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Le 5 spiagge più belle del Salento

Il Salento è una terra incantata nella parte più meridionale della Puglia, il tacco d’Italia. Si parla di una terra dove storia, cultura e bellezze naturali si fondono e creano un mix perfetto. In Salento è possibile passeggiare fra borghi, città autentiche e paesaggi straordinari, oltre che immergersi nella cultura locale, con le sue feste ed i suoi sapori.

Non è tutto, però. Uno dei suoi gioielli più preziosi è senza dubbio la costa, caratterizzata da spiagge mozzafiato, acque cristalline che sembrano ricordare le Maldive e panorami da cartolina. Ecco quali sono le cinque spiagge più belle del Salento, delle vere e proprie perle che rendono questa regione e questo territorio una delle mete più ambite per le vacanze estive, per italiani e non.

Quali sono le 5 spiagge più belle del Salento?

Punta Prosciutto: il paradiso dei Caraibi

La spiaggia di Punta Prosciutto, situata nel comune di Porto Cesareo, viene spesso descritta come i Caraibi del Salento. Questa spiaggia incanta con le sue acque turchesi, la sua sabbia bianca e finissima e le dune naturali che la circondano e creano un paesaggio unico. È un luogo perfetto per chi è alla ricerca di un angolo di paradiso dove rilassarsi e godere di questo fantastico mare.

Oltre a nuotare nelle acque cristalline, a Punta Prosciutto è possibile praticare snorkeling e fare immersioni. Infatti, grazie alla ricca fauna marina che popola la zona, per gli amanti di questo sport è una delle destinazioni da non perdere assolutamente in Italia. Per chi ama le attività all’aria aperta e allo stesso tempo è alla ricerca di relax e riposo, invece, è possibile fare una passeggiata lungo le dune o una pedalata in bicicletta lungo i percorsi costieri, per ammirare il paesaggio circostante la spiaggia.

Soprattutto nei periodi di alta stagione, Punta Prosciutto è una delle mete più ambite per i turisti. Proprio per questo arrivarci presto è un ottimo consiglio per chi vuole trovare posto e godere di una splendida giornata in questa spiaggia, che può diventare molto affollata. Inoltre, essendo una spiaggia libera, è importante portare con sé ombrelloni, cibo e bevande e, soprattutto, rispettare l’ambiente, essendo Punta Prosciutto una zona protetta ed è quindi fondamentale rispettare l’ambiente.

Baia dei Turchi: un tuffo nella storia

La Baia dei Turchi si trova nei pressi di Otranto e si tratta di una spiaggia ricca di storia e fascino. Il nome deriva dallo sbarco dei Turchi avvenuto proprio qui nel quindicesimo secolo. Questo tratto di costa, che parte dell’Oasi Protetta dei Laghi Alimini, è l’ideale per chi ama la natura, la tranquillità e la bellezza selvaggia perché caratterizzato da paesaggi incontaminati, acque trasparenti ed una sabbia dorata. Le acque calme e limpide sono perfette per nuotare e fare snorkeling. Inoltre, il vicino Bosco di Alimini, oasi protetta, offre l’opportunità di fare escursioni e passeggiate immersi nella natura.

Per raggiungere la Baia dei Turchi è necessario percorrere un sentiero immerso nella meravigliosa macchia mediterranea e pertanto si consiglia di indossare scarpe comode prima di arrivare alla spiaggia. A differenza delle altre spiagge, essendo zona protetta, i servizi sono limitati ed è consigliato portare con sé acqua e snacks.

Torre dell’Orso: la spiaggia delle due sorelle

Torre dell'Orso, spiaggia nel Salento

Fonte: iStock

Vista di Torre dell’Orso, spiaggia delle “Due Sorelle, in Salento

Torre dell’Orso è una delle spiagge più famose del Salento, conosciuta per le sue acque cristalline, la sabbia dorata e le famose Due Sorelle, che sono due faraglioni che emergono dal mare e che, secondo quanto narra la leggenda, rappresentano due sorelle che durante una giornata al mare persero la vita a causa della forte corrente e vennero poi trasformate in pietra dalle divinità marine in segno di dispiacere.

Questa spiaggia offre numerose attività per i turisti di tutti i tipi, per chi è in cerca di relax e chi, invece, ama fare attività fisica e vuole scoprire queste fantastiche acque. Oltre a nuotare e prendere il sole, infatti, è possibile fare una passeggiata sulla scogliera per godere di una vista panoramica mozzafiato, ma anche noleggiare pedalò, canoe e attrezzatura per fare snorkeling. I venti, che qui sono molto comuni, rendono Torre dell’Orso un luogo ideale anche per ama praticare windsurf e kitesurf.

Come per le altre spiagge, anche Torre dell’Orso durante l’alta stagione è molto affollata. Proprio per questo l’ideale è recarsi su questa spiaggia nelle prime ore della mattinata, per trovare facilmente posto. Inoltre, qui sono presenti molti servizi, tra cui bar, lidi e ristoranti.

Porto Selvaggio: un’oasi di tranquillità

La spiaggia di Porto Selvaggio è situata nel comune di Nardò, in provincia di Lecce. È una riserva naturale situata nell’omonimo Parco Naturale di Porto Selvaggio, che offre una delle esperienze più autentiche del Salento. La spiaggia di ciottoli e le calette rocciose, immerse in una fitta pineta, creano un ambiente suggestivo e tranquillo, lontano dal caos delle spiagge più affollate.

Porto Selvaggio è il luogo ideale per gli amanti della natura e delle attività all’aperto. La pineta offre percorsi ombreggiati per trekking e passeggiate ed è possibile anche fare escursioni in kayak per esplorare le calette nascoste e le grotte marine, scoprendo il mare cristallino che la circonda.

La spiaggia è raggiungibile attraverso un sentiero di circa 20 minuti a piedi dalla pineta ed è quindi consigliabile indossare scarpe comode per il tragitto. Essendo all’interno di un Parco Naturale, quindi zona protetta, su questa spiaggia non ci sono servizi e come per le altre è importante portare con sé tutto il necessario per godere al meglio della giornata.

Grotta della Poesia: la piscina naturale del Salento

Vista dall'alto di Grotta della Poesia in Puglia

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Piscina naturale di Grotta della Poesia, nel Salento.

La Grotta della Poesia, situata a nord della spiaggia di Torre dell’Orso, è forse una delle meraviglie naturali più affascinanti di tutto il territorio pugliese. Questa piscina naturale, scavata nella roccia e collegata al mare, è un vero e proprio luogo incantevole, con acque turchesi e cristalline, che attirano visitatori da tutta Italia e da tutto il mondo.

La Grotta della Poesia è perfetta per chi ama tuffarsi e nuotare in mare. È un luogo ideale per fare snorkeling, grazie alle sue acque limpide, ed esplorare le grotte sottomarine che si trovano sui fondali. È la destinazione ideale anche per gli appassionati di archeologia, che qui potranno visitare i vicini siti archeologici di Roca Vecchia la famosa Castro, una delle ultime scoperte archeologiche del Salento.

Anche Grotta della Poesia può essere molto affollata e per questo è consigliabile visitare questa spiaggia la mattina presto o nel tardo pomeriggio può offrire un’esperienza più tranquilla e provare, per i più temerari, i tuffi dall’alto. Grotta della Poesia, infatti, a è un luogo popolare per i tuffi.

