Categorie
capodanno eventi Firenze Idee di Viaggio itinerari culturali musica Viaggi viaggiare

Capodanno 2025 a Firenze, ecco tutti gli eventi

Firenze, città di arte, cultura e bellezza senza tempo, si trasforma ogni anno in una delle destinazioni più ambite per celebrare l’arrivo del nuovo anno. La notte di Capodanno a Firenze non è solo una festa, ma un’occasione unica per vivere la città in una dimensione speciale: con luci scintillanti, eventi culturali, concerti e spettacoli, tutto sembra prendere vita sotto il cielo invernale.

Questa straordinaria città, che da secoli incanta il mondo con i suoi monumenti e la sua storia, offre ogni anno un programma di eventi pensato per tutti i gusti e le esigenze. Se si è amanti della musica dal vivo, della cultura o delle feste scatenate, Firenze ha qualcosa da offrire. Dalle piazze storiche dove si svolgono concerti ed eventi gratuiti, ai locali esclusivi dove si possono vivere esperienze uniche, ogni angolo della città brilla di energia, accogliendo turisti e residenti in un’atmosfera magica.

La notte di Capodanno a Firenze è dunque l’occasione perfetta per immergersi nelle tradizioni e nella modernità di una delle città più belle del mondo, vivendo un’esperienza che rimarrà nel cuore di chiunque decida di celebrarla qui. Che si tratti di un concerto di musica gospel in piazza, di un cenone raffinato in uno dei ristoranti più esclusivi, o di un party scatenato in una delle discoteche storiche, l’atmosfera di Firenze a Capodanno è unica, coinvolgente e irripetibile.

Cosa fare a Capodanno a Firenze, tutti gli eventi

Il Comune di Firenze ha previsto anche quest’anno il tradizionale “Capodanno diffuso” nelle piazze, un evento che anima diversi punti della città con musica, performance artistiche e iniziative culturali. Ecco alcune idee per trascorrere la notte di Capodanno 2025 nel capoluogo toscano.

In piazza San Giovanni, si potrà assistere a un emozionante concerto di cori gospel, mentre in piazza Santissima Annunziata si esibiranno gruppi jazz, creando un’atmosfera vibrante e raffinata.

In piazza Santa Croce, l’orchestra dal vivo darà vita a una serata danzante, mentre in Oltrarno, nei quartieri di via Palazzuolo e via Maso Finiguerra, marching band itineranti coloreranno le strade fino al momento del countdown a mezzanotte, con una fermata speciale in piazza del Carmine.

Un altro punto di ritrovo sarà piazza della Signoria, dove un intrattenimento multidisciplinare animerà la serata con spettacoli dal vivo, perfetti per accogliere il nuovo anno in una delle piazze più suggestive del mondo.

Firenze, Natale

Fonte: iStock

Albero di Natale in Piazza della Repubblica a Firenze

Vita notturna e discoteche a Firenze

Se si è alla ricerca di una notte di Capodanno all’insegna del divertimento sfrenato, Firenze offre un’ampia selezione di discoteche e locali notturni dove trascorrere la serata in compagnia di amici o in una cornice esclusiva.

Uno degli eventi più attesi è il ritorno di “Extranight”, che torna per il secondo anno consecutivo al Teatro Cartiere Carrara. Una serata all’insegna del divertimento, con un gran cenone di Capodanno accompagnato da vini DOC illimitati. Dopo cena, la festa continua con il tema anni ’90, grazie alla collaborazione con il celebre format “Voglio Tornare Negli Anni ’90”.

Per chi preferisce un’esperienza più esclusiva, il Blue Velvet è il locale perfetto. Situato a pochi passi da Piazza della Signoria, dietro gli Uffizi, questo disco club offre un’atmosfera unica, con suoni ricercati e un mix di passione e ritmo che renderanno la notte di Capodanno indimenticabile.

Se l’eleganza è ciò che si cerca, il nuovo YAB è la scelta ideale. Situato nel cuore del centro storico di Firenze, a pochi passi dal Duomo, YAB offre una serata all’insegna del glamour e della musica di alta qualità, con un ambiente che fa della scenografia il suo punto di forza.

Il Babylon è il locale più grande di Firenze, con ben tre sale da ballo e una varietà musicale che spazia dal commerciale all’hip-hop, dal reggaeton alla tech house. Dopo un importante restyling, il Babylon torna a essere uno dei punti di riferimento della vita notturna fiorentina, con un evento di Capodanno che promette di far ballare tutta la città.

Per chi cerca un evento più raffinato, Palazzo Borghese, nel cuore di Firenze, apre le sue porte per una serata di Capodanno indimenticabile. Con musica dal vivo e dj set, la location neoclassica di Palazzo Borghese offre una vista mozzafiato sulla città, creando l’ambiente ideale per salutare il nuovo anno con eleganza.

Come muoversi a Firenze a Capodanno

Muoversi a Firenze durante la notte di Capodanno è facile, grazie a un’efficiente rete di mezzi pubblici e taxi, che permettono di spostarsi senza problemi.

Il servizio di trasporto pubblico a Firenze è attivo anche la notte di Capodanno, con diverse linee di autobus che circolano fino a tarda notte per coprire le principali aree della città. L’azienda di trasporto pubblico fiorentina (ATAF) offre un servizio di trasporto speciale, con corse prolungate per i festeggiamenti di Capodanno.

I taxi sono un’ottima alternativa per spostarsi in modo rapido e comodo, specialmente se si sta partecipando a una festa o a un evento in una zona centrale. I taxi a Firenze sono facilmente reperibili nelle stazioni principali o possono essere prenotati telefonicamente. Per info e prenotazioni, il numero di riferimento è 055 4242.

Firenze offre anche servizi di car sharing, con veicoli elettrici che possono essere prenotati facilmente tramite app. Questi veicoli sono ideali per spostarsi rapidamente e in modo ecologico, specialmente nelle zone a traffico limitato del centro storico.

Il clima di Firenze a Capodanno

A Firenze, durante il periodo di Capodanno, il clima è tipicamente invernale. Le temperature variano tra i 5°C e i 10°C, con possibilità di pioggia, soprattutto nelle ore serali. È consigliabile vestirsi a strati, con un cappotto caldo, magari un cappello e una sciarpa per affrontare le eventuali fredde brezze che possono presentarsi durante la notte. Nonostante il clima fresco, Firenze in inverno ha un fascino particolare: le luci natalizie, le strade decorate e le piazze animateconferiscono alla città un’atmosfera magica e accogliente. Se si prevede di trascorrere molto tempo all’aperto, come per assistere agli eventi nelle piazze, portare con sé una giacca impermeabile e comode scarpe da camminata è sempre una buona idea.

Categorie
capodanno eventi Idee di Viaggio musica Venezia Viaggi

A Venezia il Capodanno 2025 è indimenticabile: gli eventi più belli

Le gondole che scivolano tra i canali e le calli con quei piccoli negozietti addobbati a festa, chiese e palazzi sospesi nel tempo specchiati nelle placide acque del mare e piazze grandi e piccole dove la vita scorre a ritmi alternati dall’alba al tramonto, e poi durante notte, con le luminarie a rendere il quadro ancor più scintillante: Venezia è davvero unica, e come lei lo è l’atmosfera suggestiva che sa regalare sempre, ma in particolar modo a Capodanno, quando ci si prepara a salutare l’anno appena trascorso e si esprime un desiderio fiducioso per il futuro.

La città lagunare ha due volti: un’anima romantica e nostalgica, e un lato festoso e vitale che la rende divertente e irresistibile per tutti, dalle coppie innamorate alle famiglie e ai gruppi di amici. Se ti stai chiedendo cosa offre Venezia nella magica notte di San Silvestro, che anima intere città in tutto il mondo, scopri tutti i nostri consigli: concerti, spettacoli, brindisi in luoghi da sogno, eventi incredibili e viaggi itineranti tra i bacari veneziani e tanto altro.

Cosa fare a Capodanno a Venezia, tutti gli eventi

Sospesa tra acqua e terra, Venezia offre un’ampia varietà di esperienze da vivere nella notte più scintillante dell’anno. Le strette calli raggiungono piazza San Marco per il saluto più celebre, con variopinti fuochi d’artificio che illuminano la notte e riflettono i loro colori sulle facciate dei palazzi sul mare.

Ma c’è molto altro da fare in questa splendida città lagunare. Scoprite tutto quello che potete vivere a Venezia a Capodanno oltre ai classici cenoni nei ristoranti o al tipico giro in gondola: eventi imperdibili e idee più insolite per salutare il 2024 e tuffarvi con entusiasmo in un 2025 che si accende di speranze e nuovi progetti.

La magia dei fuochi d’artificio in piazza San Marco

Non si può nominare Venezia senza pensare subito a piazza San Marco, su cui si affaccia l’omonima Basilica, il palazzo Ducale e il Museo Correr. Cosa c’è di più emozionante di un conto alla rovescia in una delle piazze più celebri e suggestive del mondo, coronato da incantevoli spettacoli pirotecnici a rendere il tutto ancor più affascinante?

Il 31 dicembre, a mezzanotte, tutti con il naso all’insù per ammirare i fuochi d’artificio che illuminano il Bacino di San Marco (fronte Arsenale) con un bicchiere di Prosecco per un brindisi di buon augurio.

I giochi di luce si possono ammirare da piazza San Marco, ma ci sono altri punti a poca distanza in cui la visibilità è molto buona: Riva degli Schiavoni, Riva Ca’ di Dio, Riva San Biagio e Riva dei Sette Martiri. Un consiglio: se volete godere al meglio della vista sugli spettacoli pirotecnici, è meglio raggiungere questi luoghi con un buon anticipo.

Spettacolo pirotecnico a Capodanno 2025 a Venezia: gli eventi imperdibili

Fonte: iStock

Spettacolo pirotecnico a Capodanno a Venezia

Non solo colori e rintocchi di mezzanotte, piazza San Marco si anima con concerti dal vivo, spettacoli di danza e altre performance artistiche che intrattengono durante la notte più attesa dell’anno.

E mentre passeggiate lungo le gallerie della piazza più incredibile del mondo, fate caso agli splendidi lampadari in vetro di Murano che illuminano le Procuratie Vecchie: 11 opere realizzate da artisti di fama internazionale in collaborazione con le più prestigiose Fornaci di Murano. Si tratta della seconda edizione di Murano Illumina il Mondo, progetto promosso da The Venice Glass Week e Comune di Venezia, che permette di ammirare l’unione tra arte contemporanea e vetro fino al 4 marzo 2025.

Il Concerto più suggestivo dell’anno al teatro La Fenice

Per una notte di San Silvestro indimenticabile ed elegante all’insegna della musica classica, il Gran Teatro La Fenice offre lo scenario più incantevole in cui immergersi. Come ogni anno, torna l’appuntamento con il tradizionale Concerto di Capodanno di Venezia, il più importante d’Italia. (e trasmesso il 1° gennaio 2025 su Rai1).

