Una fila di sette case colorate che si alternano lungo una delle vie più simboliche di San Francisco e, sullo sfondo, lo skyline della città, celebre per le sue numerose colline attraversate da tram storici, per la sua vivacità culturale e il suo eclettismo architettonico. Non solo Golden Gate Bridge, l’isola di Alcatraz e Chinatown. San Francisco ospita anche uno dei quartieri più popolari e affascinanti: Alamo Square.
È una zona bellissima, quella di Stainer Street: una strada a est del quartiere, popolata di queste case in stile vittoriano dai colori accesi che prendono il nome di “The Painted Ladies“. Chiamata anche “Postcard Row“, la strada è la grande protagonista indiscussa di tante cartoline e immagini della città.
Le origini di Alamo Square a San Francisco
Quelli che si susseguono lungo Strainer Street sono edifici unici nel loro genere, che hanno contribuito a rendere la città della California oltremodo affascinante. Lo stile architettonico vittoriano rivisitato in chiave pop, grazie all’utilizzo di colori vivaci, è una meraviglia per gli occhi.
Le più famose sono le 7 case variopinte addossate l’una all’altra su Stainer Street, alle cui spalle si apre una vista spettacolare su San Francisco e sui suoi monumenti più iconici. Ma di edifici colorati dallo stile vittoriano se ne trovano molti in tutto Alamo Square (e anche in molte altre zone della metropoli), il quartiere delimitato da Hayes Street a sud, da Steiner Street a est, da Fulton Street a nord e da Scott Street a ovest.
Ci troviamo nel distretto Western Addition: Alamo Square prende il nome dal solitario albero di cottonwood (il pioppo, che in spagnolo si dice “alamo”). Nel 1800, infatti, quest’area si chiamava Alamo Hill e ospitava un sentiero per i muli, che univa Mission Dolores al Presidio. Nel 1856, il sindaco James Van Ness decise di bonificare l’area creando un grande parco, dando così vita ad Alamo Square. Nel 1870 alcuni uomini facoltosi iniziarono a costruire edifici e dimore vittoriane attorno a questo parco, trasformandolo nel corso degli anni e fino al giorno d’oggi.
La bizzarra combinazione cromatica delle case, che tuttora si possono ammirare in questo quartiere, la si deve all’artista Butch Kardum, che nel 1963 cominciò a dipingere di colori vivaci la sua casa vittoriana. Inizialmente, non fu apprezzata proprio a causa di quelle tonalità blu e verdi troppo accese, ma poi, pian piano, numerose persone iniziarono a imitarlo tingendo le proprie case in modo simile. Un modo, questo, per trasformare le tristi case grigie che dominavano la città dopo la seconda guerra mondiale.
E fu così che sempre più abitazioni di San Francisco si trasformarono in autentiche opere d’arte a cielo aperto. Per quanto riguarda l’architettura, queste case sono contraddistinte da un’impostazione simile con la tipica facciata asimmetrica, l’ingresso da un lato e una finestra sul lato opposto, oltre a un patio con scale.
Come visitare Postcard Row, la strada dalle case colorate di San Francisco
Alamo Square, con le sue inconfondibili Painted Ladies, si trova in cima a una delle colline di San Francisco che ammirano dall’alto la città. Quando il cielo è sereno, da qui si possono ammirare il centro città e gli edifici più famosi: un panorama che si apre proprio dietro alla fila di sette case colorate più famose del quartiere.
Purtroppo, appartenendo a privati, queste dimore non possono essere visitate al loro interno, ma solo ammirate dalla strada. Ma anche così lo spettacolo è unico e vale la pena raggiungere questo luogo anche solo per guardarle dall’esterno e, ovviamente, per fotografarle.
Non è un caso che queste casette siano state riprese in diversi film che le hanno viste protagoniste, basti pensare all’”Uomo Bicentenario” o a “L’invasione degli Ultracorpi”, per non parlare di numerose serie tv.
Ovviamente il loro valore è molto elevato: in media si parla di 3 milioni e mezzo di dollari. D’altronde sono diventate il simbolo di questo quartiere e hanno contribuito con la loro originalità a rendere San Francisco una meta particolarmente accattivante e ambita. Vale la pena arrivare fin qui se non altro per poterle vedere dal vivo almeno una volta nella vita!
Attorno ad Alamo Square esistono anche altre vie che ospitano le iconiche case variopinte, come Grove street, Scott street, Mc Allister street, Haight-Ashbury a Lower Haight e Pacific Heights.
Come raggiungere le Painted Ladies di Alamo Square
Se stai organizzando l’itinerario di viaggio a San Francisco, le Painted Ladies non possono mancare tra le mete da raggiungere. Per arrivare qui puoi scegliere tra diverse opzioni. Se passate per luoghi famosi come Japantown, Market Street o l’Asian Art Museum, arrivare ad Alamo Square è facile con una camminata che va dai 15 ai 25 minuti.
In auto, invece, è facilmente raggiungibile, anche se non sempre è semplice trovare parcheggio. Il momento migliore per trovare posto è la mattina presto. In alternativa, San Francisco è ben servita dai mezzi pubblici: ad Alamo Square Park arriva la metropolitana MUNI. Clicca qui per vedere linee e percorsi. I biglietti costano circa $ 3 per gli adulti, mentre bambini e anziani hanno i biglietti sono scontati o in alcuni casi gratuiti (consigliamo di consultare il sito ufficiale della società di trasporti (Sfmta.com).