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È Trento la città dove si vive meglio in Europa

Dalla pulizia dei luoghi pubblici alla sicurezza per le strade, passando per l’intrattenimento culturale e la facilità nel trovare casa: la nuova indagine sulla qualità della vita in Europa ci mostra quali sono le città in cui si vive meglio, quelle che registrano un maggior livello di soddisfazione da parte dei loro abitanti. E, con un pizzico di sorpresa, troviamo una città italiana che primeggia in classifica. Si tratta di Trento, che si aggiudica il primato non solo a livello nazionale, bensì addirittura europeo. Scopriamo qualcosa in più.

Trento, la città dove si vive meglio

Il report “Quality of life in European Cities” è la nuova indagine condotta dalla Commissione Europea, con il contributo dell’Istat, per individuare quali sono le città in cui si vive meglio. L’analisi ha preso in considerazione la maggior parte delle più grandi città europee, valutando la quota di cittadini soddisfatti per le proprie condizioni di vita, in riferimento al luogo in cui abitano. L’Italia, da questo punto di vista, non se la cava granché bene. Sono molte le realtà in cui la popolazione mostra segni di insoddisfazione, soprattutto se si fa un paragone con i dati raccolti appena qualche anno fa.

Un caso a parte è la città di Trento, che nel 2023 si aggiudica non solo il primo posto nella classifica italiana della qualità della vita, bensì anche in quella europea. È la città dove si vive meglio in assoluto, con una percentuale di soddisfazione pari addirittura al 95,4%. Sono molti gli indicatori dove il capoluogo del Trentino Alto Adige primeggia – o quantomeno ottiene un ottimo punteggio. Si parte dalla pulizia degli spazi pubblici e dalla presenza di aree verdi, entrambi fattori molto importanti per far sì che i cittadini si sentano a proprio agio all’aperto.

Grande rilievo hanno anche l’istruzione e la cultura, che a Trento sembrano trovare ampio spazio. C’è poi un’attenzione particolare alla sicurezza, che consente agli abitanti di aver meno timore nel vivere la loro quotidianità. E sebbene il problema degli alloggi sia ormai una realtà in tutta Europa, con prezzi alle stelle e difficoltà nel trovare case in affitto, a Trento ci sono indubbiamente molti altri vantaggi che la rendono una città vivibile. È per questo che primeggia in classifica, con un tasso di cittadini soddisfatti del proprio stile di vita ben al di sopra della media europea.

La qualità della vita in Italia e in Europa

Ma come se la cavano le altre città italiane? Il report non è particolarmente rassicurante. Ci sono alcune realtà dove la qualità della vita espressa dagli abitanti è pari ad una percentuale che supera la media europea. Questo è il caso, oltre che di Trento, anche di città come Ancona, Parma, Bolzano, Brescia, Bergamo e Trieste. Ciò che però sembra essere preoccupante è che nella maggior parte delle città italiane gli abitanti hanno dichiarato che il livello della soddisfazione è diminuito rispetto agli scorsi anni. Con qualche eccezione, naturalmente, come Bari e Messina.

In Europa, invece, la situazione è molto diversa. Sono le città del Nord a registrare il maggior tasso di soddisfazione, con elevate percentuali a Stoccolma e Copenhagen. Spiccano poi le grandi città dell’Europa occidentale, tra cui Amsterdam, Bruxelles, Monaco e Vienna, ma anche quelle dell’Europa dell’Est (soprattutto Varsavia, Cracovia e Bratislava). Rimane comunque ben fermo il primato di Trento, che si rivela un’eccellenza a livello continentale: una grande soddisfazione per il nostro Paese, che può vantare questo successo non indifferente.

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G7 in Puglia, dal 5 al 18 giugno ripristinati i controlli a tutte le frontiere

In occasione del prossimo Vertice del G7, l’Italia ripristinerà temporaneamente i controlli alle frontiere terrestri, marittime e aeree. L’evento si terrà a Borgo Egnazia, in Puglia, dal 13 al 15 giugno e vedrà la partecipazione dei Capi di Stato e di Governo dei sette Stati membri, oltre al Presidente del Consiglio Europeo e alla Presidente della Commissione Europea in rappresentanza dell’Unione Europea. Ecco cosa comporta il ripristino dei controlli.

Il ripristino dei controlli alle frontiere: sospesa la libera circolazione

Il Ministero dell’Interno ha disposto, in vista del G7, il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere dalle ore 14.00 del 5 giugno alle ore 14.00 del 18 giugno. Una prassi consolidata dagli Stati in occasione di eventi analoghi. Ciò significa che, durante quei giorni, verrà sospesa la libera circolazione prevista dall’area Schengen, che consente a più di 400 milioni di persone di circolare liberamente tra i Paesi membri senza sottoporsi ai controlli di frontiera. Secondo le stime, gli europei effettuano ogni anno 1,25 miliardi di viaggi all’interno dello spazio Schengen, il che apporta notevoli vantaggi anche al settore del turismo e della cultura.

Avviato nel 1985 come progetto intergovernativo tra cinque paesi dell’UE – Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo – si è via via ampliato fino a diventare la più vasta zona di libera circolazione al mondo. Ad oggi, restano ancora esclusi dallo spazio Schengen Irlanda e Cipro, mentre ne fanno parte alcuni Paesi non Ue, ossia Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Di recente, Romania e Bulgaria sono diventati il 28esimo e 29esimo membro della vasta area europea di libera circolazione, preceduti dalla Croazia nel gennaio 2023.

Negli anni, i vari Paesi UE, tra cui l’Italia, hanno fatto ricorso diverse volte alla sospensione dell’Accordo di Schengen, per i motivi più disparati. Lo scorso anno, il Governo italiano ha comunicato la reintroduzione dei controlli delle frontiere interne terrestri con la Slovenia per l’intensificarsi dei focolai di crisi ai confini dell’Europa.

La Puglia al centro del mondo per il G7

Si trova a a Savelletri, frazione di Fasano in provincia di Brindisi, a pochi passi dalla costa adriatica, dalle colline della Murgia e della Valle d’Itria, il resort di lusso Borgo Egnazia, che ospiterà i capi di Stato e di Governo del G7 a giugno. Tra le sue attrazioni, l’amena località marina ospita il Museo archeologico nazionale “Giuseppe Andreassi” e Parco archeologico di Egnazia, che sorge all’esterno delle mura di cinta dell’antica Gnathia, nell’area della necropoli messapica. Si tratta di uno dei siti archeologici più interessanti della Puglia, situato lungo il litorale adriatico, in un contesto paesaggistico di grande suggestione.

