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Cosa fare ad Aprica, tra sci, ciaspole e passeggiate

Ogni stagione è quella giusta per visitare Aprica, dove la natura è integra e ci si può immergere nelle sue bellezze d’estate come d’inverno. Situata nella provincia di Sondrio, tra le cime innevate della Val Camonica e della Valtellina, a cavallo del passo che porta lo stesso nome, questa graziosa cittadina dalle origini medievali è stata per lungo tempo un crocevia importante tra i versanti delle Alpi. E sono proprio queste memorie come luogo d’incontro che l’hanno resa, a partire dal XIX secolo, un riferimento nel mondo turistico per la sua accoglienza e ospitalità, ma anche per gli splendidi paesaggi.

Sono luoghi ricchi di suggestioni, ideali per trascorrere una vacanza all’insegna degli sport invernali o delle escursioni estive in montagna. Il tutto arricchito da un borgo che ha resistito al passare del tempo, dove provare le specialità tipiche del territorio e pianificare un’esperienza immersiva anche nei dintorni.

Aprica: cosa fare in inverno

Inverni lunghi, neve sempre abbondante, piste da sci adatte a tutti: Aprica è una meta molto amata per chi vuole sciare in Lombardia e godersi la stagione fino alla fine. Qui troverete ad aspettarvi il comprensorio sciistico Aprica-Corteno, con i suoi 50 chilometri di piste tra gli impianti del Baradello, in località San Pietro, Palabione e Magnolta, tutti collegati tra loro.

Le piste da sci sono adatte sia ai principianti che agli sciatori esperti, che potranno praticare questo sport sullo sfondo di aree naturalistiche incontaminate e paesaggi di montagna incantevoli. Non solo sci: ad Aprica ci sono percorsi immersi nei boschi da vivere con le ciaspole, aree divertenti per i bambini con bob, slittino e giochi sulla neve, oltre che la Superpanoramica del Baradello. Questa è la pista da sci illuminata più lunga d’Europa e offre una vista mozzafiato sul fondovalle e la Valtellina!

Aprica: cosa fare in estate

Se d’inverno sono le piste da sci le vere protagoniste, d’estate saranno le escursioni a piedi o in bicicletta ad allietare gli amanti della montagna e delle attività all’aria aperta. In funzione anche durante i mesi più caldi, le funivie del comprensorio Aprica-Corteno vi permetteranno di raggiungere facilmente e in totale comodità i punti di partenza per i diversi sentieri.

Passi alpini, sentieri dedicati, piste ciclabili per tutta la famiglia aspettano anche gli amanti delle mountain bike e delle e-bike. Fra sentieri, strade militari e alpeggi potrete immergervi completamente nella natura alpina e godervi un panorama mozzafiato in sella alla vostra bici.

A piedi, invece, avrete a vostra disposizione oltre 200 chilometri di sentieri e itinerari di montagna che attraversano zone naturalistiche molto interessanti come la Riserva Naturale di Pian di Gembro o la Riserva Naturale delle Valli di Sant’Antonio con la Val Brandet e la Valle di Campovecchio.

Aprica: cosa vedere in città

Passeggiando per le stradine del borgo si possono notare bellissimi affreschi realizzati sui muri delle case in tre delle sei contrade di Aprica. Si tratta delle opere dell’artista valtellinese Alcide Pancot che decorano le facciate di alcuni edifici in contrada S. Maria, S. Pietro e Dosso. I murales rappresentano la storia del comune e ritraggono i bellissimi paesaggi alpini, in questo modo sembra di camminare tra i boschi e tra i sentieri scoscesi anche quando si è in città.

Gli edifici religiosi di Aprica sono situati a poca distanza l’uno dall’altro, per questo è facile visitarli tutti in una mezza giornata di passeggiata nel cuore della cittadina. Troverete il Santuario di Maria Ausiliatrice, dallo stile moderno e con un bellissimo albero dei frutti salesiani che decora la parete interna; la Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo, in stile romanico e con un suggestivo baldacchino in legno intagliato che sovrasta l’altare maggiore; e la Chiesa di Santa Maria assunta con il suo imponente organo a canne.

Feste, tradizioni e buona cucina ad Aprica

Se visitate Aprica agli inizi di marzo, oltre a poter godere ancora delle cime innevate e delle piste, avrete l’opportunità di assistere a un evento tradizionale molto sentito: la Sunà da Mars. Organizzata per il 1 marzo, questa festa celebra l’antica usanza di svegliare la primavera con il suono dei campanacci. Tutti gli anni, partendo dalle diverse contrade (S. Pietro, Dosso, Mavigna, S. Maria, Liscidini e Liscedo) gli abitanti percorrono le vie del paese con le bronse e i sampogn (i campanacci) affinché il suono risvegli l’erba e la natura riprenda il suo corso.

Che sia d’inverno o d’estate, infine, non potete lasciare Aprica senza aver provato le specialità tipiche del territorio. Qui regna sovrana la cucina valtellinese: dagli antipasti a base di taglieri con salumi e formaggi, in primis il salume locale chiamato slinsega e il formaggio Bitto, dal sapore deciso, ai primi come i pizzoccheri, conditi con verza, patate, burro, aglio e formaggio casera. Terminate il vostro pasto con un dolce, dalla bisciola, un pane ricco e dal sapore rustico ripieno di frutta secca ed essiccata, alla cupeta, un dolce a base di ostie, miele e noci prodotto prevalentemente in autunno.

Pizzoccheri Aprica

Fonte: iStock

Pizzoccheri tipici della Valtellina
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Le migliori piste da sci ad Aprica

Aprica è una delle località sciistiche più apprezzate delle Alpi Centrali, perfetta per chi cerca una combinazione di scenari montani incantevoli e una vasta offerta di piste per tutti i livelli. Con un comprensorio che si estende su 50 km di piste, Aprica è il luogo ideale per le famiglie, gli sciatori principianti, ma anche per gli esperti in cerca di sfide tecniche.

La località sciistica di Aprica è anche una delle più apprezzate per la sua stagione lunga e le condizioni di neve sempre ottimali. Oltre alle piste da sci, Aprica offre anche numerose possibilità per chi ama praticare sci di fondo, scialpinismo e ciaspolate immersi in aree naturalistiche incontaminate. Non mancano, infine, esperienze uniche come la Superpanoramica del Baradello, la pista da sci illuminata più lunga d’Europa, che offre una vista spettacolare sulla Valtellina.

Con una vasta scelta di piste per ogni esigenza, dal Campetti per i bambini alle impegnative piste nere della Magnolta, Aprica è la meta perfetta per chi cerca divertimento, panorami unici e la garanzia di condizioni neve impeccabili. In questo articolo, scopriamo insieme le migliori piste del comprensorio, pronte a regalare emozioni e sfide a chiunque scelga di viverle.

Le piste blu di Aprica

Pista Centrale

La Pista Centrale è una delle piste blu più famose di Aprica. Con una lunghezza di 2,5 km e un dislivello di 400 metri, questa discesa è perfetta per chi è alle prime esperienze sugli sci o per chi desidera una discesa tranquilla e panoramica. La pista è facilmente raggiungibile tramite la seggiovia Palabione, ed è un’ottima scelta per le famiglie grazie alla sua pendenza dolce e alla vasta visibilità che offre sul paesaggio montano.

Aperta generalmente da metà dicembre a fine marzo, la Pista Centrale è perfetta anche per i bambini e principianti che vogliono perfezionare le proprie abilità in un ambiente sicuro e adatto.

Pista Super Panoramica

La Super Panoramica è classificata come una pista azzurra, quindi adatta anche ai principianti o ai bambini grazie alla sua pendenza moderata e alle ampie curve. La larghezza di 50 metri consente una discesa fluida e sicura. Lungo il percorso si incontra la stazione intermedia di Baradello, situata a 1450 metri, dove si può decidere se risalire in seggiovia o proseguire verso la base. Inoltre, si può optare per una discesa nella zona di Palabione, anch’essa ben collegata alla skiarea, o sciare verso la zona dei Campetti, situata nella parte bassa della pista.

Per raggiungere la Super Panoramica, si parte da Baradello San Pietro, da dove si prende una seggiovia a 4 posti che, in circa 7 minuti, porta a 1980 metri di altitudine. Da qui inizia la pista, che si sviluppa lungo un percorso di oltre 5,8 km, partendo dalla Piana de Galli, a 1972 metri e scendendo dolcemente fino a Baradello di San Pietro, a 1162 metri. La pista, che è la più lunga d’Europa illuminata, presenta 300 punti luce che ne garantiscono l’illuminazione nelle ore serali, rendendola ideale per sciatori di tutti i livelli.

Le piste rosse di Aprica

Pista Baradello

La Pista Baradello è una delle piste rosse più interessanti di Aprica, con un tracciato di 2,1 km e un dislivello di 600 metri. Si tratta di una discesa tecnica ma non troppo difficile, che permette agli sciatori di livello intermedio di mettere alla prova le loro capacità in un ambiente dinamico. Il percorso è caratterizzato da ampi curvoni e alcuni tratti più ripidi, ideali per chi ha già esperienza sugli sci ma cerca una discesa stimolante.

Questa pista è facilmente raggiungibile tramite la seggiovia Baradello, ed è un’ottima scelta per chi vuole divertirsi senza affrontare tratti troppo impegnativi. La Pista Baradello è anche il luogo ideale per le gare amatoriali e per gli allenamenti degli sciatori locali.

