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Il clima di Boa Vista: temperature e consigli su quando andare

Boa Vista, una delle isole principali dell’arcipelago di Capo Verde, situata nell’Oceano Atlantico al largo della costa nord-occidentale dell’Africa, è una destinazione ideale per chi cerca mare cristallino, spiagge incontaminate e un’atmosfera rilassata. Famosa per il suo sole splendente, l’isola gode di un clima tropicale desertico influenzato dagli alisei che soffiano costantemente dall’Atlantico, contribuendo a mantenere le temperature piacevoli durante tutto l’anno, con medie annuali comprese tra 20°C a 30°C, e una bassa variabilità.

Tuttavia non mancano alcune variazioni stagionali che è bene considerare per godere appieno di questa meravigliosa isola. In questo articolo, esaminiamo in dettaglio il clima dell’isola per capire quando è il momento migliore per visitarla in base alle proprie aspettative e alle attività stagionali che si intende praticare.

Il clima a Boa Vista in primavera

La primavera è una delle stagioni più piacevoli per visitare Boa Vista. Durante i mesi di marzo, aprile e maggio, le temperature medie oscillano tra i 22°C e i 27°C. Le giornate sono lunghe e soleggiate, con poche precipitazioni, rendendo questo periodo perfetto per attività balneari e all’aperto, come snorkeling, escursioni e passeggiate sulla spiaggia. In questi mesi una leggera brezza rende il clima ancora più confortevole, con gli alisei che soffiano costantemente e contribuiscono a mantenere l’aria fresca, evitando l’eccessivo calore e l’umidità.

Questo è anche il momento in cui l’isola vede un’affluenza moderata di turisti, offrendo un’esperienza di soggiorno più tranquilla e rilassante rispetto all’alta stagione. Grazie ai venti costanti e alla posizione nell’oceano aperto, Boa Vista è una destinazione eccellente per gli amanti del kitesurf e del windsurf. Che tra gennaio e maggio trovano le condizioni ideali per praticare questi sport, quando i venti sono più forti e costanti, in particolare sulle spiagge di Sal Rei e Praia de Chaves, particolarmente apprezzate per queste attività.

Il clima a Boa Vista in estate

L’estate a Boa Vista è calda e secca, con temperature medie che variano tra i 24°C e i 30°C. Giugno, luglio e agosto sono i mesi più caldi dell’anno, ma la presenza degli alisei rende il calore più sopportabile. Le precipitazioni durante l’estate sono praticamente inesistenti, e il sole splende per la maggior parte della giornata.

Questo è il periodo ideale per gli amanti del mare e delle attività acquatiche, come nuoto, immersioni e windsurf. Tuttavia, è importante prendere precauzioni contro l’esposizione prolungata al sole, utilizzando creme solari ad alta protezione e indossando abiti leggeri e cappelli per proteggersi dai raggi UV. Tra giugno e settembre si creano anche le condizioni climatiche ideali per la deposizione delle uova da parte delle tartarughe marine caretta caretta.

Boa Vista è infatti considerato uno dei siti di nidificazione più importanti per questi animali e chi visita l’isola in questi mesi può avere l’opportunità unica di osservare queste maestose creature deporre le uova sulle spiagge. Diverse organizzazioni locali offrono tour notturni guidati, consentendo ai turisti di assistere a questo straordinario spettacolo naturale in modo responsabile.

Il clima a Boa Vista in autunno

L’autunno a Boa Vista è simile all’estate in termini di temperature, con medie che vanno dai 25°C ai 30°C. Tuttavia, durante questo periodo sull’isola può verificarsi una maggiore quantità di precipitazioni, specialmente a settembre. Nonostante le piogge occasionali, le giornate rimangono prevalentemente soleggiate e calde.

Settembre, ottobre e novembre sono mesi ideali per visitare Boa Vista se si preferisce un clima caldo ma meno secco rispetto all’estate. Le spiagge sono meno affollate rispetto all’alta stagione estiva, offrendo un’atmosfera più intima e rilassata. Inoltre, le temperature più calde del mare rendono questo periodo perfetto per le immersioni e lo snorkeling, con una visibilità subacquea eccellente.