Un patrimonio culturale messo al centro anche dal gruppo di gestione alberghiera Egnazia Ospitalità Italiana (EOI), la management company che vuole estendere il modello di Borgo Egnazia in tutta la Penisola, puntando ad arrivare a venti strutture di lusso entro il 2029. Stando a quanto riporta il Sole 24 Ore, le prime tre aperture, secondo il modello Borgo Egnazia, che unisce lusso, tradizione e attenzione al territorio saranno operative nel 2025 con la gestione diretta dello storico hotel Ancora di Cortina d’Ampezzo, di Castel Badia a Brunico, sempre sulle Dolomiti, in Val Pusteria, e di Borgo di Pratica di Mare, alle porte di Roma.

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5 cose da fare a Zurigo, il cuore trendy della Svizzera

Multiculturale, vivace e trendy: Zurigo è non solo la città più grande della Svizzera, ma anche quella che più di tutte ha saputo coniugare gli scorci da cartolina con quartieri postindustriali ricchi di locali particolari dove trascorrere una serata diversa. Questa è una meta ideale sia per un weekend romantico alla scoperta di musei e monumenti che per chi desidera ballare e ascoltare buona musica nei locali del suo lungolago. Grazie alle sue strade pedonali e bike-friendly, tanto da ospitare la Settimana della Bicicletta, il festival nazionale del ciclismo, e i Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada e Paraciclismo, Zurigo può essere visitata anche in un giorno.

Passeggiando nel suo affascinante centro storico, percorrendo il lungolago o dedicandosi allo shopping nelle sue boutique più lussuose, Zurigo offre a chiunque la visiti la possibilità di trascorrere una giornata speciale e indimenticabile. Ecco le 5 cose da fare in un giorno per scoprirla al meglio.

Visitare il centro storico e i monumenti di Zurigo

Divisa in due dalla presenza del fiume Limmat, la città vecchia di Zurigo (Altstadt) si riconosce per i suoi piccoli vicoli sui quali si affacciano case medievali, chiese dai campanili appuntiti e le Zunfthaus, le case delle corporazioni – come la Haus zum Rüden (la casa del cane) dall’impressionante soffitto intagliato – che oggi ospitano alcuni dei ristoranti più alla moda della città. Tra i monumenti da vedere a Zurigo ci sono tre chiese storiche: la Grossmünster, la cattedrale simbolo della città, fatta edificare da Carlo Magno sulle tombe dei patroni di Zurigo; la Fraumünster, con vetrate policrome realizzate da Chagall e Giacometti; e la Peterskirche, con l’orologio dal quadrante più grande d’Europa.

Sono molte le vie del centro storico da non perdere, soprattutto per fare fotografie perfette da postare sui social. La più colorata è Augustinergasse, con le sue casette colorate su entrambi i lati e ricca di ristoranti e negozi per l’arredamento della casa. Se invece amate l’arte, o semplicemente dovete affrontare una giornata piovosa, Zurigo offre oltre 50 musei e 100 gallerie che vanno dal FIFA World Football Museum alla Kunsthalle Zürich con le sue esposizioni d’arte contemporanea. Tra i musei di Zurigo troverete anche proposte per i bambini come quelli dedicati ai dinosauri, ai giocattoli o al cioccolato Lindt, anche se il migliore resta il WOW, il museo dedicato alle illusioni percettive e sensoriali.

Augustinergasse a Zurigo

Fonte: iStock

Augustinergasse, la via più colorata di Zurigo

Fare shopping di lusso e non

Con il suo aspetto postindustriale che ricorda certi quartieri di Berlino, la città ha attirato molti designer e marchi prestigiosi. Per questo, fare shopping a Zurigo è una delle cinque cose assolutamente da non perdere, non solo per i prodotti classici che vengono associati alla Svizzera – come cioccolato e orologi –, ma perché è possibile trovare anche abbigliamento alla moda, soprattutto nelle boutique affacciate sulla scintillante Bahnhofstrasse. Questa è considerata una delle strade più costose al mondo, al settimo posto dopo Londra, Parigi e Tokyo.

Per uno shopping meno lussuoso ci sono i 130 negozi presenti all’interno degli spazi della stazione centrale di Zurigo, aperti anche la domenica, insieme a quelli costruiti dentro il modernissimo Aeroport Center, raggiungibile comodamente in treno o con il tram 10, aperto 365 giorni l’anno fino a tarda sera.

Un pomeriggio di relax in uno stabilimento balneare

Se lo shopping non vi ha rilassato abbastanza, ci sono gli stabilimenti balneari a fare il resto. Questi sono considerati il punto di incontro degli abitanti di Zurigo durante i mesi più caldi, quando le rive del lago e della Limmat cambiano letteralmente volto. In estate, infatti, sono ben quaranta gli stabilimenti balneari presenti in città, molto spesso dotati di passerelle e piattaforme in legno dalle quali tuffarsi per un bagno nelle acque del lago di Zurigo e di terrazze dedicate a chi vuole abbronzarsi o concedersi un momento di relax. Alcuni stabilimenti balneari sono riservati solo agli uomini o alle donne e tutti sono dotati di bar. Se siete in vacanza con la famiglia non perdete il Tiefenbrunnen, un vero paradiso per i bambini, oppure il Mythenquai con la sua spiaggia di sabbia finissima lunga 250 metri dotata di giochi d’acqua e piattaforme per i tuffi.

Passeggiare all’aria aperta con i bambini

Dalle gite in battello ai musei, Zurigo è una città che offre molte attività su misura per il divertimento dei bambini. Nei mesi più caldi dedicate una giornata alla scoperta degli oltre 70 parchi e giardini distribuiti sul suo territorio. Il Rieterpark, ad esempio, è il parco più grande di Zurigo e si trova nel quartiere dell’Enge, mentre l’Orto Botanico o il parco Belvoir sono perfetti per passeggiare all’aria aperta. Vi sentite avventurosi? Noleggiate una bicicletta ed esplorate con i bambini la zona del lungolago, che offre il grande vantaggio di disporre di numerosi punti ristoro per una sosta gelato o, addirittura, per organizzare un pic-nic immersi nel verde.

Godersi la vita notturna di Zurigo

Ristoranti, bar, locali con musica dal vivo: a Zurigo la notte è sempre trendy a dimostrazione che la città non ha nulla da invidiare alle grandi capitali europee. La zona di Züri-West è sicuramente quella dove si concentra la maggior parte della vita notturna con locali in cui ballare aperti fino a tarda notte. Da provare è sicuramente l’Hiltl, che da ristorante vegetariano di giorno si trasforma in un club molto amato nelle ore notturne. O il Kaufleuten, sulla Pelikanplatz, dotato anche di una zona lounge bar ideale per un drink; o il Plaza Club, all’interno di un vecchio cinema, conosciuto anche per i suoi party studenteschi.