Pista Magnolta

La Pista Magnolta è una delle piste più lunghe e stimolanti del comprensorio. Con una lunghezza di 3,2 km e un dislivello di 700 metri, questa pista rossa è perfetta per sciatori di livello intermedio che vogliono migliorare la propria tecnica. Si trova nel comprensorio Magnolta ed è facilmente raggiungibile tramite la seggiovia Magnolta.

La pista si snoda tra tratti di bosco e ampie radure, offrendo un’ottima panoramica sulle montagne circostanti. Grazie alla sua pendenza moderata e alle sue curve dinamiche, la Pista Magnolta è una delle preferite dai locali e dai visitatori che cercano una discesa più lunga e impegnativa.

Le piste nere di Aprica

Pista Palabione

La Pista Palabione è una delle discese più difficili e impegnative di Aprica, riservata agli sciatori esperti. Con un dislivello di 850 metri e una lunghezza di 2 km, questa pista nera è caratterizzata da tratti particolarmente ripidi e tecnici, ideali per chi ama la velocità e la sfida. La discesa è una vera prova di abilità, e solo sciatori esperti con una buona tecnica possono affrontarla in tutta sicurezza.

La pista parte dalla cima della montagna Palabione, ed è una delle discese più apprezzate dagli sciatori che cercano l’adrenalina. La Pista Palabione è anche sede di numerose competizioni locali, e durante la stagione ospita gare di slalom e gigante.

Pista Tre Valli

La Pista Tre Valli è una delle discese nere più panoramiche di Aprica, ma anche una delle più difficili. Con un dislivello di 800 metri e una lunghezza di 2,5 km, questa pista richiede una buona preparazione tecnica per affrontarla al meglio. La discesa inizia dalla cima del monte Tresimo, e si snoda attraverso tratti particolarmente ripidi che mettono alla prova anche gli sciatori più esperti.

La Pista Tre Valli è ideale per chi cerca una sfida autentica, tra scenari spettacolari e una neve che rimane perfetta grazie alla sua esposizione favorevole.

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Le più belle piste da sci a Livigno

Livigno è una delle destinazioni sciistiche più grandi e rinomate d’Europa, un vero e proprio paradiso per gli appassionati di sport invernali. Con un comprensorio che si estende su oltre 115 km di piste battute, Livigno offre una varietà di tracciati per sciatori di ogni livello: dai principianti agli esperti. Grazie ai suoi 31 impianti di risalita moderni, tra cui skilift, seggiovie e cabinovie, gli sciatori possono accedere facilmente a tutte le aree della valle e godere di un’incredibile esperienza sulla neve.

La stagione sciistica dura da novembre a maggio, garantendo condizioni ideali per sciare per gran parte dell’anno. Il servizio Skilink permette inoltre di passare senza difficoltà da un versante all’altro, dando l’opportunità di esplorare ogni angolo del comprensorio. A Livigno, lo sci non finisce mai, e ogni giornata in montagna è sempre un’esperienza unica e indimenticabile.

I comprensori sciistici a Livigno sono due e il costo dello skipass permette di sfruttarli entrambi, sebbene non siano molto vicini l’uno all’altro: stiamo parlando dei comprensori Mottolino e Carosello 3000! Vediamo insieme quali sono, per ciascun comprensorio, tra le tante, anzi, tantissime piste da sci quelle più belle e imperdibili a Livigno.

Mottolino, Livigno

Fonte: iStock

Vista sul comprensorio di Mottolino a Livigno

Comprensorio Mottolino, piste per tutti i livelli

Livigno offre uno dei comprensori sciistici più ampi e moderni d’Europa e il comprensorio Mottolino ne è uno dei principali protagonisti. Con una varietà di piste per tutti i livelli di difficoltà, Mottolino è ideale per chi cerca una combinazione di sport invernali e paesaggi mozzafiato. Qui, le piste blu si mescolano con quelle rosse e nere, permettendo a sciatori e snowboarder di ogni livello di vivere un’esperienza indimenticabile.

Piste Blu

Pista degli Amanti

La Pista degli Amanti è una delle piste più amate di Livigno, sia per la sua dolce pendenza che per il panorama spettacolare che offre. Con una lunghezza di 2,315 km e un dislivello di 420 metri, questa pista blu è perfetta per i principianti o per coloro che desiderano una discesa panoramica tra il bosco. La pista apre generalmente a metà dicembre e rimane disponibile fino a metà aprile, ed è facilmente accessibile tramite la telecabina che parte dal centro di Livigno.

La sua difficoltà moderata la rende ideale anche per le famiglie che vogliono trascorrere una giornata sulla neve in tranquillità. Oltre a sciare, la zona circostante offre anche attività extra, come l’Area Yepi, dedicata ai bambini, escursioni con le ciaspole nei boschi e il fat bike. Durante le festività natalizie, sono previste escursioni con guide alpine e non mancano eventi come il Mottolino Kids Day, pensato per i più piccoli.

Piste Rosse

Pista Sponda Fis

La Pista Sponda Fis è una delle piste rosse più lunghe e tecniche di Livigno, perfetta per gli sciatori intermedi e avanzati. Con una lunghezza di 1,650 km e un dislivello di 445 metri, questa pista offre una sfida stimolante per chi cerca una discesa più impegnativa. Si trova nel comprensorio di Mottolino ed è facilmente raggiungibile tramite la seggiovia Valfin. La pista è molto apprezzata per la sua difficoltà tecnica, e viene spesso utilizzata dalle squadre professionistiche per allenamenti e competizioni internazionali, in particolare per le gare di slalom e gigante.

La sua apertura coincide con l’inizio della stagione sciistica, generalmente a novembre e rimane attiva fino a metà aprile. Oltre a sciare, nella zona sono disponibili attività extra come escursioni in motoslitta, ciaspolate nei boschi e snowboard. La Pista Sponda Fis è il luogo ideale per chi desidera mettersi alla prova su un tracciato di alta qualità.

Pista Trepalle

La Pista Trepalle è una delle prime a essere aperte in stagione e rimane attiva fino alla fine della stagione sciistica. Con una lunghezza di 536 metri e un dislivello di 190 metri, questa pista rossa è adatta a sciatori con esperienza che cercano una discesa più tecnica e impegnativa. Situata nel comprensorio di Mottolino e raggiungibile tramite la seggiovia Valfin, la Pista Trepalle offre una vista spettacolare sulla valle di Livigno, il che la rende ancora più affascinante.

La sua difficoltà la rende perfetta per gli sciatori che desiderano affinare le proprie capacità e godere di un tracciato stimolante. La zona circostante è anche un ottimo punto di partenza per praticare il freeride e per escursioni con ciaspole. La Pista Trepalle è famosa anche per essere uno dei luoghi dove le squadre internazionali di sci svolgono i primi allenamenti della stagione, confermando la sua qualità e il suo livello tecnico.

Piste Nere

Pista Giorgio Rocca

La Pista Giorgio Rocca è una vera e propria sfida per gli sciatori esperti. Con una lunghezza di 1,300 km e un dislivello di 445 metri, questa pista nera è caratterizzata da tratti particolarmente tecnici e impegnativi, ideali per chi cerca un’esperienza adrenalinica sulla neve. Si trova nel comprensorio di Mottolino ed è facilmente accessibile tramite la telecabina che parte dal centro di Livigno.

La pista è dedicata all’omonimo campione di sci Giorgio Rocca ed è famosa per la sua difficoltà e per la qualità della neve. Durante la stagione, la pista ospita gare di slalom gigante e slalom speciale, tra cui il prestigioso Trofeo Giorgio Rocca, che celebra la memoria dell’atleta. Se siete amanti della velocità e della tecnica, la Pista Giorgio Rocca vi metterà sicuramente alla prova, offrendovi un’esperienza unica ed emozionante. Oltre allo sci, la zona offre anche opportunità per il freeride, lo ski mountaineering e escursioni notturne con ciaspole, rendendo questa pista una delle più versatili e spettacolari di Livigno.

Comprensorio Carosello 3000

Il comprensorio Carosello 3000 di Livigno è una delle destinazioni sciistiche più affascinanti e complete della regione. Con i suoi impianti moderni e le piste che si estendono lungo tutto il comprensorio, Carosello 3000 offre esperienze per sciatori di tutti i livelli, dalle discese più tranquille per le famiglie alle sfide più tecniche per gli esperti. In questo comprensorio, l’emozione di sciare non finisce mai, con paesaggi spettacolari e una neve sempre perfetta, grazie alla sua esposizione a nord.

Piste Blu

Piste Vetta (Seggiovia n°28)

Le piste della seggiovia Vetta (n°28) sono perfette per famiglie e bambini grazie alla loro difficoltà facile e alla pendenza contenuta. Situate a una buona altitudine, offrono un’esperienza sciistica tranquilla ma con una sensazione di quota. Queste piste sono facilmente raggiungibili e sono l’ideale per sciatori di tutti i livelli che desiderano una giornata di sci senza troppe difficoltà.

In aggiunta, è possibile fare escursioni con ciaspole o praticare sci di fondo nei dintorni. Al termine della discesa, gli sciatori possono fermarsi al Rifugio Costaccia, un punto di ristoro perfetto per rilassarsi e gustare piatti tipici della montagna.

Piste Rosse

Pista Blesaccia-Zuelli

La Pista Blesaccia-Zuelli è l’unica del comprensorio a garantire una discesa diretta dalla cima fino a valle senza varianti, un’esperienza unica per gli sciatori esperti. Con un dislivello di ben 1000 metri, questa pista offre una discesa lunga e impegnativa, con un finale epico: il muro che si trova alla fine della pista è uno degli elementi più emozionanti della discesa. La difficoltà di questa pista la rende ideale per chi cerca una vera sfida. Apertura: da dicembre fino ad aprile, è un must per chi desidera un brivido unico sulle montagne di Livigno.

