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Cosa fare a Sestriere, affascinante località sciistica (e non solo) del Piemonte

In provincia di Torino, nell’incantevole scenario montano del Piemonte, sorge Sestriere, un comune di poco più di 900 anime ma che, nonostante le sue dimensioni, riesce a regalare vacanze da favola in ogni stagione. Il merito è certamente degli emozionanti panorami (con i suoi 2035 metri sul livello del mare è il comune più alto d’Italia), ma anche dell’interessante proposta turistica che offre.

Cosa fare a Sestriere in inverno

Sestriere in inverno è un paradiso di neve: permette di vivere esperienze uniche nel cuore delle montagna, e non a caso è anche una località in cui vengono ospitati regolarmente eventi sportivi di grande rilievo internazionale, tra cui numerose tappe della Coppa del Mondo di Sci Alpino.

Chi ama gli sport invernali, quindi, scegliendo Sestriere si regala un viaggio da sogno, grazie a straordinarie piste da sci che si estendono per oltre 80 km e adatte a tutti i livelli di abilità. Sestriere, infatti, è una delle località del comprensorio sciistico internazionale della Vialattea, uno dei comprensori sciistici tra i più estesi e divertenti, sia in Italia che in Europa. Dotato di ben 19 impianti di risalita, i viaggiatori qui possono scivolare a tutta velocità su ben 12 piste nere, 24 piste blu e 30 piste rosse.

Incredibile soddisfazioni le possono sperimentare anche coloro a cui piace fare snowboard, grazie alla presenza di percorsi fuori pista e in pista, e lo sci alpinismo, altro sport che consente di vivere esperienze magiche tra vette che superano i persino i 3000 metri di altezza. Non manca di certo la possibilità di fare sci di fondo tra boschi e valli perfettamente innevate.

Vialattea, Piemonte

Fonte: iStock

Una zona della bellissima Vialattea

E per gli amanti dell’adrenalina più pura c’è persino un servizio di Heliski, con cui volare tra vette bianchissime fino a raggiungere quelle più belle ed estreme per praticare escursioni indimenticabili.

Poi ancora ciaspolate e passeggiate tra una fitta rete di sentieri, mentre si respira l’aria fresca e si gode di un favoloso scenario montano, il pattinaggio su ghiaccio, la possibilità salire a bordo di una slitta trainata dai cani, e infine guidare una motoslitta tra percorsi innevati che tolgono il fiato.

Sestriere in estate: cosa fare

Non è di certo meno emozionate (e ricca) l’estate di Sestriere, poiché le piste innevate si trasformano in magnifiche rotte per escursioni guidate e gite in mountain bike. Nella zona, infatti, si possono fare numerose passeggiate mentre si ammira la natura circostante che riesce ad emozionare chiunque abbia la fortuna di posarci lo sguardo. A disposizione, inoltre, ci sono anche una serie di escursioni da intraprendere con guide esperte e con vari livelli di difficoltà tra valli, vette, laghi, ponti appassionanti e molto altro ancora.

Grazie alla sua collocazione geografica favorevole, Sestriere è meta ideale anche per gli appassionati della bici da strada e per i biker che scelgono l’off-road in sella alle loro mountain bike.

E poi c’è il golf, da praticare grazie a 18 buche che si rivelano uno dei percorsi di montagna più belli e divertenti di tutta Europa, mentre si è costantemente circondati da scenari mozzafiato difficilmente replicabili altrove.

Infine il padel, i bagni in piscina, il tennis, il luna park per provare MTB, BMX, BMT, skateboard, monopattini e roller e persino lo sci d’erba, attività adatta a tutte a tutte le età e che permette di sciare anche quando il sole è caldo e la neve non c’è.

Sestriere in estate

Fonte: iStock

Paesaggio montano estivo lungo la strada per Sestriere

Cosa fare a Sestriere fuori stagione

La zona di Sestriere offre tantissime attività da fare e luoghi da visitare anche fuori stagione. Oltre a pedalare e fare escursioni, infatti, vale sicuramente la pena passeggiare nel centro cittadino per ammirare diverse meraviglie architettoniche. Alcune, sia dentro che fuori dal centro, sono particolarmente degne di nota:

  • Cappella Regina Pacis: costruita in pietra e con un pittoresco tetto spiovente in legno e una piccola torre campanaria;
  • Chiesa di Sant’Edoardo: in stile tardo romanico, è realizzata in gneiss, una pietra scura, e vanta un portone in bronzo che rappresenta la famiglia Agnelli reinterpretata in chiave mitologica, ovvero coloro che l’hanno voluta costruire;
  • Chiesa di Sant’Antonio Abate: in località Champlas du Col, offre un una semplice facciata a capanna sormontata dal piccolo campanile a vela;
  • Torri: esempio unico di architettura moderna, ancora oggi considerate particolarmente all’avanguardia per via degli stratagemmi e delle peculiarità tecniche che sono state adottate durante la loro costruzione.

A pochissima distanza da Sestriere si consiglia anche di raggiungere Salbetrand, un grazioso borgo immerso nella natura del Parco naturale Gran Bosco, che è sua volta è la casa di numerosi varietà di abeti, cinghiali, cervi, camosci e lupi.

Un po’ più distante, ecco il Forte di Fenestrelle che si distingue per essere uno dei complessi militari più grandi d’Europa, al punto da possedere il soprannome di Muraglia piemontese.

Non dimenticate, infine, di lasciarvi andare ai piaceri del cibo e della gastronomia locale, assaggiando salumi e i formaggi tradizionali della zona, come la bondiola o i tomini, ma anche la minestra di castagne, le pilot, il capocollo, la focaccia dolce di Susa o il Pan della Marchesa.

Sestriere, il borgo

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Passeggiando per le strade di Sestriere

Dove si trova Sestriere

Sestriere sorge su un omonimo colle tra la Val di Susa e la Val Chisone ed è circondato da straordinarie cime che superano i 3.000 metri di altezza. Parte del comprensorio della Vialattea, che include Sauze d’Oulx, Oulx, Sansicario, Cesana, Pragelato e la stazione francese di Monginevro (per un totale di 400 chilometri di area sciabile), è a circa un’ora e mezza di distanza in auto da Torino. Chi vuole arrivare con i mezzi, invece, può muoversi in treno fino alla stazione di Oulx, e poi salire su un autobus che in poco meno di mezz’ora arriva a destinazione.

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Tornano i Treni della Neve, per un inverno più che speciale

La stagione invernale non è la stessa senza qualche fiocco di neve, in Italia e nel mondo. Quando le temperature iniziano a scendere gli appassionati della montagna cominciano a pianificare una fuga verso le località che offrono impianti sciistici attrezzati e paesaggi suggestivi dove perdersi nella natura e visitare borghi caratteristici gustando anche la golosa cucina locale.

