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Sciare in Slovenia: un paradiso invernale da scoprire

Vuoi sciare in piccole località dall’atmosfera familiare, con piste adatte ad ogni tipo di età e livello? La Slovenia potrebbe fare al caso tuo. Nel Paese sono presenti diversi comprensori sciistici in grado di accogliere e soddisfare ogni tipo di esigenza. Potrai inoltre, con un solo abbonamento, usare tutti gli impianti e percorrere tutte le piste slovene. Una meta dunque davvero ideale per gli amanti degli sport invernali, con paesaggi mozzafiato e una varietà di piste per ogni tipo di sciatore, tra le montagne delle Alpi Giulie, le Alpi di Kamnik e la Carinzia. Scopriamo insieme le migliori località sciistiche della Slovenia, dove non solo gli sciatori ma anche chi è in cerca di tanta adrenalina o al contrario, di relax, potrà trovare il proprio angolo di paradiso.

Sciare in Slovenia: i comprensori migliori

La Slovenia non è ancora entrata tra le mete europee più amate dagli sciatori ma non è un demerito, anzi. Questo la mantiene al riparo dal sovraffollamento sulle piste e rende l’esperienza sulla neve, più gradevole e autentica. Il Paese dispone di quattro grandi e famose stazioni sciistiche con oltre 10 impianti, la più grande delle quali è Mariborsko Pohorje con quasi 33 km di piste, più numerose quelle di dimensioni considerate medie e alcune davvero piccole, con appena due impianti, per un totale di circa 230 chilometri di piste. Di queste, 85 sono le blu, 114 le rosse e 27 le nere. La particolarità dei comprensori sciistici sloveni è che spesso si trovano a pochi passi da deliziose cittadine, in cui è davvero gradevole trascorrere le serate dopo una bella giornata sulla neve.

Krvavec

Quello di Krvavec è un comprensorio sciistico tra i più popolari della Slovenia e il più vicino a Lubiana. La ski area arriva a sfiorare i 2000 metri e vanta circa 30 km di piste con una vista panoramica davvero suggestiva sulla bella capitale del Paese. Krvavec ha ricevuto, nel 2019, il premio come migliore località sciistica slovena ed è particolarmente apprezzata anche per l’offerta dedicata al divertimento senza gli sci ai piedi.

  • Stagione 2024/25: fino al 21 aprile 2025
  • Skipass giornaliero: 43 euro (adulti)
Kranjska Gora Slovenia

Fonte: iStock

Una giornata di sci a Kranjska Gora

Kranjska Gora 

Kranjska Gora è probabilmente la ski area più popolare della Slovenia, e si trova in una posizione strategica, facilmente raggiungibile dal vivace centro cittadino dove goderti l’accoglienza offerta dagli ottimi ristoranti, caffè e negozi. Le sue piste sono adatte ad ogni livello permettendo sia a principianti che a veri esperti di divertirsi. A marzo sono in programma due importanti appuntamenti della Coppa del Mondo di Sci: la Coppa Vitranc e il concorso di salto con gli sci (a Planica): una bella occasione per vedere i campioni degli sci da vicino.

  • Stagione 2024/25: fino al 6 aprile 2025
  • Skipass giornaliero: 47 euro (adulti)

Mariborsko Pohorje

Con le sue 43 km di piste, è il comprensorio sciistico più grande della Slovenia, perfetto per sciatori esperti e principianti. La stazione è famosa anche per la sua pista illuminata più lunga d’Europa, ben 10 km, che permette di sciare anche dopo il tramonto. Dopo una giornata di sci, nella vicina città di Maribor troverai cultura, buona cucina e una vivace vita notturna.

  • Stagione 2024/25: fino al 31 marzo 2025
  • Skipass giornaliero: 45 euro (adulti)
Mariborsko Pohorje

Fonte: iStock

Mariborsko Pohorje è il comprensorio più grande della Slovenia

Rogla

Quello di Rogla è un comprensorio sciistico particolarmente adatto per le famiglie, con piste ben curate adatte sia ai bambini e ai principianti che agli sciatori più esperti. Si trova a circa 1500 metri sopra il livello del mare, tra le foreste di Pohorje, e la sua stagione si protrae solitamente fino alle prime settimane di aprile.

  • Stagione 2024/25: fino al 6 aprile 2025
  • Skipass giornaliero: 45 euro (adulti)

Cerkno 

Premiata in più occasioni come migliore destinazione per le famiglie, la ski area di Cerkno è piccola ma davvero accogliente, ideale per i bimbi e per gli sciatori principianti. Con 18 km di piste ben curate,  un’atmosfera intima e diverse scuole di sci per i più piccoli, è la località perfetta per chi sta muovendo i primi passi sugli sci o per godersi una vacanza tranquilla con i propri bambini. Non mancano comunque anche piste per gli sciatori esperti e strutture per chi vuole praticare lo snowboard.

  • Stagione 2024/25: fino al 10 marzo 2025
  • Skipass giornaliero: 42 euro (adulti)

Kope

L’alter ego di Cerkno è Kope. Se sei alla ricerca di divertimento sulla neve e après-ski, Kope è il posto giusto. Situato nella regione della Carinzia, a pochi chilometri da Slovenj Gradec, il comprensorio sciistico di Kope è famoso per le sue piste ben curate e per le numerose attività extra sulla neve. Qui potrai sbizzarrirti tra sci alpino, snowboard, sci di fondo o scegliere di indossare le ciaspole per esplorare con calma tutta l’area. Sarà probabilmente l’unico momento tranquillo della tua vacanza a Kope perchè, a dire il vero, la vera attrazione di questa ski area è l’atmosfera festosa che caratterizza le sue serate di après-ski, con musica e divertimento fino a tarda notte. Un mix perfetto per chi cerca una vacanza attiva e vivace.

  • Stagione 2024/25: fino al 30 marzo 2025
  • Skipass giornaliero: 39 euro (adulti)

Vogel

Vogel è una delle località sciistiche più affascinanti della Slovenia, dove il paesaggio e lo sci si combinano perfettamente. Situato nel Parco Nazionale del Triglav, questo centro offre 22 km di piste da sci, di varia difficoltà, immerse in un contesto naturale spettacolare. L’emozione di sciare circondati dalla vista panoramica delle Alpi Giulie e del lago di Bohinj è unica. Gli amanti dell’adrenalina troveranno anche un divertente snowpark, mentre gli scialpinisti potranno esplorare le cime circostanti. La bellezza naturale e la tranquillità di Vogel lo rendono una meta ideale per chi cerca un’esperienza di sci in un ambiente incontaminato. La stagione di Vogel può essere particolarmente lunga ed arrivare anche a fine aprile.

  • Stagione 2024/25: fino al 20 aprile 2025
  • Skipass giornaliero: 44 euro (adulti)
Vogel

Fonte: iStock

Sciare a Vogel con un panorama unico

Golte 

Come per Vogel, la fama di Golte, sopra la valle della Savinja, è dovuta alla vista spettacolare di cui potrai godere mentre scii. Il comprensorio è abbastanza piccolo, con 12 km di piste, ma vale il viaggio proprio per i panorami incredibili sulle Alpi di Kamnik e sulla valle circostante, da gustarsi curva dopo curva, con gli sci ai piedi, o da assaporare lentamente indossando le ciaspole. Per chi desidera una vacanza tranquilla, Golte è la località ideale, fino a primavera.

  • Stagione 2024/25: fino al 23 marzo 2025
  • Skipass giornaliero: 39 euro (adulti)

Soriška planina

Questo è veramente un piccolo ma interessante comprensorio sciistico, situato tra le valli di Bohinj e di Selca, tra i 1287 e i 1550 metri sul livello del mare, con piste adatte agli sciatori di ogni età e livello. La stagione solitamente parte a dicembre per chiudersi alla fine di marzo.

  • Stagione 2024/25: fino al 30 marzo 2025
  • Skipass giornaliero: 28 euro (adulti)

Kanin

Il più ad alta quota tra i comprensori sciistici slovebni, Kanin si trova a 2.292 metri sopra il livello del mare ed è collegato alla ski area Selle Nevea, stazione italiana. I 30 chilometri di piste da sci del comprensorio facente capo alle due aree è percorribile con un unico skipass e solitamente gode di una stagione molto lunga, che può arrivare fino a maggio. Anche a Konin non ti mancherà il panorama grazie all’affaccio sulle Alpi Giulie e sulla Valle dell’Isonzo.

  • Stagione 2024/25: fino al 13 aprile 2025
  • Skipass giornaliero: 44 euro (adulti)

Adrenalina sulla neve: gli Snowpark sloveni

Moltre delle località sciistiche slovene offrono la possibilità di divertirsi anche a chi è in cerca di emozioni davvero forti sulla tavola ed esperienze più adrenaliniche grazie a trampolini, poligoni e halfpipe.

  • Krvavec: a soli 20 km da Lubiana, Krvavec ospita un parco neve di 800 metri, dove trampolini, rail e halfpipe sono il palcoscenico perfetto per acrobazie mozzafiato.
  • Vogel: Con il suo panorama da sogno sulle Alpi Giulie, il parco neve di Vogel è l’ideale per gli amanti del freestyle. Qui troverai trampolini, rail e box per eseguire acrobazie in totale libertà.
  • Kope: Se ami l’adrenalina, non perderti il pista da ski cross a Kope, con 600 metri di percorso pieno di ostacoli per mettere alla prova le tue capacità.
snowboard

Fonte: iStock

Gli snowpark sloveni sono perfetti per chi cerca l’adrenalina sulla tavola

Lo sci di fondo: un’esperienza tranquilla e affascinante

Lo sci di fondo è una delle attività più popolari e amate del Paese. Se stai cercando un’esperienza più tranquilla rispetto allo sci alpino o allo snowboard, vuoi goderti il silenzio dei tuoi passi sulla neve e avere tempo di ammirare il paesaggio con calma, la Slovenia è quello che fa per te. Potrai percorrere oltre  200 km di piste da fondo distribuite in tutto il paese, probabilmente il modo migliore per esplorare la bellezza invernale delle Alpi slovene. I migliori comprensori in cui dedicarti allo sci di fondo sono:

  • Kranjska Gora e Planica: 40 km di piste
  • Pokljuka: 30 km di piste immerse nei boschi di abeti
  • Bohinj: 70 km di piste con scenari da fiaba
  • Jezersko: 30 km di piste nel cuore delle Alpi di Kamnik.
sci fondo slovenia

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Lo sci di fondo è particolarmente amato in Slovenia

La Slovenia, un paradiso sulla neve

La Slovenia offre un’ampia varietà di esperienze sciistiche, dalle località più tranquille, perfette per una settimana bianca in famiglia e per le prime esperienze sugli sci, a quelle più movimentate e adrenaliniche, ideali per chi cerca emozioni con gli sci (o la tavola) ai piedi, e dopo il tramonto. Le piste sono ben curate, la bellezza naturale non è in discussione e le diverse opportunità di divertimento sulla neve fanno di questo paese una meta ideale per gli appassionati di sport invernali.

Inoltre, l’opportunità di acquistare un unico skipass valido per tutta la stagione e per ogni impianto di risalita del Paese è sicuramente una carta in più. Le distanze tra le stazioni sciistiche rendono possibile spostarsi tra l’uno e l’altro con facilità e scoprire comprensori diversi durante la propria vacanza. La grande novità della stagione sciistica 20024/25 è lo Ski Pass Julian Alps, lo skipass unico per le Alpi Giulie, che ti permetterà di sciare con un unico biglietto in quattro stazioni sciistice slovene, sette stazioni sciistiche italiane e quattro austriache. Che tu stia cercando un’avventura dinamica o una fuga tranquilla nella natura, la Slovenia ti aspetta con tante opportunità di relax e divertimento.

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Italia: in montagna coi bambini, ma senza sciare!

La montagna d’inverno non è solo sinonimo di sci e neve. I cambiamenti climatici poi ci mettono di fronte a inverni sempre più caldi, ben lontani dall’immaginario di sempre. Per le famiglie con bambini, la montagna rappresenta comunque la destinazione ideale per vivere esperienze uniche a contatto con la natura, lontano dall’inquinamento delle grandi città; anche fuori dalle piste. Dai musei in alta quota alle altalene panoramiche; dalle ferrovie a mozzafiato alle emozionanti discese in slittino: ecco qualche idea di viaggio in montagna in Italia senza mettere gli scii ai piedi.

Valle d’Aosta

Le erbe officinali

Alla Maison des Anciens Remèdes, a Jovencan, poco distante da Aosta, le famiglie possono immergersi nella conoscenza delle piante officinali e degli antichi rimedi naturali. Questo centro si propone di valorizzare e tramandare i saperi terapeutici e le tradizioni popolari della Valle d’Aosta, proponendo un’esperienza educativa e coinvolgente per adulti e bambini.