Il Salento, che si trova nel punto più meridionale della penisola italiana è una terra di incredibili bellezze naturali e spiagge mozzafiato, ciascuna con il suo carattere unico e affascinante. Da Punta Prosciutto con le sue acque caraibiche, alla storica Baia dei Turchi, dalla vivace Torre dell’Orso alla tranquilla Porto Selvaggio, fino alla magica Grotta della Poesia: ogni luogo e spiaggia offre un’esperienza indimenticabile per chi desidera visitare questa fantastica ed unica terra, ricca di meraviglie.

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Vacanze a Zante: le 5 spiagge da non perdere

Ci sono luoghi leggendari, nel mondo, e talmente tanto belli che spesso e volentieri sembrano pezzi di paradiso caduti candidamente sulla Terra. Per fortuna ne esistono ancora moltissimi, e alcuni di questi non si trovano nel nostro Paese, mentre altri non sono affatto distanti dello Stivale. È il caso di Zante, spettacolare isola della Grecia dove, secondo la leggenda, è nata Venere. Scopriamo insieme le 5 spiagge più belle di questo affascinante lembo di terra.

Zante, informazioni utili

Zante, che spesso viene chiamata anche Zacinto, è conosciuta come l’isola in cui, probabilmente, è venuta al mondo la Dea Venere. Ma non solo, perché è anche la culla del poeta Ugo Foscolo, che proprio ad essa dedicò il suo componimento più celebre.

Quest’isola immersa in un Mediterraneo dai colori da favola, un tempo era poco frequentata, mentre oggi è una delle mete più amate di tutto il Paese Ellenico. Non vi sorprenderà sapere, quindi, che sembra possedere due anime diverse – ma entrambe affascinanti -: c’è la Zante mondana e chiassosa che si fa sentire sulle sue coste orientali e meridionali, ma anche quella più rilassata e autentica che caratterizza le regioni occidentali e centrali.

Tante sono le cose da vedere, ma senza ombra di dubbio molti viaggiatori la scelgono per le sue spettacolari spiagge e per il limpido mare da cui sono lambite. Sono davvero tante, ma noi di SiViaggia abbiamo cercato di selezionare le 5 più belle.

La natura di Zante

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Un angolo di Zante visto dall’alto

La Spiaggia del Relitto, simbolo di Zante

Basta fare una ricerca rapida su Google con la parola chiave “Zante” per essere inondati dalla foto di questo luogo dell’isola che pare incantato: la Spiaggia del Relitto. Ormai simbolo di Zante, è chiamata anche Navagio e probabilmente è uno dei posti più fiabeschi di tutta la Grecia.

Situata nella zona nord-occidentale, è caratterizzata da un mare profondo e cristallino che accarezza lentamente una sabbia così bianca da volercisi sdraiare sopra persino senza asciugamano. Ma non è solo questo a colpire perché, come dice il suo nome, qui risposa lo scheletro di un’antica imbarcazione: è la nave Panagiotis, che da queste parti terminò il suo viaggio nell’ormai lontano 1983.

I visitatori amano salire sulle scogliere circostanti, in modo da poter osservare questa spiaggia dove il bianco incontra l’azzurro da un punto di vista speciale. Tuttavia, è importante tenere a mente che, anche a causa del turismo di massa, questo è un posto della Grecia in pericolo, a tal punto che in questi ultimi anni si stanno valutando una serie di limitazioni per evitare di perderla per sempre.

La Spiaggia di Plakaki, un angolo di paradiso

Pur essendo spesso invasa turisti, la meravigliosa isola di Zante conserva ancora alcuni angoli poco noti e in cui la sua bellezza è davvero al massimo. Ne è un esempio la Spiaggia di Plakaki, che sorge lungo costa occidentale. Caratterizzata da rocce bianche e ripide che sembrano tuffarsi con leggiadria in acque delle mille sfumature di verde, si trova a poca distanza dal piccolo paese di montagna di Agalas, dal quale si può raggiungere solo a piedi attraversando un sentiero tortuoso letteralmente scavato nella roccia.

Spiaggia di Plakaki, Grecia

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Le meravigliose rocce della Spiaggia di Plakaki

Occorre fare una bella “sfacchinata”, quindi, ma il suo straordinario aspetto, il suo essere quasi completamente privo di persone e il suo animo così selvaggio ripagheranno, senza ombra di dubbio, qualsiasi fatica.

La Spiaggia di Agios Sostis, un’isola nell’isola

Sì, avete letto bene: Agios Sostis (chiamata anche Cameo Island) è davvero un’isola nell’isola. A Sud di Zante, e collegata ad essa tramite un suggestivo ponte in legno, questo piccolo lembo di terra è particolarmente amato perché qui vengono a nidificare le tartarughe Caretta Caretta. Un tempo questo isolotto era parte di Zante stessa, ma poi un giorno, a causa di un terremoto, si staccò per trasformarsi in una vera e propria meraviglia alla quale non si può resistere

Proprio qui, inoltre, prende vita una suggestiva spiaggia di sabbia dorata impreziosita da svettanti pini e grotte, che a loro volta sono circondati da un mare trasparente e delle mille tonalità di blu. Attenzione però, perché quando si avvicina la sera tutto cambia, perché Agios Sostis accende le sue luci e si trasforma in una sorta di discoteca all’aperto.

Agios Sostis Zante

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Veduta dell’alto di Agios Sostis

La Spiaggia di Gerakas, davvero unica

Avete presenti le liste delle 10 cose da vedere assolutamente quando si visita un luogo? Ecco, la Spiaggia di Gerakas è una di quelle da inserire nel proprio itinerario di viaggio quando la destinazione scelta è Zante. Si tratta della spiaggia più a Sud dell’isola, che si presenta al viaggiatore come una lingua di sabbia che termina al ridosso di un promontorio argilloso. In più la natura circostante, manco a dirlo, rende questo angolo di Zante ancor più suggestivo.

Situata all’interno del Parco Marino di Zante, è anch’essa la casa di tanti nidi di tartaruga, e per questo la sua parte posteriore è chiusa al pubblico. Dal mare pulito e trasparente, offre un fondale basso che è l’ideale anche per i bambini, ma è bene sapere che per proteggerla sono in vigore alcune restrizioni, come ad esempio gli orari di accesso.

Spiaggia di Gerakas, Zante

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La bellissima Spiaggia di Gerakas

La Spiaggia di Porto Limnionas, il “fiordo” di Zante

No, non è un vero e proprio fiordo ma senza ombra di dubbio lo ricorda: parliamo della Spiaggia di Porto Limnionas. Si tratta infatti di un’insenatura molto lunga circondata da alte pareti rocciose che fanno da terrazze naturali. Perfetta per lo snorkelling, è anche il luogo più indicato per coloro che alla sabbia preferiscono le rocce, a loro volta accarezzate da un mare cristallino e splendido.

Anche qui bisogna prestare un po’ di attenzione però, perché le sue acque possono risultare un po’ fredde in alcuni punti in quanto vi sono sorgenti di acqua dolce che fuoriescono dal sottosuolo. Ciò non toglie, tuttavia, che questo angolo di terra di Zante sia uno dei più selvaggi e incredibili di tutta l’isola.

