Raggiunto l’accordo per l’inaugurazione di una nuova compagnia aerea, che andrà a sostituire quella finora operante come vettore di bandiera a Malta: si tratta di un’operazione di “rinascita”, dal momento che sono ben poche le novità de facto, nonostante un nome diverso e un taglio netto nella selezione delle rotte. Ecco che cosa sta succedendo.
Addio Air Malta: la nuova compagnia aerea
Tante le difficoltà incontrate, negli ultimi anni, dalla compagnia aerea di bandiera maltese: le iniezioni di capitali dall’UE non sono state sufficienti a risanare la crisi che ha colpito il settore, quindi l’esecutivo ha deciso di cambiare direttamente le carte in tavola. E così, Air Malta si prepara all’addio, lasciando definitivamente a terra i propri velivoli. Ma solamente per un giorno, dal momento che il fallimento della compagnia sarà seguito dalla nascita di un nuovo vettore, che avrà anch’esso come unico azionista il governo.
“In assenza di una soluzione per la capitalizzazione di Air Malta, è stato deciso di fondare una nuova compagnia aerea partendo da zero – una nuova compagnia aerea che si basa sui numerosi punti di forza di Air Malta, ma con una forte attenzione alla sostenibilità finanziaria a lungo termine” – ha annunciato il ministro delle finanze e dell’occupazione Clyde Caruana. Il tempo di ottenere le necessarie autorizzazioni da parte del Maltese Civil Aviation Directorate e gli aerei torneranno a decollare, questa volta sotto il nome di KM Malta Airlines.
Il cambio è previsto per il prossimo 31 marzo 2024, data in cui il nuovo vettore debutterà sui cieli di Malta. Ma quali sono le novità principali? In realtà, rimarrà quasi tutto come prima: gli aerei saranno gli stessi, così come il personale – che negli anni passati ha già subito un durissimo taglio) e la livrea. Addirittura il nome sarà identico sui tabelloni in aeroporto e sui motori di ricerca dei voli, perché a detenerne la proprietà è il governo maltese, che lo affitterà alla nuova compagnia aerea. Servirà un investimento iniziale di 350 milioni di euro, per acquistare alcuni slot nei principali aeroporti d’Europa e per prendere in leasing tre nuovi A-320.
Le rotte di KM Malta Airlines e le altre novità
La compagnia aerea avrà sede, ancora una volta, presso l’aeroporto internazionale di Luqa, l’unico dell’arcipelago maltese. Tra le novità più importanti, c’è il rinnovamento del network: delle attuali 37 rotte disponibili, ne resteranno in vigore solamente 17 – quelle che si sono dimostrate più redditizie per Air Malta, e che lo resteranno probabilmente anche per KM Malta Airlines. Quali sono? In Italia, resteranno attivi i collegamenti da/per Catania, Milano e Roma (dovremo invece dire addio a quelli da/per Napoli e Palermo).
A livello europeo, invece, saranno serviti gli aeroporti di Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Dusseldorf, Heathrow, Gatwick, Lione, Madrid, Monaco, Parigi, Praga, Vienna e Zurigo. Ancora in fase di trattativa è il nuovo collegamento con Copenhagen. In futuro, è possibile che la rete venga ampliata, con l’aggiunta soprattutto di maggiori frequenze sulle rotte più collaudate, per massimizzare l’utilizzo degli aerei e ottimizzare le prestazioni commerciali. Manca dunque davvero poco all’addio di Air Malta, che rinascerà dalle sue stesse ceneri il giorno successivo, per intraprendere una nuova avventura.