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Le spiagge più belle della Turchia

Non solo Istanbul con i suoi iconici monumenti e la vivace vita urbana: la Turchia è una destinazione incredibile per gli amanti delle spiagge e della tintarella, con un’incredibile varietà di coste e litorali affascinanti da esplorare. Il Paese, infatti, è una terra che unisce la ricca storia e la cultura del Medio Oriente con straordinari paesaggi naturali. Tra le numerose meraviglie del Paese, i suoi litorali sono senza dubbio tra i più belli e allettanti al mondo.

In questo articolo vi racconteremo quali sono le spiagge da vedere assolutamente in una vacanza in Turchia e perché si sono guadagnate la fama di essere tra le più spettacolari della nazione dell’Asia Minore.

Spiaggia di Dalyan

Fonte: iStock

La dorata spiaggia di Dalyan

Spiaggia di Dalyan

Situata sulla costa mediterranea, la spiaggia di Dalyan si affaccia su un mare cristallino nella località di Cesme, sulla costa del Mare Egeo. Questa splendida spiaggia è nota per le sue acque cristalline e la sua bellezza naturale incontaminata.

Circondata da scogliere calcaree, questa spiaggia è un vero paradiso per gli amanti del sole e del relax. I visitatori possono anche avventurarsi in una piccola escursione ed esplorare le rovine della città antica di Caunos, che si affacciano sulla spiaggia.  La spiaggia di Dalyan, inoltre, è raggiungibile facilmente anche dall’Italia via traghetto in partenza da Trieste, Brindisi e Ancona.

La spiaggia di Cleopatra

Considerata una delle spiagge più belle della Turchia, la spiaggia di Cleopatra, sull’isola di Sedir a ovest di Alanya, si distingue per le sue sabbie bianche e finissime e per le sue acque turchesi. La leggenda narra che la regina Cleopatra e Marco Antonio abbiano trascorso qui parte della loro storia d’amore.

Spiaggia di Iztuzu

Situata nella baia di Dalyan, la spiaggia di Iztuzu è un paradiso di sabbia dorata e acque limpide. Questa spiaggia è anche un importante sito di nidificazione per le tartarughe Caretta Caretta e per questo motivo è anche nota come Turtle Beach.

Spiaggia di Kaputas

Incastonata tra scogliere bianche, la spiaggia di Kaputas è un gioiello della costa della Turchia. Con le sue acque turchesi e la sua sabbia fine, questa spiaggia offre uno scenario da cartolina perfetto per rilassarsi e godersi il sole. Per raggiungerla occorre scendere una scalinata molto ripida e il più vicino centro abitato è la pittoresca cittadina di Kalkan.

Spiaggia di Kaputas

Fonte: iStock

Il mare turchese della spiaggia di Kaputas

Spiaggia Ulas Karayollari

Situata nella regione di Bodrum, la spiaggia di Ulas Karayollari è un’oasi di pace e tranquillità. Con la sua sabbia dorata e la sua atmosfera serena, questa spiaggia è l’ideale per chi cerca un po’ di relax lontano dalla folla, posta com’è sulla punta di un capo roccioso e raggiungibile scendendo una serie di gradini. Da segnalare però che questa è una delle poche spiagge a pagamento della Turchia ed è frequentata da piccole imbarcazioni che gettano l’ancora a pochi metri dalla spiaggia.

Olu Deniz

Olu Deniz – nei pressi di Fethiye – è una delle spiagge più iconiche e fotografate della Turchia, famosa per le sue acque cristalline e le scogliere ricoperte da una ricca vegetazione che la circondano. Questo luogo è anche un paradiso per gli appassionati di sport acquatici, ma anche per chi ama sfidare se stesso nel parapendio, con il Monte Babadağ che offre viste mozzafiato sulla costa.