Il clima a Boa Vista in inverno

L’inverno a Boa Vista è mite e secco, con medie che variano tra i 20°C e i 25°C. Dicembre, gennaio e febbraio sono i mesi più freschi dell’anno, ma le temperature rimangono comunque piacevoli, senza mai scendere sotto i 20°C. Per questo motivo Boa Vista è considerata una destinazione ideale per sfuggire ai rigori dell’inverno europeo.

Durante l’inverno, le precipitazioni sono praticamente assenti, e le giornate sono soleggiate e luminose. Questo è anche il tempo in cui l’isola vede una maggiore affluenza di turisti, specialmente durante le vacanze di Natale e Capodanno. Le condizioni climatiche favorevoli permettono di godere appieno delle attività all’aperto e delle bellezze naturali dell’entroterra come il deserto di Viana, un’attrazione imperdibile per chiunque visiti l’arcipelago, con le sue dune di sabbia bianca che creano un paesaggio quasi surreale.

Si possono fare escursioni nel deserto di Viana in qualsiasi momento dell’anno, ma la stagione secca è senza dubbio la migliore per godere di cieli azzurri e temperature più fresche. Le gite in quad o 4×4 sono particolarmente popolari e offrono un modo emozionante per scoprire l’entroterra dell’isola.

Le temperature miti invernali, che rendono piacevole stare all’aperto fino a sera tardi, creano un’atmosfera speciale anche per celebrare il Capodanno, con feste in spiaggia, fuochi d’artificio e cenoni in ristoranti sul mare e brindisi sotto le stelle. Per chi ama le feste e la cultura locale, anche il Carnevale di Boa Vista può rappresentare un’ottimo pretesto per pianificare un viaggio nell’arcipelago di Capo Verde. Celebrato tra febbraio e marzo, i mesi più freschi, il Carnevale è una vivace festa piena di musica, danze e coloratissimi costumi. Un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni di Capo Verde e vivere l’isola al massimo della sua vivacità.

Consigli su cosa portare in base al clima

Scegliere il momento migliore per visitare Boa Vista dipende dalle preferenze personali e dalle attività che si desidera svolgere. Se si cercano temperature calde e secche, l’estate e l’autunno sono i periodi ideali. Per chi preferisce un clima più mite, la primavera e l’inverno offrono temperature piacevoli e condizioni climatiche ideali per esplorare l’isola senza il caldo intenso.

Indipendentemente dalla stagione scelta, è consigliabile prenotare con anticipo, specialmente durante i periodi di alta stagione turistica, che corrispondono all’inverno e all’estate. Portare abbigliamento leggero, crema solare, cappelli e occhiali da sole è essenziale per proteggersi dai raggi solari. Inoltre, tenere sempre a portata di mano una bottiglia d’acqua per mantenersi idratati è fondamentale, dato il clima secco dell’isola.

In conclusione, Boa Vista offre un clima piacevole e costante durante tutto l’anno, rendendola una destinazione perfetta per chi cerca sole, mare e relax. Con temperature calde e precipitazioni scarse, ogni stagione ha qualcosa di unico da offrire, garantendo un’esperienza indimenticabile per ogni visitatore. Che siate appassionati di sport acquatici, amanti della natura o semplicemente alla ricerca di una fuga rilassante, Boa Vista vi accoglierà con il suo clima perfetto e le sue bellezze naturali.

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I piatti tipici di Boa Vista: cosa mangiare in vacanza a Capo Verde

Se ami le vacanze enogastronomiche devi sapere che la cucina tradizionale di Capo Verde ti farà esclamare “wow”: un mix equilibrato di sapori e influenze cosmopolite che uniscono elementi portoghesi, brasiliani e tocchi africani. A favorire questo equilibrio ci pensa la posizione: l’arcipelago si trova nell’Oceano Atlantico ed è conosciuto per i tantissimi piatti ma ricchi di gusto che raccontano al 100% quella che è l’anima del popolo. Il pesce fresco, i frutti di mare, il mais e i legumi sono gli ingredienti protagonisti di molte ricette, che spesso variano da isola a isola, aggiungendo un tocco locale a ogni pietanza. Se visiti Capo Verde non puoi non esplorare i sapori local attraverso i piatti tipici di Boa Vista: ecco i migliori che non puoi farti sfuggire.

