Si arrampica su una roccia con i suoi edifici che lo fanno sembrare simile a un piccolo presepe: la meraviglia è di casa a Pesche, borgo di poco più di 1400 anime in Molise, in provincia di Isernia. Qui il passato si intreccia al presente, regalando casette piccole, vicoli stretti, scorci mozzafiato e un aspetto suggestivo e fiabesco.
Ci sono diverse cose da vedere ed eccellenze che rendono questo territorio estremamente interessante, un posto che – visto da lontano – ricorda davvero un presepe, di quelli che sembrano scalare quasi in verticale la parete rocciosa: le case chiare, una attaccata all’altra, e le strade che si intrecciano e regalano un’ambientazione speciale a chi decide di visitare questo borgo-presepe del Molise.
Tutto quello che c’è da sapere per visitare Pesche, perla preziosa immersa nella natura suggestiva del Molise.
Dove si trova Pesche
Siamo a poca distanza da Isernia, che dista da Pesche solamente una dozzina di chilometri, qui si trova questo borgo – presepe arroccato su un fianco del monte San Marco.
Siamo in Molise, terra affascinante e ricca di tesori, incastonata tra Abruzzo, Marche, Lazio, Campania e Puglia, è una regione di piccole dimensioni ma non per questo ci sono poche cose da vedere: tra monti e colline, ha anche lo sbocco sul mare.
Ma non è lì che si trova Pesche, che è lontana dall’Adriatico è si trova a un’altitudine di circa 730 metri sopra il livello del mare, il borgo è inserito nella Riserva naturale orientata al cui interno si possono programmare escursioni nel mezzo della natura, trekking indimenticabili grazie ai favolosi panorami, tra radure, boschi e sentieri.
Quando si scorge Pesche in lontananza non si può non rimanere colpiti dalla bellezza di questo borgo, dalle sue case che sembrano appoggiate e poste le une vicine alle altre, che si arrampicano sulla montagna, creando la sensazione di fare un passo indietro nel tempo. Si cammina qui, tra salite e discese, alla scoperta dei suoi tanti tesori e di un passato che sembra rivivere in ogni edificio e in ogni scorcio.
Un paese – presepe nel cuore dell’Italia, che vive ed è tutto da scoprire.
I presepi di Pesche
In un borgo che sembra ricordare nell’aspetto proprio quelli che vengono realizzati ogni anno per ricordare la Natività, non potevano mancare i presepi: quelli veri, che diventano tesoro da scorpire di grandi e bambini nei periodi delle feste. I presepi a Pesche ci sono e sono tutti meravigliosi e da conoscere.
Così ogni anno viene programmato un evento che si chiama I Presepi nel Presepe, manifestazione che viene organizzata da Comune, OdV I Presepi nel Presepe e Molitour.
La manifestazione viene riproposta da anni, basti pensare che nel 2024 è giunta alla sua XXI edizione e prevede anche la programmazione di due concorsi: quello nazionale dedicato ai presepi e quello nazionale dedicato alla poesia. Entrambi verranno allestiti nel borgo dal 14 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025. E se nell’edizione 2023 hanno partecipato ben 120 natività ed altrettante opere, quest’anno sono previste due nuove categorie: il Presepe 4.0 e il Presepe dei pasticcieri.
E così questo stupefacente borgo, ogni anno diventa un vero e proprio presepe a cielo aperto, in cui lasciarsi coinvolgere dalla magia delle feste e di questo periodo dell’anno in un’atmosfera suggestiva e unica nel suo genere.
Cosa vedere a Pesche
La storia di Pesche è strettamente intrecciata a quella della vicina Isernia. Ed è qui sul monte San Marco che, dove già sorgeva un monastero benedettino, pare che si siano trasferite alcune persone intorno all’anno Mille. Da quel momento nasce questo luogo, che ha dovuto fare i conti con un terremoto molto forte nel 1456, mentre è negli anni Ottanta del Novecento che si è sviluppata una nuova parte di paese anche nella zona bassa.
Tra le cose da ammirare, quando si programma una visita qui, vi è la chiesa parrocchiale Madonna del Rosario che è databile intorno alla fine del 1500, con interventi successivi realizzati nel corso dei secoli, e il Santuario di Santa Maria del Bagno che si trova nella zona bassa, lì dove in epoca romana vi erano dei bagni dotati di due vasche grazie alla presenza di una sorgente di acqua sulfurea. Inoltre, sempre nel borgo di Pesche si trova la chiesa parrocchiale di San Michele, che può essere fatta risalire al 1700 e realizzata su resti precedenti.
Non mancano i ruderi del castello, che pare avere origini nello stesso periodo in cui è nato questo borgo e che si trova nel punto più alto di Pesche. Oggi dell’antico maniero rimangono visibili pochissimi resti, ma non per questo meno affascinanti.
Ma non solo, perché qui vi è anche il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise. Insomma, un piccolo borgo affascinante del Molise, da cui si aprono scorci favolosi che permettono di ammirare la valle del fiume Volturno, e poi merita una visita il territorio circostante, con la Riserva Naturale da scoprire grazie a passeggiate immerse nel verde.
Pesche è un borgo – presepe di grande bellezza, un vero e proprio gioiello che ricorda come conformazione e aspetto una bellissima Natività abbracciata alla montagna.