ricca di sorprese.

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Le più belle crociere sui fiumi da fare a primavera

Pasqua e i ponti di primavera sono l’occasione perfetta per concedersi una rilassante vacanza per staccare dalla routine e dagli impegni quotidiani in attesa dell’estate.

Un’idea rilassante è rappresentata dalle crociere fluviali, un’esperienza dal fascino innegabile che soddisfa il desiderio di stare all’aria aperta per vivere, insieme alla famiglia o con gli amici più cari, indimenticabili esperienze a ritmo lento tra relax e avventura.

Vediamo una selezione delle più coinvolgenti.

Scoperte culturali lungo il Canal du Midi, Patrimonio Mondiale Unesco

Il turismo fluviale è molto popolare nella regione francese della Linguadoca e il Canal du Midi è una delle vie navigabili più famose al mondo: con una lunghezza di 240 chilometri, nel cuore delle Francia meridionale, collega il fiume Garonna con il Mar Mediterraneo, tra le città di Tolosa e Sète.
Realizzato nel XVII secolo, dispone di 328 strutture (chiuse, acquedotti, ponti, gallerie) ed è una delle più straordinarie opere di ingegneria civile dell’era moderna, riconosciuto Patrimonio culturale UNESCO nel 1996.

Gli itinerari proposti da Le Boat, il leader europeo del turismo fluviale con oltre 50 anni di esperienza, lungo il Canal du Midi toccano moltissime città e borghi, tra i quali spicca la città fortificata di Carcassonne, anch’essa Patrimonio UNESCO, tra le più grandi e meglio conservate città medievali d’Europa.

Tra le altre tappe, degne di nota sono Minerve, Trèbes, Homps, Tolosa con la Basilica di San Saturnino e la romana Narbonne. Nei pressi di Béziers è mozzafiato il passaggio attraverso le chiuse di Fonseranes, formate da otto vasche di forma ovale su diversi livelli, con un’altezza complessiva di 21,5 metri su una lunghezza di 300 metri.

Lungo i canali della Borgogna, un vero paradiso per i buongustai

La Borgogna Franche Comté è una delle regioni francesi più rinomate per il turismo fluviale grazie alla presenza di molti canali navigabili: il Canal du Centre, il fiume Saône, il Canal di Rhône au Rhin, il fiume Seille, il Canale tra la Champagne e la Borgogna e il Canal de Bourgogne.

Punteggiata da maestosi castelli, vanta un territorio dalla natura rigogliosa con svariate specie di mammiferi e volatili (tra cui il martin pescatore) che vivono lungo i canali ed è anche un vero paradiso per i buongustai, tra vini rinomati e specialità come tartufi, la famosa senape di Digione e la tipica torta di meringhe ripiena di crema al burro (Idéal Mâconnais) o, ancora, la torta di zenzero.

Lungo i numerosi itinerari fluviali proposti da Le Boat (tutti totalmente personalizzabili nella durata e nei luoghi di sosta) sono decine i borghi e i villaggi da visitare tra cui la fiorita città di Dole, Gray, la dolce Besançon (sul fiume Doubs con il quartiere Battant, in origine abitato da viticoltori, e le facciate seicentesche con i balconi in ferro battuto), Chagny con i meravigliosi vigneti Grand Cru, oltre a luoghi imperdibili come la città medievale di Digione e Beaune, per visitare l’Hôtel-Dieu, perla dell’architettura medievale, costruito nel XV secolo per aiutare i malati più poveri.

La Dolce Vita tra Veneto e Friuli

Le Boat propone crociere in houseboat anche in Italia, tra Veneto e Friuli, lungo la rete di fiumi e canali che si diramano nell’entroterra tra Chioggia e Grado. Oltre a Venezia (che non ha bisogno di presentazioni) sono innumerevoli le perle da scoprire o riscoprire arrivando con la propria barca, in primis le isole della laguna (i vetri di Murano, i merletti di Burano, il campanile di San Giorgio Maggiore, l’isola-cimitero di San Michele e l’affascinante Torcello, il più antico insediamento veneziano).

E poi il centro storico di Dolo, la cittadina di Chioggia detta anche la Piccola Venezia, i siti archeologici di Concordia Sagittaria e di Aquileia, l’antico borgo marinato di Marano Lagunare, ma anche i centri termali della zona o le spiagge di Jesolo e Caorle dove concedersi momenti di relax in ogni stagione.

Punti di partenza o di arrivo sono Precenicco e Casale sul Sile, ma è possibile anche il round trip con ritorno al punto di partenza.

I tesori del Reno tra Amsterdam e Basilea

Il Reno è, senza dubbio, uno dei fiumi più sorprendenti dell’Europa centrale che, nato in Svizzera nel Lago di Costanza, prosegue il suo cammino lambendo la città francese di Strasburgo per poi scorrere in Germania nel suo massimo splendore.

Lungo il suo percorso, incontra castelli, torri e rovine per secoli di storia e custodisce autentici gioielli che si fanno apprezzare con una crociera fluviale da Amsterdam a Basilea passando per Colonia, dove tradizione e modernità si fondono in armonia, Coblenza, una delle città più antiche della Germania con chiese superbe e signorili abitazioni dell’alta borghesia, Rudesheim, nota per il Museo degli strumenti musicali meccanici, e Mannheim dalla ricca offerta gastronomica, artistica e culturale.