Cachupa

Se c’è un piatto che rappresenta l’anima di Boa Vista, quello è sicuramente la cachupa. Considerata il piatto nazionale, è un ricco stufato di mais, fagioli e carne o pesce, preparato attraverso una cottura lenta di alcune ore che dà modo ai sapori di amalgamarsi in un abbraccio perfetto. A Boa Vista, potrai assaggiarla in diverse varianti, a seconda degli ingredienti disponibili e della creatività del cuoco.

La cachupa rica è la versione più sostanziosa, a cui vengono aggiunte carne di maiale, salsiccia e in alcuni casi pesce, mentre la cachupa pobre è più semplice, composta principalmente da mais e fagioli. Ciò che rende la così speciale è la sua versatilità: c’è chi la mangia a colazione, pranzo o cena. Non è raro vedere local iniziare la giornata con una cachupa refogada, una versione ripassata in padella con uova fritte, un modo delizioso per sfruttare gli avanzi del giorno prima.

Lagosta suada

Ami i piatti di pesce? Non farti sfuggire l’occasione di assaggiare la lagosta suada. Si tratta di un’aragosta cucinata molto lentamente in un sugo ricco di verdure. Pomodoro, cipolle e un pizzico di vino bianco creano un sugo intenso e denso dovuto alla lunga cottura; una volta assaggiato ti renderai conto di non aver mai mangiato un’aragosta così tenera e allo stesso tempo gustosa. Succulenta e davvero godereccia, te la consiglio per una cena in riva al mare.

Pastéis de Milho

Non può mancare lo street food e ti suggerisco assolutamente di provare i pastéis de Milho: si tratta di una vera istituzione da queste parti e viene spesso utilizzato come snack spezza fame o spuntino. Si tratta di fagottini di farina di mais, fritti fino a diventare dorati e croccanti; al loro interno è custodita una gustosa farcitura che varia leggermente dal quartiere e dalla tradizione familiare. Molte volte è di tonno e verdure ma c’è chi lo prepara di carne di maiale in versione super spicy. Te li consiglio rigorosamente da passeggio mentre scopri le stradine più caratteristiche di Boa Vista alla ricerca degli scorci più autentici o prima di raggiungere la spiaggia.

Xerém

Un’altra leccornia da non perdere è un piatto che trova le sue radici nella vita contadina di Boa Vista a Capo Verde: si chiama xerém e da molti local è considerato un autentico comfort food. Un piatto ricco e davvero sostanzioso che sprigiona la tradizione del luogo. Potremmo paragonarla ad una polenta di farina di mais cotta molto lentamente con brodo e acqua. Ad arricchirne il gusto le tradizioni familiari che cambiano ma in linea di massima si trovano salsiccia, pancetta o pesce.

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Cosa vedere a Sal Rei, città principale di Boa Vista

Se sogni una vacanza in un autentico paradiso nella zona di Capoverde, inserire una visita all’isola di Bao Vista è una scelta che non dovresti sottovalutare e ovviamente proprio qui la tappa principale è Sal Rei: si tratta della città più grande, che offre più attività ed è poi un ottimo punto di partenza per esplorare i dintorni. Chi c’è stato definisce Sal Rei un angolo di paradiso dal sapore autentico: qui le spiagge da sogno si alternano alla cultura local, risultando una destinazione perfetta per chi vuole mixare relax e avventura. Ti piacerebbe visitarla? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da vedere a Sal Rei durante la tua vacanza a Capo Verde.

Visitare Sal Rei: cosa non perdere assolutamente

Nell’arcipelago di Capo Verde, Sal Rei risulta una delle mete più ambite: non solo è la città principale di Bao Vista ma ha molto da raccontare a partire dalla colonizzazione portoghese del XIX secolo che ne ha permesso la costruzione. In passato l’isola è stata sfruttata soprattutto per la produzione del sale, non a caso porta il nome di “re del sale”. Dopotutto, per quel periodo storico, era un bene preziosissimo.

