Categorie
Alpi Idee di Viaggio montagna sport invernali vacanze avventura Valle d'Aosta Viaggi

La Thuile, le piste più belle tra discese leggendarie e panorami mozzafiato

Incastonato tra il maestoso massiccio del Rutor, la piramide del Grand Assaly e la catena del Monte Bianco, La Thuile è un affascinante borgo alpino valdostano a 1.441 metri di altitudine, rinomato per essere una delle destinazioni sciistiche più spettacolari delle Alpi, capace di conquistare anche gli amanti delle sfide più estreme. È infatti il cuore dell’Espace San Bernardo, uno dei comprensori sciistici più vasti della regione, un’area sciabile con un unico skipass internazionale, aperta quest’anno fino al 21 aprile, che vanta ben 152 km di piste che si estendono fino in Francia, collegando La Thuile a La Rosière.

A pochi minuti dall’uscita dell’autostrada, La Thuile garantisce un’esperienza sciistica completa: impianti moderni e senza lunghe attese, giornate sulla neve all’insegna del divertimento e discese per ogni tipo di sciatore. Per gli esperti, la celebre pista ‘3 Franco Berthod’ rappresenta una vera e propria sfida, ma accanto a questa discesa leggendaria, il comprensorio offre una vasta scelta di piste adatte a tutti i livelli.

Ci sono infatti 33 facili, 35 medie e 14 difficili, oltre a 4 piste di sci alpinismo, 2 stadi di slalom, snowpark, pista di boarder cross, 2 fun cross area, zona di free rider, zona snowkite e 2 parchi giochi per bambini. Dai tracciati blu e rossi del Piccolo San Bernardo, Fourclaz e Belvedere, alle discese più tranquille per chi desidera godersi il panorama senza troppa adrenalina, scopriamo le piste più belle di La Thuile, che si conferma una meta perfetta per famiglie, principianti e sciatori esperti.

Skirama La Thuile

Fonte: Ufficio Stampa

Skirama dell’Espace San Bernardo a La Thuile

Pista 3 Franco Berthod, la regina delle discese

La pista 3 Franco Berthod è senza dubbio la più celebre di La Thuile, e per un buon motivo. Con una pendenza che arriva al 76%, è una delle più ripide e tecniche d’Italia. Questo tracciato leggendario si apre con una curva in contropendenza, seguita da un breve falsopiano che introduce in un bosco di larici. Ma la vera sfida arriva con il tratto più ripido, un muro che tocca il 73% di pendenza, spesso ghiacciato, dove anche i più esperti devono fare i conti con la difficoltà della neve dura e la discesa a picco. Dopo il tratto più tecnico, la pista si fa più larga e più accessibile, ma solo per chi ha davvero il controllo sulla sciata.

Spesso definita “la Kitzbühel delle donne”, la pista 3 Franco Berthod ha ospitato numerose competizioni internazionali, tra cui due gare di Coppa del Mondo di sci femminile e due Coppe del Mondo di telemark, e si è guadagnata un posto tra le piste più impegnative dell’intero circuito di Coppa del Mondo. Dal 14 al 15 marzo 2025 sarà di nuovo protagonista, quando sulle sue nevi si disputeranno le prove di discesa libera e SuperG della Coppa del Mondo di sci alpino femminile.

La competizione non è solo una festa per gli appassionati di sport, ma anche per coloro che vogliono vivere un’esperienza unica, osservando da vicino le migliori atlete del mondo mentre affrontano una delle piste più spettacolari e difficili d’Europa.

Come arrivare

Da La Thuile, seggiovia Bosco Express e poi Chalets Express, da cui seguendo la pista 14 si arriva all’inizio della pista 3, ampiamente segnalata.

Quota di partenza: 2310 m
Lunghezza: 3800 m
Dislivello: 800 m
Livello: Difficile

Pista 37 Maison Blanche, una nera per i più esperti

Con il suo dislivello di 143 metri e una pendenza che mette alla prova anche i più esperti, la nuova pista nera Maison Blanche rappresenta una sfida da non perdere. Immersa in un bosco alpino, questa pista si sviluppa su due muri tecnici e impegnativi, senza curve particolarmente difficili, ma comunque perfetta per chi cerca una discesa adrenalinica. La qualità della neve, sempre impeccabile grazie al sistema di innevamento artificiale, rende ogni discesa un’esperienza emozionante.

Come arrivare

Da La Thuile, seggiovia Maison Blanche, seguire per un breve tratto la pista n. 36 e si arriva all’inizio della pista 37.

Quota di partenza: 1650 m
Lunghezza: m 430
Dislivello: 143 m
Livello: Difficile

Pista 11 Boulevard, ideale per i principianti

Non solo discese estreme, La Thuile offre anche ampie opportunità per chi è alle prime armi con lo sci. La pista 11 Boulevard, con i suoi 1.300 metri di lunghezza e un dislivello di 150 metri, è una delle “piste baby” più estese del comprensorio, l’ideale per i principianti che vogliono imparare in un ambiente sicuro e rilassante.

Con un percorso dolce e senza tratti ripidi, questa pista che si sviluppa lungo il lato destro della seggiovia La Combe, è perfetta per chi vuole prendere confidenza con gli sci, circondato da panorami mozzafiato che spaziano sul maestoso massiccio e il ghiacciaio del Rutor. Un aspetto che rende questa pista ancora più affascinante è la sua esposizione soleggiata, che garantisce condizioni di neve ottimali, lungo un tracciato ampio che non risulta mai troppo impegnativo.

Come arrivare

Da La Thuile, telecabina Les Suches e seggiovia La Combe, oppure seggiovia Chaz Dura Express con discesa alla prima fermata intermedia.

Quota di partenza: 2326 m
Lunghezza: 1300 m
Dislivello: 150 m
Livello: Facile

Panorama comprensorio La Thuile

Fonte: Ufficio Stampa – credits: Joel Vierin

Panorama delle piste dell’Espace San Bernardo, La Thuile

Pista 7 San Bernardo, la più lunga

Per gli sciatori che amano le lunghe discese, la pista 7 San Bernardo è un must. Con i suoi 11 km di lunghezza, è una delle più lunghe d’Italia. Il percorso inizia dal Chaz Dura a 2.579 metri di altitudine e scende fino al paese di La Thuile, a 1.470 metri. Nonostante la sua lunghezza, la pendenza non è mai troppo ripida, rendendola accessibile anche a sciatori di livello intermedio. Il tratto finale offre panorami spettacolari e un’esperienza sciistica che regala emozioni in ogni curva.

Come arrivare

Da La Thuile, telecabina Les Suches e seggiovia Chaz Dura Express fino a monte, dove inizia la pista 7.

Quota di partenza: 2570 m
Lunghezza: 11000 m
Livello: Media

Pista Defy, fuoripista per i più audaci

Per chi cerca l’emozione pura, la pista Defy è la vera sfida di La Thuile. Con una pendenza che arriva al 72%, questo percorso non battuto è riservato ai più esperti, con gobbe e rocce che rendono la discesa particolarmente tecnica e impegnativa. La pista è segnalata sulle mappe, ma viene spesso dichiarata chiusa per via delle sue condizioni difficili. Nonostante ciò, per gli sciatori più audaci, è un’esperienza unica da vivere a contatto con la natura più selvaggia.

Come arrivare

Da La Thuile, telecabina Les Suches e seggiovia Chaz Dura Express, seguire il primo tratto della pista 7 fino alla partenza della seggiovia Belvedere, alla cui destra inizia la pista 27.

Quota di partenza: 2615 m
Lunghezza: 1050 m
Tipo pista: Neve fresca
Livello: Difficile

Tariffe skipass La Thuile

Il prezzo dello skipass giornaliero per adulti durante la stagione invernale, senza distinzione tra alta e bassa stagione, è di 56 euro, valido per l’intero comprensorio Espace San Bernardo (La Thuile + La Rosière). Sono previste riduzioni speciali per i senior e tariffe dedicate ai giovani grazie a un’agevolazione tipica della Valle d’Aosta rispetto ad altre regioni italiane. Per i ragazzi fino a 16 anni è previsto uno sconto del 30% sulla tariffa, mentre per i giovani fino a 24 anni la riduzione è del 20%.

Per favorire le famiglie e avvicinare i più piccoli allo sci, i bambini fino a 8 anni (nati dopo il 31/10/2016) sciano gratuitamente, purché il biglietto venga acquistato insieme a uno skipass giornaliero per adulti o ‘young’ pagante (in caso contrario, si applica una tariffa promozionale di 14 euro). I principianti hanno a disposizione oltre 13 km di piste facili e skipass giornalieri a prezzi vantaggiosi:

Tapìs Edelweiss: tariffa unica per tutte le età: € 9,00.
Giornaliero Green Beginner: valido tutto il giorno sul tapìs Edelweiss e seggiovia Maison Blanche: € 19,00.
Giornaliero Blue Beginner: valido tutto il giorno sul tapìs Edelweiss, seggiovia Maison Blanche, seggiovia La Combe, e include un’andata e ritorno con la Telecabina DMC: € 33,00.

Inoltre, acquistando lo skipass online – anche la mattina stessa dell’utilizzo – è possibile ottenere tariffe scontate in base al periodo della stagione invernale. Se lo si acquista sul portale di La Thuile o tramite l’App Espace San Bernardo (lato La Thuile) e non si possiede la tessera ricaricabile, è possibile acquistarla insieme allo skipass al costo di 2 euro. La tessera può essere ritirata presso le biglietterie delle Funivie Piccolo San Bernardo o alle casse automatiche Smartcash, attive durante la stagione invernale ed estiva 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, situate vicino al Punto Giallo Blu/Biglietteria.

Categorie
Europa Notizie sport invernali Svizzera vacanze avventura Viaggi

La Svizzera vanta il comprensorio sciistico più piccolo al mondo

A partire dallo scorso 1 febbraio 2025, San Gallo, una delle città più belle e visitate in Svizzera, ha inaugurato un nuovo progetto che ha sorpreso la comunità locale ed estera e suscitato l’interesse di tutti: il più piccolo comprensorio sciistico del mondo.

Si tratta di un’iniziativa in un certo senso artistica e simbolica che ha trasformato un condominio destinato alla demolizione in una vera e propria stazione sciistica, completa di un “skilift” e persino di una piccola una pista che, sebbene sia più un’installazione che una vera e propria stazione utilizzabile dagli sciatori, vuole sensibilizzare le persone del luogo e i visitatori sul cambiamento climatico e sulla sostenibilità degli sport invernali.

Il progetto ha aperto ufficialmente le sue porte con una cerimonia che ha visto la partecipazione di circa 200 persone, tutte entusiaste di assistere a un’opera che sfida le convenzioni: ne parliamo meglio in questo articolo, con i dettagli sul piccolissimo comprensorio di San Gallo.

Da condominio a comprensorio sciistico, ecco il progetto

La location scelta per questa “stazione sciistica” così fuori dal comune (per via della sua “stazza”) è un condominio al numero 50 di Schneebergstrasse, un’area della Svizzera che sarà presto demolita per fare spazio a un nuovo edificio, ma che per i prossimi mesi ospiterà questo progetto.