Spiaggia di Olu Deniz

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La spettacolare spiaggia di Olu Deniz

Spiaggia Olympos

Immersa in un paesaggio incantevole, la spiaggia di Olympos è un vero gioiello della costa turca, nei dintorni di Antalya. Circondata da rovine antiche e da una rigogliosa vegetazione, questa spiaggia offre un’atmosfera unica e affascinante. Persino secondo il Telegraph, Olympos è una delle spiagge più belle della Turchia e anche per questo è meta di numerosi campeggiatori.

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Vieste, il cuore candido del Gargano tra spiagge e leggende

Vieste, perla del Gargano, con le sue candide casette che osservano il mare cristallino da uno sperone roccioso e 30 chilometri di litorale sabbioso, saprà regalarvi una vacanza indimenticabile.

È una delle località più amate della Puglia e incanta con le sue spiagge dorate, gli isolotti romantici, le insenature ombreggiate da pini secolari, le baie solitarie, le grotte marine e gli strapiombi mozzafiato. Un panorama da favola da esplorare in ogni suo angolo. Ecco cosa vedere a Vieste, dal centro storico alle spiagge più belle, fino ai pittoreschi trabucchi dalla storia antica.

Le spiagge più belle di Vieste

Bassi fondali con acque turchesi che lambiscono una costa formata da fine sabbia dorata. Vieste regala molte possibilità di trascorrere piacevoli giornate al mare, tra spiagge attrezzate alternate a piccole calette e baie più intime. Ecco quali sono le migliori spiagge di Vieste, a nord e a sud del suo centro storico.

Spiaggia di Scialmarino

Cominciamo a conoscere Vieste dalle sue spiagge di sabbia dorata. La Spiaggia di Scialmarino, a 5 chilometri da Vieste in direzione Peschici, è un litorale sabbioso che si estende per circa 3 chilometri (per questo viene chiamata “Spiaggia Lunga”), immerso nella cornice di una suggestiva baia da cui si ammira un tipico trabucco, antichissimo strumento da pesca caratteristico del Gargano. Grazie alla posizione ventosa, è meta ideale per gli amanti del kitesurf.

Spiaggia della Scialara

La principale della zona, la spiaggia della Scialara è chiamata anche “del Castello”: questo perché costituisce la prima parte della costa a sud della cittadina di Vieste, con il Castello Svevo che la osserva dall’alto. La spiaggia, infatti, si trova alle pendici del massiccio roccioso su cui spicca il centro storico ed è caratterizzata da sabbia fine con un fondale basso, adatto alle famiglie con bambini.

Il paesaggio è reso ancor più suggestivo dal leggendario “Pizzomunno“, un imponente monolite di pietra calcarea alto 25 metri che spicca sulla spiaggia. La sua presenza è intrisa di leggenda e racconta dell’amore appassionato ma sfortunato tra i giovani Pizzomunno e Cristalda.

pizzomunno vieste

Fonte: IStock

La spiaggia di Pizzomunno e lo scoglio caratteristico

Spiaggia di Vignanotica

Altra spiaggia da non perdere è quella di Vignanotica, di sabbia mista a ciottoli caratterizzata da numerose grotte marine e dalla candida e ripida falesia alle sue spalle. Il mare limpido, la vegetazione mediterranea e le rocce creano una romantica atmosfera che ha reso la tranquilla Vignanotica una delle spiagge più amate del Gargano.

La spiaggia è di facile accesso e si raggiunge tramite una strada da imboccare dalla provinciale 53 oppure dal suggestivo “sentiero dell’amore”, da prendere sempre dalla stessa strada provinciale, immerso nella macchia mediterranea e nei pini d’Aleppo, e che raggiunge anche la Baia delle Zagare.

Spiaggia di Vignanotica Vieste

Fonte: iStock

Spiaggia di Vignanotica

Baia delle Zagare

È una delle spiagge simbolo del Gargano e della Puglia: la Baia delle Zagare è un luogo di incredibile bellezza, con alte scogliere bianche a picco sul litorale e due imponenti faraglioni di roccia calcarea modellati dal vento che sembrano sfiorarsi. Un paesaggio dai tratti romantici, che si estende a quasi 30 chilometri a sud di Vieste, nella località di Mattinata, e affianca la Baia dei Faraglioni.