Ma l’inverno è anche il tempo dei cosiddetti Treni della Neve targati Trenord che permettono ai viaggiatori di raggiungere diverse piste da scii su tutto il territorio italiano. Viaggiare in treno rende più facile e veloce gli spostamenti, evitando eventuali imprevisti dovuti alle condizioni meteo o al traffico della stagione.

Cosa sono i treni della Neve

Durante la stagione invernale, Trenord mette a disposizione dei suoi clienti dei treni che percorrono tratte utili per raggiungere località innevate dove è possibile usufruire dei migliori impianti sciistici e altre strutture simili. Partono dalla Lombardia ma non sono utili solo per chi ama sciare o fare snowboard, poiché aiutano a raggiungere anche alcuni bellissimi mercatini di Natale come quello di Bolzano.

Viaggiare in treno

Fonte: 123RF

Viaggi sul treno della neve

Le tratte dei treni della neve

Aprica, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio e Domobianca sono gli impianti sciistici che si possono raggiungere con i treni della neve. Partendo dalla stazione di Milano Porta Garibaldi con fermate a Lambrate, Treviglio e Brescia, si può viaggiare comodamente e velocemente per le varie località che offrono scenari innevati mozzafiato e permettono di divertirsi sciando e praticando attività invernali.

Il 14 dicembre è prevista anche una corsa speciale per il mercatino di Natale che ogni anno viene allestito a Bolzano. Le mete più economiche sono Piani di Bobbio e Domobianca.

Quanto costa il biglietto

Trenord prevede dei pacchetti per viaggiare a bordo dei treni della neve nella stagione invernale 2024-2025. Questi comprendono il viaggio a bordo del mezzo, ma anche la navetta e lo skipass per una o due giornate nei principali comprensori sciistici. Il biglietto di andata e ritorno costa 51,50 euro per gli adulti e 25,75 euro per i bambini tra i 4 e i 13 anni.

Grazie alla collaborazione con Discovera e Snowit, per chi è interessato a sciare, è previsto anche un pacchetto che comprende il viaggio in treno, la navetta per gli impianti e lo skipass. Si possono acquistare i biglietti a partire dal 7 dicembre e per chi vuole andare ad Aprica il giornaliero costa 63 euro, mentre due giorni 93 euro. Solo 11 euro al giorno per i bambini tra i 4 e i 13 anni.

Gli stessi prezzi di Aprica sono previsti per raggiungere Valmalenco, anche se sono disponibili quattro pacchetti che prevedono un viaggio fino a Sondrio, la navetta per Chiesa in Valmalenco e lo skipass.

La domenica si può arrivare anche a Madesimo con un biglietto singolo di 60 euro. Per Piani di Bobbio, invece, in treno fino a Lecco più la navetta di Barzio e lo skipass costano 55 euro in totale nei giorni feriali e 60 euro per il weekend e i festivi. Dal 26 dicembre al 6 gennaio, tuttavia, anche i feriali hanno lo stesso prezzo.

Infine per Domobianca il pacchetto di 49,95 euro include il viaggio fino a Domodossola, la navetta e lo skipass per viaggiare solo nel weekend. Chi non è interessato a praticare sci o altri sport invernali può fare una bella passeggiata sulla neve e noleggiare le ciaspole al costo di 61 euro.

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I 10 posti più economici dove sciare in Italia

Con l’arrivo delle prime nevicate e l’inizio della stagione sciistica, cresce la voglia di immergersi nell’atmosfera invernale e sulle piste da sci. Per molti appassionati di sport sulla neve, la scelta della località è cruciale, ma non è solo la bellezza delle piste a influenzare la decisione. Sempre più persone, infatti, stanno diventando consapevoli del fatto che oltre a cercare buone piste, è essenziale ottimizzare i costi per evitare di far lievitare il budget. Fortunatamente, non è necessario fare compromessi sulla qualità dell’esperienza per risparmiare. In Italia, esistono numerose località sciistiche che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo, perfette per chi vuole godersi la neve senza svenarsi.

Il sito Holidu, un motore di ricerca per case vacanze, ha stilato una dettagliata lista delle località sciistiche più economiche d’Italia e d’Europa. Questa ricerca non si è concentrata solo sul costo degli skipass, ma ha anche preso in considerazione il prezzo medio di pernottamento in alta e bassa stagione, che rappresenta una delle voci di spesa più rilevanti per ogni viaggiatore. Sia che si tratti di un weekend sulla neve che di una settimana bianca, conoscere quali sono i comprensori sciistici più convenienti è essenziale per pianificare una vacanza che non pesi troppo sul portafoglio.

Molte di queste località si trovano lontano dalle destinazioni sciistiche più famose e costose, come Cortina d’Ampezzo o Courmayeur, ma offrono comunque un’ottima qualità delle piste e delle strutture, con prezzi decisamente più accessibili. Alcune di esse si trovano nelle Alpi, ma non mancano anche valide alternative nelle regioni appenniniche, che riescono a offrire un’esperienza di sci altrettanto emozionante, senza rinunciare alla bellezza dei paesaggi.

Le località più economiche che troverai in questa guida sono state selezionate proprio per il loro ottimo rapporto qualità-prezzo, in modo che tu possa godere di una vacanza in montagna senza compromettere la qualità della tua esperienza. Partendo dalle destinazioni più costose per finire con quelle che offrono le tariffe più convenienti, questa guida ti aiuterà a fare la scelta giusta, tenendo conto anche delle opzioni per l’alloggio e dei servizi offerti.

Non è più necessario scegliere tra risparmio e qualità. In Italia, anche chi ha un budget limitato può trovare località sciistiche adatte a tutte le esigenze, che offrono sia piste per ogni livello che sistemazioni accoglienti, a pochi passi dagli impianti di risalita. Che si tratti di una breve gita durante il weekend o di una vacanza più lunga, scoprire quali sono le mete più convenienti può fare la differenza, permettendoti di vivere una magica esperienza sulla neve senza preoccupazioni finanziarie.

In questa guida, esploreremo le 10 località sciistiche più economiche in Italia, evidenziando per ciascuna il prezzo medio degli skipass, il costo per pernottamenti in alta stagione e qualche consiglio utile sulle sistemazioni migliori per ogni tipo di budget.

