Avete mai avuto l’opportunità di viaggiare in aereo in classe Business? Se vi è capitato siete assolutamente consapevoli che è tutto un altro tipo di spostamento rispetto alla classe Economy perché, oltre a una serie di servizi “di lusso” in più, si ha a disposizione una particolare poltrona che si trasforma in un vero e proprio letto. Un viaggio da fare invidia e che, visti i prezzi, sembrerebbe destinato principalmente ai ricchi, o almeno così è stato fino ad adesso.
La verità, infatti, è che per molte compagnie aeree non sarà più così, in quanto hanno deciso di fare una scelta strategica differente: hanno rinunciato del tutto alla prima classe, facendo della Business class la cabina più importante sui voli internazionali a lungo raggio, e stanno introducendo un ritorno del comfort in classe economica, dopo che per anni è sempre stata resa più scomoda. Vediamo tutte le novità che ci attendono e che sono state raccolte da un articolo prodotto GuidaViaggi.
Le novità per chi viaggia in Economy
Il Covid, volente o nolente, ha modificato sia in meglio che in peggio il mondo dell’aviazione. I servizi di ristorazione e i posti a sedere sono stati ridotti (non solo a causa della pandemia, ad essere del tutto onesti), ma allo stesso tempo i passeggeri sono diventati più esigenti visto anche il notevole aumento dei prezzi degli ultimi mesi.
Per questo motivo, alcuni vettori sono intervenuti sulla loro flotta con lo scopo di rendere il volo in Economy più comodo e attraente.
Da settembre 2024 arriverà lo “Skynest” di Air New Zealand, una vera e propria rivoluzione perché permetterà ai viaggiatori in classe Economy di dormire per davvero, grazie alla possibilità di riposarsi in un letto a doghe simile a quello che abbiamo in casa.
Verranno infatti implementate due file di tre cuccette, impilate l’una sull’altra, nella sezione centrale di alcuni Dreamliner (un modello di aereo sviluppato dall’azienda statunitense Boeing) che voleranno sulle rotte Auckland-New York e Auckland-Chicago.
In questo modo tutti i passeggeri potranno acquistare un posto letto e dormire per quattro ore per circa 200-300 sterline (oltre alla tariffa del volo in classe Economy).
Sarò un viaggio davvero particolare, perché ci si potrà accomodare in una capsula-letto con tanto di illuminazione soffusa che cambierà a seconda delle condizioni della cabina. In più, si potranno collegare i propri dispositivi a una porta Usb e sdraiarsi in un vero e proprio (e comodo) letto in alta quota.
Ogni cuccetta avrà a disposizione un cuscino, un paio di lenzuola e una coperta che verranno cambiate a ogni turno da 4 ore. Tuttavia, è bene sapere che tra un turno e l’altro ci sarà una pausa di 30 minuti utile a risistemare le cuccette per l’ospite successivo.
Skynest non è la prima innovazione di Air New Zealand basata sul dormire. Già nel 2011, infatti, la compagnia aerea aveva introdotto lo “Skycouch”: i passeggeri potevano prenotare una fila di tre posti tutta per loro, provvista di poggiagambe imbottiti in modo da vivere un viaggio come se si fosse sdraiati su un divano tra le nuvole.
Da quel momento in poi altre compagnie aeree, tra cui la giapponese All Nippon, hanno utilizzato questo nuovo servizio. Lufthansa, invece, sta cercando di introdurlo nelle sue nuove cabine “Allegris” entro il 2025, che per la classe Economy prevede ampie poltrone di ultimissima generazione – ergonomiche e dotate di poggiatesta regolabili individualmente per il massimo comfort.
Le altre novità
Molte altre compagnie che volano nei cieli del mondo stanno implementando novità per rendere i voli a lungo raggio delle vere e proprie oasi in volo. “Project Sunrise”, l’offerta di voli diretti a lunghissimo raggio di Qantas da Sydney a Londra, New York, è una reale rivoluzione.
Prevede che i suoi 12 Airbus A350 ospitino 238 passeggeri rispetto agli oltre 300 posti specificati da altri vettori, in modo da avere più spazio. I passeggeri di Economy e Premium Economy, per esempio, potranno avere un frigorifero per servirsi di bottiglie d’acqua, succhi di frutta e snack salutari. In più, ci sarà uno spazio dedicato allo stretching con tanto di televisore touchscreen e pareti imbottite a cui appoggiarsi.
Altre compagnie stanno invece rivedendo i menù previsti nella classe Economy: i pasti dei migliori chef torneranno (e in alcuni casi sono già tornati) a disposizione di tutti coloro che si trovano a bordo. A partire da quest’anno, infatti, le persone che viaggeranno con il vettore taiwanese China Air potranno mangiare una serie di piatti curati da un ristorante a tre stelle Michelin.
Novità anche su Eva Air, un altro vettore taiwanese, dove i passeggeri di Economy Class possono scegliere di assaggiare le delizie della Business Class pagando un piccolo supplemento.
Cathay Pacific, invece, da agosto del 2023 ha messo a disposizione sui suoi aerei un menù a base vegetale realizzato dal ristorante Veda di Hong Kong, con gustosi piatti indiani e cinesi.
Tanti miglioramenti sono avvenuti anche per i passeggeri in attesa di salire a bordo, quindi a terra. Ne è un esempio Emirates che nel 2022 ha aperto la più grande vertical farm del mondo, con l’obiettivo di produrre un milione di chilogrammi di verdure, tra cui insalate e spinaci, all’anno. Tutti prodotti freschi che vanno poi utilizzati nei pasti di tutte le categorie di cabina.
E poi c’è la questione Wi-Fi, che in moltissimi voli è già disponibile ma a costi non sempre possibili. Per questo motivo, la connessione gratuita sta iniziando a essere distribuita a tutti i passeggeri. A dare il via a questa ulteriore rivoluzione sono state le compagnie aeree nordamericane: JetBlue già offre il Wi-Fi gratuito a tutti i viaggiatori dall’ormai lontano 2017.
Delta, compagnia aere di bandiera statunitense, ha annunciato l’intenzione di introdurre connessione internet gratuita e illimitata su tutti i voli internazionali entro la fine del 2024. Poi ancora Singapore Airlines, che ha iniziato a diffondere questo servizio nel luglio 2023, e Qatar Airways, che si appresta a fornirlo gratuitamente per i passeggeri di tutte le cabine.
Anche Lufthansa, a partire da metà gennaio 2024, metterà a disposizione dei suoi passeggeri la possibilità di utilizzare Whatsapp senza alcun costo aggiuntivo.
Insomma, spostarsi per il mondo a bordo degli aerei non sarà più la stessa cosa in qualsiasi classe di viaggio.