Baku è la capitale dell’Azerbaigian, la città è situata sulle rive del Mar Caspio, ricca di storia e con una cultura vibrante tra gli aspetti più interessanti di Baku c’è sicuramente il suo clima. Se state pensando di visitarla, partite dalla Città Vecchia, conosciuta come Icherisheher, il quartiere è patrimonio UNESCO. Stretti vicoli e stradine acciottolate e negozi di souvenir vi accoglieranno con il sorriso, se poi vorrete tentare la scalata alla Torre della Vergine, otterrete come ricompensa una vista panoramica spettacolare della città.
Se vi avanza un po’ di tempo, scoprite le Flame Towers, tre grattacieli che fanno dello skyline della città e che devono il loro nome al richiamare il significato di Azerbaigian: terra del fuoco; dal tramonto sono illuminate a led che simulano il fuoco.
Clima e un po’ di geografia di Baku
Baku è situata a circa 30 metri sotto il livello del mare, questo la rende proprietaria di un piccolo primato: la capitale più bassa del mondo in termini di altitudine; il clima di Baku viene classificato come semi-arido questo significa che in Baku troverete estati calde e secche mentre gli inverni saranno relativamente miti e umidi. La vicinanza con il Mar Caspio però, aiuta nel mantenere moderate le temperature, questo comporta un clima meno estremo rispetto alle regioni più interne dell’Azerbaigian.
Il clima di Baku nelle quattro stagioni
Partiamo dall’estate di Baku che viene segnalata come caratterizzata da temperature elevate e bassa umidità. Da giugno ad agosto la temperatura giornaliera oscilla tra i 25°Ce i 30°C; non di rado però si possono superare anche i 35°C, rendendo le giornate estive particolarmente torride. Un altro aspetto particolare e distintivo del clima di Baku durante l’estate, è il vento. La città infatti è particolarmente conosciuta per essere battuta dal Khazri il vento del nord freddo e secco, e Gilavar il vento caldo e umido del sud, questi due venti possono influenzare la percezione delle temperature.
L’autunno a Baku è la stagione di transizione, le temperature diminuiscono gradualmente e regalano un settembre ancora abbastanza caldo con le temperature che si aggirano intorno ai 23°C, ma a partire da ottobre scendono raggiungendo i 14°C che portano a novembre. In autunno le precipitazioni aumentano pur restando relativamente scarse, novembre viene segnalato come il mese più piovoso della stagione autunnale con una media di circa 30 mm di pioggia, anche se le giornate di pioggia non sono poi così frequenti.
Gli inverni a Baku sono sostanzialmente miti rispetto ad altre città con la stessa latitudine, le temperature invernali infatti oscillano tra i 4°C e gli 8°C. Ma gennaio si rivela il mese più freddo con temperature che possono arrivare anche agli 0°C durante le notti più fredde. Sappiate che, anche se la neve è rara, non è completamente assente, la città anche se raramente, sperimenta leggere nevicate che però si risolvono velocemente, le precipitazioni invernali sono per lo più sotto forma di pioggia, i venti invernali invece possono essere piuttosto impegnativi, specialmente quando soffia il Khazri, il vento del nord.
La primavera a Baku è forse la stagione più piacevole, da marzo a maggio le temperature tornano ad aumentare passando da una media di 9°C di marzo ai 20°C di maggio. Se le temperature si alzano, di contro la primavera porta a Baku un aumento considerevole delle precipitazioni piovose, aprile e maggio sono infatti i mesi più piovosi dell’anno con una media di 25/30 mm di pioggia caduta ciascuno. Le giornate primaverili di Baku, tuttavia, anche con il mix di pioggia leggera e sole, sono particolarmente piacevoli, la vegetazione riprende e la città rifiorisce rendendola colorata e profumata di piante e fiori primaverili.
Baku e l’influenza del mar Caspio
La conoscenza del clima di Baku è essenziale, non solo per i residenti ma anche per i turisti che ogni anno visitano la città pianificando di esplorarla per scoprire anche gli angoli più caratteristici, magari dall’alto della Baku Ferris Wheel, la ruota panoramica che offre una vista mozzafiato sulla città e sul mare. Oppure visitando il tempio del fuoco di Ateshgah, patrimonio mondiale UNESCO, e godendo della vista delle ‘’montagne infuocate’’; questo tempio zoroastriano è stato costruito da mercanti indiani tra il XVII e il XVIII secolo, o dedicandovi a scoprire il parco nazionale di Baku e restando, non poco sorpresi, dalla riproduzione in miniatura di una piccola Venezia, con tanto di gondole, ponti e canali.
Il mar Caspio, come già detto in precedenza, ha un’influenza significativa per Baku che ne modera le temperature estive impedendo l’eccessivo calore, allo stesso tempo mantiene le temperature più miti nelle stagioni fredde rispetto alle aree più interne, fornendo tra l’altro una forma di umidità costante che contribuisce alla sensazione di freschezza durante i mesi più caldi. I venti, in particolare il Khazri giocano un ruolo cruciale per Baku, abbassando rapidamente le temperature e portando piogge improvvise influenzando la qualità dell’aria. Come molte altre città nel mondo, Baku non è immune ai cambiamenti climatici, negli ultimi decenni i segni del cambiamento climatico ha portato ad estati più calde ed inverni più miti.
La posizione geografica e la presenza del mar Caspio giocano un ruolo cruciale nel modellare il clima di Baku, anche se i professionisti competenti stanno monitorando attentamente la situazione, lavorando per implementare misure che possano mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico; inoltre si lavora anche sulla consapevolezza pubblica per promuovere pratiche sostenibili che riducano l’impatto ambientale sulla città.
Il periodo migliore per visitare Baku
Se ti stai chiedendo quale sia il periodo migliore per visitare Baku, devi sapere che la finestra della primavera, e più precisamente da aprile a giugno, e quella dell’autunno da settembre a novembre sono le scelte top. Durante questi mesi, il clima è mite e piacevole con temperature che si aggirano tra i 15 e i 25 gradi. In modo particolare, la stagione primaverile conquista i turisti con fioriture e luoghi particolarmente suggestivi mentre l’autunno è perfetto per chi ama temperature medie e piacevoli ma non vuole troppi turisti attorno. L’estate, invece, ha un clima piuttosto caldo e spesso superiore ai 30 gradi: nonostante molti turisti la scelgano durante il periodo, non è forse la migliore possibilità.