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Cosa vedere a Isola delle Femmine in Sicilia

Lungo la costa siciliana è presenta una vera e propria gemma nascosta della Sicilia, a pochi chilometri da Palermo. Si tratta di isola delle Femmine, un piccolo isolotto capace di incantare i propri visitatori grazie alle sue acque cristalline, le spiagge imperdibili ed un ricco patrimonio storico e naturale.

La storia dell’isola

Nonostante le sue piccole dimensioni, questa località siciliana è una destinazione ideale per chi cerca una fuga rilassante dalle mete più affollate e dal traffico delle città. Prima di visitare l’isola delle Femmine, però, è bene conoscere qualcosa in più sulle sue origini e sulla sua storia, a partire dal suo nome così particolare.

L’origine della denominazione “Isola delle Femmine” rimane ancora un mistero, una storia avvolta dalle leggende locali. Alcuni cittadini, infatti, sostengono che questo nome derivi da una prigione femminile, che in antichità si trovava proprio sull’isola, mentre altri credono che il nome sia collegato ad alcune tradizioni di pesca locali. In passato, infatti, le donne locali avevano un ruolo importante nella società.

La teoria più plausibile, però, che il nome dell’isola derivi dalla lingua araba, precisamente da “Fim”, che in italiano significa letteralmente “bocca” e che si riferisce alla forma dell’isola.

Con un occhio sempre al passato, Isola delle Femmine era un importante punto di difesa contro le incursioni dei pirati ed oggi ospita i resti di una torre di avvistamento risalente al sedicesimo secolo e costruita proprio per difendere l’isola ed i suoi abitanti. La presenza di questa torre, diventata un simbolo, contribuisce alla creazione di un’atmosfera davvero unica, in grado di attirare turisti da tutto il mondo.

Cosa vedere a Isola delle Femmine?

Questa piccola isola siciliana, nonostante le sue piccole dimensioni, è un paradiso naturale, protetto dal lontano 1997 e che rappresenta un ambiente perfetto per chi ama passeggiare nella natura. Isola delle Femmine è accessibile solo via mare ed offre l’opportunità di fare snorkeling ed immersioni, così da esplorare i suoi ricchi fondali ed osservare da vicino pesci colorati, coralli e spugne di mare. Inoltra, quest’isola è anche un habitat sicuro per diverse specie di uccelli migratori, che qui trovano riparo.

Sull’isola è possibile ammirare quello che poco prima è stato definito come suo “simbolo”: la torre di avvistamento. Questa struttura venne costruita nel sedicesimo secolo e faceva parte del sistema difensivo delle torri costiere della Sicilia. Nonostante oggi la torre sia in rovina, offre una vista spettacolare sul Mar Tirreno. Visitare la torre sull’isola è come fare un viaggio nel passato, immaginando la vita di tutti i guardiani che da qui difendevano il proprio territorio.

Un viaggio nel passato che può essere fatto anche passeggiando per vie dell’antico borgo marino del comune di Isola delle Femmine, sull’isola principale. Qui è possibile perdersi tra le strette stradine, fra case di diversi colori vivaci e le barche dei pescatori ormeggiate nel porto, oltre che visitare piccoli negozi presso i quali poter acquistare prodotti di artigianato locali e alimenti tipici della regione.

Le spiagge più belle di Isola delle Femmine

La Sicilia, si sa, è rinomata a livello internazionale per le bellezze uniche del suo territorio e le sue spiagge da cartolina. Molte di queste località balneari, infatti, sono state insignite in passato della Bandiera Blu ed offrono un ambiente ideale per passare una giornata al mare, all’insegna del relax, facendo un bagno in un mare limpido e tranquillo. Ma quali sono le spiagge più belle nei pressi di Isola delle Femmine?

  •  Spiaggia di Isola delle Femmine: è un lungo tratto di sabbia dorata, che ricopre tutta la costa del paese. È perfetta per le famiglie e per i bambini, grazie al suo fondale marino poco profondo e per le sue acque limpide e pulite. Inoltre, sono presenti diversi stabilimenti dove poter trovare tutti i comfort possibili, come lettini ed ombrelloni, ma anche bar e ristoranti.
    Questa spiaggia è una delle più affollate durante i periodi di alta stagione ed è la soluzione ideale per chi non vuole allontarsi troppo dal centro abitato e godere di una giornata di fuga al mare;
  • Spiaggia di Capaci: si trova a pochi minuti da Isola delle Femmine ed è una delle più grandi di questa zona della Sicilia. Anche qui è possibile trovare diversi stabilimenti, ma non mancano spiagge libere per chi cerca un’esperienza di totale libertà sulle spiagge siciliane. La spiaggia di Capaci, grazie alle correnti che soffiano spesso nella zona, è ideale per sport come windsurf o kitesurf;
  • Spiaggia di Mondello: nonostante Mondello non faccia parte di questo comune siciliano, è impossibile non menzionare questa bellissima spiaggia tra le attrazioni balneari di Isola delle Femmine. Si trova a circa un’ora di auto dal paese ed è una delle spiagge più famose e belle dell’intera Sicilia, raggiungibile anche dall’affascinante Palermo;
  • Baia del Corallo: si trova tra Isola delle Femmine e Sferracavallo e si distingue fra le altre per le sue acque trasparenti e ricche di coralli, che la rendono la destinazione ideale per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Il paesaggio che circonda la spiaggia è caratterizzato da rocce e scogli, che donano a Baia del Corallo un aspetto quasi incontaminato. È l’ideale per chi cerca tranquillità e relax e vuole immergersi nella natura.
Vista della spiaggia bianca di Mondello, in Sicilia, con diversi bagnani e acque turchesi

Fonte: iStock

Spiaggia bianca di Mondello, nei pressi di Isola delle Femmine

Oltre a rilassarsi in spiaggia ed esplorare il borgo, Isola delle Femmine offre una ricca serie di attività all’aperto ed escursioni, che permettono ai visitatori di creare esperienza uniche e ricordi indimenticabili di una vacanza in Sicilia. Infatti, è possibile effettuare diverse escursioni in barca, grazie alle quali scoprire ed ammirare baie nascoste attorno all’isolotto e lungo la costa e permettono di nuotare al largo, facendo immersioni e snorkeling scoprendo i ricchi fondali marini siciliani, tra coralli e relitti sommersi.

Allo stesso tempo, per chi ama le camminate all’aperto e le escursioni, è d’obbligo una visita al parco naturale di Capo Gallo, facilmente raggiungibile in auto da Isola delle Femmine. Seguendo i sentieri all’interno di questa ricca vegetazione e macchia mediterranea, è possibile arrivare a godere di viste uniche e panorami mozzafiato che si affacciano sulla costa siciliana.

Isola delle Femmine è una destinazione unica, che unisce il fascino dell’antica storia regionale con la sua bellezza naturale e le sue spiagge caraibiche. Una destinazione perfetta per visitatori di tutte le età e per chiunque sia alla ricerca di una vacanza all’insegna del relax e del divertimento in un mare da sogno.

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Isole Laccadive: la spiaggia perfetta

Il Kerala è uno stato della costa sud-occidentale dell’India, noto agli appassionati di viaggi soprattutto per la sua bellezza naturale, i paesaggi lussureggianti, le spiagge incontaminate, i caratteristici corsi d’acqua chiamati backwater, le piantagioni di tè e spezie e la sua ricca cultura e tradizioni.

Ma forse non tutti sanno che questo angolo di Eden in terra, conosciuto anche come “La Terra degli Dèi” per l’incredibile numero di templi, chiese e moschee che rispecchiano l’armoniosa convivenza di diverse comunità religiose, è anche circondato da diverse altre isole. Se amate il turismo eco-friendly e sostenibile, non dovreste perdere per nulla al mondo l’opportunità di scoprire la spiaggia perfetta, quella dei sogni: si trova alle Isole Laccadive.