L’installazione è costituita da un edificio di tre piani e da una pendenza (ovvero la pista!) di 20 metri, dotata di un vecchio “bügellift” (l’impianto a sciovia ad ancoraggio). Anche se manca la neve naturale, la città sta sicuramente facendo parlare di sé con questo progetto.

La “IG SKILIFT AG”, la compagnia responsabile di questa installazione, è stata supportata dalla Halter AG che ha messo a disposizione l’edificio per i due mesi di durata di apertura al pubblico del comprensorio sciistico che offre anche un bar come punto di ristoro per i visitatori. La struttura, che sarà in seguito demolita entro la metà del 2025, è destinata a diventare in questi pochi mesi una “grande attrazione cittadina”, capace di far riflettere sul futuro del turismo invernale e sulle sue implicazioni ambientali che lo stanno modificando sempre più (infatti, sappiamo bene come molti comprensori sciistici soffrano per le aperture a causa della reale mancanza di neve anche in montagna).

In un contesto, appunto, dove molte stazioni sciistiche lottano con il riscaldamento globale e la scarsità di neve, il piccolo comprensorio di San Gallo si distingue per la sua capacità di combinare riflessione sociale e design.

Info utili sul nuovo comprensorio di San Gallo

Il “comprensorio sciistico” di San Gallo è visitabile fino a metà marzo 2025, data in cui l’edificio farà piano piano spazio a un nuovo progetto di costruzione. Nonostante la sua dimensione ridotta, l’impianto rimane una provocatoria manifestazione artistica che mette in evidenza le contraddizioni del nostro tempo e le problematiche legate al cambiamento climatico, soprattutto in ambito di sport invernali e impianti sciistici.

San Gallo è comunque situata nella parte orientale della Svizzera, nel cantone omonimo, vicino al confine con la Germania e l’Austria. La città si trova infatti ai piedi delle Alpi Appenzell e a breve distanza dal Lago di Costanza.

Per raggiungerla, si può prendere il treno, con la stazione ferroviaria di San Gallo ben collegata alle principali città svizzere come Zurigo, a circa un’ora di distanza. In alternativa, San Gallo è facilmente accessibile in auto tramite l’autostrada A1, mentre l’aeroporto internazionale di Zurigo è il più vicino.

Categorie
Abruzzo montagna sport invernali vacanze avventura Vacanze natura Viaggi

Dove andare a sciare in montagna senza trovare folla

Se amate sciare e state cercando delle mete senza folla, ecco dove dovreste andare per trovare impianti all’avanguardia e senza code, piste libere e innevate e divertirvi senza stress e nel silenzio più assoluto.

Campo Felice in Abruzzo

Se Roccaraso è salita alle (tristi) cronache per l’invasione di turisti, in Abruzzo ci sono altre località bellissime dove poter sciare e che non sono state prese d’assalto. Come Campo Felice, per esempio, una località sciistica molto apprezzata per la sua accessibilità e le piste di media difficoltà. Il comprensorio comprende 35 km di piste e si estende su un’altitudine che va dai 1.300 ai 2.100 metri, con impianti che garantiscono neve sicura anche nei periodi più critici. Gli impianti di risalita sono 15) offrono un accesso rapido e comodo alle piste (di cui se ne contano ben 24), con 9 seggiovie, 2 sciovie, 3 tappeti e 1 manovia.

Alpe di Mera in Piemonte

Anche le regioni alpine offrono ancora diverse località sciistiche poco note dove divertirsi senza troppa folla, Una o di queste è l’Alpe di Mera in Piemonte. Questa località si raggiunge solamente con la funivia. Siamo a circa 1500 metri di quota, in un luogo davvero fuori dal tempo. Qui le cose da fare non sono poche e regalano attimi indimenticabili a chi raggiunge questo piccolo borgo di montagna. Si può sciare lungo circa 30 km di piste adatte a tutti i livelli. Se questo non bastasse c’è anche un campo scuola con tapis roulant e una Fun Slope con dossi, tunnel e curve. Vi sono anche tre percorsi per chi ama esplorare la montagna con le ciaspole ai piedi.

Piazzatorre, in Val Brembana

Tra le mete sciistiche poco battute c’è anche Piazzatorre, in Val Brembana, Lombardia. È una località molto apprezzata proprio per questa sua caratteristica, che consente di trascorrere una piacevole e tranquilla esperienza in un paesaggio dominato dalle Alpi Orobie. Il comprensorio di Piazzatorre offre agli sciatori circa 20 km di piste, con percorsi adatti ai principianti e a un livello intermedio. Inoltre, la qualità delle piste è garantita da un importante impianto di innevamento artificiale, che rende ottime le condizioni della pista per tutta la stagione invernale.

Colere, in Val di Scalve

Sempre in Lombardia si trova il comprensorio sciistico di Colere, in Val di Scalve, una stazione sciistica conosciuta per le sue piste tecniche e per i panorami mozzafiato. Dominata dal Massiccio della Presolana, questa località è molto apprezzata soprattutto dagli sciatori esperti e dagli amanti delle discese in alta quota. Fra tutte, la pista più amata è la Pista Regina, una delle più spettacolari della zona. Oltre allo sci alpino, anche qui sono presenti numerosi percorsi per chi cerca un contatto più intimo nella natura attraverso lo sci di fondo. Colere è tra le destinazioni più consigliate per chi è alla ricerca di un’atmosfera tranquilla, grazie all’assenza di grandi folle.

Montagna Grande di Viggiano in Basilicata

La stazione sciistica Montagna Grande di Viggiano, sull’Appennino Lucano a un’altezza di 1410 metri, è dotata di tre piste per lo sci alpino e di un tracciato per lo sci di fondo per un totale di circa 4 km. Sono presenti due sciovie di diversa lunghezza, le quali servono due piste lunghe rispettivamente 550 e 300 metri, un campo scuola e un agevole impianto di risalita per ragazzi e sciatori inesperti. Inoltre, è presente un impianto di illuminazione che permette lo sci in notturna. Se non volete sciare, ma desiderate comunque godervi i paesaggi innevati, potete praticare nordic walking, esplorare sentieri con le ciaspole, scivolare a bordo di slittini o su ciambelle da neve.

Gambarie d’Aspromonte in Calabria

Nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Gambarie è una delle località sciistiche calabresi da prendere in considerazione se si vuole stare lontani dalla folla. Il comprensorio dispone di quattro seggiovie, una sciovia e cinque piste di diversa difficoltà, oltre a un emozionante Weigand Alpine Coaster. La località offre una vista spettacolare sulla Costa Ionica da un lato e sull’Appennino calabrese dall’altro. Le piste di Gambarie sono adatte principalmente a sciatori di livello intermedio e avanzato, anche se sono presenti alcuni tracciati più semplici per i principianti. Questa località è particolarmente rinomata per le sue piste panoramiche e per la bellezza dei boschi di conifere che, con la neve, offrono uno scenario fiabesco.

Piano Battaglia, sulle Madonie

Nel cuore della Sicilia centrale, c’è il comprensorio sciistico di Piano Battaglia, immerso nel Parco delle Madonie, un’area naturale che regala paesaggi incantevoli. Situato a circa 1.570 metri di altitudine, è il punto di riferimento per gli amanti dello sci dela regione. Questa località si estende fino a 1.840 metri sulla vetta del Monte Mufara e offre impianti moderni e piste adatte a sciatori di ogni livello. Negli ultimi anni, è stato completamente rinnovato con l’introduzione di una nuova seggiovia biposto e uno skilift. I 4,5 km di piste sono stati completamente rifatti, allargati e messi in sicurezza. Tra le piste più note, la pista Mollica, con pendenze che ricordano quelle delle più celebri località alpine, perfetta per chi cerca emozioni forti. La pista dello Scoiattolo, adatta a sciatori principianti, e la pista Sparviero, più tecnica, con tratti impegnativi che la rendono l’ideale per chi vuole affinare la propria tecnica.

Categorie
Idee di Viaggio luoghi romantici lusso montagna rifugi San Valentino sport invernali tradizioni vacanza natura vacanze avventura Viaggi

Le 13 migliori località di montagna dove organizzare una fuga romantica

San Valentino è una di quelle occasioni speciali che invita a celebrare l’amore in modo unico e memorabile. Quando si tratta di cercare il luogo perfetto per una fuga romantica, perché non scegliere la montagna? Le vette innevate, l’aria fresca e cristallina, la tranquillità dei boschi avvolti nel silenzio e i paesaggi da fiaba creano una cornice ideale per chi desidera un’esperienza intima e rigenerante, lontana dal caos quotidiano. Le montagne non sono solo sinonimo di sport invernali e avventura, ma anche di romanticismo puro. Immaginatevi di camminare mano nella mano su sentieri innevati, cenare a lume di candela in un rifugio accogliente o semplicemente lasciarvi cullare dal silenzio della natura mentre il panorama che si staglia davanti a voi è da sogno.

E se quest’anno cercate un’esperienza speciale per il vostro San Valentino, non c’è posto migliore che una località montana, dove natura, tradizione e lusso si fondono per creare una magica atmosfera. Dalla Suisse al Piemonte, passando per le vette più alte dell’Italia e le perle alpine francesi o per la Germania, ci sono tantissimi luoghi dove potrete godere di una fuga romantica unica.

Dopo aver selezionato alcuni dei migliori luoghi in montagna in Europa, siamo riusciti a raccogliere le 13 località più suggestive dove il romanticismo è di casa, in un paesaggio mozzafiato che vi farà sentire come se foste protagonisti di una storia d’amore da film.

Cortina d’Ampezzo (Italia)

Cortina d’Ampezzo, perla delle Dolomiti, è una delle località montane più affascinanti e rinomate al mondo. Conosciuta non solo per le sue piste da sci di fama internazionale, ma anche per la sua atmosfera elegante e raffinata, Cortina è la destinazione ideale per chi cerca una fuga romantica all’insegna della natura selvaggia, ma con tutti i comfort di un paese chic. Le Dolomiti, patrimonio dell’umanità Unesco, fanno da cornice a questo angolo di paradiso, regalando panorami da sogno che rendono ogni momento trascorso qui davvero speciale.

Passeggiando per le strade di Cortina, vi troverete immersi in un’atmosfera unica tipica della montagna in Italia, fatta di chalet in legno, boutique di alta moda, e caffetterie accoglienti dove sorseggiare un tè caldo dopo una lunga passeggiata. Il lago di Misurina, non lontano da Cortina, è il luogo perfetto per una passeggiata romantica, dove l’acqua del lago riflette le cime innevate delle montagne circostanti, creando una vista spettacolare che sembrerà uscita da una cartolina.

Panorama di Cortina d'Ampezzo dall'alto, una delle migliori destinazioni in montagna d'Italia

Fonte: iStock

Panorama di Cortina d’Ampezzo dall’alto in inverno

Per una giornata romantica, non perdetevi un’escursione con le ciaspole o una gita in motoslitta tra i boschi innevati, seguita magari da un pranzo in uno dei tanti rifugi in alta quota, dove potrete gustare piatti tipici ampezzani. La sera, Cortina offre ristoranti stellati e accoglienti trattorie, dove cucina raffinata e atmosfera romantica sono sempre garantiti.

