Categorie
Asia Dubai luoghi misteriosi Notizie panorami skyline Viaggi

Lo skyline di Dubai è magico: nasce il grattacielo orizzontale

Poche cose sanno affascinare come la vista sulla città da altezze vertiginose. Lo sanno bene tutti quei viaggiatori che non perdono occasione di salire in cima a torri, grattacieli ed edifici monumentali per godere di visioni mozzafiato a ogni ora del giorno e della notte.

E quando parliamo di panorami urbani strabilianti, non possiamo che menzionare quello di Dubai. La città degli Emirati Arabi Uniti, già celebre per le vie dello shopping dedicate al lusso, per gli edifici ultramoderni e per la vibrante scena notturna, ha trasformato il suo skyline in una vera e propria attrazione turistica. Dalla cima del Burj Khalifa, una torre vertigionosa che svetta per 830 metri di altezza, e dagli altri edifici maestosi che si snodano tutto intorno è possibile infatti ammirare visioni che lasciano senza fiato.

Un paesaggio urbano, quello di Dubai, che è sempre in evoluzione e mai uguale a prima. I viaggiatori che hanno intenzione di visitare la città, già a partire da questa estate, potranno contare su una nuova e imperdibile attrazione. Si tratta dell’’avveniristico complesso One Za’abeel, il grattacielo orizzontale che ha già cambiato il volto dell’emirato. Scopriamolo insieme.

Lo skyline di Dubai cambia volto (di nuovo)

La città di Dubai ci ha abituato a cose grandiose, lo conferma il fatto che ogni viaggio qui si trasforma in un’esperienza sempre inedita destinata a incantare. Ecco perché raggiungere l’emirato, in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni, è sempre un’ottima idea.

Farlo adesso, poi, permette di poter ammirare l’ultima novità in città, quella che ha cambiato di nuovo il volto del suo skyline. Si tratta dell’One Za’abeel, il nuovo complesso sorto nel cuore cittadino e concepito per fondere, in un unico luogo, bellezza, piacere, lusso e affari.

Il grattacielo, che si snoda su un’area di 530.000 mq, è stato ideato dallo studio di architettura Nikken Sekkei. Molto più di un edificio monumentale, One Za’abeel è un progetto visionario che ha modificato il panorama urbano della città.

Il complesso, infatti, è costituito da due grattacieli collegati tra loro da una passerella panoramica orizzontale che rappresenta l’anima dell’intero progetto. The Link, questo il suo nome, è una passeggiata delle meraviglie che corre, fuori dai binari dei due edifici, per 226 metri a un’altezza vertiginosa e che ospita bar, ristoranti esclusivi, negozi e spazi benessere. Non mancano, ovviamente, una piscina a sfioro e una terrazza panoramica dalle quali ammirare Dubai in tutto il suo splendore.

One Za’abeel

Fonte: Photo courtesy of Fiandre Architectural Surfaces

One Za’abeel, il grattacielo orizzontale di Dubai

Dentro il grattacielo orizzontale

Due sono le torri che compongono il grande complesso, One Za’abeel Tower e One Za’abeel The Residences, e che si innalzano rispettivamente a 300 e 235 metri di altezza. Numerosi i servizi extralusso proposti: ci sono suite e appartamenti, boutique di moda, ristoranti esclusivi e bar panoramici. Non mancano poi proposte ricettive dedicate ai viaggiatori che visitano Dubai. Le torri, infatti, ospitano il resort One&Only e il SIRO Hotel.

Gli esterni stupiscono, ma anche gli interni sono pensati nei minimi dettagli. Le superfici, infatti, sono state realizzate con materie prime naturali e tecnologicamente evolute, che offrono alti standard di sostenibilità, grazie alla collaborazione con l’azienda Fiandre Architectural Surfaces. L’obiettivo, del resto, è quello di offrire confort e benessere sotto ogni punto di vista.

La passerella che collega le torri, come abbiamo già anticipato, rappresenta il cuore nevralgico di tutto il progetto. The Link, infatti, è una destinazione a sé stante, una sorta di grattacielo orizzontale aperto a viaggiatori e cittadini che vogliono godere di servizi di lusso e intrattenimento con una vista panoramica e totale sulla città.

One Za’abeel

Fonte: Photo courtesy of Fiandre Architectural Surfaces

Dubai, il grattacielo diventa orizzontale

 

Categorie
escursioni panorami vacanze avventura Vacanze natura Viaggi

Cima Vezzena: la magnifica escursione per raggiungerla

Chi ama la natura, i profili maestosi delle montagne, l’aria pura e l’adrenalina nel vero senso della parola almeno una volta nella vita deve provare l‘escursione che conduce presso Cima Vezzena. Chiamata anche Pizzo di Levico, Spitz Verle o Spitz Leve è un monte che fa parte del comune di Levico Terme nel Gruppo degli Altipiani, in Trentino. E sulla sua sommità, oltre a un panorama splendido, mette a disposizione del visitatore persino una sorpresa.

Come raggiungere Cima Vezzena

Si può raggiungere Cima Vezzena concedendosi il privilegio di fare una delle escursioni più panoramiche del Trentino: passo dopo passo il viandante si ritroverà circondato da paesaggi magnifici.

Il punto di partenza è Passo Vezzena, un valico alpino delle Prealpi Vicentine a 1.402 metri sul livello del mare, situato sulla strada che collega Lavarone e Luserna con l’altipiano di Asiago. Da qui occorre seguire  le indicazioni per “Forte Verle” e “Cima Vezzena” e proseguire per circa 1 chilometro su una stradina asfaltata.

Bisogna poi immettersi in un grazioso sentiero che attraversa dei prati che, all’inizio dell’estate, pullulano di una varietà di erbe alpine in fioritura. Camminando su questo percorso ci si ritrova accanto all’ex forte austro-ungarico di Busa Verle, una struttura ormai in rovina situata a un’altitudine di 1.504 metri sul livello del mare e che appartiene al grande sistema di fortificazioni austriache al confine italiano.

Il percorso prosegue attraverso immensi prati fino a raggiungere il bosco che circonda Cima Vezzena, punto da cui inizia una ripida salita. La buona notizia è che c’è il bosco a proteggere dal sole e dal caldo, mentre a passo lento si sale fino a ben 1.850 metri di altitudine in cui questo stesso sentiero ricco di esuberante vegetazione si immette su una strada militare austroungarica che sale verso la cima.