Valmalenco, Alpe Palù (Lombardia)

Al decimo posto troviamo Valmalenco, situata in Lombardia, precisamente nell’area sciistica dell’Alpe Palù, una delle località più suggestive delle Alpi Centrali. Questo comprensorio sciistico, con i suoi 60 chilometri di piste, è un ottimo luogo per chi cerca un’escursione sugli sci senza dover affrontare una spesa eccessiva. Nonostante il costo relativamente contenuto, le piste sono ben curate e ci sono numerose opzioni per gli amanti del freeride e dello snowboard, con un ottimo snow park per i più esperti.

Valmalenco, Alpe Palù

Fonte: iStock

Il paesaggio di Valmalenco in inverno

Il prezzo medio dello skipass in alta stagione si aggira attorno ai 52 euro, mentre il pernottamento ha una media di 86 euro. Per una sistemazione vicino agli impianti, l’Hotel Tremoggia rappresenta un’ottima scelta, con una vista panoramica sulle montagne. La funivia Snow Eagle, che collega Chiesa Valmalenco all’Alpe Palù, è una delle moderne attrazioni della località, offrendo un panorama incredibile sui paesaggi circostanti, rendendo l’esperienza di sci ancora più suggestiva.

Folgaria – Fiorentini (Trentino-Alto Adige)

All’Alpe Cimbra, il comprensorio sciistico di Folgaria/Fiorentini è un altro luogo dove sciare senza spendere una fortuna. Situato in Trentino-Alto Adige, questo comprensorio è famoso per le sue 70 km di piste e per l’ottima qualità del servizio offerto. Le strutture sono state ammodernate di recente, e la località è perfetta per famiglie e principianti grazie ai suoi percorsi ben segnalati.

In alta stagione, il prezzo dello skipass è di circa 54 euro, mentre il costo medio di pernottamento è di 87 euro. La scelta ideale per l’alloggio è la Ski House Dal Renzo, un accogliente appartamento su due piani, perfetto per gruppi di amici o famiglie che desiderano trascorrere una settimana sulla neve in totale comfort. Con 45 km di piste da fondo, Folgaria è anche una meta ideale per gli appassionati di sci nordico.

Roccaraso, Rivisondoli (Abruzzo)

Nel cuore degli Appennini, Roccaraso è una delle località sciistiche più rinomate del centro Italia e una delle più economiche per chi desidera sciare senza fare impennate sul budget. Il comprensorio Skipass Alto Sangro copre un’area vasta, che include oltre 150 km di piste, a cui si aggiungono 60 km di piste da fondo. A Roccaraso si trova anche uno dei migliori snowpark dell’Appennino, il Pesco Swup Snowpark, molto apprezzato dagli appassionati di freestyle e snowboard.

Il prezzo medio dello skipass è di 40 euro in alta stagione, mentre per il pernottamento si spende circa 51 euro. Un’opzione interessante per l’alloggio è un appartamento super cosy a 5 minuti dal centro di Roccaraso e a breve distanza dalle piste, che offre comodità e un buon rapporto qualità-prezzo.

Pontedilegno-Tonale (Lombardia e Trentino-Alto Adige)

Il comprensorio sciistico di Pontedilegno-Tonale è una delle opzioni più interessanti per chi cerca un’area ben servita e dalle tariffe competitive. Situato tra la Lombardia e il Trentino-Alto Adige, il comprensorio offre un’incredibile varietà di piste (41 in totale), che si estendono tra i 1.121 e i 3.016 metri di altitudine. Il ghiacciaio Presena è il fiore all’occhiello della località, con piste per tutti i livelli e un panorama mozzafiato.

Il prezzo medio dello skipass in alta stagione è di 46 euro, mentre per pernottare si spendono mediamente 72 euro. La sistemazione ideale è il Garni Grey Castle, un hotel dal design moderno che offre una vista panoramica spettacolare e una posizione comoda vicino agli impianti. Pontedilegno-Tonale è perfetto anche per chi cerca esperienze fuori dalle piste, grazie alla varietà di attività che si possono fare in zona.

Bardonecchia (Piemonte)

Bardonecchia è un’altra località sciistica che combina qualità e prezzi contenuti. Situata al confine con la Francia, nel comprensorio Colomion-Les Arnauds, offre oltre 100 km di piste, con alcune per gli amanti del backcountry e delle discese più avventurose. La località è famosa per le sue piste larghe e ben curate, perfette per sciatori di ogni livello, ma anche per gli appassionati di fuoripista, con accesso diretto al comprensorio di Jafferau.

Il prezzo medio dello skipass è di 46 euro, mentre il prezzo medio per pernottamento è di 67 euro. Una delle sistemazioni più pratiche è il Wooden House Chalet a Campo Smith, che offre accesso diretto alle piste, il che la rende ideale per chi cerca comodità e un buon rapporto qualità-prezzo.

Riserva Bianca, Limone Piemonte (Piemonte)

Se si cerca una località economica ma con ampie possibilità di divertimento sulla neve, Limone Piemonte è una delle migliori scelte in Piemonte. Con il comprensorio Riserva Bianca che offre ben 80 km di piste e 17 impianti di risalita, Limone è una delle località più apprezzate dagli sciatori, con piste che si adattano a tutti i livelli e un’ottima qualità della neve.

Il prezzo medio dello skipass è di 45 euro, mentre il costo per pernottare è di circa 66 euro. Un’ottima scelta per chi cerca un’esperienza più esclusiva ma senza spendere troppo è il Fiocco di Neve Relais & SPA, un raffinato hotel con una vista spettacolare sulla montagna e arredamenti in stile alpine-chic. Limone Piemonte è la meta perfetta per chi cerca un mix di sport e relax.

Madesimo (Lombardia)

Madesimo è una località sciistica che si trova nel cuore della Valchiavenna, nella Lombardia, ed è famosa per le sue 40 km di piste perfette per tutti i livelli di sciatori. Il comprensorio si estende dal paese fino al Pizzo Groppera, con panorami straordinari e ottimi impianti di risalita. Madesimo è perfetta per chi cerca una località non troppo affollata ma con una buona varietà di piste.

Madesimo

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Le piste da sci a Madesimo

Il prezzo medio dello skipass in alta stagione è di 53 euro, mentre il pernottamento ha un costo medio di 51 euro. Lo Sport Hotel Alpina, situato a soli 100 metri dalla funivia di Montalto, è la sistemazione ideale per gli amanti dello sci, grazie alla sua posizione strategica.

Abetone-Val di Luce (Toscana)

Il comprensorio sciistico Abetone-Val di Luce, in Toscana, è una delle mete più interessanti per gli appassionati di sport invernali. Con le sue 50 km di piste, è la più grande area sciistica dell’Appennino. Grazie ai suoi moderni impianti di risalita, l’Abetone è molto apprezzato sia dagli sciatori che dai snowboarder.

