Categorie
Asia Bangladesh Notizie vacanza natura Viaggi

Le foto della raccolta delle ninfee sono un omaggio alla bellezza della natura

Mentre tutti ci prepariamo all’imminente arrivo dell’autunno, e ad assistere all’ultimo grande spettacolo di Madre Natura prima di ritirarsi in un lungo e profondo letargo, qualcosa di meraviglioso sta accadendo dall’altra parte del mondo.

A Satla, un piccolo villaggio situato a circa 60 chilometri dalla città di Barishal, in Bangladesh, è iniziata ufficialmente la raccolta delle ninfee, anche conosciute con il nome di Shapla. Si tratta di un evento molto importante, nonché di una tradizione che coinvolge tutti gli abitanti. Questo fiore, infatti, è considerato il simbolo nazionale del Paese.

In questi giorni, gli esemplari sono sbocciati in tutta la loro bellezza trasformando le acque del canale locale, conosciuto col nome di Lal Shapla Beel, in un tappeto fiorito dalle mille sfumature di rosa. La raccolta è già cominciata, come confermano le istantanee che raffigurano gli agricoltori a lavoro, e fa sognare il mondo intero.

Satla, il villaggio che si tinge di rosa

Ci troviamo in Bangladesh, sul Golfo del Bengala, nel Paese dei fiumi e della fitta vegetazione, delle foreste di mangrovie e delle tigri, dei mercati galleggianti, dei santuari, dei cibi e delle tradizioni. Intriso di fascino e cultura, il Paese è ancora poco battuto dal turismo di massa, ma si configura come una destinazione perfetta per tutti gli avventurieri dallo spirito indomito e curioso.

I luoghi da raggiungere sono tantissimi, altrettante le soste per immergersi completamente nella cultura locale e toccare con mano le tradizioni del Paese. Ma se è a qualcosa di unico e straordinario che volete assistere, allora questo è il momento perfetto per raggiungere il piccolo villaggio di Satla.

Fuori dalle più popolari roadmap di viaggio, questo villaggio è situato a 60 chilometri da Barishal, capoluogo dell’omonima divisione. Qui, durante l’anno, il canale che costeggia il territorio si trasforma nel palcoscenico di uno spettacolo unico firmato da Madre Natura: la nascita delle ninfee. Sempre qui, tra agosto e ottobre, comincia la raccolta di questi fiori dal fascino unico da parte degli agricoltori locali. Le foto che testimoniano questo evento sono state diffuse e sono un omaggio alla bellezza della natura.

La raccolta delle ninfee in Bangladesh

Il villaggio di Satla, che sorge su una zona paludosa, è il luogo migliore per avvistare e fotografare le ninfee. Il canale che costeggia il territorio, infatti, si trasforma in un tappeto rosa di immensa bellezza che si perde a vista d’occhio. Uno spettacolo unico, questo, che da sempre affascina viaggiatori e fotografi.

I fiori acquatici iniziano a danzare sulla superficie dell’acqua diventando i protagonisti di un paesaggio unico e quasi fiabesco incorniciato dalla macchia verde che si snoda intorno al villaggio.

La raccolta di questi esemplari, che sono il simbolo dell’Intero Paese, coinvolge quasi tutti gli abitanti di Satla che è uno dei maggiori fornitori di ninfee del Bangladesh. I fiori, che hanno diverse proprietà e benefici, vengono consumati a tavola, ma anche utilizzati nel trattamento di varie patologie.

Quando arriva il momento, decine di agricoltori salgono a bordo delle loro barche di legno per navigare il canale, che si estende per quasi 50 chilometri, e per raccogliere le ninfee. Le fotografie che ritraggono l’operazione mostrano una coreografia di immensa bellezza: le barche si dispongono in cerchio, in maniera ordinata, mentre gli agricoltori si tuffano in acqua per raccogliere a mano i fiori.

Uno spettacolo unico e senza eguali, questo, che può essere ammirato solo nel villaggio di Satla.