Torna Mare Fuori alla sua quinta stagione, la serie fenomeno nata da un’idea di Cristiana Farina che riporterà sugli schermi le vicissitudini adolescenziali dei protagonisti, giovani detenuti del carcere minorile di Napoli. Co-prodotta da Rai Fiction e Picomedia, la serie andrà in onda in anteprima su RaiPlay il 12 marzo con sei episodi, mentre la messa in onda su Rai 2 comincerà il 26 marzo in prima serata.
La nuova stagione di Mare Fuori, diretta da Ludovico Di Martino, approfondirà il tema su come i ragazzi finiscono nel mondo del crimine e sui loro tentativi di riscatto, concentrandosi soprattutto sul personaggio di Rosa Ricci. Rosa, interpretata da Maria Esposito, è stata la protagonista del finale della quarta stagione che ha lasciato gli spettatori un po’ perplessi, ma anche curiosi di scoprire cosa succederà nella sua vita nel corso della quinta stagione.
Il tutto, come sempre, sullo sfondo di Napoli: il capoluogo partenopeo, infatti, resterà il cuore della serie.
L’Istituto Penale per Minorenni
Una delle location protagoniste della serie è sicuramente l’Istituto Penale per Minorenni (IPM), dove si svolge la maggior parte delle vicende. Seppur il vero carcere minorile di Napoli si trovi a Nisida, un isolotto situato nel Golfo, appartenente all’arcipelago delle isole Flegree, collegato alla terraferma da un tratto di strada che conduce in Via Coroglio, per la storia è stata utilizzata un’altra location.
Il carcere, infatti, è stato riprodotto negli edifici militari del Molosiglio, con la loro sagoma rosso acceso che occupa il Molo San Vincenzo, non lontano dal porto di Napoli. Se decidete di visitare questo luogo ispirati dalla serie, andateci al tramonto, quando l’atmosfera diventa particolarmente suggestiva. Nelle scene ambientate nel carcere, in particolare quelle dedicate alle attività all’aria aperta dei detenuti, potete scorgere sullo sfondo il Golfo di Napoli e il maestoso Castel Nuovo, meglio noto come Maschio Angioino, alle sue spalle.
Gli altri luoghi della serie
La serie ha ambientato la storia in alcuni dei luoghi più caratteristici di Napoli come i quartieri di Forcella, nel cuore del centro storico, e di Poggioreale, dove si trova il carcere degli adulti. Qui, nella quarta stagione, alcuni detenuti della serie diventati maggiorenni sono stati trasferiti dall’IPM alla casa circondariale situata nella zona orientale del capoluogo campano.
Grazie ad alcune riprese dall’alto si possono riconoscere i quartieri di Bagnoli, l’ex polo industriale della città, e Posillipo, il quartiere residenziale che dalla collina arriva fino al mare e separa il golfo di Napoli da quello di Pozzuoli. Ci saranno anche delle scene girate al rione Conocal di Ponticelli.
Il successo della serie ha portato alla nascita di numerosi tour che guidano i turisti verso le location in cui è stata girata. Come tante altre produzioni televisive, vedasi il tanto discusso “effetto White Lotus”, anche Mare Fuori ha generato una crescita d’interesse verso la città di Napoli. Secondo alcuni dati raccolti negli ultimi anni da diverse agenzie di viaggio, in concomitanza con l’uscita dei nuovi episodi della serie sono aumentate anche le prenotazioni per poter rivivere dal vivo i luoghi visti in tv.