Baia e Arco di San Felice

Imperdibile è anche la spiaggetta dove si staglia il celebre Arco di San Felice, pittoresco arco di pietra formato dall’azione millenaria dell’acqua e del vento, immerso nel verde a 8 chilometri a Sud di Vieste. Sono soltanto 100 metri di sabbia che digrada in un fondale basso. A poca distanza potete raggiungere in auto o via mare la Torre San Felice, un punto panoramico suggestivo dal quale ammirare la spiaggia e le rocce che si immergono nell’acqua turchese.

Marina Piccola

Si trova nel pieno centro di Vieste, delimitata da Punta San Francesco con il suo centro medievale, dove si tengono gli eventi più importanti della città, e da Punta Santa Croce. Poco distante si trova l‘isolotto di Santa Eufemia (o Santa Eugenia) sul quale spicca il faro di Vieste, un luogo di grande interesse archeologico: qui si trova la grotta Santuario di Venere Sosandra che in passato veniva sfruttata come santuario dedicato dalla dea protettrice dei marinai e salvatrice degli uomini. Sulle sue pareti interne, infatti, sono state trovate più di 200 iscrizioni votive in greco e latino dai marinai di passaggio sull’isola, che sono state datate attorno al III secolo a.C., nella tarda età romana.

Spiaggia di San Lorenzo

A nord del centro cittadino di Vieste di stende la spiaggia di San Lorenzo, che prende il nome da un’antica chiesetta rurale che domina una vicina collina. È lunga 1,5 chilometri e in certi punti raggiunge anche i 100 metri di profondità, rendendola una spiaggia comoda e molto frequentata dai cittadini. Qui si trovano diversi stabilimenti balneari, con strutture per giocare anche a beach volley e beach soccer, oltre a vari giochi per i bambini.

Cosa vedere a Vieste: il centro storico

Il borgo antico, adagiato su un roccione che domina il mare, ha mantenuto i tratti della sua origine medievale con le viuzze irregolari, le piazzette vista mare e le bianche casette a schiera caratterizzate da piccoli ballatoi e unite, in corrispondenza delle stradine, da piccole arcate. Camminando per il centro storico di Vieste, oltre ai siti storici e panoramici, si incontrano numerosi ristorantini tipici e negozietti di artigianato locale.

Ecco cosa vedere nel centro storico di Vieste, la perla del Gargano tutta da esplorare.

vieste

Fonte: IStock

Vieste, il centro storico della perla del Gargano

Il Castello Svevo e la Cattedrale

Uno dei simboli di Vieste è il suo castello, costruito nel 1240 a scopo difensivo e oggi sede di un reparto della Marina Militare. Domina una falesia che sovrasta la spiaggia della Scialara e si trova nel cuore del centro storico cittadino, nel punto più alto. Anche se è visitabile solo in occasione di alcuni eventi, meritano una vista da vicino le sue imponenti mura esterne dalle quali si apre un panorama meraviglioso sul mare e sulle costruzioni abbarbicate sul colle.

Vi si arriva dopo aver superato la porta “Ad Alt” e sorge a poca distanza dalla Cattedrale Santa Maria Assunta, una delle più antiche chiese romaniche della Puglia, che custodisce la statua lignea della Madonna di Santa Maria di Merino, protettrice della città. Accanto alla chiesa più importante di Vieste si erge la cosiddetta Chianca Amara, “pietra del sangue e delle lacrime”, una grande roccia dove, nel 1554, furono decapitati cinquemila viestani, tra bambini, donne e anziani, per opera dei pirati turchi.

