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Quest’anno in Grecia puoi viaggiare su una compagnia di elicotteri

Le isole del Mar Egeo, autentiche perle della Grecia, sono senza dubbio una delle mete più affascinanti e desiderate per una vacanza davvero indimenticabile: il suggestivo arcipelago, composto da oltre 2.000 isole e isolotti, offre infatti una combinazione unica di bellezze naturali, ricchezza storica e culturale, nonché un’ospitalità calorosa che affonda le radici in millenni di tradizione.

Dalle acque cristalline che lambiscono spiagge di sabbia dorata, ai pittoreschi e candidi villaggi arroccati sulle colline, ogni isola vanta caratteristiche inconfondibili, dalle celebri Santorini e Mykonos, famose per la vita notturna e paesaggi mozzafiato, alle meno conosciute ma altrettanto favolose Folegandros e Naxos, così da soddisfare le più svariate esigenze.

Tuttavia, finora visitarle ha richiesto lunghi viaggi in traghetto, orari di volo scomodi, crociere o, per i più fortunati, lo yacht privato.

Ma tutto cambierà quest’estate, grazie all’arrivo di Hoper, la prima compagnia aerea di linea per elicotteri in Grecia: la compagnia, con sede ad Atene, propone posti individuali su voli di linea in elicottero verso undici gettonate destinazioni nell’Egeo, ovvero Atene, Antiparos, Folegandros, Ios, Kea, Mykonos, Patmos, Santorini, Sifnos, Spetses e Tinos.

Hoper sta per trasformare il turismo in Grecia

Fondata dagli imprenditori greci e appassionati di viaggi Demitris Memos, Costas Gerardos e George Papaioannidis, Hoper punta a trasformare il turismo greco rendendo accessibili al turista medio voli in elicottero convenienti, veloci, panoramici e sicuri verso le splendide isole greche.

I voli sono operativi tutto l’anno con una flotta di cinque elicotteri Robinson R44 e R66, ognuno con cabine di pilotaggio in vetro in modo che i viaggiatori possano ammirare il paesaggio lungo il tragitto.

Se avete vissuto un’estate in Grecia, sapete che la vera bellezza della vacanza sta nel viaggio non pianificato“, ha detto a Travel + Leisure Dimitris Kossyfas, direttore commerciale di Hoper. “Con Hoper, vi aiutiamo in modo rapido e senza intoppi“.

Un modo affidabile per sperimentare viaggi flessibili per le Isole Greche

Partire all’ultimo minuto, anche verso isole lontane, non sarà più un problema: i passeggeri hanno la possibilità di prenotare online fino a tre ore prima della partenza. I voli durano 45 minuti o meno, consentendo di risparmiare ore preziose ed evitando tutti quei problemi che possono insorgere con i trasporti “classici” come, ad esempio, mal di mare, emicranie o nausea.

E a differenza degli yatch, il viaggio da un’isola all’altra con Hoper non è riservato all’1% dei turisti: le tariffe di sola andata hanno prezzi ragionevoli da 160 a 350 euro.

Siamo qui per aiutarvi a vedere di più della Grecia in modo economicamente vantaggioso e a godere della libertà che l’estate greca offre a tutti”, ha sottolineato Kossyfas.

Con rotte e orari di partenza fissi, la compagnia aerea offre quindi un modo affidabile per sperimentare viaggi flessibili intorno alle isole greche: “un passo unico senza precedenti” per il turismo greco, secondo il Ministro del Turismo Olga Kefalogianni.

I voli partono dalla base di Hoper a Koropi (15 minuti in auto dall’aeroporto internazionale di Atene), così come da Mykonos e Santorini. La compagnia ha aggiornato tutti gli eliporti esistenti nelle destinazioni che serve attualmente e ha in programma di aggiungerne di nuove sulla terraferma entro la fine dell’anno. Inoltre, effettua voli charter su richiesta.

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Da Corfù a Zante, la Grecia dei poeti

“Nè più mai toccherò le sacre sponde…” Vi ricorda qualcosa?

Tra il mare cristallino e i profumi del Mediterraneo, la Grecia si rivela agli occhi dei visitatori come una terra incantata, celebrata da poeti e scrittori di ogni epoca. Al centro di questa poesia greca troviamo l’arcipelago delle Isole Ionie, un gioiello dell’Egeo che ha ispirato generazioni di artisti.

Le sette principali isole che compongono l’arcipelago – Corfù, Paxi, Leucade, Itaca, Cefalonia, Zante e Citera – hanno un fascino unico, caratterizzato da spiagge bianche, acque turchesi e borghi pittoreschi arroccati sulle scogliere. È qui che si sono ambientate alcune delle più celebri opere della letteratura mondiale.

Le Isole Ionie, sono chiamate dai greci Eptanissa (o Eptaneso), poiché si tratta di sette isole, affacciate sul Mar Ionio. Sono isole dai paesaggi verdeggianti, punteggiate di vigneti, uliveti e cedri, hanno spiagge di sabbia bianca, un mare trasparente, monasteri arroccati ma anche campanili in stile veneziano.

Itaca

Fonte: iStock

L’isola di Itaca

La Itaca di Omero

Sull’isola di Itaca, ad esempio, si svolge gran parte dell’Odissea di Omero, il poema epico che racconta il leggendario viaggio di ritorno di Ulisse alla sua patria dopo la guerra di Troia. I paesaggi aspri e affascinanti dell’isola hanno fatto da sfondo alle avventure del valoroso eroe, divenendo simbolo di perseveranza e desiderio di casa. L’isola di Itaca riporta alla storia e al mito e per visitare l’isola un’idea originale potrebbe essere quella di mettere in valigia l’Odissea di Omero e seguire i luoghi descritti, come se la sua opera fosse una guida turistica. I paesaggi idilliaci non sono, infatti, un’invenzione poetica. La costa occidentale dell’isola, scoscesa e quasi nuda, crea un contrasto con la verdeggiante parte orientale, che scende dolcemente verso il mare greco.

L’isola di Cefalonia

Allo stesso modo, l’isola di Cefalonia ha ispirato il romanzo “Captain Corelli’s Mandolin” di Louis de Bernières, una commovente storia d’amore ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale. Le spiagge dorate e i villaggi pittoreschi dell’isola fanno da cornice a una vicenda che esplora i temi della guerra, dell’identità e dell’umanità. Cefalonia è anche detta l’isola dei contrasti: lunghe spiagge sabbiose, baie pittoresche dalle acque azzurre, boschi, ma anche grotte imperdibili. Da non perdere la grotta Drogarati, impressionante per la sua acustica e per le stalagmiti e le stalattiti di colore rosso e la grotta di Melissani che, se illuminata dai raggi del sole sulle pareti interne e sulle stalattiti, produce uno spettacolo di colori indescrivibile. Ma Melissani è conosciuta soprattutto per il fenomeno naturale chiamato delle foibe: l’acqua di mare assorbita dalla roccia calcarea vicino al capoluogo Argostoli, dopo un percorso sotterraneo, emerge nella zona di Sami, originando il lago di Melissani.

Cefalonia

Fonte: iStock

L’isola di Cefalonia

Corfù che ispirò Byron

Questa isola verdeggiante, con le sue spiagge sabbiose e i suoi borghi veneziani, ha incantato poeti come Lord Byron, che la definì “l’isola dei feaci”. La sua bellezza e la sua atmosfera romantica l’hanno resa protagonista di numerose opere, come il poema di Omero “Odissea”.Corfù è sicuramente l’isola più conosciuta e anche più turistica dell’arcipelago: accoglie ogni anno centinaia di viaggiatori e, anche se le spiagge affollate e i bar alla moda possono avere il loro fascino, per chi cerca un po’ più di relax la cosa migliore è dirigersi verso le zone nord-orientali, a Nisaki e Agni. Sicuramente da visitare Il parco di Mon Repo, abitazione estiva dell’ex famiglia Reale della Grecia, e Achilleion, un palazzo reale costruito dall’imperatrice d’Austria Sissi vicino a Gastouri.