Spiaggia di Porto Limnionas, Zante

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Tutto l’incanto della Spiaggia di Porto Limnionas
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Cosa vedere a Icaria, un tesoro nel Mar Egeo

Icaria, o Ikaria, è un’isola greca situata nel Mar Egeo. Si tratta di un vero e proprio gioiello nascosto della Grecia, perfetto per tutti coloro che sono alla ricerca di una destinazione autentica ed incontaminata. Conosciuta per il suo stile di vita rilassato e la longevità dei suoi abitanti, questo tesoro nel Mar Egeo offre una combinazione unica di bellezze naturali, storia e cultura. Ecco cosa vedere per organizzare una vacanza perfetta ad Icaria.

Le spiagge incantevoli dell’isola di Icaria

Una delle principali attrazioni di Icaria sono le sue spiagge mozzafiato che si affacciano sul Mar Egeo.

La spiaggia di Seychelles è tra le più famose, con le sue acque turchesi e la sabbia bianca che evocano immagini paradisiache. Si trova a circa 25 km dal capoluogo Agios Krikos e sebbene per raggiungerla è necessaria una breve camminata, lo spettacolo che offre ripaga di ogni sforzo. La spiaggia di Seychelles, infatti, è accessibile solo a piedi o in barca. È il luogo ideale per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi sotto il sole. Il contrasto tra le rocce scoscese e il mare cristallino rende questa spiaggia un vero spettacolo della natura.

La spiaggia di Nas, situata nella parte nord dell’isola, è la spiaggia più famosa per osservare tramonti spettacolari e per le rovine dell’antico tempio di Artemide Tauropolos. Si tratta di una spiaggia sabbiosa, con una baia pittoresca e circondata da scogliere. La vicinanza del fiume Chalaris aggiunge un tocco unico a questo angolo di paradiso greco, grazie ad una piccola cascata che si tuffa direttamente in mare. È il luogo perfetto sull’isola di Icaria per chi ama combinare mare e storia.

Tramonto al mare dalla spiaggia di Nas

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Uno dei tramonti che si può ammirare dalla spiaggia di Nas, sull’isola di Icaria

Vicino al villaggio di Armenistis, la spiaggia di Livadi è una delle principali e più visitate di quest’isola greca. Con la sua sabbia dorata e le acque cristalline, è la spiaggia perfetta per le famiglie, con numerose strutture come bar sulla spiaggia, pub e lettini. Qui puoi goderti una giornata di totale relax e divertimento con sport acquatici, come il windsurf o il kayak.

Tra relax e storia: i villaggi di Icaria

L’isola di Icaria è famosa anche per i suoi antichi villaggi, dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Raches, ad esempio, è un villaggio noto per il suo stile di vita rilassato, con negozi e ristoranti che aprono nel tardo pomeriggio e rimangono aperti fino a tarda notte, ma anche molti negozi d’artigianto. Qui è possibile passare serate piacevoli, gustando l’autentica cucina locale greca.

Un altro è il villaggio di Armenistis, situato sulla costa nord dell’isola. Da questo villaggio è possibile godere di viste spettacolari sul mare ed è possibile scegliere fra una vasta varietà di alloggi per le proprie vacanze, oltre che molti ristoranti e bar. È il punto di partenza ideale per esplorare le spiagge vicine. La sua atmosfera rilassata e l’ospitalità degli abitanti locali fanno sentire subito a casa i turisti.

Evdilos, invece, è il secondo porto principale di Icaria. Si tratta di un villaggio affascinante, caratterizzato da un mix di architettura tradizionale greca e moderna. Le sue strade, le case colorate e il porto sono il soggetto perfetto per tutti coloro che amano scattare foto.

Veduta di Evdilos, un villaggio sull'Isola di Icaria

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Veduta di uno dei villaggi tipici dell’Isola di Icaria, Evidilos, nel Mar Egeo

Natura ed avventura nel Mar Egeo

Per gli amanti della natura e delle escursioni, l’isola di Icaria rappresenta un vero e proprio paradiso. Il sentiero lungo il fiume Chalaris, ad esempio, offre un’esperienza di trekking indimenticabile per gli amanti delle escursioni. Questo percorso passa per gole spettacolari, boschi verdi, antichi mulini ad acqua e piccole cascate. È un’ottima occasione per immergersi a contatto con la natura incontaminata di Icaria e scoprire la sua fauna e flora. Il sentiero è ben segnalato e offre diverse aree di sosta dove è possibile fare picnic e godersi il paesaggio circostante.

Per chi desidera, invece, una sfida in più, l’escursione al Monte Atheras, la vetta più alta dell’isola, è in grado di regalare panorami mozzafiato sull’intera isola di Icaria e sul Mar Egeo. L’escursione alla cima è impegnativa ma allo stesso tempo gratificante, con sentieri che attraversano foreste di pini e macchia mediterranea. Dalla cima del monte, in una giornata limpida, è possibile addirittura vedere le isole vicine e, talvolta, persino la costa della Turchia. Questo trekking è perfetto per gli escursionisti esperti, amanti delle sfide.

Altra meraviglia presente su quest’isola sono le gole di Halari. Questo affascinante canyon offre un percorso di trekking che segue il corso del fiume e dove è possibile rinfrescarsi grazie alla presenza di numerose piscine naturali in cui fare il bagno. Il sentiero è circondato da una fitta vegetazione e offre scorci spettacolari della natura selvaggia dell’isola. È un’escursione adatta a tutti, grandi e bambini, e rappresenta un’ottima opportunità per rilassarsi durante la visita ad Icaria.

Isola di Icaria, fra storia e cultura

Questo tesero del Mar Egeo è la destinazione perfetta anche per tutti gli appassionati di storia e cultura greca ed il museo archeologico di Kampos è una tappa imperdibile. Questo museo ospita una collezione di reperti appartenenti a diverse epoche, dall’età del bronzo all’epoca bizantina. Tra i reperti più interessanti ci sono statue antiche, ceramiche e manufatti che raccontano la storia di Icaria lungo tutti questi secoli. La visita al museo consente di comprendere meglio il passato dell’isola e la sua evoluzione nel tempo.

Per conoscere, poi, sempre meglio la cultura greca e la storia di Icaria, è possibile visitare il museo del Folklore di Perdiki, un museo in grado di offrire ai propri visitatori uno sguardo approfondito sulla vita quotidiana e le tradizioni degli abitanti del posto. La collezione include utensili domestici, strumenti agricoli, abiti tradizionali e fotografie storiche. È una sorta di viaggio nel tempo, che mostra come la vita sull’isola sia cambiata nel corso dei secoli.

L’isola di Icaria è un vero e proprio tesoro del Mar Egeo, che sorprende e affascina con la sua combinazione di bellezze naturali, cultura ricca e ospitalità. La destinazione perfetta per gli amanti del mare e della natura, per gli appassionati di storia e cultura greca, ma anche di buon cibo. Decidere di visitare Icaria, insieme alle isole più selvagge della Grecia, consente di scoprire angoli di questo Paese autentici ed indimenticabili. La magia di questa isola lascerà ricordi indimenticabili e il desiderio di tornarci ancora.

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Le spiagge più belle dell’Isola d’Elba per una vacanza con i bambini

L’Isola d’Elba, incastonata nel Mar Tirreno, è una destinazione ideale per una vacanza in famiglia. Con le sue spiagge mozzafiato, le acque cristalline e un’atmosfera accogliente, l’isola offre un’esperienza unica per grandi e piccini. In questo articolo, esploreremo alcune delle spiagge più belle e adatte alle famiglie che rendono l’Isola d’Elba un luogo perfetto per trascorrere le vacanze estive.