Il quartiere ebraico

avvicinandosi a Punta San Francesco, verso il mare, ci si addentra nel quartiere ebraico caratterizzato da numerosi edifici costruiti a strapiombo sul mare, regalando scorci mozzafiato sulla zona più antica di Vieste. Da via Judeca parte un’antica scalinata bianca, “la Ripa“, che scende verso il mare e raggiunge un piccolo porticciolo dove oggi attraccano piccole barchette da pesca, ma che un tempo rappresentava un punto strategico per gli scambi commerciali con la Croazia.

Piazzetta Petrone

A poca distanza dalla scalinata della Ripa, si apre Piazzetta Petrone, a picco sul mare, con una vista panoramica sulla distesa d’acqua cristallina e sulla parte meridionale del centro cittadino. È un punto di ritrovo per molti abitanti del luogo.

Punta San Francesco e Piazza del Seggio

Avviandosi verso la penisola di Vieste che si allunga verso il mare, merita una tappa la Piazza del Seggio, il cuore del centro storico di Vieste. È un altro meraviglioso punto panoramico a strapiombo sul mare. Qui sorge quello che un tempo era il municipio della città (ed oggi un hotel), ovvero Il Seggio (o Sedile) di S. Giorgio, una costruzione bassa e quadrata con due ampie arcate e una torre con orologio che la sormonta.

Continuando a camminare lungo gli stretti vicoletti del centro storico, si raggiunge punta San Francesco, con l’omonimo complesso religioso che domina il mare.

Punta San Francesco con l'omonima chiesa

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Punta San Francesco, Vieste

La Foresta Umbra

Una vacanza a Vieste non è completa se non si visita la bellissima Foresta Umbra e i caratteristici trabucchi lungo la costa. La Foresta Umbra, con circa 10.000 ettari, vanta oltre 2.000 specie vegetali, 4.000 ettari di faggeti e querce, 65 specie di orchidee selvatiche e moltissimi esemplari di fauna selvatica. È un vero spettacolo del Sud Italia, inserita nel 2017 nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per le sue splendide faggete, e classificata anche come una delle 10 foreste più belle del mondo nel 2022.

Un vero e proprio “regno della biodiversità” oggetto di continui studi per le curiose dimensioni della sua vegetazione. Le piante della Foresta Umbra, infatti, sono caratterizzate dal fenomeno del macrosomatismo: in questo bosco sono più grandi della norma.

I Trabucchi di Vieste

Un’altra peculiarità della costa garganica di Vieste sono i trabucchi, antiche costruzioni per la pesca costruite con pali conficcati nella roccia, funi e carrucole che calavano la rete (chiamata “trabocchetto”) nella quale cadevano i pesci. Sono 13 i trabucchi rimasti intatti sulla costa del Gargano che va da Peschici a Vieste, tutelati dal Parco Nazionale del Gargano. Sono visitati da numerosi turisti, che possono percepirne la storia marinara tramandata negli anni, mentre in alcuni casi sono stati trasformati in pittoreschi ristoranti con vista mozzafiato sul mare.

A Vieste è possibile ammirare il trabucco di San Francesco, uno dei più antichi e oggi gestito dal WWF, situato sotto all’omonimo convento sulla punta della penisola. Nell’area portuale della cittadina, di fronte al faro sorge anche il bellissimo trabucco del Porto.

Trabucchi pugliesi nel Gargano

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Trabucchi tipici nel Gargano
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Come arrivare dall’aeroporto di Kos in città

È baciata dal sole tutto l’anno e le sue spiagge sono un paradiso terrestre e meta di molti viaggi diretti in Grecia. Stiamo parlando di Kos (in italiano Coo) la terza isola più grande del Dodecaneso. Sono tanti i nomi con i quali viene chiamato questo lembo di terra bagnato dalle acque del mediterraneo, dal quale prende il suo splendido clima: “piccola Rodi”, “giardino dell’Egeo” o “isola di Ippocrate”.

Se state organizzando un viaggio in questo affascinante paradiso terrestre, ecco tutto quello che dovreste sapere per spostarvi dall’aeroporto, in comodità e risparmiando, verso la città di Kos.

