La chiamano la Città dei Papi, perché fu per lungo tempo sede pontificia, e vanta un quartiere medievale tra i più belli al mondo: stiamo parlando di Viterbo, una meta assolutamente da scoprire, oggi per un motivo in più. A partire dal 1° gennaio 2024, infatti, è ufficialmente una delle grandi città termali d’Europa. Si tratta di un riconoscimento importante, che elegge questa destinazione come una delle migliori in Italia per una vacanza all’insegna del wellness.
Viterbo tra le grandi città termali d’Europa
La città di Viterbo è da sempre rinomata per le sue sorgenti termali, da cui sgorgano acque caldissime e ricche di sali minerali, perfette per rilassarsi e per le loro proprietà curative. Tempo fa, aveva presentato la propria candidatura per entrare a far parte dell’associazione European Historical Thermal Town (ETTHA), che raccoglie le grandi città termali europee, e ora ce l’ha fatta. L’inizio del 2024 ha segnato il suo ingresso presso questa storica associazione, unendosi ad una ristretta cerchia di città italiane che ne sono già membri – come ad esempio Acqui, Castrocaro, Montecatini, Montegrotto, Salsomaggiore e Telese.
L’ETTHA custodisce un immenso patrimonio termale, ben distribuito in tutta Europa: spiccano, dunque, città importanti come Budapest, Baden Baden, Bath, Vichy e Spa. A tutte queste, si aggiunge ora la nostra splendida Viterbo, che ottiene così un riconoscimento di portata storica. Ciò consolida non solo il suo impegno nel settore, ma permetterà al turismo di fare un passo avanti nell’ambito wellness, spingendo a sua volta le altre attrazioni presenti in città – come ad esempio il meraviglioso quartiere medievale di San Pellegrino, rinomato a livello internazionale.
Le terme più belle di Viterbo
Molte sono le sorgenti termali che sgorgano a Viterbo e nei suoi dintorni, quindi non è difficile trovare bellissimi stabilimenti forniti di ogni confort e piscine ad accesso libero per chi vuole concedersi qualche ora di relax low cost. Tra i centri termali più interessanti c’è sicuramente lo storico stabilimento delle Terme dei Papi, che in passato ha ospitato personaggi illustri (e che è stato persino citato da Dante Alighieri, nonché disegnato da Michelangelo). Particolarmente suggestive sono la sua piscina monumentale esterna e una grotta naturale che funge da bagno turco, con temperature che raggiungono i 48°C.
Ci sono poi diverse terme gratuite ad accesso libero, piscine d’acqua caldissima all’aperto, spesso frequentabili tutto l’anno. È il caso, ad esempio, delle Piscine Carletti: si trovano a poca distanza dal centro della città, e le sue sorgenti vedono sgorgare acqua a 58°C. Ci sono diverse pozze in cui potersi immergersi, tutte di temperatura diversa. Ovviamente, essendo gratuite non hanno servizi da offrire, ad eccezione di un comodo parcheggio (anch’esso gratis). Sebbene non siano illuminate, infine, è possibile accedervi anche di notte.
Molto famosa è anche la sorgente termale del Bullicame, situata appena fuori Viterbo. Le sue acque sulfuree sgorgano a 58°C e possiedono diverse proprietà terapeutiche. Le sorgenti formano diverse piscine naturali, e anche in questo caso ne troviamo una pregevole citazione nella Divina Commedia di Dante. Infine, meritano una visita le 5 piscine del Bagnaccio, che costituiscono un parco termale situato lungo la Via Francigena, usato in passato dai pellegrini in cammino verso Roma. Gestite da un’associazione, richiedono il pagamento di un economico biglietto d’ingresso per poterne usufruire.