Tra le numerose spiagge che punteggiano l’Elba, infatti, alcune sono particolarmente adatte per una vacanza con i bambini. Queste spiagge offrono ampie insenature raggiungibili in auto con brevi tratti a piedi, permettendo di godersi un mare meraviglioso e una vacanza spensierata.

Spiaggia di Cavoli

La spiaggia di Cavoli sull’Isola d’Elba è un vero paradiso per gli amanti del mare. Con la sua sabbia dorata e finissima, le acque cristalline e l’atmosfera selvaggia, questa spiaggia offre un’esperienza unica per tutta la famiglia. Circondata da una vegetazione rigogliosa e da scogliere pittoresche, la bellezza naturale di Cavoli è indescrivibile, proprio da cartolina. Nonostante la sua posizione appartata, la spiaggia offre servizi essenziali come stabilimenti balneari, lettini e ombrelloni. È il luogo ideale per rilassarsi, fare il bagno e godersi la tranquillità della natura circostante.

Spiaggia di Cavoli su Isola d'Elba

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La spiaggia di Cavoli

Spiaggia di Marina di Campo

La seconda spiaggia più lunga dell’Elba, con quasi 1200 metri di arenile. Questa spiaggia è famosa per la finissima sabbia dorata, l’esposizione meridionale e il contesto naturale e paesaggistico in cui si trova. Conserva ancora alcune aree dunali intatte, dove fiorisce il giglio di mare con i suoi bei fiori bianchi profumati. Questa spiaggia è ideale per le famiglie con bambini piccoli, che possono giocare con la sabbia e fare il bagno in acque basse che degradano dolcemente.

Spiaggia della Paolina

Intitolata alla sorella di Napoleone, si racconta che amasse prendere il sole sull’isolotto situato a pochi metri dalla riva. L’isolotto è facilmente raggiungibile a nuoto o a piedi, poiché il fondale è poco profondo. La Spiaggia della Paolina ha un fascino naturale unico, grazie alla trasparenza dell’acqua, al meraviglioso fondale e al folto bosco di lecci circostante. La spiaggia è molto stretta, con una larghezza di circa 6 metri nei punti più ampi, e lunga meno di un centinaio di metri, ed è composta da sabbia mista a sassolini.

Spiaggia di Fetovaia

Una delle spiagge più suggestive dell’isola, caratterizzata da un magnifico contesto naturale con sabbia dorata, scogliere granitiche e un mare che varia dal blu intenso al verde chiaro. Lunga circa 200 metri e larga fino a 40 metri, la spiaggia è composta da sabbia granitica dorata e fine. È protetta da un promontorio selvaggio (Punta Fetovaia) ricoperto dalla macchia mediterranea che si estende per circa 800 metri. Nelle giornate tranquille, è l’ideale per un’escursione in pedalò. La spiaggia è riparata da quasi tutti i venti, rendendola perfetta per i bambini piccoli.

Spiaggia di Fetovaia su Isola d'Elba

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La spiaggia di Fetovaia

Spiaggia di Nisporto

Situata in uno dei golfi più affascinanti dell’Elba, in un anfiteatro naturale formato dai rilievi di Serone delle Cime, Capannone e Colle Pecorara, coperti da un fitto bosco e macchia mediterranea. Il fondale digrada dolcemente nel mare turchese, consentendo piacevoli passeggiate in acqua e rendendo la spiaggia molto amata dalle famiglie con bambini che si divertono a giocare sulla riva con secchiello e paletta. La Spiaggia di Nisporto è al centro di una baia a forma di ferro di cavallo, con una bella scogliera che la circonda e la protegge dai venti, esponendola solo a quelli provenienti dal quadrante nord e nord-ovest.

Spiaggia di Sansone

Questa spiaggia selvaggia e incontaminata è caratterizzata da ciottoli bianchi levigati, con tratti minori di sabbia e sassi più grandi per sdraiarsi. Una scogliera bianca alle spalle, ricoperta dalla macchia mediterranea, la protegge dai venti e crea un’atmosfera scenografica. Grazie al fondale di sassolinie alle acque cristalline, la Spiaggia di Sansone è ideale per lo snorkeling e per ammirare i fondali marini.

Spiaggia di Sansone su Isola d'Elba

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La spiaggia di Sansone

Queste sono solo alcune delle bellissime spiagge dell’Isola d’Elba che offrono un ambiente e un contesto adatto alle famiglie. Oltre alle spiagge, l’isola offre anche molte altre attività per divertirsi, come escursioni in bicicletta, passeggiate panoramiche, visite ai musei e ai borghi storici. Inoltre, i ristoranti dell’isola offrono prelibatezze culinarie a base di pesce fresco e prodotti locali: insomma, quest’isola saprà sicuramente stupirvi con le sue bellezze!

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Cosa fare a Marbella, sulle spiagge più cool dell’Andalusia

Se Marbella è una delle destinazioni turistiche più popolari dell’Andalusia e di tutta la Spagna è anche grazie alle sue 24 spiagge che si estendono lungo quasi 30 km di costa. Inoltre, nella zona di Malaga, Marbella è anche la località che ottiene sempre più Bandiere Blu, i prestigiosi riconoscimenti conferiti ogni anno dalla Federation for Environmental Education (FEE): ben 9 spiagge (Fontanilla, Nagüeles, Casablanca, El Cable, El Faro, Puerto Banús – Levante, San Pedro Alcántara, Venús-Bajadilla e Cabopino) e 2 porti (Puerto Deportivo Virgen del Carmen de Marbella e Puerto José Banús).

Grazie alla bellezza del suo mare e a un litorale pulito e con ottimi servizi per i turisti, Marbella è considerata una meta imperdibile che, anno dopo anno, si impegna per offrire ai visitatori esperienze turistiche di alto livello. Non è un caso che Forbes l’abbia inserita tra le migliori destinazioni in Europa! In questa guida scopriremo le spiagge più belle di Marbella, da quelle perfette per rilassarsi alle location più adatte al divertimento.

Le più belle spiagge cittadine di Marbella

Nel centro di Marbella ci sono molte spiagge sabbiose e adatte sia alle famiglie con bambini che ai giovani che desiderano socializzare e fare sport. Tra quelle cittadine spicca Playa del Cable, amata sia dai turisti che dagli abitanti del posto perché molto ampia e caratterizzata da acque tranquille e poco profonde. La spiaggia si trova all’ingresso di Marbella, tra l’arco che segnala l’accesso alla città dall’autostrada A-7 e il porto dei pescatori con i suoi ristoranti alla moda. Durante l’estate vengono organizzate molte attività sportive che vanno dal fitness in spiaggia ai tornei di beach volley e non mancano i chiringuitos, i piccoli chioschi sulla spiaggia dove pranzare o bere qualcosa durante il giorno.

Tra le più belle spiagge del centro di Marbella c’è anche quella della Fontanilla, facilmente raggiungibile da qualsiasi zona della città. Molto frequentata nei mesi di luglio e agosto, la spiaggia si caratterizza per l’arenile di un chilometro con sabbia fine e dorata lungo il quale sono distribuiti bar e ristoranti e dove non mancano un servizio di soccorso in acqua, docce e toilette. Più piccola rispetto alla spiaggia della Fontanilla, ma dotata anch’essa di tanti servizi, è Playa El Faro, chiamata così per la presenza di un elegante faro costruito nel 1864 che presiede il lungomare e la sua passeggiata.