In alta stagione, il prezzo dello skipass è di 49,50 euro, mentre il costo medio per pernottamento è di 59 euro. Una delle sistemazioni più comode è l’appartamento La Terrazza sulle Piste, che offre una vista spettacolare e si trova a pochi passi dagli impianti di risalita.

Tarvisio, Monte Lussari (Friuli Venezia Giulia)

Al secondo posto troviamo Tarvisio, una località sciistica situata al confine tra Italia, Austria e Slovenia, che vanta 24 km di piste da discesa e 55 km di piste da fondo. La zona del Monte Lussari è particolarmente affascinante, con panorami mozzafiato e un’ottima qualità della neve.

Monte Lussari, Tarvisio

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Il Monte Lussari, in località Tarvisio

Il prezzo medio dello skipass in alta stagione è di 40 euro, mentre il costo per il pernottamento si aggira sui 48 euro. Gli chalet Camporosso – Rosenstein sono una scelta ideale per chi cerca una sistemazione immersa nella natura e vicina agli impianti di risalita.

Mottarone (Piemonte)

Mottarone è la località sciistica più economica in Italia, situata tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. Il comprensorio offre oltre 15 km di piste, con una grande varietà di tracciati per tutti i gusti, dalla più facile alla più difficile. La vista sul lago è una delle caratteristiche più spettacolari di questa località.

Il prezzo medio dello skipass in alta stagione è di 38 euro, mentre il pernottamento ha un costo medio di 44 euro. Per chi desidera una sistemazione tranquilla e vicina agli impianti, è possibile trovare chalet con camere da letto affacciate sulle montagne e il lago.

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Dove sciare in Italia: le migliori località da Nord a Sud

Non importa il vostro livello di preparazione, sciare in Italia è un’esperienza che entusiasma e diverte a ogni età e capacità. Anche solo per la vista che si può ammirare dall’alto, mettere gli sci ai piedi significa andare alla scoperta di un territorio in modo unico, per poi essere premiati dalle coccole offerte dagli hotel di montagna o dai cottage che, in questo periodo, scaldano con le loro proposte deliziose e fragranti. Ma torniamo alle piste! Quali sono le migliori località sciistiche d’Italia? Qui vi consigliamo dove andare da Nord a Sud per aiutarvi a pianificare la vostra vacanza invernale.

Migliori località sciistiche del Nord Italia

La stagione invernale è ormai alle porte e le migliori località sciistiche del Nord Italia stanno per aprire per accogliere appassionati, professionisti e sciatori alle prime armi che desiderano divertirsi sulle loro piste. Sapete già dove andare? Noi di SiViaggia vi consigliamo queste!

Tre Cime/3 Zinnen Dolomiti, Trentino-Alto Adige

Dove sciare in Italia se non in una delle località sciistiche premiate dal World Ski Awards 2024? Stiamo parlando delle Tre Cime/3 Zinnen Dolomiti, un comprensorio all’avanguardia servito da ben 32 impianti di risalita che collegano aree iconiche come Monte Elmo, Orto del Toro, Croda Rossa, Monte Baranci e la Ski Area Val Comelico. Questo è considerato uno dei luoghi più suggestivi delle Alpi, con il Patrimonio UNESCO delle Tre Cime di Lavaredo a fare da sfondo.

Il comprensorio, che vanta ben 115 chilometri di piste, è aperto dal 30 novembre 2024 al 21 aprile 2025 e propone diversi ski pass acquistabili comodamente online dal sito ufficiale: quello giornaliero parte dai 70 euro, con tariffe agevolate per bambini, ragazzi e senior, mentre a chi desidera regalarsi un’intera stagione, l’impianto propone anche altri pacchetti con sconti e offerte in base alle singole esigenze. Se arrivate in auto potete prendere l’autostrada del Brennero A22 con uscita Bressanone/Varna (Val Pusteria) e proseguire lungo la Strada Statale (SS49-E66) fino alla zona delle 3 Cime/3 Zinnen nelle Dolomiti.

Tre cime lavaredo inverno

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Tre Cime di Lavaredo in inverno

Comprensorio sciistico della Via Lattea, Piemonte

Andiamo in Piemonte, dove sciare in Italia diventa un’esperienza indimenticabile grazie al comprensorio della Via Lattea. Questo è uno dei più grandi a livello nazionale in quanto gli impianti contano complessivamente oltre 200 piste e coprono circa 400 chilometri totali. L’ingresso agli impianti, aperti dal 6 dicembre 2024 al 13 aprile 2025, è uguale in tutto il comprensorio della Via Lattea che comprende le località di Sestriere, Sauze d’Oulx, Oulx, Cesana, Pragelato, Claviere, Sansicario e la francese Montgenevre.

Il prezzo del giornaliero parte da 50 euro (+3.50 euro di assicurazione) in bassa stagione e da 54 euro in alta stagione, il pomeridiano, valido dalle 13:00, da 37 euro in bassa stagione e da 41 euro in bassa stagione (+3.50 euro di assicurazione). Sono disponibili anche abbonamenti per più giorni, acquistabili dal sito ufficiale. Per raggiungere la Via Lattea vi consigliamo di partire da Torino, distante solo un’ora e mezza: potete prendere l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia con uscita “Oulx Circonvallazione” e proseguire per 20 chilometri in direzione Sestriere.

Madesimo, Lombardia

Passiamo alla Lombardia, dove una delle destinazioni sciistiche più rinomate di tutta la regione si trova a Madesimo, nella meravigliosa Valchiavenna. Qui è possibile percorrere circa 60 chilometri di piste da sci, situate a un’altitudine tra i 1550 e i 2880 metri, come la pista Canalone, considerata una delle più famose d’Italia e adatta soprattutto agli sciatori più esperti grazie alle sue pendenze e la lunghezza di 3 chilometri. All’interno dell’impianto sono presenti anche uno snowpark e percorsi dedicati allo sci di fondo

Gli impianti, aperti da fine novembre ad aprile in base alle condizioni della neve, permettono anche di sciare in notturna sulla pista illuminata Pianello/Montalto, nel fine settimana, dalle 19:00 alle 22:30. Per quanto riguarda gli ingressi, lo skipass giornaliero per gli adulti parte da 45 euro, mentre per over 65 e bambini da 35 euro. È possibile anche usufruire di alcuni sconti per famiglie e gruppi, oltre che di pacchetti settimanali di ingresso da 200 euro a 250 euro. Madesimo si raggiunge facilmente con l’auto da Milano, mentre chi viaggia in treno può scendere alla stazione di Chiavenna, dove prendere un bus navetta diretto agli impianti.