Capo Drastis, Corfù

Fonte: iStock

Vista di Capo Drastis a Corfù

La paradisiaca Paxi

Più piccola e intima di Corfù, l’isola di Paxi ha affascinato scrittori come Edward Lear, che la descrisse come “un piccolo paradiso”. I suoi paesaggi lussureggianti e la sua tranquillità la rendono una destinazione ideale per chi cerca ispirazione poetica. Un piccolo mondo fantastico, un rifugio ricoperto di ulivi e boschi, ideale per chi desidera abbandonarsi al relax e alla natura: il paesino di Gaios, il vecchio mulino a vento, la fortezza veneziana e la grotta marina di Ypapanti sono le attrattive principali di quest’isola di appena 25 chilometri quadrati, la più piccola delle isole principali delle Ionie.

La Leucade di Saffo

Leucade (Lefkada) è l’isola collegata alla terraferma tramite un ponte lungo 500 metri: questa isola è associata alla leggenda della poetessa Saffo, che si narra si sia suicidata gettandosi dalle scogliere bianche. Le sue coste scoscese e i suoi villaggi pittoreschi hanno ispirato numerosi poeti, tra cui lo stesso Byron.

Le spiagge più scenografiche dell’isola si trovano sulla costa occidentale: la sabbia bianchissima di Porto Katsiki, spesso molto affollata; Kalamitsi, più tranquilla; e Aghios Nikitas, con la spiaggia di ciottoli e le antiche case di legno e lamiera ondulata. Da non perdere la scogliera del Salto di Saffo, dal quale l’antica poetessa trovò la morte, si dice, precipitando dalle rocce a picco sul mare, e Milos Beach e Vassiliki rispettivamente per gli amanti del kite e del windsurf. Nelle vicinanze di Lefkada ci sono diverse isolette: Skorpios e Madhouri sono di proprietà privata e non visitabili (la prima appartiene alla famiglia Onassis). Meganisi, invece, è raggiungibile in barca da Nidri e ha due cittadine principali: il porticciolo di Vathi e la più interna Katomeri. Meganisi è visitabile tranquillamente a piedi e offre ai turisti spiagge dalle acque cristalline e incontaminate, oltre che quasi deserte.

La Zacinto di Foscolo

L’isola più meridionale dello Ionio è Zante (Zacinto). Soprannominata anche “l’isola dei fiori”, Zante è famosa per aver dato i natali a Ugo Foscolo che le dedicò il famoso sonetto A Zacinto. Ogni anno, a partire da giugno, le tartarughe Caretta Caretta vengono di notte nelle spiagge meridionali di quest’isola e depongono le loro uova nella sabbia. Quella di Zacinto è un’area protetta già dal 1990, ma, per garantire la conservazione dell’habitat naturale di questa razza in via di estinzione, nel 1994 il WWF greco ha acquistato 320 mila metri quadrati della spiaggia di Sekania per tutelare l’ambiente in cui le tartarughe marine nidificano e si riproducono.

Isola di Zante

Fonte: iStock

Veduta dell’isola di Zante

La Citera di Botticelli

Infine Citera (Cerigo) il cui isolamento oggi è il principale motivo del suo fascino. Questa isola, considerata sacra alla dea Afrodite, è stata immortalata in numerose opere d’arte e poesie, tra cui il dipinto de “La nascita di Venere” di Botticelli. I suoi paesaggi mozzafiato e la sua atmosfera di pace e spiritualità l’hanno resa una destinazione amata da poeti e artisti di ogni epoca. Secondo la mitologia classica è infatti questa l’isola su cui nacque Afrodite, dea della bellezza e dell’amore. I suoi paesaggi ricordano le Cicladi piuttosto che le verdi isole Ioniche e la sua posizione la rende un po’ scomoda da raggiungere, per questo il turismo di massa non l’ha intaccata. Citera è contornata da spiagge estese e da acque trasparenti e offre un entroterra ricco di borghi tradizionali, castelli, monasteri e chiese.

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Viaggio a Neapolis: arte, storia e mare nella penisola greca

Neapolis è una piccola cittadina di circa duemila abitanti situata sulla costa interna della Laconia, la punta estrema del Peloponneso, in Grecia, e a circa centocinquanta chilometri dalla leggendaria e storica città di Sparta.

La città moderna di Neapolis sorge vicino al sito di Voies, un’antichissima città di origine micenea fondata nel duemila a.C. Una leggenda racconta che Enea, il famoso condottiero troiano in fuga dopo la distruzione di Troia, sia giunto fino a qui e abbia fondato le città di Afrodisia, Itis e Sidis, formando la cosiddetta Tripoli della Laconia, che furono alcune delle città più ricche del Peloponneso.

La storica città di Neapolis

Neapolis è una gemma nascosta per i visitatori che arrivano dalle altre città più famose della Grecia. Nonostante questa città sia meno conosciuta della più famosa Atene ed i suoi spettacolari dintorni, offre una ricchezza artistica, storica ed un mare che non ha nulla da invidiare. Proprio per questi motivi, Neapolis dovrebbe rientrare nelle liste di città da visitare durante una vacanza in Grecia.

Cosa vedere a Neapolis?

La città è caratterizzata da abitazioni basse, intonacate di bianco, tipiche della Grecia, e dalla presenza di un suggestivo porticciolo, dove è possibile fare una passeggiata e osservare il via vai delle barche dei pescatori durante la giornata, che accostano lungo tutto il molo. Qui è possibile ammirare la statua del marinaio, simbolo del legame della città con il mare.

Le piccole strade del centro offrono un vero e proprio viaggio nel tempo, verso una Grecia più antica e autentica. A Neapolis, è possibile gustare prelibati piatti di pesce freschissimo, grazie ai numerosi ristoranti che comprano direttamente dai pescatori locali.

Il museo del mare

A poca distanza dal porto di Neapolis, si trova il famoso museo del mare, una realtà museale che raccoglie numerosi reperti storici, una testimonianza del rapporto che c’è tra la città e le acque del Mar Egeo. Nelle sue sale è possibile scoprire le storie dei numerosi relitti di navi naufragate nell’antichità, affondate durante le battaglie avvenute proprio nella baia di Neapolis.

Il museo Archeologico di Neapolis

Un’altra attrazione da non perdere è il Museo Archeologico di Neapolis, all’interno del quale la città conserva una ricchissima collezione di reperti storici provenienti dall’area circostante, permettendo così ai visitatori di apprezzare il grado di sviluppo raggiunto da queste città in età classica. Il museo, recentemente ristrutturato e riallestito, è uno dei fiori all’occhiello della municipalità di Malvasia e funge anche da importante polo didattico per le scuole della regione.

La storica chiesa di Agia Triada

Tra i monumenti più importanti e di interesse storico del centro città è possibile visitare la chiesa di Agia Triada, una struttura costruita su una piccola collina, in grado di offrire una splendida vista su tutta la baia di Vatika.

Castello di Agia Paraskevi

Nelle vicinanze dal centro, è possibile visitare lo spettacolare castello di Agia Paraskevi, un’antica fortezza bizantina, che nel corso dei secoli è stata conquistata dai franchi e dagli ottomani. Sebbene oggi sia il castello sia parzialmente danneggiato, è ancora possibile salire alla base delle sue possenti torri da dove si è in grado di ammirare lo spettacolare paesaggio che si estende fino al mare. Il castello è il luogo perfetto per gli amanti della fotografia, alla ricerca di uno scatto perfetto grazie alle sue rovine, agli archi gotici e alle sale vuote popolate dall’edera, un ambiente assolutamente suggestivo.

