Adagiato ai piedi del Mont Ventoux, in un paesaggio da fiaba che ha tutti i colori e i profumi dei villaggi provenzali, Carpentras è un gioiello francese tutto da scoprire: dalle facciate ocra dei suoi palazzi al verde delle colline circostanti, fino ai sapori dei prodotti agroalimentari tradizionali del territorio e le atmosfere vintage degli storici mercati brocantes, dove tante antichità aspettano solo nuovi spazi da decorare.
Si trova nel cuore della Provenza del Rodano, al riparo dal vento di Maestrale, ed è stata terra papale dal 1229 al 1791. Ottima meta per chi vuol vivere un’esperienza di viaggio autentica, a passo lento tra paesaggi mozzafiato, storia e folklore. Un’ottima alternativa alle più celebri destinazioni di questa splendida regione della Francia meridionale, alle quali Carpentras non ha proprio nulla da invidiare.
Cosa vedere a Carpentras
Il borgo, situato nel dipartimento della Vaucluse, conta poco più di 3mila abitanti e vanta un’antica e ricca storia, che affonda le proprie radici nell’epoca romana. Nel Medioevo, inoltre, Carpentras ospitò la prima sede della cattività avignonese del papato, e per qualche tempo il poeta Francesco Petrarca vi stabilì la propria residenza.
L’antica cittadina, che nel corso dei secoli si è trasformata fino a raggiungere la sua peculiare struttura a cuore, ha inoltre sempre rivestito un ruolo centrale nell’economia della regione, rappresentando un importante snodo e crocevia commerciale.
Ogni angolo di Carpentras svela un tesoro magnifico, legato alla sua storia e alle tradizioni che da secoli vengono tramandate di generazione in generazione. Ecco tutto quello che puoi ammirare in una giornata, passeggiando per le viuzze di questo bellissimo borgo provenzale.
La Sinagoga
La storia di Carpentras è legata a doppio filo alle religioni cristiana ed ebraica. Qui si stabilì la Santa Sede dal XIII al XVIII secolo, che influì sull’architettura del borgo, mentre la presenza degli ebrei, protetti dai Papi, ne ha segnato la cultura.
Qui, infatti, si trova la Sinagoga più antica della Francia, risalente al 1367 e ancora attiva. Un monumento importante e incantevole, al cui interno sono conservati tantissimi utensili e oggetti utilizzati per la liturgia risalenti ai secoli passati. Per visitarla dovrete entrare nel cuore di quello che fu il ghetto ebraico di Carpentras, in place Maurice Juiverie, nel centro storico della cittadina.
L’Arco Romano e la cattedrale di Saint Siffrein
Risale al I secolo dopo Cristo ed è stato tra i primi edifici a essere inseriti, nel XIX secolo, nella lista dei monumenti storici francesi. L’Arco di Carpentras, a due passi dalla Sinagoga, è una testimonianza simbolo della storia di Carpentras. È caratterizzato da bassorilievi ben conservati e nel corso del tempo è stato inglobato nel contesto architettonico circostante, sino a diventare parte dell’attuale Palazzo di Giustizia (l’ex Palazzo Vescovile). Vi consigliamo di far visita anche alla vicina e bellissima torre del Battifredo, costruita nel XV secolo e caratterizzata da un magnifico campanile realizzato in ferro battuto e finemente istoriato.
Tutti questi elementi sorgono sulla grande piazza ribattezzata General De Gaulle, dove si affaccia anche la splendida cattedrale di Saint Siffrein, in stile gotico meridionale. Costruita nel XV secolo e dedicata al patrono Saint Siffrein. La cattedrale presenta incantevoli vetrate decorate in puro stile gotico provenzale, e conserva una bellissima pala d’altare quattrocentesca sulla quale è stata raffigurata la Vergine assista accanto a Saint Siffrein e a San Michele.
Se avete un po’ di tempo fate anche un salto al Musee Sobirats, una interessante residenza privata con un elaborato ed elegante arredamento che risale all’epoca di Luigi XV.

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La Porte d’Orange
La Porte d’Orange si trova nella parte settentrionale del centro storico di Carpentras ed è l’ultima testimonianza dell’antica cinta muraria del XIV secolo che circondava la città. Un tempo, infatti, le mura erano lunghe quasi 2 km e contavano ben 32 torri e quattro porte di accesso.
L’ospedale Hôtel-Dieu
Risale al XVIII secolo e conservata tutt’oggi il suo aspetto originale. L’hôtel-Dieu, che si trova nella punta meridionale del centro storico di Carpentras, fu anticamente l’ospedale più importante della regione insieme alla sua farmacia (apotecario speziale). È stato trasformato oggi in una bellissima biblioteca-museo, chiamata l’Inguimbertine, con migliaia di libri e diverse mostre e attività dedicate a studenti e visitatori.
I Mercati di Carpentras
Carpentras non è solo storia, paesaggi e architettura, ma anche terra di sapori, tradizioni e stile. E le massime espressioni di questi elementi sono i suoi mercati.
Se si parla di cibo, nel mercato del tartufo di Carpentras, che si svolge ogni venerdì da fine novembre a inizio marzo, potrete trovare il famoso “diamante nero” e tante altre specialità del territorio. In base alle stagioni, potrete assaporare anche le fragole, i meloni e gli squisiti vini della Côtes du Ventoux.
C’è poi il mercato provenzale, che ogni venerdì mattina invade il centro cittadino con profumi floreali e fruttati e colori intensi, creando atmosfere uniche tutte da vivere. Ma uno dei più caratteristici è il mercato brocantes, ovvero il mercatino delle pulci settimanale più importante della Provenza. Si ripete ogni domenica ed è un tripudio di anticherie che attirano tantissimi appassionati e curiosi.
Se cercate boutique di moda, invece, potrete passeggiare lungo il cosiddetto Passage Boyer, nel cuore pulsante di Carpentras, una via ricoperta da un enorme tetto in vetro e molto chic.
Quando visitare Carpentras
Carpentras, come tutta l’area della Provenza, è caratterizzata da un clima mediterraneo, mite, caldo e piacevole in tutte le stagioni. Il mese più freddo dell’anno è gennaio, mentre quello più caldo è luglio, durante il quale le temperature possono salire sino a quasi 38°C. L’autunno è la stagione più piovosa, pertanto vi suggeriamo di visitare questa zona in primavera, quando la fioritura e la rinascita della natura conferiscono a Carpentras un’atmosfera fatata.
Come arrivare a Carpentras
- In auto: si raggiunge tramite l’Autostrada A7 tra Lione e Marsiglia, prendendo l’uscita n°22 “Orange Sud” e percorrendo la Strada Statale per 27 km fino all’uscita n° 23 “Avignon Nord”;
- In aereo: si possono raggiungere gli aeroporti di Avignone, distante 32 km o di Marsiglia, distante 96 km;
- In treno: si sfrutt la linea ferroviaria “Avignon-Carpentras” e si scende alla stazione di Carpentras, a circa 3 km dal centro storico della cittadina provenzale. Ci sono collegamenti regolari TGV da Marsiglia (25 minuti) e da Parigi (2 ore 40).