Con l’inverno alle porte, molti viaggiatori sognano di fare un viaggio al caldo, per godere di una temperatura piacevole e per fare il pieno di sole e di bel tempo Una destinazione molto gettonata e affascinante è l’Oman, luogo che attrae per la sua bellezza fatta di paesaggi desertici e città come Muscat, piene di cose da dare e da dire. Come per qualsiasi viaggio, è fondamentale e sempre consigliato informarsi su quale sia il periodo migliore per visitare l’Oman al fine di vivere un’esperienza indimenticabile. Quale saà il periodo migliore per fare un viaggio in Oman?
Le tre stagioni dell’Oman
Siamo abituati a dividere l’anno in quattro stagioni e lo facciamo per consuetudine, date le condizioni climatiche dell’Italia. Viaggiare insegna anche a comprendere che non tutto il mondo è paese quando si parla di clima, meteo e temperature.
L’Oman, per la sua posizione geografica, vanta un clima desertico caldo, con temperature elevate durante gran parte dell’anno. Questo, almeno sulla carta, sembra renderlo una destinazione perfetta per ogni momento dell’anno. Tuttavia, la geografia del paese contribuisce a far variare notevolmente clima e temperatura, con coste più umide, montagne fresche e deserti che sanno sempre sorprendere. Generalmente, parlando di clima e temperatura dell’Oman, si possono individuare tre stagioni principali:
- Estate (da maggio a settembre): Questo è il periodo più caldo, con temperature che superano facilmente i 40°C nelle zone interne e nei deserti come il Rub’ al Khali. Sulla costa, l’umidità è molto alta: essa contribuisce a dare la sensazione di aria molto pesante.
- Inverno (da novembre a marzo): Il clima diventa mite e piacevole, con temperature tra i 17°C e i 25°C nelle zone costiere e leggermente più fresche nell’entroterra e sulle montagne. Questo è il momento perfetto per esplorare Muscat.
- La stagione dei monsoni del Khareef (da giugno a settembre): I monsoni nel deserto? Certo, quando si parla di Oman. Nella regione meridionale del Dhofar, attorno a Salalah, il monsone porta piogge leggere e nebbia dovuta all’umidità, trasformando il paesaggio desertico in una zona verdeggiante. Questo accade in corrispondenza dell’estate boreale. Hai mai visto fiorire il deserto?
Il periodo migliore per visitare l’Oman
Il viaggio è una questione personale e la percezione che si ha di un paese dipende anche molto dai gusti di ognuno. Chi è in cerca di calore e sole potrebbe tranquillamente dire che il periodo migliore per fare un viaggio in Oman sia nei mesi da novembre a marzo.
Le temperature sono piacevoli, rendendo confortevole la visita, sia essa fatta dell’esplorazione di Muscat che di un sito archeologico o naturale. Questa è anche la stagione perfetta per trekking sulle montagne Hajar, safari nel deserto di Wahiba Sands e per le immersioni nelle acque cristalline del Golfo di Oman.
Se desideri vivere un’esperienza unica e perfetta per essere immortalata con foto speciale, il periodo per il tuo viaggio in Oman corrisponde ai mesi dell’estate italiana e deve avere come destinazione l’area di Salalah. Con la giusta organizzazione e una buona guida, potrai scoprire cosa sia l’Oman durante il Khareef. Come dicevamo, la regione a cui facciamo riferimento diventa un’oasi verde e fiorita. Questo periodo è particolarmente delicato per le condizioni meteo, quindi controlla bene le informazioni sulla quantità di pioggia su fonti ufficiali del paese.
Se vuoi evitare la folla e, soprattutto, se ti senti abbastanza temerario per tollerare temperature elevate, organizza il tuo viaggio in Oman tra aprile e maggio e l’inizio dell’autunno. Questa è una stagione in cui l’afflusso turistico cala e potresti trovare tariffe più convenienti. Sii pronto, però, a grandi sbalzi di temperatura tra l’interno degli edifici (sempre con l’aria condizionata) e i luoghi in cui vivrai esperienze outdoor.