Spiaggia cittadina a Marbella

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Playa del Cable nel centro di Marbella

Le spiagge a ovest, tra bandiere blu e atmosfere chic

Per allontanarsi dallo skyline di palazzi e hotel bisogna dirigersi verso ovest, dove troveremo spiagge meravigliose e avvolte in atmosfere chic. Tra le più famose dell’Andalusia, anche grazie al riconoscimento della Bandiera Blu, c’è sicuramente la spiaggia di Nagüeles, situata in una delle zone più esclusive di Marbella, con sabbia fine e acque pulite in cui tuffarsi. La spiaggia è adatta anche alle vacanze in famiglia grazie ai numerosi servizi disponibili in loco. Sempre a ovest, nella zona di Puerto Banus, si trovano altre due spiagge premiate: la prima è Playa Guadalmina, situata tra San Pedro Alcántara ed Estepona, una spiaggia spaziosa, perfetta per trascorrere una giornata in famiglia; la seconda è Linda Vista, caratterizzata da un misto di sabbia e ghiaia.

Un’altra spiaggia famosa in questa zona di Marbella è Playa de Nueva Andalusia, lunga 1 km e caratterizzata dalla presenza di numerosi servizi, tra cui un club nautico e attività di noleggio per praticare sport acquatici, ideali per chi vuole divertirsi. La spiaggia è raggiungibile con l’auto, perché distante 10 km dalla città, ma dispone di un ampio parcheggio e di un grazioso lungomare dov’è molto piacevole passeggiare sotto ai pini e alle palme. Inoltre è la meta ideale quando c’è vento: trovandosi in una caletta, risulta sempre protetta!

Le spiagge a est, bellissime e lontane dalla folla

Se dal centro di Marbella proseguiamo, invece, verso est, troviamo una delle spiagge più belle della Costa del Sol: Playa El Alicate. Qui sono presenti sia lunghi tratti di spiaggia libera che attrezzata, frequentata anche da molti vip che in quest’area possiedono una villa (come Antonio Banderas). La spiaggia può contare su un gran numero di bar, ristoranti e locali in cui ascoltare musica, ma anche su servizi che vanno dalle docce al noleggio di lettini e ombrelloni. Il parcheggio dispone di circa 100 posti auto, che si riempiono rapidamente a luglio e agosto, quindi meglio non andare troppo tardi.

Un’altra spiaggia molto popolare è Playa Cabopino, contraddistinta da sabbia dorata e da acque calme e poco profonde, quindi ideale anche per le famiglie con bambini. Al lato opposto della spiaggia si trovano le dune di Artola, un paradiso naturale che offre spazi di relax ben più estesi rispetto alle spiagge del centro cittadino di Marbella, oltre che tratti dedicati a chi pratica il nudismo. Per chi cerca location meno affollate, invece, le spiagge da segnare sulla mappa sono Playa Real de Zaragoza, con spiaggia fine e onde moderate, Las Cañas, riconoscibile perché nelle vicinanze è presente una torre, e la Víbora, famosa per chi pratica sport acquatici.

Per chi cerca un’esperienza di lusso particolare, il Nikki Beach è considerato uno dei club più esclusivi dell’intera Costa del Sol. Palme, lussuosi lettini bianchi e cocktail in riva al mare: ecco il segreto del successo di una spiaggia che attira la clientela più esclusiva di Marbella. Ovviamente, anche i prezzi per affittare un ombrellone sono piuttosto elevati e una giornata qui rischia di essere molto costosa.

Dune di Artola a Marbella

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Dune di Artola e spiaggia di Cabopino a Marbella

Spiaggia imperdibile nei dintorni

Per chi viaggia alla scoperta di questa zona della Spagna in auto, una spiaggia imperdibile nei dintorni di Marbella è sicuramente quella di Burriana Beach a Nerja. Un paradiso di sabbia fine circondato da uno splendido anfiteatro roccioso, perfetto per una giornata all’insegna del relax, grazie alla presenza di servizi e comfort, o per immergersi nelle sue acque usufruendo dell’area dedicata allo scuba diving. Il pomeriggio, dopo aver preso la tintarella, si può passeggiare sul lungomare ricco di negozi e ristoranti tipici.

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Cosa vedere a Montecarlo, località glamour con panorami mozzafiato (e non solo)

C’è una zona del Principato di Monaco che in molti sognano di poter visitare, che trasuda lusso e opulenza: siamo a Montecarlo (o Monte Carlo), quartiere in cui l’offerta turistica è da sempre concentrata sui musei, sulla vita mondana, sui locali notturni o sul casinò. Ma non è solamente il luxury a delineare i contorni di questa zona: come non citare la Formula Uno? Se stai progettando una vacanza a Monaco, ti aiutiamo a strutturare l’itinerario di visita a Montecarlo: cosa vedere e cosa fare.

Casinò di Montecarlo

Montecarlo, il casinò più famoso al mondo

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Vista sul casinò di Montecarlo

Strutturare l’itinerario di visita a Monte Carlo significa inevitabilmente osservare il Casinò, vero centro nevralgico della zona. Il Casinò di Montecarlo è un edificio architettonico che trasmette sin da subito un senso di lusso senza eguali. Insieme al Grand Théâtre e alla sede de Les Ballets, compone tra gli edifici da visitare assolutamente qui in vacanza. Costruito dall’architetto di un’altra attrazione di incredibile bellezza, ovvero il Teatro dell’Opera di Parigi – Charles Garnier – hai due possibilità: visitare gli esterni o l’interno, dove il protagonista è il gioco d’azzardo, ma non solo. Puoi semplicemente fare un tour degli interni, con audioguida (anche con bambini al seguito). C’è un rigoroso dress code per entrare al Casinò di Montecarlo: lascia in hotel bermuda, t-shirt, infradito o costume! Non perdere l’occasione di strofinare il ginocchio del cavallo della statua di Luigi XIV: dovrebbe portare fortuna…

Grand Théâtre di Montecarlo

L’architetto di questo magnifico edificio è sempre Charles Garnier: inconfondibile lo stile architettonico della Belle Époque. La sua storia è strettamente connessa al Casinò di Montecarlo: all’epoca, c’era il bisogno di offrire agli abitanti del Principato e ai turisti un’occasione per svagarsi. I costi di realizzazione furono immensi e, sebbene durante i primi anni non rappresentò uno degli edifici di punta di Montecarlo, con la direzione di Raoul Gunsbourg, iniziata nel 1892 e terminata nel 1951, divenne un faro per il quartiere. Hai l’opportunità di vedere alcuni degli spettacoli lirici più importanti.

Città vecchia di Monaco

La città vecchia di Monaco, cosa vedere

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La “Città Vecchia” di Monaco, perla di inestimabile bellezza

Monaco Vecchia, o Monaco-Ville, è il cuore pulsante del Principato: oltre alla vista mozzafiato sul Mar Mediterraneo, passeggiare tra i suoi vicoli e le case colorate significa fare un tuffo nel passato. Rientra tra le cose da vedere a Monaco: il suo fascino è intatto, ed è forse questo che ci ispira assolutamente. Un dedalo di vicoli, scale e piazze, tra cui Place Saint Nicolas o Placette Bosio, in cui vige un profondo senso di ordine e pulizia. In realtà, le cose da vedere sono tantissime, come il Palazzo del Principe, il Palazzo del Governo, o ancora la Cattedrale e un Museo Oceanografico.