Cosa fare di romantico a Cortina d’Ampezzo?

  • Passeggiare nel centro storico e sorseggiare un cioccolato caldo in uno dei caffè storici.
  • Escursione con le ciaspole o in motoslitta nei boschi innevati.
  • Cena romantica in un rifugio di montagna con piatti tipici della tradizione ampezzana.

Zermatt (Svizzera)

Zermatt, ai piedi del Cervino, è una delle destinazioni più affascinanti delle Alpi in Svizzera. Senza traffico automobilistico, Zermatt mantiene un’atmosfera unica di calma e tranquillità, dove i visitatori possono godere appieno della bellezza mozzafiato delle montagne circostanti. La vista sul Cervino, con le sue cime innevate, è spettacolare, e ogni angolo di Zermatt sembra progettato per incantare gli innamorati.

Questa località offre una combinazione perfetta di lusso e natura: lussuosi alberghi con spa panoramiche, ristoranti gourmet e attività invernali di ogni tipo. Potrete prendere la funivia per il Klein Matterhorn, dove vi attende una vista incredibile sul ghiacciaio e la possibilità di praticare sci e snowboarding. Ma Zermatt è anche un luogo ideale per una fuga romantica rilassante, con una visita ai suoi esclusivi hotel benessere che offrono trattamenti rilassanti, saune con vista e piscine termali all’aperto.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Zermatt, meta iconica per lo scii in Svizzera

Per una serata romantica, vi consigliamo una cena in uno dei ristoranti tipici del centro, dove assaporare una fonduta di formaggi svizzera accompagnata da una selezione di vini locali. Dopo cena, godetevi una passeggiata sotto il cielo stellato, con il Cervino che brilla sullo sfondo, creando un’atmosfera davvero magica.

Cosa fare di romantico a Zermatt?

  • Una passeggiata serale nel centro, senza traffico e immersi in un’atmosfera unica.
  • Cena romantica in un ristorante con vista sul Cervino.
  • Una giornata di relax nelle spa panoramiche della località.

Saint-Moritz (Svizzera)

Se Cortina è la regina delle Dolomiti, Saint-Moritz è la perla delle Alpi svizzere, famosa per il suo lusso senza pari e l’atmosfera cosmopolita. Questa località è il cuore pulsante del turismo alpino di alta classe. Situata nel cuore della regione dell’Engadina, Saint-Moritz ha ospitato ben due edizioni delle Olimpiadi invernali, ed è famosa per la sua eleganza, il fascino d’altri tempi e per l’ambiente montano incontaminato che la circonda.

Il lago di Saint-Moritz in inverno diventa una pista ghiacciata dove è possibile praticare attività come il polo su ghiaccioo assistere a corse di cavalli sul ghiaccio, un’esperienza unica che solo qui potrete vivere. Passeggiando nel centro storico, il mix di boutique di alta moda, ristoranti stellati e musei di arte e cultura vi faranno immergere in un’atmosfera esclusiva e raffinata.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

St. Moritz, meta di lusso per lo scii in Svizzera

Saint-Moritz è anche famosa per le sue terme e spa, che offrono trattamenti esclusivi e piscine riscaldate all’aperto con vista sulle montagne. La sera, cena a lume di candela in uno degli hotel di lusso è il modo migliore per concludere una giornata piena di emozioni.

Cosa fare di romantico a Saint-Moritz?

  • Escursione con slitta trainata da cavalli sul lago ghiacciato.
  • Una cena a base di piatti gourmet in uno dei ristoranti stellati della zona.
  • Un trattamento benessere in una delle spa panoramiche della località.

Val Gardena (Italia)

La Val Gardena è uno dei luoghi più suggestivi delle Dolomiti, con una natura che sembra fuori dal tempo e una tradizione che affonda le radici nelle culture alpine più autentiche. Questo angolo di paradiso, situato in Alto Adige, è perfetto per gli amanti della natura selvaggia e della tranquillità. Qui la bellezza delle montagne si fonde con la ospitalità tirolese in un connubio perfetto per una fuga romantica.

La Val Gardena è il luogo ideale per passeggiate tranquille, in cui il silenzio della natura è rotto solo dal fruscio della neve sotto i piedi. Per chi ama le attività invernali, ci sono numerosi sentieri da percorrere con le ciaspole o le sci di fondo, ma anche rifugi accoglienti dove fermarsi per un pranzo a base di piatti tipici. I ristoranti della zona offrono una cucina tradizionale, fatta di ingredienti freschi e locali, che saprà conquistarvi con piatti dal sapore autentico.

Cosa fare di romantico in Val Gardena?

  • Passeggiata a piedi o con le ciaspole nei boschi innevati.
  • Cena romantica in un rifugio in alta quota.
  • Scoprire la cultura locale attraverso la gastronomia tirolese.

Chamonix-Mont-Blanc (Francia)

Nascosta tra le vette imponenti del Monte Bianco, Chamonix è una delle località alpine più affascinanti al mondo. Qui il panorama è straordinario, e ogni angolo della città emana romanticismo. La cittadina di Chamonix è famosa per la sua atmosfera vivace, con i suoi caffè accoglienti e i negozi di artigianato. Ma ciò che rende questa località davvero speciale è il fatto che è situata ai piedi di una delle montagne più imponenti d’Europa.

Passeggiare per le strade di Chamonix e salire con una funivia per un’escursione sul ghiacciaio è un’esperienza romantica unica. Concludere la giornata con una cena a base di fonduta in uno dei ristoranti panoramici di Chamonix renderà il vostro San Valentino ancora più speciale.

Chamonix, Francia

Fonte: iStock

Il paesaggio innevato a Chamonix

Cosa fare di romantico a Chamonix?

  • Escursione sul ghiacciaio con la funivia panoramica.
  • Passeggiata per le strade di Chamonix, tra boutique e caffè tipici.
  • Cena a lume di candela con vista sul Monte Bianco.

Madonna di Campiglio (Italia)

Madonna di Campiglio è una delle località più celebri delle Dolomiti del Brenta, famosa per le sue piste da sci impeccabili e l’atmosfera elegante, ma anche per l’intima bellezza dei suoi paesaggi montani, che sono veri e propri scenari da cartolina. Situata in Trentino, questa località è ideale per una fuga romantica grazie alla sua combinazione di lusso, tradizione e natura. Immersa tra le vette innevate delle Dolomiti, Madonna di Campiglio è il luogo perfetto per una passeggiata romantica nel cuore della natura o per una giornata di sport invernali.

Dopo una giornata passata a sciare o fare snowboard, ci si può rilassare in uno dei tanti centri benessere che offrono trattamenti di lusso e panorami mozzafiato. Se preferite qualcosa di più tranquillo, potete approfittare delle piste da sci di fondo o fare un’escursione in motoslitta, che vi porterà a scoprire angoli incontaminati di montagna.

Madonna di Campiglio

Fonte: iStock

Madonna di Campiglio in inverno

La cucina trentina è un altro motivo per cui Madonna di Campiglio è una meta romantica ideale: i piatti tipici sono caldi, ricchi e perfetti per riscaldare il cuore e lo stomaco. Una cena a base di canederli (gnocchi di pane) o spezzatino di cervocon polenta sarà il modo perfetto per concludere una giornata sulla neve. Non dimenticate di assaporare un buon strudel di mele per un dolce finale, magari accompagnato da un bicchiere di grappa trentina.

Cosa fare di romantico a Madonna di Campiglio?

  • Escursione sulla neve con le ciaspole o in motoslitta.
  • Cena romantica con piatti tipici trentini come i canederli e il spezzatino di cervo.
  • Trattamenti benessere in uno dei centri spa della località.

Gstaad (Svizzera)

Gstaad, nel cuore delle Alpi bernesi, è una destinazione che mescola lusso sfrenato e natura incontaminata. Famosa per le sue villaggi eleganti, boutique di alta moda e l’accoglienza esclusiva, Gstaad è una delle località montane più romantiche e riservate in Svizzera. Non a caso, è meta prediletta delle celebrità in cerca di discrezione e tranquillità. Tra alberghi di lusso e ristoranti raffinati, Gstaad è il luogo ideale per una fuga romantica all’insegna della quiete e dell’eleganza.

Se amate il benessere, non potete perdervi una giornata di relax in uno dei suoi centri benessere con piscina panoramica, saune e trattamenti esclusivi. Ma Gstaad non è solo lusso, è anche un luogo perfetto per escursioni con ciaspole e passeggiate lungo sentieri innevati che vi permetteranno di immergervi completamente nel cuore della montagna.

Per quanto riguarda la cucina, la tradizione gastronomica di Gstaad è ricca di piatti tipici che riflettono il gusto alpino: fondue e raclette sono un must per chi visita la zona, piatti ricchi e caldi che vi terranno compagnia nelle serate più fredde. Non mancano, poi, piatti più raffinati come il filetto di cervo accompagnato da purè di patate e salsa ai mirtilli.

Cosa fare di romantico a Gstaad?

  • Passeggiata tra i boschi innevati o escursione con le ciaspole.
  • Cena romantica con raclette o fondue in un tipico ristorante alpino.
  • Trattamenti benessere in una spa di lusso con vista sulle montagne.

Arosa (Svizzera)

Arosa, una località incantevole nel canton Grigioni, è l’ideale per chi cerca una fuga tranquilla lontano dalla folla. Questo angolo nascosto delle Alpi svizzere è perfetto per una coppia che ama la serenità e il contatto con la natura. Le montagne circostanti sono un vero e proprio paradiso per gli amanti della neve: lunghe giornate sugli sci, ma anche escursioni su sentieri panoramici, dove potrete godere di paesaggi spettacolari in tutta tranquillità.

Arosa

Fonte: iStock

I monti innevati ad Arosa

Ad Arosa, il romanticismo si respira nell’aria fresca di montagna e nelle strade pittoresche del paese, dove ogni angolo invita a una passeggiata a due. La sera, la zona offre anche ottimi ristoranti dove poter gustare piatti locali come il risotto ai funghi, oppure il tradizionale fondue bourguignonne.

Per una vera esperienza di fuga romantica, potete scegliere di soggiornare in un caratteristico chalet di montagna con camino, perfetto per riscaldarvi dopo una giornata passata all’aria aperta. Il laghetto di Arosa è anche un luogo molto romantico dove fare una passeggiata, specialmente al tramonto, quando il cielo si colora di sfumature calde che si riflettono sull’acqua ghiacciata.

Cosa fare di romantico ad Arosa?

  • Passeggiata intima lungo il laghetto di Arosa o escursione nella natura circostante.
  • Cena romantica con fondue bourguignonne o piatti tipici della cucina alpina.
  • Relax in un chalet accogliente con camino.

Les Deux Alpes (Francia)

Les Deux Alpes è una località molto apprezzata per gli sport invernali in Francia, ma anche un luogo perfetto per chi cerca romanticismo e avventura. Situata nelle Alpi francesi, è una delle località sciistiche più famose in Europa, e la sua alta quota la rende un punto di riferimento per chi ama praticare sport invernali senza limiti. Oltre agli sci, Les Deux Alpes è famosa anche per il suo glaciarie, dove è possibile scoprire paesaggi spettacolari.