Pista Natale

La Pista Natale è una delle piste più panoramiche di Livigno. Partendo dalla cima della Costaccia, questa pista rossa regala una vista spettacolare sulla valle di Livigno, ricoperta di neve. Lungo il tracciato, il paesaggio cambia, passando dal panorama aperto alla tranquillità di una zona boschiva, perfetta per chi cerca una discesa più rilassante ma ugualmente emozionante. Aperta da dicembre a aprile, la Pista Natale è un’ottima scelta per sciatori di livello intermedio che vogliono godersi la montagna senza rinunciare a un’esperienza panoramica e suggestiva.

Pista Polvere

La Pista Polvere è una delle discese più emozionanti del comprensorio Carosello 3000 di Livigno. Per accedervi, si prende la telecabina Carosello 3000 fino alla cima, da dove si scende con gli sci verso il lato destro e si risale con la seggiovia Esaposto Coperta Federia. La pista parte proprio davanti alla stazione di arrivo della seggiovia e scende da un’altitudine di 2755 metri fino a 2200 metri, dove si collega all’intermedio della telecabina.

Il tracciato è ampio e sostanzialmente rettilineo, con un lungo muro che, pur alternando pendenze diverse, resta sempre tecnico e impegnativo. Dopo un tratto inizialmente più dolce, la pista si fa via via più ripida, culminando in un tornante che introduce un falsopiano verso la stazione intermedia. Grazie all’altezza della pista e ai moderni cannoni sparaneve, la neve rimane sempre in ottime condizioni, garantendo un’esperienza di sci impeccabile per tutta la stagione. La Pista Polvere è perfetta per gli sciatori esperti che cercano una discesa adrenalinica in un paesaggio spettacolare.

Piste Nere

Pista Larici (Costaccia)

La Pista Larici, situata nel comprensorio della seggiovia Costaccia, è una delle discese più impegnative di Livigno, perfetta per gli sciatori esperti in cerca di una sfida tecnica. Questo tracciato nero è caratterizzato da pendenze ripide e da sezioni particolarmente difficili, che richiedono abilità e controllo per essere affrontate al meglio. La sua conformazione la rende ideale per chi desidera mettere alla prova la propria tecnica e perfezionarsi in condizioni più ardue.

La bellezza del paesaggio circostante, con le montagne e la neve che creano un’atmosfera unica, aggiunge un ulteriore livello di fascino a questa discesa. La Pista Larici è anche una scelta ideale per allenamenti di alto livello, attirando sciatori esperti e professionisti in cerca di emozioni forti.

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Le piste da sci di Bormio

Nel cuore della Valtellina si trova una delle località sciistiche più amate e rinomate di tutta Italia, e non solo: Bormio. Si tratta di un vero e proprio gioiello alpino, nel bellissimo Parco Nazionale dello Stelvio, un luogo dal fascino unico e dove godere di un mix tra panorami mozzafiato e piste da sci indimenticabili ed ideali per gli sciatori di qualsiasi livello, dai più esperti ed amanti del brivido ai più principianti.

Il comprensorio sciistico di Bormio

Il comprensorio sciistico di Bormio, chiamato anche Bormio Ski, è un’area che vanta più di 50 chilometri di piste e servita da diversi e moderni impianti di risalita. La varietà di questo territorio e delle sue piste consente a tutti di vivere un’esperienza sportiva davvero entusiasmante. I diversi percorsi, infatti, possono essere percorsi da principianti ed esperti, i quali possono anche godere di panorami unici sulla valle, passando dagli oltre tremila metri del monte Cima Bianca ai 1224 metri della cittadina di Bormio.

Le piste da sci di Bormio: Bormio 2000 e 3000

Bormio 2000 Bormio 3000 rappresentano il cuore del comprensorio sciistico di Bormio. Entrambe queste aree rappresentano un punto cruciale per l’attività sciistica della zona in quanto da qui tutti gli sportivi, sciatori e snowboarder, ma anche appassionati di montagna, possono partire alla discesa di diverse piste oppure godere di servizi e paesaggi panoramici indimenticabili.
Nello specifico, Bormio 2000 è l’area sciistica del comprensorio situata a 2000 metri d’altezza e dalla quale partono alcune delle piste più frequentate e ricercate di Bormio. L’area, invece, denominata Bormio 3000 si trova ad oltre tremila metri di altitudine ed è anche la vetta più alta del comprensorio Bormio Ski. Da qui partono le piste più spettacolari della zona e che, tecnicamente, sono adatte a tutti quegli sciatori più esperti ed amanti dell’adrenalina. Insomma, percorsi unici e decisamente unici.
Panorama di una pista di sci a Bormio, in Lombardia, con montagne innevate sullo sfondo

Fonte: iStock

Panorama dall’alto di una pista da sci a Bormio

Come arrivare alle piste da sci di Bormio

Raggiungere questo fantastico comprensorio sciistico è molto semplice, ed è possibile farlo utilizzando sia automobili proprie che mezzi pubblici. In auto, ad esempio, è possibile arrivare in circa 3 ore dalle principali città della Lombardia, come Milano o Brescia, percorrendo le principali strade statali della regione. Data la sua posizione, è possibile raggiungere facilmente le piste da sci di Bormio anche dalla Svizzera, attraversando il Passo del Bernina o il Passo dello Stelvio (solo nel periodo di apertura estivo). Una volta arrivati a destinazione è possibile raggiungere direttamente il parcheggio di Bormio 2000 oppure arrivare al parcheggio Funivie, dal quale usufruire degli impianti di risalita dal Paese.

Per chi, invece, preferisce raggiungere le piste da Bormio con i mezzi pubblici è possibile utilizzare il treno, arrivando alla stazione ferroviaria di Tirano, distante circa 30 chilometri da Bormio e poi continuare con il servizio autobus, oppure direttamente in bus tramite il servizio diretto Milano-Bormio o Brescia-Bormio.

Orari e prezzi del comprensorio sciistico di Bormio

La Pista Stelvio apre generalmente da fine Novembre ad inizio Aprile, a seconda delle condizioni meteorologiche della zona. Gli orari d’apertura rispettati dall’impianto vanno dalle 8:30 del mattino alle 16:30 del pomeriggio. Anche in questo caso però, a seconda del meteo, questi possono cambiare. Di conseguenza si consiglia, prima di spostarsi, di controllare sul sito web dedicato o telefonicamente.

Il prezzo d’acquisto per lo Skipass giornaliero varia a seconda della giornata. Infatti, il prezzo per gli adulti durante la settimana è di 35,00€, mentre nel weekend è di 59,00€. Allo stesso tempo, si riduce di pochi euro per i Senior 56,00€ nei giorni festivi, per gli Junior (fino a 16 anni di età) 36,00€ e per i bambini 24,00€.

Ecco una lista di alcune delle più belle e frequentate piste da sci di Bormio, con tutte le informazioni utili per passare le prossime giornate sulla neve.

Pista Stelvio

Questa pista è una delle più famose al mondo, conosciuta per la sua spettacolare discesa che ospita, fra l’altro, la Coppa del Mondo di sci alpino. Percorrere questa discesa vuol dire vivere ed affrontare una sfida tecnica indimenticabile, che ogni anno è in grado di attrarre professionisti, appassionati e molti curiosi.

La lunghezza di questa pista supera i tre chilometri di lunghezza ed ha tratti di notevole pendenza. Proprio per questo la Pista Stelvio viene riconosciuta come pista nera.

Attività extra su Pista Stelvio

Come già anticipato, questa pista è molto conosciuta per ospitare le gare della Coppa del Mondo, permettendo di vivere un’esperienza unica a tutti gli appassionati sportivi. Oltre a questo, su questa pista è possibile praticare anche sci notturno, grazie alla presenza di un percorso illuminato perfettamente. Sono anche presenti percorsi panoramici in mezzo alla natura e perfetti per lunghe ciaspolate.

Pista Stelvio a Bormio al tramonto, con la città di Bormio in primo piano e panorama sullo sfondo

Fonte: iStock

Pista Stelvio a Bormio, famosa per la Coppa del Mondo di sci

Pista Betulle

Questa pista è riconosciuta come pista rossa, dedicata sia agli sciatori più esperti e coraggiosi che agli sportivi di livello intermedio. È caratterizzata da un dislivello che raggiunge anche i cinquecento metri di dislivello, con ampie curve che regalano a tutti i discesisti una vista panoramica unica sul territorio circostante.

Pista Betulle inizia a Bormio 2000 e si snoda attraverso affascinanti e suggestivi boschi, per un’esperienza decisamente immersiva nella natura delle montagne di Bormio.

Attività extra su Pista Betulle

Pur essendo una pista dedicata principalmente allo sci alpino, Pista Betulle offre la possibilità ai diversi sportivi di poter praticare altre discipline come lo snowboard, grazie alla larghezza del tracciato, o ciaspolate, lungo i sentieri adiacenti alla pista e che consentono anche, agli amanti della fotografia, di catturare scatti unici e mozzafiato del panorama circostante.

Pista Bosco Basso

Pista Bosco Basso è una delle piste più accessibili di tutto il comprensorio, adatta agli sciatori di qualsiasi livello, anche per principianti e sciatori alle prime armi. Questo percorso permette ai visitatori di vivere una giornata immersi nella natura, tra boschi e panorami innevati senza eguali.

Anche questa pista inizia a Bormio 2000 e gode di un manto nevoso molto apprezzato dagli sportivi, grazie anche alla manutenzione e alla presenza di innevamento artificiale, garantendo così un’attività piacevole nelle giornate di afflusso più elevato.

