Finalmente è stato rivelato l’intero percorso della nuova edizione (la numero 108) del Giro d’Italia 2025 che, dopo le prime tre tappe in Albania, arriverà finalmente nel nostro Paese. La prestigiosa Corsa Rosa, che si svolgerà dal 9 maggio al 1 giugno, rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati di ciclismo su strada: i fan o i semplici curiosi potranno seguire gli atleti più forti al mondo e approfittarne per scoprire le bellezze dei paesaggi italiani che faranno da sfondo.
Da Sud a Nord, passando per il Centro, il Giro d’Italia attraverserà diverse regioni che metteranno alla prova i ciclisti con percorsi di varie difficoltà. Di seguito vi raccontiamo tutte le tappe italiane!
Le tappe del Giro d’Italia al Sud
Dopo le prime tre tappe in Albania e un giorno di riposo, il Giro d’Italia 2025 riprenderà dal Sud: dai trulli al Salento, fino al lungomare di Napoli.
Dove passa il Giro d’Italia in Puglia
La quarta tappa partirà da Alberobello, sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO famoso per i suoi trulli, un’agglomerazione di 1500 case a forma di alveare con le cime bianche, realizzati con la pietra calcarea locale. Il percorso proseguirà a Monopoli, un borgo sul mare dove il paesaggio è costellato di gozzi, le tipiche imbarcazioni blu usate per la pesca, e nella provincia di Brindisi, fino a risalire verso Ostuni, una delle mete estive più amate.
Successivamente, i ciclisti scenderanno verso Francavilla Fontana, Oria, San Pancrazio Salentino per arrivare, infine, a Lecce dopo ben 380 chilometri. Qui potrete fare un’immersione nel barocco tra chiese e palazzi che brillano alla luce del sole.
Dove passa il Giro d’Italia in Basilicata
Seppur di piccole dimensioni, la Basilicata racchiude un ricco patrimonio storico e culturale. Qui la natura incontaminata dei suoi parchi nazionali, uno su tutti il Parco del Pollino, incontra la bellezza della costa e della sua città più amata: Matera. È qui che farà tappa il Giro d’Italia una volta lasciata la Puglia, ma non solo.
Oltre alla famosa “Città dei Sassi”, la Corsa Rosa farà tappa anche nel capoluogo Potenza, dove passeggiare nel suo centro storico di origine medievale, visitare gli edifici storici più importanti come il Duomo o Palazzo Bonifacio e dove provare le specialità del territorio, una su tutte i ravioli alla potentina.
Dove passa il Giro d’Italia in Campania
La carovana rosa arriverà per il quarto anno consecutivo nel capoluogo partenopeo per la sesta tappa, passando attraverso l’Irpinia, il Nolano e arrivando infine a Napoli. I corridori passeranno in alcuni dei luoghi più belli della città come il Lungomare, Castel dell’Ovo e infine alla Rotonda Diaz, ma non solo. Come segno di inclusione sociale, il giro passerà anche in aree meno battute dal turismo come il Parco Verde di Caivano e lo stabilimento Fiat–Stellantis di Pomigliano.
Questa è una delle tappe più lunghe (ben 226 chilometri) che passerà anche da Nola, la città della Festa dei Gigli Patrimonio UNESCO, dall’area di Nolana, con San Vitaliano, Marigliano, Brusciano, Castello di Cisterna, fino a Pomigliano d’Arco. Saranno protagoniste anche Afragola, Cardito, con il suo castello, Palazzo Mastrilli, e il suo Parco Taglia, un polmone verde di circa 130 mila metri quadrati e Caivano, per terminare con Frattaminore, Frattamaggiore, Casoria e infine Napoli.
