Copenaghen è una città vivace, viva, ricca di luoghi da scoprire e di cose da fare. Tra queste c’è senza alcun dubbio visitare il quartiere di Nørrebro, un luogo molto alla moda, multietnico, tra negozi, locali e tantissime attrazioni.
Non stupisce che qualche anno fa (nel 2021 per la precisione) sia stato eletto da Time Out il quartiere più cool del mondo, perché qui si trovano tanti elementi che convivono assieme creando un luogo accogliente e tutto da scoprire: dal passato al moderno, senza dimenticare una comunità vivace e tante iniziative.
Da cosa fare a cosa vedere a Nørrebro, uno dei cuori pulsanti di Copenaghen e quartiere dal fascino che cattura al primo sguardo.
Nørrebro, tutto quello che c’è da sapere sul quartiere
La Danimarca è una terra tutta da scoprire, affascinante e unica, che regala scorci suggestivi e location indimenticabili. A partire dalla sua capitale, Copenaghen (ma non solo) che regala ai turisti tantissime cose da fare e bellezze da esplorare. Come il quartiere Nørrebro, cool e pieno di vita.
Si trova nella zona nord ovest dei laghi cittadini, che nel passato erano un braccio di mare, e nel suo perimetro si incontrano moltissimi locali per tutti i gusti, in cui sperimentare non solo piatti locali ma sapori da tutto il mondo e una vivace vita notturna.
Tra le strade da non perdere vi è Jægersborggade, una via in cui ci si imbatte in attività diverse come gallerie d’arte, botteghe biologiche, negozi vintage, botteghe d’arte e tanti locali. Nel corso della primavera, poi, qui si tiene un bel mercatino delle pulci. Il luogo perfetto, dunque, per chi è alla ricerca di posti autentici in cui scoprire artigiani e artisti, ma anche gustare piatti indimenticabili.
Da non perdere anche Nørrebrogade, la principale arteria del quartiere che ne rispecchia la sua affascinante anima multiculturale. Nella strada Elmegade, invece, ci si può lasciare incantare dai suoi piccoli negozi ma pieni di cose super alla moda. E poi tappa a Blågårdsgade con i suoi tantissimi locali.
Se si programma una vista si deve passare dal ponte Dronning Louises Bro, che si può percorrere in bici e che collega il centro di Copenaghen con il quartiere. La sua realizzazione va datata 1887, ma è stato poi leggermente modificato successivamente per renderlo più attrattivo per le biciclette ma anche per i pedoni che si incontrano lì grazie ai suoi marciapiedi più larghi.
Per facilitare ciò sono state posizionate molte panchine e questo ponte è divenuto un luogo di incontro molto popolare, in particolare quando il tempo è bello e splende il sole. Oltre a queste location nel quartiere ci sono delle aree verdi davvero speciali, tutte da scoprire.
Cimitero di Assistens nel quartiere di Nørrebro
Merita un discorso a parte, ad esempio, il Cimitero di Assistens, che è stato inaugurato nel 1760 e pare estendersi in circa 200mila metri quadrati. Al suo interno vengono ospitate le tombe di alcuni dei più celebri esponenti della cultura danese. Fra tutti, ad esempio, vale la pena ricordare che qui riposa Hans Christian Andersen, celebre scrittore, ma anche il filosofo Kierkegaard e lo scrittore Dan Turèll mancato nel 1993. Immerso in un vero e proprio parco, qui si può passeggiare, si può correre, fare un giro in bicicletta oppure fermarsi per leggere un libro o mangiare nel mezzo della natura.
Al suo interno è stato realizzato anche un museo dedicato a Stilling, artista e scrittore, convertendo e ristrutturando le vecchie scuderie.
Il cimitero – parco è aperto tutti i giorni, osserva un orario diverso in estate e in inverno (quando invece delle 22 chiude alle 19).
Superkilen Park e non solo, le aree verdi nel quartiere di Nørrebro
Un altro luogo che vale la pena visitare nel quartiere di Nørrebro è il Superkilen Park, si tratta di una realizzazione abbastanza recente infatti è stato inaugurato nel giugno del 2012 e porta la firma di Bjarke Ingels Group, Superflex e Topotek1.
Concepito per avere una continuità con l’esperienza e la vivacità multietnica del quartiere, può essere suddiviso in tre aree. The Red Square caratterizzata da caffè, musica e sport, The Black Market una piazza con fontana e panchine e Green Park dove, come suggerisce il nome, a emergere è il verde.
Passeggiare al suo interno è un vero e proprio viaggio culturale; infatti, viene indicato che ci si possono trovare fontane del Marocco, altalene dell’Iraq e anche uno scivolo a forma di polpo direttamente dal Giappone.
Tra le altre cose è molto esteso, basti pensare che ha una lunghezza di circa 750 metri coprendo 30mila metri quadri. E ha anche vinto ed è stato selezionato per premi prestigiosi. Un luogo vivo, in cui si può fare skate ma anche una passeggiata con i bambini.
Di dimensioni più piccole, ma anche questo perfetto per i bambini è il Folkets Park creato dai residenti nel 1971, il suo nome si può tradurre con Parco del popolo. È uno spazio verde che è stato sottoposto a opere di riqualificazione tra il 2013 e il 2014.