Immerso tra le maestose montagne delle Orobie, a un’altitudine di 650 metri, affascina i visitatori Clusone, incantevole borgo che accoglie quasi 9.000 abitanti, conosciuto anche come la “Città dipinta” per i numerosi e splendidi affreschi e insignito della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano: vanta, infatti, una storia che risale all’epoca romana e un centro ricco di fascino storico-culturale che si svela tra le viuzze lastricate e ombreggiate da eleganti edifici.
Dedicare una giornata a scoprirne le bellezze è un’esperienza tutta da vivere, un tuffo nel passato che affascina e incanta chiunque vi metta piede.
Alla scoperta di Clusone: cosa vedere nella Città dipinta
Passeggiando lungo le pittoresche stradine del centro storico, è impossibile non rimanere sorpresi dai monumenti simbolo e dai capolavori artistici che non solo abbelliscono il borgo, ma ne custodiscono l’anima, a partire dall’Oratorio dei Disciplini, ornato dagli affreschi più celebri: realizzati dal maestro Giacomo Borlone, evocano i tre temi medievali della Morte con una potenza visiva che lascia senza fiato. Nella parte superiore, il Trionfo della Morte si staglia con un’imponenza che richiama l’inevitabilità del destino umano. La parte inferiore, seppur danneggiata dal tempo, rappresenta il Giudizio Universale, un richiamo alle antiche credenze e paure medievali.
La sezione centrale è la più iconica e conosciuta: “la Danza Macabra” in cui scheletri e persone di ogni rango sociale sono ritratti insieme, uniti davanti all’implacabile realtà.
Il cuore pulsante di Clusone è poi la suggestiva Piazza dell’Orologio, vegliata dalla massiccia torre medievale che ospita il celebre orologio planetario, vero e proprio simbolo cittadino: progettato nel 1583 dal matematico Pietro Fanzago, è un gioiello rinascimentale unico nel suo genere e si distingue per il cerchio esterno suddiviso in 24 parti anziché 12, con le lancette che ruotano in senso antiorario. Autentica meraviglia, non si limita a segnare l’ora, ma offre anche indicazioni sui segni zodiacali, sui giorni e i mesi, nonché sulle fasi lunari e solari e sulla durata delle ore di luce e di buio.
Non è comune trovare un orologio così antico ancora perfettamente funzionante, e questo grazie alla dedizione della famiglia Donadini, orologiai di Clusone dal 1800, che ogni giorno lo caricano a mano, mantenendo viva una tradizione secolare.
Accanto alla Torre Civica si erge il Palazzo Comunale, risalente al Medioevo, che insieme all’orologio astronomico, conferisce alla piazza un’atmosfera unica e suggestiva.
Un’altra gemma è anche la maestosa Basilica di Santa Maria Assunta, raggiungibile percorrendo una bellissima scalinata, impreziosita dalle statue degli evangelisti, poste agli angoli, che aggiungono un tocco di solennità. Oltre al Museo della Basilica, da non perdere è il panorama mozzafiato che si gode dal sagrato sulla verde vallata.
E non è ancora tutto. Punti di interesse meritevoli di una sosta sono il seicentesco Palazzo Fogaccia, Palazzo Marinoni Barca, la quattrocentesca Chiesa di Sant’Anna con pregevoli affreschi sulla facciata principale, e la Chiesa del Paradiso del XV secolo.
Come raggiungere Clusone, in Val Seriana
Il “borgo dipinto” di Clusone è comodamente raggiungibile da Milano e dalla Brianza. Percorrendo l’autostrada A4, è sufficiente uscire al casello di Bergamo e seguire le indicazioni per la Val Seriana e poi per Clusone. Il viaggio dal capoluogo lombardo copre circa 50 chilometri e richiede meno di un’ora e mezza, a seconda delle condizioni del traffico.
Per chi preferisce i mezzi pubblici, si può arrivare a Bergamo in treno e poi prendere un autobus di Bergamo Trasporti, che parte dal piazzale antistante la stazione: gli orari e le informazioni sugli autobus sono disponibili online.
Se scegliete di raggiungere Clusone in auto, una volta arrivati alla grande rotonda con la scritta “Benvenuti a Clusone”, dovrete trovare parcheggio. Prestate attenzione alla zona a traffico limitato (ZTL) del centro storico, e consultate il sito del comune per gli orari aggiornati.
Per parcheggiare, vi sono svariate opzioni: potete provare in Piazzale del Sole, lungo Viale Gusmini, o in Via Vittorio Emanuele II, che dista circa 10 minuti a piedi dal centro. Tali aree di sosta permettono di lasciare l’auto in tutta tranquillità e di godersi una piacevole passeggiata.