Foresta pietrificata di Agia Marina

Per chi ha la possibilità di spostarsi un po’ più lontano c’è la possibilità di visitare uno dei luoghi più magici e spettacolari della regione del Peloponneso: la foresta pietrificata di Agia Marina. Questo geoparco è una destinazione unica nel suo genere ed è il risultato di un rarissimo fenomeno geologico che ha fossilizzato la paleoflora risalente a milioni di anni fa, quando il Mar Mediterraneo ancora non esisteva ed il territorio dell’attuale Grecia era coperto da una vasta foresta primordiale.

Oggi, la foresta pietrificata di Agia Marina offre la possibilità di vedere da vicino i resti fossili di questa foresta preistorica, dove si possono riconoscere le forme dei tronchi e dei rami di antichissimi alberi. Il sito si trova a circa 14 chilometri a sud del centro di Neapolis ed è facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni verso Agia Marina.

Spiagge di Neapolis

Per tutti coloro che sono alla ricerca di una vacanza all’insegna del relax e del mare, Neapolis è la destinazione ideale grazie al suo mare azzuro e le spiagge sabbiose che caratterizzano questa parte della penisola del Peloponneso.

Le lunghe spiagge di sabbia dorata, infatti, creano con il colore quasi cobalto delle acque del Mar Egeo un contrasto affascinante, che rende uniche queste zone ancora incontaminate e poco frequentate dal turismo di massa. Tra le spiagge più belle meritano assolutamente una visita le spiagge di:

  • Agios Pavlos, una spiaggia riservata caratterizzata da sabbia bianca e una cappella bizantina nelle vicinanze;
  • Rismari, situata vicino ad un villaggio di pescatori, in grado di offrire una bella mezzaluna di sabbia dorata e acque poco profonde, che la rendono una spiaggia adatta a tutti;
  • Neapolis, che si trova appena fuori dal centro abitato. È una spiaggia molto comoda da raggiungere per chi soggiorna nella città di Neapolis, che offre un mare dalla limpidezza impareggiabile.
Vista dall'alto di una spiaggia della regione del Peloponneso in Grecia

Fonte: 123RF

Vista di una spiaggia della regione del Peloponneso, Grecia

Alla scoperta dei dintorni di Neapolis

Per chi, invece, preferisce le camminate e le escursioni, nei dintorni di Neapolis è possibile trovare una fitta rete di sentieri che risalgono lungo le colline attorno la città, tracciati facilmente riconoscibili grazie alla segnaletica e alle mappe disponibili in buona parte del territorio. Tra i percorsi più suggestivi c’è sicuramente il sentiero Neapolis-Prophitis Elias, un sentiero che conduce attraverso meravigliose vallate dell’entroterra fino ad uno spettacolare villaggio costiero incastonato sulle sponde del Mar Egeo.

Inoltre, a breve distanza da Neapolis, si trova Monemvasia, una cittadina greca di epoca medievale costruita su una piccola penisola rocciosa. Monemvasia è conosciuta anche come la “Gibilterra dell’Est”, ed è famosa per le sue strette stradine lastricate, le antiche case in pietra e le chiese bizantine. La città è un vero e proprio museo a cielo aperto, con panorami mozzafiato sul mare ed un’atmosfera che riporta i visitatori indietro nel tempo.

Neapolis, con la sua combinazione di storia antica, bellezze naturali ed autenticità, è una destinazione perfetta per chi cerca un’esperienza di viaggio diversa dalle mete turistiche più affollate, in una parte della Grecia ancora poco conosciuta. La città e i suoi dintorni offrono un’infinità di opportunità per scoprire la vera essenza della Grecia, con passeggiate rilassanti lungo il mare, escursioni attraverso le colline ed immersioni nella ricca storia e cultura della regione del Peloponneso.

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Neos Marmaras: cosa vedere e come arrivare

Neos Marmaras è la cittadina principale della splendida penisola di Sithonia, territorio che fa parte della regione della Calcidica in Grecia. Si tratta di una destinazione turistica affascinante in grado di offrire una combinazione perfetta di bellezze naturali, storia e cultura. Questo pittoresco villaggio di pescatori è diventato un noto punto di riferimento per tutti i viaggiatori in cerca di relax, avventure all’aria aperta e che vogliono scoprire l’antica cultura greca e l’ospitalità dei suoi abitanti. Neos Marmaras, come tutta la penisola di Sithonia, è una destinazione adatta a tutti: famiglie con bambini, coppie e gruppi di amici.

La storia di Neos Marmaras

La cittadina di Neos Marmaras fu fondata molto recentemente, nel 1922, da profughi provenienti dall’isola di Marmara, da cui poi il villaggio prenderà il nome. Questo incantevole posto è cresciuto negli anni, fino a diventare un importante centro turistico per la regione grazie alla sua posizione, che si può definire quasi strategica al centro del Mar Egeo e alle sue fantastiche bellezze naturali. Oggi, Neos Marmaras mantiene ancora il suo carattere autentico, combinando le affascinanti tradizioni locali con le comodità moderne.

Cosa vedere e cosa fare a Neos Marmaras?

Neos Marmaras è situata a soli 125 km a sud di Salonicco e al riparo di due montagne, Itamos e Tragoudeli. Questa zona della penisola di Sithonia offre paesaggi naturali unici, ideali per delle stupende passeggiate tra gli uliveti o per vivere fantastiche escursioni.

Parco naturale di Porto Carras

Il parco naturale di Porto Carras è un’area protetta e rappresenta il luogo perfetto per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta ed offre diversi sentieri per escursioni, oltre che la possibilità di vedere diverse specie di flora e fauna locali. Il parco è anche un ottimo luogo per un picnic in mezzo alla natura.

Il Parco Naturale di Porto Carras si trova vicino all’omonimo Porto Carras Grand Resort, uno dei principali punti di interesse di Neos Marmaras. Questo è uno dei resort più grandi e lussuosi della Grecia, che offre ai propri ospiti una vasta gamma di attività, tra cui campi da golf, un porto turistico, vigneti e cantine e strutture per il benessere.

Degustazione nei vigneti e nelle cantine di Neos Marmaras

Gli appassionati di vino non possono perdere una visita alla cantina di Porto Carras, il luogo ideale a Neos Marmaras per degustare alcuni dei migliori vini grechi prodotti localmente. Oltre alla cantina di Porto Carras, la regione di Neos Marmaras è famosa per i suoi vigneti. È possibile visitare diverse cantine locali per degustare i vini della regione, come l’Assyrtiko, il Malagousia e il Limnio. Molte cantine offrono tour che includono una visita guidata ai vigneti ed una spiegazione dei processi di vinificazione, per un’esperienza indimenticabile.

Il villaggio di Parthenonas, un salto nell’antica Grecia

A pochi chilometri da Neos Marmaras si trova il villaggio di Parthenonas, uno dei villaggi più antichi della regione Calcidica. Questo villaggio tradizionale è situato su una collina, il che offre viste panoramiche spettacolari sulla costa e sul Mar Egeo. Passeggiando per le stradine acciottolate, è possibile ammirare le vecchie case in pietra tradizionali e godere di un’atmosfera tranquilla e autentica. Parthenonas è anche sede di un piccolo museo che espone oggetti della vita rurale e tradizionale, per scoprire come gli abitanti del luogo vivevano nel passato.

