Simao tutti consapevoli che purtroppo stiamo affrontando una stagione di rincari in numerosissimi settori. Nonostante questo, come dicono le ultime statistiche sull’argomento gli italiani non sono disposti a rinunciare ai viaggi. E ci sembra anche giusto: dopo due anni in cui è stato quasi impossibile muoversi la voglia di tornare ad esplorare il mondo e le sue culture è più forte che mai.
Diventa essenziale, quindi, risparmiare. Per questo motivo abbiamo pensato di scrivere pre voi una guida con alcuni piccoli trucchi per spendere meno nei viaggi del 2023.
Scegliere mete non invase dal turismo di massa
È inutile che ci prendiamo in giro: le mete considerate turistiche sono spesso belle da togliere il fiato, ma il più delle volte decisamente costose. In questo senso, uno dei trucchi da utilizzare è scegliere destinazioni non invase dal turismo di massa.
In alcune circostanze, infatti, queste sono belle tanto quanto quelle più note. Semplicemente sulle prime è stato fatto un più ampio lavoro di marketing. Oltre a essere interessanti e meno costose, è anche più economico raggiungerle: le compagnie aeree a basso costo sono eccellenti per questo, poiché collegano tantissimi aeroporti e città più piccoline e meno trafficate. Allo stesso modo, i viaggi in treno possono offrire l’accesso a luoghi non serviti dai vettori.
Soggiornare per più di due notti
Perché fare tutto di corsa scegliendo di soggiornare una sola notte e, oltretutto, a una tariffa più cara? Molte strutture, si vi si trascorrono più notti, offrono prezzi davvero vantaggiosi. In sostanza, utilizzare lo stesso hotel come base per tre o più notti spesso ridurrà la tariffa della camera.
Questo succede perché diversi alberghi premiano chi cerca un soggiorno prolungato con una tariffa più conveniente. Negli Emirati Arabi, ad esempio, numerosi hotel offrono sconti per prenotazioni di più notti.
Prenotare la colazione
In molti potrebbero credere che usufruire della colazione in albergo – che spesso ha prezzi che si aggirano intono ai 10 euro – sia una spreco di denaro. In realtà non è affatto così. Prenotandola, infatti, potrete ridurre la spesa quotidiana non di poco in quanto basta fare un’abbondante colazione prima di partire per esplorare.
Tutto questo vorrà dire eliminare la necessità di costosi spuntini lungo il percorso, e magari riuscire a tenersi anche qualcosa per il pranzo.
Usare i mezzi locali o camminare
Seppur stancante, il miglior modo – e più economico – per conoscere una nuova città o zona è a piedi. Fortunatamente, oggigiorno abbiamo anche tante applicazioni che ci permettono di scaricare mappe e fare tutto in autonomia.
Se invece non piace proprio camminare, o se magari il tempo non è favorevole, vale la pena utilizzare autobus e/o metropolitana locale, ove possibile. Lo stesso trucco vale anche per i viaggi dall’aeroporto all’hotel e viceversa.
Acquistare pass culturali
Questo non è possibile ovunque, ma se si visita una grande città quasi sicuramente a disposizione dei viaggiatori ci sono i pass culturali. Grazie a questi, infatti, avrete garantito l’accesso a numerosi musei e attrazioni risparmiando notevolmente sui costi singoli dei biglietti.
Per capire meglio facciamo degli esempi: in Spagna, la Barcelona Card offre l’ingresso gratuito a più di 25 musei e attrazioni, sconti in più di 70 siti (dalle tappe culturali a tour e ristoranti) e l’opportunità di saltare la fila in alcune zone, oltre a biglietti gratuiti per l’uso dei mezzi pubblici.
Magiare cibo di strada ed evitare le aree di ristoro turistiche
Se si vuole veramente conoscere il posto in cui si sta viaggiando non si può prescindere dallo scoprire la sua enogastronomia. Il consiglio, quindi, è magiare cibo locale sia per conoscere la cultura, ma anche per risparmiare e non di poco. Il cibo di strada, in particolare, in questo è una sorta di mano santa.
Per capire dove ne vendono di buono vi basta cercare i posti più affollato ma non di turisti, di persone che sono del posto. Va sempre ricordato, però, che è importante usare il buon senso: i cibi crudi, per esempio, andrebbero evitati.
Allo stesso tempo, per risparmiare è importante evitare di mangiare in aree di ristoro turistiche. Pranzare con vista sul Colosseo a Roma potrebbe essere meraviglioso, ma allo stesso tempo quasi sicuramente con un costo doppio rispetto a quello di altre zone della città.
In queste situazioni è meglio prendersi del tempo per scovare piccoli bar, caffetterie e ristoranti nei vicoli delle maggiori zone turistiche che quasi certamente offrono una tariffa migliore.
Portarsi una borraccia
Sopratutto quando si viaggia d’estate, avere acqua potabile con sé è essenziale. Tuttavia, comprarne in bottiglie di plastica è innanzitutto costoso, e poi anche altamente inquinante.
In questi casi la soluzione per risparmiare, e al contempo rispettare l’ambiente, è portarsi una borraccia da poter ricaricare nelle fontanelle pubbliche o ovunque l’acqua sia potabile.
Viaggiare durante la notte
Un altro trucco per risparmiare nei viaggi del 2023 è viaggiare durante la notte. In questo periodo, i prezzi delle compagnie aeree sono decisamente più alti a causa delle perdite subite con la pandemia e dei rincari generali.
Tuttavia, viaggiare di notte garantisce quasi sempre un prezzo inferiore. Lo stesso discorso vale per i viaggi in treno e in autobus.
Viaggiare fuori stagione
Durante l’alta stagione le strade sono piene di turisti tanto che, in alcuni casi, la confusione generale rovina l’esperienza di viaggio. Partire fuori stagione, invece, consente di vivere il tutto con maggior tranquillità e consapevolezza, oltre che ad assicurare un notevole risparmio sui soggiorni.
Ma non è finita qui, perché ad essere più economici sono anche i voli e persino i negozi, poiché tutti cercano di attirare i visitatori.
Chiedere consiglio alle persone del posto
L’ultimo trucco che vi diamo per risparmiare sui viaggi del 2023 è chiedere consiglio alle persone del posto. Per esempio, se si ha bisogno di un taxi è bene domandare all’hotel quale dovrebbe essere un prezzo adeguato. La soluzione migliore, poi, è chiedere loro di prenotare un taxi al vostro posto, dire il prezzo in anticipo e di conseguenza risparmiare sulle discussioni in seguito.
Allo stesso modo, se si è in cerca di un luogo interessante in cui mangiare, basta chiedere in giro dove poter assaggiare il miglior cibo del quartiere. Domandare a una persona del posto dove mangerebbe, potrebbe aprire una conversazione completamente nuova e condurre in posti che altrimenti non si sarebbero mai potuti scoprire (oltre che più economici perché non turistici).