Livigno, Lombardia

Restiamo in Lombardia, dove si trova il più grande comprensorio sciistico della Valtellina, oltre che una delle località sciistiche più amate dagli italiani: Livigno. Chi trascorre qui la stagione invernale, solitamente aperta da novembre a maggio, potrà usufruire di ben 115 chilometri di piste e 31 impianti di risalita tra skilift, seggiovie e cabinovie. Inoltre, i collegamenti tra gli impianti e il servizio Skilink, che trasporta gli sciatori da un versante all’altro, vi permette di provare tutti i tracciati nel comfort più assoluto.

Dal sito ufficiale potete acquistare diversi skipass: quello giornaliero parte da 17,90 euro, mentre il plurigiornaliero varia in base alla quantità di giorni scelti e al periodo. Per arrivare all’impianto potete usare la vostra auto o scegliere una soluzione più ecologica e senza stress come quella del bus che parte quotidianamente dal centro di Livigno.

Livigno piste sci

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Impianto sciistico a Livigno

Migliori località sciistiche del Centro Italia

Non è necessario andare nel Nord Italia per trovare degli ottimi impianti sciistici, perché anche le regioni centrali vantano strutture e piste eccellenti immerse in paesaggi mozzafiato.

Frontone, Marche

Dalla località Caprile a Frontone, nella provincia di Pesaro-Urbino, parte la cabinovia che vi condurrà in uno dei luoghi più apprezzati dai marchigiani durante tutto l’anno, comprese le vacanze invernali: il Monte Catria, a 1400 metri. Qui è possibile praticare sci alpino, ciaspolate, sci con le pelli e snowboard, mentre per i più piccoli è presente un parco giochi sulla neve chiamato Kinderland, dotato di tapis roulant, varie attrazioni e un castello gonfiabile.

La zona sciabile si estende per 50 ettari e l’intera superficie comprende 13 piste per un totale di 12 chilometri. Per la stagione invernale, che inizia l’8 dicembre e termina a fine marzo, lo skipass giornaliero per gli adulti costa 30 euro, mentre per i bambini 20 euro; sono presenti anche altre opzioni, dagli ingressi stagionali ai pomeridiani. Per raggiungere l’impianto, chi arriva in auto da nord deve prendere l’uscita A14 Fano e seguire le indicazioni per Frontone, mentre da sud l’uscita è l’A14 Senigallia. Se preferite il treno, le fermate da considerare sono quelle di Fano e Senigallia.

Monte Livata, Lazio

Chiamato anche la “Montagna della Capitale”, il Monte Livata è una delle destinazioni più amate dai romani che desiderano trascorrere l’inverno sciando, oltre che l’unica stazione sciistica in provincia di Roma. L’area sciistica offre 6 piste per un totale di 8 chilometri, adatte soprattutto agli sciatori principianti. Tuttavia c’è una pista meno facile, chiamata Nordica, che parte dalla stazione di arrivo e si immette nella Pista delle Signore seguita dalla pista rossa Del Sole.

Il comprensorio, facilmente raggiungibile dalla località sciistica di Campo Staffi, offre diversi skipass con prezzi differenti come 20 euro nei fine settimana e 16 euro per le entrate pomeridiane.

Monte Livata Lazio

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Monte Livata, vicino a a Roma

Abetone, Toscana

Agli amanti degli sci e degli sport invernali che vivono in Toscana o trascorreranno qui le loro vacanze consigliamo il comprensorio dell’Abetone, tra le località sciistiche più ampie del Centro Italia. Quest’area è molto apprezzata non solo grazie alla qualità delle piste e alle tante proposte dedicate agli sport invernali, ma anche per la sua capacità di unire paesaggi naturali magnifici e puro divertimento. Le zone dotate di impianti di risalita sono Le Regine, Abetone centro, Monte Gomito, Pulicchio e Val di Luce, per un totale di 50 chilometri di piste divise in blu, rosse e nere.

Il comprensorio mette a disposizione diversi skipass, le cui tariffe variano in base all’età e alla stagione (quelli giornalieri, per esempio, partono da 30 euro per arrivare ai 50 euro per gli adulti): consigliamo di consultare il listino prezzi sul sito ufficiale, dov’è possibile anche acquistare gli skipass a prezzi scontati. Per raggiungere l’impianto con l’auto potete percorrere l’autostrada e prendere le diverse uscite, in direzione Abetone-Brennero, in base al vostro punto di partenza, mentre in treno la stazione ferroviaria più vicina è quella di Pracchia.

Migliori località sciistiche nel Sud Italia

Nel Sud Italia, invece, ci sono alcune stazioni sciistiche imperdibili sia per i principianti che per i più capaci. Noi vi consigliamo queste!

Ovindoli, Abruzzo

Situato nel cuore del Parco Regionale Velino-Sirente, tra i 1500 e 2000 metri, si trova l’impianto di Ovindoli, immerso nella caratteristica cornice offerta dalle montagne dell’Appenino Abruzzese. Si tratta di un impianto molto amato perché, grazie alla sua esposizione a nord, offre una delle stagioni sciistiche più lunghe in questa parte d’Italia, dagli inizi di dicembre ai primi di maggio. Qui troverete 21 piste che si estendono per circa 30 chilometri, adatte alla pratica dello sport alpino invernale quale sci alpino, sci nordico, telemark, snowboard, freestyle, freeride, snowkite e nordik walking. Lo skipass giornaliero costa a partire da 30 euro.

Si può raggiungere l’impianto sia con la propria auto che con un bus molto conveniente chiamato BUSFORFUN in partenza da Roma che, nel biglietto, include sia il viaggio andata e ritorno che lo skipass giornaliero.

Ovindoli Abruzzo

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Le montagne di Ovindoli

Comprensorio Sellata-Arioso, Basilicata

Nella regione della Basilicata, invece, spicca il comprensorio della Sellata-Arioso, situato nel Parco Nazionale dell’Appenino lucano. Raggiungibile facilmente in auto da Potenza percorrendo una strada che vi porterà a oltre 1200 metri di altitudine, qui troverete 7 chilometri di piste ideali sia per praticare sci di fondo e sci alpino che per divertirsi con lo snow-tubbing, ossia le discese sulla neve con le classiche ciambelle. Se non amate sciare, ma volete comunque trascorrere qualche ora all’aria aperta immersi in questi paesaggi fiabeschi, potrete sempre percorrere i sentieri adatti alle ciaspole.