Il 31 dicembre 2024, alle ore 16.00, l’orchestra e il coro del Teatro La Fenice, diretti da Daniel Harding, tornano a deliziare con un programma musicale di spessore, con alcune opere immortali di Rossini, Verdi, Puccini, Beethoven e Bizet, per concludere infine con l’immancabile Traviata.

Luminarie di Natale a Venezia: la città magica per un Capodanno 2025 indimenticabile

Fonte: iStock

Luminarie di Natale a Venezia

La pista di pattinaggio e i mercatini di Natale tra i palazzi veneziani

Il Capodanno nel centro storico di Venezia è qualcosa di magico anche per i bambini. In Campo San Polo, nel cuore pulsante della città lagunare, torna la pista di pattinaggio con vero ghiaccio per il divertimento di tutti, dal 30 novembre 2024 al 4 marzo 2025. Un’idea divertente per trascorrere la serata di San Silvestro in famiglia, prima di alzare al cielo i propri sguardi di fronte ai fuochi d’artificio che colorano la città. Non solo, in questa piazzetta prende vita anche il tradizionale mercatino di Natale, con prodotti tipici, artigianato, vin brulè, castagne e frittelle veneziane (fino al 6 gennaio 2025 – tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:30).

Non possono mancare anche qui, infatti, i pittoreschi mercatini di Natale che ogni anno offrono gastronomia tipica e oggetti artigianali, e che rimangono aperti al pubblico oltre Capodanno. Nella Serenissima, potrete passeggiare tra le graziose casette in legno del mercatino di Campo Santo Stefano, il principale (fino al 6 gennaio – tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00), oppure nella cornice dell’Arsenale (fino al 7 gennaio –  tutti i giorni dalle 11:00 alle 20:00), che ospita anche associazioni di beneficienza.

Un brindisi al Casinò di Venezia sul Canal Grande

Vorresti vivere una notte da film in uno dei luoghi più eleganti di Venezia? Allora raggiungi il Casinò di Ca’ Vendramin Calergi: un palazzo del ‘600 dallo stile patrizio rinascimentale affacciato direttamente sul Canal Grande, e che un tempo fu la residenza di Richard Wagner e del Doge.

Un’ottima occasione per tentare la fortuna a nella notte di San Silvestro, o semplicemente per immergervi nell’atmosfera senza tempo nel casinò più antico del mondo. Ogni anno, un brindisi allo scoccare della mezzanotte e l’immancabile panettone permettono di dare il giusto benvenuto al nuovo anno.

L’ingresso ha un costo di 50 euro (comprensivi di gettoni per i giochi da 20 euro, guardaroba, drink di benvenuto, parcheggio e navetta acquea).

Casinò di Venezia (Ca' Vendramin Calergi)

Fonte: iStock

Casinò di Venezia (Ca’ Vendramin Calergi)

Il bagno di Capodanno in mare

Siete pronti ad assistere al bagno più folle dell’anno? Per un inizio 2025 da brividi (in tutti i sensi) il Lido di Venezia diventa l’ambientazione dell’ormai tradizionale bagno di Capodanno.

Appuntamento nella mattinata del 1° gennaio per numerosi bagnanti, tra i quali i cosiddetti “ibernisti”, che amano tuffarsi tra le acque dell’Adriatico in pieno inverno. Una manifestazione aperta al pubblico che da diversi anni attira curiosi e appassionati, tra bagni, rinfreschi, divertimenti e giochi per tutti con tanto di premiazioni finali.

Vita notturna e discoteche a Venezia

Venezia è unica, l’abbiamo detto. E lo è anche per un altro aspetto peculiare: qui non esistono discoteche (per trovarle è necessario raggiungere la terraferma e quindi Mestre o i comuni limitrofi). In questa città sospesa tra mare e terra, però, non manca di certo il divertimento, tra pub, ristoranti, bacari e locali con musica dal vivo.

Il bacaro tour: viaggio itinerante tra i sapori veneziani

Se non volete chiudervi in un ristorante per il classico cenone di Capodanno e volete evitare le piazze più affollate, potete cimentarvi in una piacevole attività diversa dal solito ma tipica per i veneziani: il bacaro tour. Spritz e “ombre” da sorseggiare e “cicchetti” da assaporare in un itinerario tra le calli veneziane, passando da un bacaro all’altro.

I bacari sono i tipici locali veneziani, solitamente di piccole dimensioni e con un’antica storia alle spalle, che offrono aperitivi, bicchieri di vino (chiamati “ombre”), e deliziosi spuntini (i cicchetti) a base di prodotti locali, tra i quali crostini con baccalà mantecato o con salumi e “sarde in saor”. È un “giro de ombre” che permette di assaggiare tipicità della zona in maniera economica, esplorando al tempo stesso tutte le bellezze della città immersi nell’energia frizzante dell’ultima notte dell’anno.

Di bacari a Venezia ce ne sono tantissimi, noi vi consigliamo di raggiungere anche le zone meno turistiche e affollate per scovare posticini accoglienti in cui fare tappa, come negli splendidi sestieri (quartieri) di Dorsoruro e Cannaregio: scoprirete che Venezia è bellissima in ogni suo angolo, anche il meno noto.

Scorci delle zone meno turistiche di Venezia

Fonte: Francesca Pasini

Scorci delle zone meno turistiche di Venezia

Santa Margherita per la movida dei giovani

A due passi dalla sede dell’Università Ca’ Foscari e a soli 10 minuti a piedi da Piazzale Roma, si apre la grande piazza di Santa Margherita, su cui si affacciano diversi locali, osterie e ristoranti che accolgono tutti i giorni numerosi studenti e giovani, ma anche turisti.

Qui si può passare la serata mangiando e brindando a un costo decisamente più accessibile rispetto a San Marco e alle zone più rinomate.

Come muoversi a Venezia a Capodanno

Venezia va esplorata a piedi, camminando tra le calli e i campielli, sui ponti che attraversano i canali e lungo le fondamenta che costeggiano il mare. Per aiutare turisti e residenti negli spostamenti, al suo interno e tra la laguna e la terraferma, la città è servita da diverse soluzioni: vaporetti, taxi, bus e treni, oltre a parcheggi per coloro che vogliono raggiungerla in auto.

In occasione della serata del 31 dicembre, vista la maggior affluenza di persone nel centro storico di Venezia, sono previste corse di rinforzo lungo le principali direttrici. Ecco tutte le soluzioni per muovervi a Venezia a Capodanno.

Treno e Tram

Il modo più comodo e veloce per raggiungere la laguna dalla terraferma, e quindi da Mestre, è il treno. Il capolinea è la stazione Santa Lucia, nel sestiere Cannaregio. Se si proviene dalle principali città del Nord Italia, come Milano, il treno è spesso il mezzo consigliato. Anche il tram collega velocemente la cittadina di Mestre a Venezia: il capolinea è Piazzale Roma, collegato alla stazione dei treni grazie al celebre ponte Calatrava.

Vaporetto

I vaporetti collegano comodamente e in modo rapido le diverse zone della città lagunare e le isole vicine, come Murano e Burano. Durante l’ultima serata dell’anno gli orari delle corse potrebbero variare e per questo è sempre consigliabile controllarli sul sito ufficiale di Actv, la società che gestisce il trasporto pubblico di Venezia.

Il biglietto ordinario ha una validità di 75 minuti e un costo di 9,50 euro. A disposizione di visitatori e turisti ci sono anche i biglietti che durano 24 ore (25 euro), 48 ore (35 euro), 72 ore (45 euro) e 7 giorni (65 euro). Gratuito per i bambini fino ai 6 anni d’età.

Questi biglietti sono validi non soltanto per il vaporetto, ma anche per bus, Tram e People Mover.

Vaporetto a Venezia: il mezzo di trasporto pubblico nella laguna

Fonte: iStock

Vaporetto a Venezia

Bus, auto e People Mover

Un altro mezzo comodo per raggiungere la laguna è il bus, che collega alla terraferma con numerose corse e raggiunge Piazzale Roma in pochi minuti. Per conoscere gli orari vi consigliamo di consultare il sito ufficiale di Actv. Il costo del biglietto singolo è di 1,50 euro.

In alternativa, c’è chi sceglie di raggiungere Venezia con l’auto, parcheggiando nell’isola di Tronchetto, collegata al ponte della Libertà che porta in laguna, e raggiungendo Piazzale Roma attraverso la comoda funicolare People Mover. Il biglietto è il medesimo utilizzabile su bus e tram.

Taxi

Nonostante non ci siano strade, anche a Venezia è disponibile il servizio taxi con motoscafi e barche che accompagnano comodamente in ogni punto della città navigando tra i canali. Ci sono numerose stazioni comunali di taxi e pontili pubblici e privati in cui trovare taxi disponibili. In alternativa, si può chiamare un taxi telefonando al numero 199 48 49 50.

Il clima di Venezia a Capodanno

Nel mese di dicembre (e a cavallo con gennaio) le temperature medie a Venezia si aggirano attorno ai 6-10 gradi. Il clima fresco, e meno piovoso rispetto a novembre, richiede di organizzarsi al meglio per godersi la città in tutta comodità, indossando indumenti caldi come maglioni e cappotti (meglio se antivento e impermeabili).

La città lagunare è famosa per essere soggetta anche alle influenze delle alte maree, con la celebre “acqua alta” che affascina i turisti, ma che al tempo stesso provoca anche alcuni disagi alle attività commerciali e agli abitanti.

È soprattutto nei mesi di novembre e dicembre che si conta il maggior numero di episodi, anche se con l’attivazione del Mose (un sistema di dighe mobili mirato a difendere la città di Venezia) le alte maree più intense non inondano più gran parte della superficie, ma solo una percentuale minore: vi consigliamo di consultare giornalmente il sito web del Centro Previsioni e Segnalazioni Maree di Venezia, oppure la sua app ufficiale Hi tide Venice, che permette di monitorare il livello delle maree e fornisce dettagliate previsioni, indicando le zone allagate o a rischio.

Fuochi d'artificio a Venezia a Capodanno 2025: gli eventi imperdibili

Fonte: iStock

Fuochi d’artificio a Venezia
Categorie
Berlino capodanno eventi Idee di Viaggio musica Viaggi

Capodanno 2025 a Berlino, guida ai festeggiamenti nella capitale tedesca

Berlino, la città che non dorme mai, si prepara ad accogliere l’anno nuovo con un’esplosione di energia e creatività. Con la sua anima multiculturale e la sua voglia di festeggiare, la capitale tedesca offre un ventaglio di infinite possibilità di divertimento. Dalle feste nei leggendari nightclub berlinesi ai concerti di musica classica, dai party sfrenati fino agli spettacolari fuochi d’artificio alla Porta di Brandeburgo, ogni angolo della città si trasforma in uno scintillante palcoscenico per dare il benvenuto all’anno nuovo. Per organizzare al meglio un Capodanno memorabile a Berlino, ecco i migliori eventi e i luoghi dove festeggiare in grande stile in un’atmosfera unica al mondo.

