Con il recente guasto informatico che ha causato enormi disagi negli aeroporti italiani e il previsto aumento del traffico aereo ad agosto, sono migliaia i passeggeri che temono per i loro viaggi: infatti, i disservizi sembrano essere una costante dell’estate 2024.
Cronica mancanza di personale qualificato
Il Controllo del Traffico Aereo (ATC) è il sistema che garantisce la gestione sicura ed efficiente dei voli, consentendo agli aerei di decollare e atterrare in orario. Ogni volta che si parte, sia le compagnie aeree che i passeggeri contribuiscono al finanziamento di tali servizi. Tuttavia, quest’estate, nonostante i pagamenti, né i passeggeri né le compagnie hanno ricevuto il servizio sperato. La carenza di personale qualificato nel settore dell’ATC sta infatti generando un caos diffuso in tutta Europa.
Cosa significa, nella pratica, per i viaggiatori? Conseguenze dirette sono ritardi evitabili e, in alcuni casi, la cancellazione dei voli, rovinando i piani di viaggio tanto attesi. La situazione è inoltre aggravata dalla mancanza di controllori aerei sufficienti per gestire la crescente domanda, con impatti su tutto il sistema del trasporto aereo.
La parola all’avvocata
L’avvocata Mariana Giuliano di AirHelp, leader mondiale nell’assistenza e risarcimenti per i passeggeri aerei, commenta: “Il recente guasto informatico che ha paralizzato molti aeroporti italiani è un chiaro promemoria di quanto le interruzioni inaspettate possano influire significativamente sui viaggiatori.
AirHelp è dedicata a garantire che i passeggeri siano pienamente consapevoli dei loro diritti e delle compensazioni a cui hanno diritto in tali situazioni. I passeggeri colpiti da questo recente caos devono sapere che potrebbero avere diritto a compensazioni per ritardi, cancellazioni e altri inconvenienti“.
I consigli per proteggersi dalle eventuali difficoltà
Pierluigi Di Palma, presidente dell’ENAC, ha recentemente sottolineato l’importanza di affrontare le criticità del settore per evitare che si ripetano i problemi di luglio. E mentre il Ministero dei Trasporti esorta a migliorare i servizi, AirHelp ha stilato un elenco di consigli per aiutare i passeggeri a “navigare attraverso queste turbolenze“:
1. Monitorare regolarmente lo stato del volo: Utilizzare i siti web o le app delle compagnie aeree per ottenere aggiornamenti in tempo reale su ritardi, cancellazioni o altre modifiche ai propri piani di viaggio. Restare informati aiuta ad agire tempestivamente.
2. Comprendere i diritti dei passeggeri: Si potrebbe avere diritto a una compensazione se il volo è in ritardo di 3 o più ore, cancellato o se si è negato l’imbarco. E’ possibile visitare il sito web di AirHelp per conoscere i propri diritti ai sensi del Regolamento UE 261/2004 e altre leggi pertinenti.
3. Presentare il reclamo: Quando si è pronti, presentare il reclamo tramite il sito web di AirHelp. Inserendo i dettagli del volo, è possibile verificare in modo facile e veloce l’idoneità alla compensazione. I servizi di AirHelp semplificano il processo, garantendo un’esperienza senza problemi nella presentazione del reclamo.
4. Conservare tutta la documentazione: È essenziale conservare tutta la documentazione relativa al viaggio. Mantenere le carte d’imbarco, i biglietti aerei e qualsiasi corrispondenza con la compagnia aerea e conservare le ricevute per eventuali spese sostenute a causa di ritardi, come pasti e alloggio.
5. Rimanere aggiornati sugli scioperi: Seguire i canali social di AirHelp e il sito web per le ultime informazioni. Essere a conoscenza delle politiche della propria compagnia aerea riguardo ai ritardi e alle cancellazioni legati agli scioperi aiuta a prepararsi meglio.