L’aumento generale dei costi di qualsiasi (o quasi) bene ha colpito tutti, comprese le compagnie aeree. I prezzi sono infatti decisamente più alti rispetto alla medie e anche i vettori sono costretti a correre ai ripari. Ed è proprio per questo che una nota compagnia aerea ha deciso di trovare una curiosa soluzione: pesare non solo i bagagli, ma anche i passeggeri.
La strana idea di Air New Zealand
Ad affermare quanto appena detto è la CNN che, tramite un articolo firmato da Lilit Marcus, fa sapere che questa nuova possibilità sarà attiva fino 2 luglio di quest’anno – e su base volontaria – per i passeggeri che saliranno a bordo di velivoli targati Air New Zealand.
Air New Zealand è la compagnia aerea di bandiera della Nuova Zelanda e serve 27 destinazioni nazionali e 29 internazionali, in Asia, Europa, America del Nord e Oceania. Sarà perciò quel vettore che ci renderà quasi impossibile metterci addosso più indumenti possibili, onde evitare di eccedere con il peso del bagaglio e dover pagare un supplemento.
La misura di pesare i passeggeri verrà adottata al fine di ridurre i consumi di carburante. Una procedura che, come affermato dalla compagnia aerea, sarà del tutto volontaria. Ma non solo: il peso dei passeggeri sarà registrato in modo anonimo, non sarà inoltre visibile ad altri viaggiatori e nemmeno al personale di bordo.
L’obiettivo principale di tutto questo è ottenere una stima del peso medio dei passeggeri al fine di ottimizzare l’efficienza del consumo di carburante che, manco a dirlo, è uno dei fattori di costo più significativo per le compagnie aeree.
Come funzionerà
Stando a quanto riportato da diversi media locali e non, la richiesta di pesare i passeggeri è stata avanzata dalle autorità per l’aviazione civile della Nuova Zelanda e vale solo per i viaggiatori che si imbarcano da Auckland a bordo degli aerei della compagnia di bandiera fino al prossimo 2 luglio.
Al momento del check-in, e quindi in quell’esatto instante in cui si pesano e imbarcano i bagagli, i viaggiatori dovranno salire su una bilancia digitale per raccogliere dati sul peso che nessuno sarà in grado di leggere e che saranno anonimizzati e usati solo a fini statistici.
Essendo una misura attiva per il momento fino al 2 luglio 2023, alcune bilance per sono già state posizionate presso alcuni gate dell’aeroporto internazionale di Auckland. Si stima che, da qui alla data prevista di scadenza, tale misura coinvolgerà complessivamente circa 10 mila passeggeri in partenza.
Ma per Air New Zealand questa non è del tutto una novità: la compagnia aveva già utilizzato una procedura simile nel 2021 ed esclusivamente per i voli domestici.
A tal proposito il portavoce della compagnia, Alastair James, ha dichiarato: “Non sarà visibile il peso”. Ha poi specificato che: “Siamo consapevoli che salire sulla bilancia può suscitare preoccupazione, ma desideriamo rassicurare i nostri clienti che non ci sarà alcun display che mostrerà i dati. Il loro peso non sarà visibile né per gli altri passeggeri né per noi stessi”.
Il portavoce ha inoltre sottolineato quanto la collaborazione dei passeggeri sia rilevante per garantire un volo sicuro ed efficiente, affermando: “Con il vostro sostegno, ci aiuterete a volare in modo sicuro ed efficiente”.