Dal 10 aprile 2025 è al cinema Eden, il nuovo film di Ron Howard scritto da Noah Pink, un survival thriller ispirato a eventi realmente accaduti sull’isola di Floreana, nelle Galapagos. Pertanto la location più importante del film, e non è l’unica, si può facilmente intuire. Il regista di capolavori come A Beautiful Mind, Apollo 13 ed Elegia Americana ha deciso di raccontare una storia ambientata negli anni ’20, quando alcuni coloni europei si trasferirono sull’isola in cerca di una vita utopica. Una volta sul posto però, si scontrarono con la realtà, costretti ad affrontare condizioni difficili e conflitti personali. Eden è il secondo film che Howard gira nel Queensland, utilizzato per riprodurre le ambientazioni dell’isola, dopo Tredici vite del 2022 e noi ci siamo innamorati delle location scelte.
Eden, di cosa parla il film con Jude Law
Un gruppo di persone molto diverse tra loro si ritrova alle Galapagos per entrare in contatto con la natura e prendersi una pausa dalla frenesia della civiltà. Jude Law e Vanessa Kirby sono una coppia idealista e anticonformista che lascia la Germania del 1929 per raggiungere Floreana. A loro si uniscono una coppia di coloni determinati interpretati da Sydney Sweeney e Daniel Bruhl, e una baronessa enigmatica con il volto di Ana de Armas accompagnata da due amanti. Tutti hanno lo scopo di rinascere, ma il maltempo, la fauna imprevedibile, la mancanza di comodità piano piano influenzano la convivenza e l’equilibrio sull’isola aumentando la tensione, le gelosie, e i dissapori.

Fonte: Ufficio stampa
Dove è stato girato
La produzione ha confermato che riunire tutto il cast in Australia non è stato semplice e sono state impiegate cinque settimane per progettare e costruire tutti i set di Floreana. Il team creativo ha preso ispirazione dal documentario e dalle fotografie di Captain Allan Hancock per adeguare i paesaggi naturali del posto all’epoca in cui è ambientato il film. Le grotte, per esempio, sono state costruite sul versante della collina che guarda il tramonto occidentale con cactus e tubi di lava, mentre la casa di Ritter è avvolta da manghi secolari e arredata con oggetti e interni dell’epoca.
Howard ha voluto girare con la luce naturale e il clima del Queensland è stato un fattore determinante per il programma di ripresa che ha richiesto un totale di 40 giorni. La Gold Coast dell’Australia, dove sono state realizzate la maggior parte delle scene, è nota ai più per i suoi paesaggi variegati che sembrano, appunto, usciti da un film surreale. Va detto, però, che questa zona è soggetta a condizioni meteorologiche piuttosto estreme che si manifestano con forti temporali, caldo torrido e una densa umidità.
Proprio questa location è stata scelta dal regista per riprodurre le condizioni remote e aspre dell’isola di Floreana che fa parte del famoso arcipelago delle Galapagos. Situate nell’Oceano Pacifico, queste isole vulcaniche sono una meta molto ambita per coloro che vogliono ammirare la natura incontaminata. Floreana, in particolare, prende il nome dal primo presidente dell’Ecuador Juan Josè Flores, ma viene chiamata anche “Santa Maria” in onore di Cristoforo Colombo. La curiosità è che è una delle prime isole a essere abitata dagli esseri umani nella storia e vi si riproducono le tartarughe marine verdi e i fenicotteri.
Tuttavia alcune scene di Eden sono state realizzate anche in studio presso i Village Roadshow Studios che si trovano a Oxenford. Per le scene da brivido che necessitavano di un po’ più di controllo da parte della produzione e del regista, il team si è affidato location predisposte e sicure per evitare imprevisti e allungare i tempi. Un luogo che dispone di tecnologie all’avanguardia e che ha permesso di rendere la magia possibile e farci sognare di raggiungere, attraverso il grande schermo, uno degli ultimi paradisi sulla terra.