A quel punto occorre sole proseguire la salita fino alla croce di Cima Vezzena dove ancora sopravvivono i ruderi di cemento dell’ex forte austroungarico di Cima Vezzena. Il colore del cemento sembra identico a quello della roccia naturale e fa davvero caso pensare che una fortezza un tempo inespugnabile sia ora in questo stato di totale rovina.

Per fortuna però c’è una vista panoramica sorprendente a far battere il cuore: si possono vedere i profili dalle Dolomiti di Brenta e del Gruppo del Lagorai; i picchi di Vigolana e Marzola che si specchiano sui laghi di Caldonazzo e di Levico; il Manderiolo e l’Ortigara; il Monte Verena, il Pasubio e persino le cime del Monte Baldo.

Informazioni utili

La prima cosa da sapere per fare l’escursione per raggiungere Cima Vezzena è che esistono due varianti:

  • la prima è di 10,5 chilometri da fare in circa 4 ore di cammino. È la più semplice e la meno impegnativa, tanto da essere alla portata di tutti;
  • la seconda – che è quella di cui vi abbiamo parlato – ha una lunghezza di 9,5 chilometri da compiere in approssimativamente 3 ore. È certamente un po’ più impegnativa per via del ripido sentiero in mezzo al bosco, ma senza ombra di dubbio offre uno scenario bellissimo.

Entrambe, tuttavia, permettono di raggiungere la terrazza panoramica situata su Cima Vezzena che farà venire la pelle d’oca per la sua sontuosa bellezza.

Se decidete di fare questa escursione in estate vi consigliamo di portarvi da bere in quanto lungo il percorso non ci sono punti di ristoro. Bisogna anche tenere a mente che la percorribilità dell’itinerario proposto è inevitabilmente soggetto a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo.

Categorie
Europa Idee di Viaggio panorami Parchi Nazionali Svizzera vacanza natura Viaggi viaggiare

Perché dovresti organizzare un viaggio in questo paradiso naturale

Il Parco Nazionale della Svizzera Boema è una delle gemme nascoste dell’Europa centrale, un luogo incantevole dove natura e cultura si fondono in modo sublime.

Situato al confine tra la Repubblica Ceca e la Germania, il parco offre una vasta gamma di paesaggi mozzafiato, tra cui foreste lussureggianti, montagne imponenti e laghi cristallini.

Ma non è solo la bellezza del paesaggio che rende questo parco unico: il Parco Nazionale della Svizzera Boema è anche un luogo di grande importanza culturale, con molte città storiche e villaggi pittoreschi da esplorare.

Camminare tra i vasti pineti, esplorare le profonde valli e ammirare le maestose formazioni rocciose che si ergono come torri, pareti, gole e labirinti, è un’esperienza unica e indimenticabile. L’impero di roccia del parco è un habitat naturale straordinario, ricco di flora e fauna uniche al mondo.

Immergiti nella meraviglia del Parco Nazionale della Svizzera Boema, un luogo dove la natura regna sovrana e i tuoi sensi saranno completamente rapiti dall’affascinante e incontaminata bellezza del paesaggio.

La bellezza selvaggia del Parco Nazionale della Svizzera Boema

Il Parco Nazionale della Svizzera Boema fu istituito nel 2000, con l’obiettivo di preservare la bellezza incontaminata del paesaggio.

il parco copre un’area di oltre 700 chilometri, regalando panorami spettacolari che ti lasceranno senza fiato, con le sue maestose formazioni di arenaria e la straordinaria varietà di flora e di fauna.

Gli amanti della natura non possono perdere l’opportunità di esplorare le bellezze del parco, mentre gli appassionati di cultura potranno visitare le città e i villaggi storici.

Scopriamo insieme quali sono le migliori escursioni e attrazioni nell’incantevole Parco Nazionale della Svizzera Boema.

Le imponenti montagne di arenaria

Le montagne di arenaria sono una delle principali attrazioni del Parco. Queste montagne sono formate da una roccia sedimentaria composta principalmente da sabbia e minerali come il quarzo. Le montagne di arenaria vengono spesso chiamate “montagne di rocce” a causa della loro forma straordinaria, che sembra essere stata scolpita dalla natura stessa.

La terrazza del Belvedér, con la sua vista panoramica sul Canyon dell’Elba, e le suggestive rovine del mulino Dolsky Mlyn del XV secolo rappresentano due delle mete più rinomate dell’intera catena montuosa. Inoltre, gli escursionisti possono anche avventurarsi verso Tiské Skály (Tisa Rocks), un’incredibile rete di pareti di roccia arenaria di 30 metri.

Infine, un complesso di scalinate in pietra guiderà i visitatori più audaci verso le suggestive rovine del castello di Šaunštejn. Costruito nel XIV secolo, offre una vista spettacolare sui Monti Metalliferi che segnano il confine tra la Repubblica Ceca e la Germania.

Le gole e le incantevoli sponde del fiume Kamenic

Hai mai pensato di fare un emozionante giro in barca, immergendoti nella meravigliosa natura incontaminata e sentendo il profumo delle foreste selvagge?

Qui, potrai esplorare il paesaggio tra le acque cristalline le gole o camminare lungo i sentieri panoramici che costeggiano le rive del fiume.

La riva del fiume Kamenice e la gola di Kamnitz rappresentano uno dei luoghi più affascinanti all’interno del parco. Queste gole, come burroni rocciosi, si snodano tra le città di Hrensko e Srbská Kamenice, per poi sfociare nel fiume Elba.

Pravčická brána: l’arco naturale più grande dell’Europa

Pravčická brána

Fonte: iStock

Pravčická brána, il più grande arco naturale in Europa, Repubblica Ceca

Un luogo affascinante per gli amanti della fotografia. È il più grande arco naturale in Europa, con una forma che sembra essere stata scolpita dalla natura stessa.

Questo arco di arenaria si trova sulla cima di una collina e offre una vista panoramica spettacolare sulla zona circostante.

Per raggiungere questo luogo, ti aspetta un’escursione di una o due ore in salita, a seconda del percorso scelto, attraversando suggestivi sentieri ombreggiati tra formazioni rocciose. Sebbene in passato fosse possibile raggiungere la cima dell’arco, tale pratica è stata vietata dal 1982 per prevenire ulteriori danni alla roccia.

Infine, il maestoso castello di Falcon’s Nest, un tempo dimora del principe Edmund Clary-Aldringen, oggi è un affascinante connubio tra ristorante gourmet e galleria fotografica, pronto a deliziare i visitatori con la sua intramontabile bellezza.