Le spiagge di Neos Marmaras

Le spiagge di Neos Marmaras sono tra le più belle della Calcidica. Proprio per questo rientrano fra le tappe obbligatorie per tutti quei visitatori che sono partiti alla scoperta della selvaggia e sconosciuta penisola di Sithonia. Tra le spiagge di Neos Marmaras sicuramente si possono considerare:

  • la spiaggia di Paradisos, situata a nord di Neos Marmaras, famosa per la sua sabbia dorata e le acque cristalline. È l’ideale per le famiglie grazie alla presenza di acque poco profonde e alle numerose strutture disponibili, come bar e ristoranti;
  • la spiaggia di Lagomandra, premiata con la Bandiera Blu. È una spiaggia circondata da pini, con un paesaggio mozzafiato e un ambiente tranquillo. È perfetta per chi cerca una giornata di relax lontano dalla folla;
  • la spiaggia di Kohi, è una spiaggia esclusiva, completa di servizi di lusso, inclusi lettini e ombrelloni, bar sulla spiaggia e diverse attività acquatiche.
Spiaggia della penisola di Sithonia, nei pressi di Neos Marmaros

Fonte: iStock

Spiaggia e mare cristallino della penisola di Sithonia, nei pressi di Neos Marmaros

Escursioni e attività all’aria aperta, fra trekking, escursione e gite in barca

La penisola di Sithonia è ricca di sentieri panoramici che attraversano le verdi foreste di pini e che offrono viste spettacolari sul Mar Egeo. Uno dei percorsi più popolari è quello che conduce al Monte Itamos, la montagna più alta della zona, da cui si può ammirare un panorama della penisola greca a 360 gradi.

Altre attività raccomandate da fare nei pressi di Neos Marmaras sono le gite in barca, un modo fantastico per esplorare la costa e le isole vicine, e le immersioni subacquee, che consentono a visitatori di osservare più da vicino questi fondali meravigliosi, come anche lo snorkeling in baie appartate.

Come arrivare a Neos Marmaras?

Ci sono diversi modi di raggiungere Neos Marmaras:

In Auto

Una volta arrivati a Salonicco, il modo più conveniente per raggiungere e veloce per raggiungere Neos Marmaras è noleggiare un’auto. Il viaggio dura circa un’ora e mezza, attraversando l’autostrada Egnatia Odos (A24) fino a Polygyros, per poi proseguire lungo la strada provinciale verso la penisola di Sithonia. Arrivare a Neos Marmaras in auto dà la possibilità di godere di paesaggi mozzafiato lungo tutto il percorso.

In Autobus

Per chi, invece, preferisce i mezzi pubblici, ci sono diversi autobus che regolarmente collegano Salonicco a Neos Marmaras. Gli autobus partono dalla stazione degli autobus di Salonicco (KTEL Halkidikis) ed il viaggio dura circa 2-3 ore.

In Nave

Durante i mesi estivi è anche possibile raggiungere Neos Marmaras via mare. Alcune compagnie di navigazione, infatti, offrono servizi di traghetto che collegano le isole greche principali alla Calcidica. Questa opzione è molto interessante per chi desidera combinare la visita di Neos Marmaras con altre destinazioni marittime della Grecia.

Neos Marmaras è una destinazione imperdibile, anche se ancora poco conosciuta, per chi è alla ricerca di una vacanza all’insegna del relax, della natura e della cultura. Con le sue splendide spiagge, le numerose attività all’aria aperta, la ricca tradizione culturale e la deliziosa cucina locale, offre qualcosa per ogni tipo di viaggiatore, che non ha nulla da invidiare ad altre mete come Zante o l’isola di Corfù.

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Vacanze a Zante: le 5 spiagge da non perdere

Ci sono luoghi leggendari, nel mondo, e talmente tanto belli che spesso e volentieri sembrano pezzi di paradiso caduti candidamente sulla Terra. Per fortuna ne esistono ancora moltissimi, e alcuni di questi non si trovano nel nostro Paese, mentre altri non sono affatto distanti dello Stivale. È il caso di Zante, spettacolare isola della Grecia dove, secondo la leggenda, è nata Venere. Scopriamo insieme le 5 spiagge più belle di questo affascinante lembo di terra.

Zante, informazioni utili

Zante, che spesso viene chiamata anche Zacinto, è conosciuta come l’isola in cui, probabilmente, è venuta al mondo la Dea Venere. Ma non solo, perché è anche la culla del poeta Ugo Foscolo, che proprio ad essa dedicò il suo componimento più celebre.

Quest’isola immersa in un Mediterraneo dai colori da favola, un tempo era poco frequentata, mentre oggi è una delle mete più amate di tutto il Paese Ellenico. Non vi sorprenderà sapere, quindi, che sembra possedere due anime diverse – ma entrambe affascinanti -: c’è la Zante mondana e chiassosa che si fa sentire sulle sue coste orientali e meridionali, ma anche quella più rilassata e autentica che caratterizza le regioni occidentali e centrali.

Tante sono le cose da vedere, ma senza ombra di dubbio molti viaggiatori la scelgono per le sue spettacolari spiagge e per il limpido mare da cui sono lambite. Sono davvero tante, ma noi di SiViaggia abbiamo cercato di selezionare le 5 più belle.

La natura di Zante

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Un angolo di Zante visto dall’alto

La Spiaggia del Relitto, simbolo di Zante

Basta fare una ricerca rapida su Google con la parola chiave “Zante” per essere inondati dalla foto di questo luogo dell’isola che pare incantato: la Spiaggia del Relitto. Ormai simbolo di Zante, è chiamata anche Navagio e probabilmente è uno dei posti più fiabeschi di tutta la Grecia.

Situata nella zona nord-occidentale, è caratterizzata da un mare profondo e cristallino che accarezza lentamente una sabbia così bianca da volercisi sdraiare sopra persino senza asciugamano. Ma non è solo questo a colpire perché, come dice il suo nome, qui risposa lo scheletro di un’antica imbarcazione: è la nave Panagiotis, che da queste parti terminò il suo viaggio nell’ormai lontano 1983.

I visitatori amano salire sulle scogliere circostanti, in modo da poter osservare questa spiaggia dove il bianco incontra l’azzurro da un punto di vista speciale. Tuttavia, è importante tenere a mente che, anche a causa del turismo di massa, questo è un posto della Grecia in pericolo, a tal punto che in questi ultimi anni si stanno valutando una serie di limitazioni per evitare di perderla per sempre.

La Spiaggia di Plakaki, un angolo di paradiso

Pur essendo spesso invasa turisti, la meravigliosa isola di Zante conserva ancora alcuni angoli poco noti e in cui la sua bellezza è davvero al massimo. Ne è un esempio la Spiaggia di Plakaki, che sorge lungo costa occidentale. Caratterizzata da rocce bianche e ripide che sembrano tuffarsi con leggiadria in acque delle mille sfumature di verde, si trova a poca distanza dal piccolo paese di montagna di Agalas, dal quale si può raggiungere solo a piedi attraversando un sentiero tortuoso letteralmente scavato nella roccia.

Spiaggia di Plakaki, Grecia

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Le meravigliose rocce della Spiaggia di Plakaki

Occorre fare una bella “sfacchinata”, quindi, ma il suo straordinario aspetto, il suo essere quasi completamente privo di persone e il suo animo così selvaggio ripagheranno, senza ombra di dubbio, qualsiasi fatica.