Dove passa il Giro d’Italia in Abruzzo
Protagonista del Giro d’Italia 2025 è la provincia de L’Aquila, con tappa da Castel di Sangro a Tagliacozzo. Si tratta di un’occasione importante per queste due cittadine che potranno mettere in mostra il proprio patrimonio. Castel di Sangro, per esempio, vanta un centro storico caratteristico dove si trovano i resti del Castello e le case fortificate del XVI secolo. Tagliacozzo, invece, considerata la perla della Marsica, è uno dei Borghi più belli d’Italia ricco di edifici e palazzi tutti da scoprire.
Le tappe del Giro d’Italia al Centro
Una volta lasciato l’Abruzzo, la Corsa Rosa arriverà nel Centro Italia attraversando le bellezze storiche e naturali delle Marche, dell’Umbria e della Toscana.
Dove passa il Giro d’Italia nelle Marche
Da Giulianova, ultima tappa abruzzese, si passerà a Castelraimondo dove i paesaggi conquistano con le loro colline. Situato in provincia di Macerata, il borgo è famoso soprattutto per l’infiorata organizzata nel mese di giugno, oltre che per alcuni monumenti storici come la torre di avvistamento eretta nel Trecento e il Museo Civico dedicato al Maestro Ugo Bottacchiari.
Dove passa il Giro d’Italia in Umbria
L’Umbria sarà protagonista della nona tappa Gubbio-Siena, definita “lo show delle strade bianche” perché “promette polvere e divertimento, visto che negli ultimi 70 chilometri ne sono previsti quasi 30 di sterrato”. Gubbio è un borgo dal fascino medievale, ricco di palazzi del Trecento e di punti panoramici. Tra i luoghi imperdibili da vedere c’è Piazza Grande, dove si affacciano i palazzi simbolo del governo comunale, il Duomo realizzato in stile gotico e la Basilica di Sant’Ubaldo. Se amate camminare, da qui potete percorrere anche il Sentiero Francescano della Pace che, in 50 chilometri, collega Gubbio con Assisi.
Dove passa il Giro d’Italia in Toscana
Dopo l’Umbria si arriva in Toscana con prima tappa a Siena, nella splendida Piazza del Campo. Questo rappresenta il cuore della città, dichiarato Patrimonio UNESCO e riconosciuto in tutto il mondo grazie alla sua iconica forma a conchiglia. La prima vera e propria tappa toscana prevede un percorso da Lucca a Pisa.
Lucca si tinge di rosa per il secondo anno consecutivo, un’opportunità unica per promuovere le sue eccellenze: si tratta di una città dalla storia antica, oltre che un centro culturale vivace dove vengono organizzati tanti eventi importanti, uno su tutti il Lucca Comics. Famosa per la sua cinta muraria cinquecentesca perfettamente conservata, vanta anche tanti monumenti preziosi, un’eredità che dimostra la sua importanza durante il Medioevo.
Da Lucca si arriva a Pisa, un evento straordinario perché il Giro d’Italia non faceva tappa in questa città toscana dal 1980. Qui è praticamente impossibile annoiarsi, soprattutto considerando il suo ricco patrimonio storico: Pisa, fondata secondo la leggenda dai guerrieri achei dopo la guerra di Troia, è una città antichissima che ricoprì un ruolo importante nel corso degli anni, compreso quello di Repubblica Marinara.
Prima di arrivare in Emilia-Romagna, i corridori faranno tappa anche a Viareggio, famosa per il suo Carnevale e per lo splendido patrimonio architettonico.
Dove passa il Giro d’Italia in Lazio
La tappa finale sarà nel Lazio, a Roma, questa volta con dei cambiamenti rispetto all’anno scorso. Il giro, infatti, non arriverà all’Eur, ma si tornerà nella città antica, ai Fori Imperiali. Nella Capitale, i ciclisti attraverseranno i luoghi del Giubileo: da Piazza Pia al Lungotevere, con un primo avanti-indietro fino ad Ostia, passando per la Fontana dello Zodiaco, Casal Palocco e infine verranno coperti alcuni giri del circuito cittadino del centro per un totale di 141 chilometri.
