Correva l’anno 1882 quando venne posata la prima pietra di una delle opere architettoniche più grandiose al mondo, simbolo di un Paese intero e di un Continente: il 19 marzo, infatti, aveva inizio l’epopea della Sagrada Familia di Barcellona, indiscusso capolavoro di Gaudì.
I lavori si sono susseguiti nel corso del tempo e l’edificio non ha mai smesso di stupire e attrarre migliaia e migliaia di turisti. E, nel 2025, raggiungerà il primato di “chiesa più alta del mondo“.
172,5 metri: l’altezza della Sagrada Familia nel 2025
Se tutto proseguirà secondo il programma prestabilito, il prossimo anno la celeberrima Basilica di Barcellona vedrà finalmente il completamento dei lavori (ben 143 anni dalla posa della prima pietra) e raggiungerà un’altezza di 172,5 metri grazie alla croce che verrà affissa nella parte più elevata delle torri, alta 17 metri.
Si tratta di una delle tappe più importanti con il completamento della Torre di Gesù nel 2025: sulla base del progetto, per la fine del 2024 potrà essere posizionato il dodicesimo pannello, l’ultimo, per poi dare il via alla parte conclusiva, ovvero il terminale della croce la quale sarà in cristallo, così da riflettere durante il giorno la luce dei raggi solari. La notte, invece, tramite potenti fari, proietterà fasci di luce sulla città.
Avrà un peso di 100 tonnellate e ciascuno dei bracci (alti 17 metri e larghi 13,5) ne peserà 12. Tutta la struttura verrà rivestita con ceramica smaltata bianca e vetro.
Il coronamento della Torre è stato ideato partendo da una descrizione rinvenuta nell’Album del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia tra il 1914 e 1927 e da un piccolo modello a opera di Gaudì.
La realizzazione della sua collocazione richiede un processo costruttivo davvero complesso, che impiega materiali e tecniche innovative. Tra questi spicca proprio l’uso della ceramica smaltata e del vetro, entrambi progettati e prodotti appositamente per questo progetto. Le ceramiche includono elementi curvi e piramidali, che donano un carattere unico all’opera. Le finestre, invece, saranno composte da tre strati di vetro curvato e laminato, arricchiti da texture raffinate e piramidi lavorate con cura e lucidate per un effetto estetico sorprendente.
Seppur terminata (si spera) nel 2025, la croce verrà benedetta nel 2026, durante la commemorazione del centenario della morte dell’architetto Gaudí.
Il primato perso dal Duomo di Ulm
Con la nuova all’altezza di 172,5 metri, la Sagrada Familia detronizzerà il Duomo di Ulm, che detiene il primato di “chiesa più alta del mondo” dal 1890 grazie ai suoi 161 metri.
La cattedrale di Ulm, piccola città del Baden-Württemberg di circa 13.000 abitanti, sebbene presenti una struttura facilmente etichettabile come gotica, ha alle spalle una storia più articolata che risale al 1377. Fu in quell’anno, infatti, che i cittadini decisero di demolire la loro vecchia chiesa parrocchiale, situata fuori dalle mura cittadine, poiché durante le frequenti guerre dell’epoca il percorso per raggiungerla risultava pericoloso. I residenti scelsero di finanziare personalmente la costruzione di una nuova torre al centro della città, ambendo a realizzare la guglia più alta del mondo.
Tuttavia, la costruzione si fermò nel 1543, quando le tensioni politiche ed economiche della Riforma protestante portarono le autorità locali a interrompere i lavori. Fu solo nel 1844 che venne ripresa, per concludersi definitivamente il 31 maggio 1890.