Nei mesi estivi sono moltissimi i locali affacciati sull’acqua: si tratta dei badi-bar presenti all’interno degli stabilimenti balneari di Zurigo. Non perdete una visita al famoso Rimini Bar, che al tramonto si trasforma da semplice piattaforma sull’acqua in uno spazio in cui bere un drink o mangiare qualcosa di sfizioso, oppure scoprite i locali sul lungolago come il Seebad Enge.

Zurigo di notte

Fonte: iStock

Il centro storico di Zurigo di notte

Come raggiungere Zurigo dall’Italia

Zurigo è raggiungibile con voli diretti dalle principali città italiane; il suo aeroporto, a circa 10 km dal centro cittadino, vi permetterà di arrivare in pochi minuti al quartiere in cui avete scelto di soggiornare grazie alle S-Bahn S2 e S16 o alla capillare rete di tram, pullman, navette e taxi. Se arrivate a Zurigo in treno dall’Italia, la stazione centrale si trova nel cuore del centro storico ed è ottimamente collegata con Milano e il nord della Penisola.

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Tenerife: un giorno a El Teide. La natura maestosa delle Canarie

Quando si parla di Tenerife, nell’immaginario comune ci sono le spiagge, le piscine naturali, un clima mite tutto l’anno, la tranquillità di un’isola relativamente sperduta, all’altezza dell’Africa ma con passaporto europeo. In realtà – e non tutti lo sanno – Tenerife ospita la montagna più alta di tutta la Spagna, El Teide, per cui risulta al decimo posto della classifica delle isole più alte al mondo.

El Teide, riferimento da tutta l’isola

Il monte Teide si trova nel cuore dell’isola di Tenerife, la più grande dell’arcipelago delle Canarie. Chiamato anche il Pico del Teide, questa montagna è molto cara ai residenti ed è maestosa e imponente tanto che la sua cima (di 3.718 metri) è visibile da gran parte dell’isola; come un punto di riferimento e orientamento. Ci si affeziona alla sua vista insomma. Un amore non recente, visto che già anticamente gli abitanti dell’isola consideravano il vulcano un luogo di preghiere e pellegrinaggio. Il vulcano è ancora attivo: l’ultima eruzione risale al 1909 e durò 10 giorni, ma non è possibile prevedere se e quando il Teide tornerà ad eruttare.

Il Parco Nazionale del Teide

Il Parco Nazionale del Teide, nato nel 1954, ha una natura e un microclima a sé, completamente diversi dalla costa. Non è raro, in inverno, stare in spiaggia a prendere il sole con lo sguardo rivolto verso la vetta innevata nel monte. 19mila ettari di parco, circondati dal Parco Naturale della Corona Forestale di oltre 46mila ettari, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO dal 2007 per la sua natura vulcanica e singolarità biologica. Il Parco Nazionale del Teide ospita anche il Pico Viejo, il secondo vulcano più alto delle Canarie con i suoi 3135 metri di altitudine, ed è uno dei più visitati in Europa.

Visitare il Parco Nazionale del Teide

La visita al Parco Nazionale del Teide è un’esperienza quasi trascendentale, specialmente se si parte dalla costa, perché nel giro di qualche chilometro si passa dalla spiaggia al paesaggio lunare; dal livello del mare ad altitudini montane. Ci sono diversi modi per attraversare il parco e godere dei suoi paesaggi mozzafiato. Per chi dispone di un’automobile, basta seguire le indicazioni, perfettamente segnalate da ogni parte dell’isola, fino alla stazione della funivia, punto di arrivo. Vi consigliamo di attraversare il parco da costa a costa, perché è davvero emozionante. Ci sono anche i mezzi pubblici che partono da Puerto de la Cruz, La Orotava e Playa de Las Americas e raggiungono la stazione della funivia attraversando foreste e vulcani. Raggiungere il parco è parte integrante dell’esperienza.

come raggiungere El Teide

Fonte: 123RF

Le strade nel Parco Nazionale del Teide

Raggiungere la cima del Teide: la funivia

Per chi non si accontenta e vuole raggiungere la cima del Teide, la funivia è l’opzione più comoda. In 8 minuti di viaggio raggiunge i 3550 metri e da qui parte il sentiero Telesforo Bravo, piuttosto impegnativo, per salire a 3718 metri in 40 minuti di cammino. Attenzione però, perché salire in cima non è così scontato: a parte il costo piuttosto alto del biglietto della funivia, è necessario richiedere sul sito del parco un permesso speciale con un paio di mesi di anticipo, perché gli ingressi giornalieri sono limitati.

I sentieri

Camminare per il Parco Nazionale del Teide è imprescindibile. Fermatevi di tanto in tanto, nell’ombra delle fitte foreste o in mezzo alla roccia nera, e oltre a fare le foto provate ad assaporare questa dimensione e stratificazione surreale. Ci sono alcuni sentieri anche per raggiungere la vetta del Teide, esclusivamente per i più allenati. Partono da Montana Blanca e raggiungono la via storica di ascensione al Teide. Possono essere percorsi in autonomia o con guida e in questo caso non è necessario richiedere il permesso per l’accesso. All’interno di tutto il parco però ci sono aree allestite e spiazzi panoramici, da cui partire per fare una passeggiata immersiva.

Il panorama su Tenerife dalla vetta

Raggiunta la vetta, il panorama farà dimenticare ogni sforzo. Sono due i punti panoramici: il Belvedere della Rambleta, da cui si apre una splendida vista di Siete Canadas e sulla Valle de Ucanca; e poi il Belvedere di Pico Viejo, da cui nelle giornate di cielo terso si possono ammirare addirittura le isole vicine di La Gomera, El Hierro e La Palma. E se guardate verso il basso, avrete l’occasione più unica che rara di osservare un cratere di 800 metri di diametro ai vostri piedi!

Centri visitatori e osservatori astronomici

Centro Visitatori Telesforo Bravo

Il Centro Visitatori Telesforo Bravo  si trova nella città di La Orotava, a circa 25 km dal confine di ingresso al Parco Nazionale. Il centro ospita una mostra che racconta la storia dell’isola di Tenerife, con un focus proprio sul Teide e la sua vetta.

Centro Visitatori di El Portillo

Questo centro garantisce una fotografia completa sul parco. Ospita un piccolo museo e il Giardino Botanico che lavora per la tutela e il recupero delle specie vegetali minacciate. Al suo interno, oltre il 75 per cento delle specie del Parco Nazionale; laboratori con camere di germinazione e banca del germoplasma.

Museo Etnografico Juan Évora

La casa  di Juan Évora, ultimo abitante di La Cañadas a conservare lo stile di vita tradizionale, si trova al crocevia di Boca Tauce, all’accesso Sud del Parco. L’abitazione è stata ristrutturata e oggi è un punto informativo e un piccolo museo etnografico che ospita una mostra sull’antico stile di vita dei pastori a Las Cañadas.