La visita inizia con un percorso museale che illustra l’uso delle erbe nella medicina tradizionale, per poi proseguire nel suggestivo Jardin des Anciens Remèdes, un orto botanico dove si coltivano le piante protagoniste delle antiche cure. Qui, tutto è pensato per stimolare i sensi e coinvolgere i visitatori: dalle fragranze inebrianti alle degustazioni di infusi, fino a laboratori pratici che permettono di toccare con mano e scoprire i segreti delle erbe officinali. La Maison organizza anche attività didattiche perfette per le famiglie, dove i bambini possono divertirsi a preparare creme naturali, tisane o sacchetti profumati, trasformando la visita in un momento di apprendimento giocoso.

Per raggiungere Jovencan, è consigliato viaggiare in auto: il centro si trova a circa 15 minuti da Aosta, ed è ben segnalato lungo la strada regionale.

Il Parco Avventura più alto d’Italia

Nella località di Cervinia, in Valle d’Aosta, si trova il Parco Avventura Breuil-Cervinia, tra i più alti d’Italia con i suoi 2000 metri di altitudine. Nel parco sono allestiti ponti tibetani, zipline e percorsi sugli alberi di varia difficoltà, per famiglie con bambini dai 3 anni in su. Uno dei percorsi più emozionanti è quello delle teleferiche, che permette di scivolare sopra un torrente montano con vista spettacolare sul Cervino. Per i più piccoli ci sono anche percorsi con corde basse e reti di sicurezza, mentre i più grandi possono cimentarsi su percorsi più impegnativi.

Cervinia è raggiungibile in auto da Aosta in circa un’ora, percorrendo la SS26 e proseguendo sulla SR46. Ci sono diversi parcheggi gratuiti nei pressi della cabinovia che porta al parco.

Lombardia

Trenino Rosso del Bernina

Il Trenino Rosso del Bernina, celebre in tutto il mondo, è una delle esperienze più suggestive per vivere -comodamente seduti- l’adrenalina dell’alta quota. Collega Tirano, in Valtellina, a St. Moritz, in Svizzera, attraversando paesaggi incantati e superando dislivelli impressionanti senza cremagliera. Il suo percorso, patrimonio UNESCO, è perfetto per una giornata avventurosa con i bambini: in inverno, i vagoni si snodano tra scenari innevati, ghiacciai e boschi da fiaba. Il viaggio inizia da Tirano, facilmente raggiungibile in auto o in treno con le Ferrovie dello Stato. I biglietti per il Bernina Express si acquistano sul sito ufficiale della Ferrovia Retica.

montagna senza sciare

Fonte: iStock

Il Trenino Rosso del Bernina è una delle esperienze più suggestive per vivere l’adrenalina dell’alta quota.

Le terme di Bormio

E che dire dell’abbinata montagna e acqua termale calda? Le Terme di Bormio, in provincia di Sondrio, sono una delle destinazioni termali più famose della Lombardia, perfette per una vacanza in famiglia. Immersi nelle splendide Alpi lombarde, le acque termali naturali sgorgano a temperature comprese tra i 37 e i 40°C, e sono particolarmente rinomate per le loro proprietà terapeutiche. Le Terme di Bormio  sono dotate di una zona pensata per i più piccoli, con piscine termali, giochi d’acqua e scivoli, tra cui uno lungo 60 metri, dedicato ai bambini di età superiore ai 10 anni. I genitori possono rilassarsi nella zona wellness, con saune, bagni di vapore e percorsi relax; mentre i bambini si divertono in totale sicurezza. Una delle caratteristiche più affascinanti delle terme è la piscina esterna, che in inverno è riempita con acqua a 32°C e si trova in un parco panoramico circondato da montagne, creando un’atmosfera magica. Per chi preferisce un bagno wild, le Terme di Leonardo da Vinci, sono piscine naturali libere dove è possibile immergersi nelle acque termali (37-40 gradi) gratuitamente. Queste terme si trovano lungo il fiume Adda, nei pressi di Bormio, e sono accessibili a tutti. La tradizione vuole che Leonardo da Vinci, durante il suo soggiorno nella zona, avesse visitato e apprezzato queste acque, da cui il nome.

Per raggiungere le Terme di Bormio, si può prendere l’auto seguendo l’autostrada A4 fino a Lecco, poi la SS38 fino a Bormio, un viaggio di circa 3 ore da Milano. In alternativa, si può arrivare in treno fino a Tirano e proseguire con un autobus o taxi per Bormio, che dista circa 35 km.

Piemonte

La Ferrovia delle Meraviglie

Un’altra tratta imperdibile è la linea Cuneo-Ventimiglia, soprannominata Ferrovia delle Meraviglie. Attraversa paesaggi che cambiano continuamente, dai boschi rigogliosi del Parco Nazionale del Mercantour alle pareti rocciose delle Alpi Marittime, fino ad arrivare alla macchia mediterranea della Riviera di Ponente. Perfetta per le famiglie, si possono alternare tragitti in treno a tappe come Limone Piemonte o Vernante, il suggestivo paese di Pinocchio, dove i più piccoli possono divertirsi a scoprire i murales ispirati alla celebre fiaba. Da Vernante a Ventimiglia, il viaggio dura poco più di due ore e costa circa 8 euro. I biglietti si trovano sul sito di Trenitalia.

in montagna senza sciare

Fonte: AS

Vernante, il paese di Pinocchio in Piemonte

Veneto

Il Museo più alto d’Europa

A Rocca Pietore, in provincia di Belluno, si trova il Museo della Grande Guerra, il più alto d’Europa, situato a ben 2950 metri di altitudine. Il museo è ospitato in un luogo storico, dove tra il 1915 e il 1917 si scontrarono italiani e austro-ungarici, nelle aspre vette delle Alpi, nel tentativo di controllare le valli circostanti. La visita al museo è un’esperienza immersiva: le postazioni e i camminamenti, ben conservati, sono visibili direttamente dal museo, che raccoglie una vasta collezione di oggetti, fotografie, documenti e armi, tutti contestualizzati con dettagliate spiegazioni multimediali. La ricostruzione della Città di Ghiaccio, un complesso di 12 chilometri di tunnel scavati dagli austriaci sotto il ghiacciaio per proteggersi dai colpi di artiglieria italiani, lascia a bocca aperta. I tunnel si aprono in caverne che un tempo ospitavano dormitori, cucine, infermerie, sale radio e cappelle, ricreando un ambiente che racconta la vita durante la guerra. All’esterno, è possibile visitare le postazioni in grotta italiane e austriache della Punta Serauta e della Forcella VU, accessibili grazie a un percorso appositamente riattivato per offrire ai visitatori un’esperienza diretta nella storia di questi luoghi.

Partendo da Veneto o Belluno, si consiglia di seguire la SS48 in direzione di Cortina d’Ampezzo. Una volta arrivati a Alleghe, proseguire sulla SP641 in direzione Rocca Pietore e infine seguire le indicazioni per il Passo Fedaia

Basilicata

Il volo dell’angelo

Il Volo dell’Angelo, che attraversa la vallata tra i borghi di Pietrapertosa e Castelmezzano, è un’avventura adrenalinica perfetta per chi cerca emozioni forti. Questo volo in sospensione, che si svolge a 400 metri di altezza, regala una vista spettacolare e assolutamente atipica sulle Dolomiti Lucane. Il tragitto, lungo 1500 metri, si percorre in circa un minuto e mezzo, con una velocità che può raggiungere i 120 km/h, un’esperienza davvero intensa. L’attività è accessibile a partire dai 12 anni di età, e può essere vissuta da soli o in coppia. È importante prepararsi adeguatamente, specialmente in inverno, quando il freddo può rendere necessario un abbigliamento adeguato.

Oltre all’esperienza del Volo dell’Angelo, i borghi di Pietrapertosa e Castelmezzano sono una meta perfetta per tutti, con le loro affascinanti case incastonate tra le rocce e lo scenario naturale che li circonda, da visitare in ogni stagione. Per raggiungerli, basta seguire la SS407 Basentana da Potenza in direzione di Pietrapertosa, e proseguire per le strade locali che conducono a Castelmezzano, immersi nella natura delle Dolomiti Lucane.

Sicilia

L’altalena più alta d’Europa

Nel cuore del Parco delle Madonie, in provincia di Palermo, l’altalena più alta d’Europa è un’esperienza unica per tutta la famiglia. A mille metri sul livello del mare, questa struttura di 16 metri si affaccia su una vallata spettacolare, profonda oltre 300 metri, con una vista che spazia sulle isole Eolie e su Ustica. La proposta è pensata anche per i bambini a partire dagli 8 anni: il volo di Heidi è un’oscillazione leggera e sicura che raggiunge un’altezza tra i 3 e i 5 metri e una velocità contenuta. Per chi cerca emozioni più intense, ci sono il volo adrenalinico (6-10 metri di altezza, 15 km/h) e il volo del diavolo, riservato ai più coraggiosi, che raggiunge fino a 16 metri e una velocità di 25 km/h.

Come arrivarci? Si parte da Palermo e prendere la SS120 in direzione Polizzi Generosa. Una volta arrivati a Polizzi, seguire le indicazioni per il Parco delle Madonie, un’area ricca di bellezze naturali. La struttura si trova a circa 1000 metri sul livello del mare, nella zona di Piano Battaglia.

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Le 10 migliori località dove sciare in Europa

Per gli amanti degli sport invernali, e non solo, l’Europa è sempre stata una meta privilegiata e ricercata da molti ambita, grazie alla bellezza unica delle sue montagne e alla vasta scelta di stazioni sciistiche, che si estendono dalle Alpi alle Dolomiti o dai Pirenei ai Monti Scandinavi. Quella che segue è una lista redatta dal sito ViaMichelin, che ha individuato queste dieci piste da sci migliori d’Europa, alle quali sicuramente si possono aggiungere altri numerose località incredibili.

Zermatt, Svizzera

Il viaggio alla scoperta delle migliori piste da sci d’Europa parte dalla Svizzera, precisamente da Zermatt, un vero e proprio sogno per tutti gli sciatori ed amanti della montagna. Le piste di questo comprensorio si estendono per ben 360 chilometri e, grazie alla presenza del ghiacciaio, è possibile sciare durante tutto l’anno. È una delle località più versatili sotto questo punto di vista e ciò la rende decisamente ricercata.

Il villaggio di Zermatt è privo di auto ed il fatto di non avere, appunto, traffico automobilistico, regala a questa cittadina un’atmosfera unica. È possibile arrivare a destinazione sia in auto, parcheggiando alla vicina città di Täsch e proseguire o in treno o in navetta, oppure arrivare in treno grazie alla Glacier Express Line, il cui viaggio permette di percorrere un tratto panoramico davvero indimenticabile.

Oltre agli sport invernali, a Zermatt è possibile partecipare ad escursioni guidate nella zona, ad attività adrenaliniche come il parapendio oppure visitare il museo dedicato alla storia della regione e alle prime scalate sul Cervino.

Verbier, Svizzera

Sempre in Svizzera, si trova Verbier, che grazie ai suoi panorami unici e le piste di oltre 400 chilometri di lunghezza è considerata una delle località sciistiche migliori d’Europa. Questi percorsi fanno parte del comprensorio sciistico Les quatre vallees, con piste adatte sia a principianti che ad esperti e freerider.

Arrivando a Le Cháble, in treno, è possibile raggiungere la cittadina svizzera grazie ad un comodo servizio di cabinovia. Altrimenti, per chi preferisce l’auto, Verbier è ben collegata all’autostrada del Paese.

Val d’Isère, Francia 

Una delle località più iconiche della Francia è sicuramente Val d’Isère, che fa parte del comprensorio Espace Killy, di cui fa anche parte Tignes. Ci sono oltre 300 chilometri di piste ottimamente curate, che si diramano tra alcune delle vette più imponenti del territorio ed offrono condizioni ideali per gli sciatori di tutti i livelli.

Per raggiungere le piste di Val d’Isère è possibile scegliere fra trasporti pubblici, arrivando in treno alla stazione di Bourg-Saint-Maurice, e poi procedere in autobus verso gli impianti di risalita, o la propria auto, molto comoda grazie anche alla presenza di numerosi parcheggi nei pressi delle discese. Nella zona è possibile anche partecipare ad escursioni in motoslitta e riposarsi, degustando le specialità del luogo, presso i numerosi rifugi.

Val d’Isère è famosa anche per la presenza di numerose strutture ricettive e resort di lusso, che la rendono molto attraente per soggiorni di relax, fra lusso ed eleganza.