Cosa fare a Capodanno a Berlino, tutti gli eventi

Festeggiamenti alla Porta di Brandeburgo

I festeggiamenti del nuovo anno a Berlino raggiungono l’apice con lo spettacolo di fuochi d’artificio più famoso della città, presso l’iconica Porta di Brandeburgo. Questa festa all’aperto, tra le più affollate in Europa, richiama star nazionali e internazionali per una serata indimenticabile con concerti live, dj set, food truck, e tanto altro. Il “Festival Mile”, lungo la Straße des 17. Juni fino alla Colonna della Vittoria, ospita decine di migliaia di persone pronte a brindare con gli artisti sul palco.

Zitadelle Spandau per famiglie e bambini

La “Magia della Zitadelle di Capodanno” trasforma la storica fortezza in un luogo incantato, perfetto per i festeggiamenti in famiglia, che iniziano alle 15 con attività per bambini, musica dal vivo, artisti di strada e golosità. La serata si conclude alle 19 con un grande spettacolo pirotecnico. Anche gli adulti possono divertirsi con dj set e intrattenimento fino a tarda notte in un’atmosfera romantica. Un evento che unisce tradizione, divertimento e magia.

Party sotto la Torre della Televisione

La notte del 31 dicembre, l’Haus Ungarn, ai piedi della Torre della Televisione, diventa il luogo ideale dove celebrare con stile. Con spazi interni accoglienti e un’area esterna per ammirare i fuochi d’artificio, questa festa offre un mix di musica, convivialità e viste mozzafiato nel cuore di Berlino.

Musica e spiritualità davanti al Municipio di Reinickendorf

Il suono suggestivo di un’orchestra ottoni davanti al Municipio di Reinickendorf è una tradizione gratuita che riunisce centinaia di persone l’ultimo dell’anno. Le melodie, che spaziano tra pop, rock, classico e tradizionale, creano un’atmosfera unica, e durante l’evento, il sindaco e rappresentanti ecclesiastici condividono auguri e riflessioni per il nuovo anno.

Concerto di Capodanno al Duomo di Berlino

Concludere l’anno con il concerto di Capodanno al Duomo di Berlino è un’esperienza da non perdere. Quest’anno l’Orchestra di Ottoni e l’organista Andreas Sieling eseguiranno opere di Bach, Mendelssohn e Bruckner per un evento emozionante che combina la maestosità della cattedrale con il fascino della musica classica.

Alla Kulturbrauerei la festa indoor più grande di Berlino

La Kulturbrauerei, sede di diverse aziende, ristoranti e club vicino alla stazione Eberswalder Straße a Prenzlauer Berg, fino alla fine di dicembre accoglie uno dei più popolari mercatini di Natale. Ma a Capodanno, per il 24° anno consecutivo, si trasforma per ospitare la più grande festa di Capodanno al coperto di Berlino, con 8 club diversi distribuiti su 13 piani dove si suonano e ballano tutti i tipi di musica dagli anni ’80, ’90, rock, pop, schlager ed elettronico e migliaia di persone si danno appuntamento qui per ammirare i fuochi d’artificio sopra i tetti di Berlino.

Festa in spiaggia al Strandbad Wendenschloss

Un’atmosfera unica, decisamente alternativa, attende chi sceglie di brindare all’anno nuovo alla festa in riva all’acqua al Strandbad Wendenschloss, con fuochi d’artificio spettacolari e divertimento per tutta la famiglia.

Concerto di Capodanno alla Konzerthaus

Un’esperienza culturale e musicale imperdibile per un inizio d’anno raffinato è il concerto di fine anno dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Berlino alla Konzerthaus. In programma, una nuova opera di Torsten Rasch e la Nona Sinfonia di Beethoven, con il celebre “Inno alla Gioia”.

Corsa di Capodanno

La Corsa di Capodanno è l’evento ideale per chi vuole chiudere l’anno in modo attivo o iniziare il nuovo con una sferzata di energia. Percorsi di diversa lunghezza attraversano il Teufelsberg e il Grunewald, tra cui i partecipanti possono scegliere quello più adatto al proprio livello. La gara non competitiva si conclude con la dolce sorpresa di pancake per tutti i partecipanti.

Vita notturna e discoteche a Berlino

Club Room Silvester Party

Il 31 dicembre 2024, il Club Room Berlin al Paradise Club si trasforma in una festa imperdibile con i migliori DJ che si alternano sul palco, con musica hip-hop, UK & US Rap, Pop e molto altro. E a mezzanotte, uno spettacolo di fuochi d’artificio illuminerà il cielo davanti al club.

Balli sfrenati al Peter Edel

Al Peter Edel, il nuovo anno si accoglie con una notte di balli sfrenati in un’atmosfera vivace e coinvolgente. La celebre cover band Birddogs e il collettivo di resident dj animeranno la festa con pop, rock e classici senza tempo. Inclusi nel biglietto: drink illimitati, snack caldi e freddi per tutta la sera, e brindisi di mezzanotte con champagne.

Ballhaus Wedding festa stile Twenties

Capodanno in stile retrò al Ballhaus Wedding. A partire dalle 21, la musica dal vivo di Karolyna Trybala e Sophisticated Orchestra, insieme al DJ Funky Henning, trasportano i partecipanti nei ruggenti anni ’20. Karaoke, canapé e un calice di spumante sono inclusi per brindare al nuovo anno in uno dei cortili più suggestivi di Berlino.

Discotheque sulla Sprea

Lo Spindler & Klatt, famoso locale lungo la Sprea, ospita l’esclusiva serata Discotheque con aree riscaldate e terrazze panoramiche per godersi i fuochi d’artificio. Due piste da ballo e un pubblico sofisticato rendono questa serata ideale per chi cerca un Capodanno glamour.

Festa techno al Ritter Butzke

Il Ritter Butzke, uno dei migliori club di Berlino, dà l’addio all’anno vecchio con una mega-festa su tre piani a base di musica techno, la specialità della casa, per la quale sono attesi i migliori DJ come Dominik Eulberg, Marek Hemmann e Calima.

Rooftop Party al Weekend Club

Per un Capodanno mozzafiato, il Weekend Club di Alexanderplatz prepara una festa con vista panoramica sui tetti di Berlino e sui fuochi d’artificio. Al ritmo di hip-hop e Latin, si ballerà sopra le luci della città con DJ Harris, Rokit e altri talenti. Una location spettacolare per chi vuole celebrare in grande stile.

Glitter & Glam Disco al Maxxim

Il Maxxim accoglie il nuovo anno con una scintillante festa a tema “Glitter & Glam Disco”. Decorazioni spettacolari, piogge di coriandoli, animazioni dal vivo e musica disco senza tempo renderanno questa serata magica in compagnia di DJ Sizmo e Laura Blue.

Revival Anni ’90 all’Ippodromo di Karlshorst

salto indietro nel tempo con una festa all-inclusive nel magico mondo degli anni ’90. L’Ippodromo di Karlshorst si trasforma in una discoteca revival dove ballare i classici dei Backstreet Boys, Nirvana e Roxette. Fuochi d’artificio, drink illimitati e una pista da ballo con effetti di luce spettacolari faranno di questa serata un ricordo indimenticabile.

Come dentro un film al Greifswalder Straße

Per una notte davvero magica tra video spettacolari e un’atmosfera unica, niente di meglio della festa al Greifswalder Straße, un ambiente solitamente riservato a set cinematografici, che per l’occasione mette in scena due piste da ballo, un pianista dal vivo, finger food gourmet e un panorama mozzafiato dei fuochi d’artificio di Alexanderplatz.

Notte cool al Bikini Berlin

Musica trendy, drink di prima classe e una pista da ballo spaziosa sono gli ingredienti della serata di Capodanno nello stile raffinato del Bikini Berlin, dove il live DJ Twano Cherry creerà l’atmosfera perfetta per divertirsi gustando una selezione di bevande illimitate, tra cui vini pregiati e cocktail.

Freiheit Fünfzehn a Köpenick

Una festa esclusiva per over 30 al Freiheit Fünfzehn a Köpenick, che offre una serata di balli, flirt, musica raffinata e brindisi al nuovo anno con champagne. Dress code elegante richiesto per una notte di puro glamour.

Matrix Club sotto la U-Bahn

Il Matrix Club chiude l’anno con una festa dai ritmi infuocati sotto gli archi della U-Bahn. Hip-hop, reggaeton, house e top 40 con DJ di fama come Lito Bolton e NoirCutz renderanno questa notte indimenticabile in una delle location di punta della scena notturna berlinese.

Dancing Into the Future all’ufaFabrik

Un mix esplosivo di teatro, samba e disco accompagna la fine dell’anno all’ufaFabrik. Con spettacoli di samba della Terra Brasilis e DJ Meiokylu che suona dai 90s all’Afrobeat, sarà una serata piena di colori e musica per entrare nel nuovo anno con energia e gioia.

Notte glamour Bohème Sauvage

Al Wintergarten Varieté, l’ultima notte dell’anno rivive il fascino dei ruggenti anni ’20 con orchestra dal vivo, casinò e spettacoli glamour. Con un dress code d’epoca e ambientazioni raffinate, questo party promette di trasportare in un’altra epoca per un Capodanno davvero speciale.

Notte alternativa Kreuzberg Calling

La festa di Capodanno al leggendario SO36 di Kreuzberg offre un’esperienza unica. Con due piste da ballo, musica anni ’80 e spirito alternativo, è il posto perfetto per chi cerca un’atmosfera autentica e prezzi accessibili per iniziare l’anno nel modo migliore.

Come muoversi a Berlino a Capodanno

Muoversi a Berlino durante la notte di Capodanno è semplice, economico, ed è anche il modo più rapido grazie all’eccellente rete dei trasporti pubblici che funzionano regolarmente, sebbene con qualche limitazione su alcune linee. Tra autobus, tram, metropolitane (U-Bahn), treni municipali (S-Bahn) e persino traghetti, le opzioni non mancano per spostarsi in tutta sicurezza. Tuttavia, è importante sapere che i biglietti giornalieri sono validi solo fino alle 3 del mattino seguente e che gli orari dei trasporti possono subire variazioni per l’occasione.

Le metropolitane U-Bahn operano la notte di Capodanno, ma con una frequenza ridotta e possibili modifiche ai percorsi. Conviene quindi controllare in anticipo gli aggiornamenti pubblicati da BVG, disponibili online o nelle stazioni. Lo stesso vale per i treni S-Bahn, essenziali per coprire distanze più lunghe: alcune linee potrebbero terminare il servizio prima o seguire itinerari diversi dal solito.

Anche gli autobus sono operativi, ma possono risultare affollati, vista la grande affluenza di festaioli. Per una notte senza stress, il consiglio è di pianificare gli spostamenti consultando le informazioni aggiornate sui siti ufficiali per prepararsi a vivere il Capodanno berlinese in totale relax.