La Spiaggia di Agios Sostis, un’isola nell’isola

Sì, avete letto bene: Agios Sostis (chiamata anche Cameo Island) è davvero un’isola nell’isola. A Sud di Zante, e collegata ad essa tramite un suggestivo ponte in legno, questo piccolo lembo di terra è particolarmente amato perché qui vengono a nidificare le tartarughe Caretta Caretta. Un tempo questo isolotto era parte di Zante stessa, ma poi un giorno, a causa di un terremoto, si staccò per trasformarsi in una vera e propria meraviglia alla quale non si può resistere

Proprio qui, inoltre, prende vita una suggestiva spiaggia di sabbia dorata impreziosita da svettanti pini e grotte, che a loro volta sono circondati da un mare trasparente e delle mille tonalità di blu. Attenzione però, perché quando si avvicina la sera tutto cambia, perché Agios Sostis accende le sue luci e si trasforma in una sorta di discoteca all’aperto.

Agios Sostis Zante

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Veduta dell’alto di Agios Sostis

La Spiaggia di Gerakas, davvero unica

Avete presenti le liste delle 10 cose da vedere assolutamente quando si visita un luogo? Ecco, la Spiaggia di Gerakas è una di quelle da inserire nel proprio itinerario di viaggio quando la destinazione scelta è Zante. Si tratta della spiaggia più a Sud dell’isola, che si presenta al viaggiatore come una lingua di sabbia che termina al ridosso di un promontorio argilloso. In più la natura circostante, manco a dirlo, rende questo angolo di Zante ancor più suggestivo.

Situata all’interno del Parco Marino di Zante, è anch’essa la casa di tanti nidi di tartaruga, e per questo la sua parte posteriore è chiusa al pubblico. Dal mare pulito e trasparente, offre un fondale basso che è l’ideale anche per i bambini, ma è bene sapere che per proteggerla sono in vigore alcune restrizioni, come ad esempio gli orari di accesso.

Spiaggia di Gerakas, Zante

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La bellissima Spiaggia di Gerakas

La Spiaggia di Porto Limnionas, il “fiordo” di Zante

No, non è un vero e proprio fiordo ma senza ombra di dubbio lo ricorda: parliamo della Spiaggia di Porto Limnionas. Si tratta infatti di un’insenatura molto lunga circondata da alte pareti rocciose che fanno da terrazze naturali. Perfetta per lo snorkelling, è anche il luogo più indicato per coloro che alla sabbia preferiscono le rocce, a loro volta accarezzate da un mare cristallino e splendido.

Anche qui bisogna prestare un po’ di attenzione però, perché le sue acque possono risultare un po’ fredde in alcuni punti in quanto vi sono sorgenti di acqua dolce che fuoriescono dal sottosuolo. Ciò non toglie, tuttavia, che questo angolo di terra di Zante sia uno dei più selvaggi e incredibili di tutta l’isola.

Spiaggia di Porto Limnionas, Zante

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Tutto l’incanto della Spiaggia di Porto Limnionas
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Cosa vedere a Icaria, un tesoro nel Mar Egeo

Icaria, o Ikaria, è un’isola greca situata nel Mar Egeo. Si tratta di un vero e proprio gioiello nascosto della Grecia, perfetto per tutti coloro che sono alla ricerca di una destinazione autentica ed incontaminata. Conosciuta per il suo stile di vita rilassato e la longevità dei suoi abitanti, questo tesoro nel Mar Egeo offre una combinazione unica di bellezze naturali, storia e cultura. Ecco cosa vedere per organizzare una vacanza perfetta ad Icaria.

Le spiagge incantevoli dell’isola di Icaria

Una delle principali attrazioni di Icaria sono le sue spiagge mozzafiato che si affacciano sul Mar Egeo.

La spiaggia di Seychelles è tra le più famose, con le sue acque turchesi e la sabbia bianca che evocano immagini paradisiache. Si trova a circa 25 km dal capoluogo Agios Krikos e sebbene per raggiungerla è necessaria una breve camminata, lo spettacolo che offre ripaga di ogni sforzo. La spiaggia di Seychelles, infatti, è accessibile solo a piedi o in barca. È il luogo ideale per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi sotto il sole. Il contrasto tra le rocce scoscese e il mare cristallino rende questa spiaggia un vero spettacolo della natura.

La spiaggia di Nas, situata nella parte nord dell’isola, è la spiaggia più famosa per osservare tramonti spettacolari e per le rovine dell’antico tempio di Artemide Tauropolos. Si tratta di una spiaggia sabbiosa, con una baia pittoresca e circondata da scogliere. La vicinanza del fiume Chalaris aggiunge un tocco unico a questo angolo di paradiso greco, grazie ad una piccola cascata che si tuffa direttamente in mare. È il luogo perfetto sull’isola di Icaria per chi ama combinare mare e storia.

Tramonto al mare dalla spiaggia di Nas

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Uno dei tramonti che si può ammirare dalla spiaggia di Nas, sull’isola di Icaria

Vicino al villaggio di Armenistis, la spiaggia di Livadi è una delle principali e più visitate di quest’isola greca. Con la sua sabbia dorata e le acque cristalline, è la spiaggia perfetta per le famiglie, con numerose strutture come bar sulla spiaggia, pub e lettini. Qui puoi goderti una giornata di totale relax e divertimento con sport acquatici, come il windsurf o il kayak.

Tra relax e storia: i villaggi di Icaria

L’isola di Icaria è famosa anche per i suoi antichi villaggi, dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Raches, ad esempio, è un villaggio noto per il suo stile di vita rilassato, con negozi e ristoranti che aprono nel tardo pomeriggio e rimangono aperti fino a tarda notte, ma anche molti negozi d’artigianto. Qui è possibile passare serate piacevoli, gustando l’autentica cucina locale greca.

Un altro è il villaggio di Armenistis, situato sulla costa nord dell’isola. Da questo villaggio è possibile godere di viste spettacolari sul mare ed è possibile scegliere fra una vasta varietà di alloggi per le proprie vacanze, oltre che molti ristoranti e bar. È il punto di partenza ideale per esplorare le spiagge vicine. La sua atmosfera rilassata e l’ospitalità degli abitanti locali fanno sentire subito a casa i turisti.

Evdilos, invece, è il secondo porto principale di Icaria. Si tratta di un villaggio affascinante, caratterizzato da un mix di architettura tradizionale greca e moderna. Le sue strade, le case colorate e il porto sono il soggetto perfetto per tutti coloro che amano scattare foto.

Veduta di Evdilos, un villaggio sull'Isola di Icaria

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Veduta di uno dei villaggi tipici dell’Isola di Icaria, Evidilos, nel Mar Egeo

Natura ed avventura nel Mar Egeo

Per gli amanti della natura e delle escursioni, l’isola di Icaria rappresenta un vero e proprio paradiso. Il sentiero lungo il fiume Chalaris, ad esempio, offre un’esperienza di trekking indimenticabile per gli amanti delle escursioni. Questo percorso passa per gole spettacolari, boschi verdi, antichi mulini ad acqua e piccole cascate. È un’ottima occasione per immergersi a contatto con la natura incontaminata di Icaria e scoprire la sua fauna e flora. Il sentiero è ben segnalato e offre diverse aree di sosta dove è possibile fare picnic e godersi il paesaggio circostante.

Per chi desidera, invece, una sfida in più, l’escursione al Monte Atheras, la vetta più alta dell’isola, è in grado di regalare panorami mozzafiato sull’intera isola di Icaria e sul Mar Egeo. L’escursione alla cima è impegnativa ma allo stesso tempo gratificante, con sentieri che attraversano foreste di pini e macchia mediterranea. Dalla cima del monte, in una giornata limpida, è possibile addirittura vedere le isole vicine e, talvolta, persino la costa della Turchia. Questo trekking è perfetto per gli escursionisti esperti, amanti delle sfide.