Le Isole Laccadive, oasi di Madre Natura

Le isole Laccadive, si trovano nell’Oceano Indiano, al largo delle coste del Kerala: si tratta di un gioiello nascosto, un tripudio di bellezza che incanta i viaggiatori con la loro natura incontaminata e la tranquillità che pervade l’atmosfera circostante. Composte da circa una dozzina di atolli corallini, queste isole offrono paesaggi mozzafiato con spiagge di sabbia bianca, a dir poco “perfette”, acque cristalline e una ricca vita marina che attira gli amanti dello snorkeling e del diving da tutto il mondo.

L’arcipelago delle Laccadive è indubbiamente un vero e proprio paradiso per chi cerca pace e relax lontano dal caos della vita quotidiana. Le piccole comunità locali, la cucina deliziosa a base di pesce fresco e cocco, e le tradizioni culturali uniche delle isole contribuiscono a creare un’esperienza autentica e indimenticabile per i viaggiatori che scelgono di prendere un aereo alla ricerca della spiaggia perfetta.

Oltre alle attività acquatiche come lo snorkeling, il diving e il nuoto, le isole Laccadive offrono anche la possibilità di esplorare la ricca flora e fauna terrestre, fare escursioni tra le palme da cocco e le piantagioni di banane, o semplicemente rilassarsi al sole su spiagge deserte.

Con la loro atmosfera rilassata e la bellezza naturale mozzafiato, le isole Laccadive sono un tesoro da scoprire per chi cerca una fuga tropicale autentica e indimenticabile.

La città principale delle isole Laccadive è Kavaratti. Kavaratti è la capitale dell’Unione dei Territori delle Laccadive, Minicoy e Amindivi, che costituiscono l’arcipelago delle isole Laccadive. È un importante centro amministrativo e culturale delle isole, nonché uno dei principali punti di accesso per i visitatori che desiderano esplorare questa splendida regione dell’Oceano Indiano. Con le sue pittoresche spiagge, le acque cristalline e la ricca vita marina, Kavaratti è una destinazione ambita sia dai turisti che dagli amanti del mare e delle attività acquatiche. La città offre anche una serie di attrazioni culturali, tra cui moschee, mercati locali e luoghi storici che riflettono la ricca storia e la tradizione delle isole Laccadive.

Le Isole Laccadive (nel dialetto locale Lakshadweep, che significa ‘centomila isole’) sono conosciute per essere il luogo più esotico e incontaminato del mondo.

Sono talmente sperdute e poco conosciute che quasi si fatica a individuarle sulla mappa. Scoperte da Vasco da Gama, da qui passò anche Marco Polo.

Sono 36 tra isole (12) e isolette coralline al largo del Mare Arabico, a circa 400 km dallo Stato indiano del Kerala, immerse in un mare verde smeraldo. Chi ha avuto la fortuna di andarci le descrive come ‘le Maldive di cent’anni fa’. Con tutti i pro e i contro.

Sono dieci le isole abitate e soltanto cinque aperte al turismo, ma due sole ai non indiani: Bangaram e Agatti.

A Bangaram esiste un unico resort, che può alloggiare 60 persone. Per il resto, l’isola è disabitata ed è il luogo ideale per chi vuole sentirsi fuori dal mondo civile. Chi desidera dimenticare la civiltà troverà qui il luogo dei propri sogni. Un’agenzia che organizza viaggi alle Laccadive avverte: ‘A Bangaram non ci sono televisione, radio, giornali e intrattenimenti serali. L’uso del telefono è previsto solo in caso di emergenza’. Basta saperlo.

Agatti, dove si trova l’aeroporto su cui atterrano i voli provenienti da Cochin, ha un unico resort, ancor più spartano di quello di Bangaram.

Le acque delle Laccadive sono un paradiso per i diver e per chi pratica snorkeling. La vita sotto il mare pullula di pesci e coralli coloratissimi. Le spiagge, ricche di conchiglie e costeggiate da palme, garantiscono frescura anche nei mesi più caldi, così da poter essere raggiungibili in qualunque periodo dell’anno.

Le isole sono un ecosistema molto fragile che deve essere conservato tale e quale. Ecco perché è vietato raccogliere conchiglie, coralli e noci di cocco. I turisti necessitano di un permesso per visitare le isole.

Le piantagioni di tè e spezie del Kerala sono celebri in tutto il mondo per la loro qualità e varietà. Inoltre, il Kerala è noto per le sue pratiche di medicina tradizionale ayurvedica, che attraggono turisti da tutto il mondo in cerca di cure naturali e benessere.

Complessivamente, il Kerala è un luogo unico che offre un’esperienza turistica completa, con una combinazione di bellezze naturali, cultura vibrante e tradizioni millenarie.

Quando andare alle isole Laccadive

Il periodo migliore per visitare le isole Laccadive è durante la stagione secca, che va da novembre a marzo. Durante questi mesi, le condizioni meteorologiche sono generalmente più stabili, con giornate soleggiate e piogge meno frequenti, il che rende l’esperienza complessiva più piacevole per chi desidera godersi le spiagge e le attività acquatiche.

Evitare il periodo tra giugno e settembre, che è la stagione delle piogge monsoniche, quando le isole possono essere soggette a forti piogge e temporali che potrebbero influenzare negativamente il vostro viaggio.

Tuttavia, è sempre consigliabile controllare le previsioni meteorologiche prima di pianificare il viaggio per assicurarsi di scegliere il momento migliore in base alle vostre preferenze e attività previste.

Come arrivare alle isole Laccadive

Per raggiungere le isole Laccadive, è possibile prendere un volo per l’aeroporto più vicino, che solitamente è l’Aeroporto Internazionale di Kochi (Cochin) nel Kerala, in India. Da Kochi, si può prendere un volo nazionale per l’aeroporto di Agatti, l’isola principale delle Laccadive, che è servita da voli regolari operati dalla compagnia aerea nazionale indiana.

Una volta atterrati a Agatti, è possibile spostarsi tra le altre isole dell’arcipelago utilizzando i servizi di traghetti o di piccoli aeroplani che collegano le diverse isole dell’arcipelago.

Si consiglia di verificare la disponibilità dei voli e dei trasporti tra le isole in anticipo, in quanto i servizi potrebbero essere limitati e soggetti a variazioni a seconda delle condizioni meteorologiche e della stagione.

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Le 5 spiagge più belle di Lampedusa, capolavori della natura

Lampedusa è un vero paradiso in Terra che sorge al largo della costa siciliana e non molto prima di quella africana. Si tratta di un luogo eccezionale e che si rivela una meta ideale per coloro che sono alla ricerca del sole (anche piuttosto caldo), della possibilità di fare immersioni, di godere di natura selvaggia e di scoprire spiagge paradisiache. Terra di confine tra due continenti, al punto da possedere caratteristiche ambientali sia africane che europee, è un susseguirsi di spiagge e calette da sogno e per questo, noi di SiViaggia, abbiamo deciso di selezionare per voi le migliori 5 spiagge di tutta l’isola.

La Spiaggia dei Conigli, un capolavoro

Non si può parlare di Lampedusa e non menzionare la Spiaggia dei Conigli, una meraviglia reale anche perché si sviluppa in una delle zone più incontaminate dell’isola. Sorge, infatti, al cospetto di un omonimo isolotto che è anche la culla del gabbiano reale, e persino un’area naturale protetta in cui le tartarughe caretta caretta depongono le loro uova.