L’osservatorio astronomico

L’Osservatorio del Teide ospita telescopi solari e notturni all’avanguardia, di oltre 60 istituzioni di 19 paesi. La particolare condizione climatica del Teide e la totale assenza di inquinamento luminoso, fanno si che Tenerife, insieme al Cile e alle Hawaii, sia uno dei tre posti migliori della Terra per osservare il cielo. L’Osservatorio organizza attività e visite guidate per gruppi e classi.

Info pratiche

Quando andare sul Teide

Tenerife ha un clima mite tutto l’anno, motivo per cui è una meta ideale anche nelle stagioni invernali. Il Teide però è una montagna molto alta e le temperature si abbassano molto rispetto alla costa. Il periodo ideale per raggiungere la vetta è certamente la primavera, specialmente se si ha intenzione di camminare per sentieri.

I tour organizzati

Oltre alla visita in autonomia, ci sono diversi tour organizzati che accompagnano i gruppi a conoscere il parco. Solitamente durano una giornata e partono dai centri più grandi dell’isola. Il consiglio è quello di organizzare la visita con un certo anticipo, specialmente se si ha intenzione di raggiungere la vetta e di prendere la funivia, per cui è necessario richiedere il permesso.

Servizi nel parco

Per la visita al parco prevedete una giornata intera e organizzatevi con acqua e cibo perché ci sono diverse aree attrezzate, ma pochi bar e ristoranti. Nella stazione a valle della funivia, raggiungibile in automobile e bus comodamente,  si trova un’area relax, un bar e un ristorante, oltre all’ufficio informazioni. La stazione di arrivo in cima invece dispone di connessione a internet Wi-Fi, bagni pubblici e distributori di snack e bevande. Una curiosità? Qui in cima si trova anche il telefono pubblico più alto di tutta la Spagna!

 

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Fioccano tantissime offerte per volare nei prossimi mesi

Man mano che si avvicina l’estate, la voglia di viaggiare cresce in modo esponenziale. Se agosto è il mese più costoso dell’anno per prendere un aereo, i mesi appena precedenti sono molto più convenienti e se qualche compagnia decide di proporre anche qualche offerta bisogna coglierla al volo. Sono tante le compagnie aeree che hanno lanciato sconti variabili tra un misero 15% a un interessantissimo 60% e tariffe imperdibili. Quali sono le compagnie che hanno lanciato offerte e i nostri consigli sulle mete dove andare.

La Grecia super scontata

Aegean applica uno sconto fino al 60% se si prenota entro il 30 maggio. La compagnia di bandiera greca, che festeggia quest’anno i 25 anni dalla nascita, ha lanciato una super offerta che farà un gran piacere a tutti gli appassionati di Grecia, che non prendono in considerazione nessun’altra meta dove andare in vacanza, ma che invoglierà anche chi non aveva ancora in programma un viaggio in Grecia. Lo sconto del 60% 8con un ulteriore 15% per chi ha un’età tra i 18 e i 25 anni) è valido solo sui voli diretti e con partenze tra il 1° luglio (quindi tutta l’estate) e il 29 marzo del 2025. Se avete già programmato le ferie d’agosto e desiderate prenotare una minivacanza a settembre o addirittura a Capodanno questo è il momento di farlo. C’è anche uno sconto del 40% sulla scelta della poltrona. Aegean vola dall’Italia su Atene e sulle isole.

In Islanda spendendo poco

Un’altra offerta per volare a prezzi più convenienti arriva da Icelandair, compagnia di bandiera dell’Islanda, una meta solitamente piuttosto costosa dove andare in vacanza. L’offerta è appena partita ed è valida per prenotazioni entro il 9 giugno per volare dai due scali italiani da cui opera la compagnia ovvero da Milano Malpensa (voli compresi tra il 1° settembre e il 2 novembre) e da Roma Fiumicino (voli tra il 1° ottobre e il 16 dicembre). La promozione è per volare verso Reykjavik, la Capitale islandese, ma anche per proseguire verso altre sei destinazioni del Nord America facendo scalo nell’aeroporto di Keflavík
in Islanda. Le città dove si può volare sono New York, Boston, Chicago, Seattle, Washington e Toronto, in Canada. Se sognate di vedere l’aurora boreale o se volete aspettare la bassa stagione per visitare l’Islanda e risparmiare questa offerta è imperdibile.

Europa con tariffe low cost

La compagnia low cost easyJet, che ha già tariffe molto interessanti, ha lanciato una promo che prevede un ulteriore 15% di sconto sulle prenotazioni aeree effettuate entro le 9 del 3 giugno. easyJet ha messo a disposizione 100mila posti a tariffe scontate per volare sia in Italia sia in Europa tra il 5 giugno e il 30 settembre. Tutta l’estate, insomma. Non ci sono mete più o meno scontate, ma il nostro consiglio è di cercare le rotte meno battute per trovare le offerte più interessanti. Da Malpensa, per esempio, la meta più consigliata è La Coruña, in Galizia, Spagna, dove ci sono biglietti a partire da 41 euro (solo andata) oppure la nostra Lampedusa, con offerte a partire da 37 euro anche in pieno agosto. Si può andare in Croazia partendo da Napoli anche la settimana prossima spendendo 45 euro o a Cefalonia, in Grecia, con 46 euro. tantissime anche le offerte per volare in Italia.

Stati Uniti e Medioriente a prezzi bassi

Per chi desidera fare un viaggio dopo l’estate verso gli Stati Uniti o una meta mediorientale a scelta tra Riad, in Arabia Saudita, e Kuwait City, ITA ha lanciato un’offerta che scade il 30 maggio ma si può viaggiare fino al 27 ottobre, estate inclusa dunque. Ci sono tariffe molto interessanti a partire da 399 euro, come il Milano New York (450 euro se si parte da Roma), da 499 verso San Francisco (509 euro da Roma). verso le due destinazioni del Medioriente, invece, i biglietti aerei partono da 289 euro per Riad, sia da Milano, Roma, Bologna o Venezia, e da 429 verso il Kuwait (479 euro da Roma).

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Alhambra di Granada, la maestosa cittadella araba in Andalusia

Impossibile parlare di Granada senza citare l’Alhambra, il grandioso complesso monumentale islamico simbolo della città andalusa. Un luogo iconico ricco di storia e tradizioni, tra i monumenti più visitati non solo in Spagna, ma nel mondo intero. Dall’alto del colle della Sabika, con sullo sfondo le vette innevate della Sierra Nevada, osserva silenziosa la città sottostante mostrandosi fiera ai milioni di turisti che arrivano e la ammirano con occhi sognanti.

