Itaca – Il Ritorno riunisce Ralph Fiennes e Juliette Binoche più di 25 anni dopo il film premio Oscar Il paziente inglese. Insieme a loro Charlie Plummer nel ruolo di Telemaco, figlio di Ulisse e Penelope, e l’attore greco Nikitas Tsakiroglou nei panni di Laerte. Diretto da Uberto Pasolini, il film vanta una sceneggiatura co-scritta da Edward Bond e John Collee. Bond, noto per i suoi contributi a film come Blow-Up e L’Inizio del Cammino, e Collee, acclamato per il suo lavoro in Master & Commander: Sfida ai confini del mare.
“Oggi l’opera di Omero ci costringe a confrontarci con la tragedia della guerra, di chi la combatte e di chi rimane indietro, in una maniera che appare incredibilmente e tristemente attuale” ha dichiarato il regista, aggiungendo: “Trattandosi di una storia di ritorno e di redenzione dalla guerra, il mio interesse è sempre stato non tanto per l’elemento del fantastico delle peregrinazioni di Odisseo, quanto più per il ricongiungimento dei personaggi alla fine del viaggio“.
Itaca-Il Ritorno infatti è un’opera psicologica che si concentra sulla famiglia, influenzata da fattori esterni e lotta per restare unita. Oltre alle interpretazioni intense e carismatiche di un cast perfettamente in parte, l’ambiente gioca un ruolo importante, facendo respirare le inquadrature, tra mare blu, montagne frastagliate e una natura evocativa e compagna di avventure.
Itaca – Il Ritorno: la trama del film
Dopo 20 anni di lontananza, Ulisse approda sulle rive di Itaca, emaciato e irriconoscibile. Il re è finalmente tornato a casa, ma molto è cambiato nel suo regno da quando è partito per combattere nella guerra di Troia. La sua amata moglie Penelope è ora prigioniera nella sua stessa casa, braccata dai suoi numerosi pretendenti invadenti che le chiedono di scegliere un nuovo marito, un nuovo re.
Il loro figlio Telemaco, cresciuto senza padre, sta affrontando la morte per mano dei pretendenti che lo vedono come un ostacolo nella loro incessante ricerca di Penelope e del regno. Anche Ulisse è cambiato. Segnato dall’esperienza della guerra, non è più il potente guerriero che il suo popolo ricorda. Ma è costretto ad affrontare il suo passato per riscoprire la forza necessaria per salvare la sua famiglia e riconquistare il suo amore perduto.
Dove è stato girato
L’isola greca di Corfù nello Ionio è stata scelta come location del film Itaca-Il Ritorno, con Ralph Fiennes e Juliette Binoche nei panni dei due protagonisti principali. Un racconto senza tempo del viaggio di ritorno di Odisseo che segna la prima produzione internazionale incentrata sull’Odissea in diversi decenni. Il film mette in mostra una parte della Grecia attentamente selezionata e impressionante, che aggiunge un livello di autenticità alla narrazione.
Ad assistere alla produzione ci sono lo Ionian Islands Film Office della regione delle Isole Ionie, i comuni di Corfù Nord e Corfù Centrale e l’Ephorate of Antiquities di Corfù. La società di produzione greca Heretic, i cui successi passati includono la vittoria di una Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2022, ha assunto la responsabilità di co-produrre di Itaca-Il Ritorno. Le riprese a Corfù hanno permesso alla troupe cinematografica di sfruttare al meglio i paesaggi e il patrimonio culturale dell’isola. Il film mira a dare vita all’antica epopea, infondendole una prospettiva contemporanea, consentendo al pubblico di intraprendere un viaggio cinematografico accattivante.
Alla scoperta di Corfù
Corfù è un’isola situata nel Mar Ionio ed è la seconda isola più grande del gruppo delle Isole Ioniche, occupando una posizione strategica che ha attratto diversi popoli nel corso della storia. La sua posizione favorevole ha favorito l’interazione e gli scambi culturali, rendendola un luogo di rilevante importanza storica e culturale. I resti archeologici suggeriscono che fosse abitata fin dai tempi antichi, con testimonianze della civiltà greca, romana e bizantina che ancora perdurano attraverso le rovine di templi e fortificazioni.
La bellezza naturale di Corfù è una delle sue principali attrazioni, con paesaggi che spaziano dalle imponenti montagne a meravigliosi panorami marini. La vegetazione lussureggiante, caratterizzata da olivi e limoni, è intervallata da deliziose spiagge e acque cristalline, rendendo l’isola una meta ambita per i turisti di tutto il mondo. La combinazione di storia, cultura e natura conferisce a Corfù un fascino unico, creando un contesto attraente per i visitatori e un retaggio che merita di essere esplorato.
La città vecchia di Corfù, patrimonio dell’umanità UNESCO, è un esempio straordinario di architettura veneziana, con stretti vicoli, piazze pittoresche e un’atmosfera vibrante. Nel centro della città, i visitatori possono ammirare la Fortezza Vecchia, una struttura storica che offre una vista panoramica sul mare e sulla città stessa. Un’altra attrazione imperdibile è il Palazzo di Achilleion, un monumento neoclassico costruito per l’imperatrice Elisabetta d’Austria. Immerso in un magnifico giardino, il palazzo è decorato con statue e affreschi che raccontano la leggenda di Achille.
Paleokastritsa, con le sue baie turchesi e le scogliere a picco, è perfetta per gli amanti del nuoto e dello snorkeling. Attività come kayak e gite in barca permettono di esplorare le meraviglie nascoste della costa. Glyfada, una delle spiagge più famose, offre un’ampia gamma di servizi e una vivace vita notturna, rendendola ideale per famiglie e giovani.