Attività extra su Pista Bosco Basso

Questa pista non è dedicata solo agli amanti dello sci, bensì offre una serie di attività sulla neve per tutti gli amanti della montagna e degli sport invernali. Infatti, il paesaggio naturale in cui si trova questa pista è unico e già questo “vale il prezzo del biglietto”. Ci sono diversi sentieri, che permettono di immergersi nella natura, rilassandosi con lunghe ciaspolate, oppure diversi rifugi, dove rilassarsi e riposarsi tra una discesa e l’altra, gustando i sapori locali.

Impianti di risalita del comprensorio sciistico di Bormio in Lombardia

Fonte: iStock

Impianti di risalita sulle piste da sci di Bormio

Pista Zeda

Si tratta di una delle piste più affascinanti ed impegnative del comprensorio sciistico di Bormio. La lunghezza di Pista Zeda supera i tre chilometri di lunghezza e, partendo da Bormio 2000, scendo fino ad un’altitudine di 1400 metri, per un percorso sciistico che alterna tratti più rapidi e veloci a sezioni considerate più moderate. Un’alternarsi che trasforma la discesa su questa pista molto apprezzata e dinamica.

Attività extra su Pista Zeda

Pista Zeda, grazie alle sue caratteristiche, attira molti amanti dello sci e della neve, ma non solo. Infatti qui è possibile godere di condizioni di neve ottimali, anche perché esposta al sole. Inoltre, oltre allo sci alpino, è possibile affrontare il percorso in snowboard e, tra una discesa e l’altra, gustare un buon piatto di pizzoccheri o di polenta, ideali per rigenerarsi all’interno dei rifugi. Per chi non ama sciare, ma vuole godersi l’ambiente, si consiglia vivamente di non farsi sfuggire questa località sulle montagne di Bormio.

Pista Pian dei Larici

Questa è, probabilmente, l’ultima pista di Bormio dedicata ad un pubblico di sciatori di livello intermedio, che desiderano passare una giornata sulla neve non troppo impegnativa, ma sicuramente soddisfacente dal punto di vista sportivo. Questa pista scende lungo un paesaggio davvero affascinante, che regalano agli sciatori un’atmosfera molto suggestiva.

Attività extra su Pista Pian dei Larici

La ciaspolata è una delle esperienze più praticate a Pian dei Larici e, proprio per questo, non è difficile trovare amanti e praticanti di questa disciplina intenti a vivere una giornata immersi nella neve e nella natura. Anche gli amanti dello snowboard apprezzano questa discesa, grazie alla presenza di curve ampie, ideali per questo sport invernale sempre più praticato.

Pista Bimbi al Sole

Come già accennato in precedenza, Bormio è una località ideale per grandi e bambini che vogliono passare una giornata sulla neve ed in compagnia. Le famiglie, infatti, possono trovare in questo comprensorio alcune piste perfette per bambini o piccoli sciatori alle prime armi. Fra queste proprio Pista Bimbi al Sole. Qui i più piccolo possono esercitarsi sugli sci senza affrontare difficoltà eccessive, su un percorso breve ed una pendenza molto dolce, in un ambiente rilassante e protetto.

Attività extra su Pista Bimbi del Sole

I genitori che accompagnano i bimbi a vivere questa esperienza sulla neve, possono approfittare della vicinanza a scuole di sci specializzate, dove prendere lezioni private o partecipare a corsi di gruppo, con l’obiettivo di imparare e migliorare le proprie abilità e magari un giorno divertirsi sulle piste più impegnative. Inoltre, i bambini possono partecipare anche a diverse attività ludiche nei rifugi vicini, come giochi sulla neve o piccole escursioni: l’occasione unica per passare una giornata sulla neve assolutamente memorabile.

Bambini che si allenano a sciare alla scuola di sci presente alle piste da sci di Bormio in Lombardia

Fonte: iStock

Scuola di sci per bambini sulle piste di Bormio

Le piste di Bormio, grazie alla cornice naturale in cui sono inserite, possono essere considerate fra le migliori stazioni sciistiche della Lombardia, per una vacanza sulla neve assolutamente imperdibile e a portata di tutti.

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Le stazioni sciistiche migliori della Lombardia

La Lombardia è una regione ricca di sorprese, soprattutto nel periodo invernale quando migliaia di appassionati sciatori, alpinisti, freeriders e semplici amanti delle ciaspolate in notturna con le fiaccole o dei semplici paesaggi innevati di una bellezza mozzafiato e dei succulenti piatti tradizionali affollano le località più belle delle alpi che segnano il confine settentrionale della regione e dell’Italia: Lepontine, Retiche e Orobie, da ovest a est.

Almeno 110 cime oltre i 3.000 m. di quota che ospitano ben 70 stazioni sciistiche riunite in 30 differenti comprensori, oltre 12 mila km. di piste da discesa e quasi 600 dedicati esclusivamente allo sci di fondo. Zona per eccellenza dello sci in Lombardia è senza dubbio la Valtellina, con le sue celebri località come ad esempio Bormio, e territorio nel quale si trovano anche Livigno, il passo dello Stelvio, mentre più a sud si trova la val Camonica, l’Adamello e il passo del Tonale.

Tra le provincie di Lecco e Bergamo troviamo invece il grande comprensorio della val Brembana e i piani di Bobbio. Anche all’estremo sud della Lombardia, sull’Appennino dell’Oltrepò Pavese, in realtà si può sciare, come accade sul monte Penice. Vediamo ora nel dettaglio quali mete sciistiche della Lombardia sono assolutamente da non perdere.

Sciare in Lombardia: tutte le località sciistiche della Valtellina

Al centro delle alpi lombarde si estende la Valtellina, dove si trovano alcune tra le più rinomate e conosciuti stazioni sciistiche della Lombardia:

Madesimo

Madesimo è una delle destinazioni sciistiche più rinomate di tutta la regione Lombardia. È la scelta giusta per tutti coloro che sono alla ricerca di piste perfettamente curate, paesaggi unici ed un’ampia offerta di attività invernali, come la possibilità di visitare i dintorni della città con le ciaspole, ad esempio. Si trova nella splendida Valchiavenna, un paesaggio che unisce tradizione e modernità, adatta a grandi e bambini, principianti ed esperti.

A Madesimo è possibile percorrere circa 60 km di piste da sci, con una moderna rete di impianti di risalita. Tra le attrazioni principali si trova la pista Canalone, una delle più famose d’Italia, adatta agli sciatori esperti grazie alle sue pendenze e la lunghezza di 3 km. Qui è presente anche uno snowpark ben attrezzato, oltre che percorsi dedicati allo sci di fondo e alle escursioni in panorami spettacolari. Le piste di Madesimo si trovano ad un’altitudine tra i 1550 ed i 2880 metri di altitudine.

Gli impianti sono aperti generalmente dalle 8.30 alle 16.30, da fine Novembre ad Aprile, meteo permettendo. È possibile anche sciare in notturna sulla pista illuminata Pianello/Montalto, nel fine settimana, dalle 19.00 alle 22.30. Mentre, il prezzo per lo skipass giornaliero, per gli adulti, parte da 45€, mentre per over 65 e bambini da 35€. È possibile anche usufruire di alcuni sconti per famiglie e gruppi, ma anche pacchetti settimanali di ingresso da 200€ a 250€.

Madesimo è facilmente raggiungibile in auto da Milano, che dista circa 140 km, in due ore e mezza di viaggio. Mentre, con i mezzi pubblici, come trenobus, la stazione di Milano Centrale è ben collegata con Chiavenna, da dove salire a bordo da un bus navetta diretto.

Uomo che scia sulle piste sciistiche della Lombardia

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Uomo in discesa sulle piste sciistiche della Lombardia

Aprica

Aprica è tra le stazioni sciistiche più apprezzate della Lombardia e si distingue per la sua posizione strategica nella regione, tra piste soleggiate ed una calorosa accoglienza. Si trova al confine tra la Valtellina e la Val Camonica, ad un’altitudine di circa 1190 metri. Aprica e le sue piste sono una meta ideale per tutte le famiglie e per sciatori di qualsiasi livello in cerca di una giornata di relax e divertimento.

Questo comprensorio sciistico vanta 50 km di piste, distribuite su quattro differenti aree: Magnolta, ideale per i più esperti con piste più tecniche e lunghe, Palabione, perfetta per tutti livelli e dai panorami mozzafiato, Baradello, la pista più illuminata d’Europa e famosa per lo sci notturno, e, infine, Campetti, un’area dedicata ai principianti e alle scuole sci. Oltre a queste piste da sci, qui ad Aprica è possibile anche percorrere diversi percorsi per ciaspole, divertirsi nello snowpark o praticare sci di fondo.

Gli impianti sciistici di quest’area sono in genere aperti dalle 8.30 alle 16.30 e per lo sci notturno di Baradello, il venerdì ed il sabato dalle 19.30 alle 22.30, e generalmente da inizio Dicembre a metà Aprile, a seconda, anche, delle condizioni nevose e meteorologiche.

È possibile raggiungere Aprica in auto da Milano in circa due ore e mezza, oppure in treno arrivando alla stazione ferroviaria più vicina di Tirano, arrivando dalla stazione di Milano Centrale, e che è collegata alla città utilizzando i bus e tramite una corsa di 20 minuti.