La magia del Ponte Bastei

Il Ponte Bastei è un’attrazione iconica del Parco Nazionale della Svizzera Boema che attrae visitatori da tutto il mondo. Il ponte pedonale in pietra attraversa una gola profonda e offre una vista spettacolare sulla valle dell’Elba, con panorami mozzafiato che si estendono fino ai monti lontani.

Un ristorante con una magnifica vista e una spaziosa piattaforma in cima al ponte regalano panorami mozzafiato, specialmente al momento del tramonto.

Mentre la visita in estate è molto popolare, il ponte rimane aperto tutto l’anno e il parco offre una bellezza particolare durante l’inverno, quando la neve e il ghiaccio adornano gli alberi e le rocce sottostanti.

Alla scoperta del Fiume Elba

Il fiume Elba è un’importante risorsa naturale del Parco Nazionale della Svizzera Boema. Questo fiume attraversa diversi paesi europei, tra cui la Germania, la Repubblica Ceca e la Polonia, e offre uno scenario mozzafiato lungo tutto il suo corso.

Potrai vivere un’esperienza indimenticabile lungo le rive del fiume Elba, con la possibilità di fare escursioni a piedi o in bicicletta, fare picnic sulle rive del fiume e ammirare la bellezza naturale della zona. Il fiume Elba è anche un luogo popolare per fare sport acquatici, come il kayak, il canottaggio e la pesca.

Nel parco nazionale, il maestoso fiume Elba attraversa una valle mozzafiato, circondata da imponenti montagne e incantevoli foreste lussureggianti. Questo fiume è un vero e proprio tesoro di biodiversità, ospitando una vasta gamma di specie di flora e fauna, rendendolo un rifugio ideale per coloro che amano immergersi nella natura.

Ruzovsky Vrch, un tesoro nascosto

Ruzovsky Vrch è una delle montagne più alte del Parco Nazionale della Svizzera Boema, con un’altitudine di 619 metri. Questa montagna offre una vista spettacolare sulla zona circostante, con panorami mozzafiato che si estendono fino all’orizzonte.

La scalata a Ruzovsky Vrch è abbastanza impegnativa, ma ne vale sicuramente la pena. Lungo il sentiero panoramico, i visitatori potranno ammirare le bellezze naturali della zona e respirare l’aria fresca delle montagne. Una volta raggiunta la cima, la vista sarà una delle esperienze più indimenticabili nella zona.

Ruzovsky Vrch è anche il luogo ideale per fare trekking, mountain bike e altre attività all’aperto. I numerosi sentieri escursionistici che circondano la montagna offrono molte opportunità per esplorare la natura e godere della bellezza del paesaggio circostante.

La magia della città di Hřensko

Hrensko è un incantevole villaggio, situato a circa 130 chilometri a nord di Praga, che confina con la Germania. Attraversato dai due fiumi, il Kamenice e Labe, questo gioiello della Cecenia è immerso in una bellezza naturale e paesaggi mozzafiato.

Nonostante abbia solo 275 abitanti, è un rifugio incantevole e un vero tesoro che merita di essere scoperto.

Hrensko è una perla nascosta della Repubblica Ceca, un luogo straordinario da visitare se amate la natura, l’esplorazione, le escursioni, il nuoto e molto altro ancora.

Il Parco Nazionale della Svizzera Boema è un luogo di incredibile bellezza naturale che offre molte opportunità per esplorare la natura e godersi le attività all’aperto.

Un luogo perfetto per una giornata nella natura, per una vacanza all’aria aperta o per una semplice gita fuori porta. La sua bellezza naturale e le attività all’aperto offerte lo rendono uno dei luoghi più popolari della Repubblica Ceca e dell’Europa centrale.

Hrensko

Fonte: iStock

Villaggio di Hrensko, Parco Nazionale della Svizzera Boema

 

Categorie
Campania Idee di Viaggio Napoli panorami Viaggi

Napoli dall’alto: indirizzi da raggiungere per ammirare il panorama più bello del mondo

Napoli è una città magica, viva e bellissima. Le sue strade, il cibo, la storia, l’arte, i quartieri, i palazzi: l’elenco delle tante meraviglie che incantano – quando si visita il capoluogo campano – è lunghissimo, ma c’è un modo per poter ammirare la città in tutta la sua maestosa bellezza. Dall’alto, per godere del panorama più bello del mondo, per avere un colpo d’occhio unico e straordinario di una città che ha lasciato senza fiato letterati, poeti e turisti da tutto il mondo.

I luoghi da cui poter osservare Napoli dall’alto non sono pochi, ci sono infatti diversi indirizzi che permettono di assaporare il panorama unico al mondo di una città che – una volta lasciata – rimane incastonata nella mente tra i ricordi più belli. Del resto lo aveva detto anche Luciano De Crescenzo: “Dovunque sono andato nel mondo ho visto che c’era bisogno di un poco di Napoli”.

La vista dalla chiesa di Sant’Antonio

Una cartolina di una bellezza impareggiabile, Napoli è bella in ogni luogo: da quella sotterranea, fino ai punti panoramici. E osservata dalla chiesa di Sant’Antonio a Posillipo diventa uno scorcio indimenticabile, perché lo sguardo abbraccia il Golfo, il lungomare per arrivare fino al Castel dell’Ovo, l’imponente fortificazione che si trova sull’antico Isolotto di Megaride. Particolarità della zona sono anche le Rampe di Sant’Antonio, note anche come le Tredici discese, che collegano Mergellina a Posillipo. Questa suggestiva visuale è raggiungibile in auto, tramite la funicolare che parte dalla stazione di Mergellina, oppure percorrendo a piedi le celebri Rampe.

Il belvedere San Martino

Una vista altrettanto suggestiva di Napoli dall’alto è quella che si può apprezzare dal belvedere di San Martino, sulla collina del Vomero. Inoltre, la terrazza si trova nei pressi di Castel Sant’Elmo e della Certosa San Martino, entrambi da visitare. Il primo è un castello medievale al cui interno si organizzano mostre, oltre a quella permanente del Museo Napoli Novecento. Anche la seconda ha una storia antica: fondata nel 1325, è stata poi rimaneggiata nel tempo, inoltre è sede del Museo Nazionale San Martino. Da questa suggestiva zona si può ammirare la vista della città, distinguere Spaccanapoli e osservare il meraviglioso centro storico.