La spiagge di Estoril e Cabral

Se desideri goderti un po’ di mare e sport acquatici, il primo punto che dovresti prendere in considerazione è la spiaggia di Estoril. Considerata un paradiso per i surfisti e lo snorkeling, regala davvero tanto grazie al fondale ricco e alle onde che movimentano l’experience. C’è anche chi la sceglie semplicemente per godersi un po’ di relax. Altra spiaggia da sogno è quella di Cabral, caratteristiche simili e tanti servizi mantenendo un fondale davvero interessante per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni.

Mercado municipal

Vuoi immergerti nella vita local? Fai un salto al mercato municipale: avrai modo di trovare tutti i prodotti freschi, tra cui la frutta più buona che tu abbia mai mangiato e magari avrai anche la possibilità di fare shopping, scegliendo souvenir artigianali. Tante le bancarelle tra cui passeggiare e sicuramente rimarrai colpito dalle spezie ma anche dai sorrisi calorosi dei venditori, pronti a farti assaggiare specialità del territorio. Un consiglio in più? Fai merenda con le banane della zona: ti stupiranno.

Praça de Santa Isabel

Il centro cittadino coincide prettamente con Praça de Santa Isabel, la piazza principale dai colori pastello e anche dove si trova la Igreja de Santa Isabel, cioè la chiesa simbolo religioso e luogo sociale per eccellenza per i local. Se di giorno è un via vai per la vicinanza con il mercato, la sera è un punto di incontro e non è raro assistere a spettacoli di musica dal vivo lasciando che i ritmi tradizionali capoverdiani ti conquistino. La Chiesa è sicuramente tra gli edifici più antichi: ti basti sapere che è stata costruita nel periodo coloniale portoghese nel XIX secolo e seppur semplice, l’interno ha elementi molto suggestivi che invitano alla riflessione e alla preghiera.

Il Forte Duque de Bragança

Gli appassionati di storia, ma non solo, rimarranno incantati alla vista del forte Duque de Bragança: si trova sull’isolotto di Djeu de Sal Rei non è propriamente in città ma è uno dei simboli local da visitare assolutamente. Un tempo roccaforte difensiva contro i pirati, oggi è una tappa must per i turisti: la raggiungi agevolmente con una breve escursione in barca e da lì potrai avere una vista panoramica sulla città.

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Il Deserto di Viana: un piccolo Sahara sull’Isola di Boa Vista, a Capo Verde

Capo Verde è un arcipelago vulcanico che, ogni anno, attira molti viaggiatori, grazie a un clima praticamente costante tutto l’anno e grazie anche all’aspetto delle sue isole, pronte a far sognare chi ama i paesaggi multiformi creati dalle rocce di diversi colori e le distese di sabbia chiara. Una di queste isole si chiama Boa Vista e possiede quello che spesso viene definito come il piccolo Sahara di Capo Verde: si tratta del Deserto di Viana, un’area dove la sabbia chiara disegna delle dune davvero interessanti.

Il Deserto di Viana è piccolo sono come grandezza, rispetto al più conosciuto deserto del continente africano. Non manca, infatti, di bellezza da vendere e di esperienze che si possono fare proprio visitando la zona di Boa Vista in cui si trova.

Sabbia dorata e dune che cambiano

Il Deserto di Viana si trova nella parte nord-occidentale dell’isola dell’Isola di Boa Vista. A sua volta, quest’ultima occupa un punto centrale dell’area di Capo Verde. L’area del Deserto di Viana è caratterizzata da una sabbia di colore dorato e molto fine, spesso mossa con insistenza dagli Alisei che, in questa parte del mondo, soffiano e si fanno felicemente sentire, garantendo alle isole di Capo Verde, così come alle vicine Canarie, un clima invidiabile e costante. Il Deserto di Viana misura circa quindici chilometri quadrati ed è sicuramente una tappa obbligata per chi fa una vacanza a Capo Verde sull’isola di Boa Vista.

