A poca distanza dalle grandi città si trovano alcune delle destinazioni perfette per una gita fuori porta nel mezzo della natura: ci troviamo in Lombardia dove, se si abbandonano i centri abitati, si possono raggiungere in pochissimo tempo mete davvero favolose. Sono i laghi di montagna, a cui arrivare grazie a una bella camminata, oppure con la bicicletta per chi vuole sperimentare un altro mezzo con cui spostarsi. Mentre, chi ha voglia di completo e totale relax, può arrivarci con l’automobile e poi, una volta lì, dedicarsi a camminate o all’esplorazione dei dintorni.
Sono specchi d’acqua incastonati in location che levano il fiato per la loro bellezza e raggiungerli fa parte del divertimento, perché ci si immerge nel cuore della natura, tra boschi, prati e montagne, andando a scoprire una vocazione diversa della Lombardia: regione ricca di grandi e bellissimi centri abitati, che cela anche perle naturalistiche da conoscere.
I laghi di montagna da vedere in Lombardia, da raggiungere in auto, oppure a piedi e in mountain bike, per una fuga dalla quotidianità nel mezzo della bellezza selvaggia che regalano le vette e i loro paesaggi.
I laghi di montagna in Lombardia raggiungibili in auto
La Lombardia è una regione con tante anime: c’è quella più operosa delle grandi città, luoghi di grande bellezza, avanguardia ma anche storia e cultura, e c’è quella della natura che sorprende per la sua varietà. Perché qui si passa dalla pianura alla montagna, si incontrano laghi e panorami bellissimi, scorci mozzafiato da inserire nelle tappe di una possibile gita fuori porta da fare in giornata, oppure da apprezzare più a lungo con una vera e propria vacanza.
Sono diversi, ad esempio, i laghi in montagna che si possono raggiungere in automobile per poi godere della meraviglia di questi specchi d’acqua incastonati in paesaggi da cartolina, ma anche di giornate alla scoperta del territorio grazie a passeggiate, gite e – se la stagione lo consente – anche bagni o momenti preziosi di relax crogiolandosi sotto il sole.
Lago di Pusiano
Il lago di Pusiano viene chiamato anche in altri mod,i come di Casletto o Eupili, e si trova in Brianza, tra Como e Lecco. Non è in un’area posta particolarmente in alto, basti pensare che si trova a circa 257 metri sul livello del mare, ma questo specchio d’acqua è davvero bello e di piccole dimensioni, sviluppandosi su una superficie di quasi 5 chilometri quadrati. Una meta fantastica da raggiungere per la bellezza del paesaggio e del lago stesso, in cui è presente un isolotto privato (l’Isola dei Cipressi), ma anche meta perfetta per chi ama il canottaggio e la pesca (in modalità no kill) o vuole fare una passeggiata sul lungolago. Vale la pena anche programmare un giro con la Motonave Enigma, alimentata a energia solare, che permette di visitarlo e ammirarlo da un diverso punto di vista. Senza alcun dubbio il periodo migliore per raggiungerlo è durante la stagione più calda, perché è balneabile. Dista solamente una ventina di chilometri da Milano e si arriva fin qui comodamente in auto.
Lago di Ghirla
È un piccolo lago di origine glaciale e si trova a 442 metri di altitudine: si tratta del Lago di Ghirla, in provincia di Varese nel comune di Valganna. Un luogo davvero speciale, incastonato nella natura, è la meta ideale per coloro che sono alla ricerca di una giornata tranquilla e immersi in un’atmosfera ricca di pace e bellezza. Si trova a poca distanza da Varese e si raggiunge tranquillamente in auto. Le sue acque sono abbastanza fredde per cui, nonostante sia balneabile, i freddolosi devono stare attenti, ma vale comunque la pena raggiungerlo anche perché si trova immerso in un paesaggio boschivo e ricco di vegetazione. Per chi ama lo sport è interessante sia in inverno sia in estate: nel periodo più freddo, se le temperature lo consentono si può pattinare, mentre in estate si può praticare nuoto o kayak. Su una delle due sponde è presente un camping.
