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Giornata nazionale del trekking urbano 2024: gli itinerari per scoprire l’Italia a piedi

Il 31 ottobre non è solo Halloween, ma un giorno importante per promuovere il turismo sostenibile: la 21° Giornata Nazionale del Trekking urbano. Organizzata dal Comune di Siena in collaborazione con l’Associazione Nazionale Guide Turistiche, coinvolge tantissimi comuni italiani da Nord a Sud per invitare le persone a vivere ed esplorare le città a piedi, senza fretta.

In una società che va sempre più veloce ed è vittima di un ritmo di vita frenetico, questo appuntamento celebra il piacere della lentezza, riconoscendo il valore del patrimonio naturale, artistico e culturale del nostro paese.

XXI Giornata Nazionale del Trekking Urbano 2024, info utili e novità

Natura ad arte: memoria, artificio, paesaggio è il sottotitolo della manifestazione di quest’anno, che vuole esplorare il legame tra il paesaggio urbano, la memoria storica e l’ingegno umano. Un turismo lento e sostenibile può incoraggiare un futuro migliore per l’ambiente e gli esseri umani. Prendersi il giusto tempo per apprezzare le bellezze della natura e percorrere km tra ricchezze architettoniche, siti storici e paesaggi affascinanti, fa bene alla salute mentale e fisica.

Il trekking urbano permette di sentirsi immersi in un’atmosfera autentica e apprezzare i monumenti, i segreti e gli angoli meno noti di un posto. Ideata dal Comune di Siena nel 2001, la Giornata Nazionale del Trekking Urbano prevede percorsi di trekking in 91 comuni italiani tra cui Padova, Bologna, Tempio Pausania, Poggibonsi, Comacchio, San Giovanni in Fiore, Tarquinia e tanti altri. Passeggiate lungo i fiumi si alterneranno a sentieri verdi, attraversando parchi, vie d’acqua, giardini, vicoli storici e architetture medievali. Chiese, palazzi antichi, monumenti si troveranno sul cammino per arricchire l’esperienza. Ogni percorso, inoltre, prevede dei momenti di riflessione sulla sostenibilità e il legame tra uomo e natura.

Tarquinia

Fonte: Ufficio stampa

Trekking a Tarquinia

Tra le novità dell’edizione 2024 c’è l’Urban Trek Summit in programma il 30 Ottobre a Siena, un convegno sui temi del turismo green che mira a diventare un appuntamento fisso fino per stilare la Carta dei Valori del Trekking Urbano 2025. Nella settimana prima del 31 ottobre ci sono in programma varie iniziative come la Camminata tra gli Olivi il 27 ottobre e la passeggiata patrimoniale il 28 ottobre.

Gli itinerari più suggestivi di Trekking Urbano 2024

Sono oltre sessanta gli itinerari possibili per praticare trekking urbano in occasione di questo evento speciale. Ancona, con i segreti del Parco del Cardeto, Castellina in Chianti, Mantova, Biella, Tarquinia, Narni, Pavia, Trento, Lucca, Aosta, per citarne alcuni. In ogni regione tante idee per godersi la natura e le bellezze dei luoghi tra storia e arte. Per scoprire tutti gli altri itinerari si può andare sul sito di trekking urbano.

Trekking urbano a Ercolano

Ercolano, in Campania, è un luogo molto amato da turisti italiani e stranieri. Il percorso di trekking proposto parte dal cuore del Mercato degli stracci di Resina, presso il Palazzo Capracotta, e la passeggiata poi continua da via Pugliano per Corso Resina e Via Mare, fino alla Piazza Carlo di Borbone dove si possono ammirare i resti della città antica distrutta nel 79 d.C. dopo l’eruzione del Vesuvio. Proseguendo per Corso Resina fino alle ville del Miglio d’Oro ci si può fermare in Piazza Colonna per ammirare Le Danzatrici del I secolo a.C. per poi passare tra le Ville Vesuviane fino a Villa Campolieto e il terrazzo panoramico che lascia senza parole. Questo itinerario dura circa due ore e mezza per 2,2 km, con partenza da via Pugliano alle 11 di mattina.

Trekking urbano a Lucca

Le Mura di Lucca hanno un fascino incredibile tutto l’anno. Passeggiare sopra e sotto di esse, fino a raggiungere l’Orto Botanico, porta ad esplorare luoghi preziosi. Il viale alberato delle Mura rinascimentali gira intorno alla città e regala scorci suggestivi, ma anche chiese, palazzi storici, monumenti da ammirare. E in autunno i colori e i profumi dei dintorni donano un tocco in più. Per chi vuole avventurarsi nei sotterranei dei baluardi tra galleria e passaggi segreti, il tragitto si fa ancora più interessante. Per circa due ore si possono percorrere 4 km partendo dall’infopoint Mura di Lucca, al Castello di Porta San Donato Nuova, alle ore 11 o alle 15.00. Per informazioni potete visitare il sito Turismo.lucca.it

Trekking urbano a Volterra

Mura e porte etrusche, necropoli, teatro e terme romane, sono alcune delle meraviglie che troverete lungo il percorso di trekking urbano a Volterra. Le Balze di Volterra sono da vedere, come la Badia Camaldolese con un affaccio sull’Alta Val d’Era e la Val di Cecina che offre panorami unici tra mare e montagna. Con due ore e mezza di cammino lungo 6,5 km con difficoltà media, questo itinerario parte dalle Fonti di Docciola, alle 10 o alle 14, con visita guidata per vivere un racconto della città e del territorio tra storia e natura.

Trekking urbano a Monselice

A Monselice puoi provare un percorso suggestivo che si sviluppa tra piazza Mazzini, il castello Cini, il Santuario giubilare delle Sette Chiese fino al punto più alto a Villa Duodo. Il parco Buzzaccarini offre un’ampia varietà di fauna e flora e gli amanti della bicicletta possono avventurarsi sulla pista E2 passando per villa Pisani, raggiungendo il nuovo pontile accanto al Campo della Fiera. Questo itinerario dura circa due ore per 5 km, con 50 metri di dislivello e partenza da Palazzo della Loggetta.

Trekking urbano a Cecina

In circa tre ore si può percorrere un itinerario di trekking urbano a Cecina che parte da Vallescaia e prosegue per via Sanzio e Via Da Boninsegna, attraversando il sottopassaggio sulla ferrovia. Dopo un ponticello sul fosso ci si può dirigere verso la Fattoria Paduletto, poi nei pressi di una casa cantoniera. Da qui, un sentiero porta diretti al mare o verso una casa abbandonata per chi ama il mistero. Camminando si finisce all’interno della Pineta dei Tomboli fino alle Tamerici.

Cos’è il trekking urbano e chi può praticarlo

Nato come movimento e associazione a Siena nel 2003, oggi il trekking urbano è un’attività fisica per tutti che coniuga sport e salute con la cultura personale. Una forma di turismo lento che prevede percorsi a piedi tra arte, paesaggi, botteghe artigiane, mercatini, ristoranti tipici e altro. Non occorre un allenamento specifico per affrontare un percorso, ma ognuno può regolarsi in base al proprio stato di salute, l’età e le condizioni fisiche per pianificare l’itinerario ideale. Basta indossare scarpe comode e lasciarsi andare esplorando i vari lati di una città, prendendosi il proprio tempo e tornando a casa con un bagaglio emotivo e intellettivo importante. Una passeggiata tra le vie e le piazze di centri storici e aree periferiche si può fare in ogni momento e l’Italia ha molti posti bellissimi per farlo.

Di Admin

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