Altra meraviglia presente su quest’isola sono le gole di Halari. Questo affascinante canyon offre un percorso di trekking che segue il corso del fiume e dove è possibile rinfrescarsi grazie alla presenza di numerose piscine naturali in cui fare il bagno. Il sentiero è circondato da una fitta vegetazione e offre scorci spettacolari della natura selvaggia dell’isola. È un’escursione adatta a tutti, grandi e bambini, e rappresenta un’ottima opportunità per rilassarsi durante la visita ad Icaria.

Isola di Icaria, fra storia e cultura

Questo tesero del Mar Egeo è la destinazione perfetta anche per tutti gli appassionati di storia e cultura greca ed il museo archeologico di Kampos è una tappa imperdibile. Questo museo ospita una collezione di reperti appartenenti a diverse epoche, dall’età del bronzo all’epoca bizantina. Tra i reperti più interessanti ci sono statue antiche, ceramiche e manufatti che raccontano la storia di Icaria lungo tutti questi secoli. La visita al museo consente di comprendere meglio il passato dell’isola e la sua evoluzione nel tempo.

Per conoscere, poi, sempre meglio la cultura greca e la storia di Icaria, è possibile visitare il museo del Folklore di Perdiki, un museo in grado di offrire ai propri visitatori uno sguardo approfondito sulla vita quotidiana e le tradizioni degli abitanti del posto. La collezione include utensili domestici, strumenti agricoli, abiti tradizionali e fotografie storiche. È una sorta di viaggio nel tempo, che mostra come la vita sull’isola sia cambiata nel corso dei secoli.

L’isola di Icaria è un vero e proprio tesoro del Mar Egeo, che sorprende e affascina con la sua combinazione di bellezze naturali, cultura ricca e ospitalità. La destinazione perfetta per gli amanti del mare e della natura, per gli appassionati di storia e cultura greca, ma anche di buon cibo. Decidere di visitare Icaria, insieme alle isole più selvagge della Grecia, consente di scoprire angoli di questo Paese autentici ed indimenticabili. La magia di questa isola lascerà ricordi indimenticabili e il desiderio di tornarci ancora.

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Vacanza a Syros, l’isola delle Cicladi che non ti aspetti

Casette bianche, infissi blu e un mare dalle tonalità così belle che a volte si confonde con il cielo: nel nostro immaginario, l’arcipelago delle Cicladi è esattamente così. Le sue isole sono tutte meravigliose, seppur alcune assediate dal turismo di massa come Mykonos e Santorini. Dove andare, quindi, per respirare l‘atmosfera più autentica della Grecia? Noi di SiViaggia consigliamo Syros, che con il suo fascino discreto e sostenibile, l’ottima cucina e le piccole spiagge, conquista i viaggiatori che desiderano andare oltre le classiche mete più popolari.

Da lontano appare ruvida, un paesaggio composto da rocce e montagne. Quando ci si avvicina, però, si scopre un’isola ricca di storia dove la quotidianità dei suoi abitanti scorre tranquilla, tra una commissione e l’altra. A Ermoupolis infatti, la sua città principale, posizionata su due colline e affacciata sul mar Egeo, si trovano uffici, istituzioni e attività commerciali che tolgono il velo del turismo da cartolina e offrono scorci di pura realtà greca. Come trascorrere una vacanza indimenticabile su quest’isola? Ve lo diciamo noi, consigliandovi di seguito le migliori cose da fare e da vedere.

Ermoupolis, la città più importante dell’isola

Prospera e vivace, la città portuale di Ermoupolis è diversa dalle altre località delle Cicladi perché qui, a disegnare il paesaggio, non sono i tipici edifici bianchi, ma architetture neoclassiche, case signorili e palazzi dall’aura cosmopolita. Fondata nel 1821 dai coloni delle isole vicine durante la guerra di indipendenza dai turchi, la città fiorì velocemente e verso la metà del XIX secolo divenne un importante centro commerciale, industriale e navale, secondo per importanza e popolazione soltanto ad Atene. Non è un caso se il suo nome è legato a quello di Hermes, dio dei mercanti e dei messaggeri.

Cosa vedere durante una tranquilla passeggiata tra le strade regali di Ermoupolis? Da non perdere è sicuramente la splendida chiesa di Agios Nikolaos, costruita a metà del XIX secolo grazie alle donazioni di armatori, mercanti e benefattori residenti all’estero. Al suo interno è possibile ammirare gli affreschi e le icone realizzate dai migliori agiografi della regione. Gli appassionati di storia, invece, non possono esimersi dal visitare il uno dei più antichi musei della Grecia: il Museo Archeologico, situato all’interno del municipio, un capolavoro architettonico progettato da Ernst Ziller, custodisce reperti risalenti al III millennio a.C. e altri tesori, come la statuetta egizia datata 730 a.C. Per ammirare le architetture più belle della città, invece, bisogna uscire dal museo e trascorrere un po’ di tempo nella piazza principale. Piazza Miaouli, pavimentata con lastre di marmo, è il cuore pulsante di Ermoupolis, ricca di palme, ristoranti e negozi.

Municipio di Ermoupolis

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Il municipio nel centro di Ermoupolis

Le spiagge più belle di Syros

Impossibile fare una vacanza a Syros senza tuffarsi nelle sue acque cristalline! Sull’isola ci sono spiagge per tutti i gusti e le esigenze, da quelle perfette per un bagno veloce a quelle dove trascorrere un’intera giornata all’insegna del relax. Chi soggiorna a Ermoupolis e vuole semplicemente rinfrescarsi, può andare alla “spiaggia” Asteria, che mettiamo tra virgolette perché non si tratta di una spiaggia vera e propria, ma di una piattaforma in cemento dotata di scaletta per la discesa in acqua. Questo è il place to be in città anche grazie alla presenza di bar e ristoranti nelle immediate vicinanze.

Tra le spiagge più popolari spiccano quelle di Galissas, situata all’interno di una baia a forma di U con sabbia fine e acque poco profonde, e di Kini, località balneare perfetta per le famiglie grazie alle sue acque basse e chiare. Chi cerca una location più rilassata e riparata dal vento, la troverà nella spiaggia di Delfini, nascosta da una baia rocciosa e attrezzata solo in parte. Seguendo la costa potrete optare per una spiaggia attrezzata come Vari, Azolimnos, Foinikas o Megas Gialos, in cui trovare tutti i servizi di cui avete bisogno, oppure raggiungere località più isolate e selvagge dove si pratica, ad esempio, naturismo.

Spiaggia a Syros

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Una spiaggia sull’isola di Syros

Ano Syros, la gemma delle Cicladi

Se state cercando il classico villaggio da cartolina, tipico di quest’area della Grecia, Ano Syros è la destinazione che fa per voi. Le sue strade acciottolate, strette e tortuose, sono arricchite dalle case imbiancate a calce che convivono con le influenze storiche che attraversarono l’isola, in primis quelle veneziane introdotte a partire dal XIII secolo. Si tratta di una città fortezza, costruita proprio come un anfiteatro allo scopo di difendersi dagli attacchi nemici. Qui potete perdervi tra le sue vie, dove immancabili sono le iconiche buganvillee, le quali decorano chiese, piccoli negozi e balconi.

Da vedere è la Cattedrale di San Georgio, di gusto barocco, il Museo Markos Vamvakaris, dedicato a uno dei più amati cantanti folk rebetiko della Grecia, Markos Vamvakaris, e la chiesa Aghios Nikolaos Ano Syros, la più antica dell’isola con ossa e tombe risalenti al XVI secolo.

Kini, un pittoresco villaggio di pescatori

Se avete voglia di scoprire l’isola di Syros in profondità, non potete perdere un piccolo villaggio di pescatori situato sulla costa occidentale, a soli 10 chilometri di distanza da Ermoupolis. Kini è la meta perfetta per una gita di mezza giornata all’insegna del pesce fresco: proprio così, qui è possibile gustare un pranzo tipico con specialità di mare appena pescate. Qui è presente anche una spiaggia sabbiosa dalle acque limpide, lo scenario ideale in cui rinfrescarsi e rilassarsi.