La data d’apertura prevista è il 20 dicembre, ma vi consigliamo di monitorare la situazione della neve sul sito ufficiale. Gli skipass giornalieri, invece, costano 30 euro per gli adulti e 28 euro per i ragazzi e gli sciatori senior; sono presenti anche altre opzioni consultabili sul sito.

Le migliori località sciistiche nelle Isole

E nelle Isole si può sciare? Qui una località assolutamente da non perdere per il fascino garantito dal paesaggio, tra i crateri e il mare.

Piano Provenzana, Sicilia

Dove sciare in Sicilia se non sull’Etna? Situato sul versante nord, il Piano Provenzana è il luogo più amato perché è qui che si hanno maggiori possibilità di trovare neve abbondante per sciare. La stazione sciistica, attiva dagli anni ’70 e facilmente raggiungibile da Catania e da Messina prendendo l’autostrada A18 con uscita Fiumefreddo e proseguendo verso la Strada Regionale Mareneve, conta 4 impianti da sci, tre skilift e una seggiovia. Le piste che partono dai vari impianti da sci sono in totale sei, quattro rosse e due blu. Il costo dello skipass sull’Etna dipende dalla durata e dal periodo e costano tra i 25 euro e i 35 euro per le entrate giornaliere. Lo skipass può essere acquistato direttamente alla biglietteria della seggiovia o a Monte Conca.

Etna inverno

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Cratere dell’Etna in inverno
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Dove sciare in Piemonte

Il Piemonte è la meta ideale per una vacanza sulla neve e per tutti gli appassionati di sport invernali. Il nome stesso della regione alpina evoca la presenza scenografica delle montagne, che si scorgono e caratterizzano il panorama persino dal centro di Torino, offrendo uno spettacolo incantevole alle spalle della Mole Antonelliana, specialmente nelle giornate terse e con le innevate. Durante l’inverno l’intero arco alpino, che abbraccia il Piemonte su ben tre lati, si trasforma quasi in una distesa ininterrotta di neve e diventa possibile per gli appassionati sciare per giorni in luoghi sempre diversi, anche grazie al fatto che i diversi comprensori sciistici della regione sono collegati tra loro.

Infatti, in tutto il Piemonte, sono numerose le località sciistiche che offrono sia la possibilità di immergersi in un paesaggio naturale mozzafiato che quella di utilizzare impianti funzionali e di alto livello, adatti a ogni esigenza o categoria. Le diverse stazioni sciistiche presenti nella regione, dalle Alpi Marittime a sud fino al gruppo del Monte Rosa e al confine con la Svizzera e con la Francia, consentono a ciascuno di trovare la propria dimensione ideale, che si tratti di piste di discesa o di fondo, di un grande impianto all’avanguardia o di una piccola stazione sciistica a gestione familiare, dalle piste per gli sciatori più esperti a quelle dove anche i principianti e i bambini possono iniziare ad accostarsi a questo sport.

Per non perdersi in questa vastissima offerta, ecco una guida alle località sciistiche del Piemonte, per un fine settimana sulla neve o per una vacanza invernale.

Comprensorio sciistico della Via Lattea

La Via Lattea è uno dei comprensori sciistici più grandi d’Italia e comprende località di primissimo livello come Sestriere, Sauze d’Oulx, Oulx, Cesana, Pragelato, Claviere, Sansicario oltre alla francese Montgenevre, appena oltre il confine. Il comprensorio, situato a meno di 80 chilometri da Torino, ha un nome che evoca direttamente il candore della neve e uno slogan che non lascia spazio a molte interpretazioni: “Sciare senza confini”. Non sono parole eccessive se si pensa che gli impianti contano complessivamente oltre 200 piste e coprono circa 400 chilometri totali, superando effettivamente il confine nazionale.

Gran parte delle piste è classificata come rossa, adatta pertanto a sciatori di livello intermedio, ma il comprensorio offre anche molte piste nere e sfide interessanti per gli sciatori più esperti, in particolare presso l’impianto di Sestriere. I paesaggi sono mozzafiato e molto diversificati tra loro ed è possibile anche sciare fuoripista, con percorsi nel bosco. Il fascino di questi impianti è dovuto anche al fatto che sono stati teatro delle Olimpiadi Invernali di Torino 2005, oltre a molte altre competizioni nazionali e internazionali.

L’ingresso agli impianti, aperti dal 6 dicembre 2024 al 13 aprile 2025, è uguale in tutto il comprensorio della Via Lattea. Il prezzo del giornaliero parte da 50 euro (+3.50 euro di assicurazione) in bassa stagione e da 54 euro in alta stagione, il pomeridiano, valido dalle 13:00, da 37 euro in bassa stagione e da 41 euro in bassa stagione (+3.50 euro di assicurazione). Sono disponibili anche abbonamenti per più giorni, acquistabili dal sito ufficiale.

Impianto di Sauze d’Oulx

Facilmente raggiungibile sia da Torino che da Milano, Sauze d’Oulx è una sorta di privilegiata porta d’accesso all’intero comprensorio sciistico della Via Lattea ed è particolarmente famosa per le sue piste in mezzo ai boschi e alcuni splendidi rifugi dove riprendere le forze, magari rifocillandosi con qualche sostanzioso piatto tradizionale. Non ultimo, il paese offre una movimentata vita notturna, se le energie non sono ancora esaurite dopo una giornata sulla neve!

Impianto di Sestriere

Probabilmente la località sciistica più famosa del Piemonte, l’impianto di Sestriere è teatro di numerose competizioni a carattere internazionale, come la Coppa del Mondo di Sci Alpino, e offre agli appassionati ben 400 chilometri di piste. Tra le sue attrattive imperdibili, insieme alle 5 piste nere che coprono un percorso di venti chilometri, spicca certamente la pista Kandahar Banchetta, che con i suoi 900 metri di dislivello e lunga 3 chilometri è stata la sede della discesa libera maschile alle Olimpiadi del 2006.

Impianto sciistico Sestriere

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L’impianto sciistico di Sestriere

Impianto di Cesana Torinese

Al centro della Via Lattea e ottimamente collegata a tutti gli altri impianti del comprensorio stesso tramite telecabine e seggiovie, Cesana Torinese è una meta ideale veramente per tutti gli sciatori (comprende infatti piste blu, rosse e nere). La pista Pariol Cesana è sede di campionati mondiali ed è stata sede di alcune gare delle Olimpiadi del 2005. Se qualcuno desiderasse per un momento un diversivo rispetto allo sci, qui è possibile percorrere il ponte Tibetano, sospeso a 30 metri da terra su un canyon alla confluenza tra la Piccola Dora e il rio Gimont.