L’aeroporto di Kos e i voli diretti dall’Italia

L’aeroporto internazionale di Kos Ippokratis (KSG), situato nella zona centromeridionale dell’isola, prende il nome da colui che è considerato il padre della medicina, ovvero Ippocrate, che nacque proprio in quest’isola.

Arrivare a Kos è facile. L’aeroporto è collegato a molte delle principali città europee, oltre che ad Atene e Salonicco, in Grecia. Dall’Italia, i voli diretti a Coo partono dagli aeroporti di Napoli, Roma, Bologna, Verona, Bari, Milano Malpensa, Venezia e Pisa. Alcuni collegamenti diretti sono solamente stagionali e spesso i biglietti vanno a ruba. Per questo motivo il consiglio è quello di prenotare il volo con largo anticipo.

Situato vicino ai villaggi di Antimachia e Kardamena, l’aeroporto dell’isola dista circa 26 chilometri dalla città di Kos.

State organizzando il vostro viaggio a Coo e una volta atterrati avete intenzione di raggiungere la città? Ecco tutto quello che dovreste sapere sui trasporti in quest’isola greca.

Come spostarsi dall’aeroporto di Kos

Una volta atterrati all’aeroporto di Kos, potrete scegliere una delle tre opzioni di trasporto offerte per gli spostamenti verso il centro cittadino dell’isola di Ippocrate: prendere un autobus (o bus navetta), noleggiare un’auto oppure prendere il taxi.

Autobus

La scelta più comune per la maggior parte dei viaggiatori ricade sull’autobus. I mezzi pubblici, gestiti dalla società Ktel Kos Sa, raggiungono sia la città che le altre località disseminate nell’isola, come Mastihari, Marmari, Pyli e Tigaki.

La corsa in autobus dura all’incirca 40 minuti (anche se possono verificarsi ritardi in situazioni di traffico particolarmente intenso) ed effettua solo una fermata al porto di Mastihari prima di raggiungere la stazione centrale di Kos, in via Pisandrou. Il costo del titolo di viaggio, acquistabile direttamente a bordo o nelle reception di molti hotel, è di soli 3,50 euro a persona per tratta singola.

Il numero e gli orari delle corse variano in base ai giorni della settimana. La domenica le corse sono ridotte e l’ultimo autobus parte alle ore 16 dall’aeroporto, mentre da Kos l’ultimo viaggio parte alle ore 17. Per trovare tutte le informazioni sugli orari delle corse, vi consigliamo di visitare il sito web ufficiale della compagnia di trasporto.

Taxi

Un’alternativa all’autobus per raggiungere la città di Kos dall’aeroporto è il taxi. Meno economico rispetto alla prima soluzione, il servizio taxi (presente fuori dal terminal aeroportuale) vi permette di raggiungere qualsiasi punto dell’isola e per questo è consigliato soprattutto a coloro che soggiornano fuori dal centro cittadino.

Di contro, oltre al costo ben più elevato rispetto all’autobus (una corsa in taxi verso Kos parte da circa 35/40 euro), riuscire a trovare un taxi disponibile può richiedere un’attesa anche molto lunga. Per questo, se optate per un taxi il consiglio è quello di prenotare il viaggio in anticipo.

Noleggio auto

La scelta che permette di visitare comodamente ogni angolo di questa perla del mediterraneo è il noleggio di un’automobile. Fuori dall’aeroporto si trovano varie compagnie che prestano tale servizio. Vi consigliamo di prenotare l’auto in anticipo, in modo da essere sicuri della sua disponibilità e per risparmiare sul prezzo del noleggio.

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Relax al mare nelle spiagge di San Foca, in provincia di Lecce

Un mare indimenticabile, paesaggi da cartolina e quell’accoglienza che ti fa sentire proprio come a casa. La Puglia è una regione viva e vibrante, ricca di luoghi da conoscere, di storia e di tradizioni.