Bormio

Bormio è situata nel cuore delle Alpi Lombarde ed è una delle stazioni sciistiche più iconiche e ricercate d’Italia, famosa non solo per le sue piste da sci amate da molti sciatori, ma anche per le sue belle e mozzafiato terme naturali, oltre che il fascino storico del borgo cittadino. Il comprensorio sciistico di Bormio offre 50 km di piste sciistiche e con moderni impianti di risalita, che possono arrivare dagli oltre tremila metri del Monte Vallecetta fino ai 1225 metri del paese.

Di quest’area, la pista principale è quella dello Stelvio, famosa per ospitare la Coppa del Mondo di Sci ed ideale per gli sciatori più esperti, oltre altre attrazioni come le piste panoramiche che offrono paesaggi meravigliosi sulle Alpi e gli snowpark, adatti agli appassionati di freestyle.

Grazie all’elevata qualità della neve è garantita dall’innevamento programmato consente a quest’area sciistica di essere accessibile, generalmente, dal 30 Novembre 2024 al 21 Aprile 2025. Il prezzo dello Skipass a Bormio varia dai 21,00 € per gli junior, ovvero tutti coloro che sono nati tra il 2009 ed il 2016, fino ai 35,00 € per gli adulti in bassa stagione. Mentre, in alta stagione, i prezzi per gli adulti, giornalieri, aumentano e partono dai 36,00€ per gli junior fino ai 59,00€ per gli adulti. Inoltre, Bormio fa parte del comprensorio Alta Valtellina e per questo è possibile acquistare anche lo Skipass anche per l’area di Santa Caterina e Cima Piazzi-San Colombano.

Impianto di risalita nelle stazioni sciistiche di Bormio in Lombardia

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Impianto di risalita nel comprensorio sciistico di Bormio

Santa Caterina di Valfurva

Santa Caterina di Valfurva è immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio ed è una destinazione sciistica decisamente unica in Lombardia, conosciuta in Italia per il suo ambiente immerso in una cornice naturale unica e per le sue piste adatte agli sciatori più esperti.

L’impianto vanta un totale di 35 km di piste, tra cui la Pista Deborah Compagnoni, intitolata alla campionessa locale, ed altre piste panoramiche ideali per godersi la natura. La stagione inizia il 30 Novembre 2024 e termina il 21 Aprile 2025, con un prezzo di acquisto per lo Skipass giornaliero che varia dai 21,00€ per gli Junior, nati tra il 2009 ed il 2016, fino ai 35,00€ per gli adulti. Inoltre, è disponibile anche il prezzo di acquisto degli Skipass giornalieri, con prezzi che vanno dai 455€ per gli Junior fino ai 910€ per gli adulti.

Questi impianti sono facilmente raggiungibili da Milano, in auto, ed in treno e bus da Milano Centrale, utilizzando il bus diretto da Santa Caterina.

Valdidentro

A pochi chilometri da Bormio si trova anche Valdidentro, ideale per chi cerca una vacanza sulla neve lontano dalla folla. Con il suo comprensorio ben attrezzato, è possibile avere piste perfette per famiglie, principianti e sciatori intermedi. Qui sono presenti impianti sciistici moderni e veloci, per lo più soleggiate, con numerosi percorsi adatti allo sci di fondo, tra boschi e paesaggi mozzafiato, che rendono Valdidentro molto apprezzata fra gli amanti di questa disciplina sportiva.

Queste piste sono generalmente aperte dal 30 Novembre 2024 al 6 Aprile 2025, a seconda anche delle condizioni meteorologiche, e con un prezzo dello Skipass che varia dai 29€ per gli Junior fino ai 54€ degli adulti, con la possibilità di acquistare pass plurigiornalieri per l’intera zona.

Raggiungere Valdidentro è molto semplice. Per chi decide di viaggiare in auto questa località è raggiungibile in circa 3 ore dalla città di Milano, mentre, per chi decide di viaggiare con i mezzi pubblici, arrivare a Valdidentro è possibile giungendo in treno alla stazione di Tirano, per poi continuare il viaggio in bus, una soluzione decisamente molto comoda.

Livigno

Il porto franco di Livigno, conosciuto anche come il “Piccolo Tibet”, è una delle località sciistiche più famose d’Italia e riconosciuta come il miglior impianto sciistico del nostro Paese. I suoi oltre 1800 metri di altitudine, qui è possibile godere di neve fresca e di una vivace atmosfera alpina. Inoltre, il fatto di essere una zona duty-free, permette a Livigno di unire amanti di sport e shopping.

Queste strutture sciistiche vantano piste per oltre 115 km, tra il versante Mottolino ed il versante Carosello 3000, con impianti di risalita moderni ed all’avanguardia. Si tratta di piste di vario livello, tra facili e molto tecniche, che rendono Livigno adatta sia ai principianti che agli sciatori più esperti. È anche molto apprezzata dagli amanti dello snowboard, grazie ai suoi snowpark considerati tra i migliori d’Europa.

L’impianto sciistico di Livigno apre dal 30 Novembre 2024 al 1 Maggio 2025, con il prezzo dello Skipass giornaliero che varia dai 56,50€ per adulto e 48€ per i più giovani, in bassa stagione, fino ai 66,50€ e 56,50€, rispettivamente per adulti e juniores, in alta stagione.

È possibile raggiungere Livigno in auto da Milano, attraversando il Passo del Foscagno, oppure dal Nord Europa, attraversando il tunnel Munt La Schera. Invece, per chi desidera raggiungere questa località con i mezzi pubblici, arrivando in treno alla stazione di Tirano è possibile proseguire il viaggio con un autobus diretto a Livigno.
Paesaggio innevato a Livigno con tetti innevati in primo piano

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Paesaggio innevato di Livigno, una delle migliori stazioni sciistiche della Lombardia

Sciare in Lombardia: dai Piani di Bobbio a Ponte di Legno

Anche le valli bergamasche e bresciane vantano località sciistiche di tutto rispetto. Le prealpi di questa zona della Lombardia sanno regalare scenari montani altamente suggestivi uniti a impianti di risalita sicuramente meno affollati, spesso a conduzione familiare, per godersi la neve e le proprie giornate sugli sci con un pizzico in più di calma.

Piani di Bobbio

Piani di Bobbio è la stazione sciistica più vicina a Milano ed è una delle mete sciistiche più accessibili della Lombardia. Si trova tra la Valsassina e la Val Brambena, particolarmente amata dalle famiglie e da sciatori di tutti i livello, che vogliono passare una giornata lontana dal caos dei grandi centri urbani.

Con oltre 35 km di piste, questo comprensorio, grazie alla presenza di numerosi e moderni impianti di risalita, garantisce un buon servizio anche durante i periodi di maggiore affluenza. Inoltre, i Piani di Bobbio dispongono di un’area dedicata agli snowboard, un’area bob, il cui ingresso ha un prezzo di 8€, ed ai percorsi per ciaspole, che rendono l’area ideale per chi ama esplorare la natura circostante, oltre che rifugi ben attrezzati, dove gustare piatti tipici della Lombardia.

Gli impianti sciistici di Piani di Bobbio sono aperti dal 30 Novembre 2024 al 30 Marzo 2025, con il prezzo dello Skipass compreso tra i 36€ ed i 44€ per adulto, a seconda della stagione, e 22€ per i bambini fino ai 12 anni di età.

Come detto, questo comprensorio sciistico è molto vicino a Milano e ciò consente di raggiungerlo molto facilmente. Una volta raggiunto il Borgo di Barzio è possibile usufruire della funivia, moderna e veloce, che in pochi minuti porta tutti gli amanti di questo sport in vetta, per una giornata rilassante tra le montagne della Lombardia.

Piazzatorre

In Val Brambena è presente anche la stazione sciistica di Piazzatorre, un’area molto accogliente ed ideale per chi cerca una fuga rilassante dalla città. È una località molto apprezzata proprio per queste sue caratteristiche, che consentono di passare una piacevole e tranquilla esperienza in un paesaggio dominato dalle Alpi Orobie.

Il comprensorio di Piazzatorre offre agli sciatori circa 20 km di piste, con percorsi adatti a sciatori principianti ed intermedi. Inoltre, la qualità delle piste è garantita da un importante impianto di innevamento artificiale, che rende ottime le condizioni della pista per tutta la stagione sciistica.

La stagione sciistica va da Dicembre 2024 a Marzo 2025, con gli impianti generalmente aperti dalle 8.30 alle 16.30, con il prezzo dello Skipass che varia dai 14€ per i bambini, ai 22€ per Juniores e Senior, fino ai 27€ per gli adulti. Sono anche disponibili Skipass stagionali il cui prezzo è di: 340€ per gli adulti, 290€ per Juniores e Senior e 200€ per i bambini.

Le piste di Piazzatorre si trovano a circa 40 km di distanza da Bergamo e ciò le rende facilmente raggiungibili sia in auto che con i mezzi pubblici.

Sciatori in discesa nelle piste sciistiche della Lombardia

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Sciatori in discesa in Lombardia

Foppolo

In Lombardia è possibile sciare anche a Foppolo, molto conosciuta in regione, ad oltre 1600 metri di altitudine. È un comprensorio sciistico ideale per famiglie e gruppi di amici, appassionati di sci alpino e snowboard. Questo comprensorio fa parte della Brembo Ski Area e le sue piste sono servite da moderni impianti di risalita, che collegano Foppolo alle vicine stazioni di Carona e San Simone, con discese adatte a principianti e sciatori esperti. Oltre a snowpark molto attrezzati e piste da fondo, a Foppolo sono presenti numerose aree dedicate ai bambini e scuole di sci, che rendono la località ideale per tutte le famiglie.

