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L’anno prossimo nuovi treni collegheranno la Riviera Romagnola con la Germania

Viaggiare con sostenibilità diventa sempre più importante e il treno, in questo senso, è il nostro miglior alleato. E, se di alleanze vogliamo parlare, condividiamo una notizia che a noi di SiViaggia piace tantissimo: i nuovi treni che collegheranno la Riviera Romagnola con la Germania. Quest’ultimo è un Paese che negli ultimi anni si sta impegnando parecchio per convincere sempre più persone a lasciare a casa l’auto per scoprire il territorio usufruendo di un mezzo a basso impatto ambientale come il treno.

Tra i vari progetti spicca il collegamento ferroviario giornaliero tra Monaco di Baviera e la Riviera con l’aggiunta di nuove fermate a Riccione e Cattolica, oltre alle già esistenti Bologna, Cesena e Rimini. La novità, in arrivo da aprile 2025 e che prevede l’estensione delle corse giornaliere fino al 6 ottobre, sarà attiva grazie alla collaborazione tra le ferrovie tedesche DB e quelle austriache ÖBB con Apt Servizi Emilia-Romagna.

Il nuovo collegamento ferroviario tra la Germania e l’Emilia-Romagna

La stagione primavera/estate 2025 si prospetta come il periodo ideale per godersi un viaggio tra mare e montagna in modo sostenibile e a basso impatto ambientale. La Germania e l’Emilia-Romagna, infatti, saranno ancora più vicine e facilmente raggiungibili grazie al nuovo collegamento ferroviario tra Monaco di Baviera e diverse fermate emiliane e romagnole. Dal 17 aprile al 6 ottobre, sarà operativo il collegamento giornaliero ferroviario che permetterà ai viaggiatori tedeschi e a quelli italiani di raggiungere i due Paesi in tutta comodità su treni ad alta velocità dotati di ogni servizio necessario.

I treni sui quali saliranno i passeggeri sono quelli RailJet di ultima generazione realizzati da Siemens, con connessione wifi a bordo, una capacità di 532 posti e una velocità massima di 230 chilometri all’ora. Ogni treno, inoltre, dispone di 430 posti in classe economica, 86 in prima classe e 16 in classe business. Nella carrozza multifunzionale sono disponibili tre posti per carozzine per disabili con ingressi a pianale ribassato, sei portabiciclette e spazio per sci e snowboard per chi, dalla costa romagnola, desidera avventurarsi in una vacanza invernale tra le montagne tedesche e austriache. Infine, sono disponibili a bordo un ristorante e tre zone snack con distributori.

Date e orari dei treni

Che ai tedeschi piaccia l’Italia e, soprattutto, l’Emilia-Romagna è un dato abbastanza evidente. Come ha dichiarato anche Marco Kampp, Amministratore Delegato-CEO Deutsche Bahn Italia Srl, la domanda è talmente alta che da un treno al giorno andata e ritorno solo nei fine settimana, i treni sono aumentati a uno tutti i giorni per i 3 mesi estivi. Ora, con questa novità, i collegamenti saranno disponibili per 6 mesi creando un filo turistico unico tra Germania, Austria e la costa Adriatica.

Ma quali sono le date e gli orari dei treni? A partire dal 17 aprile, il primo treno RailJet 83 parte alle ore 9:34 da Monaco di Baviera con arrivo previsto a Cesena per le 17:02, seguito da Rimini alle 17:30, Riccione e infine Cattolica alle ore 18:16. Il primo rientro dalla Romagna con il RailJet 82, operativo dal 18 aprile, parte da Cattolica alle 12:16. I biglietti saranno disponibili a breve sui siti ufficiali delle compagnie ferroviarie.

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Castello di Nymphenburg, bellezza ed eleganza a Monaco di Baviera

Città turistica molto conosciuta per l’Oktoberfest, la più importante festa della birra a livello mondiale, Monaco di Baviera cela in realtà ben di più: il suo centro storico è ricco di attrazioni e splendide architetture tutte da scoprire, e a non molta distanza c’è un vero e proprio gioiello che merita assolutamente una visita. Si tratta del Castello di Nymphenburg, antica residenza reale in stile barocco che ospita un parco meraviglioso e, tra le sue mura, alcune preziosissime collezioni. Ecco cosa vedere.

Castello di Nymphenburg, dove si trova

Considerato una delle principali attrazioni turistiche della città di Monaco di Baviera, il Castello di Nymphenburg è senza dubbio una delle residenze nobiliari più affascinanti di tutta la Germania – che di certo non scarseggia in fatto di antichi manieri. Il castello si trova a poca distanza dal centro, immerso tuttavia in un paesaggio idilliaco formato dal suo grandissimo parco e dai due laghi che lo caratterizzano. Per raggiungerlo, si può comodamente prendere il tram 17 che passa proprio per il cuore di Monaco di Baviera, approfittandone così per ammirare qualche scorcio incantevole della città.

La storia del Castello di Nymphenburg

Progettato dall’architetto italiano Agostino Barelli su commissione di Ferdinando Maria di Baviera e sua moglie Enrichetta Adelaide di Savoia, il Castello di Nymphenburg venne costruito nel corso della seconda metà del ‘600, in perfetto stile barocco. Solo pochi decenni dopo, vennero iniziati lunghi lavori di ampliamento del palazzo, diventato la principale residenza estiva della famiglia reale di Baviera. Continuamente rimaneggiato nel corso dei secoli, il castello mantenne sempre il suo aspetto austero e magnificente.

Divenne anche parte di uno degli avvenimenti storici più importanti dell’epoca: nel luglio 1741, Carlo Alberto di Baviera vi stipulò il trattato di Nymphenburg con il quale si alleò al fianco della Francia e della Spagna, nel tentativo di ottenere il trono del Sacro Romano Impero e parte dei territori austriaci. Come residenza reale estiva, qui vi passarono molti regnanti tedeschi e tantissimi personaggi illustri, di volta in volta ospiti della famiglia di Baviera. Sebbene oggi il Castello di Nymphenburg sia di proprietà statale, vi trovano sede l’abitazione e la cancelleria di Francesco duca di Baviera, del casato dei Wittelsbach.

Il parco e i musei del Castello di Nymphenburg

Il Castello di Nymphenburg è cinto da un meraviglioso parco di ben 200 ettari, nato come giardino all’italiana: in seguito venne risistemato in stile francese, come appare – in gran parte – ancora oggi. Caratteristici sono i dettagli barocchi che si incontrano tra i vialetti e le aiuole ben curate del parco. Spiccano, ad esempio, due splendidi padiglioni e un antico casino di caccia, che custodisce una sala degli specchi e un canile. Inoltre, i giardini sono divisi in due da un lungo canale (al termine del quale ci sono statue di divinità greche), il quale a sua volta si affaccia su due laghetti.

Il palazzo, invece, è un capolavoro d’architettura barocca che racchiude sale di grande fascino, come il salone di ricevimento e gli appartamenti del principe e di sua moglie. Gran parte di esse sono ancora arredate con pezzi originali e decorate in stile barocco o rococò. All’interno del Castello di Nymphenburg si possono visitare alcune sale che ospitano importanti collezioni museali: una di queste è la Galleria delle Bellezze, voluta dal re Ludovico I. Il museo di carrozze antiche è invece visitabile nelle scuderie di corte, al primo piano delle quali si trova poi delle meravigliose porcellane di Nymphenburg.