Le coppie che amano l’avventura troveranno qui il posto ideale per divertirsi insieme, tra escursioni in motoslitta, piste da sci e escursioni al tramonto. E se preferite un po’ di relax, il centro benessere della località offre massaggi, piscine e saune con vista sulla montagna.

Les Deux Alpes, sera

Fonte: iStock

Les Deux Alpes alla sera

Per quanto riguarda la cucina, la tradizione francese nella gastronomia e sulle tavole qui regna sovrana: potrete gustare piatti tipici come il raclette, il gratin savoyard e il tartiflette, tutti piatti ricchi e gustosi, ideali per riscaldarsi dopo una giornata sulla neve.

Cosa fare di romantico a Les Deux Alpes?

  • Escursione al tramonto o giornata sugli sci.
  • Cena romantica con raclette o tartiflette.
  • Relax in una spa con vista sulle Alpi francesi.

Seefeld (Austria)

Seefeld è un pittoresco villaggio alpino situato in Austria, vicino al confine con la Germania, che si trasforma in un vero e proprio paese delle meraviglie in inverno. Circondato da maestose vette montuose e con laghi ghiacciati e foreste innevate, Seefeld è una delle località più romantiche delle Alpi, perfetta per una fuga a San Valentino.

Se amate l’atmosfera di un piccolo villaggio alpino, Seefeld offre panorami mozzafiato, passeggiate tra vialetti fioriti e ristoranti accoglienti dove gustare le prelibatezze della cucina austriaca. Una delle esperienze più romantiche da fare a Seefeld è una passeggiata con le ciaspole al tramonto, magari fermandosi a bere qualcosa in uno dei rifugi panoramici che offrono una vista spettacolare sulla valle sottostante.

In cucina, Seefeld offre piatti tradizionali come il wiener schnitzel (cotoletta impanata), accompagnato da patate arrostoo insalata di cavolo. Non dimenticate di gustare un buon strudel di mele accompagnato da una tazza di caffè viennese.

Cosa fare di romantico a Seefeld?

  • Passeggiata serale tra i vialetti fioriti e le strade accoglienti del villaggio.
  • Cena romantica con il tipico wiener schnitzel o strudel di mele.
  • Passeggiata con le ciaspole sulla neve e relax in un rifugio panoramico.

Zell am See (Austria)

Per chi cerca un mix perfetto tra montagne innevate e un pittoresco lago alpino, Zell am See è una meta che incanta anche i cuori più esigenti e, ovviamente, gli sciatori provetti. Questo villaggio si trova ai piedi delle Alpi austriache, proprio accanto al lago Zell, creando un contrasto unico tra il blu cristallino delle acque e il bianco brillante delle montagne circostanti. Oltre a essere un paradiso per gli appassionati di sport invernali, con piste da sci adatte a ogni livello, la zona offre anche escursioni romantichelungo il lago ghiacciato, con panorami da sogno che sembrano usciti da un libro di fiabe.

Zell am See è una località che unisce natura, benessere e una cucina che esprime al meglio la tradizione austriaca. Dopo una giornata di sci o una passeggiata nel paesaggio invernale, non c’è niente di meglio che rilassarsi in uno degli eleganti centri benessere locali. La sera, invece, concedetevi una cena romantica a base di stinco di maiale e strudel di mele, da gustare in uno dei ristoranti affacciati sul lago.

Cosa fare di romantico a Zell am See?

  • Passeggiate lungo il lago Zell ghiacciato o escursioni sulla montagna.
  • Giornata sugli sci o sullo snowboard con vista panoramica.
  • Cena romantica con piatti tipici come stinco di maiale e strudel di mele in un ristorante affacciato sul lago.

Garmisch-Partenkirchen (Germania)

Nel cuore delle Alpi bavaresi, Garmisch-Partenkirchen è una destinazione perfetta per gli amanti della montagna e per le coppie di innamorati che cercano un’esperienza romantica immersa nella natura, ma con un tocco di chic germanico. Famoso per il suo Stadion di Sci Alpino e per i panorami mozzafiato sulla Zugspitze, la montagna più alta della Germania, questo borgo è l’ideale per chi desidera una fuga romantica con un tocco di avventura.

Garmisch-Partenkirchen

Fonte: iStock

I verdi monti di Garmisch-Partenkirchen

In inverno, Garmisch-Partenkirchen offre numerose possibilità per gli amanti degli sport invernali, ma anche per chi cerca attività più tranquille come le escursioni con le ciaspole o una romantica passeggiata nel centro del paese. Gli edifici tradizionali e il caratteristico mercato di Natale creano un’atmosfera che trasuda fascino e calore. Per una cena romantica, non potete perdervi una fondue di formaggio e un piatto di Wiener Schnitzel (cotoletta impanata) con una birra artigianale bavarese.

Cosa fare di romantico a Garmisch-Partenkirchen?

  • Passeggiate nel centro storico tra i tipici edifici bavaresi.
  • Giornata sugli sci sulla Zugspitze, la montagna più alta della Germania.
  • Cena romantica con fondue di formaggio e Wiener Schnitzel.

Lech am Arlberg (Austria)

Un’altra perla delle Alpi austriache, Lech am Arlberg è una destinazione che combina la bellezza naturale della montagna con il lusso discreto e accessibile (quasi) a tutti. Questo villaggio incantato è un luogo dove il tempo sembra fermarsi, offrendo un’atmosfera intima e tranquilla, perfetta per una fuga romantica. Le piste da sci sono tra le migliori in Europa, ma il vero fascino di Lechrisiede nella sua atmosfera esclusiva e nel paesaggio incontaminato, che lo rende una meta perfetta per chi cerca tranquillità e bellezza.

Dopo aver sciato sulle pendici delle montagne circostanti, ci si può rilassare in uno dei centri benessere di alta classe che il villaggio offre. Il clima elegante si riflette anche nella gastronomia locale, che vanta piatti raffinati come il baccalà alla viennese e il dumal (stufato di carne), accompagnati dagli ottimi e corposi vini austriaci. Una passeggiata al tramonto nel paese, con i suoi tradizionali e accoglienti chalet in legno, è senza dubbio un’esperienza che rimarrà nel cuore.

Cosa fare di romantico a Lech am Arlberg?

  • Sci su piste esclusive e panoramiche.
  • Cena a base di baccalà alla viennese e dumal in uno chalet gourmet.
  • Relax nei centri benessere di lusso e passeggiate romantiche nel paese.
Categorie
Curiosità sport invernali vacanza natura vacanze avventura Viaggi

Che sciatore sei? Ecco i criteri per capirlo

Negli ultimi anni sono sempre più le persone che si sono interessato allo sport e all’attività all’aria aperta, soprattutto dopo il periodo che ha tenuto lontano molti italiani dalla palestra e da centri fitness. Infatti, molte persone hanno cominciato a scoprire i benefici delle attività a contatto con la natura e, soprattutto, la bellezza e l’adrenalina che solo gli sport invernali sanno donare.

C’è stata una grande evoluzione delle attrezzature da sci in questo ultimo periodo, che ha dato vita ad una gamma di prodotti molto diversificata e, soprattutto, in grado di soddisfare ogni tipo di sciatore, dal principiante al più esperto.

Come capire che tipo di prodotto è giusto per un determinato sciatore? Bisogna prima di tutto individuare che tipo di sciatore è un individuo e per farlo si può fare riferimento ad una classifica condivisa dalla FISI, ovvero la Federazione Italiana Sport Invernali.

Livelli tecnici degli sciatori

Dal 2018 la FISI ha introdotto un nuovo testo che ha sostituito la vecchia classificazione dello sciatore in livelli oro, argento e bronzo. È stata introdotta una sorta di classifica in cui le abilità degli sciatori vengono misurate in 7 livelli. Ecco nello specifico come sono suddivisi i livelli:

  • Livello 1, il principiante assoluto: questo livello è associato a tutti coloro che hanno appena iniziato a sciare e che stanno imparando a muoversi all’interno di un campo scuole, percorrendo piste semplici e frenando a spazzaneve;
  • Livello 2, lo sciatore elementare: lo sciatore che arriva al secondo livello di questa classifica è in grado di sciare su piste facili ed in curva, ovvero ha le capacità di effettuare piccole variazioni di direzione durante la discesa;
  • Livello 3, il livello base: giunti a questo punto, le capacità dello sciatore cominciano ad aumentare. Ha più dimestichezza con gli sci e con la pista, essendo anche in grado di curvare e, soprattutto, regolando la velocità, riducendo l’utilizzo della tecnica dello spazzaneve, su piste blu o superiori;
  • Livello 4, intermedio di base: arrivati a questo livello, gli sportivi sono in grado anche di abbandonare, in un certo senso, la tecnica dello spazzaneve, riuscendo ad affrontare le curve sugli sci paralleli, appoggiando anche il bastoncino. Arrivando a questo livello, lo sciatore è in grado di affrontare autonomamente piste rosse o superiori;
  • Livello 5, sciatore di livello intermedio: lo sciatore è in grado di eseguire senza difficoltà curve a sci paralleli, con appoggio del bastoncino in traiettorie ben definite e affrontando discese su piste rosse o superiori;
  • Livello 6, livello avanzato: da questo livello in poi si ha a che fare con uno sciatore esperto, che ha acquisito tutte le competenze utili ad affrontare ogni tipo di pista, effettuando anche salti ed acrobazie;
  • Livello 7, lo sportivo: infine, l’ultimo e più alto livello della classifica, che individua lo sciatore come capace anche di gareggiare in gare di sci alpino sia a livello nazione, che internazionale. L’apice per tutti coloro che vedono lo sci come parte del proprio futuro, anche lavorativo.
Bambini sciatori pronti ad effettuare una discesa sugli sci in montagna

Fonte: iStock

Bambini sugli sci pronti alla discesa

Quali categorie di sci sono più corrette per ogni sciatore?

Si può riassumere questa classifica rilasciata da FISI in cinque tipi di sciatore nel quale identificarsi. Secondo Paolo De Luca, infatti, maestro di sci ed escursionismo esistono diversi tipi di sciatore, ai quali abbinare un certo tipo di sci.

C’è lo sciatore principiante ed in evoluzione, ovvero colui che viene riconosciuto al livello 1,2 e 3 della classifica FISI e che deve puntare la sua scelta su sci All Round e All Mountain Sport Performance. Lo sciatore intermedio, al livello 4 e 5, cioè colui che ha già più dimestichezza con gli sci e che riesce ad affrontare le discesa con sci sia Sport Performance, sia High Performance. Lo sciatore esperto, al livello 6 e che ha completa padronanza dell’attrezzatura e che deve puntare a sci High Performance. C’è lo sciatore agonista, quindi quello che viene riconosciuto al livello 7 dalla FISI, e che avendo un’ottima e perfetta padronanza del gesto tecnico, sceglierà sci Race. Il maestro De Luca, infine, riconosce anche la categoria degli sciatori freeski, ovvero tutti quegli sportivi che amano l’adrenalina dei pendii incontaminati e la libertà, che dovranno per forza di cose scegliere sci del tipo freeride e freestyle.