Cosa mangiare a Syros

Una vacanza in Grecia non può definirsi completa senza parlare della sua cucina e Syros non fa eccezione. A differenza di altre isole, però, qui troviamo una commistione di sapori che arrivano anche dall’oriente con piatti come l’aetopita (una torta salata a base di pesce e verdure), la karabola (lumache alla salvia), i lachanodolma (involtini di foglie di cavolo ripieni di riso) e tante specialità a base di carni e formaggi locali. I ristorantini per provarli non mancano di certo e scommettiamo che un pranzo in una taverna tipico o una cena in riva al mare entreranno di diritto tra le attività preferite della vostra vacanza a Syros?

Come raggiungere l’isola di Syros

L’isola di Syros è ben collegata e facilmente raggiungibile da diverse parti della Grecia. Chi viaggia in traghetto può partire dal porto di Atene o da quello di Kavala, situato nel nord del paese. Per chi preferisce viaggiare in aereo, invece, può atterrare all’aeroporto di Atene e da qui, grazie alla compagnia Olympic Aegean, raggiungere quello nazionale situato a poca distanza da Ermoupolis.

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Corfù Europa Grecia Idee di Viaggio vacanza natura Viaggi

Corfù: una perla dell’arcipelago ionico in Grecia

Corfù, conosciuta anche come Kerkyra, è una delle perle dell’arcipelago ionico in Grecia, riconosciuta a livello internazionale per le sue bellezze naturali, la sua storia millenaria e la tipica ospitalità greca. Si trova nella parte settentrionale dell’arcipelago, al largo delle coste nord-occidentali della Grecia. La sua posizione strategica ha reso l’isola un crocevia di culture e influenze nel corso dei secoli, evidenti nei suoi monumenti storici e nelle tradizioni locali. L’isola è celebre per il suo paesaggio variegato, che va dalle lunghe spiagge sabbiose alle colline ricoperte di ulivi e cipressi, fino alle cime montuose che offrono viste mozzafiato sul Mar Ionio.

Le Spiagge Incantevoli di Corfù

Corfù è famosa per le sue spiagge paradisiache che si estendono per chilometri lungo la costa. Ecco alcune delle più rinomate:

Paleokastritsa

Situata sulla costa nord-occidentale di Corfù, Paleokastritsa è un complesso di baie incantevoli circondate da scogliere verdi e acque cristalline. È il luogo ideale per esplorare grotte marine, fare snorkeling o semplicemente rilassarsi sulla sabbia dorata sotto il sole greco. Il Monastero di Paleokastritsa, situato su una collina che domina la baia, offre una vista panoramica mozzafiato e rappresenta una significativa testimonianza storica e spirituale dell’isola.

Glyfada

Con la sua lunga distesa di sabbia dorata e acque poco profonde, Glyfada (all’altezza della città di Corfù ma sulla costa ovest) è perfetta per le famiglie e gli amanti del mare. La costa servita con bar e ristoranti sulla spiaggia è perfetta per godersi tramonti spettacolari sul mar Ionio.

Canal d’Amour a Sidari

Celebre per la sua leggenda romantica, Canal d’Amour, a Nord, è famosa per le sue formazioni rocciose uniche che si dice possano aiutare coppie innamorate a trovare l’amore eterno. Ma non solo leggenda, perché la spiaggia è anche nota per le sue acque cristalline e i colori mozzafiato delle rocce.

Agios Gordios

Situata sulla costa occidentale di Corfù, Agios Gordios è una spiaggia incantevole circondata da colline verdi e uliveti. Le sue acque calme e limpide la rendono perfetta per nuotare e praticare sport acquatici come il windsurf. Il villaggio adiacente offre taverne tradizionali dove è possibile gustare piatti locali e immergersi nella vivace vita notturna estiva.

Issos Beach

Issos Beach si trova sulla costa meridionale di Corfù ed è caratterizzata da una lunga distesa di sabbia dorata e acque poco profonde. Questa spiaggia è ideale per le famiglie e per chi cerca tranquillità, grazie alla sua atmosfera rilassata e alla bellezza naturale circostante. Le dune di sabbia le danno un tocco di fascino selvaggio, rendendo Issos Beach una destinazione perfetta per chi ama la natura incontaminata e le lunghe passeggiate sulla spiaggia (oltre che divertentissima per i più piccoli!).

Corfù Town

Il centro storico

Corfù Town, il cui centro antico è patrimonio UNESCO, è la città più grande dell’isola. Situata nella zona centro-orientale sull’isola, lungo la costa, il suo centro storico si estende a sud del porto turistico e si sviluppa attraverso un labirinto di stradine che richiamano l’architettura veneziana. La Spianada è una vasta piazza-giardino che funge da punto d’incontro per gli abitanti della città, con il campo da cricket che testimonia l’influenza britannica nella regione. La Cittadella, un’antica area fortificata sul mare, è collegata alla Spianada da un ponte che attraversa il canale e vale la pena di essere visitata, anche solo per una passeggiata. Oltre al centro storico, i punti salienti includono le chiese ortodosse di Agios Spiridonas e Agios Andonios, nonché la piazza del municipio con la sua cattedrale cattolica. Da non perdere anche il Palazzo di Achilleion, la residenza estiva dell’imperatrice Elisabetta d’Austria, circondata da giardini lussureggianti e decorata con opere d’arte eclettiche.

I Musei di Corfù

Il Palazzo di San Giorgio e San Michele (Palaia Anaktora) ospita il Museo di arte asiatica, fondato durante il protettorato britannico di Sir Thomas Maitland. Situato nella città vecchia di Corfù, il museo è uno dei luoghi più suggestivi della città, con una collezione permanente che comprende migliaia di pezzi di arte cinese, giapponese, del sud-est asiatico e dell’Asia centrale. Qui sono organizzate anche esibizioni e mostre temporanee. Accanto alla chiesa del XV secolo di Antivouniotissa si trova il Museo di Antivouniotissa, che custodisce una collezione di icone risalenti dal XV al XX secolo, offrendo una preziosa testimonianza della storia artistica e religiosa di Corfù.

Altri Borghi

Palaiokastritsa

Questo pittoresco villaggio è il punto di partenza ideale per esplorare le baie circostanti e il Monastero di Paleokastritsa, arroccato su una collina che domina la baia. Il Monastero di Paleokastritsa risale al XIII secolo ed è dedicato alla Vergine Maria. Oltre alla sua importanza religiosa, il monastero ospita un piccolo museo con icone bizantine e manufatti religiosi. Le stradine strette e i caffè  sul lungomare di Paleokastritsa offrono un’atmosfera autentica e rilassata, ottima per una pausa.

Kassiopi

Situata nella parte nord-est dell’isola, Kassiopi è una località balneare tranquilla con un’antica fortezza e spiagge tranquille ideali per il relax. Da visitare: il porto pittoresco e le rovine dell’antico castello per una panoramica storica dell’area.

Benitses

Questo villaggio pittoresco sulla costa orientale è famoso per le sue rovine romane. Qui si possono visitare i resti delle Terme Romane, parte di una grande ed elegante villa, di cui rimane gran parte del calidarium, luogo dove si facevano i bagni in acqua calda e di vapore, e frammenti del frigidarium, sala in cui si facevano i bagni in vasche a bassa temperatura. Si trovano anche i resti di una vecchia fabbrica di ceramica romana. La visita può essere interessante per gli appassionati di storia e per prendere una pausa dalle spiagge.