A numero chiuso e con prenotazione obbligatoria, offre una sabbia bianchissima e un mare purissimo, tanto che all’arrivo il visitatore crede di sognare a occhi aperti. A dispetto del nome, la Spiaggia dei Conigli non si chiama così perché ci sono tantissimi animali di questo tipo, ma a causa di una traduzione impropria di “Rabit Island”, il nome che gli diede l’ammiraglio William Smith, nel 1894. Sembrerebbe, infatti, che il signor Smith non volesse parlare di conigli, perché il nome “Rabit” potrebbe riferirsi al termine arabo rabit, che può essere spiegato con “legame” o “collegamento”, probabilmente in riferimento all’istmo che compare durante la bassa marea.

Cala Pulcino, una delle più belle

Non troppo distante dalla Spiaggia dei Conigli, sorge Cala Pulcino, da molti ritenuta la più bella di tutta l’isola. Dalla forma stretta e profonda, offre fondali piuttosto bassi e una sabbia (mista a ciottoli) di un bianco abbagliante, che a sua volta è lambita da un mare di uno splendido colore turchese.

Cala Pulcino, Lampedusa

Fonte: 123RF

Tutta la bellezza di Cala Pulcino

Per raggiungerla occorre fare una passeggiata nella pineta e nella macchia mediterranea, oppure si può scegliere una gita in barca. Qualsiasi sia la vostra decisione, una volta arrivati (oltre a innamorarsene) si possono visitare anche grotte ed anfratti che rendono il paesaggio ancor più emozionante.

Vai alla scoperta delle meraviglie di Lampedusa, spiagge comprese, con un’indimenticabile gita in barca

Cala Croce, mare dalle tonalità cangianti

L’affascinante Cala Croce sorge lungo la costa meridionale di Lampedusa e si distingue per essere piccola, attrezzata, dotata di tutti i comfort necessari ma assolutamente suggestiva: è incorniciata da un numero indefinito di arbusti e agavi spinose.

Nella realtà dei fatti, Cala Croce si compone di due insenature di sabbia bianca, una più grande e una più piccolina e riservata, che mettono a disposizione dei visitatori un arenile di morbida sabbia bianca (e una parte anche rocciosa), costantemente accarezzato da un mare dalle tonalità cangianti. Alcune informazioni in più: è ben protetta dai venti e questo le consente di offrire un mare quasi sempre calmo; a causa delle minute dimensioni e dei numerosi servizi che offre, è spesso molto affolata.

Cala Croce, Lampedusa

Fonte: Getty Images

Veduta della suggestiva Cala Croce

Cala Greca, che sembra un piccolo fiordo

Cala Greca è davvero unica nel suo genere: chi la vede per la prima volta può credere di essere arrivato su un fiordo roccioso per via della sua peculiare conformazione. Non a caso, è conosciuta anche come Cala Stretta. Si tratta di una minuta spiaggetta di sabbia bianca come la neve mista ad alghe e piccoli ciottoli, protetta da suggestive scogliere modellate, nel corso dei millenni, dal vento e dal mare.

L’acqua manco a dirlo, riesce a presentare tutte le sfumature del turchese, donando anche una trasparenza che ha dello straordinario. Situata sulla Costa Sud di Lampedusa, è facilmente raggiungibile a piedi.

Cala Greca, Lampedusa

Fonte: 123RF

Tutti gli incredibili colori di Cala Greca

Spiaggia di Mare Morto, acque calme e limpide

Il nome Mare Morto potrebbe far sembrare che questa spiaggia non prometta bene, ma nei fatti non è assolutamente così: si chiama in questa maniera perché si trova in un punto dell’isola molto riparata dal vento, offrendo costantemente acque molto calme e limpide.

Soprannominata anche Cala Calandra, ha un aspetto piuttosto selvaggio grazie alla presenza di scogli e rocce, che sembrano catapultare il visitatore in un paesaggio marziano, incredibilmente bagnato da un mare limpidissimo e turchese. Ottime soddisfazioni le possono avere anche gli amanti dello snorkeling, che possono scoprire i fondali colorati e ricchi di vita marina di Lampedusa.

Ma non è tutto, perché non essendo di facile accesso, la Spiaggia di Mare Morto è quasi sempre poco affollata, mettendo i suoi visitatori nella condizione di godere del suo splendido paesaggio, fatto di grotte e promontori, rocce ideali per i tuffi e uno scenografico e spettacolare arco naturale, in tutta tranquillità. Per trovarla occorre raggiungere la costa nord orientale di Lampedusa, ma siamo sicuri che varrà assolutamente la pena.

Spiaggia di Mare Morto, Lampedusa

Fonte: iStock

Spiaggia di Mare Morto, incanto di Lampedusa
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Cosa vedere sull’isola di Skiathos in Grecia

La Grecia, si sa, è una delle mete più amate dai viaggiatori di tutto il mondo, che sono attratti non solo dalle sue acque limpide e cristalline, in contrasto con la sua sabbia bianca e dorata, ma anche dai suoi paesaggi mozzafiato e dal ricco patrimonio culturale che caratterizza la sua antica e gloriosa storia.

Tra le isole più affascinanti di questo Paese c’è sicuramente Skiathos: si tratta di un gioiello nascosto del Mar Egeo e che fa parte dell’arcipelago delle Sporadi Settentrionali. Su quest’isola si trova una combinazione invidiabile, che crea un mix unico di natura incontaminata, storia antica ed affascinante e spiagge da sogno. Inoltre, l’isola di Skiathos è diventata molto famosa anche grazie alla produzione cinematografica “Mamma Mia!”, famoso film-musical che ha messo in luce la straordinaria bellezza di questo piccolo angolo della Grecia.

Cosa vedere sull’isola di Skiathos?

La città di Skiathos, il centro della vita sull’isola

Sull’isola si trova l’omonima città di Skiathos, un centro abitato abbastanza recente, che venne costruito nel 1830, e che rappresenta il punto di partenza ideale per esplorare l’isola greca.

Passeggiando per le vie strette del centro storico, i visitatori potranno immergersi nella tradizionale atmosfera greca, che combina tradizione e modernità. Qui, infatti, si trovano caffetterie alla moda e ristoranti raffinati al fianco di edifici storici e tipiche strutture greche, dal colore bianco ed il tetto azzurro.

La penisola di Bourtzi, per un’esperienza storica e culturale

Il capoluogo dell’isola è diviso in due dal porto, che a sua volta viene protetto dalla piccola penisola di Bourtzi. Si tratta di un luogo imperdibile, dalla bellezza unica ed una grande ed importante storia alle spalle.

La penisola, oggi, ospita un teatro all’aperto dall’atmosfera unica e che è diventato negli anni un punto di riferimento importante per event artistici e culturali, soprattutto durante l’alta stagione. Una passeggiata al tramonto a Bourtzi al tramonto è un’esperienza imperdibile, dove le rovine dell’antico castello veneziano crea un’atmosfera magica.

La casa di Papadiamantis e l’antico borgo di Kastro, per un tuffo nella storia

A pochi passi dal porto, si trova anche la casa natale del famoso Alexandros Papadiamantis, uno dei più importanti scrittori del diciannovesimo secolo. Questa casa è stata trasformata in un museo, che offre una visione molto ampia sulla vita e sulle opere dell’autore. L’edificio è piccolo, ma allo stesso tempo ricco di mobili d’epoca e manoscritti originali. Visitarlo dà agli amanti dell’arte e della storia greca, di immergersi in questa cultura, scoprendo diversi aspetti della vita quotidiana e delle tradizioni degli abitanti locali.

Un altro edificio dall’importanza storica notevole per l’isola di Skiathos è l’antico borgo fortificato di Kastro, che si trova nella parte settentrionale dell’isola ed è raggiungibile a piedi attraverso un ripido sentiero che richiede due ore di cammino. È un luogo poco frequentato, ma un tempo era il villaggio più abitato dell’isola, con oltre 300 case e 20 chiese. Oggi, qui, è possibile ammirare le poche rovine rimaste e gli splendidi panorami dei paesaggi circostanti.