Le piste sciistiche di Foppolo apriranno da fine Novembre 2024 a fine Marzo 2025. I prezzi per l’acquisto dello Skipass sono: 40€ per gli adulti, 30€ per gli under 16 e 22€ per i baby, ovvero tutti i bambini con un’altezza inferiore ai 130 cm, nei giorni festivi, e rispettivamente 30€, 25€ e 20€ nei giorni feriali.

Foppolo è facilmente raggiungibile da Milano e Bergamo in auto, oppure direttamente da Bergamo con un bus diretto.

Colere

Si trova in Val di Scalve il comprensorio sciistico di Colere, stazione sciistica conosciuta in Lombardia per le sue piste tecniche e per i panorami mozzafiato che la discesa in questo luogo riesce a regalare. Dominata dal Massiccio della Presolana, questa località molto apprezzata soprattutto dagli sciatori esperti e dagli amanti delle discese in alta quota.

Fra tutte, la pista più amata è la Pista Regina, una delle più spettacolari della zona. Oltre allo sci alpino, anche qui sono presenti numerosi percorsi per chi cerca un contatto più intimo nella natura attraverso lo sci di fondo. Colere è la destinazione ideale per chi è alla ricerca di un’atmosfera tranquilla, grazie all’assenza di grandi folle.

La stagione sciistica a Colere apre a Dicembre e si conclude a Marzo, con prezzi per l’acquisto dello Skipass che partono dai 20€ per i Baby, ovvero tutti quei bambini con un’età compresa tra i 4 e gli 8 anni compiuti, fino ai 48€ per gli adulti, con la possibilità di acquistare dei pass stagionali e plurigiornalieri.

Questa stazione sciistica è vicino a Dargo Boario Terme, da dove è possibile proseguire sia in auto sia con un bus diretto a destinazione.

Ponte di Legno

Ponte di Legno si trova nel Parco Nazionale dello Stelvio, a circa 1250 metri di altitudine. Si tratta di un impianto sciistico dal panorama mozzafiato, con piste dedicate agli sciatori di tutti i livelli. Si tratta della destinazione ideale per chi è alla ricerca di un’esperienza nella natura delle Alpi Centrali.

Le piste da sci di Ponte di Legno fa parte del comprensorio sciistico Adamello Ski, che tra gli altri include anche Temù e Passo del Tonale, per un’offerta decisamente completa per gli appassionati di sci. Qui si trovano circa 40km di piste, caratterizzate da un innevamento abbondante durante la stagione invernale e grazie alla sua posizione geografica favorevole.

La stagione sciistica a Ponte di Legno apre il 30 Novembre 2024 e termina il 4 Maggio 2025, con un prezzo di acquisto dello Skipass che varia dai 32€ per adulto, in bassa stagione, fino ai 55,25€ dell’alta stagione e delle giornate festive, 37,50€ per gli Junior e 24,75€ per i bambini.

Raggiungere Ponte di Legno è semplice: da Milano basta percorrere in auto l’autostrada A4 fino a destinazione oppure, per chi sceglie di utilizzare i mezzi pubblici, dalla stazione di Edolo si può utilizzare un bus che la collega con Ponte di Legno.

Sciatori si riposano ad un rifugio dell'impianto sciistico di Ponte di Legno in Lombardia

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Rifugio sciistico di Ponte di Legno, Lombardia

Montecampione

L’impianto sciistico di Montecampione si trova nella Val Camonica, ad un’altitudine di 1200 metri, che gli consente di offrire una combinazione perfetta tra neve di qualità e paesaggi naturali mozzafiato, a breve distanza dalle città di Brescia e Bergamo.

La discese sono varie, tra facili, medie e difficili, che rendono la località ideale anche per chi si avvicina allo sci per la prima volta. Inoltre, i diversi rifugi presenti nella zona consentono ai visitatori di assaporare i piatti della tradizione locale immersi in un paesaggio unico, per una giornata di totale relax, lontani dal caos cittadino.

Generalmente, questi impianti sono aperti da inizio Dicembre a fine Marzo, in base alle condizioni meteorologiche.

Per raggiungere Montecampione è possibile sfruttare i mezzi pubblici che, una volta arrivati alla stazione dei treni di Pian Camuno, permettono di raggiungere la stazione sciistica, oppure, per chi viaggia in auto, percorrendo un viaggio breve da Bergamo o Brescia.

 

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The Guardian racconta Bormio, perfetta per gli sport invernali (e non solo)

Seppur meno gettonata come meta turistica rispetto a Cortina o St. Moritz, la città di Bormio e il territorio circostante sono considerati una destinazione popolare per i veri appassionati di montagna. In passato terra contesa da Napoleone Bonaparte, dall’Austria e durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale a causa della sua posizione strategica, nel 2026 torna a occupare un ruolo centrale, non tanto strategico, ma soprattutto turistico e sportivo.

Bormio, infatti, sarà una delle protagoniste dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina in quanto la Pista Selvio, la pista con il dislivello maggiore di tutte le piste del circuito di Coppa del Mondo di sci Alpino, ospiterà le gare di discesa libera maschile. Si tratta di un evento unico perché sarà la prima volta che la Valtellina farà da cornice ad alcune delle gare che si terranno dal 6 al 22 febbraio.

Quest’unicità non è passata inosservata, soprattutto all’occhio attento di The Guardian, il noto quotidiano britannico appassionato dell’Italia che, per quest’ultimo racconto, ha scelto di consigliare ai suoi lettori Bormio e non solo per gli sport invernali.

Sport e attività all’aria aperta

Impossibile parlare di Bormio e di questa zona delle Alpi senza raccontare le tante opportunità possibili per chi ama fare sport in ogni stagione o semplicemente trascorrere il proprio tempo all’aria aperta. Tra i protagonisti dell’articolo pubblicato su The Guardian, infatti, c’è anche il Parco Nazionale dello Stelvio raggiungibile facilmente dalla piazza principale del paese. Con i suoi 1300 chilometri quadrati offre lo scenario perfetto a chi scia, grazie alla presenza di 102 chilometri di piste, ma anche a chi desidera passeggiare con le ciaspole d’inverno o fare trekking d’estate.

Viene citata anche la vicina Santa Caterina di Valfurna, dove si trova il Sentiero dei Fiocchi, ideale per chi cerca una passeggiata semplice e pianeggiante da vivere anche con le ciaspole ai piedi.

Pista da sci Parco Stelvio

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Pista da sci nel Parco Nazionale dello Stelvio

Relax alle terme

Dopo una giornata trascorsa sulle piste o sui percorsi escursionistici, non c’è niente di meglio che concedersi attimi di relax e benessere all’interno dei centri termali. Bormio, infatti, è una delle destinazioni più amate per chi cerca terme in Lombardia in grado di unire paesaggi mozzafiato e trattamenti rilassanti. L’eredità termale di questa zona è ben nota, tanto da comparire anche nel Codice Atlantico di Leonardo Da Vinci.

Le terme più belle sono due: QC Terme Bagni Nuovi, una spa in stile Art Nouveau con diverse sale per trattamenti, piscine interne ed esterne e una sauna con un’enorme finestra panoramica affacciata su un giardino innevato, e QC Terme Bagni Vecchi. Quest’ultima, situata sulle pendici del Monte Reit, a sette minuti di auto dal centro, vanta antiche terme romane e tunnel, una grotta di vapore scavata nel 1825, una sauna panoramica in legno di abete, una grotta di sale e una piscina a sfioro che si affaccia sulla chiesa di San Martino, con sullo sfondo le montagne e le luci di Bormio in lontananza.

Bormio

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Vista di Bormio dall’alto

I sapori del territorio

Ogni regione d’Italia ha le sue specialità e Bormio e la Valtellina non sono da meno. Qui è facile ritrovarsi al calduccio di una baita di montagna dove provare i piatti tipici come i tagliolini con ragù di cervo, i malfatti (gnocchi di spinaci) e formaggi locali. Da provare anche i pizzoccheri (tagliatelle a base di farina di grano saraceno e grano), magari in un ristorante del centro, dopo aver passeggiato tra le strade acciottolate e fatto tappa per visitare alcuni dei monumenti della città, come la Torre Civica con il suo grande orologio.

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La classifica delle località sciistiche più amate dell’inverno 2024

Con l’inverno alle porte, l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano di JFC ha stilato la classifica delle località sciistiche più amate dagli italiani per la stagione 2024/2025.

Tra i grandi protagonisti emergono alcune delle mete storiche delle Alpi italiane, rinomate per le loro piste panoramiche, adrenaliniche e divertenti, oltre che per i servizi di alta qualità che offrono ai visitatori: stiamo parlando di Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio e Livigno.

Oltre alle tre località di punta, l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano ha premiato anche altre aree sciistiche che continuano ad essere particolarmente apprezzate dagli italiani, come la Skiarea Campiglio-Dolomiti del Brenta, Alta Badia, e Val Gardena. Queste aree si distinguono per i migliori impianti di risalita, le piste più sicure e l’ampia offerta di servizi per le famiglie.

Ogni anno, le Stazioni sciistiche italiane si rinnovano e diventano sempre più adatte a soddisfare le diverse esigenze di turisti e appassionati di sport invernali, garantendo un’esperienza unica in montagna. Ecco un’analisi delle tre destinazioni più apprezzate, che si distinguono in vari ambiti come piste, accoglienza e sostenibilità.

Cortina d’Ampezzo, la più trendy

Cortina d’Ampezzo è senza dubbio una delle località sciistiche più celebri d’Italia e continua a dominare la scena anche per l’inverno 2024. La “Regina delle Dolomiti” conquista il primo posto nella classifica generale e si aggiudica anche il titolo di destinazione più famosa e più trendy.