Eremo dei Camaldoli, il punto più panoramico

Si trova a oltre 480 metri sul livello del mare l’Eremo dei Camaldoli e la vista che si può godere da qui è spettacolare, perché è senza dubbio uno dei punti più alti da cui ammirare Napoli abbracciandola dal Vesuvio a Posillipo, arrivando anche a scorgere le isole che si trovano nel suo golfo. L’eremo si trova sulla collina dei Camaldoli, e la sua realizzazione risale al 1585: vale la pena una visita e non solo per la spettacolare vista che si può godere da qui.

Parco Virgiliano, una vista che toglie il fiato

A Posillipo si trova il Parco Virgiliano, noto anche con il nome di Parco della rimembranza, dalle sue terrazze si può godere di una vista che toglie il fiato. Si estende per oltre 90mila metri quadrati e si trova a 150 metri di altezza, questo permette ai visitatori di osservare un panorama impareggiabile che racchiude il Golfo, le sue isole, compresa Nisida, e Bagnoli con il suo impianto siderurgico dismesso. Il Parco è raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia in automobile.

Categorie
Destinazioni Europa Norvegia panorami treni Viaggi viaggiare

Dal posto finestrino di questo treno puoi ammirare paesaggi spettacolari

Sei pronto a vivere un’esperienza indimenticabile, un viaggio emozionante attraverso incantevoli paesaggi che ti lasceranno senza fiato? Allora sali a bordo del treno panoramico di Bergen e lasciati conquistare dalla magia della Norvegia, un Paese che sa come incantare e sorprendere i suoi visitatori con la sua bellezza selvaggia e incontaminata.

Il Bergen Railway non è solo un mezzo di trasporto, è un’emozionante esperienza che difficilmente potrai dimenticare.

La linea ferroviaria, inaugurata nel 1909, collega la città di Bergen, sulla costa occidentale della Norvegia, con la capitale Oslo, attraversando montagne, ghiacciai, cascate e vette innevate.

Questo straordinario viaggio in treno ti porterà attraverso alcune delle regioni più affascinanti e incontaminate della Norvegia, regalandoti un’esperienza indimenticabile e un’immersione totale nella bellezza selvaggia di questo Paese nordico.

L’itinerario del Bergen Railway, alla scoperta della Norvegia

Bergen

Fonte: iStock

Bergen, Norvegia

La nostra avventura comincia alla Stazione Centrale di Oslo, salendo a bordo di un treno con il quale attraverseremo i bellissimi sobborghi di Asker, Bærum e Drammen, fino a immergerci nella maestosa campagna norvegese, alla scoperta delle meraviglie naturali di questa terra magica.

Valle di Hallingdal

Dopo un paio d’ore, faremo tappa alla stazione di Flå nella meravigliosa Valle di Hallingdal, meta ideale per gli amanti dell’avventura. Infatti, a soli 2 chilometri dalla stazione, è possibile visitare il parco Bjørneparken dove potrai incontrare orsi, leopardi dell’Amur, alci, linci e molti altri animali.

Il tour continua attraversando Nesbyen per giungere infine a Gol, da cui potrai facilmente raggiungere Hemsedal, una delle migliori località sciistiche della Norvegia, mentre in estate è uno dei paradisi per gli escursionisti.

Geilo

Il treno prosegue risalendo la maestosa montagna verso Geilo, la rinomata località sciistica che incanta milioni di turisti ogni inverno.

Questo pittoresco villaggio di montagna, situato a metà strada tra Oslo e Bergen, è il regno degli amanti delle attività all’aria aperta. Perfetto sia in inverno, quando le piste di sci diventano il fulcro dell’attività e il paesaggio si trasforma in un’incantevole distesa innevata, sia in estate, quando i prati fioriti e i sentieri escursionistici attirano gli amanti della natura e dell’avventura.

Per i più coraggiosi, suggeriamo di provare il brivido dell’adrenalina facendo rafting o percorrendo le lunghe zipline del Geilo Summer Park. In alternativa, è possibile rilassarsi facendo pesca o equitazione.

E se hai bisogno di una pausa rigenerante dopo tutta questa avventura, concediti un momento di relax in una delle numerose spa che si trovano nel villaggio.

Hardangervidda

Il treno sale poi sull’altopiano di Hardangervidda, regalandoti un’esperienza unica che ti lascerà senza fiato. Rimarrai stupito dalla bellezza della montagna che circonda le stazioni di Ustaoset e di Haugastøl, mentre la tappa finale ti lascerà a bocca aperta. Stiamo parlando di Finse, il villaggio montano che sembra appeso tra cielo e terra.

Finse non è solo uno degli scenari più suggestivi della Norvegia, ma anche una delle sue gemme nascoste. Accessibile soltanto in treno, questo piccolo villaggio offre ai visitatori esperienze uniche in ogni stagione. In estate, puoi pedalare lungo il famoso percorso panoramico Rallarvegen, mentre in inverno potrai provare lo snowkite, con viste mozzafiato sulla valle circostante.

Norvegia dei fiordi

Immergiti in un’esperienza senza pari che ti farà scoprire la bellezza mozzafiato dei fiordi. La linea ferroviaria Flåmsbana ti porterà fino al pittoresco villaggio di Flåm, sulla maestosa Aurlandsfjord.

Potrai ammirare quest’angolo di paradiso nell’itinerario “Norway in a nutshell”, vivendo un’emozionante crociera sul fiordo di Nærøyfjord, patrimonio dell’Unesco.

Voss

Stiamo per giungere a una delle fermate principali: Voss, il fulcro dell’avventura norvegese.

Se sei alla ricerca di un po’ di adrenalina, sei nel posto giusto: potrai scegliere tra una serie di attività come il rafting, il paracadutismo, il ciclismo e l’escursionismo. Inoltre, prendendo la funivia Voss Gondol direttamente dalla stazione ferroviaria fino alla cima del monte Hanguren, potrai ammirare una vista mozzafiato a 820 metri d’altitudine.

Bergen

In solo un’ora di treno raggiungerai la tua destinazione finale: Bergen. Una città incastonata tra montagne e mare risplende come una gemma preziosa sulla costa occidentale della Norvegia.

Questa affascinante località ti accoglie con il suo porto storico, le case colorate di legno che si riflettono nelle acque tranquille e le stradine acciottolate che raccontano storie di un passato epico.

Perdersi tra i vicoli di Bergen significa immergersi in un’atmosfera magica, in cui il tempo sembra essersi fermato e la tradizione norvegese palpita in ogni angolo. Il profumo del mare si mescola con quello delle piogge che bagnano dolcemente la città, mentre le montagne circostanti vegliano su di lei come guardiani silenziosi.