Se si sceglie il Salento vale la pena inserire tra le proprie tappe di viaggio San Foca. Si tratta di una frazione del comune di Melendugno dotata di spiagge bellissime in cui trascorrere momenti che resteranno per sempre da conservare tra i ricordi più belli. Nel passato era un borgo di pescatori e ora si è trasformato in una delle località più apprezzate della costa, con le sue insenature, un mare che sembra uscito da una fotografia e un passato tutto da scoprire.

San Foca, le spiagge più belle

Difficile scegliere le spiagge più belle quando tutto il litorale è da cartolina. Succede a San Foca, frazione del comune di Melendugno in provincia di Lecce, un borgo che si trova tra Torre Specchia Ruggeri e Roca Vecchia nel Salento. Qui tra i tratti di costa da visitare c’è la spiaggia della Fontanella: sabbiosa e molto ampia, è la meta prediletta per chi ama armarsi di maschera per scoprire le meraviglie che si possono trovare sotto la superficie dell’acqua. Infatti, vi sono numerosi scogli, tra i quali è bello muoversi per ammirare i fondali. La sabbia è soffice e fine e l’arenile è abbastanza ampio.

Per chi è alla ricerca di tantissimi servizi un’altra meta da raggiungere è la spiaggia di San Basilio:con lettini e ombrelloni, perfetta per giornate da trascorrere in relax immersi in uno scenario che sembra dipinto. Ma anche per chi ama la vita all’aria aperta e desidera cimentarsi con attività sportive.

Bellissima anche spiaggia delle Isole Asce: non solo per il fascino ammaliante del luogo ma anche per il fatto che ci sono dei piccoli isolotti che si possono esplorare durante una breve nuotata. Anche qui le immersioni sono bellissime e molto apprezzate.

Spiaggia Torre Specchia Ruggeri, poi, è la location ideale per chi desidera godersi il mare in luoghi poco affollati e anche qui si trovano stabilimenti balneari per coloro che desiderano la totale comodità.

Tra gli altri arenili da raggiungere si possono ricordare la spiaggia dei Brigantini: da visitare anche con i bambini per mostrare loro le rocce dai nomi e dalle forme particolari che si trovano in acqua. Ad esempio, si trova uno scoglio a forma di otto.

Le grotte di San Foca, da visitare

Non solo spiagge, ma anche due bellissime grotte caratterizzano questa frazione marina che si trova in Puglia, nel Salento. Partendo dal porticciolo di San Foca, si può raggiungere la Grotta della Poesia. La leggenda narra che questa grotta marina venisse usata da una principessa bellissima per fare il bagno, per questa ragione il luogo divenne meta di cantori e poeti che lo raggiunsero lasciandosi ispirare per i loro componimenti.

La Grotta degli amanti, invece, cela la leggenda di una storia tragica. Si dice che due innamorati si dessero appuntamento lì, per non farsi scoprire dalle rispettive famiglie contrarie alla loro unione. Un giorno, però, sono stati colti dalla tramontana e dalla marea rimanendo intrappolati all’interno.

Il porto e la torre di guardia

Molto importante è il porto turistico di San Foca, mentre davvero suggestiva è la Torre di guardia. Ve ne sono molte lungo la costa del Salento e sono comunicanti tra loro.

Quella di San Foca è stata realizzata nel 1568 e aveva lo scopo di difesa: era stata eretta e veniva utilizzata per avvistare in tempo le invasioni turche; oggi – a quanto pare – ospita gli uffici della capitaneria di porto. Da qui lo sguardo spazia, regalando agli occhi un panorama indimenticabile. Intrigante anche il falconetto di tre libbre, un cannone di piccole dimensioni che era stato donato dal sindaco di Lecce nel 1576.

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Club Med quest’estate ti porta sulle spiagge più belle del mondo

Sabbia bianca e acqua cristallina o dune infinite che danzano con il vento; spiagge incontaminate e immerse nella natura: immaginatevi con i piedi nella sabbia, il sole sulla pelle e il suono del mare come musica.