Cortina d'Ampezzo

Fonte: iStock

Vista su Cortina d’Ampezzo di sera

La sua fama internazionale è dovuta non solo alle piste impeccabili e ai panorami mozzafiato, ma anche al fascino esclusivo del centro, dove l’alta moda e il turismo di lusso si incontrano in perfetta armonia.

I turisti amano Cortina per l’atmosfera elegante, che si combina con servizi di alta qualità, inclusi alcuni degli hotel più prestigiosi in Italia. Le famiglie, però, non sono da meno: grazie a un’ampia offerta di attività per grandi e piccini, Cortina si distingue anche per l’ospitalità a 360°.

Madonna di Campiglio, adrenalina e comfort

Un’altra località che non passa mai di moda è Madonna di Campiglio, che per l’inverno 2024 è la grande protagonista delle classifiche dedicate ai migliori alberghi, alle piste migliori e ai migliori servizi. La località trentina ha saputo coniugare l’emozione pura delle sue discese con il comfort delle strutture ricettive e l’alta qualità dei servizi, confermandosi una delle destinazioni più amate dagli sciatori italiani.

Madonna di Campiglio vanta anche una pista molto apprezzata, la Spinale Direttissima, eletta la più adrenalinica tra le preferite dagli sciatori, grazie alle sue pendenze ripide e alle emozioni forti che regala.

Madonna di Campiglio

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Il paesaggio innevato di Madonna di Campiglio

Non solo sci, però: qui, tra escursioni, ristoranti gourmet e hotel di lusso, i turisti possono godere di una vacanza all’insegna del relax e del benessere.

Livigno: meta green per eccellenza

Livigno, una delle località più apprezzate per l’inverno 2024, si conferma destinazione “più green” e si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità. Situata al confine con la Svizzera, questa località è ideale per gli sciatori che vogliono unire la passione per lo sport invernale con un’attenzione all’ambiente e alla natura.

Livigno offre una varietà di piste per ogni livello e impianti di risalita moderni, ma ciò che la rende speciale è la sua atmosfera ecosostenibile, con iniziative green per ridurre l’impatto ambientale del turismo.

Livigno è anche uno dei luoghi più convenienti in termini di prezzi, posizionandosi al top della classifica per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo delle località sciistiche. Non solo sci, ma anche sport come il snowboard, mountain biking e le escursioni con le ciaspole sono alcune delle esperienze offerte per chi cerca una vacanza dinamica e rispettosa dell’ambiente.

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Scoperto un ecosistema preistorico fossilizzato in Valtellina, a 3.000 metri di quota

Il cambiamento climatico può causare anche qualcosa di buono a quanto pare. Infatti sembra che il brusco abbassamento della temperatura nel Nord Italia abbia portato alla luce alcune tracce della vita sulla Terra risalenti a 280 milioni di anni fa. Una scoperta in Valtellina che è stata possibile in seguito allo scioglimento di neve e ghiaccio nella zona di Lovero, in provincia di Sondrio, dove l’escursionista Claudia Steffensen ha individuato per caso l’ecosistema preistorico fossilizzato che il fotografo naturalista Elio Della Ferrera ha documentato.

Le tracce risalgono al Permiano, l’ultimo periodo dell’Era Paleozoica, e i primi reperti recuperati a 3000 metri di quota con un elicottero ora si possono ammirare al Museo di Storia Naturale di Milano. Nello specifico sono state rinvenute orme di rettili e anfibi, ma anche di piante, semi e persino gocce di pioggia che gli esperti hanno poi studiato effettuando vari esami. Tra questi il paleontologo Cristiano Dal Sasso, il geologo Ausonio Ronchi e l’icnologo Lorenzo Marchetti. “A quell’epoca i dinosauri non esistevano ancora, ma gli autori delle orme più grandi qui ritrovate dovevano avere dimensioni comunque ragguardevoli: fino a 2-3 metri di lunghezza” ha affermato  Dal Sasso.

Tracce dell’Era Paleozoica in Valtellina

Le impronte sono state impresse quando queste arenarie e argilliti erano ancora sabbie e fanghi intrisi di acqua, ai margini di fiumi e laghi che periodicamente, secondo le stagioni, si prosciugavano” ha precisato Ronchi. In particolare gli studiosi hanno riconosciuto orme di tetrapodi e invertebrati allineate a formare una camminata. “Il sole estivo, seccando quelle superfici, le indurì al punto tale che il ritorno di nuova acqua non cancellava le orme ma, anzi, le ricopriva di nuova argilla formando uno strato protettivo“.

Le tracce, nella loro forma e dimensione “indicano una qualità di preservazione e una paleo-biodiversità notevole, probabilmente anche superiore a quella osservata in altri giacimenti della medesima età geologica nel settore orobico e bresciano” ha detto Marchetti, aggiungendo: “La grana finissima dei sedimenti, ora pietrificati, ha permesso la conservazione di dettagli talvolta impressionanti, come le impronte dei polpastrelli e della pelle del ventre di alcuni animali”. Sulle superfici rinvenute durante la scoperta in Valtellina si possono distinguere orme di almeno cinque diverse specie di animali, o meglio di icnospecie poiché sono tracce e non scheletri.

Prima dei dinosauri

Il Museo di Storia Naturale di Milano ha partecipato attivamente alla scoperta, supportando la spedizione in elicottero insieme all’Università di Pavia che ha permesso di riportare alla luce alcune lastre di arenaria e grana finissima rimaste nascoste per tantissimo tempo. Secondo il team di esperti che hanno lavorato su queste tracce di natura preistorica, questi fossili testimoniano l’esistenza di un periodo geologico antecedente ai dinosauri in cui si verificò un riscaldamento globale molto simile a quello che in qualche maniera stiamo vivendo oggi.

All’epoca questo fenomeno climatico favorì i rettili rispetto agli anfibi e causò l’estinzione di altri animali. Dinamiche affascinanti e che permettono di raccogliere nuove informazioni preziose sull’evoluzione e la storia del nostro pianeta, animando dibattiti e teorie che stimolano la cultura italiana e internazionale.

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È Livigno la stazione sciistica migliore d’Italia

Livigno è stata incoronata stazione sciistica più amata d’Italia per il miglior servizio clienti. Il Piccolo Tibet d’Italia e d’Europa, ambita destinazione per le vacanze in montagna in Italia, incastonata in una cornice naturalistica di grande valore ambientale e paesaggistico in una splendida vallata dell’Alta Valtellina in Lombardia, ha ottenuto il primo posto nella categoria ‘Stazioni sciistiche’.

Livigno è la stazione sciistica più amata d’Italia

Chi ama le piste innevate, non rischia mai di annoiarsi a Livigno. In fondo parliamo di una delle Ski Aree più estese e rinomate d’Europa, grazie a una superficie sciabile che supera i 115 km di neve battuta e una stagione invernale che dura da novembre a maggio. Dai vari punti del paese in provincia di Sondrio, vicino al confine con la Svizzera, oltre 30 tra moderni skilift, seggiovie e cabinovie portano rapidamente in quota su entrambi i versanti della valle, offrendo la possibilità di sciare su piste di ogni livello di difficoltà. Inoltre, i collegamenti tra gli impianti e il servizio Skilink che trasporta gli sciatori da un versante all’altro consentono di provare tutti i tracciati, rendendo ogni giornata sugli sci a Livigno unica e speciale. Non sorprende, dunque, che sia la stazione sciistica più amata del nostro Paese.

“La nostra Valtellina e la Lombardia ottengono così un altro primato. A vincere sono tanti imprenditori e operatori del turismo che ogni giorno lavorano instancabilmente per accogliere i nostri turisti con servizi di qualità, confermando il valore dell’efficienza e dell’eccellenza lombarda”. Così Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda commenta la classifica dell’ ‘Italy’s Best Customer Service 2024/2025’, realizzata da Statista e Corriere della Sera. La ricerca ha coinvolto oltre 15.000 italiani a cui è stato chiesto di valutare il servizio clienti di numerose aziende in 155 categorie, per un totale di 4.600 concorrenti. Livigno ha ottenuto il primo posto nella categoria ‘Stazioni sciistiche’ con un punteggio di 9,02.

“I risultati della ricerca Statista – sottolinea Mazzali citando le rilevazioni dell’Osservatorio per il Turismo e l’attrattività regionale – collimano con i dati sul cosiddetto ‘web sentiment’ che, in riferimento al 2024, nel comparto ‘attrazioni’, attribuisce alla Città di Livigno un ‘gradimento’  pari a 98,95 su una scala di 100. Un dato molto elevato e superiore in maniera significativa alla media della Provincia di Sondrio (89,3) e di tutta la Regione Lombardia (86,1).  Un record regionale”. L’assessore ha evidenziato inoltre, che “nel 2024 il sentiment per la Provincia di Sondrio rilevato su 78.855 tracce digitali è pari a 89,3 su 100, anch’esso superiore alla media della regione”.

Al vertice delle ricerche/gradimento si posizionano attrazioni paesaggistiche, parchi naturali e punti di interesse culturali. Tra queste ci sono  la  Val Federia (98,33), Crap de La Paré (97,87),  Alpi di Livigno (97,24), il Mus! Museo di Livigno e Trepalle (96,1). Sono inoltre comprese la Cascata della val Nera(95,37),  il Passo Eira (94,82), il Lungolago di Livigno (93,87) e Livigno Ski Area (95,38).