Info pratiche su Corfù

Cosa mangiare a Corfù

Le specialità locali includono il pastitsada, un gustoso stufato di carne in salsa di pomodoro, e il sofrito, fettine di carne cucinate con vino e aglio. I frutti di mare sono protagonisti nei menu delle taverne lungo la costa, offrendo piatti come l’octapodi stifado, un guazzetto di polpo in salsa di pomodoro e spezie locali. Da assaggiare il formaggio kefalotyri, servito fritto o grigliato, e i dolci come il saganaki, un dessert a base di feta, miele e sesamo.

Arrivare a Corfù

Corfù è facilmente accessibile in aereo con scalo all’Aeroporto Internazionale di Corfù, che collega l’isola alle principali città europee, specialmente durante la stagione estiva. È anche possibile raggiungere Corfù via traghetto da diverse località della Grecia continentale (come da Igoumenitsa) e anche dall’Italia. Per esplorare l’isola, conviene noleggiare l’auto per visitare le spiagge remote e le pittoresche città di montagna in massima libertà e autonomia. In ogni caso, i trasporti pubblici e i taxi sono disponibili per spostarsi tra le località più popolari.

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Atene, l’Acropoli resta chiusa nelle ore più calde

In Grecia, le temperature sono già schizzate alle stelle. Per il grand caldo, il ministero della Cultura greco ha già deciso di chiudere l’Acropoli di Atene ai visitatori nelle ore più calde della giornata. Secondo le previsioni dei meteorologi, si potrebbero toccare anche i 43°C. L’Acropoli è il sito turistico più visitato delle Grecia e l’ondata di caldo, la prima dell’anno in Grecia, dovrebbe durare solo 24 ore.

Pericolo caldo e incendi in Grecia

Il servizio meteorologico della Grecia Emy ha già messo tutti in allarme. Le previsioni per i prossimi giorni sono di temperature che supereranno i 40°C nella Grecia continentale, soprattutto nelle regioni centrali e meridionali. La Protezione civile ha anche già avvertito del rischio “molto elevato” di incendi, in particolare nella regione dell’Attica, dove si trova Atene. Già la scorsa estate alle porte della Capitale erano scoppiati alcuni incendi che avevano obbligato a evacuare alcuni centri abitati. A luglio 2023, sempre a causa di un’ondata di caldo estremo, erano già state introdotte nuove regole per accedere al sito, in particolare nelle ore centrali del giorno, ma quest’anno il caldo, al contrario di quanto accade in Italia, è arrivato in largo anticipo.

Acropoli, il sito più visitato della Grecia

L’Acropoli di Atene, situata su un’altura rocciosa che si eleva nel cuore della città moderna e dominata dal Partenone, rappresenta uno dei siti archeologici più importanti al mondo ed è il sito più visitato di tutta la Grecia. Fino allo scorso anno, si contavano circa tre milioni di visitatori annui. Nel 2023, però, sono state messe in atto nuove politiche di accesso per salvaguardare il suo prezioso patrimonio storico. L’obiettivo principale di questa iniziativa è di proteggere l’integrità di uno dei siti archeologici più importanti. Per farlo, ogni giorno il numero di visitatori è stato limitato a un massimo di 20.000 e suddiviso in tre fasce orarie, dalle 8 alle 20. Questa decisione è stata presa come risposta al fenomeno dell’overtourism, che può compromettere e danneggiare seriamente il sito storico che è Patrimonio mondiale dell’Umanità.

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Europa Grecia Notizie Viaggi

Fioccano tantissime offerte per volare nei prossimi mesi

Man mano che si avvicina l’estate, la voglia di viaggiare cresce in modo esponenziale. Se agosto è il mese più costoso dell’anno per prendere un aereo, i mesi appena precedenti sono molto più convenienti e se qualche compagnia decide di proporre anche qualche offerta bisogna coglierla al volo. Sono tante le compagnie aeree che hanno lanciato sconti variabili tra un misero 15% a un interessantissimo 60% e tariffe imperdibili. Quali sono le compagnie che hanno lanciato offerte e i nostri consigli sulle mete dove andare.

La Grecia super scontata

Aegean applica uno sconto fino al 60% se si prenota entro il 30 maggio. La compagnia di bandiera greca, che festeggia quest’anno i 25 anni dalla nascita, ha lanciato una super offerta che farà un gran piacere a tutti gli appassionati di Grecia, che non prendono in considerazione nessun’altra meta dove andare in vacanza, ma che invoglierà anche chi non aveva ancora in programma un viaggio in Grecia. Lo sconto del 60% 8con un ulteriore 15% per chi ha un’età tra i 18 e i 25 anni) è valido solo sui voli diretti e con partenze tra il 1° luglio (quindi tutta l’estate) e il 29 marzo del 2025. Se avete già programmato le ferie d’agosto e desiderate prenotare una minivacanza a settembre o addirittura a Capodanno questo è il momento di farlo. C’è anche uno sconto del 40% sulla scelta della poltrona. Aegean vola dall’Italia su Atene e sulle isole.

In Islanda spendendo poco

Un’altra offerta per volare a prezzi più convenienti arriva da Icelandair, compagnia di bandiera dell’Islanda, una meta solitamente piuttosto costosa dove andare in vacanza. L’offerta è appena partita ed è valida per prenotazioni entro il 9 giugno per volare dai due scali italiani da cui opera la compagnia ovvero da Milano Malpensa (voli compresi tra il 1° settembre e il 2 novembre) e da Roma Fiumicino (voli tra il 1° ottobre e il 16 dicembre). La promozione è per volare verso Reykjavik, la Capitale islandese, ma anche per proseguire verso altre sei destinazioni del Nord America facendo scalo nell’aeroporto di Keflavík
in Islanda. Le città dove si può volare sono New York, Boston, Chicago, Seattle, Washington e Toronto, in Canada. Se sognate di vedere l’aurora boreale o se volete aspettare la bassa stagione per visitare l’Islanda e risparmiare questa offerta è imperdibile.

Europa con tariffe low cost

La compagnia low cost easyJet, che ha già tariffe molto interessanti, ha lanciato una promo che prevede un ulteriore 15% di sconto sulle prenotazioni aeree effettuate entro le 9 del 3 giugno. easyJet ha messo a disposizione 100mila posti a tariffe scontate per volare sia in Italia sia in Europa tra il 5 giugno e il 30 settembre. Tutta l’estate, insomma. Non ci sono mete più o meno scontate, ma il nostro consiglio è di cercare le rotte meno battute per trovare le offerte più interessanti. Da Malpensa, per esempio, la meta più consigliata è La Coruña, in Galizia, Spagna, dove ci sono biglietti a partire da 41 euro (solo andata) oppure la nostra Lampedusa, con offerte a partire da 37 euro anche in pieno agosto. Si può andare in Croazia partendo da Napoli anche la settimana prossima spendendo 45 euro o a Cefalonia, in Grecia, con 46 euro. tantissime anche le offerte per volare in Italia.

Stati Uniti e Medioriente a prezzi bassi

Per chi desidera fare un viaggio dopo l’estate verso gli Stati Uniti o una meta mediorientale a scelta tra Riad, in Arabia Saudita, e Kuwait City, ITA ha lanciato un’offerta che scade il 30 maggio ma si può viaggiare fino al 27 ottobre, estate inclusa dunque. Ci sono tariffe molto interessanti a partire da 399 euro, come il Milano New York (450 euro se si parte da Roma), da 499 verso San Francisco (509 euro da Roma). verso le due destinazioni del Medioriente, invece, i biglietti aerei partono da 289 euro per Riad, sia da Milano, Roma, Bologna o Venezia, e da 429 verso il Kuwait (479 euro da Roma).