Sali a bordo del Bergen Railway e lasciati conquistare dalla magia della Norvegia, un Paese che ti rapirà con la sua bellezza paesaggistica e la sua autenticità. Per tutte le informazioni e i dettagli sui tour e gli itinerari di viaggio, vi suggeriamo di consultare il sito ufficiale.

Finse, Norvegia

Fonte: iStock

Finse, Norvegia
Categorie
luoghi misteriosi montagna panorami Trentino Alto Adige Vacanze natura Viaggi

Questa località di montagna è perfetta per l’estate

Nel Parco Naturale Adamello Brenta c’è una località di villeggiatura perfetta per l’estate. Un paese tranquillo, vicino alle mete più glam, dove il paesaggio è da favola e che offre un’infinità di attività da fare all’aria aperta, per tutta la famiglia.

Stiamo parlando di Pinzolo, nell’alta Val Rendena, in Trentino, parte del comprensorio sciistico più grande delle Alpi, la Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta, e che d’estate si trasforma in una palestra a cielo aperto.

Rispetto alla vicina Madonna di Campiglio, è una meta di villeggiatura molto più tranquilla e perfetta per chi desidera trascorrere le vacanze in famiglia e all’insegna del silenzio e del relax.

Pinzolo, il regno della tranquillità

Il paese è delizioso. Tra le attrazioni più belle c’è sicuramente il centro storico puntellato dalle caratteristiche case di montagna coi tetti spioventi, le balconate di legno e gli affreschi sulle facciate.

Passeggiando tra le tipiche vie del borgo, vi ritroverete a scoprire alcuni edifici imperdibili, come la Chiesa di San Vigilio che sfoggia una bellissima facciata medievale ricoperta di affreschi di epoche diverse. Uno dei più importanti è la “Danza macabra” di Simone Baschenis che raffigura nobili e plebei che sono praticamente uguali di fronte alla morte.

Il paese è un vero angolo di relax per l’estate e non servirebbe neppure muoversi per trovare la pace. Basti pensare che, in pieno centro, c’è persino un lago, o meglio, un Biolago, uno specchio d’acqua perfettamente balneabile, realizzato con le tecnologie più avanzate che consentono la depurazione delle acque attraverso l’utilizzo delle piante. Il Biolago, con la piscina per i più piccoli e i servizi, è perfettamente inserito nel verde dell’area sportiva e di giochi per bambini della “Pineta”. Il fatto che non ci sia alcun torrente che lo alimenta, al contrario dei laghi naturali alpini, fa in modo che l’acqua, filtrata e depurata naturalmente, sia più calda e abbia una carica batterica minore.

Le escursioni in quota

Il borgo di Pinzolo si rivela un ottimo punto di partenza per coloro che vogliono avventurarsi in indimenticabili escursioni. Del resto, ci troviamo nella più vasta area protetta del Trentino. Ci sono circa 450 chilometri di sentieri, tra boschi e montagne, alla scoperta di panorami e cascate nascoste, e oltre 20 km di piste ciclabili oltre al Brenta Bike Park per gli appassionati del downhill.

Madonna di Campiglio - Val Rendena - Carisolo - Pista ciclabile

Fonte: @Paolo Bisti – Luconi

Una pista ciclabile in Val Rendena

Dal paese, che si trova a un’altitudine di soli 800 metri, si può salire con la cabinovia Tulot-Malga Cioca a 1.750 metri e raggiungere, in pochi minuti, sentieri e boschi in quota dove poter praticare ogni genere di sport e attività all’aria aperta.

Da qui partono anche diverse passeggiate adatte a tutti, anche a famiglie con bambini. Da poco è stato anche inaugurato un nuovo sentiero senza barriere che, a Madonna di Campiglio, conduce, in circa 45 minuti, da località Patascoss a uno dei luoghi più incantevoli e amati della zona: il lago di Nambino, a 1.718 metri di altitudine.

Tra le meraviglie da non perdere in questa zona ci sono sicuramente le Cascate Nardis che sono, molto probabilmente, le più spettacolari di tutto il territorio. Basti sapere che hanno un dislivello superiore ai cento metri.

Madonna di Campiglio - Panorama - Dolomiti di Brenta

Fonte: @Paolo Bisti – Luconi

Panorama delle Dolomiti di Brenta

Una delle escursioni più belle che si possono fare da Pinzolo è quella che porta alla Malga Ritorto, dove c’è una straordinaria terrazza panoramica sulle Dolomiti di Brenta, e che prosegue verso le acque cristalline del Lago Ritorto. Una suggestiva stradina asfaltata lunga poco più di 2 km parte dalla località Patascoss e arriva in circa 45 minuti alla prima tappa. Dalla malga, l’itinerario diventa più selvaggio, ma continua a offrire una vista stupenda sul gruppo delle Dolomiti. Superata la Piana dei Mughi, luogo di appostamento per scorgere diverse specie animali, si prosegue sino ai ruderi della Malga della Pozza dei Garzoni. La fatica per raggiungere il Lago Ritorto sarà ampiamente ripagata dal panorama mozzafiato che il luogo regala. Le guglie del Brenta che si rispecchiano tra le acque del laghetto alpino lo rendono un posto da favola.

Con la Dolomeet PASSion si hanno a disposizione due andate e ritorno al giorno scontate per tutta la durata del soggiorno (fino a 14 giorni) da utilizzare sugli impianti di risalita di Pinzolo e della vicina Madonna di Campiglio.

Un’estate di eventi

Per chi decide di trascorrere le vacanze estive a Pinzolo non mancano gli eventi. A partire da Mountain Beat (15-18 giugno), la prima edizione di una nuova manifestazione che va in scena a inizio estate nel cuore verde, la “Pineta”. Una manifestazione per riconnettersi con la natura e le persone con musica live ed eventi “a bassa frequenza”, più rilassanti, come la “cena in fienile” e la “notte chic in tenda”.

E, poiché montagna è sinonimo di benessere fisico e mentale, dal 2 al 9 luglio si svolge il Dolomiti Wellness Festival, con attività legate al movimento, alla respirazione e soprattutto all’immersione nella natura come le camminate sensoriali, il nordic walking, i trattamenti di benessere e i bagni di natura, la ginnastica sensoriale, il pilates, il forest bathing, lo yoga.

 

 

 

Categorie
Europa itinerari culturali Notizie panorami Svizzera Viaggi

Ti spieghiamo perché questa estate dovresti visitare Lugano

Lugano, una gemma nascosta tra le montagne e i laghi della Svizzera, è la destinazione ideale per un viaggio all’insegna delle emozioni e delle scoperte. Questa affascinante città offre un’esperienza indimenticabile a chiunque desideri immergersi nella sua atmosfera unica, tra panorami mozzafiato e una cultura ricca e vibrante.