Alla scoperta delle spiagge più belle di Skiathos

L’isola di Skiathos è molto famosa, anche a livello internazionale, per le sue spiagge mozzafiato e da cartolina. Si tratta di spiagge con sabbia fine ed acque turchesi, che non ha nulla da invidiare alle più famose isole di Santorini, Corfù e Zante. Ecco le spiagge più belle dell’isola.

Koukounaries: la perla dell’isola

Fra tutte le spiagge dell’isola di Skiathos, la spiaggia di Koukounaries è la più famosa. Si trova a circa dieci chilometri dalla città principale di Skiathos, una lunga distesa di sabbia bianca, immersa nella foresta di pini che caratterizza questi paesaggi del Mar Egeo e che offrono un’ombra piacevole durante le giornate più calde.

La spiaggia di Koukounaries è l’ideale per chi cerca un’esperienza all’insegna del relax ed è molto adatta, grazie anche ai servizi offerti, ai visitatori di tutte le età e le famiglie. Inoltre, dietro questa spiaggia si trova il lago di Strofilia, un’area protetta dove vivono cigni, anatre e molte altre specie di animali tipici dell’isola.

Vista aerea della spiaggia di Koukounaries sull'isola di Skiathos, con ombrelloni e mare cristallino

Fonte: iStock

Vista area della spiaggia di Koukounaries, Skiathos

La spiaggia di Vromolimnos, fra eleganza e tramonti indimenticabili

A breve distanza dalla spiaggia di Koukounaries è presente la spiaggia di Vromolimnos, una spiaggia che merita assolutamente una vista. Si tratta di una località particolarmente apprezzata per i suoi tramonti spettacolari, che colorano il cielo di sfumature uniche, che regalano scatti memorabili e ricordi indelebili delle vacanze sull’isola greca.

Inoltre, grazie alla presenza di servizi di alta classe e di qualità, questa spiaggia viene considerata la scelta perfetta per una giornata all’insegna del comfort e del divertimento.

Tranquillità sulla spiaggia di Megas Giolas

Per chi, invece, preferisce le spiagge meno affollate, la spiaggia di Megas Gialos è un piccolo angolo di paradiso situato sulla costa settentrionale dell’isola di Skiathos. Si trova nascosta all’interno di una baia, Megas Gialos è l’ideale per chi cerca tranquillità e contatto diretto con la natura.

L’accesso a questa spiaggia non è semplice. Ci sono due possibilità: si può raggiungere la spiaggia o tramite una lunga strada sterrata o, altrimenti, via mare tramite un’escursione in barca. D’altro canto, la fatica che si impiega per raggiungere Megas Giolas viene ripagata dall’atmosfera rilassante e dalla sua bellezza incontaminata, che la contraddistinguono fra le altre.

La spiaggia di Lalaria, un miracolo della natura

La spiaggia di Lalaria è una destinazione imperdibile, raggiungibile solo via mare. Si tratta di una spiaggia rocciosa, caratterizzata da ciottoli bianchi e levigati, che creano un contrasto unico con l’acqua turchese che circonda l’isola.

Lalaria è uno dei simbolo di Skiathos, in grado di far vivere una sensazione di isolamento e bellezza naturale selvaggia. È una delle spiagge che meritano assolutamente una visita.

Vista aera della spiaggia di Lalaria, Skiathos, famosa per la sua unicità e lo spettacolo naturale che offre la scogliera

Fonte: iStock

Vista aera della spiaggia di Lalaria, Skiathos

‘Mamma Mia!’ ed il fascino di Skiathos

L’isola di Skiathos ha acquisito ulteriore fama e gloria grazie al famoso film-musical “Mamma Mia!”, ispirato e tratto dalle canzoni degli ABBA. Questa piccola, che ottenne un discreto successe nelle sale cinematografiche, ha contribuito a far conoscere al grande pubblico le bellezze di Skiathos e delle isole vicine del Mar Egeo. Per i fan del film e degli ABBA, visitare l’isola è stata e sarà l’occasione giusta per rivivere alcune delle scene più iconiche del film, aggiungendo un tocco di magia alla vacanza.

L’isola di Skiathos è qualcosa di unico. Nonostante le sue ridotte dimensioni, è in grado di offrire una varietà di paesaggi naturali unici e mozzafiato, che renderanno le vacanze indimenticabili per tutti i visitatori che decideranno di visitare questo angolo di paradiso della Grecia.

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Viaggio nel sud del Portogallo per scoprire l’Algarve, regione dai paesaggi surreali

L’Algarve è la regione più meridionale del Portogallo continentale ed è un luogo che lascia davvero senza fiato: offre ben 150 chilometri di costa altamente suggestivi che si affacciano su un potentissimo Oceano Atlantico, e anche un giusto mix di natura e patrimonio architettonico-culturale che rendono il viaggio ancor più interessante. Spiagge sabbiose, dune e lagune si mescolano a baie nascoste e coste frastagliate, ma anche a villaggi di pescatori e paesi dell’entroterra dove le antiche tradizioni sono ancora radicate e molto sentite.

Scopri tutte le attività da fare in Algarve

Città e borghi da non perdere in Algarve

Dal clima particolarmente favorevole durante tutto l’anno ed una qualità della vita piuttosto alta, l’Algarve è una meta molto gettonata che ripaga tutti i suoi visitatori con cittadine e borghi immersi nel verde che vale la pena conoscere.

Faro, capoluogo dell’Algarve

Il viaggio da queste parti non può che iniziare da Faro, città capoluogo della regione e anche località a misura d’uomo. Molto probabilmente è da qui che partirà il vostro tour del sud del Portogallo, in quanto è l’unica città della regione a possedere un aeroporto. Proprio per questo (e per molte altre ragioni) non si può fare a meno di conoscerla, soprattutto per andare ad ammirare la sua bellissima città vecchia pregna di vicoli impreziositi da chiese molto suggestive, come la Cattedrale.

Albufeira, una delle principali città

Pur essendo molto spesso invasa dal turismo di massa, Albufeira riesce ancora a mantenere un’atmosfera graziosa e tradizionale, dove il viaggiatore può rilassarsi grazie a tanti ristoranti, bar, negozi ed hotel dotati di tutti i servizi. Non manca di certo la possibilità di sperimentare una frizzante vita notturna.

Albufeira, Portogallo

Fonte: iStock

Una spettacolare immagine di Albufeira

Tavira, tipica cittadina portoghese

Se si vuole vivere un Portogallo ancora più autentico è d’obbligo dirigersi a Tavira, uno dei borghi più caratteristici dell’Algarve. Impreziosito da un centro storico che è un dedalo di strade acciottolate su cui si affacciano case piene di azulejos, ristoranti e chiese decorate, permette di fare un vero e proprio viaggio nel tempo.

Esplora Tavira a bordo di un treno Hop-on Hop-off

Sagres, l’ultimo Paese sud-occidentale d’Europa

Sagres sorge sull’estrema punta occidentale dell’Algarve e si distingue per essere un borgo piccolo e tranquillo. Le strade e i vicoli del suo delizioso centro antico sono sinonimo di vita che scorre lentamente e dove alla base di tutto c’è l’Oceano. Selvaggio ed estremo, è particolarmente amato dagli esperti di surf che si concedono una visita anche al suo affascinante forte.

Lagos, luogo da sogno

Lagos è una cittadina suggestiva che colpisce per il suo nucleo antico murato, le affascinanti scogliere e le spiagge atlantiche. Tante le cose da visitare, come la Igreja de Santo António che si fa spazio di fronte al Castelo dos Governadores, che possiede una facciata barocca e alcune torri di guardia.

