La prima immagine che salta in mente a tutti quando pensiamo a Parigi è quella della Torre Eiffel: il monumento che svetta e disegna lo skyline della capitale francese è conosciuto dai local con il soprannome di “dame de fer” e si fa spazio tra tutti i palazzi della Ville Lumière. Nata nel 1889 in occasione dell’Esposizione Universale, negli anni ha raccolto critiche e sbeffeggi ma resta non solo uno dei monumenti più visitati al mondo, ma persino un simbolo di romanticismo, tanto che moltissime coppie si fanno la proposta proprio qui. Ma qual è l’orario migliore per visitare la Torre Eiffel? Ci sono diverse opzioni a seconda delle proprie esigenze e preferenze.
Visitare la Torre Eiffel al tramonto
Nelle ore crepuscolari e legate al tramonto Parigi ha una magia unica: la capitale della Francia regala dei cieli da sogno e visitare questo monumento proprio in queste ore è puro incanto. Il cielo si colora di rosa, rosso e arancione e la Torre Eiffel si scaglia come una protagonista nelle foto ricordo. Prima consiglio di osservarla da un punto suggestivo e privilegiato, come da piazza del Trocadéro e dalla sua scalinata, o ancora lungo gli Champs de Mars o dal ponte Bir Hakeim, per poi salire con l’ascensore panoramico e godersi la bellissima vista di Parigi dall’alto.

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Visitare la Torre Eiffel di notte quando è illuminata
L’opzione più amata? Vedere la Torre Eiffel illuminata e dunque raggiungerla di sera. La dame de fer si trasforma in un’opera d’arte luminosa dalle 17 alle 23:45 circa, con orari prolungati in estate che raggiungono le 00:45. Grazie ad un sofisticato sistema LED che riduce i consumi di energia alterna spettacoli di luce creando un effetto twinkling (ovvero di scintillio) una volta all’ora. La cadenza? Bisogna conoscere l’orario di tramonto del sole, perché l’illuminazione totale arriva entro 10 minuti da quando arriva il buio e a distanza di 5 minuti propone l’amatissimo effetto scintillante che tutti desiderano immortalare.
Oltre a salire sui piani più alti per godersi Parigi illuminata, una buona idea è osservare la Torre Eiffel da alcuni punti strategici come gli Champs de Mars, la Senna e i giardini del Trocadéro. Per quanto riguarda le foto ci vuole un po’ di attenzione: lo spettacolo di luci della Torre Eiffel è un’opera d’arte protetta e dunque è vietato fotografarla se si intende utilizzare le immagini per scopi pubblicitari; i cittadini privati che desiderano semplicemente custodire un ricordo, invece, possono certamente fare clic e immortalare per sempre la meraviglia.
Visitare la Torre Eiffel quando c’è poca gente
Visitare la Torre Eiffel quando c’è poca gente è praticamente una missione impossibile, ma con qualche accorgimento si può evitare la folla e l’overtourism. Per prima cosa attenzione alle date: meglio optare per giorni feriali, evitando invece festivi e weekend. L’orario più adatto è la mattina presto perché, nonostante non ci siano le luci suggestive della notte e i colori del tramonto, le sfumature della mattina rendono le foto luminose, romantiche e in perfetto stile parigino. Per chi non teme il freddo è una buona idea valutare anche una visita in inverno: qui nelle ore mattutine c’è davvero pochissima gente ma attenzione, le temperature sono molto basse.
Se hai in programma una visita a Parigi tra le cose da fare assolutamente c’è salirci o almeno fotografarla da un punto strategico: dopotutto è il simbolo della capitale francese e ha molto da raccontare. Seguendo questi consigli avrai sicuramente in pugno quelli che sono gli orari migliori per visitare la Torre Eiffel.