Questa è la vacanza ideale nell’immaginario della maggioranza degli italiani e non a caso. Non sono solo i benefici terapeutici a portarci in vacanza al mare, ma la vista e la bellezza di questi angoli di paradiso attivano la produzione di endorfine, gli ormoni del buonumore e ci fanno stare bene.

La vista del mare all’orizzonte, con tutte le sfumature di colori, induce uno stato di calma e serenità, riducendo l’ansia e migliorando l’umore. Il contatto con la natura e il paesaggio marino stimolano la creatività e favoriscono la riflessione e la contemplazione. “La bellezza salverà il mondo” aveva detto Dostoevskij, e noi vi diciamo dove trovarla, senza pensieri.

Esplorando il mondo con Club Med: destinazioni esclusive e spiagge paradisiache

Le spiagge mozzafiato sono da sempre il cuore pulsante dei Resort Club Med, che, con 68 resort sparsi in 26 Paesi, si distingue per il suo spirito pionieristico nel trovare e valorizzare le mete più affascinanti del mondo. Per questo gli ospiti hanno accesso a luoghi unici, incontaminati ed esclusivi, totalmente immersi in paesaggi da cartolina. Tutti i Resort Club Med sono stati pensati nel cuore della natura, generosi di spazi verdi e dall’atmosfera rigenerante: tra palme ondeggianti e acque cristalline, offrono un’oasi di pace e rifugio, ovunque nel mondo e tutto l’anno.

Caraibi, che spettacolo!

L’incanto dei Caraibi è indiscutibile, e sono proprio qui alcune tra le spiagge più belle al mondo.  Club Med Turkoise propone una destinazione unica, nelle Turks and Caicos, otto isole coralline una volta patria delle avventure dei pirati e oggi il posto ideale per chi ama il bel mare, lo snorkeling e le immersioni. Un Resort per soli adulti, ideale tutto l’anno, perfetto per le coppie e per il viaggio di nozze. Spiagge deserte, ma anche piccoli borghi storici e paesaggi variegati; oltre allo sport e alle escursioni sono l’anima del Club Med Turkoise.

Nascosto sulla remota isola di San Salvador, nota per immersioni subacquee di livello mondiale, il Club All Inclusive Med Columbus Isle alle Bahamas è un elegante Resort in stile coloniale, meta indiscussa per una fuga romantica e per vivere al ritmo delle Bahamas un’esperienza di relax unica.

Fonte: François Peyranne

Club Med Columbus Isle – Bahamas

In Repubblica Dominicana, tra le proposte Exclusive Collection, Club Med Michès Playa Esmeralda è un Eco-Resort nella natura incontaminata di Michès, con servizi esclusivi e aree riservate per un relax totale. Qualche esempio per iniziare a sognare a occhi aperti? L’Oasi Zen è una piscina naturale senza cloro purificata naturalmente dalle piante; l’Emerald Jungle è un rifugio immerso nella natura; mentre a chi cerca privacy e riservatezza, è dedicato l’Archipelago con suite e piscina personale a pochi passi da una spiaggia privata.

Oltreoceano senza passaporto

Ma i Caraibi sono più vicini di quanto si possa pensare, con due mete raggiungibili anche senza passaporto: sono il Club Med La Caravelle in Guadalupa e il Club Med Les Boucaniers in Martinica. La Caravelle, nel cuore dei Caraibi, è il luogo perfetto per unire avventura e benessere, scoperta e natura. Qui è possibile conoscere la tradizionale cultura nei mercati locali, provare l’autentica cucina creola, o viaggiare alla scoperta di foreste pluviali, terreni montuosi e baie coralline. Questo paradiso tropicale lascerà a bocca aperta tutta la famiglia. Il Club Med Les Boucaniers in Martinica è, invece, la meta per eccellenza per gli appassionati di sport acquatici: surf, kitesurf, sci nautico, wingfoil, e immersioni naturalmente.