Le tappe del Giro d’Italia al Nord
Le tappe al Nord Italia attraverseranno diverse regioni, dall’Emilia-Romagna alla Lombardia, fino al Veneto e al Trentino.
Dove passa il Giro d’Italia in Emilia-Romagna
L’Emilia-Romagna continua a essere una delle protagoniste del Giro d’Italia con tappe a Castelnovo ne’ Monti e Modena. Castelnovo ne’ Monti rappresenta il principale centro dell’Appennino Reggiano, famoso soprattutto per la Pietra di Bismantova, una particolare formazione rocciosa che sorge proprio vicino al centro abitato. Di origine medievale, vanta un piccolo centro storico alle pendici di Monte Castello, sulla cui cima rimangono i resti della fortificazione che ha dato il nome al paese.
Modena, invece, non ha bisogno di troppe presentazioni: chiunque la visiti troverà sempre il mix perfetto tra arte, cultura, tradizione e gastronomia.
Dove passa il Giro d’Italia in Lombardia
In Lombardia saranno tre le tappe attraversate dal Giro d’Italia 2025 partendo da Viadana, una cittadina che in passato ha ricoperto un ruolo importante in quanto possedimento dei Gonzaga. Le altre due tappe arriveranno dopo il passaggio in Trentino e saranno la frazione di San Michele d’Adige-Bormio, un’area famosa soprattutto per le terme, e Morbegno, di origini medievali.
Dove passa il Giro d’Italia in Veneto
Dopo 80 anni, il Giro d’Italia tornerà anche a Rovigo per una tappa che unirà i paesaggi del Polesine con il fascino architettonico di Vicenza, patria del Palladio. Rovigo, chiamata anche la “città delle rose” in riferimento a un’antica leggenda che attribuirebbe l’origine del nome a Rhodon (“rosa” in greco), conquista con i suoi palazzi borghesi del XIX secolo, con la Rotonda di ispirazione palladiana e le mostre ospitate alla Pinacoteca di Palazzo Roverella. Vicenza, invece, è soprattutto la città di Andrea Palladio, che lasciò come eredità edifici pubblici e chiese dall’architettonica inconfondibile.
L’ultima tappa veneta, per il momento, sarà Treviso, dove ammirare architetture splendide e luoghi iconici, come Piazza dei Signori, oltre che provare deliziose specialità tipiche come i piatti a base di radicchio rosso e, ovviamente, il tiramisù. Si tornerà successivamente in Veneto dopo il passaggio in Slovenia e in Friuli, e si farà tappa ad Asiago e a Piazzola sul Brenta.
Dove passa il Giro d’Italia in Friuli-Venezia Giulia
Dopo la pausa slovena, si torna in Italia passando da Fiume Veneto, in Friuli-Venezia Giulia. Qui è possibile ammirare scorsi paesaggistici resi unici dallo scorrere del fiume.
Dove passa il Giro d’Italia in Trentino
Nella Provincia Autonoma di Trento, il Giro d’Italia 2025 passerà a Candriai, Santa Barbara e al traguardo di San Valentino sul Monte Baldo con panorama sul Lago di Garda. In Trentino si farà tappa anche a San Michele all’Adige, il luogo ideale dove immergersi nella storia e nella tradizione del territorio grazie alla presenza del Museo degli usi e costumi della Gente Trentina.
Dove passa il Giro d’Italia in Piemonte e Valle d’Aosta
Durante le ultime tappe si arriva anche in Piemonte, in particolare a Biella, una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali, famosa soprattutto per la sua tradizione tessile, i paesaggi montani e la sua splendida architettura storica. Altra tappa piemontese sarà Sestriere, una meta molto amata soprattutto d’inverno per chi pratica gli sport sulla neve.
In Valle d’Aosta, invece, il Giro d’Italia 2025 farà tappa a Champoluc, il luogo perfetto per gli appassionati della natura e degli sport all’aria aperta, e a Verrès, dove spicca il castello costruito alla fine del IV secolo da Ibleto di Challant, un classico esempio di fortezza feudale.