Il clima di Berlino a Capodanno

A Capodanno, Berlino si veste di un’atmosfera invernale suggestiva, ma con temperature decisamente rigide. Il termometro può oscillare tra -2°C e 4°C, e spesso l’aria è resa più pungente da un vento freddo. Non è raro che la città venga avvolta da un leggero strato di neve, aggiungendo un tocco magico ai festeggiamenti.

Tuttavia, il clima può anche essere imprevedibile, alternando giornate serene a cieli grigi e piovosi. Per godere al meglio la notte di San Silvestro, è consigliabile indossare abiti caldi, scarpe impermeabili e magari una bella sciarpa di lana per affrontare le temperature berlinesi con stile e comfort.

Categorie
capodanno eventi Idee di Viaggio musica Napoli tradizioni Viaggi

Musica, luce e colori, il Capodanno 2025 a Napoli è magia. Gli eventi imperdibili

Chi ben comincia è a metà dell’opera, recita l’antico proverbio di Ippolito Nevio, e a volerlo prendere in parola è chiaro che dobbiamo cominciare proprio da qui: dal Capodanno 2025 e dalla sua organizzazione. Nulla può essere lasciato al caso, non per i viaggiatori che hanno desiderio e curiosità di scoprire e riscoprire il mondo attraverso le sue tradizioni di fine e inizio anno. E se c’è una città che di tradizioni ne ha tante quella è proprio Napoli.

Usanze, folclore e storie si intrecciano tra le vie, i vicoli e i monumenti del capoluogo campano, ma Napoli non è solo tradizione. È bellezza e poesia, è colore e musica, è un tripudio vorticoso di meraviglia che esplode, ancora di più, nei giorni di festa che precedono l’arrivo del nuovo anno.

Se avete quindi scelto di trascorrere il Capodanno 2025 a Napoli dovete prepararvi a vivere una vera e propria esperienza indimenticabile. Tra eventi imperdibili, concerti e festival musicali, discoteche e appuntamenti magici, che si fondono con tradizioni antiche e moderne, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Prendete carta e penna e appuntatevi tutto: la festa ha inizio.

Cosa fare a Capodanno a Napoli, tutti gli eventi

“Vedi Napoli e poi muori”, ha detto Johann Wolfgang von Goethe quando ha visitato la città, rimanendo incantato dalla napoletanità intrisa in ogni dove. La stessa che sa rendere ogni giorno vissuto in città una vera e propria festa da vivere e da condividere.

E se parliamo di feste, questo è chiaro, non possiamo certo tralasciare il Capodanno che, a Napoli, è considerato una cosa seria. Eventi, ospiti d’eccezione e concerti e poi, ancora, discoteche e movida: queste sono solo alcune delle cose da fare per chi ha scelto di trascorrere l’ultimo giorno dell’anno e il primo nel capoluogo campano.

Sì, Napoli è sicuramente tra le mete da raggiungere a Capodanno. Quest’anno, poi, la festa sarà ancora più grandiosa per celebrare i 2500 anni della città. Con l’occasione l’iconica canzone Napule è di Pino Daniele sarà rivisitata e diventerà la sigla ufficiale di ogni momento condiviso.

4 giorni di musica

I preparativi della festa cominciano il 29 dicembre con il primo dei quattro spettacoli musicali previsti in città. In occasione della terza edizione del Concerto di Capodanno, infatti, diverse e suggestive location urbane si trasformeranno nel palcoscenico perfetto di un’esperienza memorabile.

Si inizia al Palavesuvio, l’impianto polisportivo situato nel quartiere di Ponticelli, a est della città. Qui ad animare la serata ci sarà il concerto del gruppo E’ Zezi dedicato alla canzone napoletana in occasione del suo 50°esimo anniversario. Insieme a loro, come ospiti d’eccezione, saliranno sul palco anche Arisa, Roberto Colella e Maldestro.

Il 30 dicembre la festa si sposta in Piazza del Plebiscito, simbolo e icona della città, dove il giorno dopo si terrà anche il concerto di Capodanno, per un contest rap con giudici d’eccezione come Geolier e Luché. Durante la serata saliranno sul palco anche i protagonisti del panorama del settore come Andy Killa, Lele Blade, Ernia e Frezza.

La musica continuerà ad animare le scene partenopee anche il 31 dicembre 2024, con l’iconico concertone in piazza, e il 1° gennaio con una jam session vista mare.

Piazza del plebiscito a Napoli

Fonte: iStock

Piazza del Plebiscito diventerà la location del concerto di Capodanno a Napoli

Il concerto in Piazza del Plebiscito in onore di Pino Daniele

Il concerto di Piazza del Plebiscito, organizzato in occasione del Capodanno 2025, sarà memorabile. L’evento, dedicato all’indimenticabile Pino Daniele, vedrà esibirsi sul palco artisti dal calibro di James Senese, Loredana Bertè, Raiz e Sal Da Vinci.

L’appuntamento, libero e gratuito, è previsto alle ore 20.40 del 31 dicembre. Ad accompagnare il countdown più atteso dell’anno ci sarà Loredana Bertè, madrina del brindisi di mezzanotte. La festa, poi, proseguirà con Sal Da Vinci.

Il dj set vista mare

Chi vuole iniziare il nuovo anno a suon di passi dance, invece, può spostarsi sul Lungomare di via Partenope. È qui che, dopo la mezzanotte e fino all’alba, prenderà il via una serata danzante condotta da Deborah De Luca e Riva Star.

La jam session del 1 gennaio

E se ancora non dovesse bastarvi la musica ascoltata nei giorni precedenti, ecco un altro appuntamento imperdibile per chi trascorrerà il Capodanno a Napoli. Per concludere la rassegna dei 4 giorni di concerti, infatti, il 1° gennaio verrà organizzata una festa musicale sul Lungomare di Via Caracciolo: una jam session dedicata alla musica chill out. L’appuntamento è previsto dalle ore 16.00.

Duemilaciquencento scintille

Tra gli eventi più attesi di questo Capodanno c’è, ovviamente, lo spettacolo pirotecnico che per omaggiare le celebrazioni in città prenderà il nome di Duemilaciquencento scintille. Lo show di luci e colori comincerà a mezzanotte nel cielo che sovrasta l’iconico Castel dell’Ovo e illuminerà l’intero Golfo di Napoli. Scegliete un posto comodo e alzate la vista verso il cielo per godere dello spettacolo.

Capodanno a Napoli

Fonte: iStock

Capodanno a Napoli: eventi e cose da fare

Vita notturna e discoteche

Di cose da fare, e tradizioni da vivere la notte di Capodanno, Napoli ne è piena. La vivace città campana, infatti, asseconda esigenze e desideri di tutti, indistintamente dall’età. Chi ha voglia di divertirsi e di proseguire i festeggiamenti fino all’alba, dunque, non ha che l’imbarazzo della scelta grazie alle tante proposte per gli amanti della movida.

Come abbiamo anticipato, infatti, la vita notturna a Capodanno è particolarmente fervente. La festa all’aperto che si tiene dopo la mezzanotte sul Lungomare di Via Partenope è perfetta per chi vuole danzare sullo sfondo dello scenografico Golfo della città.

Chi preferisce, invece, trascorrere la notte al chiuso, può farlo all’interno del Joia club, una delle discoteche più famose in città. Situato a Sant’Antimo, ad appena 14 chilometri dal centro, questo locale assicura musica e divertimento per tutta la notte. Il costo d’ingresso è di 30 euro.

Altro punto di riferimento in città, per chi ama la movida, è l’Accademia Club di Napoli, situata in via Piave, che organizza feste, concerti e dj set davvero indimenticabili. Segnaliamo, inoltre, la discoteca il Fico, situata in Via Torquato Tasso, che grazie alla sua terrazza panoramica offre ai suoi ospiti una vista mozzafiato su tutto il Golfo di Napoli.

Chi vuole restare nel cuore della città, ma non vuole rinunciare al ritmo dance, può recarsi al Porto Palos Disco, un locale storico di Napoli situato al Vomero, in Via Pirro Ligorio, 21.

A poca distanza dalla città, e più precisamente a Pozzuoli, troviamo il Club Type, un’eccellenza del clubbing partenopeo che intratterrà i suoi ospiti, dalla mezzanotte e fino all’alba, con musica house, commerciale, reggaetone & happy. Il costo di ingresso è di 25 euro con drink incluso.

Segnaliamo, inoltre, che il centro storico di Napoli è contraddistinto da una scena notturna molto vivace. La zona dei “baretti”, che si sviluppa tra via Chiaia, via San Pasquale e Vico Belledonne, è ricca di locali notturni frequentati dai local e dai turisti, così come anche Piazza Bellini e Piazza San Domenico Maggiore sono sempre gremite di gente.

centro storico napoli

Fonte: iStock

Il centro storico di Napoli durante le feste di Natale e Capodanno

Come muoversi in città a Capodanno: info utili e trasporti

Napoli è una città da visitare tutta d’un fiato, e il modo migliore per farlo è a piedi e con i mezzi pubblici, soprattutto per chi soggiorno nel centro storico o nei pressi di questo. Il capoluogo campano mette a disposizione diverse linee che raggiungere i luoghi iconici e anche i dintorni. A disposizione anche le linee della metropolitana, tra queste la Linea 1 chiamata anche Metro dell’Arte, la Circumflegrea e la Cumana, che collegano la città con le zone circostanti, e la funicolare che consente di raggiungere il Vomero e Posillipo.

Durante la notte di Capodanno, gli orari e le corse dei mezzi di trasporto pubblici potranno subire delle variazioni. Il consiglio è quello di visitare il sito web della rete di trasporto ANM per essere costantemente aggiornati. Sono attivi, altresì, il servizio di assistenza telefonica al numero verde 800 639525, e quelli di messaggistica e infomobilità attraverso i profili social di @anmnapoli.

Per chi ha necessità di spostarsi durante la notte di Capodanno, è disponibile anche il servizio di taxi. I numeri utili da contattare sono: Radio Taxi Napoli: +39 081 5564444, Radio Taxi La Partenope: +39 081 0101, Consorzio Taxi Napoli: +39 081 8888.

Il clima di Napoli a Capodanno

Cosa mettere in valigia prima di partire per Napoli? il capoluogo campano è anche conosciuto come la città del sole, una metafora perfetta che ben descrive i paesaggi, il clima e le emozioni che questo territorio sa regalare. Tuttavia non possiamo non tener conto dei cambiamenti meteoreologici che riguardano l’intera penisola.

Secondo le più recenti previsioni meteo, il clima di Napoli a Capodanno dovrebbe essere piuttosto mite con temperature massime che sfiorano i 15 gradi e minime che non scendono sotto lo zero. Consigliamo comunque di verificare le previsioni a ridosso della partenza.