Lago di Endine
È la destinazione ideale per chi, oltre alla natura, cerca borghi dalla storia antica e la possibilità di dedicarsi a diverse attività sportive. Si tratta del lago di Endine che si trova in provincia di Brescia, un vero e proprio paradiso per chi vuole godersi una bella passeggiata: il percorso lungo le sue sponde ha una lunghezza di circa 16 chilometri, vi sono diversi luoghi in cui fermarsi ed è adatto davvero a tutti, famiglie comprese. Qui in estate si possono praticare diversi sport come vela e sup, oppure si può fare un giro con una canoa, ma è anche la destinazione ideale anche per chi ama i panorami invernali: il lago ghiacciato merita di essere ammirato. Si trova a 340 metri di altezza nella Val Cavallina e si raggiunge facilmente in automobile. Inoltre il suo perimetro si può percorrere interamente.
Lago di Livigno
Si arriva in auto anche al lago di Livigno o lago del Gallo, bacino di origine artificiale (è stato ampliato dalla diga del Punt dal Gall) posto a 1805 metri di altitudine sopra il livello del mare. Si trova in montagna, provincia di Sondrio e una piccola parte della sua superficie si trova in Svizzera. E se d’inverno regala una cartolina di viaggio meravigliosa, con la sua superficie circondata da montagne ricoperte di neve, è d’estate che diventa la meta perfetta per chi vuole praticare attività sportive come kayak, stand up paddle oppure gite in pedalò e, ancora, una passeggiata lungo il sentiero che lo costeggia. Vi è anche una Floating island per attraccare e fermarsi a riposare sotto il sole.
Bacino Alpe di Gera
Ci troviamo a circa 2021 metri di altitudine e siamo nei pressi del Lago di Gera che si raggiunge senza problemi con l’automobile arrivando fino al Rifugio Zoia, struttura che sino al termine di aprile 2025 è aperta dal venerdì alla domenica. Si tratta di un bacino di origine artificiale realizzato con l’omonima diga da cui si gode di una vista che spazia sul ghiacciaio di Fellaria e Pizzo Varuna. Si può trascorrere la giornata in questo luogo, assaporando la bellezza della natura, oppure si può partire alla volta di percorso alla scoperta di altre tappe, come lungo il sentiero che permette di raggiungere il rifugio Bignami.
Un luogo che si trova nel cuore della Valmalenco e in estate si raggiunge da Sondrio in solo un’ora di automobile circa. In inverno spesso la strada è innevata quindi, oltre agli pneumatici da neve, è consigliabile avere con sé le catene.
Laghi di Cancano
Un’unica destinazione da raggiungere per ammirare due laghi che si trovano a circa 1950 metri di altezza: si tratta dei Laghi di Cancano bacini di origine artificiale che si possono ammirare nel territorio del comune di Valdidentro, piccolo borgo sparso a circa 15 minuti di auto da Bormio. Per raggiungerli si deve percorrere una strada che si snoda in verticale lungo 21 tornanti, nota anche come “piccolo Stelvio” che porta all’inizio della Valle di Fraele. Qui si trovano i due laghi, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, dove la natura regala scenari pazzeschi e una grande varietà di flora e fauna. Presenti anche le due dighe, imponenti opere di ingegneristica. Qui si può sostare per ammirare la bellezza di ciò che si ha intorno, oppure fare delle gite a piedi o in biciletta, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età. La destinazione perfetta in estate quando si possono fare belle passeggiate anche adatte a tutta la famiglia.
Laghi di montagna in Lombardia raggiungibili a piedi o in mountain bike
Ci sono altri laghi in Lombardia che, invece, si possono raggiungere facendo un’escursione a piedi (e in alcuni casi anche in mountain bike), per chi desidera fare il pieno di bellezza e una gita fuori porta totalmente a contatto con la natura e nel mezzo di montagne bellissime.
Diverse destinazioni non troppo lontane dai grandi centri abitati, per una giornata di relax staccando dalla quotidianità andando alla scoperta delle tante bellezze che regala questa regione nel nord dell’Italia.
Lago di Motta
Il Lago di Motta è noto anche con il nome di Lago Azzurro, grazie ai celebri versi di Giosuè Carducci, e per ammirarlo in tutto il suo fascino si devono raggiungere i 1853 metri di altitudine in località Alpe Motta Alta nel comune di Madesimo (in provincia di Sondrio). Ad alimentarlo è una sorgente sotterranea quindi lo si può trovare pieno solamente in primavera (ma a volte è capitato che, anche durante la bella stagione, fosse vuoto).