È importante riuscire ad identificare il proprio livello tecnico, in quanto se abbinato ad una corretta attrezzatura, permetterà di vivere un’esperienza sulla neve assolutamente indimenticabile. Non resta altro che scegliere dove andare a sciare in Italia e godersi fantastiche discese e panorami mozzafiato, tra mete più economiche o località più rinomate.

Categorie
Idee di Viaggio itinerari culturali sport invernali vacanze avventura Viaggi viaggiare

Ponte di Legno: le migliori attività da fare in inverno

Ponte di Legno, comune italiano situato in provincia di Brescia, all’estremità settentrionale della Valcamonica, è una delle mete invernali preferite dagli amanti dello sport. Viene considerata una località molto rinomata per lo sci, soprattutto perché in inverno le nevicate sono molto abbondanti e frequenti e spesso la neve resta sulle vette più alte anche per lunghi periodi. Non è un caso, infatti, che sia stata la prima località a ottenere il titolo di stazione italiana di turismo e sport invernale da parte del Touring Club Italiano.

A contraddistinguere Ponte di Legno è anche la sua posizione, davvero singolare: si trova tra il corso d’acqua torrenziale del Narcanello e quello del Frigidolfo. Proprio per la notevole presenza di acqua, questa zona è stata spesso soggetta a opere di bonifica per favorire l’agricoltura e, successivamente, il turismo. Storicamente parlando, Ponte di Legno fu dapprima sotto il controllo dei Romani e, più tardi, venne invasa dai Longobardi, i quali fecero una grande opera di cristianizzazione. Sotto il controllo di Federico Barbarossa, poi, il Passo del Tonale diventò il punto strategico utilizzato dal re per controllare ogni genere di passaggio.

Storia, attività all’aperto e gastronomia, un mix da vivere in inverno con i nostri consigli.

Cosa fare a Ponte di Legno in inverno

La maggior parte dei visitatori sceglie Ponte di Legno come meta invernale: questo, infatti, è uno dei primi fra le più importanti mete sciistiche in Italia ed è dotato di ottime piste che collegano Ponte di Legno al Passo del Tonale.

Sciare nel comprensorio Pontedilegno-Tonale

Sciare a Ponte di Legno è un must: il comprensorio vanta 41 piste comprese tra i 1.121 metri e i 3.016 metri di quota fra Trentino e Lombardia, che attraversano bellezze naturali e paesaggistiche uniche. Le piste da sci passano tra fitti boschi di pini e abeti e, se a Temù i tracciati si fanno ampi e panoramici, al Passo Tonale lo sci si vive nel mezzo di candide distese innevate, mentre le discese dal Ghiacciaio Presena sono capaci di conquistare davvero tutti.

Il Passo del Tonale è uno dei più importanti valichi alpini e divide le Alpi dell’Adamello e della Presanella da quelle dell’Ortles, mettendo in comunicazione l’Alta Valle. All’interno del comprensorio è possibile praticare anche sci alpinismo, sci nordico, sci notturno e freeride. Lo skipass, venduto al prezzo di 59 euro per l’ingresso giornaliero, permette inoltre di usufruire di tutti gli impianti dell’area, comprese le scuole di sci con lezioni dedicate anche ai più piccoli.

Sci notturno

Tra le cose da fare a Ponte di Legno in inverno non può certo mancare lo sci notturno: questa è un’esperienza che può essere vissuta sulla Pista Valena al Passo Tonale, tutti i martedì e i giovedì dalle 20:30 alle 23:00, da dicembre ad aprile, e sulla Pista Valbione, con orari e date specifiche consultabili sul sito ufficiale del comprensorio sciistico, dove sono presenti anche le tariffe.

Escursioni in ciaspole

Cosa fare a Ponte di Legno se non si scia, ma si vuole godere comunque dei meravigliosi paesaggi innevati? Noi consigliamo di indossare delle ciaspole! Queste passeggiate in ciaspole sono possibili sia a Ponte di Legno che a Passo del Tonale e Temú, da fare insieme a una guida locale o in autonomia. Inoltre, alle racchette da neve è dedicata anche la “Caspolada al chiaro di luna“, offerta da Vezza d’Oglio, che coinvolge più di 4.000 partecipanti, in una passeggiata non competitiva in notturna a luna piena. Potete consultare le date e il programma completo sul sito ufficiale.

Slitta con i cani

Un’altra attività molto diffusa in inverno a Ponte di Legno è l’escursione sulla slitta trainata dai cani husky della Scuola di Sleddog del Tonale. Saranno loro a insegnarvi a far scivolare la slitta sulla neve in modo silenzioso, così da godervi questo regno magico in modo responsabile per l’ambiente.

Visitare il centro storico

Quando non siete sulle piste potete visitare il borgo, ricostruito a causa delle distruzioni provocate dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Partite dalla Piazza XXVI Settembre, ricca di ristoranti, negozi e bar, dove scaldarvi con un tè o una cioccolata calda, e procedete verso la Chiesa della Santissima Trinità e il Castello di Poia, visitabile solo dall’esterno.

Categorie
Idee di Viaggio lago montagna parchi naturali piste da sci sport invernali vacanza natura vacanze avventura Veneto Viaggi viaggiare

Dove andare in montagna in Veneto

La bellissima regione del Veneto è un territorio in grado di offrire una grande varietà di luoghi in montagna ideali durante tutto l’anno, tra parchi, riserve naturali e laghi, ma anche piste da sci adatte ad ogni amante degli sport invernali e non solo. Ogni località si distingue per le sue caratteristiche uniche, che conquistano gli amanti tutti i visitatori di questi paesaggi spettacolari. Ecco, quindi, alcuni consigli su cosa fare e dove andare in montagna in Veneto, sia in estate, che in inverno, e quali attività assolutamente fare, adatte ai turisti di tutte le età.

Dove andare in montagna in Veneto in estate

Chiunque decida di visitare questa regione del nord Italia in estate, resterà affascinato dalle bellezze naturali che la contraddistinguono. Ecco cosa vedere e dove andare in montagna in Veneto durante la stagione estiva.

Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi

Per gli amanti delle attività all’aria aperta, il parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi si può considerare come una vera perla della regione, facente anche parte del Patrimonio UNESCO. È un vasto territorio che si caratterizza per panorami mozzafiato, dove agli occhi dei visitatori si innalzano cime imponenti e gole profonde, da rimanere a bocca aperta. Qui è possibile, infatti, ammirare paesaggi decisamente variegati, che offrono la possibilità a chi li visita di immergersi nella natura incontaminata.

Qui è possibile effettuare delle escursioni, grazie alla presenza di numerosi sentieri ben segnalati e che sono adatti sia a principianti che camminatori più esperti. Passeggiare qui permette di avvistare anche animali affascinanti come i camosci e, guardando all’insù, anche volatili come l’aquila reale. Si tratta di un’esperienza unica, a stretto contatto con la natura locale, dove poter passare una bellissima giornata di relax, lontani dal caos cittadino, tra cascate, come quelle della Soffia, e grotte, come quelle della Val Cordevole.

L’ingresso al parco è gratuito e una volta arrivati a destinazione, facilmente in auto da Belluno, si consiglia una visita al Centro di Educazione Ambientale di Pedavena, dove si potranno scoprire molte curiosità su questo luogo tra le splendide montagne del Veneto.

Lago di Misurina

La “Perla delle Dolomiti”: questo è uno dei nomi con il quale viene riconosciuto questo luogo, tra i più suggestivi del Veneto. Si tratta del lago di Misurina, un bacino d’acqua cristallina, che si trova tra le maestose ed iconiche Tre Cime di Lavaredo e che insieme ad esse crea un panorama da cartolina.

Il lago si trova a 1754 metri di altitudine ed è perfetto per chi è alla ricerca di relax e, soprattutto, aria pure. Qui è possibile passeggiare attorno al lago, in un percorso ad anello lungo circa 3 chilometri ed adatto a tutti, anche a famiglie con bambini e/o passeggini. Durante l’estate è anche possibile noleggiare un pedalò o addirittura piccole barche a remi, che consentono di esplorare il lago e vedere la natura circostante da una prospettiva decisamente unica, ad un costo di circa 10€ per 30 minuti.

È possibile raggiungere facilmente il lago da Cortina d’Ampezzo in circa 25 minuti in auto, la quale è possibile parcheggiare nei numerosi parcheggi nei pressi del lago, con tariffe anche orarie.

Area pic-nic nei pressi del Lago di Misurina durante il periodo estivo, una delle mete da visitare in montagna in Veneto
Area pic-nic del Lago di Misurina in estate

Dove andare in montagna in Veneto in inverno

L’inverno trasforma le montagne del Veneto in un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport invernali. La regione, infatti, gode di numerose località sciistiche adatte ad ogni tipo di esigenza. Qui, sciatori principianti o esperti e famiglie con bambini, possono divertirsi su piste ben curate e strutture moderne.

Cortina d’Ampezzo

Cortina d’Ampezzo è senza dubbio una delle destinazioni più ricercate e rinomate del Veneto e del mondo, in quanto qui si svolge anche una gara di Coppa del Mondo di Sci Alpino. Viene conosciuta, per le sue caratteristiche, come la “Regina delle Dolomiti“, in quanto la città d’inverno, ma anche d’estate, offre ai visitatori un’atmosfera elegante, con un’offerta turistica di alto livello.

Cortina vanta oltre 120 chilometri di piste perfettamente preparate, con discese adatte sia ai principianti sia agli sciatori esperti. Lo Skipass per gli adulti parte da un prezzo di 83€ nei giorni feriali, con sconti che vengono applicate a seconda della stagione e della giornata, se festiva o meno, e prezzi ridotti per bambini o senior, anche di circa un 20%. Gli impianti sono solitamente aperti da fine Novembre ad Aprile, a seconda anche delle condizioni meteorologiche.

Per chi, invece, non vuole rinunciare al divertimento e allo shopping, dopo una giornata sulle piste qui è possibile partecipare a diversi aprés-ski, con ristoranti e caffè dove rilassarsi in compagnia, oppure passeggiare e fare acquisti all’interno dei diversi negozi che vendono abbigliamento, e non solo, in città.

La località è facilmente raggiungibile grazie a collegamenti autobus diretti da Venezia e Belluno, oppure, e per chi preferisce arrivare in auto, è possibile sfruttare ampie strutture di parcheggio.

Pista da sci di Cortina d'Ampezzo, una delle mete da visitare in montagna in Veneto

Fonte: iStock

Pista da sci a Cortina d’Ampezzo

Alleghe e il Comprensorio Civetta

Un’altra destinazione che sciatori e snowboarder non possono perdere è il comprensorio sciistico del Civetta, ed è considerato anche come il più grande comprensorio del Veneto all’interno della destinazione Dolomiti Superski. Questa destinazione è ideale per tutti coloro che ricercano piste sicuramente meno affollate e più rilassate, ma senza rinunciare a panorami spettacolari. I tracciati si snodano su piste lunghe in totale 72 chilometri e sono adatte a sportivi di qualsiasi livello. Il prezzo d’acquisto dello Skipass giornaliero per adulto parte da un prezzo di 62€ in bassa stagione e 67€ in alta stagione.

