Per gli appassionati di arte e storia sono tanti gli appuntamenti previsti in Italia a ottobre. Dal Nord al Sud il calendario è fitto di mostre che mirano a celebrare artisti di un lontano passato e talenti più contemporanei, dando la possibilità al pubblico di ammirare la loro opera. Personalità creative diverse che hanno lasciato il segno con il loro stile unico, attraverso varie forme d’arte, dal disegno alla scultura, dalla pittura alla fotografia. Di seguito vi segnaliamo alcune delle mostre in programma che vale la pena visitare da ottobre in poi.
Il Rinascimento a Brescia – Brescia
Dal 18 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 a Brescia si può visitare la mostra su alcuni artisti del Rinascimento al Museo di Santa Giulia. Nello specifico nelle varie sale saranno esposti dipinti di maestri della pittura bresciana che dialogano con oggetti preziosi come armature, strumenti musicali, arazzi. Alessandro Bonvicino, il Moretto, Girolamo Romanino e Giovanni Gerolamo Savoldo sono personalità fondamentali del 500 artistico bresciano e al centro di questa mostra spiccano la poesia, la natura, la musica e sentimenti come l’amore, il desiderio e la fede attraverso le loro opere.
Antonio Ligabue: I misteri di una mente – Roma
Dal 28 settembre 2024 al 12 gennaio 2025 è possibile visitare la mostra Antonio Ligabue – I Misteri di una mente al Museo Storico della Fanteria di Roma. L’esposizione dà uno sguardo sull’artista e la sua opera liberandolo dalle etichette e offrendo ai visitatori una nuova lettura di una mente irrequieta e instabile che ci ha regalato dei veri e propri capolavori. Oltre 30 sculture in bronzo si alternano a 18 dipinti a olio dallo stile incredibile di Ligabue con particolare attenzione al mondo animale che lo ha sempre affascinato.
Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni – Cervia
Dall’11 al 22 ottobre ARTEVENTO propone un omaggio al Giappone a Cervia con una grande esposizione denominata Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni che rappresenta il gemellaggio tra il Museo dell’Aquilone e il Museo Tako no Hakubutsukan di Tokyo. La mostra avrà luogo al Magazzino del Sale Torre di Cervia dove sarà possibile ammirare aquiloni antichi e contemporanei giapponesi come patrimonio culturale immateriale dell’umanità e simbolo della pace e della sostenibilità ambientale.
Henri Cartier-Bresson e l’Italia – Rovigo
Dal 28 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 è aperta al pubblico la mostra monografica Henri Cartier-Bresson e l’Italia al Palazzo Roverella di Rovigo. In esposizione 200 fotografie, documenti e numerose opere vintage che raccontano il rapporto del maestro della fotografia francese con il nostro paese, iniziato negli anni Trenta fino agli anni Settanta. Alcune delle foto più memorabili di Cartier-Besson infatti risalgono al suo primo viaggio in Italia con l’amico André Pieyre de Mandiargues e Leonor Fini sulle tracce di Carlo Levi tra l’Abruzzo e la Lucania. In mostra anche servizi per alcune riviste dell’epoca dedicati a Roma, Napoli e Venezia, finendo nella suggestiva Matera.
L’età dell’Oro – Perugia
La Galleria Nazionale di Perugia ospita dal 26 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025 la mostra L’Età dell’Oro che espone alcune delle opere di maestri come Duccio di Boninsegna, Gentile da Fabriano, Alberto Burri, Michelangelo Pistoletto, Carla Accardi, Jannis Kounellis, Yves Klein, Andy Warhol, Jean du Vivier e Niccolò di Liberatore. L’oro è considerato il re dei metalli e nell’arte può trasformare un’opera in qualcosa di spirituale e unico. Curata da Alessandra Mammì, questa esposizione comprende cinquanta lavori tra passato e contemporaneo, creazioni che fanno parlare le forme, i simboli, in nome dell’oro.
Capitale del Disegno – Pesaro
Il 22 settembre 2024 è iniziata all’interno del Palazzo Mosca ai Musei Civici di Pesaro la mostra Capitale del Disegno a cura di Anna Cerboni Baiardi. Fino al 17 Novembre 2024 si possono ammirare circa 40 opere grafiche conservate nella Biblioteca Oliveriana, realizzate da artisti come Raffaello, Simone Cantarini, Giovanni Andrea Lazzarini e Federico Barocci. I sistemi multimediali messi al servizio dei visitatori permettono di vivere un’esperienza preziosa e sensoriale attraverso il disegno inteso come potente segno di comunicazione e trasmissione del sapere e delle idee. “I disegni permettono al visitatore di entrare nella dimensione più creativa dell’elaborazione artistica, di ammirare il valore sintetico di una linea o la morbidezza di un segno sfumato, di godere di un’immagine funzionale a un progetto o semplicemente di un esercizio di stile fine a se stesso” ha sottolineato la curatrice.
