L’annuale Top 100 City Destinations Index di Euromonitor International, una delle maggiori società indipendenti di business intelligence globale e analisi di mercato, realizzato in collaborazione con il centro di analisi Lighthouse, ha decretato le migliori destinazioni urbane del 2024, valutando attrattività, sostenibilità e performance economiche.
Per il secondo anno consecutivo, Parigi domina la classifica come capitale indiscussa del turismo globale, seguita da Madrid e Tokyo. Mentre Roma e Milano si posizionano rispettivamente al quarto e al quinto posto, superando mete di calibro internazionale come New York (in sesta posizione) e Londra (al tredicesimo posto). Le città europee mantengono un ruolo di primo piano, ma cresce il numero di metropoli extraeuropee nei primi posti della classifica.
Il rapporto analizza 100 città in base a 55 indicatori, suddivisi in sei pilastri fondamentali: Performance economica e commerciale, Performance turistica, Infrastrutture turistiche, Politiche e attrattività turistiche, Salute e sicurezza, e Sostenibilità. Questo approccio olistico consente di valutare non solo il presente delle destinazioni urbane, ma anche il loro potenziale futuro.
A trainare il successo di Parigi è stata la sua straordinaria offerta infrastrutturale, potenziata in occasione dei Giochi Olimpici estivi. La capitale francese ha primeggiato nel pilastro delle Infrastrutture Turistiche e si è piazzata al terzo posto sia per Performance Turistiche sia per Politiche Turistiche e Attrattività.
Madrid conquista il secondo posto grazie a una strategia di sostenibilità all’avanguardia, mentre Tokyo brilla in terza posizione, complice il deprezzamento dello yen, che ne ha fatto una meta più accessibile e attraente per il turismo MICE (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions).
Il segreto del successo di Roma e Milano
Roma si conferma una delle destinazioni più amate al mondo grazie al suo ineguagliabile patrimonio culturale e artistico. In particolare, la capitale italiana eccelle nell’attrattività turistica, supportata da una vasta offerta di esperienze culturali e dalla sua capacità di attrarre visitatori durante tutto l’anno.
La città si è distinta anche nella categoria delle infrastrutture turistiche, con un’offerta che spazia da hotel di lusso a un aumento del 4% delle locazioni a breve termine. Un dato che riflette una crescente domanda di soggiorni personalizzati e immersivi, sebbene la capitale stia adottando nuove regolamentazioni per contrastare l’overtourism, tutelando la qualità della vita dei residenti e l’integrità del suo patrimonio.
Milano, al quinto posto nella classifica globale, si distingue come un hub di innovazione, moda e business. La città ha ottenuto un ottimo posizionamento nel pilastro della performance economica, grazie al suo vivace tessuto economico e in quanto punto di riferimento per eventi internazionali.
Il capoluogo lombardo ha anche rafforzato la sua immagine di destinazione sostenibile, investendo in infrastrutture green. Inoltre, il suo appeal per il turismo business continua a crescere, posizionandola tra le città europee più richieste per meeting, incentivi, congressi ed eventi (MICE).
Città europee in pole position, ma l’Asia avanza
L’Asia rafforza la sua presenza nella top 20, con città come Bangkok (17° posto) che si distingue per le sue innovative politiche di accoglienza, tra cui spicca l’esenzione del visto di 60 giorni ai turisti di 93 paesi. Un’iniziativa che ha contribuito ad attrarre nel 2024 ben 32 milioni di arrivi internazionali, il numero più alto a livello globale.
Macau guida la classifica per salute e sicurezza, seguita da Helsinki e Dublino. Sul fronte della sostenibilità, Oslo si conferma leader globale, affiancata da altre capitali nordiche come Stoccolma e Helsinki, dimostrando come il Nord Europa continui a dettare standard elevati in tema di responsabilità ambientale.
Tra le città nordamericane, New York eccelle nel pilastro della Performance Turistica, con una strategia mirata ad attrarre soprattutto viaggiatori internazionali e con alta capacità di spesa.
La ripresa del turismo e le nuove tendenze
Nel 2024, gli arrivi internazionali a livello globale sono aumentati del 19%, spinti da una domanda turistica sempre più forte. L’Europa si conferma la regione più visitata, con 793 milioni di viaggi internazionali, mentre la spesa totale del turismo ha raggiunto 1,9 trilioni di dollari.
Per il futuro, si prevede che Stati Uniti, Turchia e Cina guideranno la crescita per volume di arrivi. Mentre New York, Los Angeles e Tokyo si candidano a diventare i maggiori centri di spesa turistica entro il 2040.