Impianto di Monginevro

Situata a due passi dall’Italia, Monginevro unisce il fascino del piccolo paese di montagna alle opportunità offerte dalla grande stazione sciistica internazionale che offre più di 400 chilometri di percorsi sciabili collegati fino a Sestriere. Questa è la parte francese della Via Lattea, dove le piste si trovano a un’altitudine di 2700 metri.

Impianti di Bardonecchia

Bardonecchia si trova nell’alta val di Susa, a circa un’ora di treno da Torino, ed è una meta relativamente poco turistica, ma perfetta per tutti gli amanti della neve e dello sci. Situata a un’altitudine di 1312 metri, Bardonecchia offre 100 chilometri di piste: nel comprensorio sciistico di Colomion-Les Arnauds e in quello del Melezet troverete ampi tracciati nel bosco, con percorsi che partono dai 1330 metri di Campo Smith e arrivano ai 2400 metri di quota dei plateau del Vallon Cros per sciare backcountry. Se invece siete alla ricerca di panorami mozzafiato e avventure ricche di adrenalina, a 5 minuti dal paese potrete raggiungere con la navetta anche il comprensorio dello Jafferau con la sua punta massima di 2.800 metri d’altezza e piste prevalentemente fuoribosco.

I comprensori sono aperti dal 5 dicembre 2024 al 13 aprile 2025, ma vi consigliamo di monitorare la situazione della neve sul sito ufficiale per eventuali cambiamenti o ritardi. Lo skipass giornaliero costa 46 euro, per gli adolescenti 39 euro e per i bambini 14 euro.

Bardonecchia Piemonte

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Comune di Bardonecchia in inverno

Impianto sciistico di Sampeyre

Ai piedi del Monviso, a poco meno di 1.000 metri di altitudine, si trova Sampeyre, la meta perfetta per lo sci d’alpinismo. Le funivie si trovano sui pendii del vallone Sant’Anna, rapidamente raggiungibili dal centro del paese, e portano a oltre 1800 metri di quota. A partire dal 14 dicembre 2024 troverete 2 piste blu, 7 piste rosse, 2 piste nere e 1500 metri di dislivello. All’interno del comprensorio è possibile vivere un’esperienza invernale completa, non solo dedicata allo sci alpino e snowboard su neve fresca e battuta, ma anche ai percorsi per escursioni con ciaspole, pattinaggio, pranzi in quota, centro benessere e notti in chalet nella natura.

È possibile anche effettuare numerose ascensioni, tra cui le più famose e spettacolari sono quelle alle Logge del Viso, alla cima delle Lobbie, al monte Nebin e al monte Cugulet. Il biglietto giornaliero costa 25 euro per gli adulti, 20 euro per i ragazzi e 15 euro per i bambini. L’ingresso pomeridiano costa invece 22 euro per gli adulti, 17 euro per i ragazzi e 12 euro per i bambini.

Comprensorio di Mondolé Ski

Situato in provincia di Cuneo, il Mondolé Ski rappresenta il bacino sciabile più esteso del territorio e comprende le stazioni di Artesina, Frabosa Soprana e Prato Nevoso. Grazie all’ottima esposizione e all’innevamento programmato, il comprensorio garantisce lunghe stagioni sciistiche da inizio dicembre ad aprile. Prato Nevoso, in particolare, rappresenta una delle mete più ambite dagli amanti degli sport invernali sia perché facilmente accessibile che per il ricco programma dedicato agli eventi e all’intrattenimento.

Inoltre, qui è possibile anche sciare sotto le stelle, poiché lo snow park viene appositamente illuminato per una suggestiva esperienza in notturna, e sono presenti aree specifiche per i bambini con giochi, tappeti di risalita e gonfiabili. La data ufficiale di apertura della stagione è il 7 dicembre 2024 e proseguirà fino al 6 aprile 2025. Lo skipass giornaliero per gli adulti costa dai 37 euro, per i ragazzi da 27 euro e per i bambini da 9 euro. È possibile acquistare anche altre tipologie di ingresso sul sito ufficiale, come quello da 4 ore a partire da 34 euro o i plurigiornalieri.

Impianto di Ala di Stura

In provincia di Torino, a un passo dalla Valle d’Aosta, si trova una piccola località sciistica chiamata Ala di Stura. Grazie a una seggiovia biposto, partendo a 1000 metri dalla località La Fabbrica, arriverete fino a Pian Belfè a circa 1450 metri, in località Alpibel. Qui troverete due skilift e un tapis roulant che servono piste di diverse difficoltà: circa 11 chilometri di tracciati di cui 5,3 chilometri con innevamento artificiale per lo sci alpino e 4,7 chilometri di itinerari non battuti per il fuoripista. Il tappeto mobile offre anche una breve pista adatta ai bambini e a chi sta imparando a sciare. La stagione comincerà il 28 dicembre 2024, mentre gli ingressi costano tra i 10 e i 15 euro in base all’età.

Riserva Bianca a Limone Piemonte

Nota come la “Regina delle alpi Marittime”, Limone si trova in una posizione strategica e incantevole, che la rende una meta turistica estremamente ambita. Circondata da luoghi affascinanti come Sanremo, Montecarlo e Nizza, risulta sicuramente prediletta dagli appassionati di sci per le panoramiche piste del comprensorio Riserva Bianca. Qui troverete 37 piste che si sviluppano lungo 80 chilometri dai 1.050 a 2.050 metri di quota e che sfiorano un dislivello complessivo di 10.000 metri, 16 impianti di risalita, 11 seggiovie, due ski-lift, una cabinovia e due tapis roulant, lunghi complessivamente più di 16 chilometri.

Tutto il comprensorio è dotato di impianti per l’innevamento programmato che garantiscono l’accesso alle piste anche in assenza di adeguate precipitazioni nevose naturali. La data di apertura dell’impianto è prevista per il 7 dicembre 2024 fino alla fine di marzo (le date ufficiali dipendono dalle temperature e possono essere monitorate sul sito ufficiale). Gli skipass giornalieri costano 44 euro per gli adulti, 38 euro per i senior, 35 euro per i ragazzi e 17 euro per i bambini. Anche in questo impianto vengono proposte altre tipologie di ingresso, come mattiniero, pomeridiano e per più giornate a prezzi differenti consultabili nel listino ufficiale.