Facendo base ad Alleghe, durante l’inverno il lago omonimo si trasforma anche in una pista naturale di pattinaggio, creando un’atmosfera magica per famiglie e bambini. Questa cittadina è facilmente raggiungibile in auto da Belluno.

Trekking ed escursioni in montagna in Veneto

Fare trekking ed escursionismo in Veneto dà la possibilità a tutti di immergersi in paesaggi unici, circondati da panorami che non possono non essere fotografati e conservati tra i ricordi più belli. La regione offre una serie di sentieri per ogni esigenza, che vanno dalle Dolomiti, Patrimonio UNESCO, alle colline prealpine. Si tratta di percorsi anche ricchi di storia, affascinanti in ogni stagione dell’anno.

Alta Via n. 1 delle Dolomiti

Uno dei percorsi di trekking più famosi ed ambiti in Europa è l’Alta Via n.1 delle Dolomiti: un itinerario di più giorni che porta i camminatori da nord a sud nelle Dolomiti, con tappe che regalano paesaggi spettacolari e viste su cime, valli profonde e rifugi alpini, presso i quali potersi anche riposare e godere dei piatti tipici della cucina montanara. Alcuni di questi rifugi sono anche base di partenza per escursioni giornaliere, mentre altri offrono la possibilità anche di pernottare.

Questo sentiero attraversa percorsi iconici come la Marmolada, il Pelmo ed il Civetta e, come già accennato in precedenza, la sua percorrenza richiede più giorni (circa 12), anche in base al tempo a disposizione. Questo sentiero non è adatto ad escursionisti principianti o che, in tutti i casi, non godono di una buona preparazione fisica.

Sentiero del Monte Baldo

Il Monte Baldo, una delle vette più belle del Veneto è la meta perfetta per chi ama il trekking, grazie a sentieri e cornici naturali stupende, oltre che panorami davvero indimenticabili sul vicino Lago di Garda che, durante l’inverno, regala un affascinante contrasto tra il blu intenso delle sue acque e le cime innevate.

Lungo il sentiero del Monte Baldo ci si imbatte nella Malga Coma, un punto di sosta ideale dove poter assaggiare i prodotti tipici delle montagne venete, come formaggi freschi e ricette tradizionali a base di carne.

Questo percorso ha una durata di circa 6 ore, andata e ritorno, ma allo stesso tempo è possibile optare per tratti più brevi e meno impegnativi. Il sentiero, adatto a tutti, anche a famiglie con bambini, parte da Malcesine e può essere raggiunto anche con una comoda funivia che sale fino alla cima del monte.

Il Monte Baldo viene anche chiamato con il nome “Giardino d’Europa” in quanto qui sono presenti oltre 2.000 specie di piante, le quali crescono in un ecosistema particolarmente favorevole.

Uomo percorre il Sentiero del Monte Baldo con il lago di Garda sullo Sfondo

Fonte: iStock

Sentiero del Monte Baldo, che si affaccia sul Lago di Garda

Escursioni sul Monte Grappa

Un’altra escursione molto consigliata è quella sul Monte Grappa, simbolo della resistenza italiana durante la Prima Guerra Mondiale e adatto a tutti coloro che, oltre ad una bella e rigenerante attività in natura, vogliono scoprire di più sugli avvenimenti storici della zona e della loro importanza per il Paese.

Ad esempio, passeggiando lungo questo sentiero è possibile visitare il Sacrario Militare, luogo che ospita le salme dei caduti del primo grande conflitto mondiale. Si tratta di un’esperienza culturale che arricchisce molto il trekking, aggiungendone anche un significato storico molto profondo.

Le escursioni lungo questi sentieri possono variare da brevi passeggiate, quindi di circa 2 ore, a trekking e camminate più impegnative, dalle quali raggiungere la cima del monte e che impiegano più o meno quattro o cinque ore.

Dove andare in Veneto con i bambini

La regione è ricca di destinazioni ideali anche per famiglie e bambini, dove fare attività immersi nella natura, tra storia ed attività all’aria aperta, così da vivere esperienze, divertenti e formative. Qui per i più piccoli sono presenti diversi parchi divertimento, oltre che parchi naturali dove fare facili escursioni ed attività interattive. Un esempio di avventure per i bambini in Veneto, oltre che le numerose piste da sci durante il periodo invernale, con scuole dedicate ai più piccoli, ed i sentieri attorno a luoghi unici come il Lago Misurina, può essere il Parco Avventura Caralte, un luogo adrenalinico per i più piccoli e che farà vivere un’esperienza emozionante a famiglie e bambini.

Parco Avventura Caralte

Nei pressi di Auronzo di Cadore e Belluno si trova il Parco Avventura Caralte, il posto perfetto dove le famiglie con bambini possono divertirsi in mezzo alla natura. Qui i più piccoli possono divertirsi grazie alla presenza di percorsi sugli alberi, dalla difficoltà crescente e che sono adatti a tutte le età, zip-line e ponti sospesi, che permettono di volare da un albero all’altro, e diverse aree pic-nic, per una pausa rigenerante immersi nel verde e nella natura, dopo una giornata all’insegna del divertimento. Sono presenti anche aree mini-golf, campi da calcetto e da tennis.

Il costo d’ingresso è di 13€ per i bambini e di 18€ per gli adulti ed è anche possibile prenotare anche l’ingresso per gruppi di almeno 15 persone con una maggiorazione di 3€, così da garantire la presenza dell’attrezzatura necessaria.

Bambino si diverte sulla neve del Lago Misurina d'inverno, una delle mete da visitare in montagna in Veneto

Fonte: iStock

Lago di Misurina innevato in inverno

Il Veneto è una regione assolutamente da visitare, ricca di storia e tradizioni, ma anche natura incontaminata che saprà sicuramente emozionare i visitatori provenienti da ogni parte d’Italia e non solo. Si tratta di un territorio in montagna tutto da esplorare: pronti al prossimo viaggio?

Categorie
Idee di Viaggio Sondrio sport invernali vacanza natura vacanze avventura Viaggi viaggiare

Cosa fare ad Aprica, tra sci, ciaspole e passeggiate

Ogni stagione è quella giusta per visitare Aprica, dove la natura è integra e ci si può immergere nelle sue bellezze d’estate come d’inverno. Situata nella provincia di Sondrio, tra le cime innevate della Val Camonica e della Valtellina, a cavallo del passo che porta lo stesso nome, questa graziosa cittadina dalle origini medievali è stata per lungo tempo un crocevia importante tra i versanti delle Alpi. E sono proprio queste memorie come luogo d’incontro che l’hanno resa, a partire dal XIX secolo, un riferimento nel mondo turistico per la sua accoglienza e ospitalità, ma anche per gli splendidi paesaggi.

Sono luoghi ricchi di suggestioni, ideali per trascorrere una vacanza all’insegna degli sport invernali o delle escursioni estive in montagna. Il tutto arricchito da un borgo che ha resistito al passare del tempo, dove provare le specialità tipiche del territorio e pianificare un’esperienza immersiva anche nei dintorni.

Aprica: cosa fare in inverno

Inverni lunghi, neve sempre abbondante, piste da sci adatte a tutti: Aprica è una meta molto amata per chi vuole sciare in Lombardia e godersi la stagione fino alla fine. Qui troverete ad aspettarvi il comprensorio sciistico Aprica-Corteno, con i suoi 50 chilometri di piste tra gli impianti del Baradello, in località San Pietro, Palabione e Magnolta, tutti collegati tra loro.

Le piste da sci sono adatte sia ai principianti che agli sciatori esperti, che potranno praticare questo sport sullo sfondo di aree naturalistiche incontaminate e paesaggi di montagna incantevoli. Non solo sci: ad Aprica ci sono percorsi immersi nei boschi da vivere con le ciaspole, aree divertenti per i bambini con bob, slittino e giochi sulla neve, oltre che la Superpanoramica del Baradello. Questa è la pista da sci illuminata più lunga d’Europa e offre una vista mozzafiato sul fondovalle e la Valtellina!

Aprica: cosa fare in estate

Se d’inverno sono le piste da sci le vere protagoniste, d’estate saranno le escursioni a piedi o in bicicletta ad allietare gli amanti della montagna e delle attività all’aria aperta. In funzione anche durante i mesi più caldi, le funivie del comprensorio Aprica-Corteno vi permetteranno di raggiungere facilmente e in totale comodità i punti di partenza per i diversi sentieri.

Passi alpini, sentieri dedicati, piste ciclabili per tutta la famiglia aspettano anche gli amanti delle mountain bike e delle e-bike. Fra sentieri, strade militari e alpeggi potrete immergervi completamente nella natura alpina e godervi un panorama mozzafiato in sella alla vostra bici.

A piedi, invece, avrete a vostra disposizione oltre 200 chilometri di sentieri e itinerari di montagna che attraversano zone naturalistiche molto interessanti come la Riserva Naturale di Pian di Gembro o la Riserva Naturale delle Valli di Sant’Antonio con la Val Brandet e la Valle di Campovecchio.

Aprica: cosa vedere in città

Passeggiando per le stradine del borgo si possono notare bellissimi affreschi realizzati sui muri delle case in tre delle sei contrade di Aprica. Si tratta delle opere dell’artista valtellinese Alcide Pancot che decorano le facciate di alcuni edifici in contrada S. Maria, S. Pietro e Dosso. I murales rappresentano la storia del comune e ritraggono i bellissimi paesaggi alpini, in questo modo sembra di camminare tra i boschi e tra i sentieri scoscesi anche quando si è in città.

Gli edifici religiosi di Aprica sono situati a poca distanza l’uno dall’altro, per questo è facile visitarli tutti in una mezza giornata di passeggiata nel cuore della cittadina. Troverete il Santuario di Maria Ausiliatrice, dallo stile moderno e con un bellissimo albero dei frutti salesiani che decora la parete interna; la Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo, in stile romanico e con un suggestivo baldacchino in legno intagliato che sovrasta l’altare maggiore; e la Chiesa di Santa Maria assunta con il suo imponente organo a canne.

Feste, tradizioni e buona cucina ad Aprica

Se visitate Aprica agli inizi di marzo, oltre a poter godere ancora delle cime innevate e delle piste, avrete l’opportunità di assistere a un evento tradizionale molto sentito: la Sunà da Mars. Organizzata per il 1 marzo, questa festa celebra l’antica usanza di svegliare la primavera con il suono dei campanacci. Tutti gli anni, partendo dalle diverse contrade (S. Pietro, Dosso, Mavigna, S. Maria, Liscidini e Liscedo) gli abitanti percorrono le vie del paese con le bronse e i sampogn (i campanacci) affinché il suono risvegli l’erba e la natura riprenda il suo corso.

Che sia d’inverno o d’estate, infine, non potete lasciare Aprica senza aver provato le specialità tipiche del territorio. Qui regna sovrana la cucina valtellinese: dagli antipasti a base di taglieri con salumi e formaggi, in primis il salume locale chiamato slinsega e il formaggio Bitto, dal sapore deciso, ai primi come i pizzoccheri, conditi con verza, patate, burro, aglio e formaggio casera. Terminate il vostro pasto con un dolce, dalla bisciola, un pane ricco e dal sapore rustico ripieno di frutta secca ed essiccata, alla cupeta, un dolce a base di ostie, miele e noci prodotto prevalentemente in autunno.