Il cuore pulsante di questa città è senza dubbio il Lago di Lugano, una distesa d’acqua cristallina che si estende tra le montagne e offre panorami spettacolari. Non c’è niente di più romantico che ammirare il tramonto sul lago, con i suoi giardini curati e le sue ville eleganti, mentre le luci della città si riflettono sull’acqua creando un’atmosfera magica.

Passeggiando per le sue strade acciottolate, si possono ammirare edifici storici come il Duomo di San Lorenzo, con la sua facciata imponente e il suo campanile maestoso, o la Chiesa di Santa Maria degli Angioli, famosa per i suoi affreschi rinascimentali.

Senza dubbio è una città che vale la pena visitare in ogni periodo dell’anno, grazie alla sua bellezza e alle numerose attrazioni che offre. Ma si trasforma in un vero e proprio must-see soprattutto durante i mesi estivi, quando la città si anima con una vasta gamma di eventi e tour guidati che offrono un’esperienza unica e coinvolgente.

Infatti, l’Ente Turistico del Luganese Lugano Region, ha organizzato un ricco calendario di proposte, molte delle quali gratuite, per consentire ai visitatori di scoprire e apprezzare la città in tutti i suoi aspetti. Grazie a questa iniziativa, è possibile partecipare a visite guidate, percorsi tematici ed eventi culturali che svelano la storia, l’architettura e le curiosità più affascinanti di Lugano.

Alla scoperta della bellezza autentica di Lugano

La stagione offre un calendario ricco di attività che prosegue fino al mese di ottobre, dai tour guidati gratuiti del centro città alle escursioni nei pittoreschi villaggi di Gandria e Morcote, fino alla scalata del Monte San Salvatore e del Monte Brè per ammirare panorami spettacolari di laghi, montagne, valli e città.

Tra le diverse escursioni, il “Lugano – Unexpected Classic Tour” rappresenta un’esperienza originale e coinvolgente che permette di conoscere la città in modo del tutto inedito e gratuito. Durante il tour, i partecipanti vengono accompagnati attraverso i luoghi che hanno reso famosa la città, immergendosi nella sua storia e nelle sue tradizioni. A rendere questa passeggiata ancora più speciale è la presenza di simpatici attori che, calandosi nella parte dei personaggi luganesi offriranno interessanti spunti e aneddoti legati alla vita cittadina di un tempo.

Un’occasione imperdibile per scoprire l’autenticità del luogo è la “Lugano – Guided City Walk” che offre la possibilità ai visitatori di scoprire la città attraversando i luoghi più caratteristici ed affascinanti. L’itinerario inizia con una passeggiata nella zona restaurata tra la Cattedrale di San Lorenzo e la Stazione Ferroviaria, che permette di godere di una vista mozzafiato della città dall’alto. La prospettiva unica sul paesaggio urbano renderà l’esperienza indimenticabile.

Durante il tour guidato “Lugano – Morcote“, i visitatori avranno l’opportunità di scoprire uno degli incantevoli villaggi del Canton Ticino, inclusi nell’Inventario federale dei nuclei da proteggere. Si parte da Lugano con un battello che porta a questa incantevole cittadina, conosciuta anche come “La Perla del Ceresio”. Questo borgo affascinante è noto per i suoi vicoli caratteristici, i portici antichi, i monumenti architettonici e la lussureggiante vegetazione subtropicale tanto che, nel 2016, è stato premiato con il titolo di “Borgo più bello della Svizzera“.

Dopo aver esplorato Morcote, i partecipanti possono concedersi un aperitivo in riva al lago all’insegna del relax, godendo della serenità del paesaggio circostante prima di salire nuovamente a bordo del battello per fare ritorno a Lugano.

Da non perdere, inoltre, “Lugano – Gandria” che conduce i visitatori alla scoperta di un antico villaggio di pescatori arroccato sulle pendici del Monte Brè. La partenza è prevista da Castagnola e costeggiando la riva del lago, si attraversa un paesaggio tipicamente mediterraneo fino a giungere al romantico borgo.

Molto suggestiva è anche la passeggiata lungolago che porta da Piazza della Riforma fino a Paradiso, durante la quale i visitatori possono prendere la Funicolare Monte San Salvatore per raggiungere l’imponente vetta, spesso paragonata al Pan di Zucchero brasiliano. Ad attendere i partecipanti ci sarà una vista panoramica a 360° sulla regione, mentre il Museo del Monte San Salvatore svela la storia secolare della Chiesa, dell’arciconfraternita e del patrimonio geologico della montagna.

Infine, un battello trasporta gli escursionisti da Lugano a Cassarate, punto di partenza per un’emozionante escursione al Monte Brè. Grazie alla Funicolare, è possibile godere di una vista spettacolare sulla città che si estende sotto i vostri occhi durante la salita. Una volta in cima, sarà possibile esplorare il pittoresco villaggio di Brè, circondato dalle tipiche abitazioni in pietra, che risplendono in questo incantevole borgo.

Per maggiori informazioni, vi suggeriamo di visitare il sito ufficiale dell’Ente Turistico del Luganese. Qui troverete tutti i dettagli sulle date, costi e sulle escursioni in programma.

La città di Lugano, un affascinante incontro tra arte e tradizioni

Lugano offre ai visitatori l’opportunità di esplorare un patrimonio di usanze e celebrazioni radicate nella storia e nella vita quotidiana della comunità. Le sue tradizioni riflettono non solo la sua identità culturale, ma anche la sua capacità di preservare e valorizzare l’unione delle proprie radici con l’influenza culturale italiana.

Tra le celebrazioni più note che si svolgono durante tutto l’anno, particolare importanza ha la Festa di San Giovanni Battista, che si svolge a giugno e culmina con una suggestiva processione di barche illuminate sul Lago di Lugano. Altre celebrazioni includono il Carnevale, con sfilate di carri allegorici e maschere colorate, e la Festa dell’Uva, che celebra la vendemmia e offre degustazioni di vini locali e specialità culinarie.

Una delle curiosità di Lugano riguarda la sua architettura e il patrimonio artistico. La città è stata la casa di numerosi artisti e architetti di fama internazionale, tra cui Bernardino Luini, che ha lasciato un’impronta indelebile con i suoi affreschi rinascimentali.