Museo Oceanografico

Tra i musei da non perdere quando ci si trova nei pressi di Montecarlo, il Museo Oceanografico ti permette di fare un “tuffo” metaforico alla scoperta del mondo marino. Fondato dal Principe Alberto I di Monaco nel 1889, è oggi sede di alcuni degli acquari più grandi e maestosi in Europa, con ben quattro ecosistemi da ammirare, tra cui la Laguna degli Squali, il Bacino del Mediterraneo, il Mare Tropicale e l’Odissea delle Tartarughe Marine. Non mancano aree tematiche immersive e interattive.

Palais Princier, il Palazzo dei Principi di Monaco

In alcuni periodi dell’anno, puoi visitare il maestoso Palais Princier, ovvero il Palazzo dei Principi di Monaco. I Grandi Appartamenti sono temporaneamente chiusi, ma sono molteplici i punti di riferimento al suo interno, tra cui la Sala del Trono, la Cappella del Palazzo o ancora la Galleria degli Specchi. Dal 1297, è la residenza della famiglia Grimaldi. Durante il governo di Ranieri III, il Palazzo ha vissuto i suoi antichi fasti e sono stati avviati numerosi interventi di rifacimento e restauro.

Il Giardino Giapponese e il Giardino Esotico

Sono ben due i giardini che ti consigliamo assolutamente di inserire nel tuo itinerario di cose da vedere a Montecarlo. Il primo è il Giardino Giapponese, che è stato creato su volere del Principe Ranieri III, con il sostegno e supporto dell’architetto paesaggista Yasuo Beppu. Un’oasi di relax che ti porta direttamente in Oriente, un Giardino Zen in onore della Principessa Grace Kelly. L’alternanza di alberi e piante, di sfumature diverse tra loro, crea un’atmosfera surreale. Il secondo giardino, sebbene sia temporaneamente chiuso fino al 2025, è il Giardino Esotico sulle alture di Monaco. Da non perdere anche la Grotta dell’Osservatorio, che si trova proprio in concomitanza con la scogliera del Giardino Esotico.

Gran Premio di Montecarlo

Il circuito di Montecarlo è dove si svolge annualmente il Gran Premio di Monaco di Formula 1. Molti si recano in questa zona lussuosa del Principato di Monaco proprio in concomitanza con l’evento: il circuito prevede molte strade del centro cittadino, e il record assoluto è stato stabilito da Lewis Hamilton nel 2019. Creato nel 1929, il tracciato è rimasto fedele a se stesso negli anni, fatta eccezione per alcune modifiche connesse alla viabilità della cittadina.

Escursioni e sentieri nei dintorni di Montecarlo

Cosa vedere nei dintorni di Montecarlo

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Villefranche-sur-Mer, escursione nei dintorni di Montecarlo

Cosa visitare nei dintorni di Montecarlo? Premessa: il periodo migliore per visitare la zona è la primavera, magari tra marzo e aprile, quando le temperature non sono eccessivamente fredde né calde, e il flusso turistico non è ancora ai massimi. Per quanto Montecarlo offra molteplici attrazioni, non possiamo non menzionare i dintorni. Questa località glamour di villeggiatura ti porta alla scoperta di spiagge mozzafiato, come la Spiaggia del Larvotto, che si trova sull’avenue Princesse Grace. Diversi i sentieri con panorama sulla Costa Azzurra, tra cui il Sentiero del Litorale di Cap d’Ail, 3 km di splendore nella natura.

Una menzione d’onore va a Villefranche-sur-Mer, borgo trecentesco orlato di spiagge, dal clima mite, con le barche dei pescatori sul molo, i panorami mozzafiato da Cap Ferrat e la baia di Villefranche, tra le più profonde del Mar Mediterraneo. Diverse le spiagge dove puoi prendere la tintarella in estate, tra cui Plages de Marinieres – spiaggia di ghiaia lunga 700 metri – o Plage de la Darse, dove puoi ammirare il porto. Molto particolare, ad appena due passi dal mare, è la Chapelle “Saint-Pierre” des Pêcheurs, cappella in stile romanico che è Patrimonio Artistico e Monumento Storico Nazionale della Francia. Oltre il Casinò, quindi, a Montecarlo e dintorno c’è (molto) di più da scoprire.

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Estate alle Azzorre, perché è il momento giusto di andare

Tante spiagge da sogno, piccoli villaggi dal fascino autentico e una natura incontaminata: le isole Azzorre sono perle dalla bellezza unica, per chi desidera visitare un paradiso esotico senza uscire dai confini dell’Unione Europea. Situate al largo dell’oceano Atlantico, sono un arcipelago di origine vulcanica che conserva il suo aspetto selvaggio. E se non ci siete mai stati, quest’estate rappresenta l’occasione perfetta: c’è infatti una grande novità per i turisti italiani.

Azzorre, il nuovo volo diretto dall’Italia

Sebbene siano amministrativamente appartenenti al Portogallo, le isole Azzorre sono ben lontane dal nostro continente: circondate dalle acque turchesi dell’oceano Atlantico Settentrionale, sono un vero e proprio paradiso esotico. Una delle caratteristiche dell’arcipelago è che, influenzato dalla vicina corrente del Golfo, gode di un clima meraviglioso praticamente tutto l’anno. Le temperature massime raramente superano i 30°C, anche in estate: dunque questa è la stagione perfetta per godersi una vacanza all’insegna del relax o dell’avventura.

E c’è una grande novità: grazie ad Azores Airlines, i turisti italiani potranno raggiungere molto più facilmente l’isola di São Miguel, la principale dell’arcipelago. A partire dal 5 giugno 2024, infatti, la compagnia aerea ha introdotto un nuovo volo diretto da Milano Malpensa all’aeroporto di Ponta Delgada, il capoluogo amministrativo delle Azzorre. Il collegamento, che proseguirà sino alla fine di settembre, prevede due partenze settimanali (il mercoledì e il venerdì) alle ore 14:10 dall’Italia e alle ore 7:15 dall’arcipelago portoghese.

Cosa vedere alle Azzorre

Insomma, l’estate 2024 è l’occasione giusta per andare in vacanza alle Azzorre e scoprire così i suoi panorami mozzafiato. Grazie alla loro origine vulcanica e alla distanza dalla terraferma, le isole hanno mantenuto il loro fascino più selvaggio e una natura ancora incontaminata. Delle sue 9 isole, la più grande è quella di São Miguel, ottimo punto di partenza per un viaggio all’insegna dell’esplorazione. Qui bisogna assolutamente visitare la città di Ponta Delgada, per poi immergersi nell’entroterra e ammirare i grandi laghi che occupano i crateri del vicino vulcano.

Non meno affascinante è anche l’isola di Terceira, la terza più grande dell’arcipelago. La città di Angra do Heroísmo, un tempo capoluogo delle Azzorre, è oggi un gioiello tutto da scoprire, protetto dall’UNESCO. Le sue fortificazioni militari offrono uno sguardo al passato, mentre la costa che da qui si dipana è la meta perfetta per chi cerca spiagge da sogno. L’ideale per godere di pace e tranquillità è invece l’isola di Santa Maria, la più meridionale e orientale dell’arcipelago. Qui tutto dona serenità, dalle dolci colline rivestite di vegetazione alle spiagge di sabbia bianca.