Fonte: François Peyranne

Club Med Les Boucaniers – Martinica

Acqua turchese e sabbia bianca: l’Asia di Club Med

Anche l’Asia vanta alcune destinazioni mozzafiato. Il Club Med Kani delle Maldive vanta due chilometri di spiaggia privata bianchissima lambita da acqua cristallina, dove rilassarsi in coppia o in famiglia. Una proposta All Inclusive che offre agli ospiti la possibilità di praticare tantissimi sport acquatici e di terra: dallo snorkeling, al padel, al surf. Per chi preferisce privacy e riservatezza, l’area Exclusive Collection del Club Med Kani propone eleganti e spaziose suite, con spazi intimi e un servizio su misura.

A 5 minuti da barca da Club Med Kani, si trovano le Ville di Finolhu, ville sulla spiaggia o direttamente sul mare con piscina privata e un maggiordomo a disposizione. Il luogo ideale per una vacanza romantica o la luna di miele.

Non si può parlare di Asia senza partire per la Thailandia, e il Club Med Phuket permette di immergersi appieno nella cultura thai, inebriarsi dei profumi e della musica di questa incantevole isola. Tantissime le attività per conoscere l’isola, come le visite organizzate ai templi buddisti, i corsi di cucina e boxe thailandese, o le serate di danze tradizionali.

Fonte: François Peyranne

Club Med Kani – Maldive

Il Paradiso? È alle Seychelles

La sensazione degli ospiti del Club Med Seychelles è quella di stare dentro una cartolina, unici al mondo a godere di quello spettacolo. Un Resort eco-chic che sorge nell’isola privata di Sainte Anne, all’interno del parco marino nazionale: un sogno per tutta la famiglia. Avventura e natura incontaminata, un mare strepitoso e spiagge uniche sono la scenografia per praticare trekking, immersioni, yoga nella giungla, kayak e padel. Un contatto profondo con una dimensione primordiale, resa confortevole dai servizi impeccabili di Club Med.

A Mauritius: natura, relax, divertimento

Il Resort La Pointe aux Canonniers è il luogo ideale per una vacanza sull’Oceano indiano e per scoprire il suo universo di coralli e pesci coloratissimi. Adatto per le coppie ma anche per le famiglie, questo Resort idilliaco ospita una piscina con giochi d’acqua per i più piccoli e una piscina zen sostenibile filtrata solamente dalle piante esclusiva per gli adulti. Tantissime le proposte, dalle uscite in catamarano allo sci d’acqua nell’Oceano Indiano; dallo snorkeling alle visite al giardino di Pamplemousse o al mercato di Port Louis; senza perdersi un trattamento in spa o un momento di pausa in spiaggia. E dopo una cena o un drink in uno dei ristoranti e bar immersi nella natura del Resort, il Dodo accoglie gli ospiti per una notte di musica.

Fonte: Mathieu Richer Mamousse

Club Med La Pointe aux Canonniers – Mauritius

Premium All Inclusive: Club Med e l’Esprit Libre, l’arte della vacanza senza pensieri

Non esiste modo migliore di godere della bellezza del paesaggio e dei benefici del mare più bello del mondo se non quello di scegliere la forma All Inclusive di Club Med, che mette a disposizione degli ospiti davvero tutto il comfort possibile e i migliori servizi di sempre. I punti ristoro dei Resort offrono il meglio della cucina internazionale; poi ci sono i trasporti organizzati e le escursioni; ma anche attività e intrattenimento per tutti i gusti per scoprire la destinazione e immergersi totalmente nella sua cultura, senza pensieri e senza stress. E nei Resort della gamma Exclusive Collection champagne illimitato, tutti i giorni, dalle 18. Per celebrare la bellezza. È tutto incluso nel pacchetto di viaggio Premium All Inclusive, per poter davvero staccare dal quotidiano e godere letteralmente di un paradiso esclusivo.