Le giornate si allungano, l’aria profuma di primavera e la voglia di partire si fa sempre più forte. Pasqua è il momento perfetto per concedersi una pausa, lasciarsi alle spalle la routine e scoprire luoghi ricchi di storia, tradizioni e sapori autentici. Ma perché scegliere il solito viaggio quando puoi rendere l’esperienza ancora più magica salpando in traghetto? Immagina di sentire la brezza marina sul viso mentre ti avvicini a un’isola da sogno, senza stress da imbarchi affollati o limitazioni sui bagagli. Che tu voglia immergerti nelle celebrazioni pasquali di Napoli, esplorare le incantevoli isole greche o perderti tra i colori e i sapori della Sicilia e della Sardegna, c’è una rotta perfetta per te. E con Ferryhopper, trovare la soluzione più conveniente è un gioco da ragazzi. Scopriamo insieme le destinazioni migliori per una Pasqua indimenticabile.
Napoli e le sue isole, Pasqua tra storia e sapori
A Pasqua, la città si anima con celebrazioni e riti antichi che trasformano questo periodo in un’esperienza unica. Tra le tradizioni più affascinanti c’è lo Struscio del Giovedì Santo, un’antica usanza che prende il nome dal rumore delle vesti delle donne che un tempo percorrevano le sette chiese della città per visitare i Sepolcri. Il Venerdì Santo, invece, si svolgono numerose rappresentazioni della Via Crucis, eventi emozionanti ed evocativi che coinvolgono sia il centro storico che la provincia.
Il lunedì di Pasquetta, invece, è ideale per una gita fuori porta. Il clima primaverile invita a scoprire le perle del Golfo di Napoli come Capri, Ischia o Procida, o a fare un salto in Costiera Amalfitana tra panorami mozzafiato e borghi incantevoli. Gli amanti della storia possono visitare gli scavi di Pompei, aperti anche a Pasqua e Pasquetta, oppure godersi il verde del Bosco di Capodimonte o del Parco Virgiliano. Per un’esperienza più avventurosa, un’escursione sul Vesuvio è un’ottima scelta.
Infine, la Pasqua napoletana è un trionfo di sapori. Dalla zuppa di cozze del Giovedì Santo, nata alla corte dei Borbone, ai rustici tradizionali come il casatiello e il tortano, fino alla mitica pastiera napoletana, un dolce dal profumo inconfondibile e dalla storia affascinante. Secondo la leggenda, la pastiera sarebbe nata dall’unione di sette ingredienti donati alla sirena Partenope come simbolo della città.
Procida, un’atmosfera magica
Procida è un piccolo gioiello dove il tempo sembra essersi fermato. Salendo dalla Marina Grande fino a Terra Murata, si raggiunge il cuore più antico dell’isola, da cui si gode di una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. Qui si trovano il suggestivo Palazzo d’Avalos con l’ex carcere borbonico, il Museo Casa di Graziella e l’Abbazia di San Michele Arcangelo, centro delle celebrazioni pasquali isolane da oltre cinquecento anni.

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Le due storiche confraternite dell’isola, i Bianchi e i Turchini, organizzano poi riti solenni che culminano tra il Giovedì e il Venerdì Santo. La sera del Giovedì Santo la Confraternita dei Bianchi mette in scena l’Ultima Cena e la Lavanda dei Piedi, seguite dalla suggestiva processione degli Apostoli Incappucciati, che attraversa l’isola illuminata solo dalle candele. Il Venerdì Santo all’alba, la Confraternita dei Turchini porta in processione il Cristo Morto e la Madonna Addolorata fino all’Abbazia di San Michele Arcangelo, da cui parte la spettacolare Processione dei Misteri: carri che raffigurano scene della Bibbia, realizzati con maestria e passione dagli abitanti dell’isola.
Ischia, tra spiritualità e benessere
La Pasqua a Ischia è un vero risveglio per l’isola: il sole bacia le spiagge, i profumi della primavera invadono le strade e il mare accoglie i primi tuffi della stagione. La spiritualità si manifesta nella Corsa dell’Angelo, una tradizione emozionante che anima il centro di Forio la domenica di Pasqua, con statue portate in spalla tra ali di folla.
Ma l’isola è anche trekking panoramici, terme rigeneranti e passeggiate nei Giardini La Mortella, che riaprono proprio in questo periodo. Immancabile la pausa gourmet: casatiello, pastiera e fave con pancetta sono i protagonisti delle tavole ischitane. E per Pasquetta? Picnic all’aria aperta tra boschi e spiagge, per vivere l’isola in libertà.
Capri, eleganza e panorami mozzafiato
L’isola accoglie la Pasqua con il suggestivo Concerto di Pasqua nella Piazzetta, ma anche con scorci da cartolina e una cucina irresistibile, dalla torta caprese ai piatti di pesce fresco. Per smaltire il pranzo pasquale, niente di meglio che una passeggiata panoramica tra i sentieri più affascinanti: dal Pizzolungo al Sentiero dei Fortini ad Anacapri, fino al percorso che conduce alla Migliara. Da non perdere anche Villa Lysis, un gioiello neoclassico con terrazze mozzafiato affacciate sul mare. E se avanza tempo, una visita alla Grotta Azzurra renderà il weekend pasquale ancora più indimenticabile.