L’Alhambra, una volta scoperta, è difficile da dimenticare: le sue splendide architetture islamiche affiancano palazzi di stampo rinascimentale, patii, cortili e immensi giardini nei quali è un piacere perdersi per ore. Grazie al suo straordinario valore culturale, la cittadella fortificata è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e in questa piccola guida raccontiamo come scoprirla al meglio, da cosa vedere a quando visitarla.

La storia dell’Alhambra a Granada

Visitare la leggendaria Alhambra significa fare un tuffo nella storia, quando la dinastia nasride arrivò a Granada capitanata dal suo fondatore, Muhammad ibn Nașr. Seppur le sue origini siano poco chiare e avvolte nel mistero, il complesso nella sua forma attuale fu progettato dal sovrano nasride nel 1238. I lavori furono proseguiti successivamente dal figlio Muhammad II, che al primo nucleo dell’edificio aggiunse le fortificazioni, e dagli emiri Yusuf e Mohammed V, i quali ampliarono il progetto con lo splendido Palacio Nazaries.

Chiamata in origine al-qala’ al-hamra, ossia castello rosso, l’Alhambra cadde nelle mani dei cristiani che, a partire dal 1492, la trasformarono nella residenza ufficiale dei re salvandola dalla distruzione che interessò la maggior parte degli edifici di natura islamica. La salvarono apportando anche importanti modifiche che, simbolicamente, andavano a imporre il dominio cristiano su quello islamico: la moschea, per esempio, fu sostituita da una chiesa, mentre l’imperatore asburgico Carlo V fece demolire un’ala dei palazzi per costruire l’edificio rinascimentale che ancora oggi porta il suo nome.

Con una storia così ricca e affascinante, non stupisce che l’Alhambra rappresenti uno dei monumenti spagnoli più visitati!

Cosa vedere dentro l’Alhambra: gli edifici da non perdere

Il complesso dell’Alhambra è molto grande e la sua scoperta richiede dalle 3 alle 4 ore, il tempo necessario per esplorare i suoi palazzi, i giardini e gli edifici islamici considerati tra i più belli d’Europa.

Il Palacio Nazaries dell’Alhambra

Tra gli edifici più belli dell’Alhambra c’è sicuramente il Palacio Nazaries, residenza originaria dei regnanti Nasridi. Le stanze e le strutture esterne sono finemente decorate con gli intagli tipici delle architetture arabe e con le piastrelle tipiche, mentre i giardini sono arricchiti da splendide fontane. Qui ogni dettaglio è curato con attenzione e per un momento non sembra di essere in Spagna, ma tra i profumi e colori del Marocco.

Originariamente, il Palacio Nazaries era diviso in tre sezioni: il Mexuar, dove l’emiro incontrava gli ospiti e si occupava dei doveri amministrativi e pubblici; il Palacio de Comares, l’antica residenza privata; il Palacio de los Leones, sede reale dedicata all’harem.

Palacio Nazaries dentro l'Alhambra

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Architetture islamiche del Palacio Nazaries all’Alhambra

Il Palazzo di Carlo V

Raggiungendo il Palazzo di Carlo V si fa un salto temporale nel 1500, quando l’Alhambra venne occupata dai regnanti cristiani. Costruito in stile rinascimentale seguendo il progetto dell’architetto Toledo Pedro Machuca, oggi ospita due musei: il Museo de la Alhambra, ricco di manufatti moreschi, e il Museo de Bellas Artes, con una collezione di opere d’arte dal XV al XX secolo.

L’antica zona militare dell’Alcazaba

La parte più antica dell’Alhambra è l’Alcazaba, ossia l’originale cittadella risalente al XIII secolo e zona militare impiegata come centro di difesa e sorveglianza. Da non perdere è la Torre de la Vela (Torre di avvistamento) perché, salendo sulla scala a chiocciola, è possibile godere di un panorama mozzafiato su Granada e sulla valle circostante.

I giardini Generalife

La tenuta estiva dei sultani è un luogo magico dove passeggiare tra sentieri, piscine, alberi, fontane e, durante i mesi primaverili ed estivi, godere della bellezza dei giardini in fiore. Qui ci sono due cortili: il Patio de la Acequia, con romantici giardini e viste sui Palacios Nazaríes, e il Patio de la Sultana. Giochi d’acqua che zampillano nelle vasche, orti rigogliosi e labirinti di siepi completano questo eden domestico dal quale sarà difficile andare via.

Generalife all'Alhambra di Granada

Fonte: iStock

Le fontane e i giardini del Generalife all’Alhambra

Come visitare l’Alhambra: orari, biglietti e consigli utili

L’Alhambra è una delle attrazioni più famose al mondo e per evitare problemi al suo interno sono state create delle regole che permettono a tutti i turisti di poter godere delle sue bellezze. L’ingresso è limitato a 7 mila persone al giorno, motivo per cui – soprattutto durante la bella stagione – è bene acquistare i biglietti con largo anticipo. Per la visita si hanno a disposizione 4 ore a eccezione del Palacios Nazarìes, per il quale verrà fornito un orario da rispettare, pena l’impossibilità di entrarvi. Questa è una delle parti più belle dell’intero complesso, quindi occhio all’orologio.

Il monumento è aperto dalle 8.30 alle 20.00 dal 1 aprile al 14 ottobre e dalle 8.30 alle 18.00 dal 15 ottobre al 31 di marzo. Per chi è alla ricerca di un’esperienza particolare, l’Alhambra apre le sue porte anche per visite notturne dalle 22.00 alle 23.30 dal 1 aprile al 14 ottobre e dalle 20.00 alle 21.30 dal 15 ottobre al 31 di marzo.

Il giorno della visita è bene non dimenticare la carta d’identità o il passaporto, perché verrà richiesto all’entrata.  Una volta dentro l’Alhambra è necessario tenere con sé il biglietto perché verrà controllato in tutte le aree del complesso. L’estate è il periodo più caldo e affollato e, quando possibile, consigliamo di visitarla durante gli altri mesi dell’anno.

Come arrivare all’Alhambra

Arrivare all’Alhambra è molto semplice. Dal centro di Granada partono frequentemente diversi bus che, in 10 minuti, conducono direttamente al complesso monumentale. Chi preferisce camminare, invece, può arrivare in 30 minuti salendo su una piccola collina. In questo caso, soprattutto durante i mesi estivi, è consigliato portare con sé dell’acqua.

 

 

 

 

 

 

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Estate in Svizzera: le novità che ci attendono

State già pensando alla meta delle vostre prossime vacanze estive? Se amate la natura, allora approfittate delle tantissime novità che propone la Svizzera: esperienze incredibili per tutti i gusti, dall’alta montagna ai sentieri escursionistici perfetti sia per i più esperti che per le famiglie. Ci sono molte località da esplorare, per vivere un’avventura autentica e assaporare le bontà tradizionali (o addirittura qualche prelibatezza gourmet). Scopriamo le novità per l’estate 2024.