Città di Val d'Isère innevata al tramonto, Francia, una delle località sciistiche migliore d'Europa

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Città di Val d’Isère in Francia

Cortina d’Ampezzo, Italia

Il viaggio prosegue in Italia, questa volta nel cuore delle Dolomiti. Si tratta della località sciistica di Cortina d’Ampezzo, una perla non solo del panorama sciistico italiano, ma anche internazionale. Fa parte, con le sue piste che si snodano per oltre 120 chilometri, del comprensorio Dolomiti Superski: una località in grado di offrire agli amanti degli sport invernali condizioni davvero eccellenti.

Tra le piste più famose e degne di nota si trova la pista Tofana, famosa a livello internazionale per ospitare gare di coppa del mondo. Fuori dalle piste è possibile fare escursioni con le ciaspole, ma anche arrampicare sul ghiaccio o scoprire l’offerta culturale grazie ai numerosi musei, oppure dedicarsi a giornate di shopping per la presenza di boutique e negozi di alta moda.

Cortina è facilmente raggiungibile viaggiando sia in auto che in autobus, essendo collegata molto bene con la rete autostradale e stradale d’Italia.

Vialattea, Italia

Ancora in Italia, si trova uno dei comprensori sciistici più estesi del Paese e d’Europa. Vialattea propone un insieme di pista per oltre 400 chilometri, che si estendono tra Italia e Francia. Fra le città più rinomate, al suo interno si trovano località come Sestriere, Sauze d’Oulx, Claviere, Cesana, Sansicario e la cittadina francese di Montgenèvre.

Raggiungere queste località è decisamente comodo in auto, grazie alla rete autostradale, ma anche in treno, arrivando ad Oulx, città servita anche dai treni ad alta velocità. Per una giornata non sugli sci, è possibile dedicarsi a ciaspolate nei bellissimi paesaggi locali, oppure pattinare sul ghiaccio o, ancora, rilassarsi in spa e strutture di benessere. Una località che vale proprio la pena visitare.

Impianto di risalita della stazione sciistica Vialattea, in Italia, una delle località sciistiche migliore d'Europa

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Stazione sciistica Vialattea in Italia

La Plagne, Francia

Il viaggio alla scoperta delle località sciistiche francesi parte dal famoso comprensorio sciistico francese Paradiski, all’interno del quale si trova La Plagne, un insieme di piste, collegate con Les Arcs, famosa stazione sciistica della Savoia, che si snoda per oltre ben 425 chilometri di lunghezza. Questa località è molto apprezzata dal popolo francese, e non solo, soprattutto perché presenti numerosi servizi per i più piccoli. Qui le famiglie, grazie alle piste ben curate, possono recarsi facilmente con i bambini. Non mancano, chiaramente, le discese dedicate agli sciatori più esperti, come il ghiacciaio della Bellecôte.

A La Plagne è possibile fare escursioni con le ciaspole, ma anche partecipare a serate dedicate al divertimento nei rifugi tradizionali della zona. Inoltre, è presente anche una pista olimpica di Bob.

Grand Tourmalet, Francia

La Francia ospita alcuni dei comprensori sciistici più belli e frequentati d’Europa. Grand Tourmalet è il più grande comprensorio sciistico dei Pirenei, con oltre 100 chilometri di piste, ideali sia per principianti che sciatori esperti. Oltre allo sci alpino, è possibile anche dedicarsi al freeride e allo sci alpinismo.

È possibile raggiungere il Grand Tourmalet, facilmente, dalle città di Tarbes o Lourdes. Inoltre, questa località francese è famosa per la presenza di numerosi bagni termali naturali ed una ricca e gustosa offerta gastronomica locale.

Per gli amanti del ciclismo, una foto sul Col du Tourmalet è d’obbligo, essendo questo un tratto famoso del Tour de France.

Sportivo durante una sessione di freeride sullo snowboard a Grand Torumalet, in Francia, una delle località sciistiche migliore d'Europa

Fonte: iStock

Freeride a Grand Tourmalet, Francia

Vars, Francia

Vars si trova nelle Alpi meridionali della Francia e fa parte del comprensorio sciistico La Forêt Blanche, dove le piste sono circondate in una cornice naturale emozionante, grazie a paesaggi soleggiati e spettacolari. Vars è famosa per la presenza di piste veloci e dedicate agli snowboarder e gli appassionati di freestyle.

Grazie alle sue caratteristiche, in questa località, raggiungibile sia in auto che in treno, è possibile partecipare ad escursioni in motoslitta, sleddog, ovvero gare su slitte guidate da cani, ed arrampicata sul ghiaccio.

Saalbach-Hinterglemm, Austria

Si passa ora in Austria, precisamente nella località sciistica di Saalbach-Hinterglemm, che fa parte dello Ski Circus, un grande e famoso comprensorio sciistico austriaco che collega anche le piste sciistiche di Leogang e Fieberbrunn, per circa trecento chilometri di discese. Qui a Saalbach-Hinterglemm è possibile scegliere fra una grande varietà di piste, oltre che strutture moderne che garantiscono esperienze uniche per gli sciatori di tutti i livelli.

Grazie alla sua posizione, questa località è facilmente raggiungibile da sciatori internazionali che atterrano al vicino aeroporto di Salisburgo, dal quale viaggiare in autobus o treno verso la destinazione finale. Saalbach-Hinterglemm offre anche una serie di attività sportive diverse dallo sci: piste di slittino illuminate ed escursioni con le ciaspole. Oltre a queste attività, la località è famosa anche per la sua vivace vita notturna oltre che per le specialità della cucina austriaca tradizionale, come il kaiserschmarren, una frittata dolce tipica del territorio, ricca e perfetta dopo una sciata, ed il wiener schnitzel, conosciuta anche come la cotoletta alla viennese.

Ischgl, Austria

Infine, sempre in Austria, precisamente nella regione del Tirolo Austriaco, si trova Ischgl. Questa è una delle località sciistiche assolutamente più mondane d’Europa. Le piste di Ischgl fanno parte del comprensorio sciistico di Silvretta Arena, con oltre 239 chilometri di percorsi che giungono fino a Samnaum, in Svizzera. Oltre alle sue piste, considerate da molti fra le migliori ed impeccabili d’Europa, la località è famosa per i concerti Top of the Mountain, che ogni anno attira numerosi turisti da tutto il continente e star di fama internazionale, festeggiando sia l’apertura della stagione sciistica, che la chiusura.

Per chi, invece, è alla ricerca di un’esperienza all’insegna del relax, avvolti in paesaggio montano unico, oppure è appassionato di shopping, la vicina Samnaun, in Svizzera, è la scelta ideale, grazie alla possibilità di fare acquisti in un’area duty-free, simile all’italiana Livigno.

La località sciistica di Ischgl, così amata dagli amanti degli sport invernali austriaci, è facilmente raggiungibile dai principali aeroporti e località del Paese, grazie anche all’efficiente rete stradale austriaca.

Sciatori nella stazione sciistica di Ischgl, in Austria, una delle località sciistiche migliore d'Europa

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Sciatori ad Ischgl, in Austria

Queste stazioni sciistiche sono solo alcune delle più belle ed incredibili d’Europa, dove tutti gli amanti degli sci, ma anche di altri sport invernali, possono vivere un’esperienza unica. Si tratta di luoghi adatti a famiglie e sciatori di ogni livello, in cornici naturali affascinanti e decisamente suggestive. Non resta altro che decidere la prima tappa di questo fantastico viaggio alla scoperta di un Europa tutta da sciare!

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Dove sciare in Basilicata: le migliori località sciistiche

Il paesaggio della Basilicata si compone di catene montuose, foreste impenetrabili e villaggi che sembrano spuntare silenziosi dal granito: potete quindi immaginare la bellezza di questi scenari quando ricoperti dal manto bianco della neve. Sciare in questa regione d’Italia vi offrirà un’esperienza di viaggio unica in un mix perfetto di piste, borghi, sapori della cucina tipica lucana e baite ad alta quota.

I comprensori sciistici sono quattro: Sellata-Arioso, Viggiano, Sirino e Pollino, i quali offrono nella stagione più fredda attività adatte a tutti, da chi ama sciare a chi preferisce le passeggiate con le ciaspole, fino a chi non rinuncia al divertimento a bordo di un bob o in sella a uno slittino. Scopriamo insieme quali sono le località sciistiche dove andare in Basilicata: qui troverete tutte le informazioni utili per organizzare il vostro viaggio come i dettagli sulle piste e i prezzi. Le aperture vengono annunciate in base alle condizioni della neve, quindi vi consigliamo di monitorare i siti ufficiali.

Pierfaone-Arioso

Quella della Sellata (comune di Abriola) e quella del Monte Arioso (comune di Sasso di Castalda) è un’area sciistica molto frequentata sin dagli anni ’30. Questa è anche la più celebre in Basilicata sia grazie ai panorami offerti sul Monte Potentino che per la qualità degli impianti, con piste ben livellate e adatte sia ai principianti che agli esperti.

Situato a circa 20 chilometri da Potenza, il comprensorio offre 8 chilometri di piste, 8 di sci alpino e un tracciato per sci di fondo. Le piste si trovano a un’altezza tra i 1350 metri e i 1740 metri e sono suddivise in 2 blu, 5 rosse e 1 nera. L’area di Pierfaone offre 2 impianti di risalita e due tappeti trasportatori che accedono alle piste di Fossa Neviera, Campo del Sole, La Sorgente e al tracciato per sci di fondo di Pietra del Tasso. La stazione sciistica di Arioso, invece, è dotata di tre sciovie e tre tappeti trasportatori che accedono a ulteriori 5 piste: Scoiattolo, Serra Giumenta, Arioso Ovest, Picchio e Arioso Nord.

Lo skipass giornaliero costa 30 euro, dalle 8:30 alle 16:30; la mattina o il pomeriggio 20 euro; per sole due ore costa 15 euro. Il collegamento tra la stazione di arrivo di Pierfaone e gli impianti del Monte Arioso è garantito da uno sky way tracciato lungo la linea di cresta che unisce le due cime consentendo agli sciatori l’utilizzo degli impianti delle due stazioni sciistiche.

Montagna Grande di Viggiano

La stazione sciistica Montagna Grande di Viggiano, situata sull’Appennino Lucano a un’altezza di 1410 metri, è dotata di tre piste per lo sci alpino e di un tracciato per lo sci di fondo per un totale di circa 4 chilometri. Sono presenti due sciovie di diversa lunghezza, le quali servono due piste lunghe rispettivamente 550 e 300 metri, un campo scuola e un agevole impianto di risalita per ragazzi e sciatori inesperti. Inoltre, è presente un impianto di illuminazione che permette lo sci in notturna in occasione di particolari eventi e durante le festività.

Se non volete sciare, ma desiderate comunque godervi i paesaggi innevati, potete praticare nordic walking, esplorare sentieri con le ciaspole, scivolare a bordo di slittini e sdraiati o seduti su ciambelle da neve. Lo skipass giornaliero costa 18 euro, il mattiniero 13 euro, il pomeridiano 12 euro e il serale 10 euro.

Comprensorio del Monte Sirino

Situato a poca distanza dal Parco Nazionale del Pollino, a un’altitudine che supera i 2000 metri, il comprensorio sciistico del Monte Sirino è un luogo speciale dove sciare in Italia grazie ai suoi scenari naturali mozzafiato. Le stazioni sciistiche presenti sono quelle di Lago Laudemio, dove intorno al lago glaciale è possibile praticare nordic walking, sci alpino, sci di fondo e passeggiate con le ciaspole, e Conserva di Lauria.

Qui sono presenti sei piste di sci alpino e un tracciato ad anello per la pratica dello sci di fondo, per un totale di 4 chilometri. Una seggiovia biposto serve la pista nera “Forcella Monte Papa”, lunga ben 2,2 chilometri, mentre due sciovie accedono alle piste “Principianti” e “Monte Sirino”. Una terza sciovia collega le piste della località Conserva di Lauria e un’altra ancora serve le piste “Conserva1” di circa 1 chilometro e “Conserva 2”.

Lo skipass giornaliero costa 20 euro e troverete in sede anche alcuni punti ristoro dove provare le specialità tipiche locali.

Parco del Pollino

Infine, l’ultima località dove sciare in Basilicata si trova nel Parco del Pollino. La montagna del Pollino è considerata la regina dell’Appennino Lucano, dove sono presenti 3 piste: la Pista Rotonda con 1 pista di fondo e sentieri per sci escursionismo, la Pista Viggianello con 1 pista di fondo-tracciato per sci escursionismo e la Pista Terranova con 1 pista ad anello di fondo, un tracciato di fondo e un altro per sci escursionismo.