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Sardegna, tra riti secolari e spiagge incantevoli
La Sardegna regala un’esperienza pasquale unica, tra antiche tradizioni, suggestivi riti religiosi e paesaggi da cartolina. A Cagliari, la Processione dei Misteri attraversa i quartieri storici con statue lignee del XVIII secolo e canti polifonici che risuonano nelle vie del centro. Se ti trovi in città, non perdere l’occasione di visitare la Chiesa di Sant’Efisio, addobbata con i colori tipici pasquali de Su Nenneri.

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Nel nord, a Olbia, il toccante S’Iscravamentu, la deposizione di Cristo dalla croce, coinvolge l’intera comunità in un rito di forte impatto emotivo. Mentre a Castelsardo, il Lunissanti illumina il borgo con una processione notturna tra canti gregoriani e fiaccole accese, culminando in un suggestivo picnic primaverile.
Se ami la natura, l’Ogliastra ti conquisterà con la Settimana Santa di Barisardo e il festival Tortolì in fiore, mentre gli amanti del trekking possono avventurarsi sul Selvaggio Blu, uno dei percorsi più incredibili d’Italia. E per una Pasquetta perfetta? La Maddalena è la meta ideale. Prendi un traghetto da Palau e goditi un pranzo vista mare, magari proseguendo fino alla splendida Caprera. E per gli amanti della montagna, è d’obbligo una visita al Parco del Gennargentu o un viaggio alla scoperta del Mandrolisai attraverso la tradizionale Sagra del Torrone di Tonara.
Sicilia, arte, cultura e mare cristallino
La Pasqua in Sicilia è una festa che coinvolge tutti i sensi. Il momento più atteso del pranzo è sicuramente quello dei dolci. La regina della tavola è la cassata siciliana, nata proprio come dolce pasquale: colorata e decorata con frutta candita, è diffusa in tutta l’isola con varianti locali. A Palermo si predilige la versione cotta al forno, mentre nel ragusano esiste una variante a base di focaccia, che può essere sia dolce che salata. Immancabili anche le pecorelle di pasta reale, vere e proprie opere d’arte, e le cuddure cu l’ova, dolci intrecciati con uova sode, simbolo di rinascita.

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Ma la Pasqua in Sicilia non è solo una festa per il palato: ogni provincia custodisce tradizioni uniche. A Prizzi, in provincia di Palermo, si svolge il suggestivo Ballo dei Diavoli, una lotta simbolica tra bene e male che culmina con il trionfo del bene. A Piana degli Albanesi si festeggia con i riti bizantini, mentre a Trapani si possono ammirare i Quadri Viventi di Buseto Palizzolo e la celebre Processione dei Misteri, che si snoda per le vie della città per ben 24 ore. E se ami le esperienze più wild, allora Ustica è la soluzione che fa per te. Sono numerosi i percorsi di trekking ed è possibile fare un intero giro dell’isola a piedi in appena 12 chilometri.
Consigli per un viaggio perfetto
Viaggiare in traghetto è ancora più conveniente grazie a Ferryhopper. Con l’app e il sito web puoi confrontare tutte le offerte disponibili e trovare la tariffa migliore. Le promozioni attive sono evidenziate con apposite labels, così puoi scegliere in un attimo la soluzione più vantaggiosa e prenotare senza stress. La prenotazione è semplice. Ti basta selezionare porto di partenza e arrivo, data e numero di passeggeri, confrontare gli itinerari disponibili e scegliere l’opzione migliore. Dopo aver inserito i tuoi dati e completato il pagamento, riceverai una conferma via e-mail con tutti i dettagli del viaggio. Inoltre, puoi modificare la prenotazione in pochi clic, portare con te il tuo veicolo e viaggiare senza limiti di bagagli.
Hai cambiato programma? Con Ferryhopper puoi modificare i tuoi biglietti online in pochi minuti. Ti basta accedere alla sezione La mia prenotazione, inserire e-mail e codice di prenotazione e potrai aggiornare data, ora, tipo di veicolo o posto. Il servizio è disponibile solo per compagnie aderenti e deve essere richiesto almeno 12 ore prima della partenza. Non solo: è inoltre possibile prenotare un viaggio multitratta con operatori navali diversi e visualizzare tutto l’itinerario in un’unica prenotazione. Un esempio? L’idea di fare un giro del Golfo, tra Napoli, Capri, Ischia e Procida può essere riservato in un’unica prenotazione.