Svizzera, le novità per chi ama la natura

Tra laghi turchesi e montagne bellissime, la Svizzera offre paesaggi naturali incontaminati davvero da sogno. Una delle novità più suggestive è la nascita del nuovo sentiero tematico Eiger Walk of Fame, nel Canton Bernese: si tratta di un percorso dedicato al mondo dell’alpinismo, con una vista mozzafiato sull’Eiger e sul meraviglioso territorio di Grindelwald. Il punto di partenza è la stazione di Eigergletscher: il cammino, intervallato da interessanti pannelli informativi, termina a Fallboden, da dove si può poi raggiungere il valico alpino Kleine Scheidegg.

Un’altra opportunità da non perdere, per un’avventura nella natura selvaggia, è il nuovo sentiero escursionistico Parc Ela Trek, che attraversa i passi alpini del Parc Ela, un immenso parco naturale. Sono ben 17 tappe di un giorno ciascuna, un lungo cammino che conduce alla scoperta di paesaggi incontaminati. Partendo da Tiefencastel, si toccano luoghi meravigliosi come il Santuario d’alta quota di Ziteil, il Piz Lunghin e il Passo della Forcellina. Si tratta di un’escursione impegnativa, ma offre la possibilità di soggiornare in piccoli alloggi di montagna ad oltre 2.000 metri di altitudine. Una vera magia!

Tra gastronomia stellata e funivie panoramiche

Alla natura incontaminata volete abbinare un’esperienza gastronomica indimenticabile? La meta perfetta è Glacier 3000, una delle più famose località sciistiche della Svizzera: situata, come si evince dal nome, a ben 3.000 metri di quota, vanta nevi perenni anche in estate e una vista mozzafiato su 24 cime montuose imponenti. È quassù, ad un passo dal cielo azzurro, che in estate aprirà la nuova architettura firmata dallo svizzero Mario Botta, all’interno della quale si troveranno due ristoranti – per altrettante avventure culinarie.

Al quarto piano sarà presente il ristorante Botta, per chi vuole assaporare la cucina gourmet locale. Mentre al terzo piano il Le 3 offrirà lauti pasti di montagna… al passo con la tecnologia: si potrà ordinare e poi pagare semplicemente mediante codice QR. Naturalmente, la gastronomia è solo una parte della meraviglia che vi attenderà. Non perdetevi la vista panoramica sulla terrazza di 250 metri quadrati, da cui potrete godere dello spettacolo incredibile del ponte tibetano Peak Walk by Tissot, un’esperienza solo per i più coraggiosi.

Infine, perché non regalarvi un tour in funivia? Il turismo slow è sempre più di moda, ed è su questa scia che, qualche mese fa, è stato inaugurato il nuovo Eiger Express. Si tratta di un viaggio tra le montagne, lungo la linea più alta d’Europa: si potrà raggiungere lo Jungfraujoch, ad un’altezza di ben 3.454 metri. Il percorso dura appena 15 minuti, dal terminal di Grindelwald alla stazione di Eigergletscher. A bordo della funivia potrete ammirare il panorama incredibile dell’Eiger, e una volta giunti a destinazione rimarrete incantati dalla vista dell’Oberland Bernese.

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Destinazioni europee economiche per viaggi in famiglia

Se state pensando a una vacanza in famiglia per rendere felici sia gli adulti che i più piccoli, senza spendere cifre esorbitanti e stando attenti al budget, abbiamo selezionato per voi alcune mete tra le più convenienti d’Europa.

Dalla Bulgaria alla Grecia, passando per Spagna e Portogallo, sono molte le destinazioni in Europa in cui una famiglia può permettersi di soggiornare, rilassarsi e godersi del divertimento senza tornare con il portafoglio del tutto vuoto.

La Costa del Sol, cuore dell’Andalusia

Clima da sogno e acque turchesi: già il nome “Costa del Sol” racchiude l’essenza di questo meraviglioso tratto costiero dell’Andalusia. Più di 300 giorni di sole all’anno e chilometri e chilometri di spiagge sabbiose ne fanno un punto di riferimento per chi ama l’estate, il mare, il divertimento e, ovviamente, il sole. La Costa del Sol offre una vasta gamma di alloggi economici, ristoranti a prezzi accessibili e numerose attività per tutta la famiglia, come parchi acquatici, mini golf e parchi divertimento.

Spiaggia Nerja, Costa del Sol

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Veduta di Spiaggia Nerja in Costa del Sol

Malaga, la città più grande della regione, offre una combinazione di storia, cultura e vita notturna. Assolutamente da vedere è il centro storico, con la bellissima Cattedrale e il Museo Picasso. Altre città interessanti da visitare in Costa del Sol sono Marbella, famosa per i suoi lussuosi resort e il centro storico di Puerto Banus, e Nerja, con le sue pittoresche strade e le spettacolari grotte.

Bulgaria, sulle spiagge del Mar Nero

La Bulgaria è una delle mete più vantaggiose per chi ama la vita da spiaggia ma non vuole spendere una fortuna per godersi il mare, la sua brezza e un po’ di tintarella di bella stagione. In particolare, sulla costa balcanica del Mar Nero, la località di villeggiatura di Sunny Beach è nota per gli sport acquatici, la vita notturna, le lunghe spiagge dorate e prezzi davvero convenienti. Qui è possibile dedicarsi a moltissime attività per famiglie, come gite in barca, escursioni e parchi divertimento.

L’affascinante Praga 

Storia romantica, centro storico scrigno di bellezze architettoniche, prezzi economici: Praga è un’altra meta da tenere in considerazione per una vacanza low cost in Europa. Come non rimanere incantati dai colorati edifici barocchi, le chiese gotiche e l’orologio astronomico medievale? Praga offre alloggi a prezzi eccezionali, ristoranti economici e molte attrazioni gratuite o a basso costo, come i parchi cittadini, i musei e i mercati locali.

Cattedrale di San Vito, Praga

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La Cattedrale di San Vito a Praga

Polonia, da Breslavia a Cracovia

Breslavia, conosciuta anche come il “paese degli gnomi”, è una città che sa sorprendere piccoli e grandi. Oltre al romantico fiume Onder, la città è resa irresistibile dalle centinaia di statue disseminate lungo tutto il centro storico: in più, nella piazza centrale, uno gnomo italiano con caffettiera e Vespa dà il benvenuto ai turisti. Breslavia offre una vasta scelta di attrazioni gratuite o a basso costo, come i parchi cittadini, i musei e i mercati locali.