Tradizioni e usanze di Capodanno a Napoli

Se avete scelto di trascorrere il Capodanno a Napoli, allora, non potete assolutamente rinunciare a tutte le tradizioni della città che vengono tramandate da generazione in generazione. Queste, infatti, rappresentano l’anima più autentica del territorio, nonché il modo migliore per immergersi completamente nella napoletanità.

Lingerie rossa e lenticchie da mangiare, rigorosamente dopo mezzanotte, sono due tradizioni che non si possono assolutamente ignorare, non se si vuole cominciare il nuovo anno con i migliori propositi. Ma la “Napule è mille culure” di Pino Daniele non si limita a questo.

Durante la notte di Capodanno, e non solo in realtà, è di buon auspicio intingere un dito nel bicchiere di spumante e passarlo dietro all’orecchio. Un rituale che può essere eseguito anche sulle persone alle quali vogliamo augurare tanta fortuna.

Un’altra tradizione, davvero antichissima, è quella di gettare dalla finestra o dal balcone piatti e cose vecchie. Un gesto liberatorio che scaccia il male e la sfortuna, ma anche tutto ciò che appartiene al passato. Una variante di questa usanza è quella di utilizzare l’acqua al posto dei cocci per lavare via i problemi e accogliere con gioia il nuovo anno.

Più recente, ma già radicata, è invece la tradizione di tuffarsi a mare il 1° giorno dell’anno. L’appuntamento, per i temerari che non hanno paura del freddo, è sulla spiaggia conosciuta come Lido Mappatella nei pressi della Rotonda Diaz.

E se anche voi siete scaramantici, come i napoletani, allora a Capodanno regalatevi e fatevi regalare un sacchetto di sale. Un piccolo talismano capace di allontanare tutte le energie negative.

Napoli, la tradizione del bagno di Capodanno

Fonte: Getty Images

Il tradizionale bagno di Capodanno a Napoli
Categorie
capodanno Idee di Viaggio Londra musica Viaggi

Capodanno a Londra, tutti gli appuntamenti della città britannica per vivere la magia del nuovo anno

Immaginate di trovarvi nel cuore pulsante di Londra, dove le luci scintillano come stelle nel cielo invernale per le strade iconiche della città e l’atmosfera è carica di attesa. La notte di Capodanno a Londra è un’esperienza unica, un’esplosione di emozioni che avvolge ogni angolo, dai maestosi fuochi d’artificio che illuminano il fiume Tamigi, ai festeggiamenti nei quartieri più iconici.

Ogni angolo di Londra si trasforma in un palcoscenico di musica, colori e magia, dove si creano ricordi indimenticabili da custodire per sempre. Che si tratti di una cena elegante con vista panoramica o di una serata di festa con amici, Capodanno a Londra è l’occasione perfetta per dare il benvenuto al nuovo anno circondati dalla grandiosità di una delle città più affascinanti del mondo. Ecco tutte le informazioni necessarie per chi sta pensando di partire per la città britannica durante i giorni del Capodanno.

Cosa fare a capodanno a Londra, tutti gli eventi

Capodanno a Londra è una delle esperienze più spettacolari al mondo, con una varietà di eventi che soddisfano ogni tipo di viaggiatore che sicuramente già in questo periodo si sta organizzando e sta pensando a dove andare a Capodanno.

Il culmine della festa di fine anno è sicuramente il Gran Fuoco d’Artificio sul Tamigi, un evento che attrae centinaia di migliaia di persone ogni anno. Lo spettacolo di fuochi d’artificio, che ha come scenario principale il London Eye, è davvero un’esperienza imperdibile, e sebbene l’accesso alle aree migliori per ammirarlo richieda una prenotazione anticipata, il panorama che si gode dalla riva del Tamigi è straordinario. Le crociere lungo il fiume sono un’idea “comoda” ed elegante: imbarcazioni come la Westminster Party Boat e la City Cruises partono intorno alle 20:30, e allo scoccare della Mezzanotte si trovano proprio di fronte al London Eye, offrendo una vista privilegiata sullo spettacolo pirotecnico. Se si cerca un’esperienza di lusso, River Thames Cruises offre pacchetti esclusivi con cena gourmet e una serata da sogno.

Se si desidera vivere un Capodanno diverso dal solito, a Somerset House si può pattinare sulla pista di ghiaccio più grande di Londra, godendo della bellezza dell’edificio addobbato per le festività natalizie. Oltre a ciò, si può cenare in un ristorante elegante e godersi i fuochi d’artificio dalla grande balconata che si affaccia sul fiume. Un’altra proposta intrigante è il The London New Year’s Eve Ball a Battersea Park, un elegante ballo di fine anno con menù a 4 portate e open bar, perfetto per chi cerca una serata di classe (i biglietti partono da £190). Per chi ama i temi storici, il Capodanno Medievale a St. Katherine’s Docks è un’esperienza unica, con banchetti medievali, cavalieri e dame (prezzo del menù da £80 a £110).

Per gli amanti delle feste vintage, A Vintage New Year’s Eve Party alla Royal Festival Hall offre sei piani di musica da ogni parte del mondo e da ogni epoca, con biglietti che vanno da £95 a £295 a seconda dell’esperienza scelta. Se vi sentite particolarmente avventurosi, Natural History Museum organizza una serata con DJ e drink di benvenuto, dove si può ballare tra i dinosauri. I biglietti partono da £90.

Non mancano eventi dal sapore più intimo, come il Barbican Centre, dove si svolge il Gala Viennese di Capodanno, elegante e raffinato, con biglietti da £20 a £40. Per chi ama il jazz, una serata al Jazz Cafe di Londra è imperdibile, con live music e un’atmosfera unica, a partire da £30. Per un’esperienza davvero speciale, The Mansion offre una festa segreta, con performance artistiche, giochi di fuoco e un dress code dorato, a partire da £24 in anticipo. Per una serata ultra-lusso, invece, c’è The View from the Shard, dove si può cenare con vista sulla città a partire da £250 a £450 a persona.

Se invece vi piace l’atmosfera degli anni ’40, The Blitz Party ad Holborn è l’evento giusto: una festa a tema con cocktail e live bands (biglietti a £55).

Inoltre, è importante ricordare che dal 2014, per assistere ai fuochi d’artificio a Londra, è necessario acquistare i biglietti online. Questi biglietti permettono di accedere alle aree designate intorno al London Eye, dove si può godere della vista sui fuochi in totale sicurezza.

Capodanno a Trafalgar Square è un’altra opzione popolare: sebbene non si possa vedere lo spettacolo dal vivo, vengono trasmessi i fuochi su maxi schermi. L’evento è gratuito e molto affollato, creando un’atmosfera festosa con migliaia di persone.

Non pensate che Londra si riposi dopo la grande notte di Capodanno. Al contrario, il 1° gennaio, alle 12:00 in punto, parte la New Year’s Day Parade da Piccadilly Circus, con oltre 10.000 artisti che sfileranno per le strade di Londra. Inoltre, la Boroughs’ Competition mette in gara i quartieri di Londra per il titolo di miglior quartiere dell’anno, e il ricavato dell’evento andrà a favore di varie associazioni benefiche. È una magnifica occasione per iniziare l’anno con spirito di comunità e solidarietà.

Immancabili, ovviamente, le escursioni nei quartieri iconici di Londra, come Soho, vestito a feste.

Soho, Natale, Londra

Fonte: iStock

Il quartiere di Soho durante le feste a Londra

Vita notturna e discoteche a Londra

La vita notturna di Londra è leggendaria, e durante il Capodanno la città diventa una delle capitali mondiali della festa. Le discoteche londinesi, famose per la loro energia e per la qualità della musica, sono il luogo ideale per celebrare l’arrivo del nuovo anno. La città ospita alcuni dei club più esclusivi e influenti al mondo, come il Fabric, noto per la sua atmosfera unica e per la musica elettronica di alta classe, e il Ministry of Sound, uno dei club più iconici della scena musicale globale. Questi locali, così come tanti altri, offrono eventi straordinari con DJ internazionali, spettacoli dal vivo e performance di artisti di fama mondiale.

Se si cerca un’esperienza più intima ma altrettanto eccitante, i bar e le lounge di Londra sono la scelta perfetta. Soho, Shoreditch e Camden sono i quartieri più vivaci della città, dove è possibile trovare bar alla moda che servono cocktail esclusivi e organizzano eventi a tema per il Capodanno. Tra i locali più apprezzati ci sono il Barbican Centre, che offre spettacoli dal vivo, e il Aqua Shard, situato all’ultimo piano del celebre grattacielo Shard, con una vista spettacolare sulla città e un’atmosfera elegante.

Londra è anche famosa per le feste a tema in location uniche, come grandi hotel storici o palazzi storici, dove i partecipanti si immergono in ambientazioni glamour e lussuose. Per chi ama la musica dal vivo, i teatri di West Endoffrono performance straordinarie che vanno dalle commedie ai musical più popolari, con spettacoli speciali in occasione del Capodanno. La notte di Capodanno a Londra è quindi un viaggio nella diversità e nella ricchezza culturale della città, con infinite possibilità per ogni tipo di gusto e interesse.

Come muoversi a Londra a Capodanno

Muoversi a Londra durante la notte di Capodanno può essere una sfida a causa dell’intensivo flusso di persone nelle strade e nei mezzi pubblici. Tuttavia, la capitale britannica è ben attrezzata per gestire l’enorme afflusso di turisti e residenti. I mezzi pubblici, in particolare la metropolitana, sono una delle scelte migliori per spostarsi velocemente, ma bisogna tenere presente che alcune linee potrebbero chiudere prima della mezzanotte, e altre potrebbero avere orari ridotti. In generale, la Tube è attiva fino a circa le 00:30, ma per essere sicuri, è sempre utile consultare gli orari ufficiali. Alcune linee, come la Central Line, potrebbero essere particolarmente affollate, quindi è consigliabile pianificare in anticipo il proprio itinerario.

Tamigi, capodanno

Fonte: iStock

Vista sul fiume Tamigi a capodanno

Durante la notte di Capodanno, molti autobus sono operativi, anche se potrebbero esserci deviazioni o fermate temporanee, quindi è importante verificare gli aggiornamenti sui percorsi. Un’opzione alternativa è quella di utilizzare i taxi. I tradizionali Black Cabs di Londra sono disponibili 24 ore su 24 e possono essere prenotati tramite l’app Gett o fermati per strada. Tuttavia, durante Capodanno i taxi potrebbero essere molto richiesti, quindi è una buona idea prenotare con anticipo. In alternativa, è possibile utilizzare applicazioni come Uber o Bolt, che sono ampiamente disponibili in città.

Un’altra opzione per evitare il traffico è utilizzare biciclette o monopattini elettrici (disponibili tramite app come Lime o Dott), ma è necessario prestare attenzione, poiché le strade possono essere molto affollate e difficili da navigare. Infine, camminare è sempre un’opzione valida, soprattutto se si alloggia nelle vicinanze dei principali eventi di Capodanno, come quelli sul Tamigi o in Trafalgar Square, che sono facilmente raggiungibili a piedi.