Le migliori attrazioni naturali dell’Algarve

La natura, in questa zona del Portogallo, si mostra in molte delle sue forme migliori, lasciando i visitatori davvero emozionati. Colori vividi, infatti, si mescolano con le tenui tonalità dell’Oceano, dove si specchiano spiagge dorate, scogliere rosse e una vegetazione verdissima.

Cabo de São Vicente, tramonto da sogno

Cabo de São Vicente è probabilmente il luogo più romantico di tutto l’Algarve: è un maestoso promontorio a strapiombo sull’Oceano Atlantico che da secoli incanta naviganti e viaggiatori per la sua forma e per gli spettacolari tramonti che regala. Sorge a poca distanza da Sagres e conserva anche un faro che venne costruito su ordine della Regina Maria II.

Cabo de São Vicente al tramonto

Fonte: iStock

Il suggestivo tramonto a Cabo de São Vicente

Grotte di Ponta da Piedade, altamente scenografiche

Se amate le scogliere magistralmente modellate dal tempo non potete di certo perdervi Ponta da Piedade, un tratto di costa pieno di pittoresche formazioni rocciose color ocra che svettano verso il cielo dal mare. Siamo a poca distanza da Lagos e questo angolo di pura bellezza si può visitare grazie a tantissimi sentieri che si diramano sulla cima delle scogliere. Una piccola curiosità: i faraglioni hanno dalle forme molto particolari, al punto che ce n’è persino uno che sembra rappresentare il Titanic con tanto di iceberg. Se il desiderio è osservarle da un punto di vista privilegiato, non c’è di meglio che scoprirle grazie a una mini crociera.

Sentiero delle Sette Valli Sospese, il più bello

L’escursione da non perdere assolutamente è il Sentiero delle Sette Valli Sospese, da molti ritenuto il più bello di tutto l’Algarve (e non solo). Si parte dalla spiaggia di Centeanes per arrivare a Praia da Marinha (o viceversa) e bisogna percorrere circa 6 km. Il sentiero, di sabbia e sassi, permette di ammirare anche resti fossili di conchiglie, mentre si è accompagnati da una vista panoramica altamente emozionante.

Parque Natural de Ria Formosa, puro e selvaggio

Il Parque Natural de Ria Formosa si trova a poca distanza da Faro e si distingue per essere paludoso e selvaggio. Non vi sorprenderà sapere, quindi, che per la sua importanza è stato inserito nella lista delle 7 Meraviglie Naturali del Portogallo. Si estende per circa 18.400 ettari ed è composto da un sistema di 5 isole barriera e 2 penisole, tanto da essere un paradiso per gli appassionati di birdwatching.

Vai alla scoperta di Ria Formosa con un tour ecologico in barca con partenza da Faro

Grotta di Benagil, così bella da non credere che sia vera

La Grotta di Benagil sorge a circa 150 metri dall’omonima spiaggia ed è un sontuoso sito di cui oggi possiamo godere grazie al lavoro della natura durato millenni, che con la forza dell’acqua che ha scavato una falesia arenaria fino a farla diventare una suggestiva caverna.

Grotta di Benagil, Algarve

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Tutta l’incredibile meraviglia della Grotta di Benagil

Ma non è tutto, perché la cima di questa grotta è impreziosita da un’apertura circolare, una sorta di cupola naturale da cui entrano i raggi del sole che a loro volta creano coinvolgenti giochi di luce.

Scegli un tour organizzato per ammirare una delle grotte (e delle spiagge) più belle del mondo

Le spiagge da non perdere in Algarve

Questo affascinante viaggio in Algarve non poteva che terminare nelle sue spiagge più belle: la pittoresca costa di questa regione ne conta circa 150 e sono tutte più o meno ideali per prendere il sole, fare surf o scattare delle fotografie davvero speciali.

Praia de Odeceixe, tra le più famose

Probabilmente Praia de Odeceixe è una delle più famose dell’intera regione dell’Algarve, ma ciò non toglie che sia uno di quei posti che occorre raggiungere assolutamente. Il motivo è molto semplice: oltre alla sua innegabile bellezza, permette di fare il bagno sia nel mare che nel fiume perché sorge alla foce della Ribeira de Seixe. Il momento migliore per visitarla è durante la bassa marea, quando nell’ampia zona sabbiosa di cui è caratterizzata prendono vita delle piccole lagune particolarmente graziose (e molto amate dai bambini).

Praia do Camilo, incorniciata da splendide falesie

Praia do Camilo sorge a poca distanza da Lagos e si fa spazio ai piedi di un alto pendio roccioso su un Oceano di colore incredibilmente smeraldo. È un po’ faticoso raggiungerla perché occorre scendere delle scale tortuose (circa 200), che permettono però di arrivare su una baia di sabbia fine e dorata in cui rilassarsi a dovere.

Praia Dona Ana, dalle acque cristalline

La Praia Dona Ana sembra caduta in terra direttamente dal paradiso: possiede una splendida sabbia fine e un’acqua cristallina incredibilmente calma. Non troppo distante dal centro di Lagos, è piccola ma permette di immergersi in uno scenario straordinario grazie alle scogliere granitiche che la impreziosiscono.

Praia Dona Ana, Algarve

Fonte: iStock

L’incantevole Praia Dona Ana

Praia da Amoreira, con piscine naturali

Infine Praia da Amoreira, nel comune di Aljezur, una spiaggia che si trova all’interno del Parco Naturale della Costa Vicentina e molto apprezzata per la sua indiscutibile bellezza naturale. Con una lunghezza di 580 metri, offre grandi dune di sabbia che si mescolano a formazioni rocciose. Decisamente popolare per il surf, è anche parte del percorso Rota Vicentina e durante la bassa marea offre piscine naturali in cui scovare (ma sempre con rispetto) stelle marine e ricci di mare.

Se non hai poco tempo per scoprire le spiagge dell’Algarve, regalati un tour in barca di mezza giornata

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Lloret de Mar, cosa fare e vedere in questa divertente città della Costa Brava

Lloret de Mar è una pittoresca e divertente città della Costa Brava situata a circa 40 chilometri di distanza da Girona e a 75 da Barcellona. Si tratta di un’ambita meta turistica perché, oltre a spiagge da sogno, offre un buon numero di attrazioni da visitare e, soprattutto, tante possibilità per lasciarsi andare al puro divertimento. In sostanza, è una destinazioni in grado di accontentare un po’ tutti perché nei fatti possiede tutto ciò di cui c’è bisogno.

Cosa vedere a Lloret de Mar

Lloret de Mar regala diversi luoghi di interesse che si snodano all’interno del suo centro storico che si rivela ideale per grandi e piccini: qui c’è qualcosa da vedere e da fare 24 ore su 24 (e 7 giorni su 7). Scopriamo insieme alcune delle sue attrazioni imperdibili che si fanno spazio tra stradine strette, a loro volta arricchite da ristorantini di tapas e fantastiche pasticcerie.

Chiesa di Sant Romà

L’affascinante Chiesa di Sant Romà è una edificio modernista che è stato restaurato, nell’ormai lontano 1916, da Bonaventura Conill i Montobbio, discepolo di Gaudí. Si tratta del principale edificio religioso della città e inizialmente il suo ruolo era quello di rifugio contro i pirati turchi e algerini. Oggi, invece, è una bellissima struttura con influenze bizantine, moresche e rinascimentali.

Castell de Lloret

Il Castell de Lloret sorge presso Sa Caleta, pittoresca baia ai piedi di una collina, ed è risalente al 1935. Sì, avete capito bene: non è un maniero poi così antico e storico come sembra e più che un castello è una vera e propria residenza estiva. Simbolo indiscusso di Lloret de Mar, è di proprietà privata ma allo stesso tempo aperto al pubblico.