In generale, qui è possibile divertirsi praticando il nordic walking, lo sci di fondo e lo sci escursionismo, oltre che tanti altri sport di montagna. Non mancano rifugi dove riscaldarsi con una bevanda calda o provare i piatti tradizionali.

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Les Deux Alpes, le piste da sci del comprensorio

Il comprensorio sciistico di Les 2 Alpes, situato nel cuore del massiccio degli Écrins, è una delle destinazioni sciistiche più rinomate e ambite in Europa. Con un’altitudine che arriva fino a 3600 metri, grazie al ghiacciaio che garantisce un innevamento naturale per tutta la stagione, Les 2 Alpes offre un’esperienza sciistica unica.

La vasta area, che si estende per 410 ettari di piste segnalate, è perfetta per sciatori e snowboarder di tutti i livelli. Ma non è solo la neve a renderla speciale: il comprensorio vanta anche un panorama mozzafiato e una serie di infrastrutture moderne, tra cui la ristrutturazione della funicolare a 3100 metri, che dimostra l’impegno continuo per l’eccellenza e il miglioramento dell’esperienza degli utenti.

Ma il comprensorio sciistico di Les 2 Alpes offre molto di più rispetto alla semplice pratica dello sci. Se gli appassionati di neve possono godere delle straordinarie piste, delle discese mozzafiato e delle aree freestyle, chi cerca una pausa dal ritmo frenetico delle piste troverà una vasta gamma di attività alternative per trascorrere il tempo in montagna in totale relax e benessere.

Oltre agli sport invernali tradizionali, come sci, snowboard e parapendio, la stazione delle 2 Alpes offre una serie di esperienze uniche, pensate per tutti coloro che desiderano immergersi nel paesaggio alpino in modo diverso. Passeggiate sulla neve, degustazioni gastronomiche, voli in elicottero per ammirare le montagne da una prospettiva esclusiva, e sci notturno sono solo alcune delle emozioni che è possibile vivere. La stazione si trasforma così anche in un centro di benessere, dove gli ospiti possono godere di trattamenti di relax e detox a 1650 metri di altitudine. Massaggi, yoga, riflessologia, e fitness sono solo alcune delle proposte per chi desidera rigenerarsi dopo una giornata sulla neve.

Inoltre, per chi ama la montagna anche quando non è in pista, ci sono numerose zone di passeggio, con percorsi ben segnati per escursioni a piedi e con le ciaspole. Le zone condivise permettono di passeggiare tra boschi e panorami mozzafiato, dove pedoni, ciaspolatori e ciclisti possono vivere la montagna in tutta tranquillità, rispettando l’ambiente circostante. E per chi cerca una vista impareggiabile, il Belvedere des Écrins è un’escursione imperdibile: raggiungibile a piedi in 10 minuti dal ghiacciaio, offre una vista spettacolare delle vette circostanti, perfetta per scattare foto indimenticabili.

Ecco le 7 splendide piste di Les Deux Alpes e le loro caratteristiche, per innamorarvi di questa località di montagna e fare subito le valigie! Il prezzo? Lo skipass giornaliero parte da un costo di 63 euro.

Les Deux Alpes, sera

Fonte: iStock

Les Deux Alpes alla sera

Il Ghiacciaio di Les 2 Alpes (3200-3600 metri)

Il settore del ghiacciaio di Les 2 Alpes è uno dei punti di riferimento per tutti gli appassionati di sport invernali. Con una neve naturale garantita durante tutta la stagione, il ghiacciaio è accessibile anche in estate, rendendo il comprensorio un vero e proprio paradiso per gli sciatori. La stagione sciistica generalmente va da novembre ad aprile, ma la sua altitudine, che arriva fino a 3600 metri, permette di praticare sport sulla neve anche nei mesi più caldi. Il Jandri 3S, una modernissima funivia, consente di raggiungere la cima in soli 17 minuti, permettendo di partire direttamente dalla stazione sciistica e arrivare a un’altitudine che offre panorami spettacolari sulle Alpi.

Questo settore è perfetto per tutti i livelli di difficoltà, con un’ampia varietà di piste che si estendono da 3600 metri a 3200 metri. Qui, sia i principianti che gli sciatori esperti possono trovare il percorso adatto a loro. Le piste blu e rossesono ideali per coloro che vogliono godere di una discesa tranquilla, mentre le piste nere offrono l’opportunità di sfidare la propria tecnica su percorsi più ripidi.

Oltre a sciare, il settore del ghiacciaio offre anche diverse attività extra sciistiche. Un’attrazione particolarmente amata è la grotta di ghiaccio, che offre un’esperienza unica sotto la superficie ghiacciata, e la passerella Belvedere des Écrins, che consente di scattare foto mozzafiato con vista su tutta la valle. Durante la stagione, il ghiacciaio ospita anche eventi di freestyle e snowboard, con gare internazionali che attirano spettatori e atleti da ogni parte del mondo.

La funicolare sotterranea che porta i visitatori a 3400 metri di altitudine è stata recentemente ristrutturata, garantendo un’ulteriore comodità per tutti coloro che desiderano esplorare l’area in modo rapido e sicuro.

Toura / Snowpark (2600 metri)

Il settore Toura è uno dei luoghi d’incontro preferiti da coloro che amano il freestyle. Qui si trova uno degli snowparkpiù apprezzati, dove esperti e principianti possono affinare la loro tecnica. Le strutture del parco, che includono salti, rails e box, sono adatte a tutti i livelli di abilità e sono perfette per chi desidera imparare o migliorare i propri trucchi. Il DVA park, dedicato alla sicurezza, è ideale per chi vuole apprendere le tecniche di ricerca in caso di valanga, aggiungendo un’importante componente educativa all’esperienza di scio.

Questo settore è accessibile sia a sciatori che a pedoni, che possono passeggiare in tutta sicurezza grazie ai percorsi dedicati. Qui si trovano anche punti di ristorazione, come il ristorante La Toura, che offre piatti tipici della cucina locale in un ambiente accogliente, con una vista incredibile sui monti circostanti.

La Fée (2100 metri)

Se si cerca un po’ di tranquillità e serenità, il settore La Fée è il posto ideale. Questo angolo più tranquillo del comprensorio è perfetto per chi desidera sciare lontano dalle folle. La bellezza del paesaggio, circondato da boschi e montagne, crea un’atmosfera unica. Le piste qui sono per lo più verdi e blu, adatte ai principianti e a chi cerca discese più rilassanti. Il ristorante La Fée è un’ottima scelta per chi vuole gustare piatti tipici in un ambiente familiare e accogliente.

La telecabina Pierre Grosse collega questo settore a zone più alte del comprensorio, con un dislivello di 952 metri. Grazie a una capacità di 2400 persone all’ora, questa telecabina è un modo rapido ed efficiente per spostarsi tra i vari settori, mentre il panorama che si gode durante la salita è davvero impagabile.

Le Diable (2400 metri)

Il settore Le Diable è uno dei più apprezzati dagli sciatori più esperti. Con piste più ripide, questo settore è ideale per chi ama le discese veloci, come quelle di “les grandes pentes”, famose per la loro pendenza e difficoltà. La zona è frequentata da sciatori avanzati e esperti, ma offre anche opportunità per i principianti, grazie alla recente introduzione di una pista verde per i neofiti.

Il ristorante Le Diable au Coeur è un luogo accogliente dove rifocillarsi dopo una lunga discesa, mentre il panorama dalla cima offre una vista spettacolare sulla stazione sciistica e sulle montagne circostanti. Questo settore è meno affollato rispetto ad altri, offrendo agli sciatori un’esperienza più tranquilla e rilassante.

Vallée Blanche (2100 metri)

Il settore Vallée Blanche è un vero e proprio gioiello di Les 2 Alpes. Con piste che si snodano tra paesaggi incontaminati e panorami mozzafiato, è il posto ideale per godersi la natura senza rinunciare al piacere della discesa. Questo settore è ideale per tutti i livelli di sciatore, grazie alla presenza di piste verdi, blu e rosse, che permettono a chiunque di esplorare questa zona.

Uno dei punti forti di Vallée Blanche è la sua vista panoramica sulla cima di La Muzelle, un’icona del comprensorio. Inoltre, il nuovo Télémix de Vallée Blanche e la telecabina Super Venosc consentono di raggiungere facilmente la zona, mentre il ristorante con terrazza Bergerie Kanata è il posto ideale per pranzare o fare una pausa in un’atmosfera accogliente e panoramica.

Les Crêtes (2100 metri)

Il settore Les Crêtes è perfetto per i principianti. Le piste verdi e blu sono facili da percorrere, ma anche divertenti per i più esperti che desiderano fare delle discese tranquille. La presenza di impianti moderni, tra cui la seggiovia del Village 1800 e il Telemix Belle Etoile, rende l’accesso facile e veloce. Un nuovo magic carpet è stato installato per facilitare ulteriormente gli sciatori principianti, rendendo la risalita ancora più comoda.

I ristoranti di questo settore, come La Patache e Patachon, sono ideali per un pranzo in famiglia o con gli amici. L’atmosfera è accogliente e il panorama dalle terrazze è magnifico, con vista sulle piste e sulle montagne circostanti.

Stazione – 1650 metri

Infine, la zona della stazione, anche conosciuta come Bas des Pistes, è perfetta per i principianti di tutte le età. Con teleski gratuiti e una vasta area dedicata ai parchetti di neve per i più piccoli, questa zona è ideale per chi vuole fare i primi passi sugli sci. Il front de neige è anche un luogo perfetto per passeggiate rilassanti o per fare una pausa in uno dei ristoranti con terrazza che offrono ottimi piatti e un’ottima vista sulle piste.

Questo settore è anche il punto di partenza per le scuole di sci, dove adulti e bambini possono apprendere o perfezionare la loro tecnica con l’aiuto di istruttori qualificati. L’area è completamente accessibile a tutti, compresi i pedoni, che possono approfittare dei sentieri per ciaspole e godersi la montagna in modo diverso.

Come raggiungere Les Deux Alpes

Les 2 Alpes è facilmente raggiungibile grazie alla sua posizione centrale nel cuore delle Alpi francesi, rendendola una destinazione comoda da raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici. La località sciistica si trova nel dipartimento dell’Isère, nella regione dell’Oisans, e beneficia di ottimi collegamenti da diverse città europee.

In auto

Se si sceglie di arrivare in auto, la strada più semplice è percorrere l’autostrada A48 fino a Grenoble, che si trova a circa 70 km da Les 2 Alpes. Da Grenoble, basta seguire la D1091, una strada panoramica che porta direttamente al comprensorio sciistico, con un viaggio che dura circa un’ora e mezza. La stazione sciistica è facilmente raggiungibile anche da altre città francesi, come Lyon (circa 150 km) o Parigi (circa 600 km), grazie alla rete autostradale ben sviluppata. Una volta arrivati a Les 2 Alpes, ci sono diversi parcheggi disponibili sia nel centro del paese che vicino agli impianti di risalita.

In treno

Per chi preferisce viaggiare in treno, la stazione ferroviaria di Grenoble è il punto di arrivo più comodo. Grenoble è ben collegata con le principali città francesi, come Parigi, Lyon e Marsiglia, e offre un buon numero di collegamenti anche con altre destinazioni europee. Dalla stazione di Grenoble, si può proseguire con un comodo autobus navetta che raggiunge Les 2 Alpes in circa un’ora e mezza. Durante la stagione invernale, i collegamenti ferroviari e le navette sono frequenti, quindi è facile pianificare il viaggio senza troppi cambi.

In aereo

Per chi arriva dall’estero o preferisce volare, l’aeroporto di Grenoble Alpes-Isère è la scelta ideale. Situato a circa 100 km da Les 2 Alpes, questo aeroporto è ben servito durante la stagione sciistica, con voli diretti da diverse città europee, tra cui Londra, Berlino e Dublino. Dall’aeroporto, è possibile prendere una navetta o un trasferimento privato per raggiungere rapidamente la stazione sciistica. In alternativa, gli aeroporti di Lione e Ginevra sono anche opzioni valide, con un tempo di viaggio di circa 2 ore e 3 ore rispettivamente, e collegamenti diretti con Les 2 Alpes tramite navette.

Insomma, che si decida di arrivare in auto, in treno o in aereo, le opzioni per raggiungere Les 2 Alpes sono molteplici e facilmente accessibili, permettendo di scegliere la modalità di trasporto più adatta alle proprie esigenze e al proprio punto di partenza.

