Esistono luoghi che da sempre sono in cima alle nostre liste dei desideri quando si parla di viaggi. Destinazioni così celebri e iconiche che diventano delle tappe obbligate da raggiungere almeno una volta nella vita. Perché è qui che si trovano parchi di immensa bellezza, monumenti architettonici o naturali che incantano, mari cristallini e spiagge paradisiache. E ancora storie, culture e tradizioni che vengono preservate da secoli e che sono lontanissime da noi.
Eppure, anche un viaggio lontano dai sentieri turistici più battuti può trasformarsi in un’esperienza unica. Bizzarra, forse, ma sicuramente indimenticabile. Ed è quella che si vive a Mundal, un piccolo villaggio norvegese che vi stupirà.
Non che questo paesino sia del tutto sconosciuto agli esploratori più arditi, intendiamoci. Ma è sicuramente lontano dai punti turistici più celebri di tutta la Norvegia. Cosa c’è di particolare in questo villaggio situato nella contea di Vestland ve lo diciamo subito: ospita più libri che persone.
Benvenuti a Mundal
Pensando alla Norvegia è impossibile non immaginare tutte le meraviglie di una terra selvaggia, un territorio in cui la natura è lasciata libera di essere l’assoluta protagonista. Un luogo fatto di aurore boreali, di saune e trekking, di escursioni e viste mozzafiato, di fiordi e di città incantevoli. Eppure il luogo dove ci troviamo oggi è diverso da tutto quello che conosciamo della Norvegia. È diverso, probabilmente, da tutto ciò che abbiamo visto fino a questo momento.
Già perché nel Paese scandinavo che comprende montagne, ghiacciai e fiordi mozzafiato, esiste un piccolo villaggio che ospita più libri che persone. E basta guardare i numeri per avere la conferma di quanto stiamo dicendo.
Mundal, infatti, è abitato da poco meno di 300 persone. I libri, invece, sono oltre 150000. E sono praticamente dappertutto: nelle stalle, sulle rive dei fiordi, nel centro del paese e presso le fermate dell’autobus.
Il Villaggio dei libri
I libri, di ogni genere, anno e provenienza, sono gli assoluti protagonisti a Mundal e aumentano anno dopo anno. Un vero e proprio paradiso per bibliofili e letterati che qui possono leggere qualsiasi testo in una cornice d’eccezione, quella incontaminata e autentica della natura. La lettura, infatti, è l’attività preferita degli abitanti del villaggio e di tutti i turisti che giungono fin qui per vivere un’esperienza nella booktown norvegese.
Eppure Mundal, come molti altri villaggi e paesini, rischiava davvero di essere dimenticata, soprattutto se pensiamo che il villaggio sulle sponde del fiume Bøyaøyri, fino agli ’90, era raggiungibile solo in barca. Poi ecco la decisione che ha cambiato tutto: il paese ha aderito al progetto Booktown nel 1996 e si è trasformato in questo paradiso letterario che oggi conosciamo e che attira migliaia di turisti ogni anno accomunati dall’amore per la lettura.
Libri e librerie, che si trovano in ogni angolo del paese, in strutture all’aperto o al chiuso, sono fruibili praticamente in ogni periodo dell’anno e caratterizzano in maniera univoca Mundal. Le collezioni, così come le librerie che spuntano in ogni angolo del villaggio, diventano sempre più ricche e complete. Del resto l’obiettivo è proprio quello di continuare a popolare il territorio con nuovi residenti: i libri.