Quello che stiamo vivendo è il Pride Month, il periodo dedicato alle iniziative di sensibilizzazione sulle tematiche legate alla comunità LGBTQ+. A tal proposito, lastminute.com (grazie ad un sondaggio condotto tramite OnePoll) ha stilato la classifica delle città più friendly secondo i viaggiatori, ma anche un tour del Belpaese alla scoperta delle principali città che ospiteranno il Pride.
La classifica delle città LGBTQ+ friendly nel mondo
La prima cosa da sapere è che il Vecchio Continente, secondo quanto espresso dai viaggiatori, non è poi così vecchio come sembrerebbe. La maggior parte della classifica è infatti occupata da città europee. Indipendentemente dalla destinazione, il viaggio per il 44% delle persone intervistate (e per il 62% di quelle italiane) aiuta a rendere più consapevoli rispetto a inclusività e diversity, due temi sui quali i riflettori saranno puntati per tutto il mese di giugno e di luglio con l’arrivo dell’Onda arcobaleno, pronta a colorare le piazze di tutto il mondo. Un’indagine è stata realizzata nel periodo 31 gennaio – 3 febbraio 2022 coinvolgendo 5.000 viaggiatori in Europa.
Il decimo posto della classifica è occupato dall’Isola di Gran Canaria con l’11,3% delle preferenze, mentre la nona posizione è di Sydney, in Australia (11,6%). A conquistare l’ottavo posto è Berlino con il 18,1% delle preferenze da parte dei viaggiatori.
Il settimo posto lo ha guadagnato Madrid (18,7%), mentre al sesto c’è Parigi con un tondo 19%. Quinta posizione per un’affascinante città statunitense: San Francisco (20,7%), seguita dalla straordinaria Barcellona, che è stata premiata con il 22,2% delle preferenze.
Si arriva sul podio ma sempre con tanta Europa: terzo posto per Londra, con un bel 23,7%, medaglia d’argento per New York City (25,2%), per poi scoprire la città che è stata eletta dai viaggiatori europei la più LGBTQ+ friendly del mondo: Amsterdam, con un bellissimo 31,5% delle preferenze. Unica destinazione italiana presente in classifica è Milano, che tra i viaggiatori si attesta al dodicesimo posto.
Tour del Belpaese alla scoperta delle principali città che ospiteranno il Pride
Sono tante le città italiane che quest’anno ospiteranno il Pride. Tra queste c’è Milano, capoluogo ricco di luoghi affascinanti, dove il Pride arriverà il 2 luglio, dopo aver colorato, il 4 giugno, Cremona, Monza, Pavia e Bergamo (che ha replicato l’11 del mese); tra le altre tappe lombarde anche la Lecco e Varese (18 giugno) e Brescia e Como (9 luglio).
Poi Bologna, città dall’impronta medievale che accoglierà l’Onda del Pride il 25 giugno, ma questo non sarà l’unico appuntamento regionale: l’evento passerà anche per Parma (18 giugno) e Rimini (30 luglio).
Non è finita qui. Anche Livorno, luogo dal fascino insolito, ospiterà il Pride il prossimo 18 giugno, così come Roma, vero e proprio museo a cielo aperto, che ha visto sfilare il Pride l’11 giugno, un appuntamento che sarà seguito da quello di Albano Laziale (25 giugno) e Viterbo (9 luglio).
Ancora Napoli che si riempirà di bandiere arcobaleno il 2 luglio, per poi far arrivare l’Onda del Pride campana ad Aversa (25 giugno) e a Mercogliano Irpinia (30 luglio).
Il prossimo 16 luglio sarà anche Lecce a ospitare il Pride, così come Bari il 2 luglio. Nella stessa giornata anche Sassari sarà colorata dal Pride, mentre poco dopo sarà il turno di Palermo, ossia il 9 dello stesso mese. In Sicilia l’Onda del Pride impreziosirà anche Favignana e Ragusa (25 giugno), Alcamo (26 giugno), Catania (2 luglio), Siracusa (16 luglio) e Messina (23 luglio).
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