Case Limone Piemonte

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Case tipiche a Limone Piemonte

Impianti sciistici ad Alagna Valsesia

La bellezza del paese è un notevole plus da aggiungere al fascino indiscutibile della stazione sciistica di Alagna Valsesia. Gli impianti trasportano i visitatori dai 1.212 metri dell’abitato fino ai 3.275 metri di Punta Indren, nel cuore del ghiacciaio. Seppur qui troverete ben 180 chilometri di piste con vista sui 4000 metri del Monte Rosa, Alagna Valsesia è considerata il paradiso per chi pratica freeride e sci fuoripista, sia per principianti che professionisti. Non mancano percorsi per sci di fondo, sci ripido e per gli appassionati delle passeggiate con le ciaspole. Gli impianti apriranno il 21 dicembre 2024 fino al 23 marzo 2025.

Lo skipass giornaliero costa dai 38 euro ai 67 euro, in base alla stagione e all’età, e sono presenti anche altre tipologie di ingresso come il plurigiornaliero.

Impianti Macugnana-Monterosa

Nel nome, il presagio della visione splendida del Monte Rosa. A Macugnana si trovano ben 2 comprensori sciistici, relativamente piccoli, ma che offrono panorami e piste spettacolari: il Belvedere e il Monte Moro. Il primo è raggiungibile dalla località Pecetto, da dove parte l’omonima seggiovia e dove potrete usufruire di oltre 10 chilometri di piste, innevate anche artificialmente. La stazione intermedia della seggiovia permette di accedere alle piste dell’Alpe Burki, adatte sia a sciatori esperti che a principianti, mentre il secondo tratto dell’impianto conduce al Belvedere, situato a oltre 1.900 metri, dove ci sono tre piste impegnative.

Il secondo comprensorio, invece, quello di Monte Moro, si raggiunge con due funivie partendo dalla località Staffa: qui troverete piste adatte a tutti i livelli, dai principianti agli sciatori esperti, con un dislivello di oltre 1000 metri. Inoltre, potrete godere anche di una splendida vista panoramica sulla parete est del Monte Rosa. Gli impianti, aperti dal 21 dicembre 2024 al 30 marzo 2025, offrono skipass stagionali a 590 euro per gli adulti e 430 per i ragazzi, con agevolazioni per senior e residenti.

Impianto di San Domenico

Questa tranquilla stazione sciistica sulle appartate alpi Lepontine è stata in tempi recenti oggetto di importanti investimenti, che hanno portato a coniugare lo spettacolo dei paesaggi mozzafiato della zona con impianti futuristici. In particolare, la seggiovia esaposto Bandolero è fornita di sedili rotanti, per una esperienza visiva incredibile. Le piste prevedono vari livelli di difficoltà ed è possibile praticare anche sci nordico e fuoripista. L’impianto è aperto dal 26 dicembre a fine marzo, mentre gli skipass giornalieri costano 33 euro gli adulti, 30 euro i giovani e 25 euro i bambini, mentre i più piccoli sotto gli 8 anni possono entrare gratis.

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La classifica delle località sciistiche più amate dell’inverno 2024

Con l’inverno alle porte, l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano di JFC ha stilato la classifica delle località sciistiche più amate dagli italiani per la stagione 2024/2025.

Tra i grandi protagonisti emergono alcune delle mete storiche delle Alpi italiane, rinomate per le loro piste panoramiche, adrenaliniche e divertenti, oltre che per i servizi di alta qualità che offrono ai visitatori: stiamo parlando di Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio e Livigno.

Oltre alle tre località di punta, l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano ha premiato anche altre aree sciistiche che continuano ad essere particolarmente apprezzate dagli italiani, come la Skiarea Campiglio-Dolomiti del Brenta, Alta Badia, e Val Gardena. Queste aree si distinguono per i migliori impianti di risalita, le piste più sicure e l’ampia offerta di servizi per le famiglie.

Ogni anno, le Stazioni sciistiche italiane si rinnovano e diventano sempre più adatte a soddisfare le diverse esigenze di turisti e appassionati di sport invernali, garantendo un’esperienza unica in montagna. Ecco un’analisi delle tre destinazioni più apprezzate, che si distinguono in vari ambiti come piste, accoglienza e sostenibilità.

Cortina d’Ampezzo, la più trendy

Cortina d’Ampezzo è senza dubbio una delle località sciistiche più celebri d’Italia e continua a dominare la scena anche per l’inverno 2024. La “Regina delle Dolomiti” conquista il primo posto nella classifica generale e si aggiudica anche il titolo di destinazione più famosa e più trendy.

Cortina d'Ampezzo

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Vista su Cortina d’Ampezzo di sera

La sua fama internazionale è dovuta non solo alle piste impeccabili e ai panorami mozzafiato, ma anche al fascino esclusivo del centro, dove l’alta moda e il turismo di lusso si incontrano in perfetta armonia.

I turisti amano Cortina per l’atmosfera elegante, che si combina con servizi di alta qualità, inclusi alcuni degli hotel più prestigiosi in Italia. Le famiglie, però, non sono da meno: grazie a un’ampia offerta di attività per grandi e piccini, Cortina si distingue anche per l’ospitalità a 360°.

Madonna di Campiglio, adrenalina e comfort

Un’altra località che non passa mai di moda è Madonna di Campiglio, che per l’inverno 2024 è la grande protagonista delle classifiche dedicate ai migliori alberghi, alle piste migliori e ai migliori servizi. La località trentina ha saputo coniugare l’emozione pura delle sue discese con il comfort delle strutture ricettive e l’alta qualità dei servizi, confermandosi una delle destinazioni più amate dagli sciatori italiani.

Madonna di Campiglio vanta anche una pista molto apprezzata, la Spinale Direttissima, eletta la più adrenalinica tra le preferite dagli sciatori, grazie alle sue pendenze ripide e alle emozioni forti che regala.

Madonna di Campiglio

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Il paesaggio innevato di Madonna di Campiglio

Non solo sci, però: qui, tra escursioni, ristoranti gourmet e hotel di lusso, i turisti possono godere di una vacanza all’insegna del relax e del benessere.

Livigno: meta green per eccellenza

Livigno, una delle località più apprezzate per l’inverno 2024, si conferma destinazione “più green” e si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità. Situata al confine con la Svizzera, questa località è ideale per gli sciatori che vogliono unire la passione per lo sport invernale con un’attenzione all’ambiente e alla natura.

Livigno offre una varietà di piste per ogni livello e impianti di risalita moderni, ma ciò che la rende speciale è la sua atmosfera ecosostenibile, con iniziative green per ridurre l’impatto ambientale del turismo.

Livigno è anche uno dei luoghi più convenienti in termini di prezzi, posizionandosi al top della classifica per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo delle località sciistiche. Non solo sci, ma anche sport come il snowboard, mountain biking e le escursioni con le ciaspole sono alcune delle esperienze offerte per chi cerca una vacanza dinamica e rispettosa dell’ambiente.