Concediti un’esperienza immersiva presso il Castell de Lloret

Castello di Sant Joan

Questa pittoresca città della Spagna possiede due castelli e il secondo prende il nome di Castello di Sant Joan. Si tratta di un maniero risalente all’XXI secolo che nel corso della sua storia è stato usato anche per difendere Lloret de Mar contro gli attacchi provenienti dal mare. La sua torre, ristrutturata nel 1992, regala un prezioso panorama sull’area circostante.

Monumento alla moglie del pescatore

Il monumento alla moglie del pescatore è una scultura in bronzo che è stata posta alla fine della spiaggia cittadina. Eretta nel 1966 per commemorare i primi 1000 anni di vita del paese, anch’essa è oggi uno dei simboli della città e pure un luogo pregno di mistero: secondo una leggenda, toccare i piedi dell’opera mentre si guarda all’orizzonte permette di far avverare i propri desideri.

Giardini di Santa Clotilde

Progettati in stile italiano da Nicolau Rubiò, i Giardini di Santa Clotilde si trovano su un’altura a strapiombo sul mare da cui si ammira un panorama emozionante. Inoltre, conservano una grande varietà di piante e fiori, statue eleganti e regalano la possibilità di fare romantiche passeggiate.

Giardini di Santa Clotilde, Spagna

Fonte: iStock

Un incantevole angolo dei Giardini di Santa Clotilde

Le spiagge di Lloret de Mar

Molte delle spiagge e delle calette di Lloret de Mar sono considerate tra le più belle della Spagna. Platja de Lloret si affaccia sul lungomare cittadino ed è particolarmente amata dai giovani perché è piena di locali e sempre molto affollata. Ma non è l’unica, perché la città conserva dei veri e propri angoli di paradiso, alcuni con servizi come bar e ristoranti e altri caratterizzati da una natura selvaggia.

Regalati un’indimenticabile gita in barca per scoprire le meraviglie della Costa Brava

Platja de Fenals

Platja de Fenals è il luogo ideale per fare po’ di snorkelling, grazie ai suoi interessanti fondali e la sua acqua trasparente. Sorge al di là del promontorio sormontato dal Castello di Sant Joan e nella sua lunghezza, di circa 700 metri, mette a disposizione molti servizi e persino la possibilità di praticare alcuni sport acquatici, tra cui la canoa.

Platja de Santa Cristina

Platja de Santa Cristina si fa spazio tra due rocce, condizione che la rende sempre riparata dal vento e spesso con un mare molto calmo. Caratterizzata da sabbia fine e dai colori che fanno credere di stare ai tropici, è anche perfetta per fare le immersioni. Per arrivarci bisogna parcheggiare all’eremo di Santa Cristina (a neanche 3 chilometri a nord di Lloret de Mar) e percorrere un sentiero che conduce fino alla spiaggia.

Cala Sa Boadella

Si tratta di una piccola spiaggia circondata da scogliere, da una fitta pineta e priva di servizi. Per arrivare a Cala Sa Boadella occorre percorre un sentiero sterrato lungo circa 200 metri, ma una volta giunti si rimane incantati dalle sue acque che sono di un azzurro brillante. Spiaggia anche naturista, è un luogo spesso non troppo affollato.

Cala Sa Boadella. Costa Brava

Fonte: iStock

La suggestiva Cala Sa Boadella

Altre piccole spiagge

  • Cala Banys: con fondali rocciosi che sono tipici della Costa Brava;
  • Sa Caleta: un vero e proprio gioiello di Lloret de Mar.

Lloret de Mar, a tutto divertimento: la vita notturna

Lloret de Mar è la patria del divertimento e della vita notturna: possiede persino una zona chiamata party-town in cui ci sono all’incirca una ventina di discoteche, poste una dietro l’altra al punto da far provare l’imbarazzo della scelta. Ma non è tutto, perché questa città spagnola offre anche spettacolari feste in piscina, in barca o feste esclusive in una spiaggia appartata. Non sono da meno le opportunità che si possono trovare nei tanti stabilimenti balneari, così come nei bar del centro.

Le discoteche

La città di Lloret de Mar mette a disposizione, per gli amanti della musica a tutto volume, una situazione da sogno: nella sua party-town si possono provare più discoteche nel corso della stessa serata (il tutto senza utilizzare mezzi pubblici o l’automobile). Una delle più note ed amate è il Revolution, locale in cui suonano Dj di fama mondiale e che utilizza effetti speciali davvero imperdibili.

Pub, bar, e caffè

A Lloret de Mar non mancano di certo pub, bar, e caffè, ognuno con le proprie speciali caratteristiche e atmosfere e anche con splendidi spazi all’aperto in cui gustare un cocktail al tramonto (o anche dopo).

Il Casinò

Sì, a Lloret de Mar si può persino tentare la fortuna nel suo Casinò, il Gran Casino Costa Brava, che è in grado di ospitare fino a 1000 persone che possono divertirsi con varie slot machine e tavoli da gioco. Aperto fino al sorgere del sole, offre spesso anche tipici spettacoli di flamenco.

Altre interessanti attività

La città dispone pure di un Bowling Bar, dove potersi divertire a tutte le età mentre si gusta un drink fresco, e anche di Escape Room da cui trovare una via d’uscita risolvendo enigmi e indovinelli. Da non perdere sono poi i parchi acquatici e quelli di divertimento, dove giocare a tantissimi giochi differenti e fare molte altre attività divertenti.

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Come arrivare all’Isola dei Conigli a Porto Cesareo

Porto Cesareo si trova nello splendido territorio salentino, in Puglia, ed è una delle città balneari non solo più belle del sud Italia, ma di tutto il Paese. È caratterizzata da acque magiche e cristalline, spiagge sabbiose e da isole incantevoli che circondano la cittadina, uniche ed incantevoli.

Porto Cesareo è la destinazione perfetta per chi è alla ricerca di una vacanza rigenerante in Italia e da dove è possibile anche raggiungere l’Isola dei Conigli. Prima di scoprire come arrivarci, è importante anche sapere perché quest’isola è considerata una meta così speciale. Infatti, questa destinazione così ricercata è una riserva naturale protetta con sabbia bianca, una ricca vegetazione tipica mediterranea e numerosi conigli selvatici che la abitano e che le hanno dato il nome.

Le acque che bagnano queste spiagge sono incredibilmente limpide, che rappresentano il luogo perfetto per attività in acqua, come, ad esempio, snorkeling o una semplice nuotata in questa oasi di pace e tranquillità del territorio salentino.

Come arrivare all’Isola dei Conigli

Una volta arrivati a Porto Cesareo, è possibile raggiungere l’Isola dei Conigli in diversi modi. Le principali opzioni per raggiungere questa fantastica isola sono:

  • Escursioni organizzate
    Una delle opzioni più semplici e comode per arrivare all’Isola dei Conigli è prenotare e partecipare ad un’escursione organizzata. Sono presenti, infatti, numerose attività locali che offrono questo tipo di tour e che includono il trasporto, andata e ritorno, per visitare la riserva naturale, accompagnati anche da guide esperte. Queste escursioni, inoltre, possono includere anche diverse attività, come snorkeling nelle acque del Salento oppure una visita alle vicine grotte marine.
  • Taxi Boat
    Altra opzione per raggiungere l’Isola dei Conigli comodamente è il taxi boat, ovvero una piccola imbarcazione che, attraverso servizi rapidi e frequenti, riesce a coprire questa tratta più volte al giorno, soprattutto durante la stagione turistica, quando c’è una corsa ogni 30 minuti. Il vantaggio di questo mezzo è dato dalla sua flessibilità: si possono scegliere diversi orari di partenza e ritorna, in base alle proprie necessità.
  • Noleggio imbarcazioni private
    Per chi è in grado di guidare un’imbarcazione oppure vuole affidarsi ad uno skipper, inoltre, è possibile esplorare autonomamente l’isola affittando un’imbarcazione privata. Noleggiare una barca per raggiungere l’Isola dei Conigli dà la possibilità di vivere con il proprio ritmo questa riserva naturale.
  • Nuotare fino all’isola
    Un’altra opzione, forse la più coraggiosa e meno convenzionale, è quella di raggiungere l’Isola dei Conigli direttamente a nuoto. Questa piccola oasi naturale, infatti, dista circa novecento metri dalle splendide e fantastiche spiagge di Porto Cesareo, una distanza fattibile per chi è in buona forma fisica ed ha esperienza di nuoto in mare aperto.