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Dove sciare in Alta Badia, nel cuore delle Dolomiti

La Val Badia è un paradiso naturale che si trova nel cuore delle Dolomiti e nel periodo invernale si trasforma in una delle destinazioni sciistiche più prestigiose ed amate dell’Alto Adige. In particolare, nella regione dell’Alta Badia si trovano oltre 130 km di piste da sci collegate in modo ottimale con altri comprensori del circuito Dolomiti Superski, circuiti che riescono a regalare esperienze uniche sulla neve agli sciatori di ogni livello, grandi e bambini.

Inoltre, la regione montuosa della Val Badia è famosa per la sua tradizione ladina, che si fonde con ospitalità e gastronomia d’eccellenza, per un mix unico che rende questa destinazione un luogo imperdibile per gli appassionati di sport invernali.

Come arrivare alle piste da sci della Val Badia?

Raggiungere questo comprensorio sciistico è molto semplice, anche grazie ai collegamenti ben organizzati verso la località e la sua posizione strategica fra le Dolomiti. È possibile giungere qui in auto percorrendo l’autostrada del Brennero A22: da nord si prosegue verso Bressanone e Val Pusteria, per poi proseguire verso la Val Badia, e da sud si consiglia di seguire le indicazioni per Bolzano Sud e poi Val Gardena e quindi Corvara o San Cassiano.

È possibile raggiungere l’Alta Badia anche in treno grazie alla presenza delle stazioni ferroviarie di Brunico, distante circa 35 km o Bressanone, più lontana, entrambe servite da autobus di linea che offrono servizi di transfer verso, appunto, l’Alta Badia e le sue piste da sci.

Una volta arrivati a destinazione, è possibile usufruire di un servizio skibus gratuito o, comunque, a basso costo, messo a disposizione per tutti gli sciatori che non vogliono perdere queste discese fantastiche e vogliono raggiungere i diversi impianti di risalita.

Quanto costa lo Skipass per sciare in Val Badia?

Il comprensorio sciistico dell’Alta Badia fa parte del più grande Dolomiti Superski, con la possibilità di acquistare un solo Skipass per tutto il territorio. È possibile allo stesso tempo acquistare anche il solo Skipass per l’area Alta Badia, con prezzi che variano a seconda della stagione e del numero di giornate, oltre, ovviamente, l’età dello sportivo.

Lo skipass giornaliero per l’Alta Badia ha un costo che varia da 64€ a 74€, a seconda della stagione, con sconti di circa il 30% per tutti i ragazzi fra gli 8 ed i 16 anni d’età ed uno sconto del 10% per tutti coloro che hanno più di 65 anni. È possibile, come accennato, acquistare pacchetti plurigiornalieri. Ad esempio, in alta stagione e per sei giorni, lo Skipass per l’Alta Badia può costare circa 400€ per adulto.

C’è poi l’opzione Skipass Dolomiti Superski, che consente l’accesso a tutti i 12 comprensori sciistici delle dolomiti. In questo caso il prezzo giornaliero è di circa 80€ per adulti, con la stessa percentuale di sconti per i più giovani e gli over 65, mentre per un pacchetto plurigiornaliero di 6 giorni è di 475€.

Tutti gli impianti del comprensorio sciistico della Val Badia sono aperti, generalmente e a seconda delle condizioni meteorologiche,  dalle 8:30 alle 16:30, con possibili variazioni.

Si passa ora alla scoperta delle piste da sci più belle dell’Alta Badia con le rispettive caratteristiche principali, che possono trasformare una giornata sulla neve in Val Badia in qualcosa di veramente unico ed indimenticabile.

Tratto della pista da sci Sellaronda, in Val Badia, con sciatori in discesa

Fonte: iStock

Percorso da sci Sellaronda, in Alta Badia

Pista Sellaronda

Sciare in questo comprensorio vuol dire immergersi in un paesaggio naturale unico nel suo genere. Ci sono piste che permettono di godere di un panorama unico sulle vette innevate e sul panorama circostante. Questo è il caso del Sellaronda, una delle piste panoramiche più famosa delle Dolomiti, in grado di collegare la Val Gardena, l’Alta Badia, Arabba e Val di Fassa, grazie ad una rete di piste da sci di circa 40 chilometri.

È una pista circolare, che può essere percorsa sia in senso orario, che antiorario. Per quanto riguarda il senso antiorario, il percorso parte dall’Alta Badia e va verso la Val Gardena, con ritorno ad Arabba, e si procede seguendo le frecce verdi. Il percorso orario, invece, parte sempre dall’Alta Badia e prosegue verso Arabba, con ritorno dal Passo Gardena. È una lunga pista adatta e consigliata a sciatori di livello intermedio, in quanto consente di percorrere facili discese, ma anche tratti più difficili e tecnici, che richiedono una maggiore dimestichezza sugli sci.

Attività extra su Pista Sellaronda

Oltre alla sciata, il Sellaronda è un luogo che permette di vivere un’esperienza culturale unica, passando attraverso diverse località unica delle Dolomiti, tra panorami naturali così suggestivi e mozzafiato e rifugi dove poter gustare i piatti tipici della tradizione locale, unendo, quindi, un’esperienza sportiva unica ad un’esperienza enogastronomica altrettanto unica. Inoltre, per i più avventurosi, è possibile fare anche escursioni con le ciaspole lungo questo percorso.

Giro della Grande Guerra

Un altro percorso importante dell’Alta Badia è il Giro della Grande Guerra. Questo tracciato prende il nome dai luoghi storici che attraversa e che furono interessati dalla Prima Guerra Mondiale. Sciare qui permette di passare attraverso luoghi unici, che uniscono il fascino unico delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, all’importanza storica che queste hanno avuto durante il conflitto. Il Giro della Grande Guerra nella Val Badia permette di sciare ai piedi delle famose cime del Civetta, Monte Pelmo, Tofane, Lagazuoi, Conturines, Settsass, Sassongher, Sella e Marmolada.

Anche il Giro della Grande Guerra, come il Sellaronda, è percorribile in due modi, sia in senso orario, seguendo le frecce viola, sia in senso antiorario, seguendo le frecce rosse. Si tratta di un percorso che in totale supera gli 80 chilometri di lunghezza, ma che allo stesso tempo è composto da tanti tratti adatti ad un pubblico di sciatori principalmente intermedio, con la presenza di alcune sezioni più difficili, per sciatori avanzati.

Attività extra sul Giro della Grande Guerra

Come già accennato, questo è un luogo di una rilevanza storica estremamente importante per l’Italia e per i Paesi vicini, essendo stato interessato durante gli scontri della Prima Guerra Mondiale. Proprio per questo, tutti gli appassionati di storia hanno la possibilità di visitare diversi siti storici e rifugi, dentro ai quali sono state allestiti dei memoriali di guerra, oppure possono partecipare a escursioni guidate durante le quali viene spiegata la storia di queste montagne.

Cima Lagazuoi vista dal Giro della Grande Guerra, un itinerario panoramico del comprensorio sciistico della Val Badia

Fonte: iStock

Cima Lagazuoi, vista dal percorso sciistico Giro della Grande Guerra in Alta Badia

Pista La Gran Risa

Inoltre, sono presenti anche altre piste. La più iconica, probabilmente, delle Dolomiti è Pista La Gran Risa, che si trova a La Villa e che è celebre per tutti gli amanti dello sci, in quanto ospita alcune gare di Coppa del Mondo di sci alpino: un sogno per tutti gli appassionati di sport invernali, che qui possono trovare un percorso davvero molto tecnico e stimolante.

Come tutto il comprensorio sciistico della Val Badia, anche questa pista apre generalmente dalle 8:30 alle 16:30, a seconda delle condizioni meteorologiche interessano l’area. A differenza delle altre piste, qui anche chi non è esperto può vivere una giornata sulla neve davvero rilassante, godendo di un panorama unico, grazie alla presenza di numerosi rifugi e lounge, ideale per una pausa rigenerante.

Questi luoghi rendono l’Alta Badia un luogo estremamente ricercato dagli appassionati della neve e delle montagne, ideale sia per il periodo invernale, che estivo. Decidere di passare una giornata sugli sci in questi luoghi permetterà sicuramente di passare un’esperienza incredibile, sia per grandi, che per bambini, da non dimenticare.

 

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Natale 2024 sulla neve, idee per le tue vacanze

Il Natale sulle montagne, tra la neve e la magia delle festività, è un’esperienza che sa di fiaba. È il profumo di legna che arde nei caminetti, il silenzio ovattato dei boschi coperti di neve fresca, il calore di una tazza di vin brulé al termine di una passeggiata sotto il cielo stellato. È la bellezza incontaminata della natura che si fonde con le luci scintillanti dei mercatini di Natale, dove l’atmosfera è così intima e accogliente da sembrare sospesa nel tempo. Le montagne d’Italia, dai rilievi alpini alle dolci colline innevate, si rivelano la cornice perfetta per chi cerca una fuga dalla frenesia quotidiana, un luogo dove riscoprire il piacere di vivere con calma e di concedersi momenti di puro relax.

In questo periodo dell’anno, le località montane si trasformano in veri e propri paesaggi da cartolina, pronti a regalare esperienze indimenticabili. Chi ama la neve, lo sport e la natura troverà nel Natale in montagna una meta ideale, dove le giornate si dividono tra discese sugli sci, escursioni con le ciaspole, passeggiate tra i mercatini e momenti di dolce far niente davanti a un paesaggio innevato. Ma la montagna in inverno è anche una continua scoperta, un invito a vivere in sintonia con l’ambiente e a gustare i piccoli piaceri della vita, come un pranzo tipico in un rifugio alpino, un giro in carrozza attraverso i boschi o una lettura accanto al fuoco.

Ogni angolo delle Alpi e degli Appennini si anima di luci, suoni e tradizioni. I mercatini di Natale, che invadono piazze e piccoli borghi, sono un richiamo irresistibile per tutti coloro che desiderano immergersi in un’atmosfera natalizia autentica e suggestiva. Qui, tra bancarelle di legno addobbate con amore, si possono scoprire le prelibatezze del territorio, i prodotti artigianali fatti a mano, e le decorazioni natalizie più originali. Ogni mercatino è un’occasione per regalarsi un momento di piacere: assaporare dolci tipici, acquistare piccoli souvenir che raccontano la tradizione locale, e lasciarsi avvolgere dai canti di Natale e dalle luci che trasformano i centri storici in scenari incantati.

Ma il Natale in montagna è anche un invito a riscoprire lo sport nella sua forma più autentica. Le località sciistiche, meno affollate rispetto ai grandi comprensori, offrono il fascino di piste panoramiche che si snodano tra le vette e i boschi, perfette per scivolare sulla neve fresca in totale tranquillità. Che si tratti di una discesa sulle piste da sci, di una sessione di pattinaggio su ghiaccio, o di una passeggiata con le ciaspole tra gli alberi innevati, ogni attività è un’occasione per rimanere a stretto contatto con la natura e con la bellezza che ci circonda.

Dalle Dolomiti alle Alpi piemontesi, ogni regione offre qualcosa di unico per chi cerca una vacanza natalizia tra neve, tradizioni e benessere. Il soggiorno in una delle tante strutture ricettive in montagna, dalle accoglienti baite ai raffinati alberghi a cinque stelle, diventa un’opportunità per staccare la spina, rigenerarsi e approfittare delle mille attività che queste località offrono, dal benessere alle escursioni, dalle esperienze gastronomiche alle avventure sulla neve. Ma soprattutto, queste località sono luoghi dove il Natale si celebra nel modo più autentico, senza fretta, in armonia con il paesaggio che cambia, con il calore delle tradizioni locali, con la bellezza di una natura che in inverno appare ancora più incontaminata.

In questo articolo, vi porteremo a scoprire alcune delle destinazioni più suggestive per un Natale sulla neve, dove la natura e le tradizioni si incontrano per dar vita a un’esperienza indimenticabile.

Natale sul Renon, per chi è in cerca di tante attività da fare

Il Natale sul Renon è un’esperienza che incanta grandi e piccini, grazie alla bellezza dei paesaggi innevati e all’atmosfera festosa che avvolge l’intero altipiano, un vero e proprio angolo di paradiso situato a pochi chilometri da Bolzano. Il Renon, infatti, è un altopiano che si estende tra le montagne delle Dolomiti e la valle dell’Adige, facilmente raggiungibile con una breve funivia che in soli 12 minuti collega il capoluogo altoatesino alla stazione di Soprabolzano, nel cuore dell’altopiano. Qui, tra villaggi pittoreschi come Collalbo e Costalovara, la natura incontaminata e la tradizione si uniscono, creando il palcoscenico perfetto per vivere un Natale da fiaba. Il Trenatale, il mercatino natalizio che da oltre vent’anni anima il Renon, è pronto a regalare emozioni con i suoi quattro mercatini distribuiti tra Soprabolzano, Collalbo e altre località.

