È iniziato il conto alla rovescia per il doppio concerto di Taylor Swift, che sabato 13 e domenica 14 luglio trasformerà Milano nella capitale della musica. Quasi 130 mila ‘Swifties’ provenienti da tutto il mondo potranno ammirare la popstar più amata dalle giovani generazioni che approderà allo stadio San Siro con il suo ‘The Eras Tour’.
C’è chi già notti prima si è accampato davanti ai cancelli per assicurarsi un posto sotto il palco, sfidando il caldo e il temporale di venerdì, mentre all’Hard Rock Cafè in Cordusio i fan si sono scambiati i braccialetti dell’amicizia. Per ingannare l’attesa, che ne dite di un bel viaggio tra i luoghi che hanno ispirato i testi di alcune delle più famose canzoni della celeberrima superstar? Scopriamoli.
Dall’Europa a New York: i luoghi che hanno ispirato Taylor Swift
La piattaforma Civitatis, specializzata in tour guidati, ha creato una mappa dei luoghi che hanno ispirato i testi più famosi della carriera musicale di Taylor Swift. Partiamo da Londra, che fa da sfondo al brano “London Boy”, dove la superstar esalta il fascino della capitale britannica e le persone incontrate tra le sue strade, in primis l’attore Joe Alwyn con cui Swift ha avuto una relazione.
Da Nord a Sud, da Est a Ovest, la città viene menzionata almeno 17 volte dalla popstar, secondo TimeOut. Dai pascoli lussureggianti di Hampstead Heath ai pub di Brixton, dal mercato di Camden a Bond Street, da Soho al West End. Nel suo recente album “The Tortured Poets Department”, due canzoni sono dedicate alla città: la ballata nostalgica “So long, London”, dove canta la fine della sua relazione, e “The Black Dog”, un brano dedicato a un pub di Spring Gardens, a Vauxhall, in cui parla anche di un cuore spezzato.
Sulle tracce dei brani di Taylor Swift ci spostiamo in Irlanda, tra le sue terre del cuore, basti pensare che i suoi antenati hanno vissuto proprio a Dublino. L’amore di Taylor Swift per le vacanze nell’Isola di Smeraldo e la sua passione per il caratteristico maglione irlandese Aran sono più volte saliti agli onori della cronaca. I suoi testi contengono rimandi ai luoghi che ha visitato, in particolare Wicklow, noto come il Giardino d’Irlanda, la cui incredibile bellezza naturale ha ispirato il brano “Sweet Nothing”.
Nell’album “Midnights”, Swift dedica una ballata romantica a Parigi, descrivendone i vicoli, le passeggiate, gli alberi e i paesaggi. Un’altra meta francese che ha ispirato la popstar è St. Tropez, una delle destinazioni più gettonate della Costa Azzurra, che ritroviamo nel brano “The Man”.
Non può mancare New York, protagonista di “Welcome to NY”, una città che riflette l’energia vitale della cantante. “Cornelia Street”, protagonista di un’altra sua celebre canzone, è il luogo in cui la cantante ha vissuto fino al 2017, mentre il brano “False God” è dedicato al West Village, uno dei quartieri più alla moda di Manhattan famoso per i suoi ristoranti trendy e le boutique di stilisti.
Il messaggio di Taylor Swift ai fan
Nelle scorse ore, Taylor Swift ha mandato in estasi i suoi fan con un messaggio postato su Instagram. “Questo tour – ha scritto la popstar – ha portato con sé tante prime volte… per esempio, non ero mai stata in Svizzera e questo posto è incredibilmente bello e ho apprezzato molto di potermi esibire davanti a due folle meravigliose a Zurigo. È abbastanza strano pensare che siano rimaste solo 7 città in questa parte europea del tour. La prossima è una città dove aspetto da tanto tempo di suonare: Milano!!!”.
Intanto, l’evento musicale ha cambiato il volto turistico di Milano. Secondo Confcommercio, lo spettacolo della durata di tre ore e un quarto, cui si aggiunge il pre e il post, porterà a un indotto al capoluogo lombardo di quasi 180 milioni. Stando ai dati di Booking.com, in vista delle date milanesi, le ricerche di soggiorni nel capoluogo lombardo sono aumentate del 15%, dimostrando anche quanto la febbre da Taylor Swift non abbia confini.