Il clima di Londra a Capodanno

Il clima di Londra durante il Capodanno è generalmente freddo e umido, con temperature che oscillano intorno ai 5°Cdurante il giorno e che possono scendere vicino allo 0°C durante la notte. Sebbene le temperature non siano estremamente basse, la sensazione di freddo è accentuata dall’umidità e dai venti tipici dell’inverno londinese. Le probabilità di pioggia sono relativamente alte, quindi è fondamentale prepararsi con abbigliamento impermeabile e termico. È consigliabile vestirsi a strati, per potersi adattare alle diverse situazioni, e portare con sé un cappello, guanti e una sciarpa per proteggersi dal freddo.

Durante il giorno, il cielo è spesso nuvoloso, con pochi momenti di sole, ma non è raro che il tempo si schiarisca verso la sera, regalando qualche momento di sole durante il tramonto. La serata di Capodanno a Londra può essere particolarmente gelida, soprattutto per chi partecipa a eventi all’aperto, come il famoso spettacolo dei fuochi d’artificio sul Tamigi, dove il freddo può essere intenso. Tuttavia, con l’abbigliamento giusto, il clima non impedirà di godersi appieno le celebrazioni e l’atmosfera unica che solo Londra sa offrire durante il Capodanno.

Categorie
capodanno Corsica crociere feste musica Notizie turismo enogastronomico Viaggi

Un Capodanno da sogno in Corsica: due giorni di pura emozione

Il Capodanno è il momento perfetto per regalarsi un’esperienza speciale e quest’anno potete viverlo a bordo di una crociera esclusiva organizzata da Corsica Sardinia Ferries, dal 1968 leader tra le Compagnie di navigazione private per il numero di passeggeri trasportati verso la Corsica. Con una flotta di 13 navi e un’organizzazione impeccabile che cura ogni dettaglio, dalla prenotazione all’accoglienza a bordo, Corsica Sardinia Ferries garantisce un servizio certificato ISO 9001:2015.

Immaginate, allora, di iniziare il nuovo anno in un’atmosfera vibrante, tra brindisi, giochi, animazione, musica e cucina raffinata, mentre la Corsica invernale svela il suo charme autentico e accogliente. Un’occasione per vivere un momento indimenticabile e godersi appieno la magia delle Festività.

Il programma: due giorni di pura emozione

Preparatevi a trascorrere un Capodanno che unisce relax, avventura e divertimento, grazie a un programma ricco di esperienze memorabili. Dalla partenza da Livorno fino al rientro, ogni dettaglio è pensato per regalarvi il massimo comfort e per permettervi di scoprire la magia della Corsica in inverno. Tra momenti di svago a bordo e passeggiate nella colorata città di Bastia, questo viaggio rappresenta il modo perfetto per salutare il 2024 e dare il benvenuto al 2025.

31 Dicembre: Partenza verso la magia del Capodanno

  • Ore 10:30: Imbarco a Livorno e sistemazione in comode cabine doppie interne.
  • Ore 12:30: Partenza per Bastia, la porta d’ingresso alla bellezza corsa.
  • Ore 13:00: Pranzo libero a bordo, con la possibilità di rilassarsi e godere del panorama marittimo.
  • Ore 16:45: Arrivo a Bastia, con l’opportunità di sbarcare per esplorare l’incantevole cittadina, vestita a festa per il periodo natalizio.
  • Ore 20:30: Il momento clou della serata: un Cenone con Veglione, tra musica dal vivo, giochi e un brindisi indimenticabile con Champagne “Laurent Perrier Brut”.

1 Gennaio: inizia il 2025 con stile

  • Ore 07:30: Colazione al Yellow’s self-service, un modo dolce per iniziare il nuovo anno.
  • Mattinata libera per una passeggiata rigenerante tra le vie di Bastia, nel calore delle tradizioni locali.
  • Ore 12:00: Imbarco per il rientro.
  • Ore 13:00: Partenza verso Livorno, con arrivo previsto alle 17:15.

Un cenone gourmet per celebrare il nuovo anno

Il cuore dei festeggiamenti sarà un Cenone di Capodanno che delizierà il palato con sapori ricercati e ingredienti di alta qualità. La cena, accompagnata da una selezione di vini pregiati e da un brindisi con Champagne, sarà un’esperienza culinaria da ricordare. Pensato per sorprendere e conquistare, il menu unisce tradizione e innovazione, rendendo ogni portata un istante di puro piacere.

  • Antipasti: Salmone affumicato con blinis, perle di aringa e salsa yogurt.
  • Primi: Gratin del pescatore con capesante, gamberi e cabillaud; Girasole all’astice con salsa all’arancia.
  • Secondo: Filetto di vitello accompagnato da beignets di patate e una raffinata salsa di spugnole.
  • Tradizione: Cotechino e lenticchie, simbolo di prosperità.
  • Dolcezza Finale: Delizia al cioccolato Oro Puro con gelée di mandarino e mela.

Ad accompagnare la cena, i vini pregiati come il Sicilia DOC Grillo SurSur “Donnafugata”.

Dettagli e Tariffe

Tariffe a partire da €240 per persona (in cabina doppia interna, tasse incluse).
La quota comprende:

  • 1 pernottamento.
  • 1 ricca colazione.
  • Il Cenone con Veglione, bevande incluse (acqua, vino e brindisi).

Trasporto veicoli (diritti portuali inclusi):

  • Auto: €60.
  • Moto: €40.

Perché scegliere la Corsica per il Capodanno?

La Corsica, conosciuta come “l’Isola della Bellezza”, è una meta che incanta tutto l’anno, ma in inverno svela il suo lato più autentico e intimo. Le città, come Bastia, si vestono a festa con suggestivi mercatini natalizi, eventi della tradizione e un’atmosfera vivace tra luci e colori.

A differenza di molte altre destinazioni, la Corsica in questo periodo offre la vera tranquillità. È il momento ideale per esplorarne le bellezze senza fretta e viverla come gli abitanti.

Trascorrere il Capodanno in Corsica significa celebrare l’arrivo del nuovo anno in grande stile, con un tocco di esclusività. La crociera stessa, organizzata con maestria da Corsica Sardinia Ferries, aggiunge un ulteriore tassello di lusso e comodità, con cabine confortevoli, un servizio impeccabile e un programma studiato per rendere prezioso ogni attimo.

Categorie
Idee di Viaggio Matera musica Natale Viaggi

Natale a Matera, cosa fare e cosa vedere nella Città Patrimonio Unesco

Matera durante il periodo natalizio si trasforma in una città da fiaba, dove il fascino senza tempo dei Sassi si fonde con la magia delle Feste.

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità e celebre per il suo paesaggio unico al mondo, diventa davvero speciale a dicembre, quando le antiche vie si illuminano e l’atmosfera riscalda il cuore di piccoli e grandi tra mercatini artigianali, presepi viventi che raccontano la Natività tra le rocce millenarie, e concerti nelle suggestive chiese rupestri.

Cosa fare a Matera a Natale

A Natale, Matera diventa un vero e proprio presepe a cielo aperto, avvolta nelle calde luminarie e in un’atmosfera che riecheggia antiche tradizioni. La città dei Sassi si riempie di vita, di colori, di musica, e di momenti indimenticabili che la rendono una meta magica per chiunque desideri un’esperienza natalizia autentica e senza tempo.

Ecco, allora, alcune attività imperdibili per vivere Matera con tutta la gioia che le Festività di fine anno portano con sé.

Una visita al Matera Christmas Village

Passeggiare per i mercatini di Natale a Matera è come entrare in un piccolo villaggio incantato. Nella cornice della centralissima Piazza Vittorio Veneto, le bancarelle espongono decorazioni natalizie, piccoli presepi, e pezzi unici dell’artigianato locale. Gli aromi dei dolci natalizi riempiono l’aria e invitano a fare una pausa golosa: impossibile resistere al richiamo dei calzoncelli, ripieni di castagne e cioccolato, o alla fragranza della cicerchiata, dolce tipico fatto di piccole palline di pasta dorata e miele.

Non mancano la Casa di Babbo Natale, Lego Story, coinvolgenti spettacoli di artisti di strada, canti natalizi e il dolce suono della zampogna.

Il Presepe Vivente nei Sassi

Santa Maria de Idris, Matera

Fonte: iStock

Chiesa rupestre di Santa Maria de Idris

Uno dei momenti più suggestivi del Natale a Matera è senza dubbio il percorso del Presepe Vivente nei Sassi: immagina di camminare tra le antiche grotte dei Sassi, illuminate da lanterne e fiaccole, e di trovarvi all’improvviso immerso in una scena di Gerusalemme: oltre 200 figure in costume ripropongono la Natività e scene di vita quotidiana di duemila anni fa. E, per rendere tutto ancora più affascinante, le voci degli interpreti e i canti natalizi risuonano dal centro storico e attraversano il sasso Barisano e il sasso Caveoso.

L’edizione 2024 andrà in scena nei giorni 7, 8, 14, 15, 21, 22, 28, 29 dicembre 2024 e 4, 5 gennaio 2025.

Il Concerto di Natale

Sulla sommità della Civita, il Duomo, o Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’Eustachio, il 22 dicembre 2024 ospita l’emozionante concerto natalizio a cura dell’Orchestra Sinfonica di Matera, “Oratorio di Noel” di Camille Saint-Saens.

Un evento di musica classica di sicuro impatto, con ingresso gratuito, dalle ore 20.30 alle 22.00.

Degustazione di specialità locali

A Natale, Matera diventa anche una festa per il palato. Da non perdere la crapiata, una zuppa di legumi e cereali che racconta le origini contadine di questa terra, e le focacce, sempre fresche e profumate. Per i più golosi, i dolci natalizi come i panzerotti dolci, le cartellate e i struffoli portano con sé i sapori del Natale.

I ristoranti storici dei Sassi, con gli ambienti scavati nella roccia, creano un’atmosfera intima e accogliente. È un piacere sedersi a tavola in un luogo così suggestivo e condividere il calore delle feste e un’esperienza che riscalda il cuore e appaga tutti i sensi.

Matera a Natale, i luoghi più simbolici

luci natalizie matera

Fonte: iStock

Calde luci natalizie a Matera

Matera è una città che vive e respira la propria storia, e a Natale ogni angolo sprigiona sensazioni che rimangono impresse nel cuore. Esplorarne i luoghi simbolo in questo periodo significa scoprire un patrimonio plasmato da scorci millenarie, maestosi monumenti e panorami straordinari.

Passeggiando tra il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso, i due antichi quartieri scavati nella pietra, si ha la sensazione di essere catapultati in un’altra epoca, sospesa tra realtà e sogno: i vicoli, le piazzette, e le scale sembra raccontare storie di antiche famiglie, di mestieri ormai scomparsi, di tradizioni che resistono fiere. Osservando le case-grotte e le piccole chiese rupestri, ci si accorge inevitabilmente di quanto profondo e autentico sia lo spirito di Matera.