Dal 29 novembre al 5 gennaio (ogni fine settimana, venerdì pomeriggio, sabato e domenica dalle 10 alle 18), il Trenatale accoglie i visitatori con una magica atmosfera fatta di luci scintillanti, profumi avvolgenti e un programma ricco di attività per tutta la famiglia. Ogni bancarella riprende la forma dei vagoni storici del trenino del Renon, creando uno scenario fiabesco, come un set cinematografico d’altri tempi.

Per raggiungere il mercatino basta una breve funivia da Bolzano, che in soli 12 minuti porta alla stazione di Soprabolzano, dove i tradizionali stand in legno accolgono i visitatori con dolci, vin brulé e una selezione di prodotti artigianali locali. Tra i prodotti in vendita, si trovano il tradizionale zelten (dolce tipico natalizio a base di frutta secca), miele, confetture e oggetti realizzati dagli artigiani del Renon, come presepi di legno, angioletti, pantofole di feltro, fiori di carta e molti altri manufatti realizzati con passione e maestria.

Oltre ai mercatini, il Renon offre tantissime attività sulla neve, perfette per chi cerca una vacanza rilassante ma anche per chi ama lo sport invernale. Il Corno del Renon, con le sue piste da sci che si estendono dai 1.530 ai 2.260 metri di altitudine, è il paradiso per gli amanti degli sport sulla neve. Le piste panoramiche, facilmente raggiungibili con la cabinovia, offrono una vista spettacolare sulle Dolomiti, dal Gruppo del Sella allo Sciliar.

Gli appassionati di sci possono approfittare di 15 km di piste, un snowpark per i freestyler, una divertente area snowkite, oltre a una scuola di sci per bambini e adulti. Per gli amanti del fondo, c’è anche una bellissima pista panoramica. Se invece preferite il trekking sulla neve, non perdete la Cieloronda, il primo sentiero invernale certificato d’Italia che regala viste mozzafiato sulle montagne circostanti.

Per chi cerca qualcosa di diverso, ci sono attività come lo slittino (con una pista lunga 2,5 km!), il pattinaggio sul ghiaccio (sia sull’Anello di Ghiaccio del Renon che al lago ghiacciato di Costalovara), e le passeggiate notturne con le lanterne nei boschi, che trasformano ogni escursione in un’esperienza magica.

Oltre al mercatino principale a Soprabolzano, il Trenatale è un evento “diffuso” che tocca altre località dell’altipiano, come Collalbo. Qui, oltre a immergersi tra le bancarelle a forma di alberi di Natale, i visitatori possono partecipare a laboratori natalizi dove imparare a realizzare decorazioni con tecniche di collage, decoupage e tessuto, o scoprire come creare gioielli in pizzo antico.

Inoltre, al parco dell’Hotel Bemelmans Post si possono trovare bancarelle di artigianato locale e idee regalo originali, mentre al Museo d’Apicoltura Maso Plattner a Costalovara, è possibile scoprire il mondo delle api con una degustazione di punch al miele.

Durante il periodo natalizio, l’atmosfera sul Renon si anima con altri eventi imperdibili. Dal 23 novembre al 24 dicembre, inoltre, si tiene la lotteria natalizia del Renon (“Fortunino del Renon“), dove ogni acquisto presso i commercianti locali può portare a vincere premi fantastici.

Natale a Obereggen, meta ideale per tutta la famiglia

Ad appena 20 minuti da Bolzano, Obereggen è il comprensorio sciistico ideale per chi desidera unire lo sci al piacere di una passeggiata tra i mercatini. Con le sue 48 km di piste perfettamente innevate e due snowpark, Obereggen è il punto di riferimento per gli sciatori di ogni livello. Grazie alla sua posizione nel Ski Center Latemar, gli appassionati di sci possono godere di piste di ogni difficoltà, oltre a percorrere itinerari dedicati allo slittino e al fondo. I parchi giochi per bambini, i rifugi accoglienti e le opportunità per escursioni completano l’offerta di questo paradiso invernale.

Ski Canter Latemar

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Vista delle piste da sci allo Ski Canter Latemar

A dicembre, Obereggen si trasforma in una meta versatile e ideale per tutta la famiglia, grazie anche ai suoi numerosi eventi natalizi. Chi non è appassionato di sci può comunque godere di una giornata rilassante nei suoi rifugi, magari con una visita al mercatino di Natale locale, mentre i più sportivi possono approfittare delle offerte per escursioni con le ciaspole o delle piste da slittino.

Infatti, il Rifugio Oberholz di Obereggen è pronto ad offrire un inverno ricco di eventi esclusivi che rendono ogni esperienza sulla neve ancora più speciale. A partire da dicembre 2024, il rifugio, situato a 2.096 metri di altitudine, diventa il palcoscenico di eventi gastronomici e musicali indimenticabili, perfetti per chi cerca una combinazione di alta cucina, atmosfera unica e paesaggi mozzafiato.

Tra gli eventi più attesi, “Ho…ho…ho…hOberholz – Cena di Natale” il 20 dicembre 2024, propone una cena di Natale tradizionale in un ambiente festosamente decorato, con musica dal vivo e una vista spettacolare sulle Dolomiti. A seguire, l’“ApérOberholz”, un aperitivo lungo sotto le stelle, si terrà in diverse date tra gennaio e aprile 2025, offrendo una serata all’insegna di drink creativi e finger food, accompagnati dalla musica di un DJ.

Oasi Zegna, dove lo sci di fondo è gratuito

Se state cercando un’atmosfera più tranquilla e rilassante, l’Oasi Zegna è il posto che fa per voi. Con i suoi paesaggi innevati, l’Oasi Zegna è perfetta per chi vuole immergersi nella natura e godersi il Natale in modo più lento.

A dicembre, la stazione sciistica di Bielmonte si anima con attività come il battesimo delle ciaspole, le escursioni guidate sulla neve, e la fiaccolata dei maestri di sci. Ogni anno, inoltre, il 25 dicembre, è possibile utilizzare la pista sci di fondo gratuita.

Bielmonte è infatti una delle località che abbiamo scelto di suggerirvi per il Natale 2024 sulla neve per via delle sue caratteristiche uniche e della sua particolare accoglienza per le famiglie. Recentemente inserita dai pediatri italiani tra le tre località sciistiche del Nord-Ovest più indicate per una vacanza sulla neve con bambini, Bielmonte si distingue per un’atmosfera familiare e una serie di servizi pensati per i più piccoli e le loro esigenze. Ma non è solo questo che rende speciale questa destinazione: la stazione sciistica, infatti, offre anche tariffe agevolate e servizi dedicati agli over 60, rendendola ideale per tutte le età.

Tarvisio e il Monte Lussari, un Natale accessibile a tutti

Tarvisio, al confine tra Italia, Austria e Slovenia, è una località che affascina con i suoi 24 km di piste da discesa e 55 km di piste da fondo. La zona del Monte Lussari, con i suoi panorami mozzafiato e la qualità eccellente della neve, è particolarmente apprezzata per l’atmosfera suggestiva e la tranquillità che regna in questa parte delle Alpi Giulie. Con un prezzo medio dello skipass in alta stagione di 40 euro e pernottamenti a partire da 48 euro, Tarvisio rappresenta una meta ideale per una vacanza sulla neve economica e immersa nella bellezza naturale.

Monte Lussari

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Il paesaggio innevato al Monte Lussari

Ma non è solo sci a Tarvisio: la Valcanale, infatti, offre un’esperienza unica nel periodo natalizio. Tra i boschi silenziosi di Valbruna e le alte cime delle Alpi Giulie, si snoda un sentiero incantato illuminato dalle luci delle lanterne, che regala un’esperienza suggestiva e fiabesca. Il percorso, arricchito da opere lignee scolpite dagli artisti locali e impreziosito da presepi e leggende, trasporta chi lo percorre in una dimensione magica, dove il tempo sembra fermarsi. I bambini possono divertirsi ascoltando le fiabe narrate negli antichi stavoli, mentre tutti possono concedersi una sosta per un tè caldo, godendo della tranquillità del paesaggio innevato.

Il sentiero, che si percorre in totale sicurezza, è lungo circa 2 km, senza dislivelli e si snoda nei pressi di Valbruna (Via Lussari, 26). Sarà possibile viverlo in diverse date nel mese di dicembre 2024:

  • 30 novembre – 1 dicembre
  • 7-8 dicembre
  • 14-15 dicembre
  • 21-22 dicembre

L’accesso è disponibile dalle 16:00 alle 19:00 (ultimo ingresso). I prezzi sono molto accessibili: gratis per i bambini fino ai 5 anni, 4 euro per i bambini dai 6 ai 13 anni, 6 euro per gli adulti dai 14 anni in su, e 5 euro a persona per i gruppi di almeno 20 persone. Residenti di Malborghetto-Valbruna possono partecipare gratuitamente. Inoltre, sono previsti altri eventi speciali per bambini, come lo spettacolo teatrale de “Lo Schiaccianoci” e la slitta trainata da cavalli (solo in presenza di neve).

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Le piste da sci di Bormio

Nel cuore della Valtellina si trova una delle località sciistiche più amate e rinomate di tutta Italia, e non solo: Bormio. Si tratta di un vero e proprio gioiello alpino, nel bellissimo Parco Nazionale dello Stelvio, un luogo dal fascino unico e dove godere di un mix tra panorami mozzafiato e piste da sci indimenticabili ed ideali per gli sciatori di qualsiasi livello, dai più esperti ed amanti del brivido ai più principianti.

Il comprensorio sciistico di Bormio

Il comprensorio sciistico di Bormio, chiamato anche Bormio Ski, è un’area che vanta più di 50 chilometri di piste e servita da diversi e moderni impianti di risalita. La varietà di questo territorio e delle sue piste consente a tutti di vivere un’esperienza sportiva davvero entusiasmante. I diversi percorsi, infatti, possono essere percorsi da principianti ed esperti, i quali possono anche godere di panorami unici sulla valle, passando dagli oltre tremila metri del monte Cima Bianca ai 1224 metri della cittadina di Bormio.

Le piste da sci di Bormio: Bormio 2000 e 3000

Bormio 2000 Bormio 3000 rappresentano il cuore del comprensorio sciistico di Bormio. Entrambe queste aree rappresentano un punto cruciale per l’attività sciistica della zona in quanto da qui tutti gli sportivi, sciatori e snowboarder, ma anche appassionati di montagna, possono partire alla discesa di diverse piste oppure godere di servizi e paesaggi panoramici indimenticabili.
Nello specifico, Bormio 2000 è l’area sciistica del comprensorio situata a 2000 metri d’altezza e dalla quale partono alcune delle piste più frequentate e ricercate di Bormio. L’area, invece, denominata Bormio 3000 si trova ad oltre tremila metri di altitudine ed è anche la vetta più alta del comprensorio Bormio Ski. Da qui partono le piste più spettacolari della zona e che, tecnicamente, sono adatte a tutti quegli sciatori più esperti ed amanti dell’adrenalina. Insomma, percorsi unici e decisamente unici.
Panorama di una pista di sci a Bormio, in Lombardia, con montagne innevate sullo sfondo

Fonte: iStock

Panorama dall’alto di una pista da sci a Bormio

Come arrivare alle piste da sci di Bormio

Raggiungere questo fantastico comprensorio sciistico è molto semplice, ed è possibile farlo utilizzando sia automobili proprie che mezzi pubblici. In auto, ad esempio, è possibile arrivare in circa 3 ore dalle principali città della Lombardia, come Milano o Brescia, percorrendo le principali strade statali della regione. Data la sua posizione, è possibile raggiungere facilmente le piste da sci di Bormio anche dalla Svizzera, attraversando il Passo del Bernina o il Passo dello Stelvio (solo nel periodo di apertura estivo). Una volta arrivati a destinazione è possibile raggiungere direttamente il parcheggio di Bormio 2000 oppure arrivare al parcheggio Funivie, dal quale usufruire degli impianti di risalita dal Paese.

Per chi, invece, preferisce raggiungere le piste da Bormio con i mezzi pubblici è possibile utilizzare il treno, arrivando alla stazione ferroviaria di Tirano, distante circa 30 chilometri da Bormio e poi continuare con il servizio autobus, oppure direttamente in bus tramite il servizio diretto Milano-Bormio o Brescia-Bormio.

Orari e prezzi del comprensorio sciistico di Bormio

La Pista Stelvio apre generalmente da fine Novembre ad inizio Aprile, a seconda delle condizioni meteorologiche della zona. Gli orari d’apertura rispettati dall’impianto vanno dalle 8:30 del mattino alle 16:30 del pomeriggio. Anche in questo caso però, a seconda del meteo, questi possono cambiare. Di conseguenza si consiglia, prima di spostarsi, di controllare sul sito web dedicato o telefonicamente.