Perché viene chiamato Piccolo Sahara? La risposta è semplice. In primis, il paragone col deserto africano risulta immediato proprio per il colore del Deserto di Viana. Il perché vero e proprio, però, va ricercato nell’origine di questo deserto di Boa Vista. Esso non è nato, come molti altri nel mondo, dalla continua erosione di rocce originarie bensì da un’azione di accumulo. Gli Alisei, infatti, trasportano sull’isola di Boa Vista la sabbia del Sahara stesso, che si mescola con quella propria dell’isola.

L’azione dei venti, combinata con il clima arido dell’isola, ha permesso alla sabbia di accumularsi gradualmente, formando le dune caratteristiche che oggi compongono il Deserto de Viana. Una curiosità: la sabbia del Deserto di Viana non scotta mai, per i minerali che la compongono e per il suo colore molto chiaro.

Come raggiungere il Deserto di Viana a Boa Vista

Fonte: Getty Images

L’ingresso dell’area desertica di Boa Vista

Come raggiungere il Deserto di Viana

Fare un’escursione nel Deserto di Viana è molto facile. Solitamente, si sceglie Sal-Rei come punto di partenza. Sia che il tuo viaggio a Capo Verde si svolga in modo indipendente o che tu abbia scelto di alloggiare in una struttura all inclusive, non mancherai di trovare delle proposte di visita guidata a questo luogo così speciale.

Le scelte dei viaggiatori si concentrano, solitamente, in due attività: l’escursione con il quad o con un fuoristrada 4×4. Questi due mezzi di trasporto sono i migliori per vivere il territorio del deserto in modo diretto e con un pizzico di senso d’avventura che non guasta mai. Ci sono tour in 4×4 sia con autista che con guida autonoma. In quest’ultimo caso, ti verranno date le giuste istruzioni per condurre il tuo mezzo in tutta sicurezza attraverso il Deserto. Le aziende che noleggiano i quad o i 4×4 solitamente organizzano anche il trasporto tra l’alloggio del cliente e le prossimità del deserto.

Consigli pratici per visitare il Deserto di Viana a Capo Verde

Le autorità turistiche locali consigliano di non inoltrarsi da soli in questo piccolo deserto , se lo si esplora per la prima volta. Guidare o anche camminare sulle dune può sembrare l’attività più facile al mondo ma potrebbe non essere così. Nello scegliere la propria guida per inoltrarsi nel Deserto di Viana, è sempre bene consultare in modo attento le condizioni di assicurazione.

Per quanto riguarda il come vestirsi nel Deserto di Viana, è sempre bene proteggersi dal sole. Sulla sabbia chiara, la luce solare riflette in modo forte e consistente. Conviene utilizzare un’ottima crema solare e avere sempre addosso gli occhiali da sole, per evitare che i riflessi colpiscano direttamente gli occhi. La sensazione, infatti, come quella che si prova nello stare sulla neve in una giornata totalmente serena.

Un accessorio immancabile nel Deserto di Viana è una sciarpa o una bandana per coprirsi la zona della bocca e del naso, molto utile soprattutto se si noleggia il quad ma fondamentale anche se si gira la zona a piedi. Il vento alza spesso la sabbia e aiuta a non respirarla troppo.

Il Deserto di Viana è di misura contenuta e si può tranquillamente esplorare a piedi: meglio avere delle scarpe chiuse e un po’ robuste. Calzature del genere aiutano maggiormente quando si cammina sulle dune, evitando di poggiare male i piedi e di farsi male, per esempio, a caviglie e ginocchia data la natura non solida delle superfici sabbiose.

Una cosa da ricordare quando si visita il Deserto di Viana è di portare con sé dell’acqua e qualcosa da mangiare. L’area non presenta punti di ristorazione interni al deserto ed è sempre bene avere qualcosa con sé. Il telefono prende benissimo e quindi non c’è da preoccuparsi, nel caso tu abbia bisogno di chiamare qualcuno per un’emergenza.

Il Deserto di Viana è accessibile liberamente anche nelle ore notturne. I due momenti migliori per visitarlo sono diametralmente opposti: una notte senza luna o una notte di luna piena. Perché questa differenza? Semplice. Chi vuole ammirare le stelle, sceglierà una notte senza luna. Chi, invece, vuole passeggiare alla luce del nostro satellite, prediligerà la luna piena. Anche la luce della luna si riflette sulla sabbia, creando un’atmosfera quasi irreale per la sua bellezza.