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole – Firenze
Palazzo Strozzi a Firenze ospita la mostra dedicata all’artista Helen Frankenthaler dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025. In esposizione sono alcune opere realizzate tra il 1953 e il 2002 da questa artista tra le più importanti del XX secolo. La mostra vuole celebrare la pratica innovativa di Helen Frankenthaler attraverso sculture e grandi tele provenienti da collezioni e celebri musei da tutto il mondo. “Con la sua ricerca innovativa, Frankenthaler si è distinta come figura pionieristica nel campo della pittura astratta, ampliandone le potenzialità in un modo che continua a ispirare ancora oggi nuove generazioni di artisti” ha dichiarato Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi.
Da Renoir a Picasso, da Mirò a Fontana – Monza
Dal 28 settembre 2024 al 23 febbraio 2025 l’Orangerie della Reggia di Monza si anima di una mostra con ben 12o capolavori del ‘900. La scena artistica europea tra fine ‘800 e il secondo dopoguerra è protagonista attraverso le opere di artisti come Picasso, Cézanne, Chagall, Joan Miró, Alberto Giacometti, Alberto Burri, Lucio Fontana, Henri Toulouse-Lautrec e altri. 120 fogli originali di cui alcuni molto rari, animano un evento espositivo ricco di autori per osservare la storia dell’arte dal punto di vista della stampa d’arte. “Le tecniche di stampa hanno rappresentato un territorio di sperimentazione e sincera espressione del proprio sentire per molti artisti dell’Otto e Novecento. La rarità e bellezza dei lavori esposti ci raccontano come ciascun maestro abbia interpretato le tecniche di stampa piegandole alle proprie esigenze, con risultati sorprendenti” ha spiegato la curatrice Simona Bartolena.
Matisse e la luce del Mediterraneo – Mestre
Presso il Centro Culturale Candiani di Mestre dal 28 settembre 2024 al 4 marzo 2025 è aperta al pubblico la mostra su Matisse, un viaggio tra i capolavori dell’artista francese con particolare attenzione ai luoghi del Mediterraneo che lo hanno ispirato. Pittore della gioia di vivere, delle emozioni e interprete della luce, Henri Matisse ha catturato la bellezza del Mediterraneo in alcune opere in cui regnano la luce e il colore. La mostra comprende oltre 50 opere organizzate in sette sezioni.
Unseen. Le foto mai viste di Vivian Maier – Monza
Dal 17 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025 si può visitare la mostra sulle celebri fotografie di Vivian Maier al Belvedere della Villa Reale di Monza. La famosa artista dell’immagine, pioniera della street photography, è protagonista di una ricca esposizione realizzata da Vertigo Syndrome in collaborazione con diChroma Photography di 22o fotografie in bianco e nero e a colori, divise in nove sezioni. Queste esplorano i temi e i soggetti caratteristici dello stile di Maier, dai ritratti alle scene di strada e personaggi ai margini della società catturati dal suo obiettivo.
Un capolavoro per Milano 2024: Sandro Botticelli – Milano
Dal 29 Ottobre 2024 al 2 Febbraio 2025 al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano si potrà ammirare l’Adorazione dei Magi, una delle opere più belle di Sandro Botticelli, pittore del Rinascimento italiano. Dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze arriva in Lombardia l’opera realizzata intorno al 1475 per la cappella dedicata ai Magi della chiesa di Santa Maria Novella. La Madonna con il Bambino si trova su un basamento sotto i raggi della luce divina, mentre Giuseppe è assorto alle sue spalle e ai lati ci sono vari personaggi che seguono i Magi.
Miracoli a Milano. Carlo Orsi fotografo – Milano
Palazzo Morando a Milano ospita dal 31 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025 la mostra Miracoli a Milano dedicata al fotografo Carlo Orsi con foto che risalgono agli anni Sessanta. Milano è l’oggetto e la musa di immagini tra luci e ombre di un reportage realizzato con strumenti Leica nell’Italia del dopoguerra. 140 opere in bianco e nero dall’archivio personale dell’autore, stampate sotto la sua supervisione, si potranno ammirare con un allestimento attento e suggestivo.
Il Cinquecento a Ferrara – Ferrara
Gli artisti Mazzolino, Ortolano, Garofalo e Dosso sono in mostra al Palazzo dei Diamanti di Ferrara dal 12 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025. La mostra porta i visitatori a esplorare il primo Cinquecento a Ferrara, dagli anni del passaggio di consegne dal duca Ercole I d’Este al figlio Alfonso I, fino alla scomparsa di quest’ultimo nel 1534. Le opere esposte alternano sacro e profano, antico e moderno, storia e favola in un mondo figurativo ferrarese da ammirare e vivere.