Inoltre, la presenza di grotti, tipiche trattorie ticinesi scavate nella roccia, rappresenta una particolarità locale che rispecchia l’unione tra gastronomia e tradizioni popolari. Queste curiosità e tradizioni rendono Lugano una città unica, un luogo dove il fascino del passato si fonde con la vitalità del presente, creando un’atmosfera magica e accogliente.

Morcote in Svizzera

Fonte: iStock

Villaggio di Morcote, Svizzera
Categorie
Dolomiti montagna Notizie panorami trekking vacanze avventura Viaggi viaggiare

Nasce un nuovo sentiero tra le Dolomiti, accessibile a tutti

Nell’immenso patrimonio naturalistico del nostro Paese, spicca il panorama incantevole offerto dalle Dolomiti, divenute persino un sito protetto dall’Unesco per la loro importanza paesaggistica. È in questa cornice, tanto amata da villeggianti ed escursionisti, che nasce un nuovo sentiero: la sua peculiarità è che lo possono percorrere proprio tutti, essendo parte di un progetto di più ampio respiro dedicato al turismo inclusivo. Andiamo alla sua scoperta.

Dolomiti, il nuovo cammino

Il Parco Naturale Adamello Brenta è un vero gioiello, per la sua natura incontaminata e i suoi paesaggi che attirano ogni anno moltissimi turisti. Tra panorami meravigliosi che caratterizzano questi luoghi, si snoda un nuovo cammino inclusivo: il sentiero B06. Lungo appena 1,8 km e privo di barriere, è un esempio virtuoso che si sta già diffondendo a macchia d’olio, quantomeno nell’area delle Dolomiti. Punto di partenza del percorso è il pascolo alpino Patascoss, che sorge alle porte del borgo di Madonna di Campiglio, una delle più rinomate mete turistiche della regione.

Addentrandosi tra boschi e prati verdi, il sentiero – che si percorre in appena 45 minuti – giunge infine presso il lago di Nambino, un’oasi dal fascino irresistibile per le sue acque turchesi e l’atmosfera suggestiva. Il bacino si trova a poco più di 1.700 metri di altitudine, in un punto che regala una vista meravigliosa sulle vallate circostanti. A due passi dalle sponde, c’è un delizioso rifugio pronto ad accogliere gli escursionisti che desiderano rifocillarsi con tante prelibatezze genuine tipiche del luogo, prima di fare inversione di marcia alla volta di Madonna di Campiglio.

Perché il sentiero B06 è così speciale? Tutto merito dell’impegno congiunto di Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) e Amici dei Sentieri di Campiglio con il comune di Pinzolo e la provincia autonoma di Trento. Ne è nato così un percorso inclusivo, breve e accessibile a chiunque, sia da persone con disabilità di vario tipo o con difficoltà di movimento che da anziani e famiglie con passeggini. I lavori di riqualificazione si sono infatti concentrati sulla risistemazione del fondo e sulla realizzazione di parapetti di legno, per rendere il percorso adatto anche a chi ha bisogni speciali.

Il turismo inclusivo sulle Dolomiti

Il nuovo cammino che porta al lago di Nambino non è certo l’unico ad avere queste peculiari caratteristiche di accessibilità. Il Parco Naturale Adamello Brenta sta lavorando da tempo, in collaborazione con associazioni che si occupano di disabilità, istituzioni dedicate alla salvaguardia dell’ambiente ed enti che promuovono il turismo, per la creazione di una rete di percorsi inclusivi. Madonna di Campiglio è una delle prime realtà ad aver aperto la strada ad un turismo accessibile, mirando alla rimozione di qualsiasi tipo di barriere per consentire a tutti di godere del meraviglioso panorama delle Dolomiti.

Oltre al nuovissimo sentiero B06, ci sono altri itinerari già attivi da tempo. Uno dei principali è quello che, sempre dal pascolo di Patascoss, conduce sino alla Malga Ritorto, un punto panoramico tra i più belli del Parco Adamello Brenta. Si snoda lungo una strada pianeggiante e ombreggiata, nonché quasi interamente asfaltata, di circa 5,3 km. In estate, essendo chiusa al traffico di auto e moto, è il luogo perfetto per una passeggiata a contatto con la natura, anche per persone con difficoltà motorie.

Categorie
crateri luoghi misteriosi panorami Posti incredibili Viaggi

La playa segreta, e nascosta in un cratere, che ti farà innamorare

Esistono luoghi che sono così belli da non sembrare reali, posti caratterizzati da una magia che incanta, che travolge e che stordisce e che non si possono raccontare, ma solo vivere. Meraviglie della natura che si palesano davanti allo sguardo come miraggi, e che per forme, lineamenti e colori richiamano paesaggi da fiaba o paradisi terrestri.

Oggi è in uno di questi posti che vogliamo portarvi, in un luogo che sembra un sogno a occhi aperti e che invece è reale, e per questo ancora più straordinario. Si tratta di una spiaggia segreta e nascosta, invisibile allo sguardo di chi si ferma alle apparenze, e che è raggiungibile solo attraverso un tunnel naturale che corre sull’oceano.

Playa del Amor, Hidden Beach e Playa Escondida sono i diversi nomi utilizzati per descrivere un unico luogo, un paradiso naturale dall’immensa bellezza che regala un’esperienza unica e indimenticabile. Se siete pronti a partire, allora, non vi resta che preparare i bagagli, la nostra prossima destinazione è il Messico.

Un paradiso naturale e invisibile in Messico

Per conoscere e ammirare quella che è, con tutta probabilità, una delle spiagge più suggestive e affascinanti del mondo intero dobbiamo recarci in Messico e più precisamente al cospetto delle Islas Marietas, un gruppo di piccole isole disabitate situate a pochi chilometri dalla costa di Nayarit.

Nonostante non ci siano negozi, hotel, strade e servizi, le isole sono raggiunte ogni anno da centinaia di persone provenienti da tutto il mondo che desiderano scoprire paesaggi da cartolina popolati da una ricchissima fauna marina. Proprio la preziosità dell’ecosistema delle Islas Marietas ha reso questo arcipelago un luogo protetto dalla pesca e dalla caccia e riserva della biosfera UNESCO.

C’è anche un altro motivo per cui i viaggiatori scelgono di raggiungere questo paradiso terrestre, ed è quello che conduce a un tesoro prezioso: una delle spiagge più belle del mondo intero. Si tratta di Playa Escondida, una spiaggia invisibile nascosta all’interno di un cratere che è raggiungibile attraverso un tunnel naturale.