Pizzoccheri Aprica

Fonte: iStock

Pizzoccheri tipici della Valtellina
Categorie
Europa Idee di Viaggio Località sciistiche panorami sport invernali Svizzera turismo enogastronomico vacanze avventura Viaggi

Svizzera: le località sciistiche più belle (e consigli utili)

La Svizzera è l’immaginario di tutti sinonimo di montagna, neve e sport invernali. Il paese offre alcune delle località sciistiche più famose in Europa e al mondo, ciascuna con caratteristiche uniche che attraggono sciatori, snowboarder e appassionati di alta quota di ogni livello. Per i suoi panorami mozzafiato e servizi di alta qualità, la Svizzera si conferma una destinazione invernale senza eguali. Ecco una panoramica delle dieci località sciistiche più rinomate (con particolare attenzione alle specialità gastronomiche!).

Zermatt

Ai piedi del maestoso Cervino, Zermatt rappresenta una delle mete alpine più iconiche. Il comprensorio Matterhorn ski paradise si estende per oltre 360 km di piste, e include discese per sciatori principianti ed esperti. La località è famosa per la sua politica car free (senza auto), che contribuisce a preservare un’esperienza montana ancora autentica e pulita. L’attenzione alla sostenibilità si unisce a un’offerta turistica di alto livello: hotel di lusso, chalet accoglienti e ristoranti stellati rendono il soggiorno indimenticabile. Tra i piatti da provare spiccano la fonduta e la raclette, preparate con formaggi locali di eccellente qualità.

Periodo di apertura: generalmente da novembre ad aprile, con alcune piste accessibili anche d’estate, grazie alla presenza del Ghiacciaio del Matterhorn, uno dei più alti d’Europa che consente di praticare sci anche nei mesi più caldi, grazie alla sua altitudine e alla neve permanente.

Costi: i prezzi degli skipass variano in base alla stagione e alla durata del soggiorno, ma indicativamente per uno skipass di 6 giorni si parte da circa 450 CHF.

Come arrivare: Zermatt è raggiungibile in treno con collegamenti diretti dalle principali città svizzere. Gli automobilisti devono lasciare l’auto a Täsch, da dove un servizio navetta ferroviario conduce alla località.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Zermatt, meta iconica per lo scii in Svizzera

Arosa Lenzerheide

Nella regione dei Grigioni, il comprensorio Arosa Lenzerheide vanta oltre 225 km di piste con neve garantita per tutta la stagione. L’area è particolarmente amata per la varietà dei tracciati, che includono percorsi panoramici ideali per famiglie e discese tecniche per esperti. Oltre allo sci, le due località propongono un’ampia gamma di attività, tra cui passeggiate con le ciaspole e centri benessere con viste spettacolari. La cucina tipica propone piatti come i capuns, involtini di bietole ripieni, e la zuppa d’orzo dei Grigioni.

Periodo di apertura: la stagione sciistica va generalmente da metà novembre ad aprile.

Costi: lo skipass per 6 giorni si aggira intorno ai 350-400 CHF, con tariffe ridotte per famiglie e bambini.

Come arrivare: Arosa è raggiungibile in treno da Coira, mentre Lenzerheide è accessibile in autobus o auto.

dove sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Vista sulle piste di Arosa Lenzerheide

Davos Klosters

Il comprensorio di Davos e Klosters è uno dei più grandi della Svizzera, con oltre 300 km di piste perfettamente preparate. Non solo sport, perché Davos è celebre anche per la sua vita notturna e le numerose attività culturali, tra cui mostre e concerti. Klosters invece mantiene un’atmosfera più tranquilla e tradizionale, ideale per famiglie o per chi è alla ricerca di sport e relax. Le due località sono collegate da moderni impianti di risalita che assicurano rapidi collegamenti tra i diversi settori sciistici. Non mancano rifugi di montagna che offrono specialità come la salsiccia grigliata con rosti o il classico älplermagronen, un piatto a base di pasta, patate, formaggio e panna.

Periodo di apertura: generalmente da dicembre a metà aprile, con l’alta stagione durante le festività natalizie e pasquali.

Costi: il prezzo dello skipass per 6 giorni è di circa 450 CHF, con vari pacchetti famiglia e offerte stagionali.

Come arrivare: entrambe le località sono servite dalla ferrovia retica con collegamenti da Landquart.

dove sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Le cime innevate di Davos Klosters

Verbier

Parte del vasto comprensorio Les 4 Vallées, Verbier è un paradiso per i sciatori esperti, con 410 km di piste che includono discese tecniche e ampie opportunità di freeride. Il villaggio è famoso anche per il suo après-ski, con locali alla moda e ristoranti di alta cucina che servono piatti tradizionali rivisitati in chiave moderna. Verbier è una destinazione che unisce sport e mondanità, con un calendario di eventi che include competizioni di freeride e concerti. Tra le specialità da gustare ci sono il tartare di manzo e le crostate di frutta fresca.

Periodo di apertura: da metà novembre a metà aprile, con alcune aree aperte anche durante la stagione estiva.

Costi: il prezzo di uno skipass settimanale può arrivare a circa 480 CHF, con sconti disponibili per i giovani e le famiglie.

Come arrivare: Verbier si raggiunge in treno fino a Martigny, poi con un treno regionale fino a Le Châble, da dove una funivia porta direttamente in paese.

dove sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Verbier è un paradiso per i sciatori esperti

Regione della Jungfrau

La regione della Jungfrau, che comprende località come Grindelwald, Wengen e Mürren, conta circa 206 km di piste incorniciate dai panorami spettacolari dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau. Questa è una delle aree più pittoresche delle Alpi svizzere, famosa per la storica ferrovia della Jungfrau che conduce alla stazione più alta d’Europa. La zona è ideale per chi cerca non solo sci, ma anche escursioni invernali, slittino e ottimi ristoranti di montagna. Tra i piatti tipici, il Berner Platte, un ricco assortimento di carni e salsicce, è una vera delizia.

Periodo di apertura: la stagione sciistica va da dicembre ad aprile.

Costi: lo skipass settimanale ha un costo che varia tra 300 e 400 CHF, a seconda delle località sciistiche incluse.

Come arrivare: Le località sono raggiungibili in treno da Interlaken.

Sciare in Svizzera

Fonte: iStock

I turisti viaggiano su un treno a cremagliera da Jungfraujoch

St. Moritz

St. Moritz è il simbolo del lusso alpino. Con circa 155 km di piste nel comprensorio del Corviglia, questa località è rinomata per le sue infrastrutture di alta gamma, boutique esclusive e una scena culturale vivace. Ha ospitato due edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, consolidando la sua reputazione di destinazione d’eccellenza. Qui, oltre allo sci, è possibile praticare pattinaggio su ghiaccio, curling e kitesurf sul lago ghiacciato. Non mancano esperienze gastronomiche uniche, con ristoranti stellati che propongono specialità come il filetto di cervo e i dessert a base di castagne.

Periodo di apertura: da metà novembre ad aprile, con l’apertura anticipata del ghiacciaio di Diavolezza.

Costi: uno skipass per 6 giorni costa circa 430 CHF.

Come arrivare: St. Moritz è raggiungibile in treno attraverso la ferrovia retica da Coira.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

St. Moritz, meta di lusso per lo scii in Svizzera

Laax

Laax è il paradiso degli snowboarder e degli appassionati di freestyle, grazie ai suoi snowpark di livello mondiale e ai numerosi eventi dedicati. Con oltre 188 km di piste, la località è una meta ideale anche per le famiglie, grazie alle sue ampie aree dedicate ai bambini e ai principianti. L’atmosfera giovane e dinamica si riflette nella varietà di ristoranti e bar, dove è possibile assaggiare piatti come la fonduta di formaggio al tartufo o le tipiche rosti con uova e pancetta.

Periodo di apertura: da dicembre ad aprile.

Costi: il prezzo per uno skipass di 6 giorni è di circa 400 CHF.

Come arrivare: Laax è accessibile in autobus da Coira.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Piste di Laax

Crans-Montana

Crans-Montana, situata su un altopiano particolarmente soleggiato, è famosa per i suoi 140 km di piste. La località attira gli amanti del carving grazie alle sue ampie discese e offre anche numerose attività complementari, inclusi lo shopping e le degustazioni di vini locali. Sulle tavole di Crans-Montana non mancano specialità quali la crostata di albicocche del Vallese e i formaggi d’alpeggio.

Periodo di apertura: da fine novembre a metà aprile.

Costi: il costo per uno skipass settimanale si aggira attorno ai 370 CHF.

Come arrivare: In treno, si arriva a Sierre, da dove una funicolare conduce a Crans-Montana.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Crans-Montana è una delle più importanti località sciistiche della Svizzera

Engelberg-Titlis

Con i suoi 82 km di piste, Engelberg-Titlis è il luogo perfetto per chi cerca discese tecniche e opportunità di freeride. Il ghiacciaio del Titlis garantisce neve durante gran parte dell’anno, rendendo la località ideale anche per sciare fuori stagione. Oltre che per la sua anima sportiva, Engelberg è apprezzata anche per il suo carattere tradizionale, con un borgo storico molto piacevole. Cosa assaggiare? La zuppa di fagioli dell’Entlebuch.

Periodo di apertura: da ottobre ad aprile, con un’ottima copertura di neve grazie al ghiacciaio.

Costi: lo skipass settimanale ha un costo di circa 350 CHF.

Come arrivare: Engelberg è raggiungibile in treno da Lucerna.

Dove sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Panoramica su Titlis

Andermatt-Sedrun

Andermatt-Sedrun è una meta emergente, grazie all’ampliamento del comprensorio SkiArena che offre circa 180 km di piste adatte a tutti i livelli. La località conserva un ambiente tranquillo e autentico, lontano dal turismo di massa, ed è perfetta per chi cerca esperienze di freeride in un contesto naturale incontaminato. La cucina tradizionale include piatti come i risotti preparati con ingredienti locali e il pane fresco cotto nei forni di paese.

Periodo di apertura: generalmente da dicembre a fine aprile.

Costi: il prezzo per uno skipass di 6 giorni è di circa 380 CHF.

Come arrivare: Andermatt è facilmente raggiungibile in treno dalla linea del Gottardo.

sciare in Svizzera

Fonte: iStock

Slittino sulle piste di Andermatt
Categorie
Alpi Idee di Viaggio Madonna Di Campiglio montagna piste da sci sport invernali Trentino Alto Adige vacanze avventura Viaggi

Le 9 mete dove andare a sciare sulle Alpi senz’auto

Le Alpi sono la destinazione ideale per chi ama gli sport invernali. Si tratta di luoghi unici, dove è possibile trovare alcune delle migliori piste da sci a livello nazionale ed internazionale, ammirate da sportivi di tutto il mondo. Questi comprensori sono bel collegati, grazie alla rete stradale italiana, alle principali città del Nord Italia, ma allo stesso tempo raggiungerle in auto potrebbe diventare, in alcuni casi, molto costoso oppure, nei periodi di alta stagione, abbastanza complicato e stressante a causa del traffico e delle ore di guida. Per questo motivo, qui di seguito, vengono presentate alcune delle migliori mete dove andare a sciare sulle Alpi senz’auto.