Il percorso nel Deserto di Viana a Capo Verde

Fonte: Getty Images

Un tratto del percorso nel Deserto di Viana

Il percorso più comune nel Deserto di Viana

Questa zona desertica di Boa Visa si può girare in lungo e in largo ma spesso viene proposto un percorso di visita che permette di rendere una giornata nel deserto un vero e proprio momento di scoperta da fare in viaggio a Capo Verde.

Partendo da Sal-Rei, si disegna una sorta di percorso ad anello che punta prima a sud e poi ti riporterà a nord. Raggiungi la cittadina di Rabil, luogo che un tempo era la capitale dell’Isola di Boa Vista. Attualmente conta poco più di mille abitanti. Da lì, si entra ufficialmente nella zona delle dune del Deserto di Viana.

La rotta consigliata ti farà puntare, da ora in poi, verso nord, percorrendo una gran parte dell’area desertica fino a raggiungere Cabo Santa Maria e tornare sulla costa. In questo un luogo dove si trova uno degli ultimi relitti presenti sull’Isola di Boa Vista.

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Viaggio a Capo Verde, dove è sempre estate

Il caldo, il sole, il mare e la luce ci rimettono al mondo. Per questo motivo, è sempre opportuno organizzare a una vacanza in quei magnifici posti del mondo in cui è praticamente sempre estate. Certo, anche in queste località ci sono periodi più indicati di altri per fare dei viaggi, ma a livello generale parliamo di zone paradisiache in cui le temperature sono sempre alte.

Uno di questi è un meraviglioso arcipelago che prende vita al largo della costa nord-occidentale dell’Africa, delle isole di origine vulcanica che si estendono a circa 500 kilometri di distanza dal Senegal: Capo Verde.

Capo Verde: informazioni utili

In totale le isole di Capo Verde sono 10 e sono geograficamente divise in due gruppi: le Barlavento (o Sopravento) a nord, con un clima più arido, ovvero Santo Antão, São Vicente, Santa Luzia, São Nicolau, Ilha do Sal e Boa Vista;​ le Sotavento (o Sottovento) a sud, leggermente più piovose, vale a dire Maio, Santiago, Fogo, Brava.

Scegliere Capo Verde per le proprie vacanze è come fare dieci diversi viaggi in una sola destinazione: ogni isola è differente dall’altra e in più, pur rappresentano l’ultima roccaforte dell’Africa Occidentale, sono caratterizzate da una cultura che è una mescolanza perfetta tra gli usi e i costumi dell’Africa, dell’Europa e persino del Brasile.

Dei posti incredibili, quindi, che sorgono in pieno Oceano Atlantico, e disposti a forma di enorme ferro di cavallo. Luoghi in cui le spiagge sono pressoché infinite, dove il mare è realmente cristallino, la natura ancora pura e incontaminata e la gente è perennemente sorridente e accogliente.

Capo Verde: quando andare

Fonte: iStock

Una spiaggia di Capo Verde

Conoscere le isole capoverdiane

Come vi abbiamo accennato sopra, le isole capoverdiane sono 10 e, pur essendo vicine tra loro, nascondono posti e meraviglie che si differenziano molto l’una dall’altra.

Tuttavia, sono tutte circondate da un mare blu intenso, che alle volte si fonde con foreste verdeggianti, oppure con residui di deserto, così come con i colori scuri dei picchi vulcanici.

Santo Antão, l’isola più verde

Santo Antão fa parte delle isole delle Barlavento ed è anche la seconda più grande dell’arcipelago di Capo Verde. Da molti viaggiatori è considerata persino la più bella, e ciò non sorprende perché è un vero e proprio scrigno di meraviglie.

Attraccare da queste parti consente infatti di perdere lo sguardo e vivere esperienze esaltanti tra pareti rocciose a strapiombo, canyon misteriosi, gole e vallate, un’oasi verde smeraldo in cui c’è spazio per le pinete ma anche per le piante tropicali.