Nel punto più alto sorge la Cattedrale in stile romanico-pugliese, costruita nel XIII secolo da cui si gode di una vista mozzafiato sui Sassi: l’interno affascina per gli affreschi e il soffitto ligneo decorato; altra chiesa da non perdere è San Pietro Caveoso, su un promontorio spettacolare che domina la Gravina, risalente al XVI secolo.

Non si può non rimanere affascinati dalle chiese rupestri, tra cui spiccano Santa Lucia alle Malve, San Pietro Barisano e Santa Maria de Idris. Scavate nella roccia e impreziosite da affreschi bizantini, rappresentano il cuore della spiritualità antica materana.

E che dire del Belvedere di Murgia Timone, sull’altopiano di fronte ai Sassi, punto panoramico da cui Matera appare in tutta la sua bellezza, specialmente al tramonto?

Un’esperienza autentica e immersiva attende poi chi visita la Casa Grotta di Vico Solitario, abitazione dei Sassi trasformata in museo dove respirare la vita quotidiana fino agli anni ’50. Il MUSMA (Museo della Scultura Contemporanea di Matera) rappresenta un’altra sorprendente tappa. Tra le sale di Palazzo Pomarici, ospita sculture e installazioni di artisti italiani e internazionali.

Sotto Piazza Vittorio Veneto, invece, si cela il Palombaro Lungo, una cisterna gigantesca scavata nella roccia che testimonia l’ingegnosità dei sistemi idrici della Matera antica. In centro città, da non perdere anche Piazza San Francesco e la Chiesa di San Francesco d’Assisi ristrutturata in stile barocco, capolavoro architettonico con splendido altare e pregevoli affreschi.

Il clima di Matera a Natale

Le temperature di Matera in questo periodo si aggirano solitamente tra i 5°C e i 12°C, regalando giornate in cui il cielo può alternare momenti di sole a nubi. La sera, l’aria si fa più fresca, e richiede giacche calde e sciarpe avvolgenti.

L’ideale è vestirsi a strati, in modo da potersi adattare con facilità agli sbalzi di temperatura tra il giorno e la sera. Mentre il pomeriggio potrebbe bastare un cappotto leggero, la sera si apprezza un giaccone più pesante, guanti e cappello, soprattutto quando si cammina lungo i vicoli dei Sassi, dove l’umidità delle antiche pietre rende l’aria ancora più frizzante.

Come muoversi a Matera a Natale

Nel centro storico di Matera è in vigore una Zona a Traffico Limitato (ZTL): per i visitatori, la scelta migliore è quella di lasciare l’auto in uno dei parcheggi ai margini del centro, come il Parcheggio Via Lucana o il Parcheggio Piazza Matteotti, entrambi facilmente raggiungibili a piedi o con i mezzi pubblici.

Per chi preferisce muoversi senza auto, Matera offre un servizio di trasporto pubblico ben collegato alle aree di interesse che sono perfette da percorrere a piedi.

Categorie
itinerari itinerari culturali Monumenti musica Notizie Roma Viaggi

A Roma nasce un nuovo itinerario turistico a suon di musica

Quasi 3000 anni di storia e Roma non perde mai il suo fascino. È una delle città più visitate in Italia e nel mondo e non è difficile capirne le ragioni. Sono pochi i luoghi che possono vantare così tanti monumenti antichi, meraviglie architettoniche e splendide opere d’arte. Quasi 3000 anni significa che ognuna di queste attrazioni ha qualcosa da raccontare ed è proprio il motto “Ogni luogo racconta una storia” che inaugura l’inizio di un nuovo itinerario turistico a suon di musica che permette di scoprire la Capitale in un modo totalmente nuovo.

Il progetto, chiamato Monumenti Sonori, racchiude una serie di percorsi acustici dove la musica si intreccia con l’identità storica ed estetica di alcuni tra i luoghi più iconici della città. I percorsi sono in totale 6 e sono stati pensati per dare voce ai testimoni silenziosi sparsi in diverse location romane e che, per secoli, sono stati custodi di memorie, vite passate e presenti. Si tratta di una forma di narrazione unica che coinvolge più sensi e, attraverso la musica, si integra alla perfezione alle forme architettoniche e paesaggistiche dei siti scelti.

Il progetto Monumenti Sonori

Scoprire le bellezze storiche di Roma diventerà un’esperienza ancora più immersiva grazie al nuovo progetto Monumenti Sonori, affidato al Centro Ricerche Musicali. L’idea è quella di far dialogare la musica, architettonicamente integrata al monumento e collocata in un modo specifico che permette di delimitarne l’area di ascolto, con i siti archeologici più iconici della città. Ogni monumento sarà dotato di un sistema di controllo locale collegato a un sistema digitale remoto che, attraverso internet e con un protocollo di comunicazione creato appositamente per la gestione dei sistemi e la trasmissione in sicurezza, riceverà i dati musicali provenienti dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che ha contribuito alla realizzazione del progetto.

L’iniziativa, ideata dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento alle Attività Culturali e la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e della Fondazione Cinema per Roma, prevede un catalogo musicale molto amato. Tra i brani proposti ci sono alcuni estratti dalle incisioni storiche di Tosca di Giacomo Puccini con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia o il Love Theme composto da Andrea Morricone per la colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso”.

Il collegamento con il cinema non è casuale perché la valorizzazione dei beni turistici di Roma passerà anche attraverso le pellicole storiche che sono state girate proprio in città. Il progetto prevede la creazione di itinerari turistico-cinematografici curati dalla Fondazione Cinema per Roma che condurranno i visitatori nei luoghi dove sono state girate scene memorabili del grande schermo con l’app Rome City of Film.

Portico d'Ottavia monumenti sonori

Fonte: Ufficio Stampa

Portico d’Ottavia tra i siti protagonisti di Monumenti Sonori

Prima tappa del progetto: il Portico d’Ottavia

La prima tappa di Monumenti Sonori, il progetto realizzato nell’ambito “Roma Smart Tourism”, è stata il Portico d’Ottavia. Si tratta di un monumento importante perché è l’unico portico arrivato fino a noi in buone condizioni: era uno dei grandi portici che limitavano, sul lato settentrionale, la piazza del Circo Flaminio, area che corrisponde all’antico Ghetto. Fu ricostruito da Augusto tra il 27 e il 23 a.C. e dedicato alla sorella Ottavia, da qui il nome.

Per ammirare questo monumento nell’ambito del progetto, i visitatori saranno accompagnati da uno sfondo sonoro realizzato con sorgenti audio nascoste che mettono in risonanza i volumi e gli spazi limitrofi al camminamento. Il tratto di attraversamento pedonale del Portico d’Ottavia è stato ulteriormente evidenziato con un proiettore di suono, “olofono”, ideato dal Centro Ricerche Musicali.

Non conosciamo ancora gli altri 5 monumenti sonori, i quali verranno svelati nei prossimi mesi con una programmazione che si protrarrà fino a novembre 2025. Quello che sappiamo è che potrete vivere l’esperienza tutti i giorni, gratuitamente, in specifiche fasce orarie: dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00.

Monumenti Sonori Roma

Fonte: Ufficio Stampa

Prima tappa del progetto Monumenti Sonori a Roma
Categorie
eventi musica Notizie Viaggi Vienna

Il 2025 è l’anno di Strauss: il programma e le iniziative da non perdere a Vienna

Il 2025 segna un importante anniversario: Vienna si prepara a celebrare il bicentenario dalla nascita di Johann Strauss II, il leggendario “Re del Valzer”. Nato il 25 ottobre 1825, il compositore austriaco ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica e la capitale austriaca si accinge a rendergli omaggio con un fitto programma di eventi, spettacoli e mostre che attraverseranno la città e il tempo.

Dal concerto al teatro, dalle esperienze immersive a giornate tematiche, Vienna vivrà un intero anno dedicato al maestro viennese, seguendo il motto “King of Waltz. Queen of Music”.

Ecco quali sono i principali eventi legati alla celebrazione del bicentenario dalla nascita di Strauss a Vienna da non perdere l’anno prossimo se viaggia nella capitale austriaca.

Tutti gli eventi e gli spettacoli della Vienna di Strauss

Nel 2025, Vienna diventerà un palcoscenico a cielo aperto per celebrare il compositore Johann Strauss II con un programma ricco e variegato, che combinerà tradizione e innovazione.

Le celebrazioni qui nel cuore dell’Austria toccheranno vari generi: concerti, teatro, performance, arte digitale e sperimentazioni immersive, con prime e debutti ogni settimana. Le istituzioni musicali di Vienna – Musikverein, Wiener Konzerthaus, MusikTheater an der Wien, Volksoper e Opera di Stato di Vienna – si uniranno nell’omaggio a Strauss, ospitando spettacoli speciali e appuntamenti culturali che inviteranno il pubblico a esplorare l’arte di Strauss da nuove prospettive.

La musica di Strauss e soprattutto il suo celebre valzer “Sul bel Danubio blu” non risuonerà soltanto nei tradizionali teatri, ma anche in luoghi insoliti, che copriranno tutta la città, dai 23 distretti di Vienna fino al Cimitero Centrale. Spazi storici e location suggestive ospiteranno eventi, concerti e serate tematiche dedicate al compositore. Uno degli appuntamenti più attesi è la Giornata del Pipistrello (prevista per il 5 aprile), che vedrà in scena la celebre e omonima operetta Il Pipistrello.

Mostre ed esperienze immersive: Strauss in nuove dimensioni

Oltre alla musica, l’anno prossimo Vienna offrirà una serie di mostre per approfondire la vita e il talento di Johann Strauss II. Dal 4 dicembre 2024 al 23 giugno 2025, il Museo del Teatro presenterà la mostra “Johann Strauss – The Exhibition”, un’esposizione che esplorerà la carriera, l’eredità musicale e la vita personale del compositore, analizzandone l’impatto sulla cultura viennese e internazionale. L’esposizione permetterà di ammirare documenti, spartiti originali, abiti e oggetti appartenuti a Strauss, offrendo al pubblico un viaggio approfondito nella vita del maestro del valzer.

Per gli appassionati e i curiosi, Vienna propone esperienze immersive come la “Johann Strauss. New Dimensions”, che, attraverso la realtà aumentata, consentirà di entrare in contatto con l’universo musicale di Strauss in un modo unico. Tra le tappe principali del percorso austriaco nella storia del valzer vi sono la House of Strauss presso il Casinò Zögernitz, uno storico edificio che ospita l’Istituto di Vienna per la ricerca su Strauss, e l’appartamento Johann Strauss Wohnung in Praterstrasse, dove Strauss visse e compose la sua opera più famosa.