Raggiungerlo è abbastanza semplice: o si percorre un sentiero partendo dall’Alpe di Motta, oppure da Madesimo, in alternativa si può scegliere di arrivare con la funicolare da Campodolcino. Il periodo adatto è la primavera quando il lago è visibile con l’acqua e quando ci si può immergere nella sua natura straordinaria.
Lago della Vacca
Saliamo a 2358 di altitudine per arrivare al Lago della Vacca, specchio d’acqua posto nel comune di Breno nell’Alta valle del Caffaro in provincia di Brescia. Le acque che lo vanno a comporre derivano dalle precipitazioni e dallo scioglimento della neve, inoltre è dotato di una diga e viene utilizzato per produrre energia elettrica. Si può raggiungere a piedi oppure in mountain bike, una delle passeggiate permette di percorrere una distanza di otto chilometri partendo dal rifugio Bazena a cui si arriva in automobile.
Lago del Gleno
Nella provincia di Bergamo vi è un lago che cela nel suo passato anche una tragedia grandissima: si tratta del lago di Gleno. Dopo essere stato realizzato in maniera artificiale, nel 1923 gli argini della sua diga sono crollati andando a far perire ben 356 persone. Oggi la natura in quel luogo è magnifica rendendolo un vero e proprio gioiello della zona, un posto che vale la pena raggiungere per conoscere la sua storia e per ammirare il paesaggio, soprattutto in estate per lasciarsi ammaliare dai panorami circostanti.
Partendo da Pianezza si possono raggiungere i ruderi della diga abbastanza facilmente sia a piedi sia in bicicletta, ma viene segnalato che la seconda opzione potrebbe richiedere di portarla a mano per qualche tratto. Inoltre è importante sapere che durante l’inverno questo percorso è sconsigliato.
Il Bidet della contessa
Un nome davvero particolare per un luogo che è una pietra preziosa incastonate tra le montagne della Val di Mello, in provincia di Sondrio. Si tratta del Bidet della contessa, a cui arrivano le acque dei vicini ruscelli che si vanno a gettare nel bacino con delle favolose cascate: un luogo magico composto da massi e vegetazione e da un’acqua fredda e trasparente.
È a poco più di mille metri di altitudine ed è davvero uno spettacolo per gli occhi, che si raggiunge con una bella passeggiata partendo da San Martino. E la camminata, non troppo faticosa, sarà ripagata da un luogo di incomparabile bellezza, all’interno della Riserva Naturale Val di Mello. È importante sapere che l’accesso alla strada via Val di Mello è possibile solo a un massimo di 40 veicoli al giorno e che il pass ha un costo di 12 euro. A quanto pare, non ci dovrebbero essere problemi nel percorrere il sentiero in biciletta.
Il lago Gelt
A 2562 metri di altitudine, in provincia di Bergamo, c’è uno specchio d’acqua difficile da raggiungere ma di una bellezza davvero disarmante: è il Lago Gelt, che durante i mesi più freddi è ghiacciato e ha la forma inequivocabile e incredibile di un cuore (e non è l’unico lago ad avere questo perimetro così singolare). Una destinazione super romantica ma anche bellissima seppur impegnativa, basti sapere che il percorso si snoda per ben 28 chilometri e che si raggiunge partendo dal piccolo comune di Valbondione. Da vedere d’estate in tutta la sua romantica bellezza.
Lago Palù
In Valmalenco, a quota 1925 metri sorge il lago Palù, che si trova in provincia di Sondrio. Circondato da suggestive pinete, si estende con la sua forma allungata con a fare da sfondo le vette delle montagne. Arrivarci in estate non è particolarmente complicato: da località Barchi si impiegano circa 45 minuti, mentre con gli impianti di risalita da Chiesa in Valmalenco, una volta raggiunta Alpe Palù, con una camminata di pochi minuti. E il risultato lascerà senza fiato.
Questi sono alcuni dei laghi di montagna in Lombardia, perle da conoscere e visitare per una gita fuori porta, immersi nella natura: alcuni da raggiungere in automobile, altri a piedi con passeggiate o trekking o in biciletta.