Tra le cose da vedere assolutamente menzioniamo:

  • Ribeira das Fontainhas e Cruzinha da Garça: due micro villaggi abbarbicati che riescono ad emozionare;
  • Ribeira do Paul: la vallalta ideale per fare escursioni e scoprire la natura più autentica e vera;
  • Tarrafal: un’oasi sperduta in mezzo a un deserto color nocciola e situata lungo una spiaggia di sabbia nerissima.
Santo Antão, Capo Verde

Fonte: iStock

Un angolo di Santo Antão

São Vicente, l’isola del Carnevale

Anch’essa parte delle isole di Barlavento, si caratterizza per la presenza di diversi crateri, come quello che va a formare la spettacolare Baia di Mindelo. São Vicente è l’isola ideale per chi è in cerca di divertimento e movida : qui si celebra persino il Mardi Gras, ovvero la versione locale del Carnevale brasiliano.

Tra le meraviglie da non perdere segnaliamo:

  • Mindelo: una sorta di Costa Azzurra capoverdiana grazie alle sue vie acciottolate, agli edifici coloniali e ai tanti yacht;
  • Calhau: dove prendono vita le spiagge migliori dell’isola;
  • Salamansa: un curioso villaggio dei pescatori che offre una spiaggia di sabbia scura.

Santa Luzia, un’isola disabitata

Parte delle Barlavento è anche Santa Luzia ma, a differenza delle altre, è un’isola disabitata. Caratterizzata da una zona piatta puntella da alte dune di sabbia, e un’altra area con coste alte e montagne maestose, colpisce perché è piena di contrasti: il deserto si mescola agli scorci neri vulcanici, che poi si vanno a confondere con spiagge bianchissime e dune di sabbia. Il tutto, come è possibile immaginare, incorniciato da un mare limpidissimo.

São Nicolau, per gli amanti del turismo attivo.

São Nicolau si presenta al viaggiatore come un territorio brullo e desolato, ma in realtà è la culla di valli verdissime e cime elevatissime, tra cui l’imponente Monte Gordo (1312 metri di altitudine).

Il posto ideale per gli amanti della natura e del turismo attivo, anche perché le zone costiere, seppur splendide, sono molto difficili da raggiungere.

Alcune delle bellezze dell’isola da visitare sono:

  • Ribeira Brava: capoluogo dell’isola dove si diramano strette viuzze in cui si affacciano tetti coperti di tegole;
  • Tarrafal de São Nicolau: con tantissimi paesaggi mozzafiato e caratterizzata da un mix di montagne, valli verdi e spiagge incontaminate.

Ilha do Sal, tra surf e spiagge paradisiache

Oltre a essere la più facile da raggiungere partendo dall’Italia, l’Ilha do Sal è anche quella in cui si trovano i maggiori servizi di tutto l’arcipelago. Pur essendo di dimensioni contenute, presenta una peculiare morfologia fatta di zone pianeggianti e sabbiose che si mescolano ad aree rocciose ma con rilievi di modesta altitudine. Ah, è uno spot ideale per chi è in vena di fare sport acquatici come il surf.

Tante le bellezze da esplorare, tra cui:

  • Saline di Pedra de Lume: dove lo strato di sale assume colori diversi e tutti particolarmente suggestivi;
  • La spiaggia e il paesino di Santa Maria: completamente bianca e con il vento sempre perfetto per praticare surf, kitesurf e windsurf;
  • Piscina naturale di Buracona: profonde grotte e fessure tra le rocce dove si insinuano le limpide acque del mare.
Ilha do Sal, Capo Verde

Fonte: iStock

Un anglo dell’Ilha do Sal

Boa Vista, l’isola più sabbiosa

Insieme a Sal, Boa Vista è l’isola in cui il visitatore può trovare tutti i servizi che desidera. Inoltre, è una delle isole più grandi dell’arcipelago e persino la più sabbiosa. Tra paesaggi indimenticabili, natura incontaminata e una fauna senza pericoli, qui il tempo scorre all’insegna della bellezza e del relax.