Anche Cracovia è una città ricca di storia e cultura. La capitale della Polonia si conferma sempre una meta molto conveniente per le famiglie, con alloggi a prezzi accessibili e numerose attrazioni gratuite o economiche, come il Castello Reale di Wawel e il Quartiere Ebraico.

In Grecia, in tour tra le isole

Paphos – sull’isola di Cipro – è un’ottima destinazione per le famiglie grazie alle splendide spiagge e le baie dove nuotare e divertirsi tutti insieme. Ma non è soltanto mare e sabbia: la zona è stata abitata fin dal Neolitico, quindi vanta notevoli testimonianze storiche da ammirare ed è sito UNESCO. La leggenda narra che la dea della bellezza Afrodite sia nata proprio qui. Paphos offre una vasta scelta di alloggi a prezzi convenienti, ristoranti economici e numerose attrazioni a basso costo, come i siti archeologici, i parchi naturali e le spiagge pubbliche.

Paphos, Grecia

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La spiaggia di Paphos

Sebbene alcune delle popolari isole greche possano essere costose durante la stagione alta, ci sono ancora molte altre opzioni economiche. Ad esempio, l’isola di Creta offre una gamma di alloggi a prezzi contenuti e spiagge a dir poco spettacolari. Anche altre isole meno turistiche, come Lemnos e Samos, possono essere opzioni economiche e valide dal punto di vista dell’intrattenimento e della bellezza paesaggistica.

Alla scoperta del Portogallo

Funchal è la capitale del bellissimo arcipelago di Madeira, regione autonoma del Portogallo. Il tempo mite è garantito dal clima subtropicale dell’isola, ed è perfetto per chi desidera prolungare l’estate il più possibile. Le attrazioni sono molte: dall’arrampicata sulle colline all’ispezione delle famose cantine di Madeira. Funchal offre una vasta scelta di attività per le famiglie, tra cui escursioni in barca, visite ai giardini botanici e tour dell’isola.

L’Algarve, plasmata da meravigliose scogliere, grotte marine e graziosi villaggi costieri, attrae quasi 4 milioni di turisti all’anno. Abbracciata sui due lati dall’Atlantico e lambita dalle onde selvagge, è meta ideale per i surfisti. Gli amanti del birdwatching possono invece scegliere le lagune del Parque Natural da Ria Formosa per osservare l’incredibile avifauna della zona. 

Sotto il sole della Turchia

Il grande resort di Marmaris, in Turchia, è una delle mete più apprezzate dagli amanti del sole e del mare e dalle famiglie. La città portuale vanta varie spiagge che sono autentici paradisi balneari e moltissimi ristoranti e locali tra cui scegliere. E non costano nemmeno troppo: il prezzo medio di un pasto per due più vino si aggira sui 25 euro. Marmaris offre numerose attività per famiglie, come sport acquatici, escursioni in barca e visite a siti storici.

Marmaris, Turchia

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Vista su Marmaris

Romania, una delle mete più economiche

La Romania è forse uno dei Paesi europei più economici in assoluto in cui viaggiare e offre una buona combinazione di bellezze naturali, come i Carpazi, e affascinanti città, come Bucarest e Brasov, ricche di storia e cultura. È un paese con prezzi accessibili per alloggi, cibo e trasporti.

In Slovacchia, a Bratislava

Infine, la capitale della Slovacchia, Bratislava, offre numerose opportunità a misura di famiglia. La storica Stare Mesto, la Città Vecchia, vanta famose statue tra cui quella di Rubberneck, simpatico operaio che sbuca da un tombino. Da non perdere anche l’Ufo, originale ristorante progettato come un disco volante. 

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La nuova promozione flash di Ryanair da prenotare subito

Ryanair ha lanciato una nuova promozione flash che scade alla mezzanotte del 15 maggio per volare fino a tutto il mese di giugno compreso in tutta Europa con voli scontati. Come ha spiegato il Country Manager di Ryanair per l’Italia e il Mediterraneo Orientale, Mauro Bolla: “Che stiate pianificando di rilassarvi su una spiaggia, esplorare un’isola esotica o visitare una nuova città, non finirete in bancarotta grazie alla promozione flash di 48 ore di Ryanair, che offre uno sconto del 20% su tutti i voli di maggio e giugno”. Nominate una meta e vedrete che c’è un’offerta interessante per raggiungerla. Se volete un nostro consiglio, ecco dove andremmo noi.

Santorini forever

La Grecia è sempre in vetta alle nostre (e non solo) scelte di viaggio. E l’isola di Santorini, regina delle Cicladi, rappresenta la Grecia più iconica. Poiché però d’estate è sempre super gettonata, super affollata e super cara, andarci tra maggio e giungo vi risparmia di tutti gli aspetti negativi di una vacanza in questa splendida meta greca. Ci sono voli a partire da 17,99 euro, davvero una cifra da non farsi sfuggire per niente al mondo. Forse il periodo non sarà il migliore per andare in spiaggia (o forse se fa caldo anche sì), ma sicuramente è il momento ideale per godersi gli stretti vicoli dell’isola, per ammirare i tramonti dalle tante terrazze panoramiche che ci sono, per godersi pranzi e cene seduti nelle taverne greche, per fare shopping, ma anche trekking, visite di siti archeologici, degustazioni di vino ed escursioni in barca.

Visto che non è ancora alta stagione, il consiglio è di alloggiare a Fira, il capoluogo di Santorini, che si trova nella parte centrale dell’isola, arroccato sulla scogliera, ed è un punto strategico per raggiungere tutte le altre località. A Fira troverete tantissime sistemazioni per ogni prezzo ci sono anche un paio di ostelli niente male.

Albania, meta trendy

Torna anche quest’anno in grande trend la vacanza in Albania. Ci sono voli diretti dall’Italia per Tirana a partire da 12,99 euro, se decidete di fare una vacanza entro la fine di giugno. L’Albania è sicuramente meno costosa dell’Italia, ma se ci si va ad agosto, specie nelle località più rinomate, come Saranda o Porto Palermo, si possono trovare prezzi paragonabili ai nostri. Invece, scegliendo di andarci in bassa stagione – che poi così bassa non è – si possono trovare offerte interessanti sia per gli hotel sia per i ristoranti e per le varie attività ludiche o culturali.

Oltre alle spiagge (le più belle sono quelle al Sud, al confine con la Grecia), infatti, ci sono tante città che vale la pena visitare, a partire da Elbasan, considerata l’“ombelico dell’Albania” che fu un importante centro sulla via Egnatia che collegava, come proseguimento naturale della via Appia, Durazzo a Costantinopoli, e che ha determinato, nei secoli, lo sviluppo economico e l’influenza politica e strategica della città. Ma c’è anche Argirocastro, una città-museo dichiarata Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco che vi farà innamorare. Immenso è il suo patrimonio, e suggestive sono le strade acciottolate, quelle che conducono direttamente al castello che domina l’intera città. E poi Berat, anch’essa dichiarata Patrimonio Unesco per i suoi tesori riconducibili all’influenza ottomana, ma anche per la pacifica convivenza che ha caratterizzato i suoi residenti appartenenti a diverse religioni. Insomma, l’Albania è una destinazione assolutamente consigliata.