Visitare l’Isola dei Conigli a Porto Cesareo rappresenta sicuramente un’esperienza indimenticabile, che permette ai visitatori di queste zone del sud Italia di immergersi in uno dei paesaggi più affascinanti della Puglia, con spiagge che possono riconosciute fra le spiagge più belle del Salento. Non resta altro che scegliere il modo migliore per raggiungere questa riserva naturale italiana e passare una giornata di relax e divertimento immersi nella acque cristalline dell’Isola dei Conigli.

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Notte di San Lorenzo 2024: gli eventi in giro per l’Italia

La Notte di San Lorenzo si celebra ogni anno il 10 agosto e indubbiamente è una delle notti più suggestive, romantica e perfetta per gli animi più sognatori. Nel corso di quella notte, infatti, si dice che il cielo si riempia di stelle cadenti, le cosiddette Presiedi, offrendo spettacoli celesti mozzafiato e creando un’atmosfera a dir poco magica.

Nelle isole e nella penisola italiana sono tanti gli eventi che verranno allestiti e organizzati per la notte del 10 agosto: agriturismi, piazze, spiagge e ristoranti prendono vita per accogliere i visitatori e i locali che vogliono trascorrere la serata all’aperto, magari portando il naso all’insù intorno alla mezzanotte. Ecco alcuni degli eventi più interessanti in Italia per la notte del 10 agosto.

Mini crociera sul Po

Cenetta estiva e navigazione sul fiume Po per la notte di San Lorenzo: il programma prevede la partenza dal pontile di Viadana alle ore 20.00, con rientro alle 23.00. Una breve ma magica crociera dove i palati dei commensali saranno deliziati da prodotti locali ed eccellenze del territorio, ma non solo: si parte con un aperitivo freschissimo a base di prosciutto crudo di Parma DOP e melone viadanese, per proseguire con un risotto mantecato con verdure di stagione e un piatto tipico reggiano, la gramigna alla salsiccia. Al vitello tonnato, invece, seguirà una fresca coppetta di gelato. Il tutto al prezzo di 65 euro a persona e 35 euro per i bambini dai 3 ai 10 anni.

I Borghi dei Desideri nel Lazio

Per il quarto anno consecutivo, “Il Borgo dei Desideri” è l’iniziativa offerta i visitatori nei borghi più segreti d’Italia, quei tesori da scoprire che meritano di essere valorizzati a ogni buona occasione. Ecco perché in 5 borghi laziali (Boville Ernica, Greccio, Nemi, Ronciglione e Subiaco) la sera del 10 agosto verranno offerti spettacoli e non solo: gli highlights più rilevanti di ciascuno di questi borghi saranno decorati per l’occasione per offrire agli innamorati uno spot davvero magico da cui osservare le stelle cadenti – ad esempio un pozzo, una fontana, un ponte, un giardino).

Il tema suggerito in occasione di questa quarta edizione per chi volesse esprimere un desiderio è “La tutela ambientale e preservare il pianeta dai cambiamenti climatici”, dato il difficile momento storico che il mondo sta attraversando. I desideri che verranno lasciati per iscritto dai visitatori saranno poi letti dai Comuni che selezioneranno i tre più pertinenti al tema del cambiamento climatico e li premieranno regalando loro uno Smartbox a tema “Borghi più belli d’Italia” per un weekend di vacanza.

Musica e tango ad Abano Terme

Nel padovano, il centro di Abano Terme si animerà a partire dalle 19.00 in occasione della Notte di San Lorenzo per trasformarsi in un teatro a cielo aperto. Il programma prevede una notte all’insegna del ballo e della musica: le vie del centro storico (Via Matteotti, Via Marzia, Via Busonera, Piazza Dondi dell’Orologio e Piazza Todeschini) saranno il palcoscenico di diverse performance live. All’Hotel Orologio, invece, sarà allestita una “Ruota di Stelle”, da girare per tentare di essere baciati dalla Dea Bendata e magari vincere buoni sconto e gadget presso i negozi del luogo. Via Pietro d’Abano, inoltre, ospiterà un’esposizione di auto d’epoche e di automobili classiche.

Via Jappelli, invece, sarà la scena dello spettacolo di tango argentino, mentre al Parco Urbano, Zero75 Wine Shop, offrirà una degustazione di birre artigianali prodotte da 15 diversi birrifici locali. Sempre al Parco Urbano Termale, a partire dalle 23.30 tutti quanti alzeranno gli occhi al cielo per ammirare lo spettacolo dei giochi pirotecnici.

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Vacanze all’insegna del relax nei lidi italiani

Andiamo alla scoperta delle spiagge in Liguria, dei Lidi sul Lago Maggiore e sul Lago di Como che da anni offrono i migliori servizi in ambito turistico ricettivo nei lidi italiani. In particolare, i migliori stabilimenti lacustri e balneari, che garantiscono ai clienti servizi di alto livello: accessibilità, ospitalità, staff qualificato e rispetto ambientale; una strategia incentrata sul territorio e sul massimo rispetto e accoglienza verso tutti i suoi ospiti.

Lidi e spiagge: relax, buon cibo e divertimento

I lidi presenti in questa guida offrono attrezzature balneari a noleggio, servizi di ristorazione e divertimento. Grazie alla competenza e professionalità degli chef, i clienti possono gustare piatti sani e saporiti durante una pausa giornaliera, una colazione vista lago o un break pomeridiano. I servizi sono erogati da personale qualificato ed ogni squadra di operatori è seguita da un responsabile, il quale risponde velocemente per soddisfare ogni richiesta o bisogno del cliente. Si tratta di attività ricettive immerse in alcune delle location più belle della penisola: Liguria, Lago di Como, Lago Maggiore e i lidi di Verbania, Stresa e Argegno.

Tra questi troviamo anche i lidi più esclusivi della Liguria: luoghi rilassanti e raccolti dove passare il proprio tempo con amici e famiglia; un’esperienza all’insegna del relax, senza dimenticare le attività ricreative dedicate a grandi e piccini. Nello specifico, scopriamo le spiagge di Alassio, San Bartolomeo al Mare e Sanremo. L’ampia rete di servizi soddisferà ogni preferenza e necessità, garantendo un’esperienza unica e indelebile.

I Lidi Liguri: Bagni Cadorna, Bagni Jack, Bagni Tortuga

Se stai cercando una giornata di puro relax e lusso, Bagni Cadorna è la soluzione giusta. Il lido è completo di lettini e ombrelloni per godere del sole in totale comfort e una bella nuotata nelle acque turchesi. Bagni Cadorna è dotato di comode cabine, docce e spogliatoi. Inoltre, garantisce una totale accessibilità alle persone con disabilità.