Passeggiando nella Vienna di Strauss

Vienna è una città che invita a scoprire la sua storia musicale passeggiando per le sue strade e il 2025 sarà un anno speciale per vivere appieno questa esperienza. Tra i monumenti più iconici della città si trova il Giovannino dorato al Stadtpark, una statua dorata di Strauss che, per anni, è stata il monumento più fotografato della città. Le celebrazioni del bicentenario offriranno nuove opportunità per scoprire i luoghi chiave di Strauss a Vienna, esplorando le vie della città in una sorta di itinerario musicale che tocca i quartieri più affascinanti della capitale.

Stadtpark, Vienna

Fonte: WienTourismus @Julius Hirtzberger

L’iconica statua dorata nel cuore di Stadtpark a Vienna

Anche l’isola del Danubio sarà parte integrante dei festeggiamenti, ospitando eventi speciali durante la Festa dell’Isolanel mese di giugno. Passeggiando lungo il Danubio, si può cogliere appieno l’influenza di Strauss sulla cultura viennese e sulla tradizione del valzer, un genere musicale che rappresenta un elemento distintivo dell’identità culturale austriaca.

Categorie
Bolzano Idee di Viaggio mercatini musica Viaggi

Bolzano, la città della musica

L’hanno chiamata in tanti modi: la città dove si vive meglio, la città sostenibile, la città dei fiori, delle montagne e dei mercatini di Natale… ma sapevate che Bolzano è anche la città della musica? Proprio nel 2023, è stata designata Città creativa della musica UNESCO, un prestigioso riconoscimento che ha alla base il forte legame, forse ancora poco noto ai più, che questa città ha con la musica.

Bolzano e la musica, una storia di secoli

Di qui passò Mozart

Ancora oggi si racconta di quando un piccolo genio della musica dal nome di Wolfgang Amadeus Mozart alloggiava in una taverna alle (allora) porte della città insieme al padre, diretto verso i teatri più importanti d’Italia dove veniva chiamato a esibirsi. Ed è un vanto, qui, nel 1772, che, proprio durante una delle sue tappe bolzanine diretto a Milano per la prima di “Lucio Silla”, arrabbiato per il tempo pessimo e per la disagevole accoglienza, si consolò componendo nientemeno che il quartetto KV 155, anche noto come “Quartetto Bolzano”, inserito, poi, fra i sei “Quartetti milanesi”.

Oggi, la locanda alle porte di Bolzano dove era solito fermarsi Mozart, così come la maggior parte dei viandanti e dei commercianti che passavano di qua, è la Locanda al sole che si trova nella centralissima piazza Erbe, famosa per ospitare ancora oggi ogni mattina le bancarelle del mercato e per essere uno dei luoghi più frequentati di Bolzano. Oggi sul lato della piazza c’è una bella fontana, la Fontana di Nettuno, super fotografata da tutti i turisti, ma allora era il luogo della gogna pubblica che stava, appunto, appena fuori città.

Nonostante Mozart non fosse un grande fan di Bolzano – pare perché nessuno lo invitò mai a esibirsi – la città gli è, invece, molto riconoscente tanto che Palazzo Toggenburg, un palazzo medievale, Bene del FAI, nascosto da una recinzione, circondato da un bellissimo parco barocco di piante secolari con fontane e statue del ‘700, conserva un archivio di spartiti, tra cui l’originale del Requiem di Mozart. Ma il compositore salisburghese non è l’unico musicista di una certa fama a essere legato a Bolzano.

Walther von der Vogelweide e la statua a lui dedicata

Il primo di cui si hanno tracce è ricordato addirittura con una statua scolpita nel pregiatissimo marmo bianco di Lasa che svetta nella centralissima piazza Walther (quella dei mercatini di Natale, per intenderci). Si tratta del poeta cantore più famoso di tutto il territorio, un menestrello di nome Walther von der Vogelweide al servizio di Federico II che, a cavallo tra il 1200 e il 1300, andava a cantare storie di amore e libertà di castello in castello.

La musica del Duomo di Bolzano

Un ruolo importante nella diffusione della musica l’ebbe, comunque, già nel Medioevo il Duomo di Bolzano, anche chiamato chiesa di Santa Maria Assunta, concattedrale della diocesi di Bolzano-Bressanone, che fu fondato nel 1100 e che aveva un ruolo di promotore della musica sacra. E l’ebbero anche i ricchi mercanti della città – Bolzano era una città di passaggio tra Nord con Sud Europa ed era una città di grande mercato – che erano soliti costruire delle sale concerto nelle proprie case dove ospitare artisti, musicisti e organizzare concerti privati. Per comprendere la bellezza di queste sale della musica basta visitare Palazzo Menz, lungo via della Mostra, dietro piazza Walther, che oggi è sede di un negozio di abbigliamento, ma che al primo piano, aperto a tutti negli orari del negozio ovviamente, ha una spettacolare sala affrescata, opera di un artista della scuola del Tiepolo.

bolzano-piazza-walther

Fonte: 123RF

La centralissima piazza Walther a Bolzano

I salotti musicali di Claudia de Medici

Una figura femminile è all’origine della diffusione di questi salotti musicali e si tratta di Claudia de Medici, moglie dell’arciduca Leopoldo V d’Austria, arciduchessa d’Austria e contessa di Tirolo, che volle far costruire da un architetto italiano Palazzo Mercantile, dove istituire l’ufficio del magistrato mercantile, il quale aveva il compito di risolvere tutte le questioni relative al mercato e decidere eventuali controversie sorte tra mercanti. Questo edificio è ancora oggi ben riconoscibile a Bolzano per essere l’unico con un balcone all’aperto anziché con un erker, quella finestra chiusa che sporge dalla facciata di un edificio e che consentiva di ammirare il passaggio senza essere esposti alle temperature rigide invernali. La stessa arciduchessa fu la prima a decidere di organizzare dei concerti nel palazzo grazie ai proventi del mercato.

Bolzano e la musica oggi

E la musica è tutt’oggi protagonista della scena bolzanina. Tantissimi sono gli eventi musicali che vengono organizzati in città tutto l’anno e che hanno contribuito alla nomina di città creativa della musica da parte dell’UNESCO.

Il Conservatorio di Bolzano

Il Conservatorio di Bolzano, per esempio, oggi è uno dei più importanti d’Italia, tanto che a studiarvi arrivano giovani da ogni parte del mondo. Dalla Cina, per esempio, vengono soprattutto per imparare il piano e il canto, ma nei corridoi si sentono parlare tutte le lingue, oltre al tedesco ovviamente, parlato dagli abitanti di Bolzano. Intitolato al compositore cinquecentesco Claudio Monteverdi, ha sede in quello che un tempo era il convento dei domenicani. Del convento, infatti, ha mantenuto il bellissimo chiostro che sfoggia splendidi affreschi che meritano di essere preservati e dove, d’estate, ma anche nel periodo dell’Avvento e il 1° maggio, in occasione del mercato dei fiori, gli studenti si esibiscono in concerti aperti a tutti.

La Società dei concerti, che ha sede proprio qui nel Conservatorio, tiene concerti di musica da camera con un regolare calendario e ha un’offerta di alta qualità rivolta a un pubblico maturo. Già negli Anni ’50, il Conservatorio bolzanino aveva una fama che superava anche i confini nazionali. Per dare un’idea di quel periodo basta ricordare la nascita, nel 1959, del Concorso pianistico Busoni, promosso da Benedetto Michelangeli che insegnò al Conservatorio per una decina d’anni. Ferruccio Busoni era un bambino prodigio – il primo concerto lo tenne all’età di sette anni – che, di passaggio a Bolzano, venne invitato a esibirsi in un concerto di pianoforte nel salone delle feste del Palazzo Mercantile. Così, ogni due anni, grazie al “Busoni”, d’estate la città si anima di artisti, di musicofili, critici e, di conseguenza, di turisti che rendono particolarmente vivace il clima culturale bolzanino, tanto più che i concerti si svolgono in diversi luoghi sparsi in città.

Il Teatro Verdi

E di luoghi dove ascoltare musica a Bolzano ce ne sono diversi. Se d’inverno, visto il freddo alpino (essendo in una conca circondata dalle montagne, Bolzano è freddissima d’inverno e caldissima d’estate), si tende a cercare location al chiuso, d’estate, come abbiamo visto, molti concerti si tengono all’aperto. Oltre al Conservatorio, infatti, si può prenotare una poltrona per uno spettacolo al Teatro Verdi, un teatro piuttosto recente, inaugurato nel 1999, dove ci sono rappresentazioni di opere contemporanee. D’estate, ospita la Gustav Mahler Junghen orchestra con musicisti che arrivano dall’Europa dell’Est. Questa collaborazione è nata nel 1984 grazie a Claudio Abbado, il celebre direttore d’orchestra, come European Community Youth Orchestra (dovevano farla a Sarajevo ma poi è scoppiata la guerra). Ma vi si tengono concerti per tutta l’estate ed è aperto per i corsi che servono per essere ammessi alla scuola di musica.

Il Carambolage

Si può ascoltare buona musica anche al Carambolage, un piccolo teatro nato nel 1996 all’interno della cantina a volta di un magazzino di ferramenta nel cuore della città vecchia, dove fanno spettacoli in lingua tedesca e concerti jazz. Fin dall’inizio, sul suo palcoscenico si sono avvicendate rappresentazioni teatrali di cabarettisti di fama internazionale e di artisti locali. Ogni stagione organizza un centinaio di rappresentazioni.

Il Parkhotel Laurin

Proprio per via della musica (ma non solo), molti personaggi del panorama musicale internazionale fanno tappa, per dovere o per piacere, a Bolzano e molti sono degli habitué del Parkhotel Laurin, una delle icone della città, un hotel in stile Liberty, ma anche e soprattutto luogo d’incontro, ubicato a due passi dalla stazione ferroviaria di Bolzano e immenso in un vasto parco con piscina e, presto, una spa. Tra gli ospiti fissi ci sono Chuck Berry, Vasco Rossi e molti altri. L’hotel organizza, non soltanto per gli ospiti ma per tutti, eventi musicali, aperitivi jazz, musica live e concerti tutto l’anno.

parkhotel-laurin

Fonte: Ufficio stampa

Gli eventi nel giardino del Parkhotel Laurin a Bolzano

D’estate si può stare all’aperto nel giardino tra le opere d’arte di artisti contemporanei (in tutto l’hotel se ne contano circa 200), mentre quando arriva il freddo ci si ritira nei saloni affrescati del bellissimo palazzo che ospita l’hotel. Da ottobre a maggio ospita ogni venerdì concerti intitolati “All That Music”, quest’anno giunti al 30° anniversario, a suon di musica jazz, soul, swing, blues, mentre ogni sabato serate di Live Piano Music. Invece, durante il periodo dell’Avvento si tengono dei suggestivi concerti gospel con gruppi musicali che arrivano dagli Usa. Per chi visita Bolzano in occasione dei mercatini di Natale è un appuntamento serale da non perdere.