Bisogna attraversare una strada sterrata circondata esclusivamente dalla macchia mediterranea, a volte superare un guado come ostacolo e, alla fine, si arriva in un luogo unico dove le dune si estendono in quasi tutte le direzioni. Diciamo quasi perché, la caratteristica di questo posto, è che le dune terminano quando comincia il mare, cristallino e sconfinato. Siamo a Piscinas, la perla della Costa Verde sarda, un deserto composto da dune alte 60 metri, imponenti e sinuose.
Modellate dal maestrale e ornate di ginepri e ulivi, le dune sono state dichiarate Patrimonio UNESCO e circondano una spiaggia lunga 7 chilometri, il rifugio ideale per chi non ama le destinazioni troppo affollate.
Dove si trovano le dune di Piscinas
Le dune di Piscinas si trovano nella Costa Verde, nel territorio di Arbus, nella Sardegna sud-occidentale. Qui sembra quasi di essere in mezzo al nulla: siamo in una zona isolata, lontana dai centri abitati e anche dalle spiagge più gettonate. Sulla strada per arrivare al parcheggio c’è un campeggio, mentre una volta arrivati troverete due chioschi-ristorante e un hotel.
Il percorso più breve e semplice per arrivare alle dune è quello che passa da Arbus: una volta raggiunta la città, percorrete la SS 130, andate in direzione Fluminimaggiore sulla SS126 e svoltate a destra per Ingurtosu/Piscinas e seguite le indicazioni. Dopo le miniere bisogna percorrere 10 chilometri di strada non asfaltata, facilmente agibile con qualsiasi tipo di auto.
Formazione e caratteristiche delle dune di Piscinas
Il paesaggio, alle dune di Piscinas, è ovunque: chiunque le visiti si ritrova immerso nella sua bellezza. Questo tratto di litorale, infatti, è famoso proprio per il suo sistema dunale costiero che si estende per circa 28 chilometri quadrati. La formazione di queste imponenti dune di sabbia brillante, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, viene ricondotta all’abbassamento del livello del mare durante il periodo delle glaciazioni. Questo fenomeno ha permesso l’emergere di vasti tratti di fondale sabbioso che, modellato dai venti, ha fatto sì che si formasse questo paesaggio “Sahariano”.
Un processo di formazione/trasformazione che è attivo tutt’oggi, perché il maestrale continua a spingere il mare ad accumulare sabbia sulla costa e verso l’entroterra dove, grazie alle radici della flora locale, si consolida creando le caratteristiche dune.
In passato, nell’area circostante si svolgevano attività minerarie: il rio Piscinas, corso d’acqua che sfocia a nord della zona della spiaggia, nasce proprio nell’area delle miniere di Montevecchio. Questo, nel 2024, ha creato anche dei problemi ambientali a causa dei residui di metalli provenienti dalle miniere, chiuse da più di trent’anni e mai bonificate, finite nel Rio Irvi.
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Fonte: iStock
La flora e la fauna alle dune di Piscinas
Immergersi con una maschera nelle acque della spiaggia di Piscinas potrebbe riservare grandi sorprese perché il fondale marino, limpido e profondo, è popolato da un’ampia varietà di pesci come mormore, ombrine e orate. Tra le spiagge più belle della Sardegna, ospita una fauna interessante anche in superficie. Tra gli animali residenti nell’area citiamo il Cervo sardo, la testuggine mediterranea e la tartaruga marina Caretta Caretta, che spesso nidifica e depone le uova sulla spiaggia.
Per quanto riguarda la flora che popola le dune e l’area circostante, qui si trovano ginepri secolari, lentischi, olivastri, ginestre ed euforbie. Nelle vicinanze del corso d’acqua del rio Naracauli, che sfocia nel litorale, si trovano invece tamerici e giunchi, mentre sulle zone sabbiose, soprattutto dalla primavera, ci sono la violacciocca, il giglio di mare e il papavero della sabbia.
Le dune di Piscinas, come avrete capito, sono uno dei posti più selvaggi e autentici della Sardegna, un territorio ancora isolato e integro nella sua bellezza. Una zona in cui il soffiare del vento modella continuamente il paesaggio regalando al visitatore scenari di rara bellezza. Del resto, non capita tutti i giorni di trovare deserti di sabbia lambiti da un mare eccezionale e circondati da florida e verdissima vegetazione.