Panoramica della spiaggia

Fonte: Bagni Cadorna

Bagni Cadorna, lido della Liguria – Passeggiata Cadorna, Fronte Civico 70 – Alassio (SV)

Se cerchi una vacanza rilassante e rigenerante, Bagni Jack è ciò che fa per te. Situato nel cuore di San Bartolomeo al Mare, questo lido offre tutto il necessario per una giornata perfetta. Tra i servizi disponibili troviamo cabine, docce e spogliatoi confortevoli; lettini e ombrelloni per il massimo relax; un servizio bar per rinfrescarsi con bevande e cocktail e una postazione ristoro che offre golosi snack. Anche ai Bagni Jack è garantito l’accesso ai disabili.

Panoramica della spiaggia Bagni Jack

Fonte: Bagni Jack

Bagni Jack, lido della Liguria – Lungomare delle Nazione, Fronte via Sardegna – San Bartolomeo al Mare (IM)

La spiaggia dei Bagni Tortuga, situata nella pittoresca località di Sanremo, offre un’oasi di relax e divertimento. Raggiungibile facilmente grazie alla comoda pista ciclabile che attraversa la città, permette di godere di un piacevole percorso panoramico lungo la costa. I servizi disponibili includono cabine, docce, spogliatoi, lettini e ombrelloni. Oltretutto, offrono completa accessibilità a persone disabili, per un’esperienza 100% inclusiva.

Panoramica della spiaggia Bagni Tortuga

Fonte: Bagni Tortuga

Bagni Tortuga, lido della Liguria – Corso Guglielmo Marconi, Sanremo (IM)

Relax sul magico Lago Maggiore: Suna Beach, Lido di Stresa e Tiki

Il Lago Maggiore offre location pazzesche e spiagge dotate di ogni comfort, fra queste spiccano la splendida Suna Beach di Pallanza, il Lido di Stresa e il Tiki, a Verbania. Se sogni una giornata indimenticabile tra sole, acqua cristallina e paesaggi vista lago, questi lidi sono la risposta.

panoramica Suna Beach

Fonte: Suna Beach

Lido Suna Beach

Rilassati al sole, ordina un cocktail comodamente dal lettino, goditi uno snack leggero o una bevanda rinfrescante. Tuffati nelle acque turchesi della piscina e rinfrescati con una doccia rigenerante. Queste strutture sono perfette per ospitare eventi privati con amici e famiglia, festeggiando giornate speciali o eventi importanti in un contesto esclusivo e naturalistico.

Panoramica Lido di Stresa

Fonte: Lido di Stresa

Lido di Stresa

Il Lido Argegno: un’esperienza da vivere sul Lago di Como

Il Lido di Argegno, sul Lago di Como, è una garanzia per tutti coloro che amano vivere il lago e le sue bellezze. Immerso in una location affascinante sulla riva occidentale del lago, dove la natura si fonde con l’eleganza, Lido Argegno è caratterizzato da una piscina panoramica che si affaccia sul lago, un ampio lounge bar e un’ottima pizzeria per un’esperienza di gusto. Goditi anche cocktail selezionati, sfiziosi aperitivi, pizze per tutti i gusti, panini, insalatone e piatti freddi. Il lido permette di prendere il sole in tutta comodità, prenotando ombrellone e lettino sul meraviglioso prato per poi rinfrescarsi con un tuffo nelle acque del lago. Gli spazi esterni, che fanno da cornice alla meravigliosa piscina, sono stati completamente rinnovati e la cucina è curata da uno staff esperto, che ti sorprenderà con le sue proposte. Lido di Argegno è la location ideale per celebrare qualsiasi evento: compleanni, feste di laurea, meeting di lavoro e romantici anniversari, il tutto contornato da una location fra lago e montagne suggestive.

Panoramica Lido di argegno

Fonte: Lido di Argegno

Lido di Argegno

Lasciati coccolare dai servizi e dallo staff altamente qualificato di ogni struttura e goditi momenti di puro relax e benessere con i tuoi cari, in alcuni dei lidi italiani più incantevoli del territorio.

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Come arrivare dall’aeroporto di Heraklion a Rethymno

Se da una vacanza in Grecia vi aspettate spiagge bellissime, borghi suggestivi e antichi tesori, sicuramente state organizzando un viaggio nella splendida isola di Creta. È qui che nasce la civiltà minoica, e con essa la prima società avanzata d’Europa, ed è sempre qui che i viaggiatori approdano per cercare atmosfere uniche e magiche tra mare, cultura e tante attività all’aperto.

In questo articolo vi aiutiamo a pianificare la parte iniziale del vostro viaggio, dall’atterraggio allo spostamento verso una delle città principali: Rethymno.

L’aeroporto interazione di Heraklion

Quello di Heraklion (Candia, in italiano) è il principale aeroporto di Creta, la più grande delle isole elleniche e tra le più visitate dai turisti. Si tratta di un grande aeroporto internazionale, il più trafficato del paese dopo quello di Atene. Da qui è possibile raggiungere alcune delle località più belle come Rethymno, con la sua fortezza veneziana risalente al XV secolo, il suo grazioso lungomare dove provare le specialità tipiche e il centro storico particolare e caratteristico.

Per raggiungere la città di Rethymno dall’aeroporto di Heraklionpotrete usufruire di diverse soluzioni: taxi, auto con conducente, autobus, navette private e shuttle che collegano l’aeroporto a numerosi hotel, bed & breakfast e ostelli.

Autobus KTEL

Il modo più economico per arrivare dall’aeroporto di Heraklion a Rethymno è l’autobus della compagnia KTEL. Non esiste una linea diretta tra l’aeroporto e la città, quindi dovrete prima arrivare alla fermata dei bus adiacente il porto di Heraklion e da qui prendere la coincidenza con Rethymno. Il biglietto costa intorno agli 8 euro a tratta e può essere acquistato sia in aeroporto che direttamente sull’autobus. La prima corsa parte alle 5.30, mentre l’ultima è alle 21.30 e la tratta dura 90 minuti. Consigliamo di verificare gli orari sul sito ufficiale perché potrebbero esserci cambiamenti in base alla stagione e di avere con voi dei contanti, soprattutto se deciderete di acquistare il biglietto direttamente dall’autista.

Trovare la fermata dei mezzi pubblici all’aeroporto di Heraklion è semplice perché situata appena fuori dall’aeroporto, sulla strada principale alla vostra sinistra. Basta uscire dall’uscita dell’edificio degli arrivi e vedrete la strada principale davanti a voi. Gli autobus dall’aeroporto di Heraklion al terminal KTEL di Heraklion e viceversa partono ogni 10 minuti e il tragitto dura circa 20 minuti.

Transfer privati condivisi e taxi

Se preferite un viaggio più comodo e veloce, potete optare per i transfer privati condivisi, che partono direttamente all’aeroporto di Heraklion e raggiungono Rethymno in un’ora circa. I costi delle vetture oscillano tra i 100-120 euro per quelle più piccole con 4 posti, fino agli oltre 2oo euro per quelle più grandi fino a 8 posti. Per spostarsi tra le due località di Creta, ovviamente, si può anche prendere un taxi. Il prezzo è sui 100-120 euro totali e per usufruirne sarà sufficiente scegliere un taxi nei pressi dell’aeroporto.

Auto a noleggio

Se preferite essere autonomi e prevedete di scoprire l’isola in totale libertà e flessibilità, la soluzione ideale è noleggiare un’auto sia online che all’aeroporto. Da qui, per raggiungere la città di Rethymno, vi basterà dirigervi in direzione nord-est e imboccare l’autostrada E75. Continuate sull’E75 per circa 80 chilometri fino all’uscita per Rethymno. Il viaggio dura in genere circa un’ora a seconda del traffico. Mentre guidate lungo l’autostrada, non dimenticate di ammirare gli splendidi paesaggi e di godere della vista panoramica sulla costa nord di Creta.