Il prezzo d’acquisto per lo Skipass giornaliero varia a seconda della giornata. Infatti, il prezzo per gli adulti durante la settimana è di 35,00€, mentre nel weekend è di 59,00€. Allo stesso tempo, si riduce di pochi euro per i Senior 56,00€ nei giorni festivi, per gli Junior (fino a 16 anni di età) 36,00€ e per i bambini 24,00€.

Ecco una lista di alcune delle più belle e frequentate piste da sci di Bormio, con tutte le informazioni utili per passare le prossime giornate sulla neve.

Pista Stelvio

Questa pista è una delle più famose al mondo, conosciuta per la sua spettacolare discesa che ospita, fra l’altro, la Coppa del Mondo di sci alpino. Percorrere questa discesa vuol dire vivere ed affrontare una sfida tecnica indimenticabile, che ogni anno è in grado di attrarre professionisti, appassionati e molti curiosi.

La lunghezza di questa pista supera i tre chilometri di lunghezza ed ha tratti di notevole pendenza. Proprio per questo la Pista Stelvio viene riconosciuta come pista nera.

Attività extra su Pista Stelvio

Come già anticipato, questa pista è molto conosciuta per ospitare le gare della Coppa del Mondo, permettendo di vivere un’esperienza unica a tutti gli appassionati sportivi. Oltre a questo, su questa pista è possibile praticare anche sci notturno, grazie alla presenza di un percorso illuminato perfettamente. Sono anche presenti percorsi panoramici in mezzo alla natura e perfetti per lunghe ciaspolate.

Pista Stelvio a Bormio al tramonto, con la città di Bormio in primo piano e panorama sullo sfondo

Fonte: iStock

Pista Stelvio a Bormio, famosa per la Coppa del Mondo di sci

Pista Betulle

Questa pista è riconosciuta come pista rossa, dedicata sia agli sciatori più esperti e coraggiosi che agli sportivi di livello intermedio. È caratterizzata da un dislivello che raggiunge anche i cinquecento metri di dislivello, con ampie curve che regalano a tutti i discesisti una vista panoramica unica sul territorio circostante.

Pista Betulle inizia a Bormio 2000 e si snoda attraverso affascinanti e suggestivi boschi, per un’esperienza decisamente immersiva nella natura delle montagne di Bormio.

Attività extra su Pista Betulle

Pur essendo una pista dedicata principalmente allo sci alpino, Pista Betulle offre la possibilità ai diversi sportivi di poter praticare altre discipline come lo snowboard, grazie alla larghezza del tracciato, o ciaspolate, lungo i sentieri adiacenti alla pista e che consentono anche, agli amanti della fotografia, di catturare scatti unici e mozzafiato del panorama circostante.

Pista Bosco Basso

Pista Bosco Basso è una delle piste più accessibili di tutto il comprensorio, adatta agli sciatori di qualsiasi livello, anche per principianti e sciatori alle prime armi. Questo percorso permette ai visitatori di vivere una giornata immersi nella natura, tra boschi e panorami innevati senza eguali.

Anche questa pista inizia a Bormio 2000 e gode di un manto nevoso molto apprezzato dagli sportivi, grazie anche alla manutenzione e alla presenza di innevamento artificiale, garantendo così un’attività piacevole nelle giornate di afflusso più elevato.

Attività extra su Pista Bosco Basso

Questa pista non è dedicata solo agli amanti dello sci, bensì offre una serie di attività sulla neve per tutti gli amanti della montagna e degli sport invernali. Infatti, il paesaggio naturale in cui si trova questa pista è unico e già questo “vale il prezzo del biglietto”. Ci sono diversi sentieri, che permettono di immergersi nella natura, rilassandosi con lunghe ciaspolate, oppure diversi rifugi, dove rilassarsi e riposarsi tra una discesa e l’altra, gustando i sapori locali.

Impianti di risalita del comprensorio sciistico di Bormio in Lombardia

Fonte: iStock

Impianti di risalita sulle piste da sci di Bormio

Pista Zeda

Si tratta di una delle piste più affascinanti ed impegnative del comprensorio sciistico di Bormio. La lunghezza di Pista Zeda supera i tre chilometri di lunghezza e, partendo da Bormio 2000, scendo fino ad un’altitudine di 1400 metri, per un percorso sciistico che alterna tratti più rapidi e veloci a sezioni considerate più moderate. Un’alternarsi che trasforma la discesa su questa pista molto apprezzata e dinamica.

Attività extra su Pista Zeda

Pista Zeda, grazie alle sue caratteristiche, attira molti amanti dello sci e della neve, ma non solo. Infatti qui è possibile godere di condizioni di neve ottimali, anche perché esposta al sole. Inoltre, oltre allo sci alpino, è possibile affrontare il percorso in snowboard e, tra una discesa e l’altra, gustare un buon piatto di pizzoccheri o di polenta, ideali per rigenerarsi all’interno dei rifugi. Per chi non ama sciare, ma vuole godersi l’ambiente, si consiglia vivamente di non farsi sfuggire questa località sulle montagne di Bormio.

Pista Pian dei Larici

Questa è, probabilmente, l’ultima pista di Bormio dedicata ad un pubblico di sciatori di livello intermedio, che desiderano passare una giornata sulla neve non troppo impegnativa, ma sicuramente soddisfacente dal punto di vista sportivo. Questa pista scende lungo un paesaggio davvero affascinante, che regalano agli sciatori un’atmosfera molto suggestiva.

Attività extra su Pista Pian dei Larici

La ciaspolata è una delle esperienze più praticate a Pian dei Larici e, proprio per questo, non è difficile trovare amanti e praticanti di questa disciplina intenti a vivere una giornata immersi nella neve e nella natura. Anche gli amanti dello snowboard apprezzano questa discesa, grazie alla presenza di curve ampie, ideali per questo sport invernale sempre più praticato.

Pista Bimbi al Sole

Come già accennato in precedenza, Bormio è una località ideale per grandi e bambini che vogliono passare una giornata sulla neve ed in compagnia. Le famiglie, infatti, possono trovare in questo comprensorio alcune piste perfette per bambini o piccoli sciatori alle prime armi. Fra queste proprio Pista Bimbi al Sole. Qui i più piccolo possono esercitarsi sugli sci senza affrontare difficoltà eccessive, su un percorso breve ed una pendenza molto dolce, in un ambiente rilassante e protetto.

Attività extra su Pista Bimbi del Sole

I genitori che accompagnano i bimbi a vivere questa esperienza sulla neve, possono approfittare della vicinanza a scuole di sci specializzate, dove prendere lezioni private o partecipare a corsi di gruppo, con l’obiettivo di imparare e migliorare le proprie abilità e magari un giorno divertirsi sulle piste più impegnative. Inoltre, i bambini possono partecipare anche a diverse attività ludiche nei rifugi vicini, come giochi sulla neve o piccole escursioni: l’occasione unica per passare una giornata sulla neve assolutamente memorabile.

Bambini che si allenano a sciare alla scuola di sci presente alle piste da sci di Bormio in Lombardia

Fonte: iStock

Scuola di sci per bambini sulle piste di Bormio

Le piste di Bormio, grazie alla cornice naturale in cui sono inserite, possono essere considerate fra le migliori stazioni sciistiche della Lombardia, per una vacanza sulla neve assolutamente imperdibile e a portata di tutti.

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Dove sciare in Emilia-Romagna, i posti migliori

L’Emilia Romagna non è solo terra di cultura, arte e gastronomia, ma è anche una destinazione ideale per gli appassionati di sport invernali. Sebbene la regione sia rinomata per le sue città d’arte e la tradizione culinaria, le montagne dell’Appennino offrono paesaggi mozzafiato, perfetti per chi cerca una pausa sulla neve. Con diverse stazioni sciistiche distribuite lungo il crinale montuoso, l’Emilia Romagna rappresenta un’opportunità unica per gli amanti della neve e degli sport invernali.

Le località sciistiche della regione, che spaziano da impianti più piccoli e tranquilli a stazioni attrezzate e moderne, sono in grado di soddisfare le esigenze di sciatori esperti, principianti e famiglie in cerca di divertimento sulla neve. Non solo piste da sci e snowboard, ma anche snowpark, piste per ciaspole e tante attività ricreative.

In questa guida, verranno esplorate le località sciistiche più note dell’Emilia Romagna, offrendo informazioni pratiche su impianti, orari di apertura, come arrivare, e tariffe. Un’occasione imperdibile per scoprire una delle regioni più versatili d’Italia, dove la montagna incontra il divertimento e la natura.

Cerreto Laghi 

Cerreto Laghi è una delle località sciistiche più rinomate e attrezzate dell’Appennino Tosco-Emiliano, situata a soli 2,5 km dal Passo del Cerreto, punto di congiunzione tra Emilia Romagna, Liguria e Toscana. Questo comprensorio sciistico, immerso nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, è facilmente raggiungibile in auto dalla A15 (uscita Aulla) e dalla SS 63, che collega il passo alla città di Reggio Emilia. La stazione è ben servita anche dai mezzi pubblici, con autobus che collegano le principali città della zona.

La località offre 25 km di piste da sci, distribuite su 10 tracciati di diversa difficoltà, perfette per sciatori esperti, medi e principianti. Tra le piste da discesa, ci sono opzioni per ogni livello: le più facili per i principianti e le più impegnative per chi cerca sfide più tecniche. Per chi pratica sci di fondo, Cerreto Laghi propone ben 3 piste che si estendono per circa 8 km, con tracciati di diversa difficoltà (gialla, azzurra e rossa), tutti battuti e sicuri per l’intera stagione invernale. Il comprensorio sciistico è dotato anche di impianti di innevamento artificiale, che garantiscono un ottimo manto nevoso durante tutto l’inverno.

Per quanto riguarda gli impianti di risalita, Cerreto Laghi dispone di 3 seggiovie, 1 sciovia e un tappeto per i principianti, che rendono agevole l’accesso alle piste per tutti i livelli di sciatore. Il comprensorio si estende su 15 km di piste da discesa e 5 km di tracciati per lo sci di fondo, che permettono di godere al massimo della neve e del panorama circostante. Cerreto Laghi è un’ottima scelta anche per le famiglie, grazie alla sua ampia offerta di attività accessibili a tutti, compreso un palaghiaccio da 2000 posti per chi vuole dedicarsi al pattinaggio su ghiaccio.

L’apertura della stagione sciistica a Cerreto Laghi è prevista per il 4 gennaio 2025 e la chiusura per il 16 marzo 2025, ma le date possono variare in base alle condizioni meteo e alla disponibilità di neve. Gli impianti sono generalmente aperti dalle 9:00 alle 16:30, con orari di apertura più lunghi nei giorni festivi e durante le vacanze.

Per quanto riguarda le tariffe, Cerreto Laghi propone diverse opzioni di skipass, a partire dal giornaliero per adulti (da 14 a 65 anni) che costa € 35 nei giorni festivi e prefestivi, e € 25 nei feriali. Per i senior (over 65 anni), il prezzo del giornaliero è di € 30 festivi e prefestivi e € 23 feriali. I giovani (7-14 anni) possono acquistare un giornaliero a € 25 nei giorni festivi e prefestivi e € 20 nei feriali. Sono previste anche opzioni per pomeriggio e mattina con tariffe ridotte.

Per arrivare a Cerreto Laghi in auto, si può percorrere la SS63 che collega il Passo del Cerreto, ben segnalato e facilmente accessibile, anche se la strada in inverno potrebbe essere parzialmente innevata. È consigliato dotarsi di catene da neve durante i periodi di neve intensa. La zona dispone anche di un ampio parcheggio vicino agli impianti di risalita, con tariffe convenienti per tutta la durata della giornata.

Passo del Lupo (Cimone)

Il comprensorio sciistico del Cimone, di cui Passo del Lupo è uno dei poli principali, è il più grande della regione Emilia-Romagna e offre km di piste da sci adatte a tutti i livelli di esperienza. I visitatori possono scegliere tra piste da discesaper sciatori esperti e principianti, oltre a tracciati dedicati allo sci di fondo e ad altre attività come il snowboard. Passo del Lupo, con la sua moderna funivia e numerosi impianti di risalita, assicura un accesso facile e veloce alle piste, riducendo i tempi di attesa e permettendo di sfruttare al meglio ogni giornata sulla neve.

Passo del Lupo, situato a soli 7 km da Sestola, è uno dei principali punti di accesso al comprensorio sciistico del Cimone, una delle destinazioni invernali più apprezzate dell’Appennino Emiliano. Il passo è facilmente raggiungibile sia in auto, seguendo la strada che da Sestola conduce al Passo del Lupo, sia tramite la navetta che collega Sestola con Pian del Falco.