Decisamente più turistica, infine, è l’isola di Faial: la città di Horta è un vivace centro abitato dove si possono trovare hotel e ristoranti di ogni tipo. Gli appassionati del mondo marino non possono poi lasciarsi sfuggire l’occasione di visitare la baia di Porto Pim, un tempo dedicata alla caccia delle balene. Oggi è una delle spiagge più frequentate dai turisti, con lidi attrezzati anche per le famiglie. L’entroterra, invece, è caratterizzato dal vulcano Caldeira e da una natura meravigliosa, perfetta per chi vuole concedersi qualche escursione avventurosa.

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Per il Telegraph è Tropea una delle città più belle d’Italia

Abbarbicata lungo la scogliera rocciosa che si affaccia sulla punta del nostro Stivale, la città di Tropea è una delle più belle d’Italia: a dirlo è il Telegraph, che omaggia questa piccola perla. In effetti, sebbene sia una rinomata meta turistica per i nostri connazionali, agli stranieri è ancora pressoché sconosciuta. Eppure merita assolutamente una visita, per le sue spiagge da sogno, il centro storico ricco di sorprese e la sua vista mozzafiato. Scopriamo insieme le meraviglie di Tropea.

Tropea, l’elogio del Telegraph

Impossibile non rimanere affascinati dal panorama di Tropea, il pittoresco borgo italiano che sorge sulla punta della Calabria. E forse è proprio perché, lontana dalle classiche rotte turistiche, non è facilmente raggiungibile che ancora oggi sono in pochi gli stranieri che la conoscono. Così, il Telegraph ha deciso di raccontarne le bellezze, con parole d’elogio che ci mostrano la città da un altro punto di vista. La Costa degli Dei, dalle insenature frastagliate che si sporgono lungo il litorale calabrese, è il luogo in cui si trova Tropea.

“Viste da lontano, facendo un giro in barca, le imponenti case in pietra rosa e color albicocca si ergono da scogliere di granito alte 70 metri, gettando ombre sull’acqua blu”: così il quotidiano inglese descrive il centro storico del borgo, che si innalza al di sopra della spiaggia più bella di Tropea. Naturalmente, in estate è presa di mira dai turisti, soprattutto italiani provenienti dalle regioni del Nord. Ma è possibile godere del suo fascino anche in primavera e in autunno, quando le temperature sono più clementi e c’è molta meno folla.

Cosa vedere a Tropea

Vincitrice del titolo di Borgo dei Borghi nel 2021, Tropea è un luogo di fascino e meraviglie, la perfetta meta turistica per chi è alla ricerca di un vero angolo di paradiso. Naturalmente, ciò che per primo cattura l’occhio quando si arriva in questo posto da cartolina è il Santuario di Santa Maria dell’Isola, un antico monastero probabilmente edificato nel VI secolo su un promontorio a picco sul mare – sapevate che un tempo era separato dalla terraferma e proprio a questo deve il suo nome? Nonostante le numerose ristrutturazioni rese necessarie anche da un violento terremoto, l’edificio mantiene ancora oggi il suo fascino originario.

È poi tra le viuzze del centro storico che ci si può lasciar incantare dalle meraviglie di Tropea. Qui si affacciano palazzi nobiliari del XVIII e del XIX secolo, i quali si ergono sulla rupe a strapiombo che, come ricorda il Telegraph, offre un colpo d’occhio davvero suggestivo per chi arriva dal mare. Particolarmente bello è poi il Complesso di Santa Chiara, di recente restauro: l’antica chiesa medievale ospita oggi una sala congressi, mentre le stanze del convento delle clarisse sono state allestite per l’esposizione del Museo Civico del Mare.

Infine, le spiagge spettacolari di Tropea, ciò che davvero attira migliaia di turisti ogni anno. Come la Spiaggia della Rotonda, questa mezzaluna di sabbia candida che si dipana ai piedi della rupe, delimitata dallo scoglio di San Leonardo: affacciata sulle acque limpide del mar Tirreno, offre tutti i servizi necessari per chi vuole solo godersi una giornata di relax. E, per i più avventurosi, c’è la piccola caletta che si nasconde all’interno della Grotta del Palombaro, raggiungibile solo via mare e per questo una vera oasi di pace.

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Le spiagge più belle e famose tra Campania e Lazio

Le regioni del Lazio e della Campania vantano alcune delle più affascinanti spiagge d’Italia, invitando i visitatori a immergersi in un paradiso di sabbia dorata, acque cristalline e paesaggi mozzafiato. Queste destinazioni costiere offrono una combinazione perfetta di relax, divertimento e bellezze naturali, rendendole mete ideali per le vacanze estive.

Che tu sia un turista in cerca di una vacanza rilassante o un avventuriero desideroso di esplorare nuovi luoghi, le spiagge tra Lazio e Campania hanno qualcosa da offrire a tutti. Gaeta, Formia, Sabaudia, Baia Domizia, San Felice Circeo e Sperlonga sono solo alcune delle destinazioni che fanno di questa regione un vero paradiso per gli amanti del mare. Ogni spiaggia ha il suo fascino unico, che va dalla sabbia dorata alle acque incontaminate, dalle dune sabbiose alle grotte marine. Inoltre, queste località offrono un’ampia scelta di attività, dalla tintarella al relax, dagli sport acquatici all’esplorazione della natura circostante.

La costa di Gaeta

Situata nel Lazio, Gaeta è celebre per la sua costa spettacolare e le acque cristalline. La spiaggia di Serapo è la più rinomata, con la sua ampia distesa di sabbia fine e dorata, ideale per prendere il sole e fare lunghe passeggiate. I visitatori possono anche esplorare la splendida cittadina di Gaeta, con la sua storia millenaria e i tesori architettonici.

La cittadina di Gaeta si trova lungo la litoranea Via Flacca e ha altre spiagge rinomate: San Vito, Arenauta, Ariana, Quaranta Remi, Sant’Agostino. In questi lidi è approdato l’eroe greco Enea che qui ha sepolto la sua nutrice Caieta la quale, secondo la leggenda, ha dato il nome alla città.

Spiaggia di Serapo a Gaeta

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La spiaggia di Serapo a Gaeta

La spiaggia a Formia

Situata sul lato settentrionale del Golfo di Gaeta, Formia è un vivace ed elegante centro balneare. Altro gioiello costiero del Lazio, Formia vanta infatti diverse spiagge incantevoli. La leggenda narra che qui fece tappa Ulisse durante il suo interminabile viaggio. E qui, ai tempi dei Romani veniva a riposarsi Cicerone, che costruì per la sua famiglia una grande villa vicino al mare.

La spiaggia di Vindicio è una delle più popolari e offre un’ampia gamma di servizi e un mare limpido e incontaminato. Gli amanti dello snorkeling e del diving apprezzeranno le acque ricche di vita marina. Formia è anche famosa per la sua ricca storia romana e medievale, che si può scoprire visitando il suggestivo centro storico.