La spiaggia segreta che ti farà innamorare

Quello che si apre davanti allo sguardo di chi arriva fin qui è uno scenario da sogno: una spiaggia caratterizzata da sabbia bianchissima e protetta dalle alte pareti rocciose di un cratere. Scorgerla da fuori è praticamente impossibile, la playa infatti è custodita alla stregua di un tesoro prezioso.

Si ipotizza che il cratere che conserva questo piccolo paradiso sia riconducibile alle attività vulcaniche dell’isola risalenti al periodo cretaceo, ma c’è anche chi ha proposto che questo buco nella terra sia stato creato in realtà da una bomba. Indipendentemente dalla natura delle sue origini, quello che è certo è che questo luogo restituisce una visione davvero incantata.

Playa Escondida è raggiungibile solo via mare. È possibile avvicinarsi al cratere attraversando l’oceano e poi percorrendo l’ultimo tratto, di una decina di metri e di un livello molto basso, a nuoto, in canoa o con un kayak. Una volta arrivati fin qui immergetevi tra le acque turchesi che bagnano la spiaggia invisibile, poi trovate un posto per mettervi comodi e godervi così la vista di una delle ultime meraviglie naturali del mondo.

Categorie
Destinazioni panorami Viaggi

Come visitare le Highlands scozzesi

Questa volta prendiamo il volo per la Scozia e ci immergiamo nella natura selvaggia delle Highlands, una vasta regione di sconfinati paesaggi di montagne, laghi e foreste incontaminate. Le Highlands scozzesi ti stupiranno con la calma placida dei laghi, le scogliere a picco sul mare e i castelli senza tempo. Veri paesaggi leggendari che abbiamo potuto ammirare in famosi film come Braveheart, Highlander e alcune scene dell’amatissimo Harry Potter.

Le Highlands scozzesi sono il luogo ideale per una vacanza a contatto con la natura selvaggia, alla scoperta delle valli glaciali e dei paesini tra le foreste. C’è molto da visitare: l’itinerario può variare a seconda dei gusti, e del numero di giorni a disposizione. Quali sono i migliori tour nelle Highlands scozzesi? Vediamoli insieme.

Come raggiungere le Highlands scozzesi

Per raggiungere le Highlands dall’Italia è preferibile arrivare a Edimburgo o a Glasgow con un volo diretto, e una volta arrivati raggiungere la città di Inverness, situata a 3 ore e 30 di macchina. È considerata la capitale della regione ed è ben collegata con i luoghi più belli della zona. Da qui potrai facilmente proseguire il tuo itinerario nella regione.

Cosa vedere nelle Highlands della Scozia: Inverness

Inverness è una ridente cittadina sul fiume Ness, piena di vita e di attrazioni culturali che vale la pena visitare. Il centro storico è ricco di vicoli e bellezze architettoniche: qui troviamo la Cattedrale di Saint Andrew, il Castello di Inverness che domina sulla collina e le distillerie di whisky tra le più famose della regione.

Da Loch Ness all’isola di Skye

Il nostro tour delle Highlands scozzesi prosegue verso l’isola di Skye, a circa due ore e mezza di viaggio da Inverness, ma prima di arrivare sull’isola potrai ammirare lungo il percorso molti paesaggi suggestivi, e fermarti per le soste nei luoghi più belli.

Lungo il percorso per prima cosa incontrerai le rovine del Castello di Urquhart, che con il suo torrione diroccato si affaccia sul Loch Ness, il lago reso noto dal famigerato mostro marino. Con un tour in barca è possibile fare un giro del lago, e scoprire i tipici villaggi che si affacciano sulle rive del Loch.

Una volta sull’isola di Skye, la più grande delle Ebridi Interne tra le isole delle Highlands in Scozia, potrai perderti tra le sue coste frastagliate intervallate da pianure e borghi pittoreschi.

Portree e il castello di Eilean Donan

Continua il tour alla scoperta della città di Portree, e segui il sentiero che porta alle Fairy Pools, nella magica atmosfera delle cascate cristalline. Puoi visitare tutti questi luoghi unici partecipando a un tour organizzato di un giorno da Inverness, con soste nei luoghi più interessanti, tra cui lo splendido Castello di Eilean Donan.

Glencoe

Se invece preferisci iniziare il tuo viaggio per le Highlands da Edimburgo puoi dirigerti a nord e raggiungere Glencoe, il volto severo delle Highlands dove la natura si mostra più aspra e intransigente.

A Glencoe le infinite vallate scoscese creano spettacolari scenari grazie alle pianure imbiancate d’inverno e verde smeraldo d’estate, ai venti che soffiano sulle ampie valli abitate da cervi e caprioli, e se ami le attività in natura potrai provare l’esperienza irripetibile del trekking in Scozia. Se vuoi immergerti nella storia del luogo, a testimonianza del tragico evento avvenuto nel 1692 per mano dei Campbells, troverai il monumento eretto in memoria delle vittime, il Massacre of Glencoe Monument.

Fort William

Un’altra tappa fondamentale del tour delle Highlands scozzesi è Fort William, una tranquilla cittadina a ovest. Qui potrai ammirare la vetta più alta di tutta la Gran Bretagna: il Ben Nevis. Per gli amanti dell’avventura e del trekking è possibile salire fino alla cima della montagna per una gita mozzafiato, ma attenzione al tempo che cambia rapidamente! Per una full immersion storica di Fort William potrai visitare il West Highlands Museum, il museo locale che narra la storia della città e della regione.

Da Fort William parte il famoso treno a vapore Jacobite, da molti conosciuto come l’Hogwarts Express dei film di Harry Potter, che attraversa il suggestivo viadotto di Glenfinnan: rimarrai a bocca aperta davanti ai paesaggi dei film più famosi girati qui!

Se sei nelle Highlands per pochi giorni puoi approfittare di un tour organizzato e visitare Glencoe, Fort William, e il viadotto di Glenfinnan in un giorno.

Il tour nelle Highlands scozzesi finisce qui, ma per chi visita questi immensi luoghi incontaminati i ricordi restano a lungo nella memoria. I paesaggi della Scozia sono luoghi unici: solo qui potrai vedere le nuvole che abbracciano le alte cime frastagliate a picco sul mare, esplorare i castelli antichi di altre epoche e visitare le antiche distillerie di whisky unici al mondo. Ti troverai tra valli che nascondono le profonde acque dei laghi azzurrini, dove si specchia il cielo. Si tratta di scenari che esistono da migliaia di anni, e aspettano soltanto di essere visitati per mostrare tutta la loro bellezza.