Livigno in estate: cosa fare

Livigno non è solo una meta ambita per gli sciatori. Natura e sport, opportunità di shopping, momenti di relax ed eventi rendono questa perla il luogo ideale anche per chi sogna emozionanti vacanze estive in montagna. Gli sportivi avranno solo l’imbarazzo della scelta: golf, tennis, equitazione, in valle; trekking, hiking, escursioni, arrampicate, parapendio sulle montagne, kayak, stand up paddle, pedalò al Lago di Livigno. Tutto il territorio è inoltre un paradiso per il biking.

Se cercate passeggiate nel bosco, ci sono molte valli da scoprire, tra cui Val Federia, Val delle Mine, Val Alpisella e la Val Nera, con la sua cascata mozzafiato. C’è poi un percorso in valle che si snoda lungo tutto il paese con 17 km di pista ciclo-pedonale, sempre soleggiata e punteggiata di aree pic-nic. Da non perdere, infine, le avventurose escursioni guidate con le Guide Alpine.

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Bormio e i luoghi più belli della Valtellina: un paradiso italiano da scoprire

Natura, cultura, benessere, enogastronomia e infinite possibilità outdoor sono certamente alcune delle più interessanti esperienze che si possono fare in Valtellina, zona della meravigliosa Regione Lombardia che conquista da sempre il cuore dei suoi visitatori.

Partiamo da Bormio, il cuore dell’Alta Valtellina, per scoprire questa splendida regione attraversata dal fiume Adda e che si estende tra le imponenti montagne del Parco nazionale dello Stelvio. Vediamo insieme cosa non perdere assolutamente in questa bellissima Terra nostrana, passando poi ad esplorare le altre vicine località, tra i luoghi più splendidi della Valtellina.

Sci tutto l’anno a Bormio e al passo dello Stelvio

A Bormio e nelle località vicine lo sci non si pratica soltanto durante l’inverno. In tutti i mesi dell’anno vengono accolti numerosi appassionati di sport sulla neve. Nel periodo estivo, infatti, ci si può recare nei comprensori di Cima Piazzi-San Colombano, Bormio oppure di Santa Caterina, aperti da giugno a novembre. Il Passo dello Stelvio è uno dei migliori ghiacciai d’Europa per lo sci estivo. In inverno, poi, sono tantissime le località in cui cimentarsi con gli sci: oltre alla skiarea di Bormio, potrete recarvi a Livigno, Santa Caterina Valfurva, Chiesa in Valmalenco, Aprica o Val Gerola, per citarne solo alcuni.

Sci tutto l’anno a Bormio e al passo dello Stelvio

Fonte: iStock

Impianto di risalita a Bormio

Il centro storico di Bormio tra cultura e tradizioni

Dopo una mattinata passata sulla neve, merita una visita il centro storico di Bormio, in cui si respira tutta la storia che ha trasformato questa località da luogo di scambi commerciali e crocevia per i passi alpini, a cittadina turistica che richiama sempre più turisti nelle meravigliose terre della Valtellina.

Passeggiando per i vicoli che si snodano lungo il cuore pulsante di Bormio, potrete ammirare chiese e palazzi antichi, il Museo Civico e tutti quei luoghi simbolici che tramandano tradizioni centenarie. Uno di questi edifici presenta un portone rosso e custodisce le storiche cantine produttrici del celebre amaro Braulio.

Ingresso di Casa Braulio, Bormio

Fonte: Ufficio Stampa Casa Braulio

Ingresso delle cantine Braulio, a Bormio

Esperienze sensoriali uniche nella storica cantina Braulio

Un viaggio alla scoperta della Valtellina e delle sue tradizioni non può prescindere da un tour enogastronomico e culturale tra le vie e i palazzi storici dei centri abitati. Assaggiate un fumante piatto di Pizzoccheri della Valtellina oppure i vini tipici della zona.

Non perdetevi anche la visita a Casa Braulio, la storica cantina famosa per la produzione dell’omonimo amaro alle erbe. Passeggiando tra le 300 botti gelosamente custodite tra le sue mura, si percepisce il legame indissolubile con il territorio e i suoi prodotti, ovvero le erbe (genziana, ginepro, achillea e assenzio) e l’acqua pura che sgorga dal cuore delle Alpi.

La visita, un viaggio sensoriale fra tradizione e innovazione, è prenotabile comodamente dal sito ufficiale amarobraulio.com della cantina con un costo di 10 euro e prevede anche una degustazione finale dei prodotti più iconici.

Esperienza sensoriale immersiva nella cantina di Casa Braulio

Fonte: Ufficio Stampa Casa Braulio

Cantina di Casa Braulio

Terme di Bormio, benessere tutto l’anno

Il cuore dell’Alta Valtellina custodisce anche i luoghi simbolo del relax e del benessere: le terme naturali. Sono tre le aree nelle quali immergersi in calde acque termali: i Bagni Vecchi, i Bagni Nuovi e Bormio Terme. I Bagni Vecchi di Bormio, del gruppo QC Terme, sono i più antichi e presentano un suggestivo balcone scavato nella roccia che si apre verso la vallata e la cittadina, ideale per rilassarsi nelle fredde giornate invernali. I Bagni Nuovi e Bormio Terme, invece, si trovano a ridosso del centro abitato e sono perfetti per i pomeriggi più caldi e per le avventure in piscina con tutta la famiglia.

Trekking con vista mozzafiato da Capanna Dosdè, un gioiello rinnovato

Gli amanti del trekking in montagna non possono perdersi le passeggiate più suggestive sulle montagne della Valtellina. A disposizione degli avventurieri ci sono diversi impianti di risalita dai quali partire per seguire i sentieri che raggiungono i punti panoramici più belli. Uno di questi, situato a 2.824 metri di altitudine, è la pittoresca Capanna Dosdè: un antico bivacco del 1890 con un tetto dall’inconfondibile color rosso vivo, da sempre luogo di riferimento per gli appassionati che si immergono tra queste montagne.

Dopo un’attenta ristrutturazione resa possibile grazie alla collaborazione tra la celebre azienda locale produttrice dell’amaro Braulio e il CAI di Bormio, l’edificio storico ha riacquistato tutto il fascino di un tempo, divenendo il luogo perfetto anche per eventi e squisite degustazioni.

Capanna Dosdè, meta suggestiva sulle montagne sopra a Bormio, in Valtellina

Fonte: Ufficio Stampa Casa Braulio

Capanna Dosdè

Livigno, il “piccolo Tibet d’Europa” con il suo splendido lago

Scendendo verso l’area centrale della Valtellina, non può mancare una tappa in un vero paradiso per le vacanze, ovvero Livigno. Considerato il “piccolo Tibet d’Europa”, è il comune più elevato d’Italia con i suoi 1816 metri di altitudine.
Con il suo grazioso centro storico, è anche un luogo ideale per lo shopping, oltre che meta prediletta per gli amanti della montagna d’inverno. In estate e nelle stagioni meno fredde, merita una visita lo splendido lago di Livigno, dove atleti, amatori e turisti possono provare l’emozione degli sport acquatici ad alta quota.

 Livigno, il “piccolo Tibet d’Europa” con il suo splendido lago

Fonte: iStock

Lago di Livigno, Valtellina

Il suggestivo ponte tibetano di Sondrio

A poca distanza da Livigno si trova il suggestivo ponte tibetano, detto “nel Cielo“. Un percorso pedonale mozzafiato lungo 234 metri e sospeso a oltre 140 metri di altezza. Questo è il ponte tibetano, senza funi stabilizzanti laterali, più alto d’Europa. Per vivere l’esperienza unica di attraversarlo, è necessario pagare un biglietto del costo di 8 euro a persona, acquistabile in loco.

Il suggestivo ponte tibetano di Sondrio, in Valtellina

Fonte: iStock

Ponte tibetano nel cielo, Sondrio

Morbegno, una cittadina incantata della Valtellina

Altro luogo da non perdere in Valtellina è Morbegno, a ovest di Sondrio, una cittadina con un grazioso centro storico, operosa e ben collegata a Lecco e Milano. Situata a 260 metri di quota, conta 12.500 abitanti e ha ricevuto nel 2019 il premio di Città Alpina.

Le stradine caratteristiche si snodano lungo le alture del borgo e si riuniscono in piazzette suggestive sulle quali si affacciano i palazzi storici. L’evento più atteso dell’anno è sicuramente Morbegno in Cantina, che richiama migliaia di turisti e appassionati ogni anno.

Morbegno, in Valtellina

Fonte: iStock

Vista su Morbegno, Valtellina

I bellissimi laghi di Cancano

Bellissimi anche i laghi di Cancano, nell’Alta Valtellina: circondati da un percorso immerso nello splendore del Parco Nazionale dello Stelvio, sono ideali per una giornata in mountain bike con tutta la famiglia. Si tratta di bacini idrici artificiali (chiamati anche dighe di Cancano) adagiati nella Valle di Fraele, nel comune di Valdidentro.

Laghi di Cancano in Valtellina

Fonte: iStock

Laghi di Cancano, in Valtellina

Le storiche torri di Fraele e l’incredibile passo dello Stelvio

Terminiamo questo viaggio in Valtellina presso le torri di Fraele, il primo segno di una località densa di storia grazie alla sua posizione strategica nell’antica Contea di Bormio. Queste torri sorvegliavano, infatti, gran parte dell’area e permettevano di segnalare tempestivamente eventuali eserciti invasori.

Imperdibile per chi ama guidare è certamente il tratto del passo dello Stelvio che attraversa la Valtellina, a poca distanza dalle torri. In inverno si trasforma nel luogo ideale in cui sciare, mentre in estate è perfetto per cimentarsi in piacevoli escursioni.

Torri di Fraele e il passo dello Stelvio

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Passo dello Stelvio