 

 

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Come raggiungere l’Isola di Skye in Scozia

L’Isola di Skye è un luogo magico della Scozia, che incanta i visitatori con la sua bellezza selvaggia e i paesaggi mozzafiato. Dalle maestose montagne delle Cuillin Hills alle cascate fatate delle Fairy Pools e alle formazioni rocciose uniche di Quiraing, Skye offre un’esperienza indimenticabile a chiunque abbia il privilegio di visitarla. La combinazione di natura incontaminata, storia antica e leggende affascinanti rende Skye un tesoro nascosto che vale la pena scoprire.

Questa splendida isola scozzese si trova nell’arcipelago delle Ebridi ed è costellata da villaggi di pescatori e castelli medievali. I suoi paesaggi incantati la rendono una delle mete più affascinanti del nord della Gran Bretagna, inoltre l’isola è uno dei luoghi consigliati in Scozia in cui vedere la magia dell’Aurora Boreale. Ma come arrivare in questa meravigliosa isola nella regione delle Highland? Per arrivare sull’Isola di Skye ci sono varie soluzioni.

Neist Point Isola di Skye

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Vista del faro di Neist Point sull’isola di Skye

Arrivare sull’isola di Skye in traghetto da Mallaig

Il modo più semplice per arrivare all’Isola di Skye consiste nel prendere il treno per Mallaig dalla stazione di Glasgow. La tratta Glasgow-Mallaig consente al viaggiatore di ammirare i panorami scozzesi, tra cui le magiche colline che appaiono nei film di Harry Potter. Una volta a Mallaig si sale sul traghetto fino ad Armadale.

Il viaggio sul traghetto per arrivare all’Isola di Skye impiega 45 minuti per l’attraversamento ma il tempo può variare in base alle condizioni meteo e viene effettuato dalla compagnia Caledonian MacBrayne. È possibile acquistare il biglietto nelle casse della stazione di Glasgow.

Come arrivare all’Isola di Skye da Glasgow

In alternativa, è possibile prendere l’autobus “citylink” dalla stazione di Glasgow. L’autobus attraversa il ponte che collega Skye alla Scozia continentale, lo Skye Bridge, nei pressi di Kyle of Lochalsh. Tuttavia, viaggiare con l’autobus è abbastanza caro: il biglietto cosa all’incirca 40 euro e la durata del viaggio varia dalle 5 alle 6 ore.

Come arrivare all’Isola di Skye da Edimburgo o Inverness

Qualora i viaggiatori si trovassero a Edimburgo, potrebbero recarsi presso la stazione centrale della città e prendere il treno fino ad arrivare a Inverness. Da Inverness si dovrebbe poi prendere il cambio fino a Kyle of Lochalsh. Anche quest’ultima tratta offre al viaggiatore la possibilità di ammirare gli splendidi paesaggi circostanti. Da Kyle of Lochalsh si può attraversare lo Skye Bridge a piedi oppure prendere un autobus per viaggiare fino a Kyleakin. Il biglietto dell’autobus costa all’incirca 1 euro e 30 centesimi.

Si può noleggiare un’auto sull’Isola di Skye?

Bisogna sempre ricordarsi, che non è possibile noleggiare un’automobile direttamente sull’isola, né utilizzare il servizio taxi. Motivo per cui, qualora si volesse noleggiare un’automobile a lungo tempo, bisognerebbe farlo a Glasgow. Qualora i viaggiatori volessero arrivare all’Isola di Skye con la propria automobile, potrebbero farlo seguendo le indicazioni stradali utili per raggiungere Kyle of Lochalsh. Infine, è possibile raggiungere Skye anche con una barca privata. In tal caso bisognerebbe attraccare vicino a uno dei moli situati nella parte meridionale dell’isola.

Prendetevi il tempo che vi serve perché questo tour va fatto con lentezza, senza limitarsi a visitare le zone più conosciute, come la Trotternish Peninsula o il Dunvegan Castle, ma avventurandosi nelle zone più remote, come il villaggio di Elgol. Da non perdere, anche se più turistica, una tappa alla Talisker Distillery per assaporare il vero whiskey scozzese.

5 cose da vedere sull’isola di Skye

Fairy Pools Isola di Skye

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Le Fairy Pools sull’isola di Skye
  1. Le Cuillin Hills, una catena montuosa che domina l’isola, sono una delle principali attrazioni di Skye. Queste montagne spettacolari offrono un terreno ideale per gli escursionisti esperti che cercano sfide mozzafiato. Le vette più alte, come il Sgùrr Alasdair, raggiungono i 992 metri e offrono panorami mozzafiato sulla costa e sulle isole circostanti.
  2. Le Fairy Pools sono una serie di cascate e piscine naturali formate dal fiume Brittle. L’acqua cristallina e le sfumature turchesi delle piscine creano un’atmosfera magica, che sembra provenire direttamente da un racconto di fate. Un’escursione lungo il fiume permette di attraversare ponti di pietra e di godere di paesaggi di straordinaria bellezza.
  3. Una delle formazioni rocciose più iconiche di Skye è l’Old Man of Storr. Questo monolito alto circa 55 metri emerge dalla terra come un dito puntato verso il cielo. La sua presenza imponente e il paesaggio circostante creano un’atmosfera mistica e affascinante. Gli escursionisti possono seguire un sentiero che conduce fino alla base dell’Old Man of Storr, offrendo viste spettacolari sulla penisola di Trotternish e sul mare.
  4. Quiraing è un’area di paesaggio spettacolare che offre panorami mozzafiato e sentieri avventurosi per gli escursionisti. Le sue formazioni geologiche uniche, con caratteristiche come il famoso “Needle” e il “Table”, sono il risultato di millenni di erosione. Camminare attraverso Quiraing è un’esperienza indimenticabile, e i visitatori possono ammirare le scogliere a picco sul mare e le valli profonde che si estendono all’orizzonte.
  5. Non solo Skye è famosa per la sua bellezza naturale, ma ospita anche uno dei castelli più antichi e affascinanti della Scozia. Dunvegan Castle, situato sulle rive del Loch Dunvegan, è la sede del clan MacLeod da oltre 800 anni. I visitatori possono esplorare le sale storiche del castello, ammirare i giardini lussureggianti e persino fare un’escursione in barca per visitare la roccia di MacLeod, un piccolo isolotto con una storia intrigante.
Dunvegan Castle

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Vista su Dunvegan Castle in Scozia