Il suo colore, per un attimo, potrebbe trarre in inganno: eppure, siamo di fronte a uno dei crateri più attivi al mondo. Il Vulcano Poas, che si trova poco distante da San José, la Capitale della Costa Rica, è tra i siti naturalistici più belli al mondo, da vedere assolutamente se stai programmando un viaggio proprio qui. Aperto tutti i giorni, il tuo itinerario può includere anche sentieri escursionistici e non solo: ti sveliamo tutto.
Come visitare il Vulcano Poas
Non mancano naturalmente i tour da prenotare (con largo anticipo) che ti portano alla scoperta delle bellezze del Vulcano Poas a San José in Costa Rica: passeggiare in un cratere vulcanico? Sì, è possibile, e questo è profondo ben 300 metri. Si trova esattamente a 2.708 metri di altitudine, e dal 1989 sono in aumento le emissioni di gas e la zona è interessata dal fenomeno delle piogge acide. Ben due i crateri che si trovano sulla cima: quello principale è di 1.5 km di diametro e 300 metri di profondità, mentre il secondo è conosciuto con il nome di Laguna Botos, ed è di acqua fredda.
Non è un territorio ovviamente inesplorato, ma ben servito: aperto, come dicevamo, tutti i giorni dalle 8 fino alle 3:30 del pomeriggio, sono presenti tutti i servizi indispensabili, tra cui un ufficio informazioni, un negozio di souvenir, acqua potabile, bar. E, ovviamente, belvedere naturali che ti attendono per mostrarti la potenza della natura.
Cosa vedere al Vulcano Poas: i nostri consigli
Il Poas è tra i Parchi Nazionali più amati e visitati della Costa Rica. A 65 km dalla Capitale, il Vulcano è una delle attrazioni naturalistiche da non perdere, che ha una lunga storia di eruzioni alle spalle (e risale a ben undici milioni di anni fa). Questa tappa escursionistica è incredibilmente bella, ma va programmata con attenzione: organizzati durante la stagione secca, quindi da gennaio ad aprile, e prevedi di rimanere per non più di 20 minuti, poiché le esalazioni non consentono una visita prolungata.
L’ora migliore per vedere il Vulcano Poas è al mattino, nelle ore meno nebbiose in ogni caso: con un pizzico di fortuna, tempo permettendo, potresti persino scorgere ambedue i mari che bagnano la Costa Rica, ovvero il Mar dei Caraibi e l’Oceano Pacifico. Il sentiero che parte dal cratere principale porta alla Laguna Botos, che si caratterizza per le sue acque cangianti: un mix di verde e blu che lascia senza fiato. Il percorso dura circa 10 minuti (è anche il tempo “massimo” in cui è consigliabile rimanere nel punto panoramico del cratere attivo) e le guide accompagnano i gruppi.
Vale la pena di ritagliarti del tempo anche per visitare i dintorni del vulcano: circondato dalle foreste, diverse sono le specie di animali che abitano nella natura, tra cui scoiattoli, marmotte, rane e uccelli (ben 79 specie, alcune molto rare). Sconsigliata la visita durante il weekend, quando è affollato da turisti: questo luogo merita di essere scoperto con un po’ di tranquillità. Naturalmente, in base all’attività del vulcano, può essere chiuso in qualsiasi momento: questa è, del resto, tutta la potenza e la meraviglia della natura.