Madonna di Campiglio, Trentino

Conosciuta anche come la “Perla delle Dolomiti di Brenta”, Madonna di Campiglio è una delle mete più ambite e ricercate dagli sportivi amanti dello sci e di tutti gli sport invernali. In questa località sono presenti ben 57 impianti di risalita ed oltre 150 chilometri di piste, che rendono questo luogo un paradiso per gli sciatori di tutti i livelli. Inoltre, Madonna di Campiglio ospita anche prestigiose competizioni come, ad esempio, la Coppa del Mondo di sci alpino.

Madonna di Campiglio è anche una meta ideale per le famiglie. Qui, infatti, oltre alla presenza di numerosi servizi ed ottime strutture ricettive, per i bambini sotto gli otto anni è disponibile uno skipass gratuito. Inoltre, per chi preferisce altri sport oltre lo sci, è possibile immergersi nella natura facendo rilassanti camminate sulle ciaspole oppure visitare le SPA presenti in zona.

Per raggiungere Madonna di Campiglio è possibile usufruire del servizio FlySkiShuttle, che collega direttamente gli aeroporti del Nord Italia (Verona, Bergamo, Venezia, Treviso, Milano Linate e Bolzano) e le stazioni di Trento e Milano Centrale, al prezzo, per singola tratta Biglietto singola tratta da e per l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio di 46€, da e per Milano Linate e Milano Centrale di 50€ e da e per Trento stazione e Bolzano 24€. Anche in questo caso i bambini al di sotto degli 8 anni non pagano, mentre chi ha un’etá compresa fra gli 8 ed i 12 anni può godere di uno sconto del 50%.

Courmayeur, Valle d’Aosta

Questa elegante località si trova ai piedi del maestoso Monte Bianco. Oltre alle sue piste, Courmayeur è nota per essere una cittadina in grado di creare un mix unico tra sport, relax e mondanità. È presente anche la funivia Skyway Monte Bianco, che porta i turisti fino a Punta Helbronner, ovvero ad un’altezza di 3462 metri, da dove è possibile ammirare panorami mozzafiato dell’arco alpino.

La città di Courmayeur offre numerose opzioni per gli amanti dello shopping e della gastronomia, grazie alla presenza di numerosi ristoranti che propongono specialità enogastronomiche uniche della Valle d’Aosta. Da città come Milano e Torino è facile raggiungere questa località ai confini con la Francia, grazie ad una serie di collegamenti che sono stati introdotti ed aumentati negli anni. Ad esempio, è possibile raggiungere la cittadina da Milano Centrale, con il treno Italo, grazie al servizio treno+bus che consente di raggiungere la destinazione senza utilizzare l’auto ed evitando il traffico nelle giornate più affollate.

Impianto di risalita della pista da sci di Courmayeur in Italia, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Impianto di risalita di Courmayeur

Cortina d’Ampezzo, Veneto

Cortina d’Ampezzo, si sa, è la regina delle Dolomiti. Una destinazione assolutamente imperdibile per gli amanti dello sci e degli sport invernali, ma anche per tutti coloro che vogliono godere di servizi di lusso una volta affrontate le discese panoramiche. Le sue piste sono distribuite su tre comprensori sciistici principali, ovvero Tofane, Faloria-Cristallo e Lagazuoi-Cinque Torri, per un totale di oltre 120 chilometri di tracciati ed una vista unica sulle Dolomiti, patrimonio UNESCO.

Nel 2024 raggiungere Cortina senza auto è diventato estremamente semplice, non solo per i collegamenti dalle principali stazioni ferroviarie del Nord Italia grazie a servizi continui di bus, ma anche per la possibilità di muoversi tra le varie piste grazie ai servizi di Skibus elettrici, il cui prezzo è compreso nel biglietto di acquisto dello Skipass. Cortina ha anche ampliato l’offerta di attività extra sciistiche, come pattinaggio su ghiaccio, arrampicata su ghiaccio e visite guidate ai rifugi storici della zona.

Pista da sci di Cortina d'Ampezzo in Italia, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Pista da sci di Cortina d’Ampezzo

Brunico, Alto Adige

Nella bellissima Val Pusteria è presente Brunico, che viene considerata la porta d’ingresso per il comprensorio sciistico di Kronplatz-Plan de Corones, famoso per le sue piste perfette e le strutture moderne ed all’avanguardia. Qui è possibile sciare lungo piste che si snodano per oltre 116 chilometri, con 30 impianti di risalite e cinque piste nere, molto ricercate dagli appassionati di questo sport, conosciute anche con il nome di Black Five.

Grazie alla presenza di una stazione ferroviaria in città, raggiungere questa località è molto semplice. Infatti, è possibile giungere qui in treno dalle principali stazioni italiane oppure è possibile optare per i bus, che collegano diverse città del Nord Italia, come Venezia o Verona, a questa bellissima cittadina. Da Brunico, poi, è presente uno skibus gratuito che porterà gli amanti dello sci e dello snowboard direttamente agli impianti di risalita.

Pista da sci comprensorio di Kronplatz, nei pressi di Brunico, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Pista da sci a Kronplatz, raggiungibile da Brunico

Livigno, Lombardia

In Alta Valtellina si trova una delle località più amate dagli sportivi: Livigno. Con 115 chilometri di piste, snowpark e attività come FAT Bike e parapendio, questa destinazione è in grado di offrire esperienze uniche, adatte a grandi e bambini. Livigno è anche famosa, oltre che per le sue discese, anche per la possibilità di effettuare acquisti tax-free e di godere di giornate rilassanti al centro benessere Aquagranda Active You, dove riposarsi dopo una giornata passata sulle piste.

Nonostante non sia dotata di una stazione ferroviaria, è possibile raggiungere Livigno facilmente in pullman, soprattutto dagli aeroporti più vicini come Milano e Bergamo, oppure, per chi preferisce, si può prima raggiungere la vicina Tirano in treno e poi usufruire dei servizi di bus locali.

Pista da sci di Livigno, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Pista da sci di Livigno, Italia

St. Moritz, Engadina, Svizzera

Un’altra meta invernale d’eccellenza è sicuramente St. Moritz, in Svizzera. Qui gli impianti sciistici di Corviglia, Corvatsh e Diavolezza offrono non solo piste da sci uniche, ma anche tracciati per lo sci di fondo ed itinerari per lo slittino, per un’esperienza sulla neve indimenticabile.

Raggiungere questa destinazione dal Nord Italia è molto semplice grazie alla linea bus che collega la città di Milano e St. Moritz in meno di quattro ore di viaggio. Una volta arrivati nel cuore dell’Alta Engadina, non resterà altro che divertirsi e vivere giornate sulla neve all’insegna del divertimento, senza pensare ad altro.

Cittadina di St. Moritz innevata, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Paesaggio innevato di St. Moritz

Innsbruck, Tirolo, Austria

Considerata la capitale delle Alpi, Innsbruck è molto famosa per le sue bellissime piste da sci, che si snodano sulle Alpi per oltre 300 chilometri. I suoi nove comprensori sciistici sono decisamente conosciuti tra gli sportivi. In particolare, il comprensorio sciistico di Nordkette è un paradiso per i freerider, dotato anche di uno spettacolare impianto di risalita che in circa venti minuti porta gli sportivi ad una quota di oltre duemila metri di altezza.

Raggiungere Innsbruck dall’Italia è semplice: partendo da Bolzano, Verona o Venezia è possibile utilizzare diversi servizi di autobus che collegano queste città direttamente con la destinazione finale, senza alcun tipo di stress. Inoltre, spostarsi in città molto semplice grazie anche ad una rete di trasporti pubblici locali molto efficiente.

Sciatori ad Innsbruck, in Austria, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Sciatori in discesa ad Innsbruck

Chamonix, Alta Savoia, Francia

Il viaggio alla scoperta di queste mete facilmente raggiungibili senza auto, dove poter sciare e passare una giornata sulla neve all’insegna di sport e divertimento, continua sul versante francese del Monte Bianco. Qui, infatti, si trova Chamonix, una destinazione ideale per chi è alla ricerca di un connubio perfetto tra neve e natura. Qui sono presenti piste adatte a tutti i livelli, con fuoripista spettacolari, come quello dall’Aiguille du Midi al Mer de Glace, per un’esperienza unica.

Inoltre, per chi vuole provare esperienze dagli sci, è possibile percorrere sentieri con le ciaspole, così da vivere un’esperienza rigenerante a contatto con la natura, oppure è possibile partecipare a tour programmati in elicottero, perfetti per ammirare il paesaggio invernale delle Alpi francesi.

Raggiungere Chamonix è possibile grazie alla presenza di pullman che partono regolarmente da Milano e Torino e che garantiscono un viaggio decisamente comodo ed accessibile a tutti, senza stress. A questo, si aggiunge anche il fatto che, una volta arrivati a destinazione, si può usufruire di diversi shuttle che consentono di accedere senza problemi e senza auto alle piste.

Pista da sci di Chamonix in Francia, facilmente raggiungibile senza auto

Fonte: iStock

Pista da sci di Chamonix, Francia

Sestriere, Piemonte

Infine, un’ultima meta facilmente raggiungibile senza auto, è Sestriere, in Piemonte. Questa località sciistica fa parte del grande comprensorio della Via Lattea, che si estende addirittura fra Italia e Francia. Qui sono presenti diverse piste da sci, in grado di soddisfare sciatori principianti, ma anche più esperti, che hanno anche ospitato diverse gare di Coppa del Mondo e, nel 2006, le Olimpiadi Invernali di Torino.

Chiaramente, oltre allo sci a Sestriere sono presenti diverse attività per chi preferisce godersi questi paesaggi unici senza gli sci. Ad esempio, è possibile effettuare escursioni con le ciaspole, ma anche pattinaggio sul ghiaccio o immergersi a stretto contatto con la natura nei numerosi percorsi per slittino.

Sestriere è facilmente raggiungibile in pullman dalla città di Torino, con la quale sono presenti diversi collegamenti, molto frequenti e convenienti. Inoltre, sono stati introdotti negli ultimi anni diversi servizi di navette, che collegano gli impianti sciistici con le principali strutture ricettive della città, così da vivere un’esperienza decisamente rilassante in un ambiente unico.

Città di Sestriere innevata con le piste da sci, facilmente raggiungibili senza auto

Fonte: iStock

Città di Sestriere, Piemonte

Organizzare una vacanza in montagna senz’auto è decisamente molto semplice, soprattutto in questi ultimi anni, grazie alla possibilità di poter usufruire di servizi di trasporto come treni e autobus, che consentono di raggiungere facilmente le migliori destinazioni sciistiche senza auto. Che si scelgano le Dolomiti, le Alpi Valdostane o l’Alta Engadina, le prossime vacanze sulla neve saranno sicuramente esperienze indimenticabili, adatte a tutti. Non resta altro che preparare gli sci e partire!