Il comprensorio offre un’esperienza sciistica di alta qualità e una serie di servizi pensati per il massimo comfort degli sciatori. Non mancano i noleggi, scuole di sci e snowboard, bar e negozi di attrezzatura sportiva per soddisfare ogni necessità. Dal Passo del Lupo parte anche la funivia che conduce direttamente a Pian Cavallaro, un punto centrale del comprensorio, permettendo un facile accesso alle piste e un’esperienza senza interruzioni per gli appassionati di sport invernali.

Passo del Lupo applica diverse tariffe per gli skipass, che variano in base ai giorni festivi o feriali. Durante i giorni festivi, che comprendono sabato, domenica, festività nazionali e le feste natalizie dal 21 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, il giornaliero intero costa € 52 per gli adulti e € 44 per i ragazzi (8-14 anni) e senior (65+). Esistono anche opzioni ridotte per coloro che acquistano lo skipass a partire dalle 11:30, con prezzi che partono da € 45 per gli adulti e € 38 per i ragazzi e senior. Inoltre, per chi preferisce sciare solo al mattino (fino alle 13:00) o nel pomeriggio (dalle 12:30), le tariffe sono rispettivamente € 42 e € 40 per gli adulti, e € 36 e € 35 per i ragazzi e senior.

Per chi desidera trascorrere più giorni sulla neve, Passo del Lupo offre anche pacchetti di skipass per 2, 3, 4, 5, 6 e 7 giorni consecutivi. I prezzi per questi pacchetti partono da € 95 per 2 giorni consecutivi e arrivano a € 273 per 7 giorni festivi consecutivi. In generale, gli skipass feriali, che si applicano dal lunedì al venerdì (salvo festività), sono più economici. Ad esempio, un giornaliero feriale per gli adulti costa € 37, mentre per ragazzi e senior il costo è di € 33. Per chi opta per la riduzione dalle 11:30, i prezzi scendono a € 32 per gli adulti e € 29 per i ragazzi e senior.

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Vacanze sulla neve: dove andare a sciare in Veneto

Cortina, la perla delle Dolomiti, ma non solo. Per chi desidera trascorrere qualche giorno sulla neve, divertendosi sugli sci o sullo snowboard, il Veneto offre molte opportunità adatte a sportivi di ogni età e livello. Dalle Tofane alla Marmolada, dalle tappe venete del giro della Grande Guerra all’Altopiano di Asiago, la regione si dimostra una destinazione con diverse possibilità di scelta. Alcune località poi sono facilmente raggiungibili anche da Venezia, permettendoti di unire una visita culturare all’esperienza sulla neve. Cominciamo questo viaggio tra i principali comprensori sciistici del Veneto dalla provincia di Belluno, dove spiccano le Dolomiti orientali con le località accessibili con l’abbonamento Dolomiti Superski: si tratta di Cortina, la ski area Civetta, Arabba Marmolada e Falcade.

Le migliori località sulle Dolomiti

Cortina d’Ampezzo

Il legame di Cortina con lo sci dura da oltre un secolo, da ben prima dei Giochi Olimpici del 1956. Una località che ha fatto la storia dello sci italiano e che oggi dispone di ben tre comprensori: Tofane, Faloria – Cristallo e Lagazuoi – 5 Torri. L’avvio dei lavori per i prossimi giochi del 2026, anche se criticati dal CIO e fortemente contestati da residenti e associazioni per via dei costi in continuo rialzo e dell’impatto – considerato devastante – sull’ambiente circostante, promette di rendere più moderni gli impianti della zona, da anni non più all’altezza delle stazioni sciistiche vicine.

Cortina d'Ampezzo

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La perla delle Dolomiti, Cortina d’Ampezzo

Il nome di Cortina è probabilmente quello della più prestigiosa località sciistica italiana, dove ogni anno fa tappa la Coppa del Mondo e si sfidano i migliori atleti del circuito. Località di montagna modaiola per accellenza, Cortina si trova nella Valle d’Ampezzo, circondata dalle cime dolomitiche. Con un unico skipass potrai sciare sulle piste del comprensorio Auronzo – Misurina, San Vito di Cadore e Cortina, per circa 120 km di piste. Inaugurato nel 2021, l’impianto Son de Prades – Cinzopè – Bai de Done unisce il comprensorio delle Tofane e quello di 5 Torri – Falzarego, collegando quindi Cortina al Sellaronda.

Ai 30 impianti di Cortina dedicati allo sci di discesa si aggiungono lo snowpark di Socrepes, con una zona dedicata ai principianti della tavola e una ai più esperti, e i 7 km di anelli ideali per gli amanti dello sci di fondo. Con la Dolomiti NordicSki Card potrai sciare su 1300 km di piste in quello che è il carosello per lo sci di fondo più vasto d’Europa.

  • Apertura degli impianti: 23.11.2024 – 27.04.2025

Arabba

Gli sciatori più instancabili amano Arabba per quelle che sono considerate le piste più belle delle Dolomiti, con discese impegnative e particolarmente tecniche, soprattutto sul versante di Porta Vescovo. Sci ai piedi, da Arabba si può arrivare ai comprensori dell’Alta Badia e della Val di Fassa. La Marmolada fa il resto, rendendo questo una delle aree dedicate allo sci sicuramente più apprezzate, grazie a un’impiantistica moderna e capiente, che rende le risalite veloci e confortevoli.

Anche ad Arabba c’è uno snowpark, a 2000 mt. di altezza, a cui si arriva con la seggiovia Le Pal. Se ami il freeride, potrai farti accompagnare da esperte guide alpine alla scoperta delle migliori discese del territorio. Ad Arabba si disputa la Sellaronda Skimarathon, una gara in coppia di sci d’alpinismo in notturna che si svolge sulle piste del Giro dei 4 passi Dolomiti Superki. Arabba inoltre fa parte del giro Sciistico della Grande Guerra.

Arabba piste sci

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Il comprensorio preferito dagli sciatori esperti, Arabba

Arabba si trova nell’alta valle del Cordevole, tra il Gruppo del Sella e la catena del Padon. Un’area con caratteristiche piuttosto particolari che rendono il comprensorio più simile, per disliveli e pendenze, alle Alpi Occidentali. Conta una sessantina di km di piste alle quali si sommano naturalmente quelle dei complensori collegati. Sci ai piedi si possono raggiungere Passo Pordoi e Canazei, Passo Sella Gardena e Cherz – Campolongo. L’altro versante, quello di Porta Vescovo, è il preferito dagli sciatori più esperti e richiede una tecnica davvero curata per cavarsela sui 22 km di piste. Da qui si collegano Passo Pordon e il comprensorio di Fedaia – Malga Ciapela. Arabba, poco incline a seguire le mode, non offre la mondanità di Cortina e di altre località più celebri ma è perfetta per chi ama la montagna nella sua essenza, senza fronzoli, e sogna di indossare sci e scarponi da mattina a sera.

Una curiosità che rende Arabba davvero particolare riguarda il suo meteo. Quello di questa località è davvero affidabile. La ragione è che proprio ad Arabba ha sede il Centro Sperimentale Valange e Difesa Idrogeologica, le cui informazioni rilasciate sono le più accurate in assoluto.

  • Apertura degli impianti: 05.12.2024 – 21.04.2025

Malga Ciapela – Marmolada

Indiscutibilmente, la regina della Dolomiti è lei, la Marmolada, la cui cima è la più alta della catena, con il paesino di Malga Ciapela ai suoi piedi. Dalle funivie che partono a valle si arriva fino a Punta Rocca, con una terrazza panoramica sulle vette che lascia senza fiato. Le piste stesse regalano una vista che non ha paragoni. I 12 km della pista La Bellunese che riportano fino al paese sono considerati i più belli dell’intero arco alpino. Per raggiungere il comprensorio di Arabba si deve transitare dal Passo Padon e una volta lì, divertirsi sulle 3 aree del Dolomiti Superski.

La Marmolada offre diversi itinerari fuoripista, ideali per gli snowboarder, sempre guidati da un’esperta guida alpina. Per chi preferisce praticare lo sci di fondo ci sono 7,5 km di piste.

  • Apertura degli impianti: 05.12.2024 – 21.04.2025
piste marmolada

Fonte: iStock

Sciare sulla regina delle Dolomiti, la Marmolada

Sciare intorno al Monte Civetta

Quello di Civetta è un comprensorio con tre punti di accesso, Selva di Cadore, Zoldo Alto e Alleghe, con circa 80 kilometri di piste. Il simbolo di quest’area è ovviamente il Monte Civetta. Anche da questo comprensorio passa il Giro Sciistico della Grande Guerra: con una guida al fianco potrai percorrere un itinerario particolarmente suggestivo nella natura e nella storia, seppur tragica, che ha visto protagonista questo territorio. Qui troverai anche piste illuminate di notte e gli amanti del fondo avranno a disposizione circa 40 km di piste dedicate, e due snowpark, uno a Zoldo, illuminato e aperto anche di sera, e l’altro ad Alleghe.

  • Apertura impianti: 05.12.2024 – 30.03.2025

L’Altopiano di Asiago e le prealpi vicentine

Lasciamo le Dolomiti per esplorare le prealpi vicentine. Sull’Altopiano di Asiago insistono diversi piccoli comprensori in fase di rilancio dopo anni oggettivamente difficili. Si tratta di località sicuramente meno celebrate rispetto a quelle menzionate in precedenza, ma proprio per questo più tranquille, poco frequentate e a misura di famiglia.

Insieme, i comuni dell’Altopiano dispongono di circa 80 km di piste da discesa e 500 km sono quelle dedicate al fondo. Kaberlaba, ad esempio, a pochi minuti dal centro di Asiago, è una ski area perfetta per gli sciatori principianti, con piste di bassa e media difficoltà. Il comprensiorio più grande dell’aera è quello del Monte Verena 2000, con 22 km di piste per lo sci alpino. Non ci si può spostare sci ai piedi tra i comprensori dell’Altopiano ma è necessario utilizzare l’auto o gli skibus. Si tratta in ogni caso di tragitti davvero brevi, come quelli per raggiungere Gallio o Melette2000. Più distante, a circa 20 km da Asiago, potrai sciare nel comprensorio di Val Formica – Cima Larici, particolarmente attrezzato per bambini e principianti. Se ami la tavola, potrai divertirti al Larici Park.

Com’è facile immaginare, l’area è estremamente apprezzata per lo sci di fondo, protagonista di diverse importanti manifestazione durante l’inverno come la Marciabianca e la Millegrobbe. I 500 km di piste dedicate allo sci nordico sono un richiamo incredibile per gli appassionati di questa disciplina.

  • Apertura impianti: metà dicembre 2024 – metà marzo 2025
forte Lisser Asiago

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Sull’Altopiano di Asiago sulle tracce della Prima Guerra Mondiale

I comprensori tra Veneto e Trentino

La Pista degli Innamorati di Falcade è il richiamo principale di questo comprensorio sciistico, collegato con quello di Passo San Pellgrino, in Trentino, per un totale di 50 km di piste. I dodici della Pista degli Innamorati, che scende da Col Margherita fino al paese, fanno parte di un itinerario sci ai piedi che coinvolge Moena, Passo San Pellegrino e Castelir di Bellamonte, dando la possibilità di partire e arrivare per il giro da una di queste località. Se ami lo sci di fondo, apprezzerai particolarmente il Centro Fondo di Falcade, proprio nel centro del paese, dove è possibile sciare anche in notturna ogni martedì e giovedì fino alle 21:00, su 2 km di pista.

  • Apertura degli impianti: 30.11.2024 – 06.04.2025

Sciare vicino a Venezia

Se vuoi combinare un week end di magia tra la laguna di Venezia e la neve, puoi scegliere alcune località a poca distanza dalla città dei Dogi. Il comprensorio più vicino è quello di Alpe del Nevegal, in provincia di Belluno, con 23 chilometri di piste per lo sci e lo snowboard, di cui una, la Coca Bassa, aperta anche dopo il tramonto grazie al potente sistema di illuminazione. L’altra località raggiungibile da Venezia è Zodo Alto, che come abbiamo visto permette l’accesso al comprensorio del Monte Civetta.

Tra le piste di questo comprensorio spicca la famosa nera Foppe, teatro delle gare di Coppa del Mondo femminile di slalom e gigante. La Foppe è aperta anche in notturna, così coma la pista rossa Cristelin, ogni venerdì e sabato di dicembre. Infine, San Vito di Cadore, la ski area ideale per i principianti con 16 km di piste, di cui 4 blu, 4 rosse e una sola nera. Sia lo skipass per San Vito che quello per Zodo fanno parte del circuito del Dolomiti Superski.