Cambiamenti per chi viaggia e sulla scadenza del Green Pass. Dal primo febbraio e fino al 15 ottobre 2022 chi arriva da altri Paesi Ue dovrà esibire solo il “lasciapassare” senza dover fare un tampone. Un’altra grande novità prevista per il prossimo futuro, però, riguarda la durata: chi avrà fatto la terza dose di vaccino, e quindi il booster che completa ad oggi l’intero ciclo vaccinale, avrà la certificazione verde a tempo indeterminato.
In Italia, inoltre, verrà definitivamente superata la divisione cromatica delle regioni: i colori, che sino ad ora cambiavano in funzione della curva epidemiologica e delle criticità di determinate zone, sono stati aboliti. Resterà soltanto la zona rossa in caso di focolai estesi in una sola regione.
Green Pass: nuove regole sulla scadenza
Tra pochi giorni molti italiani vedranno scadere il proprio Green Pass. Dal 1° febbraio, infatti, la durata del certificato diminuirà da 9 a 6 mesi (il 15 dicembre 2021 c’era stata una prima riduzione della scadenza da 12 a 9 mesi). Chi ha fatto la seconda dose del vaccino nel periodo giugno-luglio 2021 (e non ha ancora fatto il richiamo), e quindi ha la certificazione verde nel settimo o ottavo mese di validità, dovrà provvedere a prenotare la terza dose perché il Green Pass scadrà. Con la terza dose, la validità del documento sarà allungata di almeno sei mesi, anche se sul tavolo del Ministero della Salute sembra esserci proprio l’estensione illimitata della sua durata.
Il decreto in vigore che prevedeva la validità del Green Pass di sei mesi, a partire dal 1 febbraio 2022, sarà presto modificato. E’ atteso il parare del Cts, il Comitato tecnico scientifico, sulla durata illimitata della certificazione verde. Il Green Pass rilasciato a guariti e vaccinati con tre dosi, quindi, non avrà più scadenza. Almeno sino a quando verrà deciso come procedere con le somministrazioni, o meno, della quarta dose. Ad oggi, va sottolineato, resta la regola che dal 1° febbraio il green pass avrà validità sei mesi dall’ultima somministrazione.
Green Pass illimitato fino a decisione su quarta dose
Qual è la scadenza del Green Pass per chi ha una o due dosi? In questo caso, quindi per coloro che hanno iniziato il ciclo vaccinale, o lo stanno completando, e dunque hanno una o due dosi, la certificazione avrà una validità di sei mesi. Per chi ha completato il ciclo vaccinale con la terza dose, invece, non sarà prevista una scadenza (manca ancora l’approvazione definitiva del governo, ndr).
Una scelta necessaria in quanto la terza dose era stata autorizzata a metà settembre, e di conseguenza saranno in molti già da metà marzo ad avere il Green Pass scaduto. Mancano ancora dettagli su altri “tipi di Green Pass”, ossia quelli rilasciati ai guariti che avevano già ricevuto due dosi. Per questo si è deciso di sospendere la scadenza del certificato e renderlo illimitato fino a che non sarà stabilito se e quando fare un ulteriore richiamo con la quarta dose.
Green Pass illimitato e novità sui tamponi: cosa cambia per i viaggiatori?
Il ministro Speranza ha firmato l’ordinanza che dal 1 febbraio al 15 marzo 2022 permette a coloro che arriveranno da uno Stato dell’Unione Europea di esibire soltanto il Green Pass senza l’obbligo di effettuare alcun tampone. La regola di imporre un test antigenico (valido 24 ore) oppure un molecolare (valido 72 ore) associato alla certificazione verde per i viaggiatori provenienti dall’estero — compresa la Ue — era stata introdotta prima delle festività di Natale, quando c’era stata un’impennata del numero di contagi, una precauzione aggiuntiva che il governo aveva attuato per fronteggiare l’ennesima emergenza da Covid-19.
Per accedere a diversi luoghi, come musei, mostre e ristoranti (sia all’aperto che al chiuso), hotel, per assistere a competizioni sportive e spettacoli al chiuso o all’aperto, per usufruire dei mezzi di trasporto pubblici e per partecipare a feste, fiere e congressi. Ma anche per accedere a piscine, centri benessere anche all’aperto, nonché agli impianti sciistici, è necessario essere in possesso di Super Green Pass che si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione.
Novità anche per i corridoi Covid free: attualmente si può andare per turismo con Super Green Pass e tampone in: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto (soltanto nelle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam). Dal 1 febbraio, invece, alla lista si aggiungeranno: Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.