La navigazione prosegue poi per Spira, nella Renania-Palatinato, custode della Cattedrale Romanica più grande al mondo, Patrimonio UNESCO, per poi arrivare a Strasburgo, dall’influenza francese e tedesca, e ripartire per Basilea, adagiata lungo le sponde del Reno in Svizzera, ricca di musei di fama mondiale.

Il classico Danubio blu

È una bellezza davvero singolare quella che sprigiona il fiume Danubio e che si può vivere appieno grazie a una crociera fluviale con partenza e arrivo a Vienna per ammirare la spettacolare valle di Wachau, le meravigliose città imperiali di Budapest e Bratislava, graziosi paesini, fortezze medievali e castelli da favola.

Si parte dal porto fluviale di Vienna per arrivare dapprima a Durnstein, grazioso paese della Valle di Wachau che si fa notare per il castello risalente al Medioevo, e proseguire, costeggiando la valle, per Melk, millenario centro culturale e spirituale nonché meraviglia naturale Patrimonio UNESCO.

Da qui, la navigazione notturna conduce a Bratislava, la capitale politica, economica e culturale della Slovacchia, accogliente e ricca di attrazioni culturali e storia, e poi a Budapest, la capitale ungherese chiamata anche “Parigi dell’Est”, divisa in due dal Danubio e celebre per il suggestivo Ponte delle Catene del XIX secolo che unisce la zona pianeggiante di Pest con quella collinare di Buda.

Ancora, la crociera continua arrivando a Strigonio (Esztergom), raccolta cittadina sulle sponde del Danubio che vanta la Basilica più grande del Paese, per poi ritornare a Vienna, autentica perla austriaca.

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Alla scoperta di San Teodoro con una guida speciale

Vorresti vivere le tue vacanze a San Teodoro in modo autentico e originale? Ti piacerebbe osservare i fenicotteri rosa durante il periodo della migrazione e goderti il mare cristallino su spiagge bianche e finissime come quelle di Brandinchi, La Cinta e Isuledda? Ecco come farlo grazie agli itinerari proposti da Toucan Travel, uno dei maggiori tour operator esperti sulla Sardegna.

San Teodoro è l’incantevole località situata sulla meravigliosa costa nord-orientale della Sardegna, ed è una destinazione perfetta per i viaggiatori in cerca di belle spiagge e natura incontaminata, da non perdere una visita al Parco Marino di Tavolara e Punta Coda Cavallo, luoghi ideali per fare snorkeling e immersioni subacquee accompagnati da guide esperte. San Teodoro è famosa anche per la sua elettrizzante vita notturna. Offre infatti numerosi locali e club che animano le serate estive. Oltre al centro del paese dove trovare boutique, ristoranti e caffè, dove è possibile assaporare l’autentica cucina sarda.

SARDEGNA - SAN TEODORO - TOUCAN TRAVEL

 

Tra le imperdibili esperienze proposte da Toucan Travel con le escursioni nel Nord-Est della Sardegna troviamo:

Tour in barca a vela alla Maddalena: la maggiore di circa 60 tra isole e isolotti che compongono il più vasto arcipelago della Gallura e dell’intera Sardegna, protetto dal parco nazionale istituito nel 1994, meraviglia incontaminata del Mediterraneo. Il tour parte dal lungomare di Padule, si arriva al Nido d’Aquila, vicino a una fortezza militare. Non lontano, un’altra meraviglia di sabbia e scogli levigati, Punta Tegge. A nord, cale fatte di dune di sabbia bianca finissima, circondate da rocce modellate dal tempo: Cala Lunga, Monti d’Arena e Bassa Trinita, spiaggia sormontata da una chiesetta del Settecento. A oriente ammirerai la deliziosa caletta di Spalmatore fatta di sabbia color crema incorniciata da macchia mediterranea e impreziosita da rocce rosa.

SARDEGNA - SAN TEODORO - TOUCAN TRAVEL

 

Per un’esperienza unica tra comfort, relax e avventura si può optare per l’esperienza in gommone all’arcipelago di Tavolara, la suggestiva area marina protetta composta dalle isole di Tavolara, Molara, Molarotto e Piana che offre ai visitatori affascinanti itinerari sospesi tra mare e montagna. L’isola di Tavolara in particolare è caratterizzata da chilometri di spiagge bellissime; nel versante sud-est si possono ammirare falesie alte fino a cento metri sul mare.

Se desideri aggiungere alla tua esperienza di viaggio una chicca che mescola storia, arte e autenticità, allora una visita ad Orgosolo è una tappa obbligatoria. Orgoloso è un paesino pittoresco che si trova in provincia di Nuoro ed è famoso per i murales che decorano le facciate delle case e raccontano storie di protesta, cultura e orgoglio sardo. Un luogo magico dove entrare in contatto anche con l’artigianato locale e scoprire i segreti della tessitura e della lavorazione del legno.

Cosa aspetti? Visita il sito toucandt.com e scopri l’itinerario più adatto alle tue esigenze.