La bellissima Sabaudia

Nel bellissimo Parco Nazionale del Circeo, nel Lazio, sorge la splendida Sabaudia. Sabaudia, le cui acque hanno ricevuto la Bandiera Blu, è situata nel cuore dell’Agro Pontino, a 90 chilometri da Roma e 25 da Latina. Il territorio pianeggiante è caratterizzato dal litorale di dune sabbiose, da zone a foresta e da quattro laghi costieri. Questa zona è diventata di moda grazie al “rumore” fatto dai molti vip che ogni estate affollano le sue belle spiagge. Il nome “Sabaudia” è elogiativo e rievocativo dell’antica casa reale italiana. La sua meravigliosa spiaggia, caratterizzata da dune di sabbia e pinete, offre un’esperienza unica a contatto con la natura. I visitatori possono godersi il sole, fare lunghe passeggiate sulla spiaggia e ammirare lo spettacolo del tramonto sul mare.

Spiaggia di Sabaudia

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La spiaggia di Sabaudia

La spiaggia di Baia Domizia

Spostandoci in Campania, troviamo la rinomata Baia Domizia, una località turistica balneare al confine con il Lazio che affascina per la sua sabbia fine e le acque cristalline. Il suo nome deriva dalla sua posizione geografica che si trova al centro della baia del Golfo di Gaeta e sul litorale Domizio. Qui, i turisti possono rilassarsi al sole, partecipare a sport acquatici emozionanti o semplicemente godersi una tranquilla passeggiata lungo la costa. Baia Domizia offre anche una vasta gamma di strutture ricettive e di svago, rendendola una meta ideale per le famiglie.

San Felice Circeo

San Felice Circeo è una perla nascosta della costa laziale che merita di essere scoperta: nonostante sia una zona molto elitaria, è anche una delle località più attraenti del litorale Pontino. La sua spiaggia sabbiosa, bagnata da un mare incantevole e frequentata prevalentemente da romani, è ideale per trascorrere giornate di relax e godersi il panorama mozzafiato. Questa località offre anche numerose opportunità per esplorare la natura circostante, come le grotte marine e il promontorio del Circeo, con i suoi sentieri panoramici. Inoltre, San Felice Circeo ha una storia antichissima che inizia con gli uomini di Neanderthal, tutta da scoprire dedicandosi a escursioni nei dintorni.

San Felice Circeo

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La costa di San Felice Circeo

Sperlonga

Infine, non si può parlare delle spiagge più famose tra Lazio e Campania senza menzionare Sperlonga. Sperlonga, paese arroccato sulla lingua di terra tra Terracina e Gaeta, deve il suo nome alle sue grotte naturali (speluncae) che si aprono lungo la sua costa. Sperlonga ha ricevuto la Bandiera Blu della Fee, simbolo di alta qualità delle acque e dei servizi ai turisti. Il paese, infatti, conserva intatto il suo nucleo originario dal sapore mediterraneo: questo affascinante comune costiero vanta una delle spiagge più belle dell’intera regione.

Sperlonga

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Veduta di Sperlonga

La spiaggia di Sperlonga è celebre per la sua sabbia bianca e fine, le acque cristalline e le grotte marine che si aprono sul mare. Sperlonga è anche nota per il suo centro storico pittoresco, che offre un’atmosfera suggestiva e un’ampia scelta di ristoranti e negozi.

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Come arrivare all’Isola d’Elba in treno

Gli amanti del mare sanno che all’Isola d’Elba troveranno un vero paradiso. Con i suoi 140 chilometri di costa, ricchi di spiagge sabbiose e calette rocciose, questa meta è capace di conquistare qualsiasi viaggiatore. Le spiagge da non perdere sono tante, da Procchio, ideale per chi non vuole rinunciare ai comfort degli stabilimenti balneari, a Biodola, perfetta per le famiglie con bambini grazie alla bassa profondità delle sue acque. Chi è alla ricerca di una spiaggia meno frequentata, la location da segnare è sicuramente Seccione, priva di servizi e tranquilla anche in alta stagione.

Ma come arrivare senza l’auto in quest’isola da sogno? Il mezzo ideale è il treno che, grazie ai collegamenti semplici e frequenti, permette di raggiungere il punto d’imbarco dei traghetti in totale comodità e semplicità. Vediamo insieme come arrivare all’Isola d’Elba in treno.

Come arrivare all’Isola d’Elba senza auto

Non importa da quale parte d’Italia si provenga, per raggiungere l’Isola d’Elba è necessario prendere il traghetto. Essendo una delle mete turistiche più gettonate d’Italia, arrivarci è semplicissimo perché i viaggi, oltre a essere comodi, sono anche molto frequenti, soprattutto durante il periodo estivo. L’isola si trova tra la Corsica e la costa della Toscana, a pochi chilometri da Piombino, punto d’imbarco dei traghetti che la raggiungono. Per chi desidera arrivare all’Isola d’Elba senza auto, il treno è il mezzo ideale e la fermata da tenere a mente è quella specifica della stazione ferroviaria di Piombino Marittima, dov’è presente anche la stazione degli autobus.

Treni in partenza da nord

Partendo da nord, per esempio da Venezia S. Lucia o da Milano, per arrivare all’Isola d’Elba in treno bisogna prendere un mezzo che passi da Pisa e Livorno, capoluogo di provincia dell’isola. Essendo un’isola molto frequentata durante tutto il periodo dell’anno, scendendo dal treno sarà presente la coincidenza per il battello, disponibile a qualunque ora. Dal porto si può prendere anche un’imbarcazione a noleggio, così da raggiungere una delle meravigliose calette che punteggiano tutta la costa a proprio piacimento.

Treni in partenza dal centro Italia

Dal centro Italia, per esempio da Roma, sono presenti treni con un solo cambio a Campiglia Marittima per un totale di circa 4 ore di viaggio. Supponendo di partire da Livorno, invece, per arrivare all’Isola d’Elba in treno c’è il regionale diretto che impiega un’ora e 29 minuti, oppure il Frecciabianca. Chi parte da Firenze dovrà salire su un qualsiasi treno regionale e fare cambio a Pisa, da dove partono frequentemente le coincidenze verso Piombino Marittima. Tuttavia, per chi è mattiniero, il modo più veloce per arrivare all’Isola d’Elba in treno da Firenze è il regionale con partenza dalla stazione di Santa Maria Novella alle 5:35 e arrivo a Piombino Marittima alle 8:05.

Treni in partenza da sud

Infine, chi proviene da sud, per esempio da Napoli, dovrà salire su un treno con cambio a Roma e Campiglia Marittima, distante 20 minuti di viaggio da Piombino. Per trovare la giusta coincidenza, per controllare gli orari o per acquistare i biglietti, il sito di riferimento è sempre Trenitalia.

Arrivare all’Isola d’Elba in traghetto

Una volta giunti alla stazione ferroviaria di Piombino Marittima, da qui sarà facilissimo raggiunge il punto d’imbarco per i traghetti. Le tratte di navigazione delle compagnie Moby, Toremar, Blu Navy e Corsica Ferries coprono l’intera giornata, dalle 5 di mattina alle 22.30 la sera. La traversata dura circa un’ora, ma per chi desidera un mezzo privato e più veloce può prenotare un aliscafo che ridurrà la traversata a soli 35 minuti. Il porto principale dell’Isola d’Elba è quello di Portoferraio, ma non è l’unico. È possibile raggiungere l’isola anche scendendo nei porti di Rio Marina e Cavo, entrambi situati sul versante orientale.