Acqua che si è addormentata dopo essere rimasta fuori al freddo. Il politico americano John Garland Pollard descriveva in questo modo il ghiaccio ed è inevitabile che una simile meraviglia della natura ispiri pensieri poetici. E l’ispirazione non può che aumentare quando si pratica il glacier kayaking. Di cosa si tratta? Il kayak tra i ghiacciai è una disciplina spettacolare che è diventata sempre più popolare perché permette di praticare uno sport che è già molto amato nella sua versione “tradizionale” e che con i panorami innevati e ghiacciati diventa ancora più emozionante. Il kayak è infatti il mezzo ideale per un viaggio indimenticabile e che di sicuro deve essere provato almeno una volta nella vita.
Come si pratica il giacier kayaking
Per praticare il glacier kayaking non bisogna far altro che indossare un abbigliamento caldo da indossare sotto alla muta, calzini comodi e pesanti, guanti, copricapo e occhiali da sole per le giornate più nitide. I kayak che vengono messi a disposizione per affrontare questi viaggi più unici che rari sono per due persone oppure singoli. L’importante è sapere maneggiare con attenzione il mezzo e la pagaia per la giusta direzione nel percorso, proprio come in qualsiasi corso d’acqua. Ci si può avventurare in questi itinerari sia in inverno, quando il ghiaccio dà il meglio di sé che in estate.
Nella stagione più calda dell’anno, infatti, i laghi ghiacciati iniziano a sciogliersi lungo la costa, rivelando un corso d’acqua di un colore intenso e irresistibile. Il gelido “tracciato” cristallino non fa altro che seguire i contorni della riva del lago, dando l’impressione che si tratti di un vero e proprio fiume. Il glacier kayaking è quindi il modo migliore per ammirare la magnificenza di parchi nazionali, montagne incontaminate e lagune isolate e intriganti. Per praticarlo al meglio bisogna dunque recarsi in quei luoghi in cui il ghiaccio è una presenza fissa e sempre ben gradita.
I ghiacciai più spettacolari da esplorare in kayak
L’Islanda è una di queste tappe, un paese in cui il kayak tra i ghiacciai ha un gradimento puntualmente altissimo. L’imbarcazione diventa il mezzo perfetto per scoprire le bellezze senza tempo della nazione nordica. Il Parco Nazionale del Vatnajökull è la location ideale per un percorso mozzafiato, con le montagne che si specchiano romanticamente nell’acqua, il tutto a poca distanza dagli iceberg più belli del mondo. Gli appassionati o chi si sta appassionando a questa disciplina, poi, non possono proprio rinunciare al tour delle Cascade Mountains che si trovano nella British Columbia, in Canada.
In questi luoghi le cascate si alternano a paesaggi incantati in continua evoluzione, impossibili da apprezzare in qualsiasi altra parte del mondo. Il periodo migliore per prendere parte a questi tour in kayak va da giugno a settembre, ma non è raro sperimentare viaggi spensierati e appassionanti quando fa più freddo. E che dire della Norvegia e dell’Alaska? Le acque limpide e purissime del paese scandinavo, soprattutto quelle degli splendidi Fiordi, sono perfette per accogliere i kayak, mentre nello Stato americano è possibile conoscere meglio il Parco Nazionale la incantevole Riserva di Glacier Bay. Viaggiare su questi mezzi tra i ghiacciai è un po’ come sognare e in queste stupende location lo si può fare a occhi aperti.