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50 km di meraviglie: nasce il cammino che collega Ostia Antica alla Capitale

Organizzare un viaggio nella Capitale, in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni, è sempre un’ottima idea. Lo è perché Roma ospita e conserva una storia artistica, architettonica e culturale che affonda le radici in secoli lontanissimi e che, da sempre, influenza, ispira e affascina il mondo intero.

Le cose da fare e da vedere nella città eterna sono tantissime, e tutte sono destinate a lasciare senza fiato. Qui è possibile intraprendere un viaggio nel passato grazie a un itinerario che attraversa le meraviglie antiche della Capitale d’Italia, che si snodano nel centro storico, oppure lasciarsi suggestionare dalla cultura e dalle tradizioni che qui sono nate e vengono perpetuate. Ma Roma è anche la città delle vie dello shopping, degli eventi, della gastronomia e dello street food, dei musei, dei parchi urbani e dei polmoni verdi che offrono viste sensazionali sull’intera città.

Insomma, c’è sempre un buon motivo per visitare Roma. E a quelli elencati fino a questo momento se ne aggiunge un altro: la nascita del cammino di Sant’Agostino. Un percorso pedonale delle meraviglie che si snoda per 50 chilometri e che collega Ostia Antica alla Capitale. Curiosi di scoprirlo? Zaino in spalla e scarpe comode: si parte!

Roma: nasce il cammino di Sant’Agostino

A pochi chilometri dal centro nevralgico della Capitale, esiste un luogo dal fascino indescrivibile. Si tratta di Ostia Antica, una città del Latium vetus, sorta sulla foce del fiume Tevere. Tantissime le testimonianze del passato, la maggior parte delle quali vivono e sopravvivono ancora oggi nel Parco Archeologico, il più grande sito del pianeta, insieme a Pompei, che si snoda su una superficie di 150 ettari.

La fondazione di Ostia, legata indissolubilmente agli antichi romani, risale al VII secolo a.C. Qui, per volere del re Anco Marzio, fu instaurata la prima colonia romana, sviluppatasi poi in epoca imperiale come centro portuale e commerciale. Abbandonata in epoca alto-medievale, la città antica fu riportata alla luce nel 1800 quando, per volere di Papa Pio VII, iniziarono i primi scavi. Il parco archeologico, nel 2019, ha ricevuto l’European Heritage Label, il Marchio del patrimonio europeo.

Questa area archeologica, oggi, è un vero e proprio punto di riferimento per la storia dell’Antica Roma, nonché una meta raggiunta e amata da tutti i viaggiatori che vogliono scoprire la Capitale e intraprendere un viaggio nel passato.

Non è l’unica esperienza che si può vivere qui, però, o almeno non più. L’organizzazione Opera Romana Pellegrinaggi, infatti, ha promosso per l’anno in corso, e per tutto il 2024, diversi itinerari religiosi volti a ripercorrere alcuni dei luoghi legati alla vita di Sant’Agostino, e che coinvolgono anche Roma e Ostia Antica.

È nato così il cammino di Sant’Agostino, un percorso pedonale di circa 50 chilometri che collega Ostia Antica al cuore della città eterna e che attraversa alcuni dei luoghi più suggestivi e straordinari del territorio laziale.

Da Ostia Antica a Roma centro a piedi: 50 chilometri di meraviglia

L’idea di creare dei percorsi che seguono le orme e l’operato del Santo è nata in occasione dell’anniversario dei 725 anni dalla proclamazione di Sant’Agostino a Dottore della Chiesa da parte di papa Bonifacio VII e dei 1300 anni dalla traslazione delle sue spoglie.

Una celebrazione, questa, che ha visto nascere diversi itinerari religiosi, promossi dall’Opera Romana Pellegrinaggi, che hanno l’obiettivo di raggiungere e percorrere alcuni dei luoghi più significativi legati alla vita di Sant’Agostino. Uno di questi è proprio quello che permetterà agli appassionati del trekking e delle passeggiate di attraversare la Capitale e i suoi dintorni per intraprendere un viaggio tra le meraviglie sacre, profane e naturali del territorio.

Il cammino di Sant’Agostino, questo il suo nome, si snoda per un totale di 50 chilometri e collega Ostia Antica al cuore di Roma, inseguendo idealmente i passi del Santo e quelli di sua madre. La partenza è prevista dalla basilica di Sant’Aurea, un luogo di culto cattolico situato proprio nel centro nevralgico di Ostia Antica, nella suggestiva piazza dell‘antico borgo medievale, nonché luogo di morte di Santa Monica, la madre di Sant’Agostino.

La seconda tappa, invece, è quella che conduce direttamente nel Parco Archeologico di Ostia. Sarà questa l’occasione di toccare con mano alcune delle più importanti testimonianze monumentali che rievocano il passato e che qui sono preziosamente custodite da secoli.

Lasciato alle spalle il parco, e le sue suggestioni, i camminatori potranno attraversare le campagne romane, e immergersi completamente nella natura lussureggiante di queste zone. Nel percorso saranno poi segnalate chiese, reperti e altri luoghi, a testimonianza del passaggio del Santo. L’obiettivo, infatti, è quello di ripercorrere i sentieri attraversati da Sant’Agostino e da sua madre quando, nel 387 d.C, arrivarono all’antico Porto di Roma prima di partire per l’Africa.

Affrontati i 50 chilometri del cammino di Sant’Agostino, gli avventurieri potranno immergersi tra le meraviglie del centro storico della città eterna. L’ultima tappa, infatti, è quella che conduce alla Basilica di Sant’Agostino situata in Campo Marzio, non lontano da Piazza Navona, e che conserva le spoglie di Santa Monica. Un luogo di culto, questo, costruito dagli agostiniani nel XIV secolo per celebrare il santo ispiratore del loro ordine.

Il cammino religioso di Sant’Agostino è stato illustrato nel corso della commissione mobilità tenutasi il 5 luglio. La proposta avanzata dall’organizzazione Opera romana pellegrinaggi è stata accolta con entusiasmo da tutti, tuttavia occorrerà mettere in campo tutta una serie di interventi di mobilità volti a facilitare l’attraversamento pedonale, soprattutto nelle zone più impervie del territorio.

L’obiettivo, nel breve termine, è quello di rendere completamente fruibile questo percorso, che non sarà l’unico della zona. Proprio da Ostia Antica, infatti, si snoda un altro cammino che prende il nome di Sentiero Pasolini. Si tratta di un percorso ciclopedonale più corto, di circa 17 chilometri, ma non per questo meno entusiasmante.

Il sentiero, che parte da Ostia Antica, arriva fino a Casal Bernocchi e corre parallelamente lungo il Tevere, attraversando le campagne delle località di Dragona, Dragoncello, Acilia e Centro Giano. Un percorso, questo, nato grazie all’idea dei cittadini del territorio che insieme hanno unito le forze con il desiderio di creare un itinerario, da attraversare a piedi o in bicicletta, per scoprire le meraviglie di questa zona.

Di Admin

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