Tra i siti da visitare segnaliamo:

  • Deserto di Viana: una specie di pezzo di Sahara in mezzo all’Atlantico. Si caratterizza per una sabbia particolarmente bianca e per la presenza di dune;
  • Praia de Atalanta: dove riposa il relitto della nave Cabo Santa Maria, naufragata nel 1968;
  • Praia de Santa Monica: grazie alle sue dune di sabbia e alle acque cristalline, è considerata una delle spiagge più belle dell’arcipelago.

Maio, la più sottovalutata

Maio è probabilmente l’isola più sottovalutata di Capo Verde. Eppure, qui si trovano enormi distese di spiaggia dorata: è persino l’isola con il rapporto spiagge/estensione più elevato dell’arcipelago.

Altrettanto affascinante è anche lo strepitoso entroterra punteggiato di acacie e dove si sviluppano tredici graziosi centri abitati.

Santiago, la più grande di tutte

La noia non esiste a Santiago: è l’isola più grande di tutto Capo Verde. Si tratta di un magnifico lembo di terra in cui si alternano spiagge sabbiose, pianure desertiche, valli verdeggianti e un entroterra montuoso. In sostanza c’è tutto, uno di quei posti a cui non si potrebbe chiedere di più,

Alcune delle tappe da non perdere sono:

  • Praia: Capitale di Capo Verde e con un centro che sorge su un altopiano, una sorta di fortezza che pare proteggere l’Oceano;
  • Aguas Verdes: un’oasi verde con immensi baobab in cui passeggiare e creare una connessione con la natura;
  • Spiaggia Baixo: dalla sabbia dorata, è lambita da un mare cristallino ed è persino l’ideale per lo snorkeling e le immersioni.

Fogo, dai paesaggi lunari

Come dice il suo stesso nome, Fogo, si tratta di un’isola talmente tanto vulcanica che a farle da cornice ci sono paesaggi lunari e impervi disseminati da formazioni laviche. Il terreno più indicato per chi ama praticare trekking ed escursionismo. In più, da queste parti bisogna assolutamente assaggiare il Manecom, un gustoso vino che viene esportato anche all’estero.

Tra le meraviglie da visitare assolutamente ci sono:

  • Pico do Fogo: il vulcano (ancora attivo) la cui sagoma domina tutta l’isola e con una caldera larga ben 9 chilometri;
  • São Filipe: la città principale che conserva eleganti case coloniali e un suggestivo punto panoramico;
  • Fonte de Vila: con una spiaggia di sabbia nerissima.

Brava, per fare un viaggio indietro nel tempo

Infine, ma non per importanza e bellezza, Brava. Si tratta di un’isola in cui il tempo pare essersi fermato al XIX secolo. Pregna di colline terrazzate, qui la vita scorre a un ritmo sonnolento. Nonostante il suo incredibile entroterra montuoso e un litorale che per la sua bellezza lascia senza parole, è l’isola meno frequentata dai turisti stranieri.

Tra le tappe da non perdere ci sono:

  • Nova Sintra(Vila): il minuscolo capoluogo che prende vita su un piccolo altopiano costantemente circondato da una corona di nuvole;
  • Fajã d’Agua: un pittoresco paesino che sorge in una splendida posizione tra una cala rocciosa e alte scogliere.
Fogo Capo Verde

Fonte: iStock

Fogo con il suo vulcano

Cosa sapere prima del viaggio

Come si è potuto intuire dalle righe precedente, l’arcipelago di Capo Verde ha qualcosa di bello per tutti i gusti. Tuttavia, prima di organizzare il viaggio è bene sapere che per raggiungere le isole il visto turistico (se si viaggia per piacere) non serve, ma è comunque essenziale possedere il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.

Per quanto riguarda il periodo migliore in cui andare, la realtà dei fatti è che il clima è buono praticamente tutto l’anno, ma che da novembre a giugno il tempo è piacevole e ventilato, mentre da luglio a settembre il clima è caldo, umido e con possibili piogge, seppur sporadiche. Infine, sappiate che la stupefacente potenza dell’Oceano non sempre consente di fare bagni nelle sue acque limpide.